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END:CIV - Resist or Die - WWW.ENDCIV.COM

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    dedicato alla memoria di Qwatsinas
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    subMedia presenta
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    un film di Franklin López
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    ispirato da "Endgame" Volumi 1 & 2
    di Derrick Jensen
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    END:CIV
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    - La gente dice spesso che
    c'è una guerra contro la natura
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    e che questa sia
    la terza guerra mondiale.
  • 0:59 - 1:02
    - sta diventando piu'spoglio;
    sta peggiorando e
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    la velocità del cambiamento sta accellerando,
    sia se stiamo parlando
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    della estinzione delle specie o sia
    della minuziosità della tecno-cultura.
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    - Il mondo al momento è
    francamente, davvero spaventoso.
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    per quello che noi consideriamo
    essere la civilizzazione industriale,
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    direi che è straordinariamente incivile,
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    attualmente è piuttosto feroce.
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    - Non è una esagerazione
    dire che
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    viviamo in un apocalisse ecologico.
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    - tra il 1980 ed il 2045
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    perderemo più specie
    di piante ed animali di quante
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    ne abbiamo perse negli
    ultimi 65 milioni di anni.
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    abbiamo due grandi quadri
    che determinano la pressione del tempo, significa
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    che dovremmo agire molto
    piu'urgentemente di quanto molti di noi hanno fatto.
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    Uno di questi è il culmine del petrolio,
    o il collasso energetico,
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    è l'altro è il cambiamento climatico,
    o la corsa verso il riscaldamento globale.
  • 2:04 - 2:07
    - Penso che la maggior parte delle persone,
    persino la maggior parte degli scienziati,
  • 2:07 - 2:10
    continuano a sottostimare quanto siamo veloci
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    verso il percorso della catastrofe climatica
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    che abbiamo gia attraversato.
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    - per la maggior parte,
    ne siamo ignari, non
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    vogliamo saperne,
    non vogliamo ascoltare nulla a riguardo.
  • 2:20 - 2:23
    - La cosa di cui sono più spaventato
    è che stiamo per
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    montare una tremenda campagna
    per sostenere l'insostenibile.
  • 2:28 - 2:30
    - In questo momento, scienziati
    stanno dicendo che la temperatura
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    della Terra potrebbe aumentare
    sino a 10 gradi.
  • 2:32 - 2:35
    A quel punto, potrebbero non esserci
    neanche più batteri rimasti.
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    - quando il petrolio comincia
    davvero ad esaurirsi,
  • 2:39 - 2:42
    e quando coloro al potere
    devono affermare il loro potere
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    in un tempo in cui le risorse scarseggiano,
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    io penso che loro
    passeranno a metodi molto
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    più bruschi e crudeli
    per rafforzare i loro poteri.
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    - l'intero clima sta
    cambiando: i venti,
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    le correnti negli oceani,
    i modelli di temporali,
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    i ghiacciai, la neve si scioglie,
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    inondazioni, siccità.
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    GAME OVER
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    Da qualche parte nella California del Nord
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    - è sorprendente quanto veloce
    la distruzione stia procedendo.
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    Ogni giorno che passa,
    il mondo è in forma peggiore.
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    'L'uomo dall'aria triste che vedete
    sullo schermo è Derrick Jensen.
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    Jensen è l'autore di successo
    di numerosi libri di non-fiction
  • 3:55 - 3:59
    tra cui "A Language Older than Words"
    e "The Culture of Make Believe".
  • 3:59 - 4:04
    I suoi libri trattano argomenti come
    la sorveglianza, l'abuso sui bambini, l'ambiente,
  • 4:04 - 4:07
    e qualcosa che lui chiama "civilizzazione".
  • 4:20 - 4:24
    Ma sono dichiarazioni come questa
    che lo rendono cosi' discusso:
  • 4:24 - 4:27
    'Stanno pensando di ingrandire
    la diga di Shasta in California,
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    e la ragione che
    il Senatore Feinstein ha dato è stata...
  • 4:31 - 4:35
    "E' un diritto dato da dio per i Californiani
    irrigare i loro prati."
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    Capite, non cè modo
    di discutere su questo...
  • 4:41 - 4:44
    ...tranne che con gli esplosivi.
  • 4:46 - 4:52
    'Quello era Mr.Jensen nel 2006, lo stesso anno
    ha pubblicato un insieme di due volumi chiamato'Endgame.'
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    In 'Endgame' ,egli sostiene che ci sia
    un urgente bisogno di abbattere la civilizzazione.'
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    - Se le persone avessero abbattuto
    la civilizzazione centinaia di anni fa
  • 5:05 - 5:08
    le persone nel Pacific Northwest
    potrebbero ancora mangiare salmone.
  • 5:08 - 5:10
    Ci saranno persone sedute
    lungo il Columbia tra cinquanta anni--
  • 5:10 - 5:13
    saranno veementi per solo una cosa --
    ma moriranno di fame,
  • 5:13 - 5:15
    e staranno dicendo,
  • 5:15 - 5:19
    "Sto morendo di fame , perchè
    voi non avete abbatutto le dighe...
  • 5:19 - 5:23
    ...che hanno ucciso i salmoni, e
    quelle dighe erano usate per la navigazione,
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    e per l'elettricità, per l'alluminio
    fonderie per le lattine di birra quindi
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    Dio vi maledica."
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    Egli dispiega la sua causa contro
    la civilizzazione enumerando 20 premesse.
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    A causa di limitazioni di tempo e per
    il fatto che molte persone
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    non tollererebbero un film di 20 ore
    noi esploreremo
  • 5:42 - 5:44
    quattro di queste premesse,
    e le accompagneremo con
  • 5:44 - 5:46
    esempi tratti dalla vita reale.
  • 5:46 - 5:49
    Premessa I
  • 5:50 - 5:53
    La civilizzazione industriale, la civilizzazione stessa,
    ma specialmente la civilizzazione industriale
  • 5:53 - 5:55
    non è e non potrà
    mai essere, sostenibile.
  • 5:56 - 6:00
    Non occorre uno scienziato stellare per capire
    che ogni modello di vita che si basa
  • 6:00 - 6:03
    sull'utilizzo di risorse
    non rinnovabili, non durerà.
  • 6:06 - 6:10
    Ma che cosa è la civilizzazione?
  • 6:11 - 6:15
    la civilizzazione è un tipo di vita
    caratterizzato dalla crescita delle città.
  • 6:16 - 6:20
    - Quindi tu hai gruppi di persone che vivono
    in una popolazione densa abbastanza
  • 6:20 - 6:22
    che la porzione di terra locale non può sostenerla.
  • 6:22 - 6:24
    Quello che ciò significa è che devi trovare
  • 6:24 - 6:26
    le tue risorse di base da qualche altra parte
  • 6:26 - 6:28
    perchè dove vivi le hai già terminate.
  • 6:29 - 6:31
    Quindi quello che farai è andare fuori
    nella campagna e raccogliere
  • 6:31 - 6:34
    quello che vuoi,
    riportandolo indietro.
  • 6:55 - 6:58
    Se tu necessiti la importazione di risorse,
  • 6:58 - 7:01
    significa che hai spogliato la terra locale
    di quella particolare risorsa.
  • 7:02 - 7:04
    isola di Manhattan circa 1609
  • 7:04 - 7:06
    isola di Manhattan oggi
  • 7:07 - 7:13
    Manhattan oggi Manhattan 1609
  • 7:13 - 7:15
    - Non esiste un modo sul
    lungo termine in cui puoi continuare
  • 7:15 - 7:19
    a distruggere la terra che ti serve per vivere,
  • 7:19 - 7:21
    o le acque che necessiti bere,
  • 7:21 - 7:23
    ed aspettarti di continuare a vivere.
  • 7:25 - 7:30
    - La civilizzazione industriale richiede
    sempre crescenti quantitativi
  • 7:30 - 7:32
    di energia e sempre crescenti
    quantitativi di terra,
  • 7:32 - 7:35
    sempre crescenti quantitativi
    di risorse di ogni genere
  • 7:35 - 7:37
    per poter perpetuare sè stessa,
  • 7:37 - 7:39
    per continuare a crescere,
  • 7:39 - 7:41
    semplicemente per mantenere sè stessa.
  • 7:41 - 7:43
    E noi viviamo in un pianeta finito,
  • 7:43 - 7:46
    e queste cose non sono disponibili. Ovviamente,
  • 7:46 - 7:49
    sfortunatamente per noi e la maggior parte degli esseri viventi,
  • 7:49 - 7:53
    quella cultura non si fermerà sin quando
    ha consumato il più possibile,
  • 7:53 - 7:56
    o, ovviamente, sino a quando noi non la fermeremo da soli.
  • 8:12 - 8:15
    - Se hai un ammontare finito di qualcosa,
  • 8:15 - 8:19
    e cominci ad usarlo,
    capiterà che lo usi tutto.
  • 8:22 - 8:26
    E quindi potrebbe accadere che se
    la tua intera cultura si basa su,
  • 8:26 - 8:30
    Non lo so,
    prendiamo una risorsa casuale...
  • 8:30 - 8:31
    ...petrolio...
  • 8:32 - 8:35
    ...che tu inizia a pensare
    che cosa succederà quando
  • 8:35 - 8:37
    il petrolio sarà finito
  • 8:38 - 8:40
    - Abbiamo trovato risorse
  • 8:40 - 8:42
    che ci hanno permesso di eludere
  • 8:42 - 8:44
    alcune tipologie di
  • 8:44 - 8:46
    limiti che culture precedenti
  • 8:46 - 8:48
    hanno dovuto fronteggiare molto più velocemente.
  • 8:49 - 8:52
    Solitamente collassavano perchè
    erano rimasti senza risorse,
  • 8:52 - 8:54
    risorse facilmente accessibili.
  • 8:54 - 8:56
    Il limite era la distanza che la gente
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    poteva percorrere con cose come cavalli o,
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    altri animali da trasporto.
    Che è terminato con l'inizio
  • 9:01 - 9:04
    dell'era del combustibile fossile; adesso
    possono andare ovunque sul pianeta
  • 9:04 - 9:06
    e prendere quello che vogliono.
    Quindi la globalizzazione ha solamente
  • 9:06 - 9:09
    accellerato questo processo
    terribilmente distruttivo.
  • 9:10 - 9:13
    - abbiamo concentrato tutte le nostre energie
  • 9:13 - 9:16
    nel costruire una infrastruttura per la vita quotidiana
  • 9:16 - 9:18
    che non ha futuro. Io penso fermamente
  • 9:18 - 9:21
    che il problema del petrolio andrà ad accellerarsi
  • 9:21 - 9:26
    nei prossimi tre o
    cinque anni, forse anche prima.
  • 9:26 - 9:30
    i numeri indicano che abbiamo
    probabilmente raggiunto il culmine della produzione globale.
  • 9:35 - 9:38
    - Come possiamo trovare una soluzione a questo?
  • 9:38 - 9:40
    Voglio dire, si tratta di una macchina gigante ,
  • 9:40 - 9:42
    un insieme che si muove solo in avanti.
  • 9:42 - 9:45
    La tecnologia, per esempio, non fa mai un passo indietro.
  • 9:45 - 9:48
    Questa intera cosa
    continua a progredire come un cancro.
  • 9:48 - 9:51
    - Non conosco alcuna civilizzazione
    che sia mai stata sostenibile,
  • 9:51 - 9:53
    Io non credo che ce ne sia mai stata una.
  • 9:53 - 9:56
    La tecnologia, nella sua essenza
    è davvero la...
  • 9:57 - 9:59
    ...determinante della nostra cultura
  • 9:59 - 10:01
    che arriva da certe
  • 10:01 - 10:03
    fonti sia filosofiche che storiche,
  • 10:03 - 10:06
    che noi non saremo niente
    se non incessantemente tecnologici.
  • 10:11 - 10:14
    - Non esiste un percorso verde e pulito
  • 10:14 - 10:17
    vivendo in questo stile di vita
    a cui tutti siamo abituati
  • 10:17 - 10:20
    nelle nazioni industrializzate.
    questo stile di vita è FINITO.
  • 10:20 - 10:25
    - le civilizzazioni stanno
    tagliandosi le loro stesse gole,
  • 10:25 - 10:28
    molto visibilmente, molto ovviamente,
    ma semplicemente continuano a farlo.
  • 10:28 - 10:32
    - Ogni civilizzazione è definita dall'arroganza,
  • 10:32 - 10:34
    è definita dal suo rifiuto
  • 10:34 - 10:37
    di riconoscere che
    vive in un mondo naturale.
  • 10:37 - 10:40
    Come dato di fatto, ogni
    civilizzazione, nelle sue fondanti bugie,
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    eleva sè stessa al di sopra della natura,
  • 10:42 - 10:45
    e pretende di essere
    il controllore del mondo intero.
  • 10:53 - 10:58
    Figure 1
  • 11:00 - 11:04
    - Il primo mito trascritto di questa cultura
    è Gilgamesh che deforesta le pianure
  • 11:04 - 11:06
    e le zone collinari dell'Iraq.
    Quando la gente pensa all'Iraq,
  • 11:06 - 11:09
    quale è la prima cosa a cui normalmente
    pensano? Foreste di cedro cosi' fitte
  • 11:09 - 11:11
    che la luce del sole non
    tocca il suolo?
  • 11:11 - 11:13
    Questo è come era, prima dell'arrivo
    di questa cultura.
  • 11:13 - 11:18
    Deforestazione
  • 12:09 - 12:14
    Dunque, in quanto da lungo tempo
    attivista ecologista di base,
  • 12:14 - 12:18
    e come creatura vivente
    nel distruttivo gioco finale della civilizzazione,
  • 12:18 - 12:21
    Ho intimamente familiarizzato
    con il paesaggio della sconfitta,
  • 12:21 - 12:25
    e sono crescito abituandomi
    portando con me il peso giornaliero della disperazione.
  • 12:25 - 12:28
    Ho camminato attraverso lande deforestate
    avvolte da montagne e
  • 12:28 - 12:30
    calate dentro a valli e
    mi sono arrampicato su crinali e frammenti
  • 12:30 - 12:34
    spartiacque dopo spartiacque,
    e mi sono seduto, al silenzio,
  • 12:34 - 12:37
    vicino a fiumi vuoti
    che due generazioni fa
  • 12:37 - 12:40
    erano percorsi nella loro limpidezza
    da innumerevoli salmoni
  • 12:40 - 12:42
    risaliti a casa per deporre le uova e morire.
  • 12:42 - 12:45
    - Qui a BC, ed attraverso tutta l'America del Nord,
  • 12:45 - 12:47
    quando viene fatto il taglio
    di alberi industriale loro prendono
  • 12:47 - 12:50
    e semplicemente rimuovono tutti gli alberi.
    Livellano tutto,
  • 12:50 - 12:53
    non lasciano altro che
    ceppi e pile di avanzi tagliati,
  • 12:53 - 12:56
    e bruciano gli avanzi
    per ricavarne legname
  • 12:56 - 12:58
    e quello che rimane è una pianura desolata,
  • 12:58 - 13:01
    è come se prendessero una foresta pluviale
    e la trasformassero in un deserto.
  • 13:01 - 13:03
    Ecco cosa intendono per "clearcut".
  • 13:14 - 13:17
    Li usano per la polpa;
    li esportano interi
  • 13:17 - 13:19
    negli Stati Uniti ed in Giappone.
  • 13:19 - 13:22
    Non cè molta attività di triturazione
    che avvenga ancora in BC,
  • 13:22 - 13:25
    tutto viene esportato per la polpa e per la carta
  • 13:25 - 13:28
    e il compensato, o il truciolare, e qualsiasi altra cosa.
  • 13:28 - 13:31
    Non c'è un gran valore aggiunto.
  • 13:33 - 13:37
    Questo albero è stato
    scelto per essere tagliato e
  • 13:38 - 13:41
    normalmente l'azienda deforesterebbe semplicemente
  • 13:41 - 13:45
    ma questo albero è quello che chiamano
  • 13:45 - 13:47
    una area fluviale selezionata.
  • 13:47 - 13:50
    lo segnano con il colore blu,
    in quanto area selezionata.
  • 13:50 - 13:53
    Durante una operazione di deforestazione non segnano gli alberi
  • 13:53 - 13:55
    che raderanno al suolo.
  • 13:55 - 13:58
    Dipingono solo quello che
    hanno intenzione di lasciare.
  • 14:15 - 14:18
    - Esiste ancora una forte spinta alla raccolta
  • 14:18 - 14:21
    soprattutto di cedro rosso
    occidentale dove possono
  • 14:21 - 14:24
    Usano enormi
    elicotteri per fare questo.
  • 14:24 - 14:27
    E si stanno migliorando...
  • 14:27 - 14:31
    ...selezionando solo
    buoni tronchi di alta qualità
  • 14:31 - 14:33
    e lasciano il resto disteso là...
  • 14:34 - 14:36
    ...in un mucchio di rifiuti.
  • 14:38 - 14:41
    Quindi,questo è il motivo per cui non smettiamo di
  • 14:41 - 14:43
    sai, rispondere all'attacco.
  • 14:48 - 14:51
    Penso che l'ultima goccia sia traboccata quando
  • 14:52 - 14:54
    quando volevano deforestare la Valle di Ista
  • 14:54 - 14:57
    a causa del significato storico
  • 14:57 - 15:00
    e spirituale per la nostra gente.
  • 15:00 - 15:05
    Volevano tagliare per malignità, capisci,
  • 15:05 - 15:07
    solo per segnare un punto
  • 15:07 - 15:09
    contro la nostra resistenza, contro la
  • 15:09 - 15:12
    nostra posizione generale,
  • 15:12 - 15:14
    sai, a riguardo delle trattative
  • 15:14 - 15:17
    o sull'avanzamento dello sviluppo industriale
  • 15:17 - 15:20
    nei nostri territori.
  • 15:24 - 15:27
    - In molte di queste aree,
    come in questa radura dietro alle mie spalle
  • 15:27 - 15:31
    su per la collina,
    puoi notare che il suolo è esposto,
  • 15:31 - 15:35
    gli ultravioletti distruggono
    tutti i muschi,
  • 15:35 - 15:39
    i funghi che tengono
    insieme il suolo.
  • 15:39 - 15:42
    quando i ceppi marciscono
    e le radici muoiono,
  • 15:42 - 15:44
    è allora che i versanti slittano,
  • 15:44 - 15:47
    e spesso non vi è ricrescita,
    non c'è rigenerazione della foresta.
  • 15:47 - 15:49
    Fanno qualche reimpianto --
  • 15:49 - 15:52
    ma non funziona sempre
    perchè non cè più suolo disponibile:
  • 15:52 - 15:54
    viene spazzato via dai fiumi,
    uccidendo i salmoni,
  • 15:54 - 15:56
    riempie i serbatoi,
  • 15:56 - 15:59
    ed inonda le vallate danneggiandole.
  • 16:00 - 16:04
    - Questo è terrorismo.
    spazzare via tutti gli alberi,
  • 16:04 - 16:07
    strappare tutti gli
    alberi alla foresta...
  • 16:07 - 16:10
    ...ed ora stanno per
    sventrare
  • 16:10 - 16:12
    l'interno della terra
  • 16:12 - 16:15
    alla ricerca di rame ed oro.
  • 16:16 - 16:17
    E...
  • 16:19 - 16:22
    ... e questo per avere
    una certa messa a fuoco sul fatto...
  • 16:23 - 16:27
    ...per rivolgere
    l'ingiustizia verso la nostra gente,
  • 16:27 - 16:30
    l'ingiustizia verso la terra
    verso l'acqua,
  • 16:30 - 16:33
    verso la vita selvaggia;
    l'ingiustizia verso la vita marina e la vita del salmone.
  • 16:35 - 16:39
    E l'ingiustizia verso la gente
    che ha deciso di alzarsi e difenderle.
  • 16:41 - 16:44
    - quando abbiamo bloccato la strada --
  • 16:44 - 16:46
    questi alberi sono di valore
  • 16:46 - 16:48
    e le leggi sono tutte guidate dal profitto,
    sono tutte guidate dalle
  • 16:48 - 16:50
    multinazionali,
    la polizia è là
  • 16:50 - 16:53
    per rafforzare il
    diritto a segare delle multinazionali,
  • 16:53 - 16:56
    non per rafforzare il nostro
    diritto di fermarle
  • 16:56 - 16:59
    e proteggere l'ecosistema.
    C'è cosi' poco
  • 16:59 - 17:01
    rimasto delle
    vecchie foreste secolari come
  • 17:01 - 17:03
    questa che possiamo vedere ai nostri lati,
  • 17:03 - 17:06
    che le persone stanno mettendo
    i loro corpi sulla linea,
  • 17:06 - 17:08
    hanno la volontà di
    fare enormi sacrifici
  • 17:08 - 17:11
    per fermare il sacrificio della foresta,
  • 17:11 - 17:13
    e l'acqua,
    e la qualità dell'aria,
  • 17:13 - 17:15
    ed il clima globale.
  • 17:28 - 17:35
    Premessa II
  • 17:46 - 17:48
    Le comunità tradizionali non spesso
  • 17:48 - 17:50
    si arrendono volontariamente
    o vendono le risorse
  • 17:50 - 17:52
    sulle quali le loro
    comunità si basano
  • 17:52 - 17:55
    sino a quando tali comunità
    non sono state distrutte.
  • 17:56 - 17:58
    Loro inoltre
    non consentono volontariamente che
  • 17:58 - 18:00
    le loro terre madri vengano danneggiate
    cosi' che altre risorse --
  • 18:00 - 18:04
    oro, petrolio, ed il resto --
    possano essere estratte.
  • 18:05 - 18:09
    Ne consegue che coloro che vogliono
    le risorse faranno tutto il possibile
  • 18:09 - 18:12
    per distruggere le comunità tradizionali.
  • 18:18 - 18:23
    - La nostra gente, diciamo, è stata qui
    praticamente da sempre.
  • 18:23 - 18:26
    - Prima dell'invasione
  • 18:26 - 18:29
    e la conquista, la colonizzazione,
  • 18:29 - 18:33
    le terre del Nord America erano occupate da persone
  • 18:33 - 18:35
    popolazioni di persone
    che avevano una profondamente
  • 18:35 - 18:37
    differente relazione con la terra.
  • 18:37 - 18:40
    - Essi vivevano con la terra,
    tutte le cerimonie che abbiamo
  • 18:40 - 18:42
    hanno a che fare con
  • 18:42 - 18:45
    con il celebrare il rinnovarsi delle stagioni e della
  • 18:45 - 18:48
    vita ed affermare tutto questo.
  • 18:48 - 18:51
    - Una cosa sulle popolazioni indigene è che
  • 18:51 - 18:53
    c'è sempre l'idea
    che tu debba vivere
  • 18:53 - 18:55
    in equilibrio, sai, emotivamente,
  • 18:55 - 18:57
    fisicamente, spiritualmente,
  • 18:57 - 19:00
    devi avere equilibrio,
    e quindi questa stessa
  • 19:00 - 19:03
    filosofia veniva applicata
    al mondo naturale nel quale vivevano.
  • 19:05 - 19:08
    - i Tolowa, sulla terra dei quali vivo adesso,
  • 19:08 - 19:10
    non erano civilizzati,
    non vivevano in città,
  • 19:10 - 19:12
    non avevano bisogno di
    importazione di risorse,
  • 19:12 - 19:13
    vivevano in villaggi, campi...
  • 19:13 - 19:16
    ...e hanno vissuto li per 12,500 anni se
    credi ai miti della scienza.
  • 19:16 - 19:19
    Se credi nei miti dei Tolowa,
    loro hanno vissuto li dall'inizio dei tempi.
  • 19:20 - 19:22
    - Penso che quello che abbiamo avuto come
  • 19:22 - 19:25
    società indigene tutte insieme è un,
  • 19:25 - 19:27
    certo, senso comune, un approccio molto
  • 19:27 - 19:30
    pratico al perchè sia importante
  • 19:30 - 19:32
    trattare il mondo attorno a te,
  • 19:32 - 19:35
    il mondo naturale, in modo giusto.
  • 19:36 - 19:39
    -La nostra gente non ha mai sfruttato
    più di quello di cui aveva bisogno.
  • 19:39 - 19:42
    noi rispettiamo la terra, rispettiamo gli animali,
  • 19:42 - 19:44
    rispettiamo l'acqua, rispettiamo l'aria,
  • 19:44 - 19:47
    il vento, il fuoco e tutti gli elementi sacri.
  • 19:47 - 19:50
    E crediamo che tutti siano viventi,
  • 19:50 - 19:53
    cose viventi, quindi...
  • 19:53 - 19:57
    ...Io sospetto che questo fosse il modo
    in cui era prima del contatto.
  • 19:58 - 20:00
    - Le storie che abbiamo
  • 20:00 - 20:02
    sulle nostre relazioni con gli altri
  • 20:02 - 20:05
    e con la terra
    con ogni aspetto spirituale,
  • 20:05 - 20:08
    ogni divinità, deriva dalla nostra relazione
  • 20:08 - 20:10
    con la terra.
  • 20:10 - 20:12
    I salmoni erano considerati essere i nostri...
  • 20:12 - 20:17
    ...mentori, assisenti -- donatori di vita.
  • 20:17 - 20:19
    Erano uguali a noi, infatti,
  • 20:19 - 20:22
    tutte le cose che hanno
    forma erano uguali a noi.
  • 20:22 - 20:24
    Non eravamo inclini alla dominazione.
  • 20:26 - 20:29
    - La relazione spirituale
    che la nostra gente aveva
  • 20:29 - 20:32
    prima della invasione
  • 20:32 - 20:35
    con tutto il creato,
    il riconoscere che
  • 20:35 - 20:38
    tutti gli esseri hanno una essenza spirituale,
  • 20:38 - 20:41
    una entità spirituale,
    e che se volevamo
  • 20:41 - 20:44
    vivere in questo
    universo in un modo corretto,
  • 20:44 - 20:47
    era assolutamente essenziale
    imparare come
  • 20:47 - 20:49
    mantenere relazioni di rispetto
  • 20:49 - 20:51
    con tutto il creato.
  • 21:02 - 21:04
    Ci hanno fatto molte promesse,
  • 21:04 - 21:07
    più di quante ne possa ricordare,
    ma non ne hanno mantenuta che una;
  • 21:07 - 21:11
    hanno promesso che avrebbero preso la nostra terra,
    e l'hanno presa.
    -Red Cloud
  • 21:18 - 21:21
    Quando gli europei sono arrivati su questa terra
  • 21:21 - 21:24
    è stato con...
  • 21:24 - 21:28
    un appetito tanto rapace
  • 21:28 - 21:32
    che ancora non è stato sedato.
  • 21:35 - 21:37
    - Hanno portato la cristianità,
  • 21:37 - 21:39
    hanno portato la colonizzazione,
  • 21:39 - 21:42
    e, certamente,
    hanno portato la civilizzazione.
  • 21:43 - 21:46
    - Sono entrati, ed essi
    erano guidati da questo,
  • 21:46 - 21:49
    incarico, che sentivano,
    apparentemente, di dominare la terra
  • 21:49 - 21:52
    che era li'solo per essere presa --
    queste persone avrebbero accettato
  • 21:52 - 21:56
    bigiotteria, o anche un gentile
    levatevi di mezzo,
  • 21:56 - 21:59
    ed ovviamente avevano una potenza
    di fuoco superiore anche a quel tempo.
  • 22:00 - 22:03
    - Immediatamente,
    con Cristoforo Colombo
  • 22:03 - 22:05
    che sbarcava nella regione
    dei Caraibi che
  • 22:05 - 22:07
    oggi è Haiti
    e la Repubblica Dominicana,
  • 22:07 - 22:10
    hanno iniziato quasi
    subito un genocidio
  • 22:10 - 22:13
    laggiù che ha
    depopulato circa metà
  • 22:13 - 22:15
    nazione, i Taino,
    e gli Arawaks.
  • 22:15 - 22:18
    Una tra le cose principali che
    sono successe è stata l'introduzione
  • 22:18 - 22:22
    di malattie, che erano
    fondamentalmente una forma di guerra biologica.
  • 22:22 - 22:24
    - Il vaiolo venne diffuso attraverso
  • 22:24 - 22:27
    tabacco e lenzuola
  • 22:27 - 22:29
    che venivano donate alle popolazioni indiane.
  • 22:30 - 22:33
    Quindi non ci è voluto molto a
  • 22:33 - 22:37
    decimarli, perchè erano puri.
  • 22:37 - 22:40
    Ed il vaiolo era brutale,
    davvero brutale.
  • 22:40 - 22:42
    - Quando gli europei arrivarono,
    molto di quello a cui
  • 22:42 - 22:46
    erano interessati era
    il rapido sfruttamento delle risorse.
  • 22:46 - 22:49
    Volevano divenire
    ricchi nel nuovo mondo.
  • 22:49 - 22:52
    E mentre cercavano la ricchezza,
  • 22:52 - 22:54
    hanno lavorato con le nazioni
    indigene per indebolire
  • 22:54 - 22:57
    le economie tradizionali
    ed indebolire le
  • 22:58 - 23:00
    relazioni che le popolazioni
    indigene hanno con le
  • 23:00 - 23:02
    terre di modo che le popolazioni
    indigene potessero allora
  • 23:02 - 23:06
    divenire risorse lavorative per
    lo sfruttamento e l'estrazione
  • 23:06 - 23:09
    degli europei cosi' che
    potessero divenire ricchi.
  • 23:10 - 23:12
    - Imponendo queste cose sulle
    popolazioni indigene, ovviamente,
  • 23:12 - 23:15
    hanno semplicemente distrutto
    le persone e le loro nazioni,
  • 23:15 - 23:18
    il loro modo di vivere.
    Generalmente, le popolazioni indigene hanno sofferto
  • 23:18 - 23:22
    90% o più come tasso di depopolazione
  • 23:22 - 23:25
    dopo aver avuto contatto con gli europei.
  • 23:25 - 23:28
    E'stato un genocidio, guerra per il territorio,
  • 23:28 - 23:31
    perchè gli Europei
    volevano prendersi le risorse.
  • 23:39 - 23:42
    - Le società colonizzatrici hanno lavorato per distruggere
  • 23:42 - 23:44
    quello che serve per vivere,
  • 23:44 - 23:46
    e questo è un comportamento suicida.
    è una missione suicida.
  • 23:46 - 23:50
    Non esiste un modo in cui possa essere
    sostenibile sul lungo periodo.
  • 23:58 - 24:05
    Premessa III
  • 24:06 - 24:08
    - Ho tenuto un discorso in Oregon qualche tempo fa,
  • 24:08 - 24:10
    e questo tipo subito dopo disse,
    "Sai,tu parli molto di questa
  • 24:10 - 24:13
    cultura basata sulla
    violenza, ma io non lo vedo,
  • 24:13 - 24:15
    capisci, Io non sono violento".
  • 24:15 - 24:18
    Io dissi, "Okay, per cominciare, dove è stata fatta la tua maglietta?"
    Egli guardo'ed era in fatta in Bangladesh.
  • 24:18 - 24:20
    Ed io ero,come dire
    "Pensi che dobbiamo ancora parlarne?"
  • 24:20 - 24:22
    - Sta fottutamente fingendo di esser morto!
  • 24:22 - 24:24
    - Si, sta respirando.
  • 24:24 - 24:26
    - Sta fottutamente fingendo di essere morto!
  • 24:27 - 24:28
    SPARO
  • 24:29 - 24:31
    - E' morto ADESSO.
  • 24:31 - 24:34
    - Il nostro modo di vivere,
    la civilizzazione industriale, si basa su,
  • 24:34 - 24:37
    richiede, e
    collasserebbe molto velocemente senza
  • 24:37 - 24:41
    una persistente
    e largamente diffusa violenza.
  • 24:43 - 24:45
    - Una grossa esplosione! Una grossa esplosione!
  • 24:47 - 24:48
    - Wow.
  • 24:50 - 24:53
    - Prenderò solo un paio di uova. Quante ne vuoi?
  • 24:53 - 24:55
    - Due, due va bene.
    Okay. E cosa dopo?
  • 24:55 - 24:57
    - del prosciutto, pomodoro.
  • 24:57 - 24:59
    - pomodoro, okay,
    e dopo?
  • 24:59 - 25:01
    - Okay, della cipolla.
    Ooh, e formaggio!
  • 25:01 - 25:05
    - Ogni cosa, allora, giusto, tu vuoi ogni cosa.
    Okay. capisco, okay.
  • 25:05 - 25:08
    Faremo saltare tutto questo al volo. Ora guarda!
  • 25:08 - 25:10
    Sto affettando il prosciutto e le verdure,
    grattando il formaggio,
  • 25:10 - 25:12
    e frustando le uova, tutto...
  • 25:12 - 25:14
    ...in tre secondi.
    La macchina che ha appena fatto
  • 25:14 - 25:19
    questi smoothies per Verna e Fred,
    può anche fare una omelette.
  • 25:20 - 25:23
    Non è rimasto molto tempo per prendere
    questa bellissima collana di diamanti speranza,
  • 25:23 - 25:25
    meno di 50 secondi. Gillian?
  • 25:25 - 25:28
    - Assolutamente, John, stai per
    voler darci una chiamata per avere
  • 25:28 - 25:30
    questa bellissima collana di diamanti speranza.
  • 25:30 - 25:33
    Questo è un diamante da 45.52 carati
    circondato da
  • 25:33 - 25:35
    16 diamanti bianchi.
  • 25:35 - 25:38
    Ha una catena di platino
    che porta 46 altri diamanti.
  • 25:39 - 25:42
    - Questi sono dodici petti di pollo da quattro once
  • 25:42 - 25:44
    southern barbecue.
  • 25:46 - 25:48
    Questi imbottiti Gourmet®,
    petti di pollo freschi di fattoria;
  • 25:48 - 25:51
    Arrivano dall'
    aia direttamente al tuo giardino.
  • 25:51 - 25:54
    Sono stupendamente marinati
    e garantiti per essere teneri,
  • 25:54 - 25:58
    succosi, e profondamente deliziosi.
  • 25:58 - 26:00
    - Mettiamo a punto quelle misurazioni,
    mettiamole in archivio.
  • 26:00 - 26:02
    Sono salvate,
    sono sui nostri computer.
  • 26:02 - 26:05
    Vai indietro nella sezione
    quando riordini ,
  • 26:05 - 26:08
    e metti a punto quelle
    misurazioni per noi.
  • 26:08 - 26:10
    E allora noi avremo
    una possibilità di mandarti
  • 26:10 - 26:12
    un altro paio di jeans su misura
  • 26:12 - 26:15
    che crediamo davvero
    calzeranno perfettamente.
  • 26:17 - 26:20
    - Ora faremo un conto alla rovescia
  • 26:20 - 26:22
    partendo dal 5.
  • 26:22 - 26:24
    Tutti dovete aiutarmi qui,
  • 26:24 - 26:25
    5,
  • 26:25 - 26:26
    4,
  • 26:26 - 26:27
    3,
  • 26:27 - 26:28
    2,
  • 26:28 - 26:29
    1
  • 26:29 - 26:30
    (esplosione)
  • 26:30 - 26:32
    Ho!
  • 26:36 - 26:38
    Ha funzionato!
  • 26:49 - 26:51
    Un secondo, ho detto,
    "Okay, tu paghi l'affitto?"
  • 26:52 - 26:54
    E lui è tipo, "Si..."
  • 26:55 - 26:57
    Io ho detto, "Perchè?"
  • 26:57 - 26:59
    Lui ha detto, "Perchè, non posseggo una casa."
  • 26:59 - 27:02
    Ho detto, "No, no, no, cosa potrebbe
    succedere se tu non pagassi l'affitto?"
  • 27:02 - 27:04
    Ha detto,
    "Beh, verrebbe lo sceriffo e mi sfratterebbe."
  • 27:04 - 27:06
    Ho detto, "Non so cosa questo significhi.
    Cosa succederebbe?
  • 27:06 - 27:09
    Ha detto, "Bene, lo sceriffo verrebbe
    e busserebbe alla porta..."
  • 27:09 - 27:11
    Ho detto, "Okay,perfetto, cosa succede
    se tu apri la porta...
  • 27:12 - 27:15
    ...e dici,
    'Hey! Ho appena finito di preparare la cena.
  • 27:15 - 27:17
    Ne vuole un pò?'
  • 27:17 - 27:20
    E lo sceriffo si siede, lo nutri
    senza avvelenarlo
  • 27:23 - 27:25
    E poi, dopo cena tu dici,
  • 27:25 - 27:29
    Sei stato in qualche modo una piacevole
    compagnia, ma non così piacevole,
  • 27:29 - 27:31
    quindi vorrei che tu lasciassi
    casa mia ora.' Cosa succederebbe?
  • 27:31 - 27:33
    Ha detto, "Beh, lo sceriffo tirerebbe
    fuori la sua pistola e direbbe,
  • 27:33 - 27:35
    'Sono qui per sfrattarti,
    perchè non hai pagato l'affitto.'"
  • 27:35 - 27:39
    Ho detto, "Ahh. Quindi,la ragione per cui tu paghi
    l'affitto è perchè se non lo fai,
  • 27:39 - 27:42
    un tipo con una pistola verrà
    per portarti via."
  • 27:42 - 27:45
    Ha detto, "Penso di esserci arrivato."
  • 27:45 - 27:46
    Ho detto, "Bene, proviamo ancora.
  • 27:46 - 27:49
    Cosa succede se hai fame,
    quindi vai in drogheria
  • 27:49 - 27:51
    e semplicemente inizi a mangiare.
    cosa succederà?"
  • 27:51 - 27:52
    "qualcuno chiamerà lo sceriffo."
  • 27:52 - 27:55
    Dico" Si, è lo stesso tipo che verrebbe
    con una pistola per portarti via,
  • 27:55 - 27:56
    è lui il vero stronzo,no?"
    Quindi,una delle ragioni
  • 27:56 - 27:58
    per cui non vediamo molta violenza,
    è perchè viene esportata.
  • 27:58 - 28:00
    Un altra ragione per cui non vediamo
    gran parte della violenza è che
  • 28:00 - 28:02
    siamo stati metabolizzati a tal punto
    nel sistema
  • 28:02 - 28:05
    da interiorizzare questa
    strana nozione che
  • 28:05 - 28:08
    dobbiamo pagare per poter esistere sul pianeta.
  • 28:08 - 28:10
    Questo è molto, molto bizzarro.
  • 28:10 - 28:12
    E, se non paghi,
    arriverà da te un tizio con una pistola
  • 28:12 - 28:14
    e ti succederanno un sacco di cose brutte.
  • 28:14 - 28:19
    Figure II
  • 28:29 - 28:31
    Qualche anno fa,
    Ricevetti una chiamata da un amica
  • 28:31 - 28:33
    Lei è una attivista ecologista.
  • 28:33 - 28:35
    Stava piangendo, e disse,
  • 28:35 - 28:38
    "Questo lavoro mi sta uccidendo,
    mi sta spezzando il cuore."
  • 28:39 - 28:41
    Dissi, "Yeah, lo so. lo farà."
  • 28:42 - 28:44
    Poi disse,
  • 28:44 - 28:46
    "La cultura dominante
    odia ogni cosa, non è vero?"
  • 28:46 - 28:48
    Dissi, "Si, in effetti. Persino sè stessa."
  • 28:48 - 28:51
    Disse, "Ha un impulso di morte,vero?"
    Dissi, "Si,certo."
  • 28:51 - 28:53
    Disse, "Se non viene fermata
    ucciderà tutto quello che vive sul pianeta,non è vero?"
  • 28:53 - 28:55
    Dissi, "Sicuramente, a meno che non venga fermata."
  • 28:56 - 28:58
    E poi disse,
    "Non ce le faremo mai ad arrivare
  • 28:58 - 29:00
    ad un nuovo , grande,
    stupendo domani, non è vero?"
  • 29:08 - 29:14
    Il verde è il colore del denaro
  • 29:18 - 29:21
    - 98% delle foreste vergini sono state distrutte.
  • 29:21 - 29:24
    99% delle praterie sono sparite.
  • 29:24 - 29:29
    80% dei fiumi su questo
    pianeta sono inabitabili per ogni forma di vita.
  • 29:29 - 29:31
    Siamo a corto di specie, siamo a corto di suolo,
  • 29:31 - 29:33
    e siamo a corto di tempo.
  • 29:33 - 29:35
    E quello che ci viene detto
  • 29:35 - 29:37
    dalla maggior parte del movimento ambientalista
  • 29:37 - 29:40
    è che il modo per fermare tutto questo
  • 29:40 - 29:42
    passa attraverso scelte personali, scelte di consumo.
  • 29:43 - 29:45
    - Semplicemente acquistando i nostri prodotti,
  • 29:45 - 29:48
    il consumatore può fare un piccolo,
    facile passo verso una Terra più verde.
  • 29:48 - 29:50
    Quindi prendendo questo
    rotolo, e comprando
  • 29:50 - 29:52
    questo rotolo, potete
    aiutare a salvare milioni di alberi.
  • 29:53 - 29:57
    - Credo che possiamo guardare alla storia
  • 29:57 - 29:59
    del movimento ambientalista per capire
  • 29:59 - 30:01
    quello che non ha funzionato.
  • 30:01 - 30:05
    C'era un sacco di
    ambientalismo radicale e militante
  • 30:05 - 30:08
    specialmente
    negli anni 70 e 80.
  • 30:08 - 30:11
    In un certo senso quei tempi
    rappresentano l'apice dell'ambientalismo.
  • 30:11 - 30:13
    Greenpeace fu fondata in quel periodo.
  • 30:13 - 30:17
    In alcuni ambienti essere ambientalista
    iniziava ad essere molto mainstream.
  • 30:17 - 30:20
    Ed in quel periodo ci fu
    un momento in cui ...
  • 30:20 - 30:22
    ...le multinazionali si resero conto che avrebbero potuto vendere
  • 30:22 - 30:25
    un sacco di cose etichettandole come "green".
  • 30:26 - 30:28
    - Il green-washing è un tentativo
    delle aziende di
  • 30:28 - 30:33
    accostare le proprie
    attività a concetti che
  • 30:33 - 30:35
    fanno leva sulla
    sensibilità dell'opinione pubblica,
  • 30:35 - 30:38
    per quello che riguarda
    ambientalismo ed ecologia
  • 30:41 - 30:44
    - Per la maggioranza
    della gente nella società di oggi,
  • 30:44 - 30:48
    c'è un totale senso
    di diniego e disconnessione
  • 30:48 - 30:52
    tra cio' che le persone
    pensano sia giusto e sbagliato
  • 30:52 - 30:57
    e le loro conseguenti azioni
    in quanto società o civilizzazione,
  • 30:57 - 31:00
    specialmente per quanto riguarda
    il loro rapporto col mondo naturale.
  • 31:02 - 31:07
    - Ho un grosso problema con molte delle "soluzioni"
    che vengono proposte alle persone
  • 31:07 - 31:10
    perchè confondono ciò che è reale
    da ciò che non lo è.
  • 31:10 - 31:14
    Quello che fanno è considerare
    l'economia industriale come dovuta.
  • 31:14 - 31:20
    "Come possiamo salvare l'economia industriale, e oh, sarebbe così carino se avessimo pure ancora un pianeta."
  • 31:22 - 31:25
    - Non importa se compro
  • 31:25 - 31:28
    un sapone di canapa se tanto c'è
    un effetto serra dirompente
  • 31:28 - 31:30
    ed il pianeta diventa invivibile.
  • 31:30 - 31:32
    - il movimento ambientalista
    mainstream moderno
  • 31:32 - 31:34
    delle grosse organizzazioni --
  • 31:34 - 31:37
    Greenpeace, e Sierra Club,
    e altre --
  • 31:37 - 31:41
    affonda le proprie radici nella solita bugia culturale secondo cui
  • 31:41 - 31:44
    la natura è una risorsa.
  • 31:44 - 31:47
    La natura sono delle cose da usare e da amministrare.
  • 31:47 - 31:50
    Come scrisse il filosofo Martin Heidegger
  • 31:50 - 31:53
    la natura è,
    solo un'enorme stazione di benzina
  • 31:53 - 31:58
    dalla quale possiamo estrarre all'infinito.
  • 31:58 - 32:01
    Possono dirci che
    dovremmo amministrarla più attentamente,
  • 32:01 - 32:04
    ma fintanto che manterranno la visione secondo la quale
  • 32:04 - 32:07
    siamo i signori della creazione e
  • 32:07 - 32:10
    la creazione esiste per noi sotto forma di risorse
    da trasformare in merci
  • 32:10 - 32:13
    da vendere e comprare,
    fintanto che manterranno
  • 32:13 - 32:17
    questa interpretazione
    di cosa significa essere ambientalisti,
  • 32:17 - 32:20
    continueranno a lavorare
    secondo lo stesso paradigma
  • 32:20 - 32:25
    autodistruttivo
    che la nostra cultura sta seguendo.
  • 32:26 - 32:30
    Nel maggio 2010, 21 compagnie del legname hanno sottoscritto un accordo con alcune delle più grosse organizzazioni
  • 32:30 - 32:34
    ambientaliste, tra cui Greenpeace
    e la David Suzuki Foundation.
  • 32:34 - 32:38
    L'accordo, conosciuto come "The Canadian Boreal
    Forest Agreement" punta a zittire
  • 32:38 - 32:41
    le critiche sulle pratiche di disboscamento
    nella foresta boreale.
  • 32:41 - 32:44
    Il mercato diventerà
    molto importante
  • 32:44 - 32:47
    Molti clienti hanno spinto per
    dei cambiamenti nella foresta boreale.
  • 32:47 - 32:49
    La Forest Product Association
  • 32:49 - 32:51
    e le sue 21 compagnie membro stanno
  • 32:51 - 32:54
    rispondendo alla domanda di prodotti più "Verdi",
  • 32:54 - 32:57
    e il mercato si sta interessando
    da vicino a questo.
  • 32:57 - 33:00
    Se il cambiamento non avviene,
    si farà
  • 33:00 - 33:02
    pressione sulle parti
    che hannostipulato l'accordo --
  • 33:02 - 33:05
    le organizzazioni ambientaliste,
    le aziende di prodotti del legname --
  • 33:05 - 33:08
    per spingerle a fare
    ciò che hanno promesso.
  • 33:08 - 33:11
    E l'impegno va a vantaggio delle aziende
  • 33:11 - 33:13
    quando le cose iniziano ad essere messe in pratica
  • 33:13 - 33:16
    ed il cambiamento avviene sul terreno. Sono molto fiducioso di ciò.
  • 33:16 - 33:19
    - Un aspetto molto interessante dell'accordo è che
  • 33:19 - 33:23
    con Greenpeace,
    David Suzuki, ForestEthics,
  • 33:23 - 33:26
    Canadian Parks e
    Wilderness dalla nostra parte,
  • 33:26 - 33:29
    nel caso in cui qualcuno
    tenti di attaccarci,
  • 33:29 - 33:32
    l'accordo stipula
    che questeorganizzazioni
  • 33:32 - 33:35
    lavorino con noi per difenderci da questi attacchi e noi
  • 33:35 - 33:38
    potremo dire, "Dai attaccami, attacca la mia gang."
  • 33:38 - 33:41
    - Personalmente non credo che le grosse
  • 33:41 - 33:44
    organizzazioni ambientaliste istituzionali servano a granché;
  • 33:44 - 33:47
    Credo rappresentino più un problema cheun aiuto.
  • 33:47 - 33:49
    Sono solo delle eco-burocrazie.
  • 33:49 - 33:51
    E non ne nominerò nessuna
    perchè non mi piace parlare male
  • 33:51 - 33:53
    delle associazioni, tranne una, perchè mi sento
  • 33:53 - 33:55
    in diritto, ed è
    Greenpeace. E la ragione percui mi sento che
  • 33:55 - 33:59
    posso criticare Greenpeace è
    perchè sono il co-fondatore di Greenpeace,
  • 33:59 - 34:03
    percui a volte mi sento come il Dr.Frankenstein
    e credo che visto
  • 34:03 - 34:05
    che ho aiutato a creare il mostro posso senza dubbio criticarlo.
  • 34:05 - 34:07
    E credo che Greenpeace sia diventata
  • 34:07 - 34:10
    la più grossa associazione "feel-good" al mondo
    Le gente diventa socia
  • 34:10 - 34:14
    per mettersi la coscienza a posto,"Faccio parte della
    soluzione, Non sono parte del problema."
  • 34:14 - 34:17
    Greenpeace raccoglie
    circa 300 milioni di dollari all'anno,
  • 34:17 - 34:19
    e cosa fa con tutti quei soldi?
  • 34:19 - 34:21
    Genera ancora più soldi. E le persone che ora
  • 34:21 - 34:24
    la dirigono
    non sono ambientalisti--
  • 34:24 - 34:26
    sono raccoglitori di fondi,
    contabili,
  • 34:26 - 34:28
    sono avvocati,
    gente del business.
  • 34:29 - 34:31
    Le persone votano con i propri acquisti
    alle casse. E' perchè
  • 34:31 - 34:34
    sanno che i sondaggi mostrano che alla gente importa,
  • 34:34 - 34:36
    ed in fin dei conti si interessano dei
  • 34:36 - 34:40
    margini di profitto e se riescono a vendere i loro prodotti.
  • 34:40 - 34:43
    Quello che è avvenuto in British Columbia al
  • 34:43 - 34:47
    movimento ambientalista, è che è stato fermato.
  • 34:47 - 34:53
    I grandi leader sono scesi a compromessi
  • 34:55 - 34:57
    e ciò ha fatto morire il movimento .
  • 34:58 - 35:02
    Negli anni '90 la nazione Nuxalk ha intrapreso
    una campagna di azione diretta per fermare
  • 35:02 - 35:07
    la deforestazione nei propri territori
    conosciuti come Great Bear Rainforest.
  • 35:07 - 35:11
    La loro lotta è però stata cooptata
    da ricchi gruppi ambientalisti.
  • 35:11 - 35:17
    inclusi Greenpeace,
    il Sierra Club e Forest Ethics.
  • 35:19 - 35:21
    - Percui quello che è successo è che c'erano azioni dirette,
    blocchi,
  • 35:21 - 35:23
    una campagna internazionale sul mercato
  • 35:23 - 35:25
    per mettere sotto pressione le aziende
  • 35:25 - 35:27
    che stavano deforestando nella Great Bear Rainforest.
  • 35:27 - 35:29
    Ma il risultato finale sono stati
  • 35:29 - 35:32
    dei negoziati a porte chiuse con
  • 35:32 - 35:35
    Tzeporah Berman come negoziatore principale
  • 35:35 - 35:38
    per gli ambientalisti,
    dai quali molti dei gruppi
  • 35:38 - 35:41
    che in realtà avevano fatto il lavoro,
    le azioni dirette,
  • 35:41 - 35:44
    le campagne di pressione
    furono esclusi.
  • 35:44 - 35:47
    L'opinione pubblica fu tenuta all'oscuro
    e gli accordi
  • 35:47 - 35:50
    che erano stati firmati con le First Nations
    e con gruppi ambientalisti
  • 35:50 - 35:52
    non furono praticamente presi in considerazione.
  • 35:52 - 35:55
    Così gli accordi concessero ai
  • 35:55 - 35:57
    negoziatori un mandato per
  • 35:57 - 36:00
    discutere su una conservazione
    da 40 a 60 percento
  • 36:00 - 36:03
    ma quello che è successo
    alla fine è che si sono accordati sul 20%.
  • 36:03 - 36:05
    - Non mi meraviglio
    quando vengo a sapere che
  • 36:06 - 36:08
    il presidente fondatore di Greenpeace
  • 36:08 - 36:10
    ora lavora per l'industria del legname in Canada.
  • 36:10 - 36:12
    Il presidente fondatore di GreenpeaceAustralia
  • 36:12 - 36:14
    ora lavora per l'industria delle miniere. Il presidente
  • 36:14 - 36:16
    fondatore di Greenpeace Norvegia lavora per
  • 36:16 - 36:20
    l'industria baleniera. Vedi,
    cambiano semplicemente azienda.
  • 36:21 - 36:25
    Nel 1975 Greenpeace lanciò
    la sua campagna contro la caccia alle balene,
  • 36:25 - 36:29
    confrontandosi con le flotte dell'industria baleniera.
  • 36:31 - 36:35
    Nel giugno 2010, Greenpeace accettò
    un accordo che permette a
  • 36:35 - 36:39
    nazioni come il Giappone di continuare acacciare
    balene per scopi commerciali.
  • 36:44 - 36:46
    L'unico metro di giudizio percui
    verremo giudicati da quelli che verranno dopo di noi
  • 36:46 - 36:49
    è lo stato di salute
    del suolo
  • 36:49 - 36:51
    la salute dell'acqua,
    la salute della Terra.
  • 36:51 - 36:54
    non gliene fregherà nulla di sapere
    se abbiamo reciclato;
  • 36:54 - 36:57
    non gliele fregherà nulla
    se abbiamo scritto ai politici;
  • 36:57 - 36:59
    non gliene fregherà nulla di sapere
    quanto ci siamo impegnati.
  • 36:59 - 37:02
    Quello che gli importerà sarà di
    poter respirare l'aria e bere l'acqua
  • 37:02 - 37:04
    e se la terra potrà ancora sostenerli.
  • 37:04 - 37:06
    E non gliene fregherà nulla di
    saper quanto ci abbiamo provato,
  • 37:06 - 37:09
    non gli importerà nulla di tutto questo--
    quello che importerà sarà
  • 37:09 - 37:13
    ...viviamo in un pianeta vivibile?
  • 37:19 - 37:25
    Figura III
  • 37:29 - 37:31
    OK...
  • 37:38 - 37:42
    ... non so se sapete questa cosa, ma
  • 37:42 - 37:46
    il copione originale
    del film StarWars non fu
  • 37:46 - 37:49
    scritto da Lucas.
  • 37:49 - 37:52
    Il copione originale
    fu scritto da degli ambientalisti
  • 37:52 - 37:55
    ed è un po' diverso dall'originale.
  • 38:01 - 38:03
    Per prima cosa, non si intitolava
    "Star WARS".
  • 38:05 - 38:08
    Ma "Star
    Non-Violent Civil Disobedience".
  • 38:08 - 38:11
    Ma la trama di Star Wars, per quelli
    che non se la ricordano, è che
  • 38:11 - 38:15
    l'Impero ha creato questa
    enormemacchina chiamata Death Star.
  • 38:15 - 38:19
    Ed è una macchina
    capace di distruggere pianeti interi.
  • 38:19 - 38:23
    Nel film i ribelli scoprono
    un modo per distruggere la Death Star,
  • 38:23 - 38:25
    e alla fine
    Luke Skywalker
  • 38:25 - 38:27
    usa la forza per sconfiggere
  • 38:27 - 38:30
    i nemici e lanciare un siluro
    nella macchina,
  • 38:30 - 38:33
    e fa esplodere la Death Star.
  • 38:35 - 38:37
    Anche quì, il primo copione del
    filmscritto dagli ambientalisti
  • 38:37 - 38:39
    era un po'
    diverso: i ribelli
  • 38:39 - 38:43
    in realtà non fanno esplodere
    la Death Star. Ma usano
  • 38:43 - 38:47
    altri metodi per rallentare
    la marcia intergalattica dell'Impero.
  • 38:47 - 38:51
    Ad esempio, lanciano programmi destinati
    agli abitanti dei pianetiin procinto di essere distrutti
  • 38:51 - 38:54
    quali la produzione di beni di lusso come
    zaini in canapa e caffè pregiati
  • 38:54 - 38:56
    da vendere agli abitanti della Death Star.
  • 38:56 - 38:58
    Scoprirete che
    ci sono persino piani per
  • 38:58 - 39:00
    incoraggiare un sacco di poliziotti
    ed altri cittadini dell'Impero
  • 39:00 - 39:02
    a partecipare a degli eco-tours sui pianeti destinati ad essere devastati.
  • 39:02 - 39:05
    Lo scopo è quello di mostrare a tutti
    che questi pianeti sono economicamente importanti
  • 39:05 - 39:07
    per l'Impero e per questo non dovrebero essere distrutti.
  • 39:07 - 39:11
    In un colpo di scena che
    lascerà gli spettatori a bocca aperta,
  • 39:11 - 39:13
    altri gruppi di ribelli cercheranno
    di perseguire l'impero legalmente,
  • 39:13 - 39:16
    tentando di dimostrare che la perizia di
    impatto ambientale che Darth Vader
  • 39:16 - 39:19
    ha dovuto redigere, è fallita nel tentativo
    di dimostrare adeguatamente che la sua decisione di
  • 39:19 - 39:22
    far esplodere il pianeta
    non dovrebbe causare "nessun impatto rilevante".
  • 39:22 - 39:24
    gli spettatori fremeranno per scoprire
    piani di boicottaggio di prodotti
  • 39:24 - 39:26
    di aziende che hanno Darth
    Vader nelloro consiglio di amministrazione,
  • 39:27 - 39:29
    e salteranno di gioia
    nei cinema di tutto il mondo
  • 39:29 - 39:33
    quando vedranno sacchi di lettere
    scritti direttamente a Mr. Vader in persona
  • 39:33 - 39:35
    per chiedergli di non
    far saltare in aria altri pianeti.
  • 39:35 - 39:38
    Ora, sappiamo tutti che
    questo basterebe a
  • 39:38 - 39:41
    mettere l'Impero in ginocchio,
    ma per rendere il film ancora più avvincente non èfinita quì.
  • 39:41 - 39:43
    C'è di più.
  • 39:43 - 39:46
    migliaia di ribelli traditori,
    contrari a
  • 39:46 - 39:49
    prendere parte alla
    ribellione mainstream
  • 39:49 - 39:52
    decidono, in una scena destinata a
    riempire di lacrime persino gli occhi
  • 39:52 - 39:54
    del più insensibile e freddo
    deglispettatori, di andare sui pianeti
  • 39:54 - 39:58
    condannati ad essere distrutti, e tenendosi per mano
    cantare "Give Peace a Chance."
  • 39:58 - 40:01
    Spediscono dei Dvd di ciò
    a Darth Vader ed al suo
  • 40:01 - 40:03
    capo il Grand Moff Tarkin, al quale anche
  • 40:03 - 40:05
    loro mandano onde su onde d'amorevole gentilezza.
  • 40:05 - 40:07
    Un po' di ribelli s'intrufolano a bordo
    della Death Star e si allucchettano
  • 40:07 - 40:09
    a svariati pezzi dell'
    equipaggiamento. E ferventi dibattiti
  • 40:09 - 40:12
    si tengono sullo schermo,
    riguardo a se i ribelli debbano
  • 40:12 - 40:14
    volontariamente arrendersi con l'avvicinamneto
    delle truppe, oppure se
  • 40:14 - 40:16
    debbano rimanere allucchettati fino alla fine.
  • 40:17 - 40:20
    Ed con un brillante e
    coraggioso tocco di autenticità,
  • 40:20 - 40:23
    i ribelli ancora una volta non sono
    in grado di raggiungere un consenso.
  • 40:23 - 40:26
    Ma c'è di più. Una volta all'interno della Death
    Star, un gruppo scheggia si stacca,
  • 40:26 - 40:30
    bruciano un paio di transporter,
    ed incidono "Fronte di Liberazione della Galassia".
  • 40:30 - 40:33
    Ed allora un altro gruppo si stacca
    da questo gruppo e
  • 40:33 - 40:36
    finalmente vanno verso la stanza
    privata di Darth Vader. E quando
  • 40:36 - 40:38
    ci arrivano, gli strisciano da dietro
  • 40:38 - 40:40
    e poi lo colpiscono in volto
    con una torta alla crema vegana.
  • 40:40 - 40:43
    Ma i direttori di scena decisero
    di tagliare questa scena perchè
  • 40:43 - 40:45
    era troppo simile
  • 40:45 - 40:47
    ad una scena in un altro film
    che stavano girando nello stesso periodo,
  • 40:47 - 40:49
    chiamato "Il complotto per intortare Hitler".
  • 40:49 - 40:51
    As the Death Star incombe direttamente
    sopra le loro teste, alcuni ribelli
  • 40:51 - 40:54
    propongono di prendere le armi e combattere.
  • 40:54 - 40:56
    Ma questi ribelli vengono
    generalmente zittiti dai
  • 40:56 - 40:58
    pacifisti che sostengono che attaccare
  • 40:58 - 41:00
    coloro che comandano la Death
    Star è "solo un altro
  • 41:00 - 41:02
    esempio della dannosa filosofia dell'Impero,
  • 41:02 - 41:04
    che s'intrufola dalla porta sul retro."
  • 41:04 - 41:06
    "Se vogliamo cambiare
    Darth Vader," dicono,
  • 41:06 - 41:08
    "dobbiamo innanzi tutto diventare
    noistessi questo cambiamento.
  • 41:08 - 41:10
    Per cambiare il cuore di Darth Vader,
    dobbiamo prima cambiare il nostro.
  • 41:10 - 41:13
    Dobbiamo, sopra ogni altra cosa,
    provare compassione per
  • 41:13 - 41:17
    Darth Vader, e ricordare che
    anche lui, una volta, è stato un bambino."
  • 41:17 - 41:20
    Così Leia, Luke, Han, Chewbacca,
    ed un paio di robots, appaiono finalmente
  • 41:20 - 41:23
    e dicono agli altri di aver trovato un modo
    per far saltare in aria l'intera Death Star.
  • 41:23 - 41:25
    Ma il resto dei ribelli
    sono, ovviamnete, inorriditi.
  • 41:25 - 41:28
    Un litigio frattura il gruppo con Leia,
    Luke, Han, and Chewbacca e i due
  • 41:28 - 41:30
    robots da una parte ed i
    pacifisti dall'altra.
  • 41:30 - 41:32
    E i pacifisti scacciano questi quattro
    dalla stanza e dal film
  • 41:32 - 41:34
    il che non è un gran problema visto che
    sono solo caratteri minori.
  • 41:34 - 41:36
    Ma ad ogni modo, la fine
    del film è che
  • 41:36 - 41:38
    la Death Star incombe sempre
    più vicina e poi si vede
  • 41:38 - 41:40
    la Death Star, poi
    si vede il pianeta,
  • 41:40 - 41:42
    poi si vede la Death Star,
    poi si vede il pianeta,
  • 41:42 - 41:45
    poi si vede la Death Star
    e si vede il laser che iniza a brillare di
  • 41:45 - 41:47
    questo rosso infernale,
    poi si vede di nuovo il pianeta
  • 41:47 - 41:49
    e si vede questa piccola luce --
  • 41:49 - 41:52
    e che cosa è?: sono gli ambientalisti
    che scappano prima che la terra venga fatto esplodere.
  • 41:52 - 41:54
    E poi si vede di nuovo
    la Death Star e
  • 41:54 - 41:56
    fa esplodere il pianeta,
    e poi, l'ultima
  • 41:56 - 41:59
    ripresa del film, che rivela
    quale trionfo tutto ciò è stato per
  • 41:59 - 42:01
    i ribelli, è un primo piano di
  • 42:01 - 42:04
    un articolo in basso a sinistra
    della pagina 43 del New Empire Times
  • 42:04 - 42:07
    che dedica tre intere righe
    alla distruzione del pianeta.
  • 42:07 - 42:09
    Dello stile, "Sì, siamo sulla stampa!"
  • 42:11 - 42:16
    Premessa IV
  • 42:19 - 42:22
    La cultura intera e la
  • 42:22 - 42:28
    maggior parte dei suoi membri
    sono alienati.
  • 42:30 - 42:33
    La cultura è guidata da un deisderio di morte,
  • 42:33 - 42:38
    un desiderio di distruggere la vita.
  • 43:01 - 43:04
    - Il pubblico ha veramente bisogno
    di capire che nessuna combinazione
  • 43:04 - 43:09
    di alternativi carburanti miracolosi,
    o il biodiesel, o l'etanolo,
  • 43:09 - 43:14
    o il nucleare, o il sole, o i pannelli solari,
    o l'olio usato delle patatine fritte,
  • 43:14 - 43:19
    nessuna combinazione di queste cose ci
    permetterà di mantenere attiva una felice società motorizzata.
  • 43:20 - 43:24
    - Stiamo finendo tutte le fonti
    d'energia facilmente accessibili:
  • 43:24 - 43:28
    ed abbiamo costruito quest'enorme stile di vita
    basato essenzialmente sul petrolio a basso prezzo.
  • 43:30 - 43:34
    - Il mondo per come lo conosciamo, che per
    funzionare si basa interamente sul petrolio,
  • 43:34 - 43:37
    è vicino alla fine.
  • 43:38 - 43:42
    - Ci stiamo dirigendo al collasso.
    Quel petrolio non tornerà.
  • 44:00 - 44:09
    Fort McMurray
    Alberta, Canada
  • 44:16 - 44:19
    - Le Tar Sands (sabbie di catrame) sono probabilmente uno
    dei più grandi progetti
  • 44:19 - 44:21
    indistriali nella storia dell'umianità.
  • 44:22 - 44:24
    - Le Tar Sands sono il più grande,
  • 44:24 - 44:27
    più distruttivo progetto
    ambientale sulla terra in questo momento.
  • 44:30 - 44:32
    - È per l'estrazione del petrolio,
  • 44:32 - 44:35
    uno dei più sporchi del pianeta,
  • 44:35 - 44:38
    il che significa che prende
    moltissima energia per essere estratto,
  • 44:38 - 44:42
    e la ragione per cui estraiamo questo
  • 44:42 - 44:44
    particolare tipo di petrolio terribilmente sporco,
  • 44:44 - 44:47
    è perchè non ne è rimasto altro da estrarre.
  • 44:47 - 44:49
    - Le Tar sands non sono vermanete petrolio.
  • 44:49 - 44:51
    In effetti, il processo attraverso il quale
  • 44:51 - 44:53
    si scavano e raffinano le Tar Sands
  • 44:53 - 44:56
    è di aggiungere circa cento
    milioni di anni di sviluppo
  • 44:56 - 44:58
    per via sintetica.
  • 44:58 - 45:00
    Il deposito di Tar Sands
    è un area che copre
  • 45:00 - 45:03
    la superfice dello stato di
    New York, più grande dell'Inghilterra
  • 45:03 - 45:05
    è già considerato il più grande progetto industriale
  • 45:05 - 45:07
    della storia umana, ed è a mala pena cominciato.
  • 45:09 - 45:12
    - Lo estraggono dalla sabbia
  • 45:12 - 45:15
    vaporizzando e scaldando l'acqua,
    praticamente bollendolo...
  • 45:15 - 45:20
    ...così l'olio sale in superfice come una schiuma,
  • 45:20 - 45:23
    poi lo si raschia via, e questo è chiamato bitume.
  • 45:24 - 45:28
    - Ci sono processi di scavo
    e processi sul luogo,
  • 45:28 - 45:30
    entrambi cercano più
    o meno di estrarre
  • 45:30 - 45:32
    il bitume dalla sabbia.
  • 45:33 - 45:36
    - Per produrre un barile di petrolio
  • 45:36 - 45:38
    prima di tutto bisogna,
    aver sgombrato il terreno,
  • 45:38 - 45:40
    tirato giù tutti gli alberi
    e così via, poi viene scavata una fossa,
  • 45:40 - 45:43
    che può arrivare fino a duecento piedi di profondità.
  • 45:43 - 45:45
    Per ogni barile di petrolio, vengono
    usati quattro barili di acqua,
  • 45:45 - 45:47
    in un processo chaimato impasto
  • 45:47 - 45:49
    dove la sabbia viene fatta girare ad alta velocità,
  • 45:49 - 45:51
    alta velocità, con acqua
    ad alte temperature
  • 45:51 - 45:54
    per separare il bitume,
    che sarebbe il petrolio pre-sintetizzato,
  • 45:54 - 45:57
    dalla sabbia stessa,
    e da tutte le argille e fanghiglie.
  • 45:57 - 45:59
    Ma questo dopo che si sono già
    scavate fuori quelle che sarebbero
  • 45:59 - 46:01
    centinaia di tonnellate di Terra.
  • 46:03 - 46:07
    - L'energia necessaria per effettivamente
    fare ciò è approssimata a,
  • 46:07 - 46:09
    secondo la gente, circa mezzo barile di energia per
  • 46:09 - 46:12
    quasi ogni barile di petrolio solo
    per questa produzione,
  • 46:12 - 46:14
    quindi per ogni barile di energia da alimentazione,
  • 46:14 - 46:16
    sono prodotti due barili di petrolio,
  • 46:16 - 46:18
    mentre, con il greggio
    convenzionale l'energia,
  • 46:18 - 46:20
    che veniva usata per estrarre il
  • 46:20 - 46:23
    petrolio grezzo era molto,
    molto minore.
  • 46:23 - 46:26
    Quindi il rapporto più importante da discutere
    è il rapporto che si può usare
  • 46:26 - 46:30
    in un paese come l'Iraq, dove per
    ogni barile di petrolio usato per
  • 46:30 - 46:34
    estrarre nuovo petrolio sarebbero
    tornati indietro un centinaio di barili.
  • 46:38 - 46:43
    Fort Chipewyan
    Alberta, Canada
  • 46:53 - 46:56
    - L'Athabasca River, che scorre
    attraverso il nord di Alberta,
  • 46:56 - 47:00
    dove ci sono molte differenti comunità
    di nativi che vivono lungo il fiume,
  • 47:00 - 47:05
    è stato inaridito delle sue acque per
    carburare i lavori nelle Tar Sands.
  • 47:07 - 47:10
    - A causa della contaminazione del fiume,
  • 47:10 - 47:13
    dagli scarti delle Tar Sands
  • 47:13 - 47:16
    a cose come petrolio e grasso e
  • 47:16 - 47:18
    liquami non trattati nell'Athabasca River,
  • 47:18 - 47:20
    e a volte ci sono degli incidenti,
  • 47:20 - 47:22
    fuoriuscite di queste sostanze chimiche tossiche
  • 47:22 - 47:25
    direttamente nell'Athabasca Rivers.
  • 47:27 - 47:29
    - La comunità di Fort Chipewyan,
    sia i Mikisew Cree
  • 47:29 - 47:32
    che i Dene Chipewyan First Nation,
  • 47:32 - 47:34
    hanno lottato
    in prima linea
  • 47:34 - 47:36
    per dare l'allarme su quello che stava succedendo,
  • 47:36 - 47:39
    nelle loro comunitá si sono viste tutte queste cose:
  • 47:39 - 47:43
    aumento di tumori rari, malattie autoimmunitarie,
  • 47:43 - 47:47
    arsenico nel terreno,
    nella carne di cervo, nel pesce
  • 47:47 - 47:50
    sono stati rilevati alti livelli
    di metalli pesanti come il mercurio,
  • 47:50 - 47:54
    praticamente l'intero ambiente
    lassu é contaminato.
  • 47:56 - 47:58
    - Tutto questo si sta ripercuotendo nella mia comunitá
  • 47:58 - 48:01
    sterminando il popolo di Fort Chipewyan.
  • 48:01 - 48:05
    É ció che prima ho definito come
    "un lento genocidio industriale."
  • 48:05 - 48:07
    Ho seppellito mia zia,
  • 48:07 - 48:10
    Ho seppellito mio zio, ho
    una zia che ci convive.
  • 48:10 - 48:13
    E questa é una guerra per le nostre vite,
  • 48:13 - 48:15
    visto che il governo sta lasciando
  • 48:15 - 48:18
    morire il popolo di Fort Chip.
  • 48:18 - 48:20
    - Le Tar Sands non stanno solo contribuendo
  • 48:20 - 48:24
    al secondo piú veloce ritmo di deforestazione
  • 48:24 - 48:26
    al mondo al di fuori
    del bacino dell'Amazon River,
  • 48:26 - 48:28
    ma sono giá il seconto piú tenace
  • 48:28 - 48:30
    responsabile per cambio
    climatico in Nord America.
  • 48:30 - 48:33
    E con gli obbiettivi di produzione di
    cui parlano, le emissioni di CO2
  • 48:33 - 48:35
    saranno tali che il solo modo
  • 48:35 - 48:38
    per superare questo
    fattore di cambiamento climatico,
  • 48:38 - 48:40
    per il Nord America, sarebbe
    di combinare tutte
  • 48:41 - 48:43
    le coal-fired power plants dall'Alberta
  • 48:43 - 48:46
    all'Arizona ed nel mezzo,
    attraverso tutto il Nord America.
  • 48:47 - 48:49
    - Penso che le Tar
    Sands rappresentino l'assurditá
  • 48:49 - 48:52
    di continuare a volere petrolio
  • 48:52 - 48:54
    quando lo sappiamo bene
  • 48:54 - 48:56
    che, per esempio, l'acqua fresca é solo
  • 48:56 - 48:58
    una parte elementare dell'esistenza umana
  • 48:58 - 49:00
    e stanno correndo a tutta veolcitá,
  • 49:00 - 49:03
    estraendo queste ultime misere quantitá di petrolio
  • 49:03 - 49:05
    per sostenere questa cultura della plastica,
  • 49:05 - 49:07
    questa civilizzazione di plasctica,
  • 49:07 - 49:10
    verso la distruzione dell'ambiente
    in cui possiamo vivere.
  • 49:12 - 49:14
    - La gente dice che é come se il
    mondo fosse dipendente dal crack,
  • 49:14 - 49:18
    e questa é la forma piú sporca
    e piú disgustosa di crack
  • 49:18 - 49:20
    che lo renderá dipendente
    ancora piú a lungo, giusto.
  • 49:20 - 49:22
    Questo, effettivamnte, é quello che é.
  • 49:22 - 49:25
    É la cosa piú assurda
    che la gente puó fare.
  • 49:31 - 49:33
    - Probabilmente siamo d'accordo che la civilizzazione
  • 49:33 - 49:36
    é diretta al collasso, sia che
    noi gli diamo una mano in questo o meno.
  • 49:36 - 49:39
    Se non sei d'accordo, probabilmente
    non abbiamo niente da dirci.
  • 49:39 - 49:42
    Probabilmente siamo anche d'accordo sul fatto
    che questo collasso sará incasinato.
  • 49:42 - 49:47
    Siamo inoltre d'accordo che da quando la civilizzazione
    industriale sta sistematicamente distruggendo
  • 49:47 - 49:49
    l'infrastruttura ecologica del pianeta...
  • 49:49 - 49:52
    ...prima la civilizzazzione crolla,
    indipendentemente da se noi la aiutamo a crollare o meno,
  • 49:52 - 49:55
    e piú vita rimarrá dopo
    per sostenere sia gli umani che gli animali.
  • 49:57 - 50:02
    Figura IV
  • 50:06 - 50:09
    - La genesi di Endgame, il libro,
  • 50:09 - 50:12
    é iniziata perché ho fatto aclune conferenze
  • 50:12 - 50:15
    riguardo alla possibilitá di rivoltarsi.
  • 50:15 - 50:18
    E la reazione dell'
    audience fu molto prevedibile.
  • 50:18 - 50:21
    Nel caso di un audience fatta di
    ambientalisti convenzionali
  • 50:21 - 50:23
    e attivisti per la pace e la giustizia sociale,
  • 50:23 - 50:27
    spesso, avrebbero innalzato quello
    che ho preso a chiamare lo "scudo di Gandhi".
  • 50:27 - 50:30
    Che sarebbe, menzionare i nomi di "Martin
    Luther King", del "Dalai Lama", e di "Gandhi"
  • 50:30 - 50:33
    in continuazione, il piú rapidamente possibile,
    per tenere a bada tutti i cattivi pensieri.
  • 50:34 - 50:37
    Nel caso di ecologisti "grassroots" ,
  • 50:37 - 50:39
    la reazione sarebbe la stessa
    ma dopo verrebbero
  • 50:39 - 50:41
    da me e mi direbbero,
  • 50:41 - 50:44
    SUSSURRANDO "Grazie mille
    per sollevare questa questione."
  • 50:44 - 50:48
    Pacificare la resistenza
  • 50:49 - 50:52
    - Specialmente in Nord America,
    i pacifisti e i sostenitori
  • 50:52 - 50:56
    della non-violenza hanno avuto un ruolo molto specifico,
  • 50:56 - 50:58
    ed anche ruolo di censura, nel determinare
  • 50:58 - 51:00
    cosa puó essere la parteciazione delle altre persone
  • 51:00 - 51:04
    in tutta la gamma delle lotte sociali, e
  • 51:04 - 51:07
    che il modo in cui hanno
    influenzato le lotte sociali
  • 51:07 - 51:10
    ha reso molto piú semplice per lo stato
  • 51:10 - 51:12
    controllare queste lotte,
  • 51:12 - 51:15
    che la non-violenza gioca una funzione
  • 51:15 - 51:17
    di recupero delle lotte sociali,
  • 51:17 - 51:20
    di strappargli i denti
    e renderle inoffensive,
  • 51:20 - 51:25
    cosí che possono esistere in
    questo pozzo di democratica pluralitá.
  • 51:27 - 51:30
    - Mi chiedo, che cosa capita a
    quel tipo di energia o
  • 51:30 - 51:34
    idelaismo o fiducia che qualcosa
    stia per cambiare
  • 51:34 - 51:37
    quando c'é la certezza che niente cambierá?
  • 51:39 - 51:41
    - Quali sono le false speranze
    che ci tengono legati al sistema?
  • 51:41 - 51:43
    Quali sono le false
    speranze che ci costringono in
  • 51:43 - 51:46
    situazioni invivibili e
    ci rendono ciechi di fronte alle reali possibilitá?
  • 51:46 - 51:49
    Qualcuno pensa veramente che
    Weyerhauser smetterá di
  • 51:49 - 51:51
    deforestare perché glielo abbiamo chiesto gentilmente?
  • 51:51 - 51:54
    Che la Monsanto smetterá di Monsantare
    perché glielo chiediamo gentilmente?
  • 51:54 - 51:56
    Ho parlato con queste persone negli
    States molti anni fa, e mi hanno detto,
  • 51:56 - 51:59
    "Se solo riuscissimo a mettere un democratico nella
    Casa Bianca, le cose si sistemeranno."
  • 52:01 - 52:03
    - Esistono un paio di miti
    sulla sinistra che voglio
  • 52:03 - 52:06
    VERAMENTE incoraggiare a superare.
  • 52:06 - 52:09
    Il primo é che il cambiamento sociale
    accade attraverso la persuasione morale.
  • 52:09 - 52:12
    Non succede. Succede con la forza.
  • 52:14 - 52:17
    - Il problema della persuasione
    come strategia é che
  • 52:17 - 52:20
    funziona solo sulle persone che effettivamente possono
  • 52:20 - 52:23
    essere convinte, e su cui si puó
  • 52:23 - 52:25
    contare che mettano in pratica le proprie posizioni
  • 52:25 - 52:27
    una volta cambiato il loro modo di pensare.
  • 52:27 - 52:30
    E il problema é che non abbiamo a che fare con
  • 52:30 - 52:32
    individui che possono essere convinti o persuasi,
  • 52:32 - 52:35
    per la maggior parte trattiamo con grandi,
  • 52:35 - 52:39
    astratte, organizzazioni sociali,
    e corporazioni che sono
  • 52:39 - 52:43
    fondamentalmente sociopatiche create
    da un immenso numero di persone.
  • 52:45 - 52:48
    - Non puoi discutere con uno psicopatico,
    non puoi discutere con un fascista,
  • 52:48 - 52:50
    e non puoi discutere con coloro
  • 52:50 - 52:54
    che traggono benefici dal sistema economico.
  • 52:54 - 52:56
    Bisogna fermarli facendo uso
    di una specie di forza,
  • 52:56 - 52:58
    e questa forza puó essere violenta o non violenta.
  • 52:58 - 53:01
    Sarebbe stato possibile fermare Ted
    Bundy con metodi pacifici?
  • 53:04 - 53:07
    - La sinistra, to per la maggior parte inconsciamente,
  • 53:07 - 53:09
    ha come ruolo primario quello
  • 53:09 - 53:12
    di rendere la resistenza innoffensiva.
  • 53:12 - 53:15
    Gli stati hanno ammesso che
  • 53:15 - 53:18
    la resistenza non scomparirá mai,
    che la lotta non smetterá di esistere
  • 53:18 - 53:21
    e in passato ci hanno
    provato a reprimere le lotte
  • 53:21 - 53:25
    la prima volta che
    si sono espresse, che ci sono
  • 53:25 - 53:27
    stati i primi segni di rivolta,
    e si é mostrato inneficace.
  • 53:27 - 53:30
    Cosí oggigiorno il metodo usato
    dagli stati per governare é di
  • 53:30 - 53:33
    accettare l'inevitabile
    conflitto e resistenza,
  • 53:33 - 53:36
    e cercare di gestirli permanentemente.
  • 53:36 - 53:39
    "Continuiamo a muoverci,
    non sta succedendo niente qui!
  • 53:39 - 53:42
    Non sta succedendo niente,
    solo un'altra fila di sbirri,
  • 53:42 - 53:45
    quindi, perfavore, continuiamo a muoverci!"
  • 53:46 - 53:49
    - I movimenti sociali in Nord America sono chiusi
  • 53:49 - 53:53
    dentro questa dottrina pacifista che é imposta
  • 53:53 - 53:55
    dalla classe media riformista
  • 53:55 - 53:58
    che vuole controllare
    il movimento e dettarne
  • 53:58 - 54:01
    il comportamento.
  • 54:04 - 54:07
    - I sostenitori della non-violenza
    dicono frequentemente che la non-violenza
  • 54:07 - 54:09
    funziona, e gli esempi
    principali che vengono usati
  • 54:09 - 54:12
    sono Gandhi in India e Martin
    Luther King negli U.S.A
  • 54:12 - 54:15
    Il problema con questo é
    che costituisce un enorme
  • 54:15 - 54:19
    mascheramento storico,
    che di fatto la resistenza in
  • 54:19 - 54:21
    India era incredibilmente
    diversificata, e Gandhi era
  • 54:21 - 54:23
    una figura molto importante
    all'interno della resistenza,
  • 54:23 - 54:27
    ma la resistenza non era assolutamnete
    pacifista nel suo intero.
  • 54:28 - 54:31
    - Gandhi viene usato come modo
    per zittire la conversazione.
  • 54:33 - 54:36
    - Specialmente nell'ovest,
    Gandhi é usato come modo
  • 54:36 - 54:38
    per reprimere idee come
  • 54:38 - 54:41
    l'azione diretta o quello che é
    percepito come violento o,
  • 54:41 - 54:43
    specie di, sai, resistenza che
  • 54:43 - 54:46
    non é vista come una sorta di
  • 54:46 - 54:50
    resistenza pacifista o pacifica.
  • 54:50 - 54:53
    - Per anni, mi sono bevuto il mito
  • 54:53 - 54:56
    Gandhiano che é fozato
  • 54:56 - 55:00
    nelle gole degli
    attivisti negli Stati Uniti,
  • 55:00 - 55:03
    e le persone che mi hanno disilluso
    da questo mito erano
  • 55:03 - 55:05
    le prime persone che effettivamente
    incontravo che venivano dall'India.
  • 55:05 - 55:08
    Quelli con cui ho parlato
    certamente non lo opponevano,
  • 55:08 - 55:11
    ma molti di loro lo disprezzavano.
  • 55:11 - 55:14
    E pensavano che fosse un
    collaboratore, qualcuno con
  • 55:14 - 55:16
    cui il governo Britannico potesse lavorare.
  • 55:20 - 55:22
    - Gandhi é molto conosciuto nell'ovest,
  • 55:22 - 55:25
    ma quando si va in India, c'é
    un leader, combattente per la libertá e
  • 55:25 - 55:27
    rivoluzionario chiamato Bhagat Singh,
  • 55:27 - 55:31
    che in India é probabilmente
    conosciuto tanto quanto Gandhi
  • 55:31 - 55:33
    come parte del
  • 55:33 - 55:36
    movimento per l'indipendenza e
    leader all'interno del movimento per l'indipendenza.
  • 55:36 - 55:40
    Ma in occidente, la maggior parte della gente
    probabilmente non ha mai sentito il suo nome.
  • 55:40 - 55:43
    E la ragione, é che lui usava
  • 55:43 - 55:45
    tattiche di azione diretta.
  • 55:45 - 55:48
    C'erano generali dell'esercito
    Brittanico che furono uccisi;
  • 55:48 - 55:51
    ci fu una bomba lanciata
    in un'assemblea Britannica per
  • 55:51 - 55:54
    fondamentalmente attirare
    l'attenzione dell'opinione pubblica;
  • 55:54 - 55:58
    c'erano armi che la gente
    creava dai vagoni dei treni.
  • 56:01 - 56:03
    - Con Gandhi e
    l'Indian National Congress,
  • 56:03 - 56:06
    dove c'erano sia i moderati
    che gli estremisti,
  • 56:06 - 56:09
    i moderati erano legali;
    la riforma costituzionale
  • 56:09 - 56:11
    era il loro unico metodo,
  • 56:11 - 56:15
    e furono criticati per
    essere una cricca medio-borghese,
  • 56:15 - 56:19
    per essere troppo lenta,
    per essere troppo legalista,
  • 56:19 - 56:21
    e, fondamentalmente, per essere inefficace.
  • 56:21 - 56:24
    Gli estremisti, d'altra parte,
    furono accusati di essere
  • 56:24 - 56:28
    troppo aggressivi, di essere troppo veloci
    e avventati e irresponsabili.
  • 56:29 - 56:32
    - Gandhi ha fondamentalmente ricevuto il potere di negoziare
  • 56:32 - 56:36
    grazie al fatto che c'erano anche
    altri elementi nella lotta
  • 56:36 - 56:39
    che erano ancor piú
    minacciosi per il dominio Brittanico.
  • 56:39 - 56:42
    I Britannici hanno quindi
    scelto di dialogare con
  • 56:42 - 56:45
    Gandhi in quanto lui era,
    forse secondo loro, la minore
  • 56:45 - 56:48
    minaccia tra gli elementi
    importanti della resistenza.
  • 56:48 - 56:52
    - Gandhi viene ad essere
    l'uomo di mezzo.
  • 56:52 - 56:55
    la sua teoria sulla non-violenza,
    sulla resistenza passiva
  • 56:55 - 56:59
    sembró essere un ponte tra
    gli estremisti e i moderati.
  • 56:59 - 57:02
    - I Britannici erano dissanguati dopo la Seconda Guerra Mondiale,
  • 57:02 - 57:05
    e non avevano alcuna
    energia rimasta per una
  • 57:05 - 57:08
    grande battaglia, e hanno
    aiutato a scegliere qualcuno
  • 57:08 - 57:10
    con cui poter collaborare.
  • 57:10 - 57:14
    Sapevano che stava incombendo una rivoluzione
    e volevano smussarla il piú possibile.
  • 57:14 - 57:17
    - L'India é passata da essere
    una colonia ad essere una neocolonia.
  • 57:17 - 57:20
    Il governo britannico era ancora in grado di
    mantenere i propri interessi, meno direttamente,
  • 57:20 - 57:26
    con gli indiani in una
    posizione di dirigenza.
  • 57:31 - 57:33
    - Il mio problema non é con
  • 57:33 - 57:37
    qualcuno che pratica azioni
    non-violente, non lo é mai stato.
  • 57:37 - 57:39
    Voglio dire, lo ripeto sempre che
    abbiamo bisogno di tutto.
  • 57:39 - 57:42
    Il mio problema é che
  • 57:42 - 57:46
    cosí tanti pacifisti, specialmente
    negli Stati Uniti,
  • 57:46 - 57:50
    finiscono per non supportare
  • 57:50 - 57:52
    il lavoro piú radicale o militante.
  • 57:54 - 57:57
    - Il problema di quando questo
    dibattito viene fuori é
  • 57:57 - 58:01
    che non si puó dare per scontato
    che la gente che sta
  • 58:01 - 58:04
    resistendo e sta usando
    dei metodi per farlo,
  • 58:04 - 58:07
    abbia pensato a quello che
    stanno facendo. E questo é quello che
  • 58:07 - 58:09
    penso sia spesso il
    problema. Quando la gente
  • 58:09 - 58:12
    decide di intraprendere certe azioni
    e quando la gente decide
  • 58:12 - 58:14
    che, "Hei, lo sai,
    le nostre parate non sono abbastanza,"
  • 58:14 - 58:16
    o fanno questo o quello,
  • 58:16 - 58:18
    molta gente
    assume che coloro che
  • 58:18 - 58:22
    vogliono seguire la linea di Gandhi
    "Oh, non stanno pensando a tutto questo."
  • 58:23 - 58:26
    - Quello che la maggior parte degli stati sceglierebbe
    di fare in simili circostanze
  • 58:26 - 58:29
    é di trovare gli elementi
    della resistenza
  • 58:29 - 58:32
    piú facili da controllare
    e piú semplici da cooptare,
  • 58:32 - 58:36
    per negoziare con loro, e poi
    dare a LORO il potere in modo da
  • 58:36 - 58:39
    far continuare il sistema
    giá esistente.
  • 58:42 - 58:44
    - Ancora una volta, lo stato sta facendo
    la stessa cosa fatta
  • 58:44 - 58:47
    con Gandhi e Martin Luther
    King anche con, per esempio,
  • 58:47 - 58:50
    il movimento ambientalista. Invita
    quindi i leader responsabili
  • 58:50 - 58:53
    nel movimento
    ambientalista a prendere parte ad inchieste, a
  • 58:53 - 58:57
    comissioni governative,
    a dibattiti. Li riconosce --
  • 58:57 - 58:59
    come i leader legittimi --
    perché, ancora una volta,
  • 58:59 - 59:04
    non vuole che il movimento inizi ad
    adottare tattiche di resistenza piú militanti.
  • 59:04 - 59:07
    - I potenti non si arrenderanno
    mai senza lottare.
  • 59:07 - 59:09
    Queste sono le parole
    famose di Frederick Douglass
  • 59:09 - 59:12
    quando disse che, "Il potere non concede
    nulla senza pretese.
  • 59:12 - 59:14
    Non lo ha mai fatto, e mai lo fará."
  • 59:22 - 59:26
    Figura V
  • 59:28 - 59:32
    Se usassimo una piú efficiente elettricitá,
  • 59:32 - 59:34
    piú efficienti dispositivi, potremmo risparmiare tanto cosí
  • 59:34 - 59:37
    di inquinamento causa dell'effetto serra che
  • 59:37 - 59:40
    altrimenti verrebbe
    rilasciato nell'atmosfera.
  • 59:40 - 59:43
    Se usassimo efficienza ad
    uso finale, tanto cosí,
  • 59:43 - 59:46
    se avessimo automobili con
    meno consumo, tanto cosí.
  • 59:46 - 59:48
    E tutto questo sta iniziando a sommarsi:
  • 59:48 - 59:51
    altre effincienze nei trasporti,
    tecnologie rinnovabili.
  • 59:51 - 59:54
    Abbiamo tutto ció che serve,
  • 59:54 - 59:57
    salvo, forse, la volontá politica.
  • 59:57 - 60:00
    Ma sai una cosa, in
    America, la volontá politica
  • 60:00 - 60:02
    é una risorsa rinnovabile.
  • 60:05 - 60:07
    - Quando vediamo soluzioni,
    tutte le cosí dette soluzioni
  • 60:07 - 60:09
    venute fuori per il riscaldamento
    climatico, la cosa
  • 60:09 - 60:11
    che tutte loro hanno in comune
    é che danno per sconatata
  • 60:11 - 60:14
    l'esistenza della civilizzazione
    industriale, e prendono
  • 60:14 - 60:18
    il modo naturale come
    variabile dipendente.
  • 60:18 - 60:20
    E solo riguardo alla salvaguardia della civilizzazione.
  • 60:20 - 60:22
    E questo é interamente alla rovescia.
  • 60:22 - 60:25
    Quello che dovrebbe essere é:
    bisogna fare qualsiasi cosa
  • 60:25 - 60:29
    sia necessaria per salvare
    la vita sul pianeta.
  • 60:31 - 60:33
    - Nei prossimi 40-50 anni,
    assisteremo
  • 60:33 - 60:36
    all'estinzioni di piú specie
    di quante se ne siano estinte
  • 60:36 - 60:38
    in 65 millioni di anni.
  • 60:38 - 60:41
    Questo, per me, é un allarme rosso
  • 60:41 - 60:45
    e una sirena che suona
    come richiamo alla gente
  • 60:45 - 60:47
    che raschierá attraverso la merda e
  • 60:47 - 60:49
    fará ció che é necessario
    per proteggere la Terra
  • 60:49 - 60:52
    per qui ed ora, e
    per le generazioni future.
  • 60:52 - 60:54
    Sarai tu a dover
    rispondere ai tuoi
  • 60:54 - 60:56
    figli, tra un 50-75 anni
  • 60:56 - 60:59
    quando ti chiederanno cosa hai
    fatto durante le eco-guerre.
  • 60:59 - 61:02
    E in questo senso,
  • 61:02 - 61:05
    ognuno di noi deve vivere la vita di
  • 61:05 - 61:08
    oggi, in questo preciso momento, facendo le cose
  • 61:08 - 61:11
    che saremmo fieri di raccontare ai nostri antenati.
  • 61:12 - 61:14
    Se siamo seri riguardo a salvare la vita sulla Terra
  • 61:14 - 61:17
    dobbiamo iniziare a contrattaccare
  • 61:17 - 61:21
    usando modi che la gente usa
    quando realizza che bisogna
  • 61:21 - 61:23
    formare un movimento di resistenza serio.
  • 61:24 - 61:27
    - La maggior parte delle popolazioni indigene
    che mantengono una
  • 61:27 - 61:30
    visione del mondo tradizionale
  • 61:30 - 61:34
    sanno che lo stile di vita che
  • 61:34 - 61:37
    le societá sedentarie hanno imposto su questa
  • 61:37 - 61:39
    terra é insostenibile.
  • 61:39 - 61:42
    Ora, c'é stata la sensazione
  • 61:42 - 61:44
    che abbiamo piú o meno bisogno di
  • 61:44 - 61:46
    aspettare che arrivi il collasso,
  • 61:46 - 61:49
    o aspettare che finiscano di fare,
  • 61:49 - 61:51
    o abbiano raggiunto il loro
    limite e non possono
  • 61:51 - 61:54
    continuare nella maniera
    con cui hanno fatto fino ad ora,
  • 61:54 - 61:56
    ed essere pazienti.
  • 61:57 - 62:03
    Fanculo alla pazienza
  • 62:11 - 62:14
    Penso che il vero problema sia il potere
  • 62:14 - 62:16
    e questo é qualcosa che per i liberali
    é stato un problema
  • 62:16 - 62:18
    anche solo pensarci o investigare
    piú a fondo.
  • 62:18 - 62:20
    E il problema é che
    questa cultura ha
  • 62:20 - 62:23
    chiaramente definito la gerarchia.
    Ci sono persone
  • 62:23 - 62:26
    che sono palesemente al potere,
    e che beneficiano
  • 62:26 - 62:28
    del potere, e beneficiano
    della distruzione del pianeta,
  • 62:28 - 62:31
    e che traggono profitto
    dallo sfruttamento di altre persone,
  • 62:31 - 62:33
    e lo hanno fatto
    per tanto tempo.
  • 62:33 - 62:37
    E il loro potere é per loro
    piú importante di qualsiasi altra cosa.
  • 62:37 - 62:40
    - Non esiste alcuna scelta
    di consumo personale che andrá
  • 62:40 - 62:43
    a smantellare i sistemi di
  • 62:43 - 62:46
    potere che stanno dietro alla
    distruzione del nostro pianeta.
  • 62:46 - 62:49
    Quello di cui abbiamo bisogno é di
    organizzare una resistenza politica.
  • 62:49 - 62:51
    - Non puoi semplicemente richiedere allo
    stato di fare queste riforme,
  • 62:51 - 62:53
    o qualsiasi altri profitti o concessioni,
  • 62:53 - 62:55
    devi forzarli a farle.
  • 62:55 - 62:57
    E questo é il potere dell'interruzione.
  • 62:58 - 63:00
    É stata una giornata di sangue nella comunitá
  • 63:00 - 63:02
    indiana Mohawk in Oka, Quebec, vicino a Montreal.
  • 63:02 - 63:04
    "La polizia provinciale in assetto antisommossa ha assaltato
  • 63:04 - 63:06
    le barricate che i Mohawks hanno innalzato.
  • 63:06 - 63:09
    C'erano nuvole di lacrimogeni,
    una scarica di proiettili,
  • 63:09 - 63:11
    e nel mezzo della battaglia, un poliziotto
  • 63:11 - 63:14
    é stato ucciso. Tutto questo per una
  • 63:14 - 63:17
    disputa riguardo ad un pezzo di
    foresta che gli indiani reclamano come loro,
  • 63:17 - 63:20
    una foresta che il consiglio cittadino vuole spianare con i bulldozer
  • 63:20 - 63:22
    per espandere il campo da golf locale."
  • 63:22 - 63:24
    "La polizia si é ritirata cosí
    improvvisamente tanto quanto ha attaccato,
  • 63:24 - 63:27
    lasciandosi dietro i propri cabinati.
    Hanno anche lasciato un pesante
  • 63:27 - 63:29
    caricatore ad alimenazione frontale che i Mohawks
  • 63:29 - 63:31
    hanno immediatamente preso a proprio utilizzo.
  • 63:31 - 63:33
    I cabinati della polizia, distrutti e inutilizzabili,
  • 63:33 - 63:35
    divennero barricate."
  • 63:36 - 63:39
    Trattiamo questi alberi
    e la terra come nostra madre.
  • 63:39 - 63:42
    Questa gente sta violentando nostra madre.
  • 63:42 - 63:45
    Che cosa faresti se stessero
    violentando tua madre?
  • 63:47 - 63:49
    - Questi politici non sono altro che servi del
  • 63:49 - 63:52
    sistema; é il loro lavoro di mantenerlo
    funzionante, é il loro lavoro
  • 63:52 - 63:54
    di continuare a far girare i profitti
    per la classe dirigente.
  • 63:54 - 63:57
    E non agiranno mai e poi mai per
  • 63:57 - 64:00
    gli interessi della gente o gli iteressi del pianeta.
  • 64:00 - 64:02
    Non importa che cosa diciamo,
  • 64:02 - 64:04
    l'unica cosa per la quale
    risponderanno é la
  • 64:04 - 64:06
    forza, e la minaccia
    di uno sconvolgimento sociale.
  • 64:06 - 64:09
    E se gli consentiamo di rimanere al potere,
  • 64:09 - 64:11
    si riprenderranno sempre ogni vantaggio
  • 64:11 - 64:13
    che riusciamo a strappargli.
  • 64:13 - 64:15
    - É veramente importante
    riconoscere che
  • 64:15 - 64:17
    nessuno scontro é fatto,
  • 64:17 - 64:19
    che non esiste alcuna possibilitá di una
  • 64:19 - 64:22
    vittoria a lungo termine
    finché lo stato
  • 64:22 - 64:24
    continuerá ad esistere, ma possiamo
    definitivamente vedere nella storia
  • 64:24 - 64:26
    delle lotte, piccoli vantaggi sono stati vinti,
  • 64:26 - 64:28
    e modi con cui ci
    siamo rafforzati
  • 64:28 - 64:30
    con l'uso di tattiche di ogni genere, e credo
  • 64:30 - 64:33
    che non sia nemmeno importante
  • 64:33 - 64:36
    dire se una particolare tattica sia
  • 64:36 - 64:38
    violenta o no siccome si tratta solo
  • 64:38 - 64:41
    di una categoria morale
    usata per limitare l'azione.
  • 64:41 - 64:43
    Penso sia piú importante guardare
  • 64:43 - 64:46
    a quali metodi possono dare piú potere,
  • 64:46 - 64:48
    e essere piú liberatori ed utili.
  • 64:52 - 64:55
    - Metodi puramente
    pubblici sono destinati a
  • 64:55 - 64:58
    facilitare l'espansione
    del capitalismo globale.
  • 64:59 - 65:01
    - Si tratta di serie strutture di potere
  • 65:01 - 65:03
    che fanno una vasta quantitá di denaro.
  • 65:03 - 65:05
    Hanno le spalle coperte
  • 65:05 - 65:07
    dal potere degli stati
    armati in ogni modo immaginabile.
  • 65:07 - 65:09
    Hanno eserciti dalla
    loro parte,
  • 65:09 - 65:12
    possiedono in mass media, le banche,
    tutto il denaro é dalla loro parte.
  • 65:12 - 65:15
    - Se ci fosse anche il minimo dubbio
    riguardo alla leadership che
  • 65:15 - 65:18
    il nostro esercito mostra,
    ti basta guardare a
  • 65:18 - 65:20
    questo caccia F-18
  • 65:20 - 65:23
    e al veicolo leggero-blindato che gli sta dietro.
  • 65:24 - 65:26
    L'esercito e i corpi della
    marina hanno collaudato
  • 65:26 - 65:30
    questo veicolo su una mistura di biocarburanti,
  • 65:30 - 65:33
    e questo caccia navale
  • 65:33 - 65:36
    appropriatamente chiamato il "Calabrone Verde"
  • 65:36 - 65:39
    sará messo in volo per la prima volta
  • 65:39 - 65:41
    tra pochi giorni, per il Giorno della Terra.
  • 65:41 - 65:44
    - Cavallo Pazzo uno-otto,
    richiesto permesso di avvicinamento.
  • 65:44 - 65:46
    - Raccogliere i feriti?
  • 65:46 - 65:48
    - Sí, stiamo cercando di
    avere il permesso per avvicinarci.
  • 65:49 - 65:51
    - Dai, facci sparare!
  • 65:52 - 65:54
    - Bushmaster, Cavallo Pazzo uno-otto.
  • 65:57 - 65:59
    - Lo stanno prendendo.
  • 66:00 - 66:02
    - Bushmaster, Cavallo Pazzo uno-otto.
  • 66:04 - 66:06
    - Qui é Bushmaster sette, prosegui.
  • 66:06 - 66:10
    - Ricevuto. Abbiamo un SUV nero,
    o un furgone Bongo che sta raccolgiendo
  • 66:10 - 66:12
    i corpi. Richiesto
    permesso di avvicinamento.
  • 66:15 - 66:19
    - Bushmaster sette, ricevuto. Questo é
    Bushmaster sette, ricevuto. Avvicinatevi.
  • 66:19 - 66:21
    - Uno-otto, ci avviciniamo. Chiaro.
  • 66:21 - 66:23
    - Forza!
  • 66:25 - 66:27
    - Chiaro.
  • 66:44 - 66:46
    Quindi se la legge non
    fará la cosa giusta,
  • 66:46 - 66:49
    altre persone dovranno
    fare la cosa giusta,
  • 66:49 - 66:51
    e dovranno fare la cosa giusta
  • 66:51 - 66:53
    infrangendo la legge. E questo
  • 66:53 - 66:55
    precedente é stato fissato molte volte
  • 66:55 - 66:57
    in tutta la nostra storia: la gente
  • 66:57 - 66:59
    che ha salvato gli ebrei
    dalla Germania nazista
  • 66:59 - 67:02
    ha infranto la legge per
    piú elevati motivi etici.
  • 67:02 - 67:04
    La gente che ha liberato gli schiavi nel
  • 67:04 - 67:07
    nostro paese attraverso
    il sistema ferroviario sotterraneo
  • 67:07 - 67:10
    per prteggerli dai padroni e da una
  • 67:10 - 67:13
    terribilmente barbarica legge
    vigente negli Stati Uniti all'epoca.
  • 67:13 - 67:15
    Loro hanno fatto la cosa giusta.
    Loro hanno infranto la legge
  • 67:15 - 67:17
    per un fine piú etico.
  • 67:20 - 67:22
    - Dobbiamo iniziare e andare la fuori
  • 67:22 - 67:27
    e andare olte al cliccare "Like" su
    Facebook e firmare petizioni online.
  • 67:27 - 67:30
    Dobbiamo essere la fuori
    a resistere nel mondo reale.
  • 67:31 - 67:33
    - Penso che una delle cose
    che veramnete dobbiamo accettare
  • 67:33 - 67:36
    e interiorizzare é che
    la maggiornaza delle istituzioni,
  • 67:36 - 67:38
    e la maggiornaza delle persone,
  • 67:38 - 67:40
    non sarenno mai dalla nostra parte.
  • 67:41 - 67:43
    E cosí dobbiamo sederci --
  • 67:43 - 67:45
    come attivisti individuali
  • 67:45 - 67:47
    e come comunitá resistenti,
  • 67:47 - 67:49
    come una cultura di resistenza --
    e dobbiamo dire
  • 67:49 - 67:53
    "Okay, bene, di cosa c'æe bisogno per fermare
    questa culture dal disrtruggere il pianeta?"
  • 67:53 - 67:55
    Lo sai, parte della
    risposta é palesemente che
  • 67:55 - 67:58
    la persuasione non ha funzionatoe la persuasione
  • 67:58 - 68:01
    non funzionerá.
    se vogliamo essere...
  • 68:01 - 68:04
    ...efficaci, allora dobbiamo
    a cosa hanno fatto
  • 68:04 - 68:07
    i movimenti di resistenza in passato,
    e cosa hanno imparato
  • 68:07 - 68:09
    e le fasi differenti
  • 68:09 - 68:11
    da cui sono passati
    mentre cercavano di
  • 68:11 - 68:14
    affermarsi e
    tenatvano di riuscire.
  • 68:15 - 68:17
    - Quando dico "organizzare
    una resistenza politica,"
  • 68:17 - 68:19
    intendo che abbiamo bisogno
    di confrontarci con il potere a testa alta.
  • 68:19 - 68:21
    Una volta che nomini il potere,
  • 68:21 - 68:23
    scoprirai che
    il potere é sociopatico,
  • 68:23 - 68:25
    che le persone in
    carica faranno tutto quello
  • 68:26 - 68:28
    che é necessario per abbatterti.
  • 68:29 - 68:31
    - Riguardo a quando
    si entra un importante
  • 68:31 - 68:33
    periodo di conflitto sociale,
  • 68:33 - 68:36
    quello che non si vuole
    é la gente che promuove
  • 68:36 - 68:38
    la non-violenza in quanto
    andrebbe a disarmare
  • 68:38 - 68:41
    la gente -- andrebbe e
    disarmare la gente in faccia
  • 68:41 - 68:43
    ad un nemico aggressivo,
    e di fronte
  • 68:43 - 68:45
    a difficili condizioni sociali.
  • 68:45 - 68:48
    Si vuole che la gente abbia
    uno spirito combattivo piú forte
  • 68:48 - 68:50
    perché senza uno spirito combattivo,
  • 68:50 - 68:52
    viene a mancare una volontá di resistenza.
  • 68:56 - 68:58
    - La cosa piú furba che hanno fatto i nazisti
  • 68:58 - 69:00
    fu di fare in modo che ad ogni
    passo che intrapendevano, era per gli ebrei
  • 69:00 - 69:02
    la migliore razionale scelta quella di non resistere.
  • 69:02 - 69:04
    Preferiresti ricecere una carta d'identitá,
  • 69:04 - 69:06
    o preferisci resistere
    e possibilmente venire ucciso?
  • 69:06 - 69:08
    Vuoi trasferirti a vivere in un ghetto,
  • 69:08 - 69:10
    o preferisci resistere
    e possibilmente venire ucciso?
  • 69:10 - 69:12
    Preferisci salire su un camion per il trasporto di bestiame,
  • 69:12 - 69:14
    o preferisvci resistere
    e possibilmente venire ucciso?
  • 69:14 - 69:16
    Vuoi farti una doccia,
  • 69:16 - 69:18
    o preferisci resistere
    e possibilmente venire ucciso?
  • 69:18 - 69:20
    Ad ogni passo del percorso,
    era nel loro
  • 69:20 - 69:22
    razionale interesse personale
    di non resistere.
  • 69:23 - 69:25
    Ma ti diró
    qualcosa molto importante,
  • 69:25 - 69:28
    che é: gli ebrei che parteciparono
    nell'insurrezione del ghetto di Varsavia
  • 69:28 - 69:31
    hanno avuto un maggiore tasso di sopravvivenza
    di quelli che non resistettero.
  • 69:32 - 69:36
    - Credo che se ognuno di noi vivesse
    all'interno della Germania razzista,
  • 69:36 - 69:39
    sapremmo che cosa un movimento
    di resistenza dovrebbe fare.
  • 69:39 - 69:41
    E dobbaimo pensare
  • 69:41 - 69:44
    alla cultura della civilizzazione industriale
  • 69:44 - 69:47
    come se fosse una cultura d'occupazione,
  • 69:47 - 69:49
    perché lo é.
  • 70:06 - 70:11
    Figura VI
  • 70:21 - 70:24
    - Se i nazisti o altri fascisti
    avessero occupato l'America,
  • 70:27 - 70:29
    che cosa faremmo?
  • 70:31 - 70:34
    Che cosa faremmo se mettessero in pratica
    la definizione di fascismo di Mussolini:
  • 70:34 - 70:36
    "Il fascismo dovrebbe piú appropriatamente
    chiamarsi corporativismo
  • 70:36 - 70:38
    perché é una fusione tra
    Stato e potere corporativo."
  • 70:48 - 70:50
    E se questo paese occupato si
    autodefinisse democrazia,
  • 70:50 - 70:53
    ma tutti lo sapessero che
    le elezioni fossero una burla,
  • 70:53 - 70:56
    con i cittadini che possono scegliere tra
    differenti ali dello stesso partito,
  • 70:56 - 70:58
    (o, seguendo Mussolini, Corporporazione) fascista.
  • 70:59 - 71:02
    E se le attivitá antigovernative venissero
    opposte da una assalto di truppe e dalla polizia segreta?
  • 71:02 - 71:04
    Resisteresti?
  • 71:04 - 71:07
    Se fosse giá esistente un movimento
    di resistenza, ti uniresti?
  • 71:09 - 71:13
    Resisteresti se i fascisti irradiassero
    le campagne, avvelenassero i rifornimenti di cibo,
  • 71:13 - 71:15
    rendessero i fiumi inaccessibili per
    nuotarvici e cosí disgustosi
  • 71:15 - 71:17
    che nemmeno te lo sogneresti
    di berne l'acqua?
  • 71:19 - 71:22
    Se i fascisti sistematicamente
    deforestassero il continente, ti uniresti
  • 71:22 - 71:25
    ad un esercito undergroud di resistenza,
    entreresti nella foresta, e dalla
  • 71:25 - 71:28
    sala di rappresentanza e l'entrata del
    Reichstag strappare i deforestatori occupanti
  • 71:28 - 71:31
    e, specialmente, coloro che
    gli danno gli ordini di marcia?
  • 71:37 - 71:39
    Dammi un limite.
    Dammi un punto specifico
  • 71:39 - 71:41
    dal quale finalmente prendersti una posizione.
  • 71:41 - 71:45
    Se non puoi o non vuoi
    dare questo limite, perché no?
  • 71:47 - 71:52
    Diretto, filmato, prodotto, ed edito
    da Franklin Lopez
  • 71:52 - 71:56
    Ispirato da Endgame
    Volumi I e II di Derrick Jensen
  • 71:57 - 71:59
    TESTO: Quando affronto la pagina,
    piazzo la rabbia,
  • 71:59 - 72:02
    la metto in stallo
    piuttosto che cancellarla.
  • 72:02 - 72:04
    Questa é la base che
    copre tutte le basi,
  • 72:04 - 72:07
    attento a quello che dici nella cella,
    lo rintracceranno.
  • 72:07 - 72:09
    Carte truccate
    non aspettarti alcun asso,
  • 72:09 - 72:12
    gli occhi della telecamera ti guardano
    negli spazi pubblici,
  • 72:12 - 72:14
    e lo odio,
    cosí prendo questo
  • 72:14 - 72:16
    microfono e scrivo
    come queste parole,
  • 72:16 - 72:18
    e le mie gambe, e mi portano attraverso i miei passi,
  • 72:18 - 72:21
    la gente le insegue, luci scintillanti ma ho vito le cime.
  • 72:21 - 72:23
    Il mio tempo non é sprecato, sto ricalcano il cielo,
  • 72:23 - 72:25
    leggo tutto il fumo
    che incontro
  • 72:25 - 72:27
    tutti gli spazi della mente nel tempo.
  • 72:27 - 72:30
    Guarda, affrontalo,
    questa vita é mia,
  • 72:30 - 72:32
    questo é il perché non
    faccio a gara per la linea di arrivo.
  • 72:32 - 72:34
    Arriverá il tempo, il momento designato
  • 72:34 - 72:36
    per risplendere non lo sposteró
  • 72:36 - 72:39
    Quindi mi prendo il mio tempo, lo trituro e lo rompo,
  • 72:39 - 72:41
    lo arrotolo finemente, lo accendo e lo lascio bruciare.
  • 72:41 - 72:43
    Fumare indebolisce, riducili in cenere,
    finisci i tempi
  • 72:43 - 72:45
    sulla sfacchinata dell'allenamento per i segni.
  • 72:45 - 72:47
    Prendi il tuo pugno e innalzalo al cielo.
  • 72:47 - 72:49
    Vedi il fuoco nel suo occhio.
  • 72:49 - 72:51
    Fare o non fare, non c'é il tentare.
  • 72:51 - 72:54
    Difficile trovare cosa é vero, questa non é vita.
  • 72:54 - 72:56
    Ti hanno smozzato le ali, Come volerai?
  • 72:56 - 72:59
    Resterai sdraiato?
    Morirai?,
  • 72:59 - 73:01
    cosí fino a quel giorno,
    ci proverai?
  • 73:01 - 73:03
    Uno dopo l'altro
    ci moltiplichiamo.
  • 73:03 - 73:06
    Occhi al sole,
    lascialo risplendere.
  • 73:06 - 73:09
    Ora entraci dentro
  • 73:09 - 73:11
    Ora scegli
    la tua parte
  • 73:11 - 73:13
    Dobbiamo
    farlo,
  • 73:13 - 73:15
    É il tempo
    giusto
  • 73:16 - 73:19
    Ora entraci dentro
  • 73:19 - 73:20
    Ora cambia
    la tua vita
  • 73:20 - 73:23
    Solo tu
    puoi farlo
  • 73:23 - 73:25
    É il tempo
    giusto
  • 73:34 - 73:36
    Piú inquinamento
    e finirai
    col friggere,
  • 73:36 - 73:39
    quindi entraci dentro,
    e fallo e muori.
  • 73:39 - 73:41
    Senza azione,
    il dissenso nel gruppo
    divide,
  • 73:41 - 73:44
    ma non puoi
    essere stupido
    se
    decidi di cavalcare.
  • 73:44 - 73:46
    E non puoi
    cavalcare la rete,
    meglio scegliere
    la tua parte.
  • 73:46 - 73:48
    Continua a fare
    quello che ti dicono,
    o fai
    quello che é giusto.
  • 73:48 - 73:51
    Ti volterai
    dall'altra parte
    o
    combatterai?
  • 73:51 - 73:53
    Nessuna giustizia
    nessuna pace,
    é la guerra
    stanotte,
  • 73:53 - 73:56
    ed io sono un
    poltergeist,
    lo sai,
    uno spirito violento,
  • 73:56 - 73:59
    il prodotto
    di un mondo
    con troppa
    violenza all'interno.
  • 73:59 - 74:02
    Cosí tanta
    gente, alberi,
    animali stanno
    morendo ogni minuto.
  • 74:02 - 74:04
    Non gli si puó chiedere
    di fermarsi,
    non ci provano nemmeno
    a sentirlo.
  • 74:04 - 74:06
    Fino a quando non
    diventiamo fisici,
    non inizieranno
    a temerci.
  • 74:06 - 74:09
    Per andare in guerra
    con le macchine,
    inizia a provare ad ucciderlo.
  • 74:09 - 74:11
    Fino a che non muore,
    ogni giorno é
    un giorno violento.
  • 74:11 - 74:14
    E loro si
    aspettano
    che protesti in
    silenzio e resti
  • 74:14 - 74:16
    pacifico ed
    ineffivcace
    mentre muoriamo
    e decadiamo.
  • 74:16 - 74:19
    Dobbiamo
    insorgere,
    fanculo l'inginocchiarsi
    a pregare.
  • 74:19 - 74:21
    I predicatori
    e i maestri
    ci fuorviano,
  • 74:21 - 74:23
    i polotici
    e gli sbirri
    l'unica cosa che sanno dire é:
  • 74:23 - 74:26
    "Obbedisci al tuo
    padrone aziendale,
    compra quello
    che c'é sullo
    schermo."
  • 74:26 - 74:29
    Smetti di comprare
    la loro merda
    e inizia a
    farli
    pagare.
  • 74:29 - 74:31
    All'inferno
    con i loro
    giochi --
    noi non dobbiamo
    giocare.
  • 74:31 - 74:34
    Combattiamoli
    fino a che
    ci uccideranno o
    ci porteranno via.
  • 74:34 - 74:36
    Inizia a lanciare
    molotov,
    smetti di lanciare
    mazzi di fiori.
  • 74:36 - 74:39
    Dagliele a
    quei bastardi
    come Ted Kaczynski.
  • 74:39 - 74:41
    Sabota i macchinari
    e scrivi comunicati
  • 74:41 - 74:44
    sui muri con la bomboletta
    solo grandi A cerchiate!
  • 74:44 - 74:46
    Ora entraci dentro
  • 74:46 - 74:49
    Ora scegli la tua parte
  • 74:49 - 74:51
    Dobbiamo farlo
  • 74:51 - 74:54
    É il tempo giusto
  • 74:54 - 74:56
    Ora entraci dentro
  • 74:56 - 74:59
    Ora cambia la tua vita
  • 74:59 - 75:01
    Solo tu puoi farlo
  • 75:01 - 75:03
    É il tempo giusto
Title:
END:CIV - Resist or Die - WWW.ENDCIV.COM
Description:

http://endciv.com
END:CIV examines our culture's addiction to systematic violence and environmental exploitation, and probes the resulting epidemic of poisoned landscapes and shell-shocked nations. Based in part on Endgame, the best-selling book by Derrick Jensen, END:CIV asks: "If your homeland was invaded by aliens who cut down the forests, poisoned the water and air, and contaminated the food supply, would you resist?"

The causes underlying the collapse of civilizations are usually traced to overuse of resources. As we write this, the world is reeling from economic chaos, peak oil, climate change, environmental degradation, and political turmoil. Every day, the headlines re-hash stories of scandal and betrayal of the public trust. We don't have to make outraged demands for the end of the current global system — it seems to be coming apart already.

But acts of courage, compassion and altruism abound, even in the most damaged places. By documenting the resilience of the people hit hardest by war and repression, and the heroism of those coming forward to confront the crisis head-on, END:CIV illuminates a way out of this all-consuming madness and into a saner future.

Backed by Jensen's narrative, the film calls on us to act as if we truly love this land. The film trips along at a brisk pace, using music, archival footage, motion graphics, animation, slapstick and satire to deconstruct the global economic system, even as it implodes around us. END:CIV illustrates first-person stories of sacrifice and heroism with intense, emotionally-charged images that match Jensen's poetic and intuitive approach. Scenes shot in the back country provide interludes of breathtaking natural beauty alongside clearcut evidence of horrific but commonplace destruction.

END:CIV features interviews with Paul Watson, Waziyatawin, Gord Hill, Michael Becker, Peter Gelderloos, Lierre Keith, James Howard Kunstler, Stephanie McMillan, Qwatsinas, Rod Coronado, John Zerzan and more.

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Video Language:
English
Duration:
01:15:51

Italian subtitles

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