Jason McCue: Il terrorismo è un marchio fallito
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0:01 - 0:05Non c'è alcun dubbio riguardo al fatto che dialoghiamo con i terroristi.
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0:05 - 0:11Siamo in lotta contro una nuova forma di terrorismo.
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0:11 - 0:15Assomiglia alla vecchia, tradizionale forma di terrorismo,
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0:15 - 0:18ma è una sorta di nuova versione del 21esimo secolo.
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0:18 - 0:23Una delle questioni principali riguardo all'antiterrorismo
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0:23 - 0:26è: come lo percepiamo?
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0:26 - 0:29Perché la percezione determina il modo in cui reagire.
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0:29 - 0:34Per cui se avete una percezione tradizionale del terrorismo,
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0:34 - 0:38lo vedrete come criminalità o guerra.
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0:38 - 0:39Per cui come gli risponderete?
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0:39 - 0:43Naturalmente, occhio per occhio.
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0:43 - 0:47Lo combatterete. Se invece avete un approccio più moderno,
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0:47 - 0:51e la vostra percezione del terrorismo riguarda la causa e gli effetti,
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0:51 - 0:55naturalmente la risposte che ne risultano
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0:55 - 0:59saranno molto più asimmetriche.
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0:59 - 1:03Viviamo in un mondo globale, moderno.
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1:03 - 1:06I terroristi vi ci sono adeguati.
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1:06 - 1:10È qualcosa che facciamo anche noi, e questo significa
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1:10 - 1:13che chi lavora nell'antiterrorismo
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1:13 - 1:16deve iniziare, a tutti gli effetti, ad indossare
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1:16 - 1:20degli occhiali alla Google, o qualcosa di simile.
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1:20 - 1:25Da parte mia, ciò che vorrei che noi facessimo è considerare
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1:25 - 1:28il terrorismo come se fosse un marchio mondiale,
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1:28 - 1:30tipo Coca-Cola.
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1:30 - 1:36Entrambi fanno male alla salute.
(Risate) -
1:36 - 1:40Se lo si osserva come un marchio,
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1:40 - 1:43si inizia a capire che deve essere un prodotto piuttosto difettoso.
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1:43 - 1:46Perché, come abbiamo detto, fa male alla salute
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1:46 - 1:48fa male a chi ne viene colpito,
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1:48 - 1:52e non fa neanche bene ai kamikaze.
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1:52 - 1:55Non mantiene ciò che promette sulla confezione.
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1:55 - 2:00Non avrete certo 72 vergini in paradiso.
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2:00 - 2:03Non succederà, almeno non credo.
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2:03 - 2:07E negli anni '80 non metterete certo fine al capitalismo,
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2:07 - 2:10aiutando uno di questi gruppi. È un mucchio di sciocchezze.
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2:10 - 2:13Noterete che ha un tallone d'Achille.
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2:13 - 2:16Il marchio ha un tallone d'Achille.
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2:16 - 2:17Abbiamo nominato la salute,
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2:17 - 2:21ma ha bisogno di consumatori disposti a crederci.
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2:21 - 2:25I consumatori di cui ha bisogno sono l'elettorato del terrorismo.
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2:25 - 2:28Sono le persone che credono nel marchio, che lo sostengono,
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2:28 - 2:31lo agevolano, e sono le persone con cui
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2:31 - 2:34dobbiamo metterci in contatto.
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2:34 - 2:36Dobbiamo attaccare il marchio di fronte a queste persone.
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2:36 - 2:41Ci sono essenzialmente due modi per farlo, se proseguiamo con questa metafora del marchio.
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2:41 - 2:44Uno è ridurre la sua quota di mercato. Questo significa
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2:44 - 2:49porre il nostro marchio contro il loro. Dobbiamo competere.
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2:49 - 2:51Dobbiamo mostrare che il nostro prodotto è migliore
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2:51 - 2:54Se cerco di mostrare che il mio prodotto è migliore,
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2:54 - 2:59non farei certo cose come Guantanamo Bay.
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2:59 - 3:03Abbiamo discusso sul posto della necessità di limitare
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3:03 - 3:06il bisogno del prodotto stesso. Lì si può trovare
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3:06 - 3:10povertà, ingiustizia e tutte quelle cose
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3:10 - 3:12che alimentano il terrorismo.
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3:12 - 3:15L'altra opzione è abbattere il prodotto,
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3:15 - 3:17attaccando il mito del marchio, come abbiamo detto.
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3:17 - 3:21Sapete, non c'è nulla di eroico nell'uccidere un ragazzino.
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3:21 - 3:26Forse dovremmo concentrarci su questo e far circolare il messaggio.
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3:26 - 3:29Dobbiamo mostrare i pericoli del prodotto.
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3:29 - 3:32Il pubblico a cui miriamo non è solo chi il terrorismo lo fabbrica,
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3:32 - 3:33ovvero i terroristi.
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3:33 - 3:36Non sono solo i promotori del terrorismo,
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3:36 - 3:41che sono coloro che lo finanziano, che lo agevolano,
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3:41 - 3:43ma sono i consumatori del terrorismo.
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3:43 - 3:46Dobbiamo entrare in quei territori.
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3:46 - 3:49Perchè è lì che il terrorismo recluta. Da lì provengono forza e potere.
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3:49 - 3:52Da lì provengono i suoi consumatori.
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3:52 - 3:56È lì che dobbiamo far arrivare il nostro messaggio.
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3:56 - 3:59Per cui è essenziale avviare delle interazioni
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3:59 - 4:03in quelle aree, con i terroristi, i promotori, ecc.
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4:03 - 4:06Dobbiamo attirare l'attenzione, dobbiamo educare
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4:06 - 4:09e dobbiamo dialogare.
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4:09 - 4:13Rimanendo sulla metafora del marchio ancora per alcuni secondi,
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4:13 - 4:16pensate al meccanismo di distribuzione.
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4:16 - 4:18Come portiamo avanti questi attacchi?
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4:18 - 4:21Beh, ridurre le quote di mercato è compito dei governi
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4:21 - 4:24e delle società civili. Dobbiamo mostrare che siamo migliori.
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4:24 - 4:28Dobbiamo mostrare i nostri valori.
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4:28 - 4:30Dobbiamo mettere in pratica ciò che predichiamo.
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4:30 - 4:33Ma quando si tratta di abbattere il marchio,
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4:33 - 4:37se i terroristi sono la Coca-Cola e noi siamo la Pepsi,
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4:37 - 4:41non penso che, essendo noi la Pepsi, risultiamo credibili quando
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4:41 - 4:43parliamo della Coca-Cola.
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4:43 - 4:45Per cui dobbiamo cercare un meccanismo alternativo,
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4:45 - 4:48ed uno dei migliori meccanismi che ho trovato
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4:48 - 4:50riguarda le vittime del terrorismo.
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4:50 - 4:53Perché sono persone in grado di alzarsi in piedi e dire:
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4:53 - 4:58"Quel prodotto è una schifezza. Mi ha fatto star male per giorni.
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4:58 - 5:01Mi ha ustionato la mano, o qualcosa si simile." Voi gli credereste.
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5:01 - 5:04Le loro cicatrici sarebbero visibili. Vi fidereste di loro.
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5:04 - 5:09Ma che siano le vittime, i governi,
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5:09 - 5:15le Organizzazioni non Governative o persino la Regina l'altro giorno, nell'Irlanda del Nord,
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5:15 - 5:19dobbiamo interagire e confrontarci con questi vari
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5:19 - 5:23aspetti del terrorismo, dobbiamo, a tutti gli effetti,
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5:23 - 5:27fare una piccola danza con il diavolo.
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5:27 - 5:30Questa è la mia parte preferita del discorso.
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5:30 - 5:34Vorrei farvi saltare in aria per cercare di essere più efficace,
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5:34 - 5:37ma -- (Risate) --
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5:37 - 5:40TED, per questioni di sicurezza e di salute, mi ha detto
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5:40 - 5:42che posso fare solo un conto alla rovescia, per cui
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5:42 - 5:45mi sento un po' a metà tra un terrorista irlandese o ebreo,
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5:45 - 5:50e un terrorista per la salute e la sicurezza, e -- (Risate) --
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5:50 - 5:54adesso contro 3, 2, 1 e...
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5:54 - 5:57è un po' allarmante, per cui sto pensando a quale sarebbe il mio motto,
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5:57 - 6:00e sarebbe: "Parti del corpo, non attacchi di cuore. "
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6:00 - 6:05Per cui 3, 2, 1. (Suono di un'esplosione)
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6:05 - 6:10Molto bene. (Risate)
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6:10 - 6:18Ora, la ragazza del 15J era una kamikaze tra di noi.
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6:18 - 6:20Siamo tutti vittime del terrorismo.
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6:20 - 6:25Siamo in 625 in questa stanza. Saremo spaventati a vita.
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6:25 - 6:29C'erano un padre ed un figlio seduti in quel posto.
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6:29 - 6:32Il figlio è morto e il padre è vivo.
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6:32 - 6:38Probabilmente il padre si maledirà per i prossimi anni
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6:38 - 6:42per non aver preso il posto del figlio.
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6:42 - 6:44Annegherà nell'alcool e probabilmente
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6:44 - 6:48si ucciderà entro tre anni. Queste sono le statistiche.
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6:48 - 6:52Laggiù c'è una giovane ragazza molto bella,
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6:52 - 6:55che ha quella che penso sia una delle peggiori forme
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6:55 - 6:58di danno psicologico e fisico che abbia mai visto
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6:58 - 7:01causata da un attacco suicida: è un proiettile umano.
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7:01 - 7:04Significa che quando si siede in un ristorante
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7:04 - 7:07nei prossimi 10, 15 anni,
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7:07 - 7:09oppure in spiaggia, di tanto in tanto si
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7:09 - 7:12gratterà la pelle e verranno fuori
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7:12 - 7:14pezzi di quel proiettile.
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7:14 - 7:20Ed è una cosa difficile da accettare nella propria testa.
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7:20 - 7:22Laggiù c'è anche una signora che ha perso le gambe
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7:22 - 7:26in questo attentato.
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7:26 - 7:30Scoprirà che riceverà una ridicola somma di denaro
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7:30 - 7:34da parte del governo
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7:34 - 7:37per aiutarla dopo ciò che le è capitato.
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7:37 - 7:40Aveva una figlia che stava per andare ad una delle migliori università.
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7:40 - 7:42Dovrà rinunciarvi per poter
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7:42 - 7:46accudire la propria madre.
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7:46 - 7:49Siamo tutti qui e chiunque ci guardi
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7:49 - 7:51ne rimarrà traumatizzato,
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7:51 - 7:54ma tutti voi che siete le vittime imparerete
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7:54 - 7:56una dura verità.
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7:56 - 8:01Ossia, nella nostra società noi compatiamo, ma dopo un po'
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8:01 - 8:05iniziamo ad ignorare. Non facciamo abbastanza come società.
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8:05 - 8:08Non curiamo le nostre vittime, e non le aiutiamo,
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8:08 - 8:11e quello che vorrei fare è mostrare
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8:11 - 8:14che le vittime sono le migliori armi che abbiamo
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8:14 - 8:17contro l'avanzare del terrorismo.
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8:17 - 8:21Come si sarebbe comportato invece un governo di
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8:21 - 8:24inizio millennio? Lo sappiamo tutti.
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8:24 - 8:26Avrebbero iniziato un'invasione.
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8:26 - 8:29Se il kamikaze fosse stato del galles,
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8:29 - 8:32beh, buona fortuna al galles, direi.
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8:32 - 8:35Una legislazione istintiva, basata sulle emergenze
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8:35 - 8:39-- che colpisce alla base della nostra società, come sappiamo --
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8:39 - 8:42è uno sbaglio.
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8:42 - 8:46Dobbiamo cambiare i pregiudizi da Edimburgo
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8:46 - 8:50fino a tutto il Regno Unito, e dobbiamo farlo per tutti i Gallesi.
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8:50 - 8:56Oggi i governi hanno imparato dai loro errori.
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8:56 - 8:58Stanno osservando ciò che vi ho mostrato,
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8:58 - 9:02questi approcci asimmetrici alla situazione,
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9:02 - 9:04queste visioni più moderne, di causa ed effetto.
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9:04 - 9:07Ma gli errori del passato sono inevitabili.
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9:07 - 9:09È la natura umana.
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9:09 - 9:12La paura e la fretta di fare qualcosa al riguardo
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9:12 - 9:15sono immense. E portano a fare sbagli.
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9:15 - 9:18Non porteranno mai a scelte intelligenti.
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9:18 - 9:22Una volta un famoso terrorista irlandese ha riassunto
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9:22 - 9:25la questione molto bene. Ha detto,
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9:25 - 9:27"Il fatto è che il governo Britannico deve essere fortunato ogni volta,
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9:27 - 9:31mentre a noi basta essere fortunati solo una."
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9:31 - 9:34Quello che dobbiamo fare è essere efficaci.
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9:34 - 9:37Dobbiamo pensare di essere proattivi.
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9:37 - 9:42Dobbiamo costruire un arsenale di armi non combattive
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9:42 - 9:43in questa guerra contro il terrorismo.
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9:43 - 9:52Ma, ovviamente, sono solo idee -- una cosa che i governi non maneggiano molto bene.
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9:52 - 9:56Vorrei tornare indietro giusto prima dello scoppio, all'idea del marchio
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9:56 - 10:00e di quando parlavo di Coca-Cola e Pepsi, ecc.
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10:00 - 10:04Noi la vediamo come una guerra tra i marchi del terrorismo e della democrazia.
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10:04 - 10:06Loro la vedranno come combattenti per la libertà e per la verità
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10:06 - 10:13contro l'ingiustizia, l'imperialismo, ecc.
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10:13 - 10:17Dobbiamo considerarlo come un campo di battaglia mortale.
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10:17 - 10:21Non è solo il nostro corpo e il nostro sangue che vogliono.
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10:21 - 10:23Loro vogliono le nostre anime culturali ed è per questo
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10:23 - 10:28che l'analogia del marchio è un modo molto interessante di osservare la questione.
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10:28 - 10:32Osserviamo al Quaeda. Al Quaeda era essenzialmente
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10:32 - 10:37uno prodotto sugli scaffali di un souk da qualche parte
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10:37 - 10:39di cui non molti avevano sentito parlare.
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10:39 - 10:43L' 11 settembre l'ha lanciato. È stato una grande campagna di marketing,
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10:43 - 10:48ed è stata realizzata apposta per il 21esimo secolo. Sapevano quello che facevano.
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10:48 - 10:52Stavano facendo qualcosa qualcosa di efficace per l'immagine del marchio
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10:52 - 10:55creando un marchio a cui potersi affiliare
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10:55 - 11:01in tutto il mondo, dovunque ci fosse povertà, ignoranza ed ingiustizia.
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11:01 - 11:05Come ho detto, noi dobbiamo colpire quel mercato,
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11:05 - 11:08ma dobbiamo usare le nostre teste invece della nostra forza.
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11:08 - 11:12Se lo consideriamo nell'ottica del marchio, o in modo simile,
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11:12 - 11:16non risolveremo la lotta al terrorismo.
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11:16 - 11:20Vorrei solamente elencare alcuni esempi provenienti
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11:20 - 11:25dal mio lavoro, dove cerchiamo di approcciare queste cose in maniera differente.
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11:25 - 11:29Il primo è stato soprannominato "lawfare" [guerra legalista],
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11:29 - 11:31tanto per trovare una parola più adatta.
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11:31 - 11:35Quando in principio cercavamo di compiere azioni civili contro i terroristi,
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11:35 - 11:38tutti hanno pensato che fossimo pazzi ed anticonformisti
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11:38 - 11:42ed eccentrici. Ora che ha un nome, tutti lo stanno applicando.
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11:42 - 11:43C'è una bomba, la gente inizia a denunciare.
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11:43 - 11:47Ma uno dei primi casi è stata la bomba di Omagh.
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11:47 - 11:51Un'azione civile è stata condotta nel 1998.
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11:51 - 11:54Ad Omagh una bomba è scoppiata per mano dell'IRA
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11:54 - 11:56nel mezzo delle trattative di pace.
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11:56 - 12:00Ciò significava che i colpevoli non potevano davvero essere perseguiti
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12:00 - 12:04per varie ragioni, ma soprattutto per le trattative di pace
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12:04 - 12:06e per quello che è il bene superiore.
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12:06 - 12:08Come potete immaginare, significa anche che
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12:08 - 12:11le persone che hanno bombardato i vostri bambini
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12:11 - 12:16e i vostri mariti potevano tranquillamente passeggiare nei supermercati
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12:16 - 12:18dove andate anche voi.
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12:18 - 12:21Alcune vittime hanno detto, quel che è troppo è troppo.
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12:21 - 12:25Ed hanno iniziato un'azione privata e, grazie a Dio, 10 anni dopo
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12:25 - 12:27l'hanno vinta. C'è ancora un piccolo appello
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12:27 - 12:29al momento per cui devo essere cauto,
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12:29 - 12:31ma sono piuttosto sicuro.
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12:31 - 12:33Perché è stato efficace?
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12:33 - 12:36Perché non solo si ha avuta la percezione che giustizia era stata fatta
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12:36 - 12:37laddove c'era un enorme vuoto.
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12:37 - 12:42Ma anche perché l'IRA e gli altri gruppi terroristici,
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12:42 - 12:44traggono la loro forza dal fatto di subire soprusi.
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12:44 - 12:49Rovesciando la situazione, quando sono diventate le vittime
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12:49 - 12:52a subire soprusi, non hanno saputo cosa fare.
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12:52 - 12:56Si sono sentiti imbarazzati. Il numero di reclute è calato.
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12:56 - 13:01Gli attentati si sono interrotti -- ed è un fatto -- grazie a quest'azione.
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13:01 - 13:04L'aspetto più importante è che le vittime sono diventate
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13:04 - 13:08un fantasma che tormentava l'organizzazione terroristica.
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13:08 - 13:11Ci sono altri esempi. Abbiamo un caso chiamato Almog
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13:11 - 13:15che ha a che fare con una banca che fu,
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13:15 - 13:18presumibilmente, dal nostro punto di vista,
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13:18 - 13:22complice dei kamikaze.
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13:22 - 13:25Solo iniziando il caso
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13:25 - 13:28la banca ha tagliato i finanziamenti, e invero
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13:28 - 13:30le autorità del mondo, che per ragioni politiche
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13:30 - 13:33non hanno potuto fare molto al riguardo
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13:33 - 13:35poiché c'erano diversi conflitti di interesse,
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13:35 - 13:38hanno serrato le suddette scappatoie nel sistema bancario.
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13:38 - 13:41C'è un altro caso chiamato caso McDonald,
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13:41 - 13:45in cui alcune vittime del Semtex, delle bombe del governo provvisorio dell'IRA,
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13:45 - 13:52che sono state fornite da Gheddafi, hanno citato in giudizio
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13:52 - 13:56e quest'azione ha portato delle conseguenze fantastiche per la Libia.
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13:56 - 13:59La nuova Libia è stata compassionevole con le vittime
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13:59 - 14:03e in questo modo è nato un intero nuovo dialogo.
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14:03 - 14:07Ma il problema è che abbiamo bisogno di sempre maggior supporto
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14:07 - 14:10per queste idee e per questi casi.
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14:10 - 14:15Affari civili ed iniziative della società civile.
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14:15 - 14:17C'è un caso interessante in Somalia. C'è una guerra contro la pirateria.
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14:17 - 14:19E se qualcuno pensa che si possa combattere la pirateria
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14:19 - 14:22allo stesso modo con cui si combattono i terroristi, si sbaglia.
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14:22 - 14:25Quello che stiamo cercando di fare è trasformare i pirati in pescatori.
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14:25 - 14:27Hanno un passato da pescatori, in fondo,
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14:27 - 14:30ma abbiamo rubato loro il pesce e scaricato montagne di rifiuti tossici
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14:30 - 14:33nella loro acqua. Quello che vogliamo fare è creare
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14:33 - 14:36sicurezza e posti di lavoro introducendo un guardiacoste
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14:36 - 14:39insieme all'industria della pesca, e vi assicuro
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14:39 - 14:42che con questo miglioramento gruppi militari come al Shabaab
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14:42 - 14:46non potranno fare leva sulla povertà e l'ingiustizia per sfruttare la loro gente.
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14:46 - 14:50Queste iniziative costano meno di un missile,
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14:50 - 14:53e sicuramente meno della vita di un soldato,
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14:53 - 14:55ma principalmente porta la guerra nelle loro terre,
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14:55 - 14:58e non sulle nostre coste,
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14:58 - 14:59e stiamo osservando le cause.
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14:59 - 15:03L'ultimo cosa di cui voglio parlare è il dialogo.
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15:03 - 15:05I vantaggi del dialogo sono ovvi.
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15:05 - 15:10Educa entrambe le parti, migliora la conoscenza reciproca,
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15:10 - 15:12rivela i punti di forza e le debolezze,
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15:12 - 15:15e sì, come moti oratori in passato,
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15:15 - 15:18una vulnerabilità condivisa porta alla fiducia, e diventa
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15:18 - 15:21come processo, parte della norma.
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15:21 - 15:26Ma non è una strada facile. Dopo la bomba,
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15:26 - 15:29le vittime non sono molto d'accordo.
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15:29 - 15:31Ci sono problemi pratici.
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15:31 - 15:34È politicamente pericoloso per i protagonisti
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15:34 - 15:37e per gli interlocutori. In una occasione
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15:37 - 15:39stavo conducendo le trattative, ed ogni volta che dicevo una cosa a loro sgradita,
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15:39 - 15:41mi tiravano delle pietre addosso,
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15:41 - 15:43e quando dicevo una cosa a loro gradita,
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15:43 - 15:48iniziavano a sparare in aria, una cosa altrettanto spiacevole.
(Risate) -
15:48 - 15:51Qualunque sia il punto, entra nel vivo del problema,
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15:51 - 15:53ce la stiamo facendo, stiamo parlando con loro.
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15:53 - 15:57Ora, vorrei solo concludere dicendo che, se seguiamo la ragione,
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15:57 - 16:02scopriamo che vorremmo tutti credere di avere
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16:02 - 16:05una percezione del terrorismo non solo da
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16:05 - 16:08un punto di vista puramente militare.
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16:08 - 16:11Dobbiamo spingere per moderne
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16:11 - 16:14ed asimmetriche risposte al terrorismo.
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16:14 - 16:16Non si tratta di essere morbidi con il terrorismo.
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16:16 - 16:20Si tratta di combatterlo su un campo di battaglia contemporaneo.
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16:20 - 16:23Dobbiamo spingere per l'innovazione, come ho detto.
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16:23 - 16:27I governi sono ricettivi, ma non verrà fuori nulla da quei corridoi polverosi.
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16:27 - 16:29Il settore privato ha un ruolo da giocare.
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16:29 - 16:32Quello che possiamo fare è uscire fuori e vedere
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16:32 - 16:35come sostenere le vittime di tutto il mondo
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16:35 - 16:37a condurre iniziative.
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16:37 - 16:40Vorrei lasciarvi con qualche grande interrogativo che possa
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16:40 - 16:43cambiare la prospettiva di qualcuno, e chi sa quali
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16:43 - 16:45idee e risposte ne scaturiranno,
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16:45 - 16:49ma è davvero necessario che io e il mio gruppo di terroristi abbiamo dovuto
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16:49 - 16:53farvi saltare in aria per catturare l'attenzione?
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16:53 - 16:57Dobbiamo porci queste domande, per quanto sgradevoli.
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16:57 - 17:00Abbiamo ignorato un'ingiustizia o una lotta
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17:00 - 17:03umanitaria da qualche parte nel mondo?
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17:03 - 17:06Cosa succede se, in realtà, l'impegno contro la povertà e l'ingiustizia
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17:06 - 17:08è esattamente quello che i terroristi volevano farci fare?
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17:08 - 17:11Se le bombe sono semplicemente la nostra sveglia?
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17:11 - 17:14Cosa succede se quella bomba esplode
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17:14 - 17:18perché avevamo la testa altrove e nessun modo
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17:18 - 17:22per consentire al dialogo di affrontare queste cose e interagire?
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17:22 - 17:25La cosa sicuramente condivisibile
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17:25 - 17:27è che, come ho detto, dobbiamo smettere di essere reattivi,
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17:27 - 17:31ed essere più proattivi, e vorrei solo lasciarvi
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17:31 - 17:34con una idea, ossia
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17:34 - 17:37una domanda provocatoria su cui riflettere
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17:37 - 17:42e la cui risposta richiederà compassione per il diavolo.
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17:42 - 17:44È una domanda che è stata affrontata da molti grandi pensatori
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17:44 - 17:49e scrittori: e se la società avesse veramente bisogno di una crisi per cambiare?
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17:49 - 17:53E se la società avesse in realtà bisogno del terrorismo
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17:53 - 17:55per modificarsi e adattarsi per il meglio?
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17:55 - 18:00Si tratta di quei temi di Bulgakov, è quell'immagine di Gesù
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18:00 - 18:03mano nella mano con il Diavolo nel Getsemani
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18:03 - 18:05che camminano al chiaro di luna.
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18:05 - 18:08Quel che vuol dire è che gli esseri umani,
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18:08 - 18:11per sopravvivere allo sviluppo,
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18:11 - 18:13in stile abbastanza darwiniano
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18:13 - 18:17intrinsecamente devono danzare con il diavolo.
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18:17 - 18:21Un sacco di gente dice che il comunismo è stato sconfitto
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18:21 - 18:25dai Rolling Stones. È una buona teoria.
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18:25 - 18:28Forse i Rolling Stones hanno un posto in questa storia.
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18:28 - 18:31Grazie.
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18:31 - 18:40(Musica) (Applausi)
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18:40 - 18:42Bruno Giussani: Grazie. (Applausi)
- Title:
- Jason McCue: Il terrorismo è un marchio fallito
- Speaker:
- Jason McCue
- Description:
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In questo avvincente discorso, l'avvocato Jason McCue spinge per un nuovo modo di colpire il terrorismo, per indebolire la sua credibilità verso coloro che stanno comprando il prodotto - le reclute. Condivide storie di casi reali in cui lui e altri attivisti hanno usato questo approccio per innestare e dare il via al cambiamento.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 19:02
Jenny Zurawell edited Italian subtitles for Terrorism is a failed brand | ||
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