L'appello TED Prize di Sylvia Earle: proteggere i nostri oceani
-
0:00 - 0:03Cinquant'anni fa, quando iniziai ad esplorare l'oceano,
-
0:03 - 0:09nessuno -- né Jacques Perrin, né Jacques Cousteau, né Rachel Carson --
-
0:09 - 0:12s'immaginava che potessimo mai danneggiare l'oceano
-
0:12 - 0:15con ciò che vi versavamo, o con ciò che ne prelevavamo.
-
0:15 - 0:18Sembrava, all'epoca, ancora un mare di Eden,
-
0:18 - 0:24ma adesso lo sappiamo, e ci si prospetta un paradiso perduto.
-
0:24 - 0:27Vorrei farvi partecipi
-
0:27 - 0:30della mia prospettiva sui cambiamenti del mare che riguardano noi tutti
-
0:30 - 0:34e farvi capire perché ci riguarda il fatto che in 50 anni abbiamo perso --
-
0:34 - 0:37anzi, abbiamo preso, abbiamo mangiato --
-
0:37 - 0:40più del 90 percento dei grandi pesci dell'oceano,
-
0:40 - 0:44perché vi dovrebbe importare che quasi metà delle barriere coralline sono scomparse,
-
0:44 - 0:50perché una misteriosa carenza di ossigeno in vaste zone del Pacifico
-
0:50 - 0:53debba preoccupare non solo le creature che stanno morendo
-
0:53 - 0:56ma dovrebbe preoccupare anche voi.
-
0:56 - 0:58Perché riguarda anche voi.
-
0:58 - 1:03Sono tormentata dal pensiero di quello che Ray Anderson chiama "i figli del domani"
-
1:03 - 1:07che chiederanno perché, quando eravamo di guardia, non siamo intervenuti
-
1:07 - 1:12a salvare gli squali e i tonni rossi e le barriere coralline e l'oceano vivente
-
1:12 - 1:14quando eravamo ancora in tempo.
-
1:14 - 1:17Beh, è ora il momento.
-
1:17 - 1:20Conto sul vostro aiuto
-
1:20 - 1:23per esplorare e proteggere il vasto oceano
-
1:23 - 1:26in modo da riportarlo in salute e,
-
1:26 - 1:30facendo così, garantire una speranza al genere umano.
-
1:30 - 1:33La salute dell'oceano equivale alla nostra salute.
-
1:33 - 1:40E io spero che la ricerca di altri terrestri da parte di Jill Tarter includa i delfini e le balene
-
1:40 - 1:42e altre creature del mare
-
1:42 - 1:45in questa sua missione di trovare vita intelligente altrove nell'universo.
-
1:45 - 1:48E io spero, Jill, che un giorno
-
1:48 - 1:55troveremo segni di vita intelligente anche tra gli esseri umani di questo pianeta.
-
1:55 - 1:57(Risate)
-
1:57 - 2:00L'ho detto? Sì, forse l'ho detto.
-
2:02 - 2:05Per me, da scienziata,
-
2:05 - 2:08tutto iniziò nel 1953
-
2:08 - 2:11con la mia prima immersione subacquea.
-
2:11 - 2:14Fu la prima volta che vidi dei pesci nuotare
-
2:14 - 2:17in qualcosa che non erano riccioli di burro e fettine di limone.
-
2:17 - 2:20Quanto adoro immergermi di notte.
-
2:20 - 2:23Vedi tanti pesci che di giorno non si vedono.
-
2:23 - 2:27Le immersioni di giorno e di notte erano la mia routine nel 1970
-
2:27 - 2:32mentre ero a capo di un'equipe di acquanauti, e abitavamo sott'acqua per intere settimane
-
2:32 - 2:39nel momento preciso in cui degli astronauti lasciavano le loro impronte sulla luna.
-
2:39 - 2:43Nel 1979 ho avuto l'occasione di lasciare le mie impronte sul fondale
-
2:43 - 2:46grazie a questo scafandro di nome Jim.
-
2:46 - 2:50Ero a sei miglia al largo e a una profondità di 1.250 piedi.
-
2:50 - 2:53È uno dei miei costumi da bagno preferiti.
-
2:55 - 2:59Da allora, ho utilizzato una trentina di sommergibili
-
2:59 - 3:02e ho fondato tre imprese e la fondazione non-profit Deep Search
-
3:02 - 3:05per progettare e costruire sistemi
-
3:05 - 3:07per accedere agli abissi marini.
-
3:07 - 3:10Ho diretto una spedizione quinquennale di National Geographic,
-
3:10 - 3:13le spedizioni per Mari Sostenibili,
-
3:13 - 3:15con questi piccoli sottomarini.
-
3:15 - 3:18Sono così facili da pilotare che perfino uno scienziato ci riesce.
-
3:18 - 3:20Ne sono la prova vivente.
-
3:20 - 3:22Gli astronauti, così come gli acquanauti
-
3:22 - 3:27capiscono l'importanza dell'aria, del cibo, dell'acqua, della temperatura
-
3:27 - 3:31di tutte le cose che servono per sopravvivere nello spazio o in fondo al mare.
-
3:31 - 3:34Ho sentito l'austronauta Joe Allen raccontare
-
3:34 - 3:37come doveva imparare tutto il possibile sul suo sistema di supporto vitale
-
3:37 - 3:40e poi fare tutto il possibile
-
3:40 - 3:43per prendersi cura del suo sistema di supporto vitale.
-
3:43 - 3:48E poi ha indicato questo, dicendo: "Sistema di supporto vitale."
-
3:48 - 3:51Dobbiamo conoscerne ogni dettaglio
-
3:51 - 3:54e fare tutto il possibile per prendercene cura.
-
3:54 - 3:58Il poeta Auden ha scritto, "Migliaia hanno vissuto senz'amore.
-
3:58 - 4:01Nessuno senz'acqua."
-
4:01 - 4:04Il novantasette percento dell'acqua terrestre è oceano.
-
4:04 - 4:07Senza blu, niente verde.
-
4:07 - 4:09Se pensate che l'oceano non sia importante,
-
4:09 - 4:12immaginate una Terra senza.
-
4:12 - 4:14Avete presente Marte?
-
4:14 - 4:16Niente oceano. Niente sistema di supporto vitale.
-
4:16 - 4:19Durante un discorso che ho tenuto qualche tempo fa alla Banca Mondiale
-
4:19 - 4:22ho mostrato questa stupenda foto della Terra
-
4:22 - 4:25e ho detto, "Eccola! La Banca Mondiale!"
-
4:25 - 4:29È lì che giacciono tutti i nostri beni.
-
4:31 - 4:34E noi li stiamo dragando
-
4:34 - 4:37molto più velocemente di quanto i sistemi della natura riescano a ricostituirli.
-
4:37 - 4:40Tim Worth ci ha detto che l'economia è di fatto una filiale dell'ambiente.
-
4:40 - 4:42Ogni goccia d'acqua che beviamo,
-
4:42 - 4:44ogni boccata d'aria che respiriamo,
-
4:44 - 4:47ci collega all'oceano.
-
4:47 - 4:49Ovunque vi troviate sulla Terra.
-
4:49 - 4:52Quasi tutto l'ossigeno nell'atmosfera proviene dal mare.
-
4:52 - 4:55Nel tempo, la maggior parte del carbonio organico del pianeta
-
4:55 - 4:58è stato assorbito ed immagazzinato lì,
-
4:58 - 5:00in gran parte da microbi.
-
5:00 - 5:02L'oceano determina il clima e il tempo,
-
5:02 - 5:04stabilizza le temperature, regola la chimica terrestre.
-
5:04 - 5:06L'acqua dei mari forma le nuvole
-
5:06 - 5:09e torna sulla terra e sugli oceani
-
5:09 - 5:11come pioggia, neve e nevischio,
-
5:11 - 5:15ed ospita circa il 97 percento della vita sulla Terra,
-
5:15 - 5:17forse dell'Universo.
-
5:17 - 5:19Senza l'acqua, niente vita.
-
5:19 - 5:21Senza blu, niente verde.
-
5:21 - 5:24Eppure abbiamo, noi umani, quest'idea
-
5:24 - 5:27che la Terra -- tutta: gli oceani, i cieli --
-
5:27 - 5:30sia così vasta e così resistente
-
5:30 - 5:32che non importa cosa le facciamo.
-
5:32 - 5:35Poteva essere vero 10.000 anni fa,
-
5:35 - 5:38o forse ancora 1.000 anni fa,
-
5:38 - 5:40ma negli ultimi 100, e soprattutto negli ultimi 50 anni
-
5:40 - 5:42abbiamo prosciugato il patrimonio,
-
5:42 - 5:45l'aria, l'acqua, la fauna,
-
5:45 - 5:48che rendono possibili le nostre vite.
-
5:48 - 5:51Nuove tecnologie ci permettono di comprendere
-
5:51 - 5:54la natura della natura,
-
5:54 - 5:56la natura di ciò che sta accadendo.
-
5:56 - 5:59Mostrandoci l'impatto che abbiamo sulla Terra.
-
5:59 - 6:02Perché, prima bisogna riconoscere di avere un problema.
-
6:02 - 6:05E, per fortuna, in quest' epoca
-
6:05 - 6:08abbiamo approfondito i problemi più che in ogni altra precedente.
-
6:08 - 6:11E la conoscenza genera amore.
-
6:11 - 6:13E da questo amore nasce la speranza
-
6:13 - 6:16che riusciremo a trovare un ruolo duraturo per noi stessi
-
6:16 - 6:19all'interno dei sistemi naturali che ci sostengono.
-
6:19 - 6:22Ma innanzitutto serve la conoscenza.
-
6:22 - 6:25Tre anni fa ho conosciuto John Hanke,
-
6:25 - 6:27che dirige Google Earth,
-
6:27 - 6:30e gli ho detto quanto mi piaceva poter tenere il mondo tra le mani
-
6:30 - 6:32e poterlo esplorare liberamente.
-
6:32 - 6:35Ma gli ho chiesto: "Quand'è che lo completate?
-
6:35 - 6:38Avete fatto un ottimo lavoro con la terra, coi sassi -
-
6:38 - 6:41Ma l'acqua?"
-
6:41 - 6:45Da allora, ho avuto il grande piacere di lavorare assieme ai ragazzi di Google,
-
6:45 - 6:48con DOER Marine, con National Geographic,
-
6:48 - 6:53con dozzine di illustri istituzioni e di scienziati di ogni angolo del mondo,
-
6:53 - 6:56quelli che riuscimmo ad arruolare,
-
6:56 - 6:59per dare l'oceano a Google Earth.
-
6:59 - 7:01Ed è solo da questa settimana, da lunedì scorso,
-
7:01 - 7:04che Google Earth è finalmente completa.
-
7:04 - 7:07Pensate: partendo proprio da qui, dal centro congressi,
-
7:07 - 7:09troviamo l'acquario qui accanto,
-
7:09 - 7:11e vediamo dove siamo seduti adesso,
-
7:11 - 7:14e poi possiamo navigare su per la costa fino all'enorme acquario, l'oceano,
-
7:14 - 7:17e ai quattro santuari marini della California
-
7:17 - 7:20e al nuovo network di riserve marine regionali
-
7:20 - 7:24che cominciano a proteggere e a reintegrare parte del nostro patrimonio.
-
7:24 - 7:27Possiamo fare un salto alle Hawaii
-
7:27 - 7:30per vedere le vere isole hawaiiane ...
-
7:30 - 7:33Non solo quei pezzettini che spuntano dalla superficie,
-
7:33 - 7:36ma anche tutta la parte di sotto.
-
7:36 - 7:39E così vedremo -- un attimo, possiamo fare splash! --
-
7:39 - 7:41proprio qui, hah --
-
7:42 - 7:45sotto il mare, e vedere ciò che vedono le balene.
-
7:45 - 7:50Possiamo andare ad esplorare anche dall'altro lato delle Hawaii.
-
7:50 - 7:54Possiamo farci una nuotata in questa Google Earth,
-
7:54 - 7:58e andare a trovare le megattere.
-
7:58 - 8:03Sono i giganti buoni che ho avuto il piacere di incontrare
-
8:03 - 8:06molte volte sott'acqua.
-
8:06 - 8:09È un'esperienza singolare, farsi scrutare da vicino da una megattera.
-
8:09 - 8:13Possiamo inabissarci fino al punto più profondo:
-
8:13 - 8:16sette miglia in profondità, alla Fossa delle Marianne,
-
8:16 - 8:18nella quale solo due persone sono mai state.
-
8:18 - 8:21Immaginate. Sono solo sette miglia,
-
8:21 - 8:24ma soltanto in due ci sono mai stati, 49 anni fa.
-
8:24 - 8:27Il viaggio di sola andata è facile.
-
8:27 - 8:30Ci servono nuovi sommergibili abissali.
-
8:30 - 8:33Che ne dite di un X Prize per l'esplorazione marina?
-
8:33 - 8:37Dobbiamo visitare le fosse profonde, le montagne subacquee,
-
8:37 - 8:40per conoscere la vita negli abissi del mare.
-
8:40 - 8:43Ora possiamo visitare l'Artico.
-
8:43 - 8:47Dieci anni fa, ho camminato sul ghiaccio del Polo Nord.
-
8:47 - 8:52Rischiamo di vedere in questo secolo un Oceano Artico senza ghiaccio.
-
8:52 - 8:56Pessima notizia per gli orsi polari.
-
8:56 - 8:59Pessima notizia anche per noi.
-
8:59 - 9:02L'anidride carbonica in eccesso non solo alimenta l'effetto serra,
-
9:02 - 9:05ma cambia anche l'equilibrio chimico dell'oceano,
-
9:05 - 9:08rendendolo più acido.
-
9:08 - 9:11Brutta notizia per i coralli e per il plankton, fonte di ossigeno.
-
9:11 - 9:14E brutta notizia per noi.
-
9:14 - 9:17Gettiamo miliardi di tonnellate di plastica
-
9:17 - 9:19e di altri rifiuti nel mare.
-
9:19 - 9:22Milioni di tonnellate di reti da pesca abbandonate,
-
9:22 - 9:25attrezzature che continuano ad uccidere.
-
9:25 - 9:29Ingolfiamo l'oceano, avvelenando così il sistema vascolare del pianeta,
-
9:29 - 9:32e gli stiamo sottraendo centinaia di milioni di tonnellate di specie animali,
-
9:32 - 9:35tutte unità a base di carbonio.
-
9:37 - 9:42Barbaramente, uccidiamo gli squali per farne la zuppa di pinne,
-
9:42 - 9:45miniamo le catene alimentari che determinano l'assetto chimico del pianeta
-
9:45 - 9:48e innescano il ciclo del carbonio, quello del nitrogeno,
-
9:48 - 9:51il ciclo dell'ossigeno e quello dell'acqua
-
9:51 - 9:54il nostro sistema di supporto vitale.
-
9:54 - 9:58Continuiamo ad uccidere il tonno rosso, specie in estinzione,
-
9:58 - 10:01e ben più preziosa viva piuttosto che morta.
-
10:02 - 10:07Tutte queste sono parti del nostro sistema di supporto vitale.
-
10:07 - 10:13Uccidiamo con lenze lunghe, gli ami con esca a ogni metro,
-
10:13 - 10:15di lunghezze fino a 50 miglia o più.
-
10:15 - 10:19Pescherecci industriali a strascico o draganti raschiano i fondali
-
10:19 - 10:22come bulldozer, portandosi via tutto ciò che incontrano.
-
10:22 - 10:25Con Google Earth potete vederli al lavoro
-
10:25 - 10:29in Cina, nel Mare del Nord, nel Golfo del Messico,
-
10:29 - 10:33che scuotono le fondamenta del nostro sistema di supporto vitale,
-
10:33 - 10:35lasciandosi dietro scie di morte.
-
10:35 - 10:38La prossima volta che ordinate sushi o sashimi,
-
10:38 - 10:40o un trancio di pesce spada, o il cocktail di gamberi,
-
10:40 - 10:43qualunque sia la fauna dell'oceano che avete scelto di consumare,
-
10:43 - 10:46pensate al suo vero costo.
-
10:46 - 10:48Per ogni chilo venduto al mercato,
-
10:48 - 10:52più di 10 chili, a volte anche 100,
-
10:52 - 10:56saranno finiti rigettati come scarto.
-
10:56 - 10:59È questa la conseguenza del nostro ignorare
-
10:59 - 11:02che ci sono limiti a ciò che possiamo prelevare dal mare.
-
11:02 - 11:06Questo grafico mostra la diminuzione della fauna oceanica
-
11:06 - 11:09dal 1900 al 2000.
-
11:09 - 11:12Le concentrazioni maggiori sono in rosso.
-
11:12 - 11:14Nell'arco della mia vita, immaginatelo,
-
11:14 - 11:18il 90% dei pesci di grossa taglia sono stati sterminati.
-
11:18 - 11:20La maggior parte di testuggini, squali, tonni e balene
-
11:20 - 11:24si sono drasticamente decimate.
-
11:24 - 11:26Eppure, qualche notizia buona c'è.
-
11:26 - 11:28Il 10 percento dei pesci grandi vive ancora.
-
11:28 - 11:30Ci sono ancora alcune balenottere azzurre.
-
11:30 - 11:33Si trova ancora un pò di krill nell'Antartide.
-
11:33 - 11:35Qualche ostrica nella baia del Chesapeake resiste.
-
11:35 - 11:38La metà delle barriere coralline sono tutt'ora in condizioni decenti,
-
11:38 - 11:41una cinta di gemme intorno al centro del pianeta.
-
11:41 - 11:44C'è ancora tempo, ma non molto,
-
11:44 - 11:46per invertire la rotta.
-
11:46 - 11:48Se dovessimo continuare sulla strada attuale, fra 50 anni
-
11:48 - 11:51le barriere coralline forse saranno già estinte,
-
11:51 - 11:55e non vi sarebbe più pesca commerciale, giacché il pesce sarebbe scomparso.
-
11:55 - 11:59Immaginate l'oceano privo di pesce.
-
11:59 - 12:03Immaginate cosa comporterebbe per il nostro sistema di supporto vitale.
-
12:03 - 12:06I sistemi naturali sulla terraferma sono anch'essi nei guai,
-
12:06 - 12:08ma i problemi sono più visibili,
-
12:08 - 12:14e vi sono iniziative per proteggere gli alberi, i presidi e la fauna.
-
12:14 - 12:18Già nel 1872, fondando il Parco Nazionale di Yellowstone,
-
12:18 - 12:21gli Stati Uniti diedero inizio ad un sistema di parchi
-
12:21 - 12:26che alcuni considerano l'idea migliore che l'America abbia mai avuto.
-
12:26 - 12:30Circa il 12 percento della nostra terraferma ora è protetta,
-
12:30 - 12:34salvaguardando la biodiversità, fornendo una riserva di carbonio
-
12:34 - 12:36generando ossigeno, proteggendo presidi naturali.
-
12:36 - 12:41E nel 1972 questo paese ha cominciato ad istituire un corrispondente marino,
-
12:41 - 12:43i Santuari Marini Nazionali.
-
12:43 - 12:45Un'altra grande idea.
-
12:45 - 12:47La notizia buona è che
-
12:47 - 12:51ora vi sono intorno al globo più di 4.000 aree marine
-
12:51 - 12:53variamente protette.
-
12:53 - 12:55E le potete trovare su Google Earth.
-
12:55 - 12:57La brutta notizia è
-
12:57 - 12:59che sono difficili da trovare.
-
12:59 - 13:01Negli ultimi tre anni, per esempio,
-
13:01 - 13:07gli Stati Uniti hanno dichiarato 340.000 miglia di oceano monumento nazionale.
-
13:07 - 13:10Ma questo ha aumentato l'area globale di oceano protetto
-
13:10 - 13:15portandola solamente dallo 0,6 di 1% allo 0,8 di 1%.
-
13:15 - 13:18Le aree protette si possono riprendere
-
13:18 - 13:20ma ci vuole molto tempo prima che si ripopolino
-
13:20 - 13:24di scorfani o rane pescatrici cinquantenari, di squali, di spigole,
-
13:24 - 13:26o di pesci specchio duecentenari.
-
13:26 - 13:29Noi non mangiamo mucche o galline vecchie 200 anni.
-
13:30 - 13:33Le aree protette ci fanno sperare
-
13:33 - 13:36che le creature con cui Ed Wilson sognava di
-
13:36 - 13:40completare un'enciclopedia della vita, o un censimento di creature marine,
-
13:40 - 13:44vivranno non soltanto sotto forma di lista,
-
13:44 - 13:48fotografia, o paragrafo.
-
13:48 - 13:51Assieme a scienziati di ogni parte del mondo, sto studiando quel 99 % dell'oceano
-
13:51 - 13:55aperto a pesca, estrazione mineraria, trivellazione, scarico di rifiuti, e quant'altro
-
13:55 - 13:57in cerca di nicchie di speranza,
-
13:57 - 14:01per individuare modi di garantire a loro e a noi un futuro sereno.
-
14:01 - 14:03Per esempio, l'Artico --
-
14:03 - 14:06abbiamo un'unica possibilità, in questo momento, di fare la cosa giusta.
-
14:06 - 14:09Oppure l'Antartico, il cui continente è protetto,
-
14:09 - 14:15mentre dalle acque circostanti vengono strappati krill, balene e pesci.
-
14:15 - 14:20I tre milioni di miglia quadrate di foresta galleggiante dei Sargassi
-
14:20 - 14:23vengono falciati per alimentare il bestiame.
-
14:23 - 14:27Il 97 percento della terra delle Isole Galapagos è protetta,
-
14:27 - 14:31ma il mare adiacente viene saccheggiato dalla pesca.
-
14:31 - 14:33Lo stesso avviene in Argentina,
-
14:33 - 14:36sui terrazzi marini della Patagonia, ormai in condizioni critiche.
-
14:36 - 14:41E il mare aperto, attraversato da balene, tonni e delfini --
-
14:41 - 14:44il più grande e meno protetto ecosistema della Terra,
-
14:44 - 14:47pieno di luminescenti creature
-
14:47 - 14:50che popolano le oscurità marine fino a due miglia di profondità
-
14:50 - 14:53e che abbagliano, scintillano, irradiano
-
14:53 - 14:56la loro luce vivente.
-
14:56 - 14:59Vi sono ancora angoli di mare incontaminato come lo conobbi da bambina.
-
14:59 - 15:03I prossimi 10 anni potrebbero essere quelli decisivi,
-
15:03 - 15:07e i prossimi 10.000 anni la migliore chance per la nostra specie
-
15:07 - 15:13di proteggere quel che rimane dei sistemi naturali che ci diedero la vita.
-
15:13 - 15:16Per gestire il cambiamento climatico, ci servono nuove fonti energetiche.
-
15:16 - 15:22Ci servono soluzioni nuove, migliori, per affrontare la povertà, le guerre, e le malattie.
-
15:22 - 15:26Molte cose ci occorreranno per preservare un mondo migliore.
-
15:26 - 15:29Ma sarà tutto inutile
-
15:29 - 15:32se non riusciremo a proteggere l'oceano.
-
15:32 - 15:36Il nostro destino è tutt'uno con quello dell'oceano.
-
15:36 - 15:40Dobbiamo lanciare per l'oceano lo stesso allarme che Al Gore ha lanciato per i cieli.
-
15:40 - 15:43È stato avviato un piano di intervento globale.
-
15:43 - 15:45da parte di un'unione mondiale di conservazione, la IUCN,
-
15:45 - 15:47per tutelare la biodiversità,
-
15:47 - 15:51per mitigare l'impatto, e riprendersi dai danni, dei cambiamenti climatici.
-
15:51 - 15:55Sia in alto mare che nelle acque costiere,
-
15:55 - 15:59ovunque identifichiamo zone critiche,
-
15:59 - 16:03ci servono nuove tecnologie per mappare, fotografare ed esplorare
-
16:03 - 16:07quel 95 percento dell'oceano rimasto ancora da scoprire.
-
16:07 - 16:10L'obiettivo è di proteggere la biodiversità,
-
16:10 - 16:12e di garantirle stabilità e durevolezza.
-
16:12 - 16:14Servono sommergibili abissali,
-
16:14 - 16:17nuove tecnologie per esplorare l'oceano.
-
16:17 - 16:20Serve, forse, intraprendere una missione --
-
16:20 - 16:22una TED marina --
-
16:22 - 16:24per elaborare i prossimi passi necessari.
-
16:25 - 16:28E così, ora vorrete sapere qual è il mio desiderio.
-
16:29 - 16:34Vorrei che voi usaste tutti i mezzi a vostra disposizione --
-
16:34 - 16:37filmati, spedizioni, il web, nuovi sommergibili --
-
16:37 - 16:40in una campagna capace di suscitare consenso popolare
-
16:40 - 16:43ad una rete di aree marine protette,
-
16:43 - 16:47punti di speranza grandi a sufficienza per salvare e ripristinare l'oceano,
-
16:47 - 16:50il cuore blu del nostro pianeta.
-
16:50 - 16:52Grandi quanto?
-
16:52 - 16:55Secondo alcuni, 10 percento; per altri, 30 percento.
-
16:55 - 16:59Decidete voi quanto del vostro cuore vi va di proteggere.
-
17:00 - 17:02Comunque decidiate,
-
17:02 - 17:05una frazione dell'1% non può bastare.
-
17:06 - 17:08Il mio è un grande desiderio,
-
17:08 - 17:12ma se solo ce la facessimo, potrebbe realmente cambiare il mondo,
-
17:12 - 17:15e aiutare ad assicurare la sopravvivenza
-
17:15 - 17:21di quella che si rivela essere la mia specie preferita --
-
17:21 - 17:23e cioè noi stessi.
-
17:23 - 17:25Per i bambini di oggi,
-
17:25 - 17:27per i figli del domani,
-
17:27 - 17:31mai come ora, è giunto il momento.
-
17:32 - 17:33Grazie.
-
17:33 - 17:48(Applausi)
- Title:
- L'appello TED Prize di Sylvia Earle: proteggere i nostri oceani
- Speaker:
- Sylvia Earle
- Description:
-
La leggendaria ricercatrice marina Sylvia Earle offre stupefacenti immagini dell'oceano - insieme a dati scioccanti sul suo rapido declino - mentre fa il suo appello TED Prize a tutti noi: di dedicarci insieme a lei a proteggere il vitale cuore blu del pianeta.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 17:55