Nuove riflessioni sul capitale nel 21° secolo
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0:01 - 0:03È bello essere qui stasera.
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0:03 - 0:07Lavoro sulla storia del reddito
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0:07 - 0:10e sulla distribuzione
della ricchezza da 15 anni; -
0:10 - 0:13una lezione interessante
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0:13 - 0:16derivante da fatti storici
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0:16 - 0:18è che, a lungo termine,
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0:18 - 0:21il tasso di ritorno del capitale (r) tende
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0:21 - 0:24a superare il tasso
di crescita dell'economia (g), -
0:24 - 0:27il che porterebbe a un'alta
concentrazione della ricchezza. -
0:27 - 0:28Non una concentrazione illimitata,
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0:28 - 0:31ma più ampio è il divario tra r e g,
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0:31 - 0:34più alto è il livello di disparità di ricchezza
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0:34 - 0:37verso cui la società
tende a convergere. -
0:37 - 0:41Oggi parlerò di una forza chiave,
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0:41 - 0:43ma fatemi dire da subito
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0:43 - 0:45che non è l'unica forza importante
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0:45 - 0:48nelle dinamiche di
distribuzione di reddito e ricchezza, -
0:48 - 0:49e molte altre forze hanno
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0:51 - 0:53un ruolo importante
nelle dinamiche a lungo termine -
0:53 - 0:54di distribuzione
di reddito e ricchezza. -
0:54 - 0:56Ancora molti dati
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0:56 - 0:58restano da raccogliere.
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0:58 - 1:01Oggi si sa un po' di più
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1:01 - 1:03rispetto a prima,
ma si sa ancora poco, -
1:03 - 1:06di sicuro ci sono molti processi diversi --
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1:06 - 1:08economici, sociali, politici --
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1:08 - 1:10da studiare meglio.
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1:10 - 1:13Oggi mi concentro
solo su questa forza, -
1:13 - 1:15ma ciò non significa
che altre forze importanti -
1:15 - 1:16non esistano.
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1:16 - 1:18Gran parte dei dati che presenterò
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1:18 - 1:21viene da un database
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1:21 - 1:22disponibile online:
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1:22 - 1:23il World Top Incomes Database.
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1:23 - 1:25È il più grande database storico
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1:25 - 1:28sulle diseguaglianze,
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1:28 - 1:29ed è il risultato degli sforzi
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1:29 - 1:33di più di 30 studiosi
di dozzine di nazionalità. -
1:33 - 1:36Vi mostro un paio di fatti
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1:36 - 1:37presi da questo database,
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1:37 - 1:39per poi tornare a r maggiore di g.
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1:39 - 1:42Il fatto numero uno riguarda
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1:42 - 1:45il grande capovolgimento
nella disparità dei redditi -
1:45 - 1:47tra gli Stati Uniti e l'Europa
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1:47 - 1:48nell'ultimo secolo.
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1:48 - 1:52Nel 1900, 1910,
la disparità dei redditi era -
1:52 - 1:54più alta in Europa
che negli Stati Uniti, -
1:54 - 1:57mentre oggi è molto più alta
negli Stati Uniti. -
1:57 - 1:59Voglio essere chiaro:
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1:59 - 2:02la ragione principale
non è R maggiore di R. -
2:02 - 2:05Riguarda più il cambiamento
nell'offerta e nella domanda -
2:05 - 2:09di competenze, la gara
tra istruzione e tecnologia, -
2:09 - 2:12la globalizzazione, forse
la disparità di accesso -
2:12 - 2:14alle capacità negli Stati Uniti,
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2:14 - 2:16in cui ci sono ottime università
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2:16 - 2:19mentre il livello di istruzione secondaria
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2:19 - 2:20non è altrettanto buono,
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2:20 - 2:22quindi una disparità
di accesso alle capacità, -
2:22 - 2:24e anche una crescita
senza precedenti -
2:24 - 2:27dei compensi manageriali
di alto livello negli Stati Uniti, -
2:27 - 2:30che è difficile giustificare
solo sulla base dell'istruzione. -
2:30 - 2:32Quindi c'è qualcos'altro dietro,
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2:32 - 2:34ma non ne voglio parlare oggi,
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2:34 - 2:37perché voglio concentrarmi
sulla disparità di ricchezza. -
2:37 - 2:40Vi mostro un semplice indicatore
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2:40 - 2:42per la disparità di reddito.
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2:42 - 2:45Questa è la quota di reddito totale
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2:45 - 2:46che va a quel 10 per cento dei più ricchi.
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2:46 - 2:49Vedete come, un secolo fa,
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2:49 - 2:52fosse tra il 45 e il 50 per cento in Europa
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2:52 - 2:55e poco più del 40 per cento negli Stati Uniti,
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2:55 - 2:57quindi c'era maggiore
diseguaglianza in Europa. -
2:57 - 2:59Poi c'è stato un netto declino
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2:59 - 3:02durante la prima metà del 20° secolo,
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3:02 - 3:04e negli ultimi decenni, vedete che
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3:04 - 3:08negli Stati Uniti le disparità
sono maggiori che in Europa, -
3:08 - 3:10e questo è il primo fatto.
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3:10 - 3:14Il secondo riguarda
la disparità di ricchezza, -
3:14 - 3:17e il fatto è che questa disparità
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3:17 - 3:20è sempre molto
più alta di quella di reddito, -
3:20 - 3:22e anche che la disparità di ricchezza,
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3:22 - 3:25anche se è aumentata
negli ultimi decenni, -
3:25 - 3:27è ancora meno estrema oggi
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3:27 - 3:29di quanto non fosse un secolo fa,
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3:29 - 3:31nonostante la ricchezza totale
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3:31 - 3:33correlata al reddito ora si è ripresa
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3:33 - 3:35dai grandi shock
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3:35 - 3:37causati dalla Prima Guerra Mondiale,
la Grande Depressione, -
3:37 - 3:38la Seconda Guerra Mondiale.
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3:38 - 3:40Vi mostro due grafici
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3:40 - 3:43che illustrano il fatto numero due
e il fatto numero tre. -
3:43 - 3:47Prima, se osservate
il livello di disparità di ricchezza, -
3:47 - 3:51questa è la quota di ricchezza totale
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3:51 - 3:53che va al 10 per cento dei più ricchi:
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3:53 - 3:56vedete lo stesso tipo di inversione
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3:56 - 3:58tra gli Stati Uniti e l'Europa
che avevamo prima -
3:58 - 4:00per la disparità di reddito.
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4:00 - 4:04Quindi la concentrazione era più alta
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4:04 - 4:06in Europa che negli Stati Uniti
un secolo fa, -
4:06 - 4:08e ora è l'opposto.
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4:08 - 4:10Ma si possono vedere altre due cose:
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4:10 - 4:13primo, il livello generale
di disparità di ricchezza -
4:13 - 4:16è sempre più alto
della disparità di reddito. -
4:16 - 4:18Quindi ricordate,
per la disparità di reddito, -
4:18 - 4:21la quota che va
al 10 per cento dei più ricchi -
4:21 - 4:25era tra il 30 e il 50 per cento
del reddito totale, -
4:25 - 4:28mentre per la ricchezza, la quota è sempre
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4:28 - 4:30tra il 60 e il 90 per cento.
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4:30 - 4:31Questo è il fatto numero uno,
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4:31 - 4:33ed è molto importante per quanto segue.
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4:33 - 4:35La concentrazione della ricchezza
è sempre -
4:35 - 4:37molto più alta
della concentrazione del reddito. -
4:37 - 4:40Il fatto numero due è che l'aumento
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4:40 - 4:43della disparità di ricchezza negli ultimi anni
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4:43 - 4:47ancora non basta a riportarci al 1910.
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4:47 - 4:49Quindi la grande differenza oggi,
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4:49 - 4:51la disparità di ricchezza rimane alta,
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4:51 - 4:54con il 60, 70 per cento
della ricchezza detenuta dal 10 per cento, -
4:54 - 4:56ma la buona notizia è che
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4:56 - 4:58è meglio di un secolo fa,
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4:58 - 5:01in cui in Europa il 90 per cento
della ricchezza andava al 10 per cento. -
5:01 - 5:03Oggi quello che abbiamo
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5:03 - 5:05è quello che chiamo
il 40 per cento di mezzo, -
5:05 - 5:07la gente che non è
nel primo 10 per cento -
5:07 - 5:09e che non è nel 50 per cento inferiore,
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5:09 - 5:11e quello che potete vedere come classe media
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5:11 - 5:15che detiene dal 20 al 30 per cento
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5:15 - 5:16della ricchezza totale,
la ricchezza nazionale, -
5:16 - 5:20mentre prima erano poveri,
un secolo fa, -
5:20 - 5:22quando in sostanza
non c'era una classa media. -
5:22 - 5:24È un cambiamento importante,
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5:24 - 5:29ed è interessante vedere
che la disparità di ricchezza -
5:29 - 5:32non è tornata del tutto ai livelli
precedenti la Prima Guerra Mondiale, -
5:32 - 5:35nonostante la ricchezza totale
sia stata recuperata. -
5:35 - 5:37Ok? Questo è il valore totale
-
5:37 - 5:40della ricchezza rispetto al reddito,
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5:40 - 5:42e vedete che in particolare in Europa,
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5:42 - 5:45siamo tornati quasi ai livelli
precedenti la Prima Guerra Mondiale. -
5:45 - 5:47Quindi ci sono in realtà
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5:47 - 5:50due lati della storia.
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5:50 - 5:51Uno ha a che fare
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5:51 - 5:53con la quantità totale
di ricchezza che accumuliamo, -
5:53 - 5:55e di per sé non c'è niente di male,
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5:55 - 5:57nell'accumulare tanta ricchezza,
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5:57 - 6:00e in particolare se più diffusa
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6:00 - 6:01e meno concentrata.
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6:01 - 6:04Quello su cui vogliamo
veramente concentrarci -
6:04 - 6:06è l'evoluzione a lungo termine
della disparità di ricchezza, -
6:06 - 6:09e quello che accadrà in futuro.
-
6:09 - 6:11Come possiamo spiegare il fatto che,
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6:11 - 6:14fino alla Prima Guerra Mondiale,
la disparità di ricchezza era così alta -
6:14 - 6:17e, semmai dovesse salire
a livelli ancora più alti, -
6:17 - 6:21come possiamo vedere il futuro
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6:21 - 6:25Fatemi dare alcune spiegazioni
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6:25 - 6:27e ipotesi sul futuro.
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6:27 - 6:28Diciamo prima che
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6:28 - 6:30forse il miglior modello per spiegare
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6:30 - 6:32perché la ricchezza
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6:32 - 6:35è tanto più concentrata del reddito
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6:35 - 6:38è un modello dinamico, dinastico
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6:38 - 6:40in cui gli individui
hanno orizzonti a lungo termine -
6:40 - 6:43e accumulano ricchezza
per tutta una serie di ragioni. -
6:43 - 6:46Se la gente accumulasse ricchezza
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6:46 - 6:48solo per motivi di ciclo di vita,
-
6:48 - 6:50sapete, per poter consumare
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6:50 - 6:51in età avanzata,
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6:51 - 6:54allora il livello
di disparità di ricchezza -
6:54 - 6:56dovrebbe essere più o meno in linea
-
6:56 - 6:58con il livello di disparità di reddito.
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6:58 - 7:00Ma sarà molto difficile spiegare
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7:00 - 7:02perché c'è così tanta
disparità di ricchezza -
7:02 - 7:03rispetto alla disparità di reddito
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7:03 - 7:05con un modello
di semplice ciclo di vita, -
7:05 - 7:07quindi ci vuole una storia
-
7:07 - 7:08in cui la gente si preoccupa anche
-
7:08 - 7:11dell'accumulazione di ricchezza
per altre ragioni. -
7:11 - 7:13Tipicamente, vuole trasmettere
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7:13 - 7:16ricchezza alla generazione successiva
ai propri figli, -
7:16 - 7:18o talvolta vuole accumulare ricchezza
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7:18 - 7:21per prestigio, per il potere
che accompagna la ricchezza. -
7:21 - 7:22Ci devono essere altri motivi
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7:22 - 7:24per accumulare
ricchezza del solo ciclo di vita -
7:24 - 7:27per spiegare quello che vediamo nei dati.
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7:27 - 7:30In un'ampia serie di modelli dinamici
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7:30 - 7:32di accumulazione della ricchezza
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7:32 - 7:36con tali motivazioni dinastiche
di accumulazione della ricchezza, -
7:36 - 7:39si verificheranno tutta una serie di shock
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7:39 - 7:40casuali moltiplicativi.
-
7:40 - 7:42Per esempio, alcune famiglie
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7:42 - 7:43hanno un gran numero di figli,
-
7:43 - 7:45quindi la ricchezza verrà divisa.
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7:45 - 7:47Alcune famiglie hanno meno figli.
-
7:47 - 7:49Ci sono anche shock
nei tassi di rendimento. -
7:49 - 7:51Alcune famiglie realizzano
grandi redditi da capitale. -
7:51 - 7:53Alcune fanno pessimi investimenti.
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7:53 - 7:55Ci sarà sempre una certa mobilità
-
7:55 - 7:57nel processo di ricchezza.
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7:57 - 7:59Alcuni saliranno, alcuni scenderanno.
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7:59 - 8:01Il punto importante è
-
8:01 - 8:02che in uno qualunque di questi modelli,
-
8:02 - 8:05data una certa variabilità degli shock,
-
8:05 - 8:07il livello di equilibrio
della disparità di ricchezza -
8:07 - 8:11sarà funzione
più che proporzionale di r meno g. -
8:11 - 8:14Intuitivamente,
la ragione per cui la differenza -
8:14 - 8:16tra il tasso di rendimento della ricchezza
-
8:16 - 8:18e il tasso di crescita è importante
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8:18 - 8:20è che quella disparità di ricchezza iniziale
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8:20 - 8:23sarà amplificata ad un ritmo più veloce
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8:23 - 8:25con una differenza r meno g più alta.
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8:25 - 8:26Prendiamo un esempio semplice,
-
8:26 - 8:30con r uguale a cinque per cento
e g uguale a uno per cento, -
8:30 - 8:32i detentori della ricchezza
devono solo reinvestire -
8:32 - 8:35un quinto del capitale per assicurarsi
-
8:35 - 8:37una crescita della ricchezza rapida
-
8:37 - 8:39quanto l'economia.
-
8:39 - 8:41Questo rende più facile
-
8:41 - 8:42costruire e perpetuare grandi fortune
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8:42 - 8:44perché si possono consumare
i quattro quinti, -
8:44 - 8:46ipotizzando zero tasse,
-
8:46 - 8:48e si può reinvestire un quinto.
-
8:48 - 8:50Certamente alcune famiglie
consumeranno di più, -
8:50 - 8:52alcune consumeranno
di meno, quindi ci sarà -
8:52 - 8:54una certa mobilità nella distribuzione,
-
8:54 - 8:57ma in media, devono
solo reinvestire un quinto, -
8:57 - 9:00e questo permette di sostenere
alti livelli di disparità di ricchezza. -
9:00 - 9:03Non dovrebbe sorprendervi
-
9:03 - 9:07l'affermazione per cui r può essere
più grande di g per sempre, -
9:07 - 9:08perché questo è successo
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9:08 - 9:10per gran parte della storia dell'umanità.
-
9:10 - 9:14E questo era
in un certo modo ovvio per tutti -
9:14 - 9:15per una semplice ragione,
ossia che la crescita -
9:15 - 9:18è stata vicina allo zero
-
9:18 - 9:19per gran parte
della storia dell'umanità. -
9:19 - 9:23La crescita era forse
0.1, 0.2, 0.3 per cento, -
9:23 - 9:25crescita molto limitata della popolazione
-
9:25 - 9:27e della produzione procapite,
-
9:27 - 9:29mentre il tasso
di rendimento del capitale -
9:29 - 9:30naturalmente non era nullo.
-
9:30 - 9:32Per i terreni,
-
9:32 - 9:34la forma tradizionale di investimento
-
9:34 - 9:37nelle società preindustriali,
-
9:37 - 9:38era tipicamente cinque per cento.
-
9:38 - 9:42Qualunque lettore di Jane Austen lo sa.
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9:42 - 9:45Se volete un reddito
annuo di 1000 sterline, -
9:45 - 9:47dovete possedere un capitale
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9:47 - 9:49di 20 000 sterline in modo che
-
9:49 - 9:51cinque per cento
di 20 000 faccia 1000. -
9:51 - 9:53In un certo senso, queste erano
-
9:53 - 9:55le fondamenta della società,
-
9:55 - 9:58perché r maggiore di g
-
9:58 - 10:02era quello che permetteva
ai detentori di ricchezza e beni -
10:02 - 10:05di vivere di rendita
-
10:05 - 10:07e fare altro nella vita
-
10:07 - 10:11del solo preoccuparsi
della propria sopravvivenza. -
10:11 - 10:13Un'importante conclusione
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10:13 - 10:15della mia ricerca storica è
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10:15 - 10:18che la crescita industriale moderna
non ha cambiato -
10:18 - 10:20questo concetto di base
quanto ci potevamo aspettare. -
10:20 - 10:22Certo, il tasso di crescita
-
10:22 - 10:24seguito alla Rivoluzione Industriale
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10:24 - 10:28è cresciuto, tipicamente
da zero a uno o due per cento, -
10:28 - 10:30ma nello stesso tempo,
il tasso di rendimento -
10:30 - 10:32del capitale è cresciuto anche lui
-
10:32 - 10:34di modo che la differenza tra i due
-
10:34 - 10:36non è cambiata.
-
10:36 - 10:38Durante il 20° secolo,
-
10:38 - 10:41si è verificata una combinazione
di eventi unica. -
10:41 - 10:43Primo, un tasso di rendimento
molto basso -
10:43 - 10:46dovuto agli shock
delle guerre del 1914 e 1945, -
10:46 - 10:48distruzione di ricchezza, inflazione,
-
10:48 - 10:50bancarotta durante
la Grande Depressione, -
10:50 - 10:52e tutto questo ha ridotto
-
10:52 - 10:53il tasso di rendimento privato
-
10:53 - 10:55a livelli molto bassi
-
10:55 - 10:57tra il 1914 e il 1945.
-
10:57 - 10:59E poi, nel periodo postbellico,
-
10:59 - 11:03c'è stato un tasso di crescita
insolitamente alto, -
11:03 - 11:05in parte dovuto alla ricostruzione.
-
11:05 - 11:07Sapete, in Germania,
in Francia, in Giappone -
11:07 - 11:08c'era un tasso di crescita
del cinque per cento -
11:08 - 11:12tra il 1950 e il 1980
-
11:12 - 11:13in gran parte dovuto
alla ricostruzione -
11:13 - 11:16e anche ad una grande
crescita demografica, -
11:16 - 11:18l'effetto Baby Boom.
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11:18 - 11:20Apparentemente non durerà molto,
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11:20 - 11:22o almeno si presume
-
11:22 - 11:25che la crescita della popolazione
cali in futuro, -
11:25 - 11:28e le migliori proiezioni che abbiamo
-
11:28 - 11:30dicono che la crescita
a lungo termine sarà vicina -
11:30 - 11:31all'uno o due per cento
-
11:31 - 11:33invece del quattro o cinque per cento.
-
11:33 - 11:36Quindi, se osservate,
-
11:36 - 11:38queste sono le migliori stime che abbiamo
-
11:38 - 11:40della crescita del PIL mondiale
-
11:40 - 11:42e tasso di rendimento del capitale,
-
11:42 - 11:44il tasso medio di rendimento del capitale,
-
11:44 - 11:45quindi vedete che durante gran parte
-
11:45 - 11:47della storia dell'umanità,
-
11:47 - 11:49il tasso di crescita
è stato molto basso, -
11:49 - 11:50molto più basso
del tasso di rendimento, -
11:50 - 11:53e poi durante il 20° secolo,
-
11:53 - 11:55è la crescita della popolazione,
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11:55 - 11:57molto alta nel periodo postbellico,
-
11:57 - 11:59e il processo di ricostruzione
-
11:59 - 12:00che ha portato alla riduzione
-
12:00 - 12:03della differenza tra crescita
e tasso di rendimento. -
12:03 - 12:07Qui uso le proiezioni sulla popolazione
delle Nazioni Unite, -
12:07 - 12:09quindi ovviamente sono incerte.
-
12:09 - 12:11Potremmo cominciare tutti
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12:11 - 12:13a fare tanti figli in futuro,
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12:13 - 12:16e il tasso di crescita sarà più alto,
-
12:16 - 12:17ma da oggi in poi,
-
12:17 - 12:20queste sono le migliori
proiezioni che abbiamo, -
12:20 - 12:22e la crescita globale
-
12:22 - 12:24calerà e la differenza
-
12:24 - 12:26con il tasso di rendimento salirà.
-
12:26 - 12:29L'altro evento insolito
-
12:29 - 12:31del 20° secolo
-
12:31 - 12:32è stato, come dicevo,
-
12:32 - 12:35la distruzione, la tassazione del capitale,
-
12:35 - 12:37quindi questo è
il tasso di rendimento pre-tasse. -
12:37 - 12:40Questo è il tasso di rendimento
dopo le imposte, -
12:40 - 12:42e dopo la distruzione,
-
12:42 - 12:44e questo è quello che ha portato
-
12:44 - 12:45il tasso di rendimento medio
-
12:45 - 12:47dopo le tasse, dopo la distruzione,
-
12:47 - 12:50al di sotto del tasso di crescita
per un periodo molto lungo. -
12:50 - 12:51Ma senza distruzione,
-
12:51 - 12:54senza la tassazione,
non sarebbe successo. -
12:54 - 12:57Fatemi dire che l'equilibrio tra
-
12:57 - 12:59rendimento del capitale e crescita
-
12:59 - 13:01dipende da molti fattori diversi
-
13:01 - 13:03che sono difficili da prevedere:
-
13:03 - 13:05tecnologia e sviluppo
-
13:05 - 13:08di tecniche ad alta intensità di capitale.
-
13:08 - 13:11Quindi adesso, i settori
ad alta densità di capitale -
13:11 - 13:14nell'economia sono
il settore immobiliare, le abitazioni, -
13:14 - 13:17il settore energetico,
ma potremmo avere in futuro -
13:17 - 13:21molti più robot in certi settori
-
13:21 - 13:23che avranno una quota più ampia
-
13:23 - 13:25del capitale investito
di quanto non abbiano oggi. -
13:25 - 13:27Siamo molto lontani,
-
13:27 - 13:28e oggi,
-
13:28 - 13:30il settore immobiliare,
il settore energetico, -
13:30 - 13:32sono molto più importanti
per il totale del capitale investito -
13:32 - 13:34e la quota di capitale.
-
13:34 - 13:36L'altro problema importante
-
13:36 - 13:38è che ci sono economie di scala
nella gestione del portafoglio, -
13:38 - 13:40insieme a una complessità finanziaria,
-
13:40 - 13:42alla deregolamentazione finanziaria,
-
13:42 - 13:44che rende più facile raggiungere
tassi di rendimento più alti -
13:44 - 13:46su portafogli importanti,
-
13:46 - 13:49e sembra essere particolarmente forte
-
13:49 - 13:51per i miliardari, i grandi capitali iniziali.
-
13:51 - 13:53Solo per farvi un esempio,
-
13:53 - 13:56questo è dalla classifica
dei miliardari di Forbes -
13:56 - 14:00nel periodo dal 1987 al 2013
-
14:00 - 14:02e vedete che i primi in classifica
-
14:02 - 14:05sono cresciuti del sei,
sette per cento all'anno -
14:05 - 14:08in termini reali,
al di là dell'inflazione, -
14:08 - 14:10mentre il reddito medio nel mondo,
-
14:10 - 14:12la ricchezza media nel mondo,
-
14:12 - 14:15è cresciuta solo
del due per cento all'anno. -
14:15 - 14:17E trovate lo stesso
-
14:17 - 14:18n i grandi capitali universitari --
-
14:18 - 14:20più alto è il capitale iniziale,
-
14:20 - 14:22più alto è il tasso di rendimento.
-
14:22 - 14:24Cosa si può fare?
-
14:24 - 14:26Primo, credo che abbiamo bisogno
-
14:26 - 14:28di più trasparenza finanziaria.
-
14:28 - 14:32Sappiamo troppo poco
sulle dinamiche globali della ricchezza, -
14:32 - 14:34ci serve una trasmissione internazionale
-
14:34 - 14:35delle informazioni bancarie.
-
14:35 - 14:38Ci serve un registro globale
delle attività finanziare, -
14:38 - 14:41maggiore coordinamento
sulla tassazione della ricchezza, -
14:41 - 14:44e anche una tassa molto bassa
sulla ricchezza -
14:44 - 14:46sarebbe un modo per produrre informazione,
-
14:46 - 14:49in modo da adattare le politiche
-
14:49 - 14:51a qualunque cosa si osservi.
-
14:51 - 14:52E in un certo senso, la lotta
-
14:52 - 14:54contro i paradisi fiscali
-
14:54 - 14:56e la trasmissione automatica
delle informazioni -
14:56 - 14:57spinge in questa direzione.
-
14:57 - 15:00Ci sono altri modi
di redistribuire la ricchezza, -
15:00 - 15:03che potremmo essere tentati di usare.
-
15:03 - 15:04Inflazione:
-
15:04 - 15:06è più facile stampare moneta
-
15:06 - 15:08che scrivere una legge fiscale,
quindi è invitante, -
15:08 - 15:10ma talvolta non si sa
cosa si fa con i soldi. -
15:10 - 15:12Questo è il problema.
-
15:12 - 15:14L'espropriazione è molto invitante.
-
15:14 - 15:16Quando si ha la sensazione
che qualcuno diventi troppo ricco, -
15:16 - 15:17si espropria.
-
15:17 - 15:19Ma non è un modo efficiente
-
15:19 - 15:22di organizzare una regolamentazione
delle dinamiche della ricchezza. -
15:22 - 15:24La guerra è un metodo
ancora meno efficiente, -
15:24 - 15:27quindi tendo a preferire
la tassazione progressiva, -
15:27 - 15:29ma ovviamente, la storia -- (Risate) --
-
15:29 - 15:31la storia inventerà i suoi metodi migliori,
-
15:31 - 15:33e saranno probabilmente
-
15:33 - 15:34una combinazione di tutti questi.
-
15:34 - 15:36Grazie.
-
15:36 - 15:38(Applausi)
-
15:38 - 15:44Bruno Giussani : Thomas Piketty. Grazie.
-
15:44 - 15:46Thomas, voglio farti due o tre domande,
-
15:46 - 15:50perché è impressionante
la padronanza che hai dei dati, -
15:50 - 15:53ma in sostanza quello che suggerisci
-
15:53 - 15:55è che la crescita
della concentrazione della ricchezza -
15:55 - 15:57sia una tendenza naturale del capitalismo,
-
15:57 - 16:00e se lo lasciamo fare il suo corso,
-
16:00 - 16:03potrebbe minacciare il sistema stesso,
-
16:03 - 16:04quindi suggerisci che dobbiamo agire
-
16:04 - 16:07per applicare politiche
di redistribuzione della ricchezza, -
16:07 - 16:09comprese quelle
che abbiamo appena visto: -
16:09 - 16:11tassazione progressiva, ecc.
-
16:11 - 16:13Nell'attuale contesto politico,
-
16:13 - 16:15quanto è realistico?
-
16:15 - 16:17Quanto pensi sia probabile
-
16:17 - 16:18che vengano applicate?
-
16:18 - 16:19Thomas Piketty: Sai,
-
16:19 - 16:21guardando indietro,
-
16:21 - 16:24la storia del reddito,
della ricchezza e della tassazione -
16:24 - 16:26è piena di sorprese.
-
16:26 - 16:28Quindi non mi stupiscono
-
16:28 - 16:30coloro che sanno in anticipo
-
16:30 - 16:31quello che succederà o non succederà.
-
16:31 - 16:33Credo che un secolo fa,
-
16:33 - 16:35molti avrebbero detto
-
16:35 - 16:37che la tassazione progressiva del reddito
non sarebbe mai stata applicata -
16:37 - 16:38e poi è successo.
-
16:38 - 16:40E anche cinque anni fa,
-
16:40 - 16:43molti avrebbero detto
che il segreto bancario -
16:43 - 16:45sarebbe sempre esistito in Svizzera,
-
16:45 - 16:46che la Svizzera era troppo potente
-
16:46 - 16:48per il resto del mondo,
-
16:48 - 16:51e poi improvvisamente è bastata
qualche sanzione dagli Stati Uniti -
16:51 - 16:53contro le banche svizzere
perché si verifichi un grande cambiamento, -
16:53 - 16:55e ora stiamo andando
-
16:55 - 16:57verso maggiore trasparenza finanziaria.
-
16:57 - 17:01Credo quindi che non sia difficile
-
17:01 - 17:04coordinarsi meglio politicamente.
-
17:04 - 17:06Avremo trattati
-
17:06 - 17:09con la metà del PIL intorno a un tavolo
-
17:09 - 17:11con gli Stati Uniti e l'Unione Europea,
-
17:11 - 17:13quindi se metà del PIL mondiale
non è sufficiente -
17:13 - 17:16per fare progressi
sulla trasparenza finanziaria -
17:16 - 17:20e tasse minime sui profitti
delle multinazionali, -
17:20 - 17:21cosa ci vuole?
-
17:21 - 17:25Non credo siano difficoltà tecniche.
-
17:25 - 17:27Credo che possiamo fare progressi
-
17:27 - 17:29con un approccio più pragmatico
a queste domande -
17:29 - 17:31e con le sanzioni adeguate
-
17:31 - 17:34per chi usufruisce
dell'opacità finanziaria. -
17:34 - 17:36BG: Una delle argomentazioni
-
17:36 - 17:37contro il tuo punto di vista
-
17:37 - 17:39è che la disuguaglianza economica
è non solo -
17:39 - 17:42una caratteristica del capitalismo
ma addirittura uno dei suoi motori. -
17:42 - 17:45Quindi prendiamo misure
per ridurre le disparità, -
17:45 - 17:48e nello stesso tempo, potenzialmente,
abbassiamo la crescita. -
17:48 - 17:49Come rispondi a questo?
-
17:49 - 17:51TP: Sì, penso che la disparità
-
17:51 - 17:53non sia un problema in sé.
-
17:53 - 17:55Credo che la disparità
fino a un certo punto -
17:55 - 17:58possa essere utile
all'innovazione e alla crescita. -
17:58 - 18:00Il problema è che si tratta
di una questione di portata. -
18:00 - 18:02Quando la disparità
diventa troppo estrema, -
18:02 - 18:05diventa inutile per la crescita
-
18:05 - 18:07e può anche diventare negativa
-
18:07 - 18:10perché tende a portare
ad un'elevata protrazione -
18:10 - 18:11della disparità nel tempo
-
18:11 - 18:13e a bassa mobilità.
-
18:13 - 18:16Per esempio, il tipo
di concentrazione di ricchezza -
18:16 - 18:19che avevamo nel 19° secolo
-
18:19 - 18:21e quasi fino alla Prima Guerra Mondiale
-
18:21 - 18:23in tutti i paesi europei
-
18:23 - 18:25credo non fosse utile per la crescita.
-
18:25 - 18:27È stata distrutta dalla combinazione
-
18:27 - 18:30di eventi tragici e cambiamenti politici,
-
18:30 - 18:32e non ha impedito il verificarsi della crescita.
-
18:32 - 18:35Inoltre, un'estrema disparità
può essere negativa -
18:35 - 18:37per le nostre istituzioni democratiche
-
18:37 - 18:40se crea diversità
di accesso alla voce politica, -
18:40 - 18:42e l'influenza del capitale privato
-
18:42 - 18:44nella politiche americane, credo,
-
18:44 - 18:46sia una faccenda seria.
-
18:46 - 18:49Non vogliamo tornare
a quel tipo di estremo, -
18:49 - 18:51la disparità precedente
la Prima Guerra Mondiale. -
18:51 - 18:55Una quota decente
della ricchezza nazionale in mano -
18:55 - 18:58alla classe media
non è negativo per la crescita. -
18:58 - 19:00Anzi, è utile
-
19:00 - 19:03sia per l'equità
che per ragioni di efficienza. -
19:03 - 19:05BG: Ho detto all'inizio
-
19:05 - 19:07che il tuo libro è stato criticato.
-
19:07 - 19:08Alcuni dei tuoi dati sono stati criticati.
-
19:08 - 19:10Alcune delle tue scelte
nelle serie di dati sono state criticate. -
19:10 - 19:12Sei stato accusato di scegliere i dati
-
19:12 - 19:15per sostenere la tua argomentazione.
Cosa rispondi? -
19:15 - 19:17TP: Rispondo che sono felice
-
19:17 - 19:19che questo libro stimoli il dibattito.
-
19:19 - 19:22È uno degli scopi.
-
19:22 - 19:25Il motivo per cui metto tutti i dati online
-
19:25 - 19:27con tutti i calcoli dettagliati
-
19:27 - 19:29è che si possa discuterne
-
19:29 - 19:31in modo aperto e trasparente.
-
19:31 - 19:33Ho risposto punto per punto
-
19:33 - 19:35a ogni dubbio.
-
19:35 - 19:38Fammi dire che
se dovessi riscrivere il libro oggi, -
19:38 - 19:39concluderei
-
19:39 - 19:41che la crescita
nella disparità di ricchezza, -
19:41 - 19:43in particolare negli Stati Uniti,
-
19:43 - 19:46è stato più alto
di quanto riportato nel mio libro. -
19:46 - 19:49Un recente studio di Saez e Zucman
-
19:49 - 19:51mostra, con nuovi dati
-
19:51 - 19:52che non avevo all'epoca del libro,
-
19:52 - 19:55che la concentrazione della ricchezza
negli Stati Uniti è cresciuta -
19:55 - 19:57anche più di quanto ho riportato.
-
19:57 - 19:59E ci saranno altri dati in futuro.
-
19:59 - 20:01Alcuni andranno in direzioni diverse.
-
20:01 - 20:05Mettiamo online quasi ogni settimana
-
20:05 - 20:08serie nuove e aggiornate
nel World Top Income Database -
20:08 - 20:10e continueremo a farlo in futuro,
-
20:10 - 20:12in particolare per i paesi emergenti,
-
20:12 - 20:15e invito chiunque voglia contribuire
-
20:15 - 20:17a questa raccolta di dati.
-
20:17 - 20:20Di fatto, sono d'accordo
-
20:20 - 20:22che non c'è abbastanza
-
20:22 - 20:24trasparenza
nelle dinamiche della ricchezza, -
20:24 - 20:26e un buon modo di avere dati migliori
-
20:26 - 20:28sarebbe quello di avere
una tassa sulla ricchezza -
20:28 - 20:29iniziando con una piccola tassa
sulla ricchezza -
20:29 - 20:31in modo da essere tutti d'accordo
-
20:31 - 20:33su questa importante evoluzione
-
20:33 - 20:36e adattare le nostre politiche
a tutto ciò che osserviamo. -
20:36 - 20:38La tassazione è fonte di conoscenza,
-
20:38 - 20:41ed è quello di cui abbiamo più bisogno ora.
-
20:41 - 20:43BG: Thomas Piketty, merci beaucoup.
-
20:43 - 20:47Grazie.
TP: Grazie. (Applausi)
- Title:
- Nuove riflessioni sul capitale nel 21° secolo
- Speaker:
- Thomas Piketty
- Description:
-
L'economista francese Thomas Piketty ha fatto scalpore all'inizio del 2014 con il suo libro su una semplice, brutale formula sulla diseguaglianza economica: r>g (ossia che il rendimento del capitale è generalmente più alto della crescita economica). Qui, parla attraverso la grande mole di dati che lo ha portato a concludere: la diseguaglianza economica non è una novità, ma sta peggiorando, con possibili impatti radicali.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 21:00
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