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La taciuta causa della povertà che il mondo deve considerare ora

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    Ad essere onesti, di carattere,
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    non sono un tipo dalla lacrima facile.
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    Ma credo che nel mio lavoro
    ciò sia stato un bene.
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    Sono un avvocato dei diritti civili
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    e ho visto alcune cose orribili nel mondo.
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    Ho iniziato lavorando su casi
    di abusi della polizia negli Stati Uniti.
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    Poi nel 1994, sono stato inviato in Ruanda
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    come direttore delle indagini
    sui genocidi per le Nazioni Unite.
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    A quanto pare,
    le lacrime non aiutano molto
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    quando si cerca
    di indagare su un genocidio.
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    Le cose che ho dovuto vedere,
    sentire e toccare
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    sono quasi inenarrabili.
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    Quel che posso dirvi è questo:
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    il genocidio in Ruanda
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    è stato una delle più grandi mancanze
    al mondo di semplice compassione.
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    La parola "compassione" deriva
    da due parole latine:
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    "cum passio", che significa semplicemente
    "soffrire con".
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    Le cose che ho visto e vissuto
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    in Ruanda, stando vicino
    alla sofferenza umana,
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    mi hanno, a volte, commosso
    fino alle lacrime.
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    Ma vorrei solo che io,
    ed il resto del mondo,
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    ci fossimo commossi prima.
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    Non solo per versare lacrime,
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    ma per porre davvero fine al genocidio.
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    D'altra parte, sono anche stato coinvolto
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    in uno dei più grandi successi
    della compassione:
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    ovvero la lotta contro la povertà globale.
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    Causa che, probabilmente,
    ha impegnato tutti voi qui presenti.
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    Non so se il vostro primo contatto
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    sia stato con i cori
    di "We Are the World",
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    o forse la foto di un bimbo adottato
    a distanza sulla porta del vostro frigo,
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    o forse il compleanno in cui avete
    donato dell'acqua pulita.
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    Non ricordo il mio primo contatto
    con la povertà,
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    ma ricordo il più scioccante.
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    Fu quando incontrai Venus,
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    una mamma dello Zambia.
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    Ha tre bambini ed è vedova.
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    Quando la incontrai,
    aveva camminato per 20 km
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    con gli unici vestiti che possedeva,
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    per raggiungere la capitale
    e condividere la sua storia.
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    Rimase a parlare con me per ore,
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    introducendomi al mondo della povertà.
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    Descrisse cosa significhi
    quando il carbone sul fuoco
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    diventa completamente freddo.
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    Quando anche l'ultima goccia
    di olio per friggere finisce.
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    Quando le ultime provviste,
    nonostante tutti i suoi sforzi,
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    finiscono.
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    Dovette guardare
    suo figlio più giovane, Peter,
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    soffrire di malnutrizione,
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    mentre le sue gambe, lentamente,
    si piegavano fino a diventare inutili,
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    mentre i suoi occhi
    diventavano deboli ed appannati,
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    e quando, infine,
    il corpo di Peter diventò freddo.
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    Per più di 50 anni, storie come questa
    ci hanno mosso a compassione.
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    Noi, i cui figli hanno cibo in abbondanza.
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    Noi siamo spinti non solo
    a occuparci della povertà globale,
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    ma anche a cercare di fare
    la nostra parte nel fermare le sofferenze.
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    Ora, si può certamente sostenere
    che non abbiamo fatto abbastanza,
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    e che quel che abbiamo fatto
    non sia stato abbastanza efficace,
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    ma la verità è questa:
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    la lotta contro la povertà globale
    è probabilmente la più ampia
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    e duratura manifestazione
    del fenomeno della compassione
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    nella storia dell'umanità.
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    Perciò, vorrei condividere con voi
    un'idea piuttosto sconvolgente
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    che potrebbe cambiare per sempre
    il vostro modo di vedere questa lotta.
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    Ma prima, iniziamo con quello
    che forse già sapete.
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    35 anni fa,
    quando mi stavo ancora diplomando,
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    ci veniva detto che 40 000 bambini
    ogni giorno morivano di povertà.
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    Quel numero, oggi, è sceso a 17 000.
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    Troppi, ovviamente,
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    ma ciò significa che ogni anno,
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    otto milioni di bambini
    non devono morire di povertà.
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    Inoltre, il numero di persone nel mondo
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    che vivono in estrema povertà,
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    che è definita come vivere
    con 1,25 dollari al giorno,
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    è sceso dal 50%,
  • 4:31 - 4:34
    al 15%.
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    Questo è un progresso enorme,
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    che eccede le aspettative di tutti
    su quel che è possibile fare.
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    Penso che voi e io,
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    possiamo, sinceramente, sentirci
    orgogliosi ed incoraggiati
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    dal vedere il modo in cui
    la compassione abbia il potere
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    di riuscire a porre fine
    alla sofferenza di milioni di persone.
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    Ma ecco la parte di cui
    non sentirete molto parlare.
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    Se spostate quel livello di povertà
    fino a due dollari al giorno,
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    quel che risulta è che di fatto
    gli stessi due miliardi di persone
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    relegati in quella grave povertà
    quando ero al liceo,
  • 5:14 - 5:16
    sono ancora lì,
  • 5:16 - 5:19
    35 anni dopo.
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    Quindi perché, perché miliardi di persone
    vivono ancora in questa grave povertà?
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    Pensiamo a Venus per un momento.
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    Per decenni, mia moglie ed io,
    mossi dalla stessa compassione
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    abbiamo adottato bambini a distanza,
    finanziato microprestiti,
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    sostenuto generosi aiuti dai paesi esteri.
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    Ma finché non ebbi parlato
    direttamente con Venus,
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    non compresi che nessuno
    di questi approcci affrontava
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    realmente la ragione per cui aveva dovuto
    assistere alla morte di suo figlio.
  • 5:50 - 5:54
    "Stavamo bene", mi disse Venus,
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    "finché Brutus non iniziò
    a dare problemi."
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    Brutus è il vicino di Venus
    e "dare problemi"
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    è quanto è successo il giorno dopo
    la morte del marito di Venus,
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    quando Brutus arrivò
    e cacciò di casa Venus e i suoi figli,
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    rubò tutta la loro terra
    ed il loro stand al mercato.
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    Vedete, Venus fu scagliata nell'indigenza
    a causa della violenza.
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    E poi mi venne in mente
  • 6:23 - 6:27
    che nessuna delle mie adozioni,
    nessuno dei microprestiti,
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    nessuno dei tradizionali
    programmi contro la povertà
  • 6:31 - 6:35
    avrebbero fermato Brutus.
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    Perché non erano fatti per quello.
  • 6:38 - 6:43
    Fu ancora più chiaro
    quando incontrai Griselda,
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    una meravigliosa ragazza
    che vive in una comunità poverissima
  • 6:47 - 6:49
    in Guatemala.
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    Una delle cose
    che abbiamo imparato negli anni
  • 6:51 - 6:54
    è che forse la cosa più importante
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    che Griselda e la sua famiglia
    possono fare
  • 6:57 - 6:59
    per uscire dalla povertà
  • 6:59 - 7:03
    è assicurarsi che Griselda vada a scuola.
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    Gli esperti lo chiamano il "Girl Effect".
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    Ma quando incontrai Griselda,
    non andava a scuola.
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    Anzi, usciva raramente di casa.
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    Qualche giorno prima di incontrarla,
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    mentre tornava a casa
    dalla chiesa con la famiglia,
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    in pieno giorno,
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    uomini della sua comunità
    la aggredirono in strada,
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    e la violentarono ferocemente.
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    Griselda aveva tutte le opportunità
    di frequentare una scuola,
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    solo che non era sicuro per lei andarci.
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    E Griselda non è l'unica.
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    Nel mondo, donne e ragazze povere
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    tra i 15 e i 44 anni,
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    sono vittime
    di una violenza quotidiana
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    fatta di abusi domestici
    e violenza sessuale.
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    Queste due forme di violenza
    causano più morti e disabilità
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    della malaria, degli incidenti d'auto
    e della guerra messi insieme.
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    La verità è che i poveri del mondo
    sono intrappolati in sistemi di violenza.
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    In Asia del Sud, per esempio,
    guidando accanto a mulini di riso
  • 8:20 - 8:23
    ho visto quest'uomo trasportare
    questi sacchi di riso
  • 8:23 - 8:25
    da 50 kg sulla schiena.
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    Ma non avevo idea, se non più avanti,
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    che fosse uno schiavo,
  • 8:29 - 8:34
    trattenuto con la violenza in quel mulino
    da quando io ero al liceo.
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    Decenni di programmi contro la povertà
    proprio nella sua comunità
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    non sono mai stati in grado di salvarlo,
    o di salvare centinaia di altri schiavi,
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    dalle percosse, violenze e torture
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    all'interno del mulino.
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    Di fatto, mezzo secolo
    di programmi contro la povertà
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    hanno mantenuto in schiavitù
    più gente povera
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    che in qualunque altra epoca storica.
  • 9:01 - 9:07
    Gli esperti dicono che ci sono
    35 milioni di persone in schiavitù oggi.
  • 9:07 - 9:11
    Più o meno la popolazione
    dell'intero Canada
  • 9:11 - 9:14
    dove ci troviamo oggi.
  • 9:14 - 9:18
    Ecco perché, nel tempo, sono arrivato
    a chiamare questa epidemia di violenza
  • 9:18 - 9:20
    l'Effetto Locusta.
  • 9:20 - 9:23
    Perché nelle vite dei poveri,
    si abbatte come una piaga
  • 9:23 - 9:26
    e distrugge tutto.
  • 9:26 - 9:30
    Di fatto, se oggi faceste un'inchiesta
    nelle comunità molto povere,
  • 9:30 - 9:31
    le persone vi direbbero
  • 9:31 - 9:34
    che la loro paura
    più grande è la violenza.
  • 9:34 - 9:37
    Ma notate che la violenza
    di cui hanno paura
  • 9:37 - 9:40
    non è la violenza
    del genocidio o delle guerre,
  • 9:40 - 9:42
    è la violenza quotidiana.
  • 9:42 - 9:45
    La mia prima reazione,
    in quanto avvocato, è stato pensare
  • 9:45 - 9:48
    di dover cambiare le leggi.
  • 9:48 - 9:51
    Dobbiamo rendere illegale
    questa violenza nei confronti dei poveri.
  • 9:51 - 9:55
    Ma poi ho scoperto che lo è già.
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    Il problema non è che i poveri
    non ottengano leggi,
  • 9:58 - 10:01
    è che non ne ottengono l'applicazione.
  • 10:03 - 10:04
    Nei Paesi in via di sviluppo,
  • 10:04 - 10:07
    i sistemi di base di applicazione
    delle leggi sono così deboli
  • 10:07 - 10:11
    che di recente le Nazioni Unite
    hanno pubblicato un rapporto che rivela
  • 10:11 - 10:16
    che "gran parte dei poveri vive
    al di fuori della protezione della legge."
  • 10:16 - 10:18
    Onestamente, voi ed io
    non abbiamo idea
  • 10:18 - 10:20
    di cosa significhi
  • 10:20 - 10:24
    perché non ne abbiamo esperienza diretta.
  • 10:24 - 10:27
    Un sistema legale funzionante
    per noi è un dato scontato.
  • 10:27 - 10:31
    Niente esprime meglio questo assunto
    di tre semplici numeri:
  • 10:31 - 10:34
    9-1-1,
  • 10:34 - 10:37
    che, ovviamente, è il numero
    di emergenza della polizia
  • 10:37 - 10:40
    qui in Canada e negli Stati Uniti.
  • 10:40 - 10:44
    Il tempo di reazione medio
    ad una chiamata al 911
  • 10:44 - 10:46
    è di circa 10 minuti.
  • 10:46 - 10:49
    Lo diamo assolutamente per scontato.
  • 10:49 - 10:54
    Ma se non ci fossero
    forze dell'ordine a proteggerci?
  • 10:55 - 10:59
    Una donna in Oregon ha sperimentato
    recentemente cosa vuol dire.
  • 10:59 - 11:04
    Era a casa da sola,
    nel buio di casa un sabato sera,
  • 11:04 - 11:07
    quando un uomo ha provato
    a irrompere in casa sua.
  • 11:07 - 11:08
    Era il suo peggior incubo,
  • 11:08 - 11:13
    perché quest'uomo l'aveva spedita
    in ospedale dopo un'aggressione
  • 11:13 - 11:15
    solo due settimane prima.
  • 11:15 - 11:19
    Terrorizzata, prende il telefono
    e fa quello che chiunque avrebbe fatto:
  • 11:19 - 11:21
    chiama il 911;
  • 11:21 - 11:26
    ma scopre che a causa dei taglio
    dei budget nella sua contea,
  • 11:26 - 11:29
    le forze dell'ordine
    non erano disponibili nel weekend.
  • 11:29 - 11:30
    Ascoltate.
  • 11:30 - 11:33
    Incaricato: Non ho nessuno da mandarle.
  • 11:33 - 11:34
    Donna: Ok.
  • 11:34 - 11:38
    Incaricato: Ovviamente se entra
    in casa e la aggredisce,
  • 11:38 - 11:40
    può chiedergli di andarsene?
  • 11:40 - 11:42
    O sa se è ubriaco/drogato o altro?
  • 11:42 - 11:45
    Donna: Gliel'ho già chiesto.
    Gli ho già detto che vi stavo chiamando.
  • 11:45 - 11:48
    In passato, ha sfondato la porta,
    mi ha aggredita.
  • 11:48 - 11:49
    Incaricato: Uh-huh.
  • 11:49 - 11:50
    Donna: Sì, quindi...
  • 11:50 - 11:53
    Incaricato: Ha modo
    di uscire di casa in sicurezza?
  • 11:53 - 11:57
    Donna: No, non posso,
    perché sta bloccando l'unica uscita.
  • 11:57 - 12:00
    Incaricato: L'unica cosa che posso fare
    è darle qualche consiglio
  • 12:00 - 12:03
    e chiamare lo sceriffo domani.
  • 12:03 - 12:07
    Ovviamente, se entrasse
    e sfortunatamente avesse un'arma
  • 12:07 - 12:11
    o cercasse di ferirla,
    sarebbe una cosa diversa.
  • 12:11 - 12:13
    L'ufficio dello sceriffo non è al lavoro.
  • 12:13 - 12:16
    Non ho nessuno da mandare."
  • 12:18 - 12:20
    Gary Haugen: Tragicamente,
    la donna dentro quella casa
  • 12:20 - 12:26
    è stata violentemente aggredita,
    strangolata e violentata
  • 12:26 - 12:32
    perché questo significa
    vivere senza leggi.
  • 12:34 - 12:38
    E così vivono in miliardi di poveri.
  • 12:40 - 12:42
    Come vi sembra?
  • 12:42 - 12:47
    In Bolivia, per esempio, se un uomo
    aggredisce sessualmente un bambino povero,
  • 12:47 - 12:52
    statisticamente, rischierebbe più
    di scivolare nella doccia e morire
  • 12:52 - 12:55
    che non di finire in carcere
    per quel crimine.
  • 12:56 - 13:01
    In Asia del Sud,
    se schiavizzaste un povero,
  • 13:01 - 13:04
    rischiereste più di essere colpiti
    da un fulmine
  • 13:04 - 13:07
    che non di essere mandati
    in carcere per quel crimine.
  • 13:07 - 13:12
    E così,
    l'epidemia di violenza quotidiana infuria
  • 13:12 - 13:16
    e devasta i nostri sforzi
    nell'aiutare miliardi di persone
  • 13:16 - 13:19
    a uscire dal loro inferno
    dei due dollari al giorno.
  • 13:19 - 13:22
    Perché i dati non mentono.
  • 13:22 - 13:26
    Si possono offrire ai poveri
    ogni tipo di prodotti e servizi
  • 13:26 - 13:29
    ma se non si impedisce ai violenti bulli
  • 13:29 - 13:31
    di portare via tutto,
  • 13:31 - 13:35
    si rimarrà molto delusi dell'impatto
    a lungo termine degli sforzi.
  • 13:36 - 13:40
    Penserete che la disintegrazione
    di forze dell'ordine di base
  • 13:40 - 13:43
    nei Paesi in via di sviluppo
    sia una priorità
  • 13:43 - 13:46
    per la lotta globale contro la povertà.
  • 13:46 - 13:48
    Ma non lo è.
  • 13:49 - 13:53
    Di recente, gli ispettori dell'assistenza
    internazionale hanno scoperto che
  • 13:53 - 13:57
    neanche l'1% degli aiuti
    va a proteggere i poveri
  • 13:57 - 14:01
    dalla caotica illegalità
    della violenza quotidiana.
  • 14:01 - 14:04
    E quando parliamo
    di violenza contro i poveri,
  • 14:04 - 14:08
    talvolta lo facciamo nei modi più strani.
  • 14:08 - 14:11
    Un'organizzazione per l'acqua pulita
    racconta una storia struggente
  • 14:11 - 14:14
    di ragazze violentate sulla strada
    per andare a prendere l'acqua
  • 14:14 - 14:18
    e poi festeggia la soluzione
    di un nuovo pozzo,
  • 14:18 - 14:22
    che riduce drasticamente le distanze.
  • 14:22 - 14:24
    Fine della storia.
  • 14:25 - 14:30
    Non una parola contro i violentatori
    che sono ancora lì, nella comunità.
  • 14:32 - 14:34
    Se una giovane donna in uno
    dei nostri campus universitari
  • 14:34 - 14:37
    fosse violentata sulla strada
    per la biblioteca,
  • 14:37 - 14:39
    non festeggeremmo mai la soluzione
  • 14:39 - 14:43
    di spostare la biblioteca
    più vicino ai dormitori.
  • 14:43 - 14:47
    Eppure, per qualche ragione,
    per i poveri va bene.
  • 14:49 - 14:51
    La verità è che gli storici esperti
  • 14:51 - 14:54
    dello sviluppo economico
    e riduzione della povertà
  • 14:54 - 14:56
    non sanno come risolvere il problema.
  • 14:56 - 14:58
    Quindi cosa succede?
  • 14:58 - 15:00
    Non ne parlano.
  • 15:01 - 15:05
    Ma la ragione fondamentale
  • 15:05 - 15:08
    per cui l'applicazione della legge
    per i poveri
  • 15:08 - 15:10
    nei Paesi in via di sviluppo
    è così trascurata,
  • 15:10 - 15:14
    è che nei Paesi in via di sviluppo,
    chi ha soldi
  • 15:14 - 15:16
    non ne ha bisogno.
  • 15:17 - 15:20
    Ero al World Economic Forum
    qualche tempo fa,
  • 15:20 - 15:24
    parlavo con dirigenti che fanno
    grandi affari nei Paesi in via di sviluppo
  • 15:24 - 15:26
    e ho chiesto,
  • 15:26 - 15:31
    "Come proteggete la vostra gente
    e le proprietà dalla violenza?"
  • 15:31 - 15:36
    Si sono guardati
    e hanno risposto all'unisono,
  • 15:36 - 15:38
    "La compriamo."
  • 15:39 - 15:43
    Le forze di sicurezza private
    nei Paesi in via di sviluppo
  • 15:43 - 15:50
    sono quattro, cinque, sette volte
    più grandi di quelle pubbliche.
  • 15:50 - 15:58
    In Africa, il principale settore
    di lavoro è la sicurezza privata.
  • 15:59 - 16:03
    Ma i ricchi possono pagare la sicurezza
    e diventare sempre più ricchi,
  • 16:03 - 16:07
    mentre i poveri non possono pagare
    e vengono lasciati senza protezione
  • 16:07 - 16:09
    e continuano a essere lasciati a terra.
  • 16:10 - 16:15
    È un enorme e scandaloso oltraggio.
  • 16:15 - 16:18
    Ma non deve essere così.
  • 16:18 - 16:20
    Il rispetto della legge
    può essere osservato.
  • 16:20 - 16:22
    La violenza può essere fermata.
  • 16:22 - 16:25
    Quasi tutti i sistemi di giustizia penale
  • 16:25 - 16:27
    iniziano deboli e corrotti,
  • 16:27 - 16:31
    ma possono essere trasformati
    con grandi sforzi e costanza.
  • 16:31 - 16:34
    Il percorso è davvero molto chiaro.
  • 16:34 - 16:37
    Primo, dobbiamo far sì che
    fermare la violenza
  • 16:37 - 16:41
    diventi indispensabile
    per la lotta contro la povertà.
  • 16:41 - 16:44
    Di fatto, qualunque conversazione
    sulla povertà globale
  • 16:44 - 16:48
    che escluda il problema della violenza
    non deve essere ritenuta seria.
  • 16:49 - 16:54
    Secondo, dobbiamo cominciare
    a investire seriamente risorse
  • 16:54 - 16:58
    e condividere le competenze
    per sostenere i Paesi in via di sviluppo
  • 16:58 - 17:01
    perché creino nuovi sistemi
    di giustizia pubblica,
  • 17:01 - 17:03
    non di sicurezza privata,
  • 17:03 - 17:06
    che diano a tutti la possibilità
    di essere al sicuro.
  • 17:06 - 17:09
    Queste trasformazioni sono possibili
  • 17:09 - 17:12
    e si stanno verificando oggi.
  • 17:12 - 17:15
    Di recente, la Gates Foundation
    ha finanziato un progetto
  • 17:15 - 17:17
    nella seconda città
    più grande delle Filippine,
  • 17:17 - 17:20
    in cui sostenitori
    e forze dell'ordine locali
  • 17:20 - 17:26
    sono riusciti a trasformare una polizia
    corrotta e tribunali inefficienti,
  • 17:26 - 17:30
    così drasticamente
    che in soli quattro anni
  • 17:30 - 17:32
    sono stati in grado
    di ridurre sensibilmente
  • 17:32 - 17:38
    lo sfruttamento economico della violenza
    sessuale sui bambini poveri del 79%.
  • 17:40 - 17:43
    Con il senno di poi,
  • 17:43 - 17:49
    ciò che è sempre
    più inspiegabile e ingiustificabile
  • 17:49 - 17:52
    è la mancanza di compassione.
  • 17:53 - 17:58
    Perché credo che la storia convochi
    un tribunale di nipoti
  • 17:58 - 18:00
    che ci chiedano:
  • 18:00 - 18:03
    "Nonna, nonno, dov'eravate?
  • 18:04 - 18:08
    Dov'eri tu, nonno, quando gli ebrei
    fuggivano dalla Germania nazista
  • 18:08 - 18:10
    e venivano respinti dalle nostre coste?
  • 18:10 - 18:12
    Dov'eri?
  • 18:12 - 18:14
    Nonna, dov'eri quando portavano
  • 18:14 - 18:18
    i nostri vicini nippo-americani
    nei campi di concentramento?
  • 18:18 - 18:21
    Nonno, dov'eri quando picchiavano
  • 18:21 - 18:23
    i nostri vicini afroamericani
  • 18:23 - 18:26
    solo perché cercavano
    di registrarsi per il voto?"
  • 18:26 - 18:31
    Allo stesso modo,
    quando i nostri nipoti ci chiedono,
  • 18:31 - 18:33
    "Nonna, nonno, dov'eravate
  • 18:33 - 18:38
    quando due miliardi di poveri del mondo
    affogavano in una caos senza leggi
  • 18:38 - 18:40
    di violenza quotidiana?"
  • 18:41 - 18:46
    Mi auguro si possa dire
    che abbiamo avuto compassione,
  • 18:46 - 18:49
    che abbiamo alzato la voce,
  • 18:49 - 18:56
    e che, come generazione,
    siamo stati spinti a fermare la violenza.
  • 18:56 - 18:58
    Grazie infinite.
  • 18:58 - 19:02
    (Applausi)
  • 19:14 - 19:17
    Chris Anderson: Molto ben argomentato.
  • 19:17 - 19:19
    Parlaci un po' di alcune delle cose
  • 19:19 - 19:26
    che sono accadute, per esempio,
    incentivare la formazione della polizia.
  • 19:26 - 19:28
    Quanto è difficile
    un processo di questo tipo?
  • 19:28 - 19:31
    GH: Una delle cose magnifiche
    che stanno accadendo ora
  • 19:31 - 19:35
    è che il crollo di questi sistemi e le
    sue conseguenze stiano diventando ovvi.
  • 19:35 - 19:39
    Perciò, ora c'è
    una volontà politica di farlo.
  • 19:39 - 19:41
    Ma sono necessari
  • 19:41 - 19:44
    un investimento di risorse
    e un trasferimento di competenze.
  • 19:44 - 19:47
    Uno scontro politico avrà luogo, certo,
  • 19:47 - 19:48
    ma queste sono battaglie superabili,
  • 19:48 - 19:51
    perché abbiamo creato
    alcuni casi-modello nel mondo
  • 19:51 - 19:54
    alla International Justice Mission
    che sono molto incoraggianti.
  • 19:54 - 19:57
    CA: Spiegaci solamente
    quanto costa in un paese
  • 19:57 - 20:01
    fare la vera differenza nella polizia,
    per esempio --
  • 20:01 - 20:03
    so che è solo una parte.
  • 20:03 - 20:06
    GH: In Guatemala, per esempio,
    abbiamo dato il via a un progetto
  • 20:06 - 20:08
    con la polizia locale
    e il sistema di giustizia,
  • 20:08 - 20:09
    il pubblico ministero,
  • 20:09 - 20:13
    per riformarli in modo
    che possano gestire questi casi.
  • 20:13 - 20:17
    Abbiamo visto procedimenti
    contro responsabili di violenza sessuale
  • 20:17 - 20:20
    crescere di più del 1000%.
  • 20:20 - 20:22
    Questo progetto è stato finanziato
    molto modestamente
  • 20:22 - 20:24
    con circa un milione di dollari all'anno,
  • 20:24 - 20:27
    e il riscontro che si può ottenere
    con questi soldi
  • 20:27 - 20:31
    in termini di influenza su un
    sistema di giustizia penale
  • 20:31 - 20:33
    che potrebbe funzionare,
  • 20:33 - 20:36
    se venisse correttamente formato,
    motivato e gestito,
  • 20:36 - 20:38
    e su questi paesi, specialmente
    sulla classe media
  • 20:38 - 20:41
    che vede che non c'è futuro
  • 20:41 - 20:45
    con questa totale instabilità
    e totale privatizzazione della sicurezza.
  • 20:45 - 20:48
    Credo ci sia un'opportunità,
    una finestra per il cambiamento.
  • 20:48 - 20:52
    CA: Per farlo accadere, bisogna
    considerare tutti gli anelli della catena.
  • 20:52 - 20:53
    GH: Vero.
  • 20:53 - 20:56
    CA: La polizia, cos'altro?
  • 20:56 - 20:58
    GH: Ecco il concetto
    di applicazione della legge:
  • 20:58 - 20:59
    si comincia dalla polizia,
  • 20:59 - 21:02
    la prima linea
    del canale della giustizia,
  • 21:02 - 21:04
    ma si passa poi al pubblico ministero,
  • 21:04 - 21:06
    e dal pubblico ministero
    si passa ai tribunali,
  • 21:06 - 21:09
    e i sopravvissuti alla violenza
    devono essere aiutati
  • 21:09 - 21:11
    dai servizi sociali continuamente.
  • 21:11 - 21:14
    Si deve adottare un approccio
    che metta tutto insieme.
  • 21:14 - 21:17
    In passato, si è fatta
    un po' di formazione nei tribunali,
  • 21:17 - 21:19
    ma si ottenevano
    prove scadenti dalla polizia,
  • 21:19 - 21:22
    o scarsi interventi della polizia
    per il narcotraffico o il terrorismo,
  • 21:22 - 21:25
    ma niente a che vedere
    con un servizio ai comuni cittadini
  • 21:25 - 21:27
    di eccellenti forze dell'ordine.
  • 21:27 - 21:29
    Si tratta, quindi,
    di mettere tutto insieme.
  • 21:29 - 21:32
    E ci sono persone in comunità molto povere
  • 21:32 - 21:34
    che vivono l'applicazione
    della legge come noi,
  • 21:34 - 21:37
    e anche se la nostra stessa esperienza
    non è di certo perfetta,
  • 21:37 - 21:40
    è una gran cosa sapere
    che si può chiamare il 911
  • 21:40 - 21:43
    e che, forse, qualcuno ti proteggerà.
  • 21:43 - 21:46
    CA: Gary, credo tu abbia fatto
    un lavoro magnifico
  • 21:46 - 21:48
    nel portare tutto ciò
    all'attenzione del mondo,
  • 21:48 - 21:49
    con il tuo libro e qui, oggi.
  • 21:49 - 21:51
    Grazie infinite.
  • 21:51 - 21:51
    Gary Haugen.
  • 21:51 - 21:53
    (Applausi)
Title:
La taciuta causa della povertà che il mondo deve considerare ora
Speaker:
Gary Haugen
Description:

La compassione collettiva ha significato una generale riduzione della povertà su scala globale a partire dagli anni '80, riferisce l'avvocato per i diritti civili Gary Haugen. Eppure, nonostante tutti gli aiuti finanziari del mondo, esiste un dilagante e invisibile problema che mantiene in vita la povertà. Haugen rivela quale sia questa causa di fondo, che noi dobbiamo riconoscere e su cui dobbiamo agire immediatamente.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
22:08

Italian subtitles

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