La chimica della natura, terapia contro il cancro | Frédéric Gault | TEDxCanebière
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0:06 - 0:10È passato molto tempo
da quando la natura ci ha creati. -
0:10 - 0:13Nel crearci,
ci ha donato delle capacità -
0:13 - 0:14e grazie a queste capacità
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0:14 - 0:18abbiamo saputo evolverci per arrivare
al mondo come è oggi. -
0:18 - 0:20Ma com'è possibile?
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0:20 - 0:23Ebbene, grazie alle conoscenze acquisite,
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0:23 - 0:26ma anche alla nostra capacità
di modellare ciò che ci circonda, -
0:27 - 0:29abbiamo sottomesso
alla nostra brama di successo -
0:29 - 0:32quella natura che un giorno
ci ha donato la vita. -
0:32 - 0:34Nel passato, i nostri antenati
hanno imparato, -
0:34 - 0:38a poco a poco, a conoscere
e a servirsi delle piante, -
0:38 - 0:40ad addomesticare gli animali,
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0:40 - 0:43ma anche a usare dei materiali
per migliorare le condizioni di vita. -
0:44 - 0:46Ma oggi mi rendo conto
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0:46 - 0:50che non viviamo più in armonia
con ciò che ci circonda. -
0:50 - 0:52E cominciamo a pagarne il prezzo,
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0:52 - 0:54e in diversi modi.
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0:54 - 0:58Personalmente, quello che mi preoccupa
di più, è la malattia. -
0:58 - 1:01E non una qualsiasi,
parlo del cancro. -
1:01 - 1:03Voi e anch'io, lo sappiamo tutti,
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1:04 - 1:06perché oggi il cancro ci tocca tutti,
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1:06 - 1:09da vicino o da lontano,
direttamente o indirettamente. -
1:13 - 1:17Questa malattia se ne frega altamente
di chi siamo, -
1:17 - 1:20del nostro stile di vita,
del nostro status sociale, -
1:20 - 1:23del fatto che siamo ricchi o poveri,
poco importa. -
1:23 - 1:27Può toccare chiunque,
ovunque, in qualsiasi modo, -
1:27 - 1:30e tristemente, gli adulti come i bambini.
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1:31 - 1:33Personalmente,
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1:33 - 1:36ce l'ho a morte con questa malattia
che ha portato via mio padre, -
1:36 - 1:40e quindi non potrò mai presentare
mio figlio a suo nonno. -
1:40 - 1:43E questo è un dispiacere enorme per me,
irrimediabile. -
1:44 - 1:47Nella mia famiglia,
molte sono state le vittime. -
1:47 - 1:50Nel mio caso, si potrebbe parlare
di una piccola ecatombe. -
1:50 - 1:52Ma vabbe', lasciamo stare.
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1:52 - 1:54Ora proiettiamoci un po' nel futuro.
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1:55 - 1:58Secondo i dati dell'OMS,
l'Organizzazione Mondiale della Sanità, -
1:59 - 2:03nel 2030, si conteranno 20 milioni
di nuovi casi di cancro all'anno. -
2:04 - 2:06È colossale.
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2:06 - 2:08E, da quello che so,
lavorando nell'ambiente, -
2:08 - 2:11questi dati sono forse sottostimati.
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2:13 - 2:15Allora, come abbiamo potuto arrivare qui?
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2:15 - 2:17In molti modi diversi,
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2:17 - 2:19che si aggiungono gli uni agli altri,
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2:19 - 2:22siamo arrivati
a questa penosa constatazione: -
2:22 - 2:26il nostro stile di vita, almeno nei paesi
sviluppati come il nostro, -
2:27 - 2:30è in gran parte responsabile
della progressione di questa malattia. -
2:30 - 2:33Potrei citare alcuni esempi:
l'inquinamento, -
2:33 - 2:37gli interferenti endocrini,
il cibo spazzatura, i pesticidi, -
2:37 - 2:39e chiaramente, nelle nostre vite,
lo stress. -
2:39 - 2:42E credetemi, in questo momento,
so di cosa parlo. -
2:42 - 2:45(Risate)
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2:45 - 2:47(Applausi)
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2:52 - 2:55Va bene tutto,
ma ci dimentichiamo una cosa: -
2:55 - 2:59la specie umana non è l'unica
a essere toccata dal cancro. -
2:59 - 3:02In realtà, molte specie animali
possono sviluppare delle forme di cancro. -
3:02 - 3:05Tenendo conto dell'impatto
che provochiamo sull'ambiente, -
3:05 - 3:08si può scommettere
che il numero di casi di cancro -
3:08 - 3:10che toccano le specie animali
aumenterà a sua volta. -
3:10 - 3:12Non saremo i soli.
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3:14 - 3:16Quelle specie non hanno i mezzi
di cui noi disponiamo -
3:16 - 3:19per curarsi, anche se...
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3:20 - 3:23Forse lo sapete, sembra
che alcune specie animali -
3:23 - 3:25siano molto, molto poco soggette
al cancro. -
3:25 - 3:27Molto, molto poco.
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3:27 - 3:29Che fortuna!
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3:29 - 3:31E perché non abbiamo questa fortuna?
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3:31 - 3:34Questo non posso dirvelo.
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3:34 - 3:37Secondo me, l'esempio più conosciuto
è quello degli squali. -
3:37 - 3:39questi animali,
contrariamente agli altri -
3:39 - 3:42sviluppano molto, molto poco la malattia.
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3:42 - 3:46Cioè, una volta, perché nel frattempo,
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3:46 - 3:50lo sapete, c'è stata la catastrofe
nucleare di Fukushima. -
3:50 - 3:53Da quella catastrofe, quando
si passeggia sulle coste del Pacifico -
3:53 - 3:56e ci si immerge, si trovano
degli squali mutanti. -
3:56 - 3:58Sto esagerando un po',
non sono veramente mutanti, -
3:58 - 4:01ma questi animali
iniziano a sviluppare dei tumori. -
4:01 - 4:03Non è normale.
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4:03 - 4:06Insomma, non siamo più molto lontani
dalla trama di Godzilla. -
4:06 - 4:09Un tempo ci faceva divertire, ma adesso
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4:09 - 4:10non è più così.
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4:10 - 4:12È un perfetto, ma triste esempio
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4:12 - 4:16dell'impatto che abbiamo
sull'ambiente e sulle specie -
4:16 - 4:19con le quali lo condividiamo.
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4:19 - 4:22È veramente un peccato perché alla fine,
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4:22 - 4:25quando ci pensate bene,
la natura ha tutto da offrirci. -
4:25 - 4:27Da qualche parte, lo fa già.
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4:27 - 4:30Se prendete un minuto
per guardarvi intorno, -
4:30 - 4:33vi renderete conto
che tutto quello che vedete -
4:33 - 4:38è stato fabbricato con materiali
che un giorno sono stati strappati alla natura. -
4:39 - 4:42Ma nonostante tutto, penso
che l'ignoranza della nostra specie, -
4:42 - 4:45così "intelligente" rispetto
a tutte le altre, -
4:45 - 4:48questo è quello che pensiamo,
ci fa sbattere contro il muro. -
4:49 - 4:51Ora, ripartiamo un po' nel passato
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4:51 - 4:54e pensate a Leonardo da Vinci.
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4:54 - 4:57Uomo brillate, ammirevole,
che ha segnato la storia -
4:57 - 4:59per l'opera che ci ha lasciato.
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4:59 - 5:02Per me, la sua principale qualità,
di Leonardo da Vinci, -
5:02 - 5:05è quella di osservare e contemplare
ciò che lo circonda. -
5:05 - 5:08Un'altra delle sue qualità,
complementare a questa, -
5:08 - 5:11è la sua capacità di deduzione,
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5:11 - 5:14a partire dall'osservazione della natura.
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5:15 - 5:17Ricordatevi che ha ideato
macchine volanti. -
5:17 - 5:19che si ispiravano direttamente
a ciò che aveva visto -
5:19 - 5:20osservando gli uccelli.
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5:20 - 5:23O il magnifico disegno
di un elicottero fatto secoli -
5:23 - 5:27prima del primo decollo.
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5:27 - 5:29Credo che sia forse
l'esempio più conosciuto -
5:29 - 5:32tra le persone
che si sono ispirate alla natura. -
5:34 - 5:38Ma alla fine, quante invenzioni
derivano direttamente dalla natura? -
5:38 - 5:42Beh, ce ne sono moltissime,
molte più di quante immaginiamo. -
5:42 - 5:45Spero che in futuro ce ne saranno
ancora molte altre. -
5:45 - 5:47Ora, ritorniamo un attimo a noi:
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5:47 - 5:51il cancro e la natura, la natura
e il cancro, come preferite. -
5:51 - 5:55Il cancro è una malattia grave,
e alcune specie animali -
5:55 - 5:57sono molto più favorite rispetto ad altre.
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5:58 - 6:01Se sviluppano meno tumori
è forse perché la natura -
6:01 - 6:05ha trovato delle soluzioni per lottare
contro la malattia, o almeno, -
6:05 - 6:09ha trovato dei meccanismi
per evitare che appaia. -
6:10 - 6:11Vi ho citato gli squali.
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6:13 - 6:14Gli squali non sono un caso isolato.
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6:14 - 6:16Sfortunatamente questi magnifici animali
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6:16 - 6:20che sono di un'importanza primordiale
per mari e oceani, -
6:20 - 6:21sono minacciati.
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6:23 - 6:25Sfortunatamente, non sono i soli
a essere colpiti. -
6:25 - 6:29Ora vi parlerò dei coralli,
che conosco bene. -
6:29 - 6:31I coralli sono animali poco conosciuti
-
6:31 - 6:34e che sono riusciti,
nonostante la dimensione ridotta, -
6:34 - 6:37per alcune specie, a costruire
strutture fantastiche -
6:37 - 6:39come la grande barriera corallina
in Australia. -
6:39 - 6:42Strutture che si possono vedere
dallo spazio. -
6:42 - 6:45L'essere umano ce ne ha messo di tempo
prima di fare altrettanto. -
6:48 - 6:50Direi che è fenomenale,
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6:50 - 6:53costruire cose così grandi quando
si è animali così piccoli. -
6:53 - 6:55Ma prima di entrare nel dettaglio,
-
6:56 - 6:59quanti di voi pensano di sapere davvero
cos'è un corallo? -
7:00 - 7:03Alzate la mano se pensate di saperlo.
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7:04 - 7:06OK, non siete in tanti.
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7:07 - 7:10Ebbene, prima di tutto
i coralli sono degli animali, -
7:10 - 7:14sono comparsi sulla Terra
centinaia di milioni di anni fa. -
7:14 - 7:17All'incirca 350 milioni di anni fa.
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7:17 - 7:20È incredibile, ogni volta
hanno saputo adattarsi e sopravvivere -
7:20 - 7:22a tutte le più grandi crisi
dell'evoluzione, -
7:22 - 7:25l'ultima risale a una data che tutti
conosciamo, Jurassic Park, -
7:25 - 7:28quando i dinosauri sono scomparsi
dalla Terra e in quel momento, -
7:28 - 7:30i coralli si sono adattati,
sono sopravvissuti -
7:30 - 7:33e hanno ancora una volta
colonizzato il loro ambiente. -
7:34 - 7:36In realtà questi animali
sono incredibili sotto molti aspetti. -
7:36 - 7:40Mi affascinano davvero
da moltissimo tempo. -
7:40 - 7:41Sapevate che questi animali
-
7:41 - 7:44che vivono in simbiosi con delle alghe
perfino all'interno delle loro cellule -
7:44 - 7:46non conoscono la senescenza?
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7:46 - 7:49Mi direte, cos'è la senescenza?
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7:49 - 7:51La senescenza
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7:51 - 7:53è il famoso invecchiamento cellulare
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7:53 - 7:55che fa sì che tutti gli organismi viventi
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7:55 - 7:58finiscano un giorno o l'altro
per morire e sparire. -
7:59 - 8:01Tranne il corallo.
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8:01 - 8:04Magnifico, abbiamo una fonte
di giovinezza, vorrei dire. -
8:04 - 8:06Addio rughe e artrosi!
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8:06 - 8:09Stiamo tranquilli, abbiamo i coralli.
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8:09 - 8:11Non è il solo prodigio di cui sono capaci.
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8:11 - 8:15Hanno anche delle capacità
di rigenerazione fuori norma -
8:15 - 8:19Li tagliate, ne avete due,
identici, che si rigenerano. -
8:20 - 8:21Sono migliori di noi:
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8:21 - 8:24non solo si autoriparano,
ma non conservano cicatrici. -
8:24 - 8:28Tante persone vorrebbero poter dire
lo stesso, me compreso. -
8:28 - 8:32E non è tutto: questi animali
sono anche sessili. -
8:32 - 8:34È un barbaro termine da biologo.
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8:34 - 8:38Vuol dire che sono animali
che vivono fissati a un luogo. -
8:38 - 8:39Non possono muoversi,
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8:39 - 8:42si mettono là, crescono là
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8:42 - 8:43e non si muovono.
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8:44 - 8:45Ma in questo caso, mi direte,
-
8:45 - 8:49come difendersi
quando non ci si può muovere? -
8:49 - 8:52La risposta è abbastanza semplice:
grazie alla chimica. -
8:53 - 8:56E non una qualsiasi perché
-
8:56 - 8:59hanno perfezionato questi meccanismi
di difesa per milioni di anni, -
8:59 - 9:02insomma questi meccanismi
non sono niente male. -
9:03 - 9:08Oltre a queste capacità incredibili,
sono anche dei costruttori. -
9:09 - 9:12Le strutture che costruiscono,
le famose scogliere coralline, -
9:12 - 9:13in realtà rappresentano
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9:13 - 9:16solo una piccola superficie
nei mari e negli oceani. -
9:16 - 9:18Ma questa superficie, per quanto piccola,
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9:18 - 9:20secondo le stime dei biologi,
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9:20 - 9:23ospita comunque l'80% della biodiversità,
-
9:23 - 9:24una percentuale enorme.
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9:24 - 9:2780% della biodiversità marina.
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9:28 - 9:30Ma questi numeri
sono da prendere con riserva: -
9:30 - 9:32abbiamo ancora molte cose da scoprire
-
9:32 - 9:35e quando potremo esplorare
i fondali oceanici, -
9:35 - 9:37potremo aumentare di molto
-
9:37 - 9:40il numero di specie conosciute,
almeno nel mare. -
9:40 - 9:43Purtroppo, anche i coralli
sono minacciati. -
9:43 - 9:45E voglio dirvi
che non va per niente bene. -
9:46 - 9:48Perché?
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9:48 - 9:51Di recente, gli scienziati
ci hanno spaventati dicendo che, -
9:51 - 9:53a causa del surriscaldamento
delle acque, -
9:53 - 9:56il 90% della grande barriera corallina
è sbiancato. -
9:56 - 10:00Non è un granché, davvero,
in ogni caso, non è un super bilancio. -
10:01 - 10:04E ancora più di recente,
gli scienziati, sempre gli stessi, -
10:05 - 10:06ci hanno spiegato che adesso
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10:06 - 10:10si trovano perfino delle nanoparticelle
di plastica nelle cellule dei coralli. -
10:10 - 10:12Per farvi capire fin dove si può arrivare.
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10:13 - 10:15Per me è una catastrofe.
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10:15 - 10:17Vi spiego perché.
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10:17 - 10:19Perché nonostante le loro capacità
eccezionali di adattamento -
10:19 - 10:21e di sopravvivenza,
-
10:21 - 10:23considerando la scala
e la velocità a cui si procede, -
10:23 - 10:25non potranno resistere
ancora per molto. -
10:25 - 10:28Insomma, forse non tutti.
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10:28 - 10:32Come vedete, è da anni che sono
appassionato alla vita marina. -
10:32 - 10:34È per questo che a un certo punto,
durante gli studi, -
10:34 - 10:37ho deviato e mi sono orientato
verso l'acquacoltura, -
10:37 - 10:40specializzandomi
nell'allevamento di coralli. -
10:41 - 10:44Perché? Perché a forza di osservarli,
-
10:44 - 10:47che si tratti di una scogliera corallina
o in uno dei miei acquari, -
10:48 - 10:51ho potuto constatare le straordinarie
interazioni chimiche -
10:51 - 10:54che ci sono tra queste specie.
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10:54 - 10:59Questo mi ha invogliato ad approfondire
ed esplorare un potenziale incredibile. -
10:59 - 11:03È anche per questo che mi sono lanciato,
ormai sei anni fa, -
11:03 - 11:04nella creazione di un'impresa,
-
11:04 - 11:08un'impresa un po' particolare.
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11:08 - 11:12Ho creato con l'aiuto del mio professore
di biologia dell'università -
11:12 - 11:14una società di biotecnologie,
-
11:14 - 11:17il cui obiettivo è di coltivare
coralli per poterli studiare -
11:17 - 11:20ed estrarne molecole utili
per la salute umana. -
11:21 - 11:23Ai miei occhi, le scogliere coralline,
i coralli, -
11:23 - 11:26sono una nuova farmacopea
che non ha nulla da invidiare -
11:26 - 11:29a quello che è già stato trovato
nella canopia amazzonica, -
11:29 - 11:31è davvero incommensurabile.
-
11:31 - 11:35Penso che abbiamo migliaia,
addirittura milioni di volte -
11:35 - 11:37più di molecole da trovare
in questo ambiente -
11:37 - 11:39che nelle piante, come è già stato fatto.
-
11:40 - 11:43Le ricerche condotte con la mia società
-
11:43 - 11:45ci hanno permesso di identificare
una nuova specie. -
11:45 - 11:48Questa volta, non un corallo costruttore,
ma un corallo molle. -
11:48 - 11:50Non sembra interessante
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11:50 - 11:54ma la particolarità di questo corallo
è che contiene una molecola -
11:54 - 11:56conosciuta da tempo
e che si chiama palitossina. -
11:56 - 11:58È una molecola conosciuta
dagli anni '70. -
11:58 - 12:01Vedete, non è nuova, ma risulta
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12:01 - 12:04sia una delle tossine
più potenti al mondo. -
12:04 - 12:06Nei test che abbiamo realizzato,
-
12:06 - 12:09questa tossina si è dimostrata efficace
-
12:09 - 12:12su tutte le forme di cancro
che abbiamo trattato. -
12:12 - 12:15Se dovessi fare due conti,
per essere preciso, -
12:15 - 12:17potrei dirvi che questa molecola
-
12:17 - 12:20funziona su 42 tipi di cancro diversi.
-
12:20 - 12:22Non male.
-
12:22 - 12:24Ma vabbe'.
-
12:25 - 12:27Il meglio è che in realtà
-
12:27 - 12:29questa molecola funziona
su molte forme cancerose, -
12:29 - 12:31su quelle resistenti,
-
12:31 - 12:34quelle che diventano resistenti
alle attuali terapie -
12:34 - 12:36e meglio ancora,
funziona su forme di cancro -
12:36 - 12:40per le quali non c'è nulla,
nessuna terapia proposta ai pazienti. -
12:40 - 12:42Quindi dà una speranza formidabile,
-
12:42 - 12:45ma anche il peso
della responsabilità a volte... -
12:47 - 12:50La particolarità di questa molecola,
una tossina, mi direte: -
12:50 - 12:52"È una tossina, come può curare?"
-
12:52 - 12:54È una questione di dosaggio
-
12:54 - 12:56perché rispetto alle dosi somministrate
per curare il cancro, -
12:56 - 12:58questa molecola
ristabilisce l'apoptosi. -
12:58 - 13:01Vedo le vostre facce,
cos'è l'apoptosi, -
13:01 - 13:03ancora un termine da scienziato
da quattro soldi? -
13:03 - 13:06L'apoptosi è il nome della morte cellulare
programmata, -
13:06 - 13:09un meccanismo proprio
di tutte le cellule del corpo umano, -
13:09 - 13:11salvo qualche popolazione di cellule,
-
13:11 - 13:14tra cui le cellule staminali.
-
13:14 - 13:18Solitamente le cellule cancerose
prendono questo meccanismo, l'apoptosi, -
13:18 - 13:21lo mettono a dormire e, una volta fatto,
-
13:21 - 13:25uh, wow, sono libera,
posso proliferare in modo anarchico, -
13:25 - 13:29fare quello che voglio, invadere
l'organismo, fatto questo, lo uccido. -
13:29 - 13:32È fatta, finito.
-
13:32 - 13:35Ecco, abbiamo trovato questa molecola
e ora la stiamo testando. -
13:35 - 13:37E perché la testiamo?
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13:37 - 13:39Solo per convalidarne l'utilizzo
-
13:39 - 13:42come futuro farmaco anticancro.
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13:42 - 13:46Di recente abbiamo avviato
molti esperimenti. -
13:47 - 13:50Se tutto va bene, tra qualche settimana,
e per altri esperimenti, -
13:50 - 13:52tra qualche mese,
avremo i primi risultati. -
13:55 - 13:57Incrociate le dita!
-
13:57 - 13:59Ma allo stesso tempo,
armatevi di pazienza: -
13:59 - 14:02lo sviluppo dei farmaci è lungo
e ci vogliono anni. -
14:02 - 14:05Ma va bene, non molleremo l'osso,
state tranquilli. -
14:05 - 14:08Come potete vedere, alla fine,
ho un enorme privilegio: -
14:08 - 14:11sono riuscito a unire la mia passione
per il mare -
14:11 - 14:14alla mia volontà di combattere
questo flagello che riguarda tutti. -
14:16 - 14:18E, grazie alla mia attività,
sono convinto -
14:18 - 14:22che nel mare scopriremo
moltissime altre molecole -
14:22 - 14:24e quelle molecole saranno
di valore -
14:24 - 14:27nel campo della sanità, ma non solo.
Ci sono molti campi -
14:27 - 14:30tecnologici nei quali queste molecole
troveranno applicazione. -
14:31 - 14:34È qui che si arriva a un principio famoso
che si chiama biomimetica, -
14:34 - 14:37un principio caro a uno scienziato,
Idriss Aberkane, -
14:37 - 14:40che consiste nell'osservare
la natura traendone ispirazione, -
14:40 - 14:44nel fare della retroingegneria
per creare nuove tecnologie. -
14:44 - 14:46E giustamente, più abbiamo sviluppato
la tecnologia, -
14:46 - 14:48più abbiamo avuto i mezzi
-
14:48 - 14:51di tornare a vedere cosa succede
e di studiare l'ingegnosità della natura. -
14:53 - 14:57Questa metodica, questa retroingegneria,
ci permetterà dunque -
14:57 - 14:59di sviluppare nuove tecnologie
-
14:59 - 15:02che ci consentiranno di far progredire
ancora di più la nostra specie. -
15:02 - 15:05Resta il fatto che per farlo,
-
15:05 - 15:09si dovrà imparare a proteggere
questa natura -
15:09 - 15:14che chiede solo il nostro rispetto
per continuare a darci tutto. -
15:15 - 15:18Rifletteteci, perché penso davvero
che ne va della nostra sopravvivenza. -
15:19 - 15:20Grazie.
-
15:20 - 15:22(Applausi)
- Title:
- La chimica della natura, terapia contro il cancro | Frédéric Gault | TEDxCanebière
- Description:
-
Partendo dalle sue osservazioni, Frédéric Gault ci invita a prenderci cura della natura che si rivela una fonte infinita di tesori per la nostra salute.
In questa presentazione affascinante ci parla di storia personale, ma anche di una nuova possibilità per il trattamento del cancro grazie ai coralli.Frédéric Gault ha iniziato a interessarsi alla natura quand'era molto giovane. Suo padre gli fece scoprire le immersioni e la caccia sottomarina. Questo universo lo appassionò fin da subito e lo appassiona tutt'ora. In seguito agli studi scientifici in Scienze della Vita, Frédéric si è alla fine orientato verso degli studi in acquacoltura. Oggi è ingegnere in acquacoltura, specializzato nella coltura di coralli tropicali. Dirige la società di biotecnologie CORAL BIOME che ha co-fondato nel marzo 2011 e che ha sede nel campus scientifico di Luminy a Marsiglia.
Questa presentazione è stata fatta durante un evento TEDx, organizzato indipendentemente dalle conferenze TED.
- Video Language:
- French
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDxTalks
- Duration:
- 15:25