Return to Video

Come abbiamo ribaltato la situazione sulla violenza domestica (Suggerimento: la Polaroid ha aiutato)

  • 0:01 - 0:03
    Voglio che vi immaginiate
  • 0:03 - 0:05
    che passo avanti è stato questo
  • 0:05 - 0:07
    per le donne che sono state
    vittime di violenza
  • 0:07 - 0:09
    negli anni Ottanta.
  • 0:09 - 0:13
    Venivano al pronto soccorso,
  • 0:13 - 0:16
    vittime di quello che la polizia
    chiamava "lite d'amore",
  • 0:16 - 0:20
    e quello che vedevo io
    era una donna picchiata,
  • 0:20 - 0:25
    vedevo un naso rotto, un polso fratturato
  • 0:25 - 0:26
    e gli occhi gonfi.
  • 0:26 - 0:30
    E in quanto attivisti,
    prendevamo la Polaroid
  • 0:30 - 0:33
    le facevamo una foto,
  • 0:33 - 0:35
    aspettavamo 90 secondi
  • 0:35 - 0:38
    e le consegnavamo l'istantanea.
  • 0:38 - 0:40
    Così lei aveva
  • 0:40 - 0:43
    la prova che le serviva
    per andare in tribunale.
  • 0:43 - 0:48
    Rendevamo visibile l'invisibile.
  • 0:48 - 0:50
    È una cosa che faccio da 30 anni.
  • 0:50 - 0:52
    Faccio parte di un movimento sociale
  • 0:52 - 0:54
    che sta cercando di mettere fine
  • 0:54 - 0:58
    alla violenza sulle donne e sui bambini.
  • 0:58 - 1:01
    E durante tutti quegli anni
  • 1:01 - 1:06
    ho sempre avuto la convinzione,
  • 1:06 - 1:08
    spesso controversa,
  • 1:08 - 1:12
    che questa violenza non sia inevitabile,
  • 1:12 - 1:15
    è una cosa che si impara
    e proprio per questo
  • 1:15 - 1:19
    può essere prevenuta.
  • 1:19 - 1:26
    (Applausi)
  • 1:26 - 1:28
    Perché ci credo?
  • 1:28 - 1:30
    Perché è la verità.
  • 1:30 - 1:32
    È la verità assoluta.
  • 1:32 - 1:38
    Tra il 1993 e il 2010
  • 1:38 - 1:41
    la violenza domestica contro donne adulte
  • 1:41 - 1:43
    negli Stati Uniti
  • 1:43 - 1:46
    è diminuita del 64 percento,
  • 1:46 - 1:49
    e questa è una grande notizia.
  • 1:49 - 1:52
    (Applausi)
  • 1:52 - 1:55
    64 percento.
    Come ci siamo arrivati?
  • 1:55 - 1:56
    Abbiamo tenuto gli occhi aperti.
  • 1:56 - 1:59
    Trent'anni fa, le donne venivano picchiate,
  • 1:59 - 2:01
    perseguitate, violentate,
  • 2:01 - 2:04
    e nessuno ne parlava.
  • 2:04 - 2:05
    Non esisteva una giustizia.
  • 2:05 - 2:10
    E in quanto attivista,
    tutto ciò era inaccettabile.
  • 2:10 - 2:12
    Perciò, come primo passo di questa impresa
  • 2:12 - 2:14
    ci organizzammo
  • 2:14 - 2:17
    e creammo questa straordinaria
  • 2:17 - 2:20
    rete clandestina di donne grandiose
  • 2:20 - 2:22
    che aprirono centri di accoglienza,
  • 2:22 - 2:24
    e se non aprivano centri di accoglienza,
  • 2:24 - 2:26
    aprivano le loro case
  • 2:26 - 2:29
    di modo che donne e bambini
    potessero essere al sicuro.
  • 2:29 - 2:30
    E sapete cosa facemmo poi?
  • 2:30 - 2:34
    Organizzammo una vendita di dolci,
    un autolavaggio,
  • 2:34 - 2:36
    e qualsiasi altra cosa che ci permettesse
    di raccogliere fondi
  • 2:36 - 2:38
    ed ad un certo punto ci siamo detti:
  • 2:38 - 2:40
    è tempo di andare
  • 2:40 - 2:42
    dal governo federale
  • 2:42 - 2:44
    e chiedere loro di pagare per questi
  • 2:44 - 2:48
    servizi straordinari
    che salvano le vite delle persone.
  • 2:48 - 2:51
    Giusto?
    (Applausi)
  • 2:51 - 2:54
    E così, passo numero due,
  • 2:54 - 2:56
    bisognava cambiare le leggi.
  • 2:56 - 2:58
    Fu così che andammo a Washington
  • 2:58 - 3:03
    e facemmo pressioni
    per questo primo atto legislativo.
  • 3:03 - 3:06
    E mi ricordo che
    mentre camminavo nei corridoi
  • 3:06 - 3:08
    del Campidoglio degli Stati Uniti,
  • 3:08 - 3:13
    avevo circa 30 anni
    e la mia vita aveva uno scopo,
  • 3:13 - 3:15
    e non potevo immaginare
  • 3:15 - 3:17
    che nessuno avrebbe voluto esaminare
  • 3:17 - 3:19
    questo importante atto legislativo.
  • 3:19 - 3:22
    Avevo 30 anni ed ero piuttosto ingenua.
  • 3:22 - 3:24
    Ma avevo saputo di un membro del Congresso
  • 3:24 - 3:26
    che aveva un punto di vista
    decisamente diverso.
  • 3:26 - 3:28
    Sapete come chiamò
  • 3:28 - 3:31
    questo importante atto legislativo?
  • 3:31 - 3:34
    Lo chiamò "Legge per eliminare
    il divertimento dal matrimonio".
  • 3:34 - 3:37
    Legge per eliminare
    il divertimento dal matrimonio.
  • 3:37 - 3:39
    Signori e Signore, era il 1984
  • 3:39 - 3:42
    negli Stati Uniti,
    e vorrei aver avuto Twitter.
  • 3:42 - 3:45
    (Risate)
  • 3:45 - 3:49
    Dieci anni dopo, dopo molto duro lavoro,
  • 3:49 - 3:52
    abbiamo finalmente presentato
    la legge contro la violenza sulle donne,
  • 3:52 - 3:54
    una legge che cambia la vita
  • 3:54 - 3:57
    che ha salvato così tante vite.
    (Applausi)
  • 3:57 - 3:58
    Grazie.
  • 3:58 - 4:01
    Ero orgogliosa
    di aver preso parte a quel lavoro,
  • 4:01 - 4:04
    che cambiò la legislazione
  • 4:04 - 4:06
    e indirizzò milioni di dollari
    nelle comunità locali.
  • 4:06 - 4:09
    Sapete che cosa fece poi?
    Raccolse dati.
  • 4:09 - 4:11
    E devo dirvelo, io adoro i dati.
  • 4:11 - 4:14
    In effetti, sono una fanatica dei dati.
  • 4:14 - 4:16
    Sono certa che ci sono
    un sacco di fanatici dei dati qui.
  • 4:16 - 4:17
    Sono una fanatica dei dati,
  • 4:17 - 4:20
    e la ragione è che voglio essere sicura
  • 4:20 - 4:24
    che, se spendiamo un dollaro,
    il programma funzioni
  • 4:24 - 4:28
    e se non dovesse funzionare,
    dovremo cambiare piano.
  • 4:28 - 4:32
    E vorrei dire un'altra cosa:
  • 4:32 - 4:34
    non risolveremo il problema
  • 4:34 - 4:37
    creando più carceri
  • 4:37 - 4:39
    o costruendo più ricoveri.
  • 4:39 - 4:42
    Si tratta di una legittimazione economica
    per le donne,
  • 4:42 - 4:45
    si tratta di curare bambini
    che sono feriti,
  • 4:45 - 4:48
    e si tratta di Prevenzione,
    con la P maiuscola.
  • 4:48 - 4:53
    Ed ecco così il passo numero tre
    di questo viaggio:
  • 4:53 - 4:56
    se continuiamo a perseguire questo scopo,
  • 4:56 - 4:58
    dovremo alzare il volume,
  • 4:58 - 5:00
    dovremo accrescere la nostra visibilità,
  • 5:00 - 5:03
    e dovremo coinvolgere il pubblico.
  • 5:03 - 5:07
    Andammo perciò presso l'Advertising Council,
  • 5:07 - 5:09
    e chiedemmo loro di aiutarci
  • 5:09 - 5:11
    a creare una campagna
    di sensibilizzazione.
  • 5:11 - 5:14
    E ci guardammo in giro, dal Canada
  • 5:14 - 5:17
    all'Australia, al Brasile
    e ad alcune parti dell'Africa,
  • 5:17 - 5:18
    facemmo tesoro di queste conoscenze
  • 5:18 - 5:21
    e creammo la prima
  • 5:21 - 5:23
    campagna di sensibilizzazione nazionale
  • 5:23 - 5:25
    chiamata "Non esiste scusa per la violenza domestica".
  • 5:25 - 5:28
    Date un occhio ad uno dei nostri spot.
  • 5:28 - 5:30
    (Video) Uomo: Dov'è la cena?
  • 5:30 - 5:33
    Donna: Beh, pensavo tornassi a casa
    un paio di ore fa, e ho messo via tutto
  • 5:33 - 5:36
    Uomo: Che roba è? Pizza?
    Donna: Se mi avessi chiamato, avrei saputo...
  • 5:36 - 5:39
    Uomo: La cena? La cena sarebbe una pizza?
    Donna: Amore, per favore abbassa la voce.
  • 5:39 - 5:41
    Per favore, non... Lasciami stare!
  • 5:41 - 5:44
    Uomo: Vai in cucina!
    Donna: No! Aiuto!
  • 5:44 - 5:46
    Uomo: Vuoi vedere cosa fa male?
    (Schiaffeggia la donna)
  • 5:46 - 5:50
    Questo fa male! Questo fa male!
    (Vetro rotto)
  • 5:50 - 5:52
    Donna: Aiuto!
  • 5:52 - 5:55
    ["I bambini devono assistere.
    Qual è la tua scusa?"]
  • 5:55 - 5:57
    Esta Soler: Mentre stavamo
  • 5:57 - 5:59
    per lanciare la campagna,
  • 5:59 - 6:01
    O. J. Simpson fu arrestato
  • 6:01 - 6:05
    per l'omicidio di sua moglie
    e di un suo amico.
  • 6:05 - 6:08
    Venimmo a sapere
    che aveva una lunga storia
  • 6:08 - 6:09
    di violenza domestica.
  • 6:09 - 6:11
    I media si fissarono.
  • 6:11 - 6:13
    La storia della violenza domestica
  • 6:13 - 6:15
    passò dall'ultima pagina,
  • 6:15 - 6:18
    anzi, a dire il vero
    non esisteva una pagina, alla prima.
  • 6:18 - 6:21
    Le nostre pubblicità inondarono le radio,
  • 6:21 - 6:23
    e le donne, per la prima volta,
  • 6:23 - 6:25
    iniziarono a raccontare le loro storie.
  • 6:25 - 6:28
    I movimenti sono momentanei,
  • 6:28 - 6:31
    e abbiamo colto questi momenti.
  • 6:31 - 6:33
    Permettetemi di contestualizzare
    la situazione.
  • 6:33 - 6:36
    Prima del 1980, avete idea
  • 6:36 - 6:40
    di quanti articoli sul New York Times
  • 6:40 - 6:43
    parlavano di violenza domestica?
  • 6:43 - 6:46
    Ve lo dico io: 158
  • 6:46 - 6:51
    E negli anni 2000, più di 7000.
  • 6:51 - 6:54
    Era chiaro
    che stavamo facendo la differenza.
  • 6:54 - 6:57
    Ma ci mancava ancora un elemento chiave.
  • 6:57 - 7:02
    Quindi, passo numero quattro:
    dovevamo coinvolgere gli uomini.
  • 7:02 - 7:04
    Non potevamo risolvere questo problema
  • 7:04 - 7:07
    con il 50 per cento della popolazione
    sull'altra linea.
  • 7:07 - 7:10
    E vi ho già detto
    che sono una fanatica dei dati.
  • 7:10 - 7:13
    I sondaggi nazionali ci dicevano
    che gli uomini si sentivano additati
  • 7:13 - 7:16
    piuttosto che invitati
    in questa conversazione.
  • 7:16 - 7:19
    Perciò ci siamo chiesti:
    come potevamo includere gli uomini?
  • 7:19 - 7:21
    Come potevamo spingerli a parlare
  • 7:21 - 7:24
    della violenza contro donne e bambine?
  • 7:24 - 7:27
    Uno dei miei amici maschi mi prese da parte
  • 7:27 - 7:30
    e mi disse, "Vorresti degli uomini
    che parlino di violenza
  • 7:30 - 7:33
    contro donne e bambine.
    Gli uomini non parlano."
  • 7:33 - 7:35
    (Risate)
  • 7:35 - 7:37
    Mi scuso con gli uomini nel pubblico.
  • 7:37 - 7:39
    Lo so che lo fareste.
  • 7:39 - 7:41
    Ma mi disse, "Vuoi sapere cosa fanno?
  • 7:41 - 7:42
    Parlano ai propri bambini.
  • 7:42 - 7:46
    Parlano ai loro figli come genitori,
    come allenatori".
  • 7:46 - 7:48
    E così abbiamo fatto.
  • 7:48 - 7:49
    Incontrammo uomini in giro
  • 7:49 - 7:51
    e creammo un programma.
  • 7:51 - 7:53
    E tenemmo questo evento
  • 7:53 - 7:55
    che resterà nel mio cuore per sempre
  • 7:55 - 7:57
    dove un allenatore di basket
  • 7:57 - 8:01
    stava parlando in una stanza
    piena di atleti maschi
  • 8:01 - 8:04
    e di uomini di tutte le età.
  • 8:04 - 8:06
    Stava parlando dell'importanza
  • 8:06 - 8:07
    di insegnare ai ragazzi
    come diventare uomini
  • 8:07 - 8:09
    e cambiare la cultura dello spogliatoio
  • 8:09 - 8:12
    e dare agli uomini la possibilità
    di coltivare delle relazioni sane.
  • 8:12 - 8:15
    E tutto d'un tratto, lanciò uno sguardo
    al fondo della stanza,
  • 8:15 - 8:17
    vide sua figlia,
  • 8:17 - 8:20
    pronunciò il suo nome, Michaela,
  • 8:20 - 8:21
    e disse, "Michaela, vieni qui".
  • 8:21 - 8:24
    Aveva 9 anni, era piuttosto timida,
  • 8:24 - 8:25
    si avvicinò,
  • 8:25 - 8:28
    e lui disse, "Siediti qui vicino a me".
  • 8:28 - 8:30
    Le si sedette a fianco.
  • 8:30 - 8:33
    Lui l'abbraccio e disse
  • 8:33 - 8:36
    "La gente mi chiede
    perché faccio questo lavoro.
  • 8:36 - 8:39
    Lo faccio perché sono suo papà,
  • 8:39 - 8:42
    e non voglio che nessuno la ferisca mai".
  • 8:42 - 8:46
    E come genitore, ho capito.
  • 8:46 - 8:48
    Ho capito,
  • 8:48 - 8:51
    sapendo che ci sono
    tante molestie sessuali
  • 8:51 - 8:52
    nei campus dei college
  • 8:52 - 8:56
    che sono così diffuse e così nascoste.
  • 8:56 - 8:58
    Abbiamo fatto tanto per le donne adulte.
  • 8:58 - 9:01
    Dovevamo fare di più per i nostri bambini.
  • 9:01 - 9:04
    Lo stiamo ancora facendo. Dobbiamo farlo.
    (Applausi)
  • 9:04 - 9:06
    Abbiamo fatto tanta strada
  • 9:06 - 9:09
    dai giorni delle Polaroid.
  • 9:09 - 9:13
    La tecnologia ci è stata amica.
  • 9:13 - 9:17
    I cellulari sono uno strumento globale
  • 9:17 - 9:19
    per la legittimazione delle donne,
  • 9:19 - 9:23
    e Facebook, Twitter, Google e YouTube
  • 9:23 - 9:27
    e tutti i social media
    ci aiutano a organizzare
  • 9:27 - 9:30
    e a raccontare le nostre storie.
  • 9:30 - 9:33
    E così quelli di voi tra il pubblico
  • 9:33 - 9:34
    che hanno aiutato
    a creare queste applicazioni
  • 9:34 - 9:37
    e queste piattaforme,
    in quanto organizzatrice,
  • 9:37 - 9:39
    vi dico, grazie di cuore.
  • 9:39 - 9:41
    Davvero. Applausi per voi.
  • 9:41 - 9:44
    (Applausi)
  • 9:44 - 9:47
    Sono figlia di un uomo
  • 9:47 - 9:49
    che si è iscritto
    in un solo club nella sua vita,
  • 9:49 - 9:53
    il club degli ottimisti.
  • 9:53 - 9:56
    Non si può inventare.
  • 9:56 - 9:59
    Ed è il suo spirito e il suo ottimismo
  • 9:59 - 10:01
    ad essere nel mio DNA.
  • 10:01 - 10:03
    Ho fatto questo lavoro
  • 10:03 - 10:05
    per più di 30 anni,
  • 10:05 - 10:08
    e sono convinta, oggi più che mai,
  • 10:08 - 10:12
    nella capacità degli esseri umani
    di cambiare.
  • 10:12 - 10:15
    Credo che possiamo piegare
    l'arco della storia umana
  • 10:15 - 10:18
    verso la compassione e l'uguaglianza,
  • 10:18 - 10:21
    e credo fermamente
  • 10:21 - 10:23
    e appassionatamente
  • 10:23 - 10:26
    che questa violenza non deve essere parte
  • 10:26 - 10:28
    della condizione umana.
  • 10:28 - 10:31
    E vi chiedo, state con noi
  • 10:31 - 10:35
    perché creiamo un futuro senza la violenza
  • 10:35 - 10:40
    per le donne, le bambine, gli uomini
    e i bambini di tutto il mondo.
  • 10:40 - 10:42
    Grazie mille.
  • 10:42 - 10:48
    (Applausi)
Title:
Come abbiamo ribaltato la situazione sulla violenza domestica (Suggerimento: la Polaroid ha aiutato)
Speaker:
Esta Soler
Description:

Quando Esta Soler fece pressioni per una legge che punisse la violenza domestica nel 1984, un politico la chiamò "la legge per divertimento dal matrimonio". "Se solo avessi avuto Twitter" rifletté. Questo vasto, ottimistico intervento traccia 30 anni di tattiche e tecnologie, dalla Polaroid ai social media, che ha portato a un calo del 64 per cento della violenza domestica negli Stati Uniti.

more » « less
Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
11:10

Italian subtitles

Revisions