L'Arte in Questione 8 : Il Giovane Cavaliere di Carpaccio
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0:05 - 0:07L'Arte ...
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0:07 - 0:09... in questione
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0:11 - 0:14Un cavaliere in armatura ...
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0:14 - 0:17Una profusione di piante e di animali ...
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0:18 - 0:21Delle antiche fortificazioni ...
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0:23 - 0:26Un dipinto di Carpaccio!
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0:26 - 0:30Una bella immagine medievale?
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0:31 - 0:34Una reinterpretazione del XIX secolo?
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0:34 - 0:36Assolutamente no:
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0:36 - 0:38ci troviamo nel pieno del Rinascimento italiano,
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0:38 - 0:40negli anni intorno al 1510,
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0:40 - 0:45e questa tela probabilmente sembrava già passata di moda prima che il colore si asciugasse ...
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0:45 - 0:48Carpaccio ha poco più di 50 anni,
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0:48 - 0:50lavora a Venezia,
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0:50 - 0:53dove altri artisti ricevono i migliori incarichi
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0:53 - 0:53inventando una tecnica pittorica dal tocco vellutato
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0:56 - 1:00Giorgione, morto da poco, a 33 anni.
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1:00 - 1:02Tiziano, che ha 20 anni.
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1:02 - 1:05E anche il vecchio Bellini, che ha più di 80 anni ...
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1:05 - 1:09...fa venire i brividi di fronte alla semplicità del suo paesaggio.
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1:09 - 1:13In confronto, l'opera di Carpaccio appare troppo dettagliata,
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1:13 - 1:14troppo precisa
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1:14 - 1:17e il suo paesaggio troppo pieno.
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1:17 - 1:20L'artista se ne rendo conto?
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1:20 - 1:23Mentre si impegna a riprodurre i riflessi di una bella armatura
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1:23 - 1:28anche l'arte della guerra si rivolta contro i cannoni e le armi da fuoco!
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1:29 - 1:34Carpaccio e il suo cavaliere sono dunque veramente prigionieri del passato?
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1:34 - 1:38Episodio 6: Carpaccio - Il Giovane Cavaliere
*Prigionieri del passato?* -
1:41 - 1:43Parte 1. *Un ritratto sul chi va là*
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1:44 - 1:47Questo dipinto evoca, prima di tutto, l'identità di un uomo.
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1:47 - 1:49Simile alle medaglie ...
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1:49 - 1:52... il cui retto rappresenta la personalità ...
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1:52 - 1:55... e il verso il valori ...
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1:55 - 1:56... mette in scena:
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1:56 - 1:58un giovane uomo,
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1:58 - 2:03con dei tratti particolari, come questo mento prominente con un solco...
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2:03 - 2:06... associato a un vero e proprio "stemma vivente":
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2:06 - 2:11- fiori: iris e *gigli bianchi*, simboli di purezza.
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2:11 - 2:15- motto personale: "*piuttosto morto che sporco*".
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2:15 - 2:19- e un emblema, l'ermellino, segno di incorruttibilità.
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2:19 - 2:22Secondo la leggenda, "*preferisce lasciarsi morire...*
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2:22 - 2:26*piuttosto che attraversare un immondo pantano*".
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2:27 - 2:31Bisogna quindi considerare questo dipinto come *un ritratto innovativo*:
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2:31 - 2:36dopo i primi ritratti in piedi di tradizione fiamminga...
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2:36 - 2:40... è uno dei primi artisti italiani a realizzarli a grandezza naturale...
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2:40 - 2:42... e in esterni.
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2:42 - 2:46Ciò che Bellini ha compiuto 30 anni prima per un santo,
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2:46 - 2:49Carpaccio sembra farlo per un giovane in armatura:
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2:49 - 2:52- una città sullo sfondo
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2:52 - 2:54- una fonte in primo piano.
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2:54 - 2:56- e al posto di San Francesco, ...
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2:56 - 3:00... un cavaliere reso eroe inquadrato dal basso.
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3:01 - 3:04Ma invece di un ambiente amichevole e familiare,
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3:04 - 3:06lo spazio che lo circonda è discordante,
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3:06 - 3:09perfino francamente strano!
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3:09 - 3:11Invece di una prospettiva semplice,
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3:11 - 3:14degli obliqui ansiosi attraversano la tela:
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3:14 - 3:17- all'immagine dell'ermellino di fronte ai rospi ...
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3:17 - 3:21... il cavaliere è pronto a piombare verso una minaccia latente,
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3:22 - 3:23- la lancia del cavaliere...
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3:23 - 3:25... punta verso un falco ...
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3:26 - 3:28... che mette in fuga altri uccelli ...
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3:31 - 3:35... e osserva un'aquila che lotta contro un airone.
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3:36 - 3:40Persino il cammino ci riserva una macabra sorpresa:
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3:40 - 3:44oltre il ridente prato, ravvivato dai piccoli conigli ..
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3:44 - 3:47... un avvoltoio fa a pezzi un daino!
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3:49 - 3:52In questo paesaggio naturale, le forme stesse *si contraddicono*:
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3:52 - 3:55- a volte *si evitano*:
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3:55 - 3:58il cavaliere sembra intrappolato tra l'arciere e l'albero,
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3:58 - 4:02che deve scostarsi per fare posto al gomito ...
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4:04 - 4:07... proprio come il cespuglio per la lancia.
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4:07 - 4:10E appena si presenta un raro spazio di cielo vuoto,
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4:10 - 4:13... un uccello si appresta a occuparlo.
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4:14 - 4:18Quando le forme si toccano, ciò avviene secondo calcoli precisi:
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4:18 - 4:21- il cane sostiene la spada,
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4:21 - 4:25- un albero spunta dalle corna del cervo,
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4:25 - 4:31- all'orizzonte, una barca naviga esattamente ai piedi della montagna,
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4:31 - 4:35- e soprattutto questo pavone compie l'impossibile:
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4:35 - 4:37si posa sull'elmo del cavaliere, ...
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4:37 - 4:42... sembra un funambolo in equilibrio sulla palizzata in secondo piano ...
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4:42 - 4:47... con un'insegna a portata di becco ...
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4:47 - 4:54... mentre la coda coincide perfettamente con l'intersezione di un'ogiva e di un supporto.
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4:54 - 4:57Malgrado queste linee di fuga impeccabili ...
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4:57 - 5:00... il paesaggio non è naturale!
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5:01 - 5:04Un ritratto troppo grande per un uomo troppo giovane.
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5:04 - 5:07Un paesaggio artificiale e pieno di tensioni.
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5:07 - 5:12Carpaccio si sarebbe lanciato un un progetto troppo ambizioso?
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5:14 - 5:16Parte 2: *Grandi speranze*
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5:18 - 5:24In realtà, questa contrapposizione tra uomini eroici e strana natura ha un senso:
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5:24 - 5:29Prima la valorizzazione dell'uomo come unico vero "animale politico".
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5:29 - 5:33Malgrado il suo allontanamento, questi due uomini sono effettivamente legati:
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5:33 - 5:36- dai motivi nero e oro
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5:36 - 5:40- da questo sguardo vigile rivolto in avanti
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5:40 - 5:43- dalla complementarietà del casco e dell'armatura,
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5:43 - 5:45- e anche dai cani:
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5:45 - 5:47uno bianco con una macchia scura,
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5:47 - 5:51l'altro scuro con una macchia bianca.
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5:51 - 5:55In contrasto, la natura animale non ha una vera coesione:
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5:55 - 5:59preda o predatore, ogni individuo è abbandonato a sé stesso.
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5:59 - 6:02- Convivenza indifferente.
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6:05 - 6:08- Raggruppamenti gregari separati dal minimo pericolo.
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6:08 - 6:10- Lotta per la vita.
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6:11 - 6:14- Solitudine dei predatori.
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6:15 - 6:17È solo nella vecchia fortezza ...
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6:17 - 6:20... traversata dagli alberi ...
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6:20 - 6:23... che gli uccelli insediano il "nido famigliare".
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6:25 - 6:30Ma anche l'istintivo attaccamento dei genitori ai loro figli è limitato nel tempo...
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6:30 - 6:36... mentre la fratellanza di questi due uomini posa su un'idea comune di bene:
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6:36 - 6:40si esprime con il motto e il suo ideale di coraggio
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6:40 - 6:43e con l'entità politica concreta che è questa città
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6:44 - 6:45in cui si discute
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6:45 - 6:48e in cui ci si incontra in maniera civile.
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6:49 - 6:50Ma al di là della loro virtù,
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6:50 - 6:56il ritratto annuncia anche un cambio di generazione e di epoca:
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6:56 - 7:00- alla quercia autunnale si contrappongono due alberi verdi.
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7:00 - 7:03- all'antica caserma...
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7:03 - 7:05... una splendente fortezza
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7:07 - 7:09- e allo stemma privato del Cavaliere,
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7:09 - 7:12una cavalcatura con un giovane scudiero.
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7:14 - 7:16Le ipotesi si sono dunque moltiplicate
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7:16 - 7:20per scoprire l'identità del giovane cavaliere:
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7:20 - 7:23- il pomello della spada e la sua elsa ottagonale in stile ungherese, ...
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7:23 - 7:26- l'abbigliamento che richiama quello delle guardie svizzere
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7:26 - 7:27- e la merlatura a V
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7:27 - 7:32tipica degli alleati del Sacro Romano Impero
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7:32 - 7:34- e la somiglianza della città in secondo piano
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7:34 - 7:37con Ragusa, l'attuale Dubrovnic
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7:37 - 7:39potrebbero far pensare al giovane re d'Ungheria...
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7:39 - 7:45... raffigurato con le sembianze di Orlando o di Rolando, simbolo delle libertà civili.
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7:45 - 7:49Venezia avrebbe potuto offrire questa tela alla Repubblica rivale dell'Adriatico
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7:49 - 7:51per stipulare un'alleanza.
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7:52 - 7:56Secondo un altro ragionamento, potrebbe trattarsi di Federico Gonzaga di Mantova,
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7:56 - 7:58che anch'esso utilizza il giallo e il nero,
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7:58 - 8:02erede del quale mostra questo mento caratteristico in un ritratto d'infanzia,
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8:02 - 8:05e questo cavallo privo di cavaliere.
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8:05 - 8:09potrebbe simboleggiare Francesco Gonzaga, suo padre, che sta morendo di sifilide.
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8:10 - 8:15Sebbene la data e la prima collocazione di questa tela siano ignote, una cosa è certa:
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8:15 - 8:17al contrario dei monumenti funerari,
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8:17 - 8:21che celebrano le imprese compiute dai guerrieri ...
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8:21 - 8:23al contrario di alcuni soldati,
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8:23 - 8:26che beneficiano dello straordinario sostegno divino ...
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8:26 - 8:30il dipinto celebra principalmente il potenziale di uomini giovani ...
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8:30 - 8:33che devono affrontare l'instabilità di un'Italia del Nord,
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8:33 - 8:37divenuta il campo della battaglia della Francia e del Sacro Romano Impero.
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8:38 - 8:40Si tratta di di battaglie dall'esito incerto,
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8:40 - 8:44simili a quelle tra l'Aquila e l'airone.
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8:45 - 8:48Proprio come il San Giorgio di Donatello,
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8:48 - 8:52questo cavaliere di Carpaccio e ancora fragile, incompleto,
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8:52 - 8:56in sospeso tra la vittoria e la sconfitta.
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8:56 - 9:00Ed egli non pretende di beneficiare di una invincibilità divina:
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9:00 - 9:04la chiesa è l'unico richiamo cristiano specifico del dipinto.
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9:05 - 9:09Egli incarna una generazione che non deve più *giocare agli eroi*
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9:09 - 9:13ma essere in grado di comandare e mostrarsi stratega.
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9:14 - 9:22Ma lo stile del dipinto è all'altezza di questa *nuova epoca*?
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9:24 - 9:26Parte 3: * Al di là della bellezza e dell'armonia*
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9:27 - 9:30Ai tempi di Carpaccio, i cavalieri sono oggetto di un'altra guerra,
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9:30 - 9:33questa volta tra gli artisti.
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9:34 - 9:37Di fronte alla fiera statua di guerriero del Verrocchio,
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9:37 - 9:40alla sua presenza e alla sua perfezione anatomica,
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9:40 - 9:43le *arti del disegno* devono difendere la propria supremazia.
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9:43 - 9:47Dürer gioca le proprie carte con questa immagine di un cavaliere cristiano
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9:47 - 9:50che ignora la paura della morte
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9:50 - 9:52e le tentazioni del diavolo.
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9:54 - 9:57Non solo, il cavallo appare davvero tridimensionale
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9:57 - 10:00ed esatto da un punto di vista anatomico...
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10:00 - 10:04... e il cane si lancia in maniera del tutto naturale all'interno di una foresta di zoccoli:
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10:05 - 10:06- quelli del cavallo,
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10:06 - 10:08- quelli del mulo della morte,
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10:09 - 10:11- e quelli del diavolo...
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10:12 - 10:17... ma soprattutto, mentre una statua si integra in uno spazio reale *che non controlla*, ...
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10:18 - 10:23... Dürer integra la sua figura in paesaggio secco e accidentato
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10:23 - 10:26... che basta a esprimere l'idea di mettere il cavaliere alla prova.
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10:27 - 10:3215 anni più tardi Altdorfer porterà questa logica di *integrazione in un paesaggio* ...
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10:32 - 10:34... su scala di un *intero esercito* ...
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10:34 - 10:39il cui flusso rivaleggia con il cielo agitato e crepuscolare.
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10:42 - 10:48E a metà secolo, Tiziano realizzerà con il colore quello che Dürer ha realizzato nel dettaglio:
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10:48 - 10:52un paesaggio espressivo, che qui fa completamente a meno di simboli.
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10:52 - 10:56Fermo e determinato, Carlo V segna il proprio cammino
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10:56 - 10:59in uno spazio misterioso e febbrile.
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11:01 - 11:05Di fronte a questi esempi, il giovane cavaliere appare molto meno sicuro di sé,
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11:05 - 11:09come un manichino piazzato su uno sfondo intercambiabile.
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11:10 - 11:15Anche il suo cavallo dalle curve perfette ha più l'aspetto di una sagoma o di un giocattolo.
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11:16 - 11:21Il terreno di eccellenza di Carpaccio sta quindi nei riflessi...
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11:21 - 11:23e nella trasparenza?
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11:24 - 11:28A Venezia, Giorgione raggiunge la gloria calando un altro asso:
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11:28 - 11:32realizza il ritratto di un cavaliere, oggi andato perso, ...
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11:32 - 11:35... capace di offrire contemporaneamente quattro punti di vista diversi ...
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11:35 - 11:37... su una figura umana!
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11:37 - 11:39"*Dipinse un nudo visto di spalle*;
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11:39 - 11:43*ai suoi piedi una fonte molto limpida rifletteva il corpo visto di fronte*.
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11:43 - 11:47*Da un lato, la leggera corazza di acciaio lucido di cui si era spogliato,* ...
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11:47 - 11:49... *così brillante che tutto vi si rifletteva,* ...
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11:49 - 11:51... *rifletteva il profilo sinistro.*
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11:51 - 11:53*Dall'altra parte, in uno specchio,* ...
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11:53 - 11:55... * si vedeva l'altro profilo".*
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11:56 - 12:00Altri artisti rientrano in questo filone:
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12:00 - 12:05in Tiziano, l'armatura di un uomo maturo riflette il profilo nascosto di una dea ...
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12:05 - 12:11... e nel suo autoritratto, Salvoldo moltiplica con maestria specchi e riflessi.
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12:14 - 12:17Il riflesso di Carpaccio non ha la stessa pesantezza dimostrativa,
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12:17 - 12:19ma il risultato resta ambiguo:
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12:19 - 12:22l'armatura riflette solo il suo braccio e il suo pomo,
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12:22 - 12:26esattamente come farebbe una statua bella lucida.
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12:27 - 12:30Viste le ombre, troppo fini ...
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12:30 - 12:33... e questi gorghi di acqua troppo schematici,
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12:33 - 12:37Carpaccio non sembra veramente entusiasta delle prodezze dei suoi contemporanei.
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12:38 - 12:41Allora cosa lo interessa veramente?
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12:41 - 12:44Per capirlo bisogna rivolgersi a Pisanello,
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12:44 - 12:46che ha lasciato tutto un catalogo di motivi
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12:46 - 12:49... dai quali Carpaccio attinge allegramente!
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12:50 - 12:52- cervo visto di spalle
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12:52 - 12:54- cane accucciato
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12:54 - 12:57- sciacalli che aspettano il cadavere lasciato da un predatore
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12:57 - 12:59- tanti cavalieri ...
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12:59 - 13:02accompagnati da un giovane futuro cavaliere.
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13:03 - 13:07E questa logica di "copiare/incollare" si sussegue di dipinto in dipinto:
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13:07 - 13:09- conigli faccia a faccia
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13:11 - 13:13- cervi inseguiti
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13:16 - 13:19- figure umane ricorrenti
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13:20 - 13:22L'interesse paradossale di questa tecnica,
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13:22 - 13:25è appunto la sensazione di artificiosità che ne deriva.
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13:26 - 13:30All'interno di un paesaggio che potrebbe apparire idilliaco
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13:30 - 13:36Carpaccio introduce dettagli inquietanti e macabri,
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13:36 - 13:42giustappone persone o animali che non sembrano comunicare né vedersi.
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13:42 - 13:44Nel cuore del Rinascimento,
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13:44 - 13:46Carpaccio rivela che l'estetica dell'armonia,
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13:46 - 13:47del bello,
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13:47 - 13:49e del tocco vellutato
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13:49 - 13:51non rispetta tutte le attese.
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13:51 - 13:54Abbiamo anche bisogno di azione cavalleresca,
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13:54 - 13:55di simboli strani
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13:55 - 13:57e di decori fantastici
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13:57 - 13:59per stimolare la nostra immaginazione.
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14:02 - 14:07Prossimo episodio: Holbein *Un altro eroe del XVI secolo: il mercante*
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14:07 - 14:13Ulteriori informazioni su: www.canal-educatif.fr
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14:13 - 14:16Scritto e diretto da:
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14:16 - 14:19Prodotto da:
-
14:19 - 14:22Consulenza scientifica
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14:22 - 14:25Finanziamenti: donazioni e sostegno pubblico
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14:25 - 14:28Voce fuoricampo:
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14:28 - 14:31Montaggio e grafica:
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14:31 - 14:34Rinforzi post-produzione / Registrazione audio
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14:34 - 14:37Selezione delle musiche
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14:37 - 14:40Musiche
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14:40 - 14:43Crediti fotografici
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14:43 - 14:46Ringraziamenti:
Sottotitoli italiani: Elena Montrasio - Anna Cristiana Minoli -
14:46 - 14:48Un filmato CED
- Title:
- L'Arte in Questione 8 : Il Giovane Cavaliere di Carpaccio
- Description:
-
"Come un cavaliere in armatura può interessare un artista rinascimentale? Carpaccio e il suo cavaliere sono rimasti prigionieri del secolo precedente? Maggiori informazioni sulla serie e il progetto su http://www.canal-educatif.fr"
- Video Language:
- French
Anna Cristiana Minoli edited Italian subtitles for L'Art en Question 8 : le Jeune Chevalier de Carpaccio | ||
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