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Retroazione continua: come la natura segue i suoi ritmi - Anje-Margriet Neutel

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    Prova, prova, uno, due, tre.
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    Quando la tua band cerca di provare,
    il feedback è un noioso ostacolo,
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    ma nella grande orchestra della natura,
    il feedback non solo è vantaggioso,
  • 0:19 - 0:21
    è ciò che fa sì che tutto funzioni.
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    Cos'è esattamente il feedback?
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    L'elemento chiave, sia nel suono,
    che nell'ambiente o nelle scienze sociali
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    è un fenomeno chiamato
    interazione reciproca causale,
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    dove x influisce su y,
    y influisce su x e così via,
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    creando un processo continuo
    chiamato retroazione continua.
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    E il mondo naturale è pieno
    di questi meccanismi
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    formati da legami tra esseri viventi
    e non viventi
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    che costituiscono la flessibilità
    che governa il modo in cui le popolazioni
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    e le catene alimentari
    rispondono agli eventi.
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    Quando le piante muoiono, i resti
    arricchiscono il terreno con l'humus,
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    una massa di materia organica che provvede
    all'umidità e alle sostanze nutritive
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    per la crescita di altre piante.
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    Più le piante crescono e muoiono,
    più si produce humus
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    permettendo a molte altre piante
    di crescere, e così via.
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    Questo è un esempio di feedback positivo,
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    una forza essenziale
    nella costruzione degli ecosistemi.
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    Ma non è chiamato
    positivo perché vantaggioso.
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    Piuttosto è positivo perché amplifica
    un particolare effetto o cambiamento
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    da condizioni precedenti.
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    Questi cicli positivi, o amplificanti,
    possono anche essere dannosi,
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    come quando disboscando una foresta,
    la si rende vulnerabile all'erosione,
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    che rimuove materia organica
    e sostanze nutrienti dalla terra,
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    lasciando meno piante ancorate al terreno
    e portando ad una maggiore erosione.
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    Al contrario un feedback negativo riduce
    o inibisce i cambiamenti dell'ecosistema
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    per mantenere un equilibrio più stabile.
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    Considerate i predatori e le loro prede.
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    Quando le linci mangiano le lepri americane
    ne riducono la popolazione,
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    ma questo calo di cibo per le linci presto
    causerà il declino della loro popolazione,
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    riducendo la percentuale di prede
    e consentendo un nuovo aumento di lepri.
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    Il ciclo continuo crea un modello
    ad onda instabile,
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    mantenendo un equilibrio stabile
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    per far durare
    la catena alimentare nel tempo.
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    I processi di feedback potrebbero sembrare
    controintuitivi perché molti di noi
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    sono abituati a scenari più prevedibili
    e lineari di causa-effetto.
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    Per esempio, sembra abbastanza normale
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    che l'uso di pesticidi aiuti le piante
    a crescere uccidendo insetti parassiti,
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    ma ciò può scatenare un mucchio
    di altre reazioni inaspettate.
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    Per esempio, se i pesticidi riducono
    il numero di insetti,
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    i loro predatori avranno meno cibo.
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    Con la diminuzione della loro popolazione
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    il basso numero di predatori favorirà
    l'incremento del numero di insetti,
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    contrastando gli effetti
    dei nostri pesticidi.
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    Non dimenticate che ogni feedback
    è il prodotto degli agenti del ciclo.
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    Aggiungendo un agente negativo si capovolge
    completamente la forza del feedback,
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    un anello debole ridurrà considerevolmente
    l'effetto dell'intero feedback.
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    Perdete un legame
    e l'intera catena si rompe.
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    Ma questo è solo un semplice esempio,
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    dato che le comunità naturali
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    non consistono
    di catene alimentari separate,
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    ma di reti d'interazione.
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    Le retroazioni continue sono spesso indirette,
    essendo frutto di catene più lunghe.
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    Una rete alimentare di 20 popolazioni
    può generare migliaia di cicli
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    lunga più di 20 legami.
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    Ma invece di creare
    una cacofonia caotica,
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    le retroazioni continue
    nei sistemi ecologici giocano insieme,
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    creando modelli regolari, proprio come
    una moltitudine di strumenti,
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    che si uniscono per creare
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    un pezzo musicale complesso ma armonico.
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    I vari feedback negativi tengono
    sotto controllo quelli positivi,
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    come la batteria mantiene il ritmo.
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    Potete considerare il modo in cui un dato
    ecosistema funziona dentro il suo habitat
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    come se rappresentasse
    il suo "sound caratteristico".
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    Gli ambienti oceanici, dominati
    da interazioni predatore-preda
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    e forti cicli negativi/positivi stabilizzati
    dall'auto-smorzamento del feedback,
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    sono potenti e insistenti,
    con molte oscillazioni.
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    Negli ecosistemi desertici,
    dove il turnover della biomassa è basso,
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    le deboli retroazioni continue sono simili
    ad un ronzio costante.
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    E la foresta pluviale tropicale,
    con la sua grande varietà di specie,
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    un alto turnover di cibo e forti feedback
    tra sostanze organiche e inorganiche,
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    è come un rigoglioso
    assortimento di suoni.
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    Nonostante i loro effetti stabilizzanti,
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    molti di questi habitat e i loro ecosistemi
    si sviluppano e cambiano nel tempo
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    come fanno le armonie che creano.
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    Il disboscamento potrebbe trasformare
    i rigogliosi tropici in una zona arida,
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    come un'orchestra di successo che crolla
    dopo la perdita dei migliori componenti.
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    Ma un'area coltivabile abbandonata può
    anche diventare una foresta nel tempo,
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    come un gruppo in un garage
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    che si trasforma
    in una magnifica orchestra.
Title:
Retroazione continua: come la natura segue i suoi ritmi - Anje-Margriet Neutel
Description:

Lezione completa: http://ed.ted.com/lessons/feedback-loops-how-nature-gets-its-rhythms-anje-margriet-neutel

Mentre le retroazioni continue possono disturbare le prove di una band, esse sono essenziali in natura. Cos'è il feedback in natura e come costituisce la resilienza del nostro mondo? Anje-Margriet Neutel descrive alcune delle più comuni retroazioni continue positive e negative, esaminando come un ecosistema sia formato da più catene che insieme tracciano il loro "sound caratteristico".

Lezione di Anje-Margriet Neutel, animazione di Brad Purnell.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TED-Ed
Duration:
05:11
  • Ciao Anna.
    Nei sottotitoli bisogna rispettare il limite di 42 caratteri per riga. Aggiusta le altre righe come ho fatto io all'inizio e dopo rivedi il sinc nel caso si dovesse sistemare.
    Un saluto.

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