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Come abbiamo trovato il peggior posto per parcheggiare a New York -- con i big data

  • 0:01 - 0:04
    10.000 km di strade,
  • 0:04 - 0:06
    1.000 km di tratte metropolitane,
  • 0:06 - 0:07
    650 km di piste ciclabili
  • 0:07 - 0:10
    e poco meno di 1 km di tramvia,
  • 0:10 - 0:12
    se siete mai stati a Roosevelt Island.
  • 0:12 - 0:14
    Questi sono i numeri delle infrastrutture
    di New York City,
  • 0:14 - 0:17
    le statistiche
    delle nostre infrastrutture.
  • 0:17 - 0:20
    Sono numeri che si trovano
    nei report degli uffici comunali.
  • 0:20 - 0:22
    Il Dipartimento dei Trasporti
    sarà orgoglioso nel dire
  • 0:22 - 0:24
    di quanti km di strade si occupa.
  • 0:24 - 0:27
    L'MTA si sarà vantata dei km
    di tratta metropolitana.
  • 0:27 - 0:29
    La maggior parte degli uffici
    ci dà delle statistiche.
  • 0:29 - 0:31
    Da un resoconto di quest'anno
  • 0:31 - 0:33
    della Commissione Taxi e Limousine
  • 0:33 - 0:37
    apprendiamo che ci sono circa
    13.500 taxi qui a New York City.
  • 0:37 - 0:38
    Interessante, no?
  • 0:38 - 0:41
    Ma avete mai pensato
    "Da dove vengono questi numeri"?
  • 0:41 - 0:44
    Perché se questi numeri esistono,
    qualcuno lì in ufficio
  • 0:44 - 0:47
    si è fermato e ha detto: "Ok, questo
    è un numero che qualcuno vorrebbe sapere".
  • 0:47 - 0:50
    Un numero che i cittadini
    vorrebbero conoscere.
  • 0:50 - 0:51
    Sono tornati ai loro dati grezzi,
  • 0:51 - 0:53
    hanno contato, aggiunto, calcolato,
  • 0:53 - 0:55
    e poi hanno emesso dei rapporti
  • 0:55 - 0:57
    e quei rapporti hanno numeri come questi.
  • 0:57 - 1:00
    Il punto è: come conoscono
    le nostre domande?
  • 1:00 - 1:01
    Abbiamo un sacco di domande.
  • 1:01 - 1:04
    In qualche modo esiste un numero
    infinito di domande
  • 1:04 - 1:06
    da porci sulla nostra città.
  • 1:06 - 1:08
    Gli uffici non potranno
    mai stare al passo.
  • 1:08 - 1:10
    Quindi il paradigma non sta funzionando
  • 1:10 - 1:12
    e credo che i nostri legislatori
    se ne siano accorti,
  • 1:12 - 1:16
    perché nel 2012 il sindaco Bloomberg
    ha firmato una legge che ha definito
  • 1:16 - 1:20
    "La legge più ambiziosa e globale
    di tutto il Paese sui dati aperti".
  • 1:20 - 1:22
    Sotto molti aspetti ha ragione.
  • 1:22 - 1:24
    Negli ultimi 2 anni
    la città ha rilasciato 1.000 dataset
  • 1:24 - 1:26
    sul portale degli open data.
  • 1:26 - 1:28
    È fantastico,
  • 1:28 - 1:29
    perché guardiamo questi dati
  • 1:29 - 1:31
    e invece di contare
    solo il numero dei taxi
  • 1:31 - 1:34
    possiamo iniziare a farci
    domande diverse.
  • 1:34 - 1:35
    Ho una domanda.
  • 1:35 - 1:36
    Qual è l'ora di punta a New York?
  • 1:36 - 1:39
    Può essere seccante,
    qual è esattamente l'ora di punta?
  • 1:39 - 1:42
    E ho pensato che questi taxi
    non sono solo numeri:
  • 1:42 - 1:44
    sono dei GPS che girano
    per le strade della nostra città,
  • 1:44 - 1:46
    registrando ogni singola corsa.
  • 1:46 - 1:49
    Ho guardato questi dati
  • 1:49 - 1:53
    e ho fatto uno schema della velocità media
    dei taxi a New York durante il giorno.
  • 1:53 - 1:56
    Potete vedere come,
    da mezzanotte alle 5.18 circa,
  • 1:56 - 2:00
    la velocità aumenti e da quel punto
    le cose cambiano.
  • 2:00 - 2:04
    I taxi vanno sempre più lenti
    fino a circa le 8.35,
  • 2:04 - 2:06
    quando arrivano a circa 18 km/h.
  • 2:06 - 2:10
    In media i taxi procedono a 18 km/h
    sulle nostre strade.
  • 2:10 - 2:15
    E così sarà per il resto della giornata.
    (Risate)
  • 2:16 - 2:19
    Quindi mi sono detto che non c'è
    nessuna ora di punta a New York.
  • 2:19 - 2:22
    È tutto un "giorno di punta".
  • 2:22 - 2:24
    Ha senso, ed è importante
    per un paio di motivi.
  • 2:24 - 2:28
    Se sei un pianificatore di itinerari
    ti interessa molto saperlo.
  • 2:28 - 2:30
    Se vuoi andare velocemente
    da qualche parte
  • 2:30 - 2:33
    sai che devi mettere la sveglia
    alle 4.45 e sei a posto.
  • 2:33 - 2:34
    New York, no?
  • 2:34 - 2:35
    Ma c'è una storia dietro.
  • 2:35 - 2:37
    Questo dato non era accessibile,
  • 2:37 - 2:39
    si è ottenuto con una richiesta
  • 2:39 - 2:42
    in seguito alla legge per la libertà
    di informazione, o FOIL.
  • 2:42 - 2:45
    È un modulo che si trova sul sito
    della Commissione Taxi e Limousine.
  • 2:45 - 2:48
    Per accedere a questi dati
    devi prendere questo modulo,
  • 2:48 - 2:50
    compilarlo e poi riceverai una notifica.
  • 2:50 - 2:53
    Un ragazzo, Chris Whong, ha fatto così.
  • 2:53 - 2:55
    Chris è andato e gli hanno detto:
  • 2:55 - 2:57
    "Portaci un hard disk vergine,
  • 2:57 - 3:01
    lasciacelo per cinque ore,
    copieremo i dati e te lo riprenderai".
  • 3:01 - 3:03
    Ed ecco da dove vengono questi dati.
  • 3:03 - 3:06
    Chris è il tipo
    che vuole rendere pubblici i dati,
  • 3:06 - 3:10
    così li mise online per tutti
    ed ecco da dove viene questo grafico.
  • 3:10 - 3:13
    E il fatto che esista è fantastico.
    Questi GPS -- bellissimo.
  • 3:13 - 3:16
    Ma il fatto che dei cittadini
    gìrino con degli hard disk,
  • 3:16 - 3:18
    prendendo dati dai comuni
    per renderli pubblici
  • 3:18 - 3:21
    -- erano già pubblici più o meno.
    Potevi accedervi,
  • 3:21 - 3:23
    ma erano "disponibili",
    non pubblici.
  • 3:23 - 3:25
    Possiamo fare di meglio.
  • 3:25 - 3:28
    Non serve che i nostri cittadini
    vadano in giro con degli hard disk.
  • 3:28 - 3:31
    Non tutti i dataset sono vincolati
    da una richiesta per visionarli.
  • 3:31 - 3:34
    Questa è una mappa che ho fatto
    degli incroci più pericolosi di New York,
  • 3:34 - 3:37
    basata sugli incidenti dei ciclisti.
  • 3:37 - 3:39
    Le aree in rosso sono più pericolose.
  • 3:39 - 3:41
    Mostra come l'East side di Manhattan,
  • 3:41 - 3:45
    specialmente nell'area a sud,
    è quella in cui ci sono più incidenti.
  • 3:45 - 3:48
    E questo ha senso, perché lì ci sono
    più ciclisti che scendono dai ponti.
  • 3:48 - 3:50
    Ma ci sono anche altre
    zone interessanti.
  • 3:50 - 3:52
    Williamsburg,
    Roosevelt Avenue nel Queens.
  • 3:52 - 3:55
    Questi sono esattamente i dati
    che ci servono per Vision Zero.
  • 3:55 - 3:58
    È quello che stavamo cercando.
  • 3:58 - 4:00
    Ma anche dietro questi dati
    c'è una storia.
  • 4:00 - 4:02
    Questi dati non sono
    semplicemente apparsi.
  • 4:02 - 4:05
    Quanti di voi conoscono questo logo?
  • 4:05 - 4:06
    Bene, vedo che annuite.
  • 4:06 - 4:08
    Avete mai provato
    a fare copia-incolla da un PDF
  • 4:08 - 4:10
    e dargli un senso?
  • 4:10 - 4:11
    Vedo che annuite di più.
  • 4:11 - 4:14
    Fate copia-incolla più di quanto
    conosciate il logo. Mi piace.
  • 4:14 - 4:17
    Dunque, i dati che avete appena visto
    si trovavano su un PDF.
  • 4:17 - 4:21
    Ci sono centinaia e centinaia
    di pagine in PDF
  • 4:21 - 4:23
    emesse dal nostro NYPD.
  • 4:23 - 4:25
    Per accedervi dovreste fare
    copia-incolla
  • 4:25 - 4:27
    per centinaia e centinaia di ore.
  • 4:27 - 4:29
    Oppure potreste essere John Krauss.
  • 4:29 - 4:30
    Lui pensò:
  • 4:30 - 4:33
    "Non farò copia-incolla,
    scriverò un programma".
  • 4:33 - 4:36
    Si chiama NYPD Crash Data Band-Aid
  • 4:36 - 4:39
    Va sul sito del NYPD,
    e scarica i PDF.
  • 4:39 - 4:42
    Cerca ogni giorno,
    e se trova un PDF lo scarica.
  • 4:42 - 4:44
    Poi, con qualche programma
    che raschia via il PDF,
  • 4:44 - 4:46
    viene fuori il testo,
  • 4:46 - 4:49
    che poi finisce su internet così che
    la gente possa fare mappe come questa.
  • 4:49 - 4:52
    E il fatto che questi dati,
    il fatto che abbiamo l'accesso...
  • 4:52 - 4:55
    -- A proposito, ogni incidente
    è una stringa su questa tabella:
  • 4:55 - 4:57
    immaginate quanti PDF sono --
  • 4:57 - 4:59
    È fantastico poter
    accedere a questi dati,
  • 4:59 - 5:01
    ma non rilasciateli in formato PDF,
  • 5:01 - 5:04
    perché poi i nostri cittadini
    dovranno decriptarli.
  • 5:04 - 5:06
    Non è l'uso migliore
    del tempo dei cittadini,
  • 5:06 - 5:08
    e come città possiamo fare di meglio.
  • 5:08 - 5:11
    La buona notizia è che
    l'amministrazione De Blasio
  • 5:11 - 5:14
    ha pubblicato questi dati
    qualche mese fa
  • 5:14 - 5:15
    e quindi possiamo accedervi,
  • 5:15 - 5:18
    ma ci sono ancora
    tanti dati sepolti in PDF.
  • 5:18 - 5:21
    Ad esempio i dati sul crimine
    sono disponibili solo in PDF.
  • 5:21 - 5:25
    E non solo quelli,
    anche quelli sul bilancio.
  • 5:25 - 5:29
    Il bilancio della nostra città
    al momento è leggibile solo in PDF.
  • 5:29 - 5:31
    E non solo noi
    non possiamo analizzarlo,
  • 5:31 - 5:34
    ma anche i legislatori
    che approvano il bilancio
  • 5:34 - 5:36
    lo ricevono in PDF.
  • 5:36 - 5:40
    Quindi i nostri legislatori non possono
    analizzare il bilancio che stanno votando.
  • 5:40 - 5:44
    E credo, anche qui, che come città
    potremmo fare un po' meglio.
  • 5:44 - 5:46
    Ci sono molti dati non nascosti in PDF.
  • 5:46 - 5:47
    Questa è una mappa che ho fatto
  • 5:47 - 5:50
    sui corsi d'acqua
    più sporchi di New York.
  • 5:50 - 5:52
    Come misuro lo sporco?
  • 5:52 - 5:54
    È un po' strano,
  • 5:54 - 5:56
    ma ho guardato il livello
    dei coliformi fecali,
  • 5:56 - 5:59
    una misurazione delle sostanze fecali
    in ognuno dei nostri corsi d'acqua.
  • 5:59 - 6:03
    Più grande è il cerchio,
    più sporca è l'acqua.
  • 6:03 - 6:06
    Quindi nei cerchi ampi acqua sporca,
    in quelli piccoli quella più pulita.
  • 6:06 - 6:08
    Sono corsi d'acqua interni.
  • 6:08 - 6:11
    Sono i dati che sono stati raccolti
    in città negli ultimi 5 anni.
  • 6:11 - 6:14
    E i corsi interni
    di solito sono più sporchi.
  • 6:14 - 6:15
    Ha senso, no?
  • 6:15 - 6:17
    I cerchi grandi sono sporchi.
    Ho imparato un po' di cose.
  • 6:17 - 6:23
    Numero uno: mai nuotare in niente
    che inizi con "torrente" o "canale".
  • 6:23 - 6:26
    Numero due: ho trovato i corsi d'acqua
    più sporchi di New York,
  • 6:26 - 6:28
    con questa unica misurazione.
  • 6:28 - 6:29
    A Coney Island,
  • 6:29 - 6:31
    non la Coney Island in cui nuotate,
  • 6:31 - 6:32
    dall'altra parte,
  • 6:32 - 6:36
    nel torrente di Coney Island il 94%
    dei campioni degli ultimi cinque anni
  • 6:36 - 6:38
    il livello di sostanze fecali
    era così alto
  • 6:38 - 6:42
    che avrebbe dovuto essere
    illegale nuotarci.
  • 6:42 - 6:46
    E questo non è il genere di cose
    che trovate nei resoconti ufficiali, no?
  • 6:46 - 6:48
    Non finirà sulla homepage di nyc.gov .
  • 6:48 - 6:49
    Non lo troverete lì,
  • 6:49 - 6:52
    ma il fatto che possiamo arrivare
    a questo dato è fantastico.
  • 6:52 - 6:54
    Ma di nuovo, non è stato facilissimo:
  • 6:54 - 6:56
    i dati non erano sul portale open data.
  • 6:56 - 6:57
    Se ci andate,
  • 6:57 - 6:59
    troverete solo un frammento
    di un anno o pochi mesi.
  • 6:59 - 7:02
    Stava sul sito del Dipartimento
    per la Protezione Ambientale.
  • 7:02 - 7:06
    Ognuno di questi link è un foglio Excel
    e ogni foglio Excel è diverso.
  • 7:06 - 7:10
    Ogni intestazione è diversa:
    copi, incolli, riorganizzi.
  • 7:10 - 7:12
    Puoi creare delle mappe
    ed è fantastico, ma
  • 7:12 - 7:15
    possiamo fare di meglio,
    possiamo normalizzare le cose.
  • 7:15 - 7:18
    E ci stiamo arrivando.
    Questo è il sito di Socrata,
  • 7:18 - 7:20
    l' Open Data Portal NYC.
  • 7:20 - 7:22
    Qui ci sono 1.100 dataset
    che non hanno
  • 7:22 - 7:24
    i difetti di cui vi parlavo,
  • 7:24 - 7:26
    stanno aumentando
    ed è fantastico.
  • 7:26 - 7:30
    Potete scaricare i dati in ogni formato,
    CSV, PDF o documento Excel.
  • 7:30 - 7:33
    Potete scaricare i dati
    in qualunque modo vogliate.
  • 7:33 - 7:35
    Il problema è che una volta fatto
  • 7:35 - 7:39
    scoprirete che ogni ufficio codifica
    gli indirizzi diversamente.
  • 7:39 - 7:41
    Uno è il nome della strada,
    l'incrocio,
  • 7:41 - 7:44
    via, distretto, indirizzo,
    edificio, ecc.
  • 7:44 - 7:46
    Quindi si spreca ancora del tempo
    nonostante il portale.
  • 7:46 - 7:49
    Si spreca tempo normalizzando
    i campi per gli indirizzi.
  • 7:49 - 7:52
    E non è l'uso migliore
    del tempo di noi cittadini.
  • 7:52 - 7:53
    Possiamo fare di meglio come città.
  • 7:53 - 7:55
    Possiamo standardizzare gli indirizzi
  • 7:55 - 7:57
    e, se lo facciamo,
    avremo più mappe del genere.
  • 7:57 - 8:00
    Questa è una mappa
    degli idranti a New York.
  • 8:00 - 8:01
    Ma non idranti qualsiasi.
  • 8:01 - 8:06
    Sono i 250 idranti più redditizi
    in termini di multe per divieto di sosta.
  • 8:06 - 8:08
    (Risate)
  • 8:08 - 8:11
    Ho imparato un po' di cose da questa mappa
    e mi piace molto.
  • 8:11 - 8:14
    Numero uno: non parcheggiare
    nell'Upper East Side.
  • 8:14 - 8:17
    Non farlo: non importa dove parcheggi,
    ti beccherai comunque una multa.
  • 8:17 - 8:21
    Numero due: ho trovato i due
    idranti più redditizi di tutta New York,
  • 8:21 - 8:23
    che si trovano nel Lower East Side.
  • 8:23 - 8:28
    Hanno fruttato più di 55.000 dollari
    l'anno in multe.
  • 8:28 - 8:31
    Mi è sembrato un po' strano
    quando l'ho visto,
  • 8:31 - 8:34
    quindi ho indagato un po'
    e ho scoperto che attorno a un idrante
  • 8:34 - 8:36
    c'è una cosa chiamata
    estensione del marciapiede,
  • 8:36 - 8:38
    che è tipo uno spazio
    calpestabile di 2 metri
  • 8:38 - 8:39
    e poi c'è il posto auto.
  • 8:39 - 8:41
    Quindi le macchine arrivano...
  • 8:41 - 8:43
    "C'è spazio, sono a posto"
  • 8:43 - 8:46
    C'è un posto auto
    disegnato per loro.
  • 8:46 - 8:49
    Parcheggiano lì,
    la polizia non è d'accordo
  • 8:49 - 8:50
    e li multa.
  • 8:50 - 8:52
    E non sono l'unico
    che ha trovato la multa.
  • 8:52 - 8:57
    L'ha vista anche la Google Street View car
    mentre passava da lì.
  • 8:57 - 9:00
    Quindi ho scritto sul mio blog,
    su I Quant NY
  • 9:00 - 9:02
    e il Dipartimento dei Trasporti rispose.
  • 9:02 - 9:03
    Mi hanno detto:
  • 9:03 - 9:06
    "Sebbene il DOT non abbia ricevuto
    lamentele su questa posizione,
  • 9:06 - 9:10
    rivedremo la segnaletica
    e apporteremo le modifiche opportune".
  • 9:10 - 9:14
    Pensai che fosse
    la classica risposta del Governo,
  • 9:14 - 9:16
    e andai avanti con la mia vita.
  • 9:16 - 9:20
    Ma qualche settimana dopo
    accadde qualcosa di incredibile.
  • 9:20 - 9:23
    Avevano ridipinto il parcheggio,
  • 9:23 - 9:25
    e per un secondo ho visto
    il futuro degli open data.
  • 9:25 - 9:27
    Pensate a cosa è successo.
  • 9:27 - 9:32
    Per cinque anni chi parcheggiava lì
    veniva multato, c'era confusione,
  • 9:32 - 9:35
    e poi un cittadino
    lo dice all'amministrazione
  • 9:35 - 9:38
    e nel giro di poche settimane
    il problema è risolto.
  • 9:38 - 9:41
    Bene! Molti vedono gli open data
    come un cane da guardia.
  • 9:41 - 9:43
    No, può anche essere un compagno.
  • 9:43 - 9:46
    Possiamo rendere i cittadini
    dei collaboratori migliori per il governo.
  • 9:46 - 9:49
    Non è difficile,
    occorrono solo piccoli cambiamenti.
  • 9:49 - 9:51
    Se ricevi richieste per dei dati,
  • 9:51 - 9:53
    se i tuoi dati sono richiesti
    sempre più spesso,
  • 9:53 - 9:56
    allora rendili pubblici, perché
    è un segnale che dovrebbero esserlo.
  • 9:56 - 9:59
    Se sei un ufficio governativo
    che rilascia file in PDF,
  • 9:59 - 10:02
    attieniti alla legge che ti impone
    di allegare anche i dati relativi,
  • 10:02 - 10:04
    perché quei dati vengono
    da qualche parte.
  • 10:04 - 10:06
    Non so da dove,
    ma da qualche parte arrivano,
  • 10:06 - 10:08
    e puoi allegarli al PDF.
  • 10:08 - 10:10
    Adottiamo e condividiamo
    degli standard sui dati aperti.
  • 10:10 - 10:12
    Iniziamo con gli indirizzi di New York.
  • 10:12 - 10:14
    Iniziamo a normalizzare gli indirizzi.
  • 10:14 - 10:16
    Perché New York è leader
    negli open data.
  • 10:16 - 10:18
    Nonostante tutto,
    siamo assolutamente dei leader,
  • 10:18 - 10:22
    e se iniziamo a normalizzarci
    fissiando standard per gli open data,
  • 10:22 - 10:25
    il resto verrà, lo stato e forse
    il governo ci seguiranno.
  • 10:25 - 10:27
    E anche altri paesi ci seguiranno,
  • 10:27 - 10:30
    e non saremo lontani dal momento
    in cui potremo scrivere un programma
  • 10:30 - 10:33
    e una mappa unica
    per più di 100 paesi.
  • 10:33 - 10:35
    Non è fantascienza, ci siamo vicini.
  • 10:35 - 10:38
    E a proposito,
    a chi daremmo più forza così?
  • 10:38 - 10:41
    Perché non sarebbe solo
    John Krauss o Chris Whong.
  • 10:41 - 10:45
    Ci sono centinaia di incontri in corso
    a New York in questo momento.
  • 10:45 - 10:46
    Incontri attivi.
  • 10:46 - 10:48
    Ci sono migliaia di persone
    a questi incontri.
  • 10:48 - 10:50
    Persone che vanno
    dopo il lavoro, o nel weekend,
  • 10:50 - 10:53
    e partecipano per osservare gli open data
  • 10:53 - 10:55
    e rendere la nostra città
    un posto migliore.
  • 10:55 - 10:58
    Gruppi come BetaNYC,
    che proprio la scorsa settimana
  • 10:58 - 11:00
    ha rilasciato citygram.nyc
  • 11:00 - 11:02
    che permette di sottoscrivere
    le lamentele al 311
  • 11:02 - 11:04
    su casa vostra, o sull'ufficio.
  • 11:04 - 11:06
    Inserisci l'indirizzo e trovi
    le lamentele locali.
  • 11:06 - 11:09
    E non sono solo gli esperti di tecnologia
    a fare queste cose.
  • 11:09 - 11:12
    Sono gli urban planner come
    i miei studenti del Pratt.
  • 11:12 - 11:14
    Sostenitori politici... chiunque.
  • 11:14 - 11:16
    Sono cittadini coi più diversi background.
  • 11:16 - 11:19
    Con piccoli cambiamenti incrementali,
  • 11:19 - 11:22
    possiamo sbloccare la passione
    e la capacità dei nostri cittadini
  • 11:22 - 11:25
    di elaborare gli open data
    e rendere migliori le nostre città,
  • 11:25 - 11:30
    un dataset - o un posto auto - per volta.
  • 11:30 - 11:31
    Grazie.
  • 11:31 - 11:34
    (Applausi)
Title:
Come abbiamo trovato il peggior posto per parcheggiare a New York -- con i big data
Speaker:
Ben Wellington
Description:

Gli uffici delle città hanno accesso ad enormi quantità di dati e statistiche che riflettono ogni aspetto della vita urbana. Ma, come suggerisce l'analista Ben Wellington in questo intervento, a volte non sanno proprio che farne. Wellington dimostra come la combinazione di domande inaspettate e di una consultazione intelligente dei dati possa generare prospettive d'osservazione insolite e utili, e condivide alcuni consigli su come rilasciare grandi quantità di dati in modo da renderli fruibili per tutti.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
11:48

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