Angela Lee Duckworth: La chiave del successo? la grinta
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0:01 - 0:03All'età di 27 anni,
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0:03 - 0:06lasciai un lavoro impegnativo
in consulenza gestionale -
0:06 - 0:11per un lavoro ancor più impegnativo:
insegnare. -
0:11 - 0:14Andai a insegnare matematica
ai ragazzi delle medie -
0:14 - 0:16nelle scuole pubbliche di New York.
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0:16 - 0:19E come ogni insegnante, preparavo quiz e test.
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0:19 - 0:21Assegnavo i compiti.
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0:21 - 0:24Quando i lavori mi venivano consegnati,
calcolavo i voti. -
0:24 - 0:29Ciò che mi colpì fu che il Q.I. non
costituiva la sola differenza -
0:29 - 0:33tra gli studenti migliori e peggiori.
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0:33 - 0:35Alcuni dei miei migliori alunni
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0:35 - 0:38non avevano Q.I. stratosferici.
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0:38 - 0:42Alcuni dei ragazzi più intelligenti
non andavano molto bene. -
0:42 - 0:44E questo mi fece pensare.
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0:44 - 0:47Le cose che devi imparare
alle medie in matematica, -
0:47 - 0:51sono difficili: le proporzioni, i decimali,
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0:51 - 0:52l'area di un parallelogramma.
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0:52 - 0:55Ma questi concetti non sono impossibili,
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0:55 - 0:59e io ero convinta che tutti i miei studenti
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0:59 - 1:02avrebbero potuto imparare il materiale
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1:02 - 1:05se avessero lavorato sodo e a lungo.
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1:05 - 1:07Dopo qualche altro anno di insegnamento,
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1:07 - 1:11giunsi alla conclusione che ciò di cui
abbiamo bisogno nell'istruzione -
1:11 - 1:14è una migliore conoscenza degli studenti
e dell'apprendimento -
1:14 - 1:17da un punto di vista motivazionale,
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1:17 - 1:20da un punto di vista psicologico.
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1:20 - 1:24Nell'istruzione, la cosa che
sappiamo misurare meglio -
1:24 - 1:30è il Q.I., ma che succede se andare
bene a scuola e nella vita -
1:30 - 1:32dipende da qualcosa di più grande
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1:32 - 1:36dell'abilità di imparare velocemente e facilmente?
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1:36 - 1:38Quindi lasciai la scuola,
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1:38 - 1:42e andai all'università per diventare psicologa.
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1:42 - 1:44Iniziai a studiare i ragazzi e gli adulti
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1:44 - 1:47in vari contesti impegnativi,
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1:47 - 1:49e in tutti gli studi la mia domanda era:
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1:49 - 1:52chi ha successo qui e perché?
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1:52 - 1:56Andai con il mio gruppo di ricerca
all'Accademia militare di West Point. -
1:56 - 1:58Cercammo di predire quali cadetti
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1:58 - 2:02sarebbero rimasti nell'addestramento militare
e quali si sarebbero ritirati. -
2:02 - 2:04Andammo al National Spelling Bee
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2:04 - 2:07per cercare di predire quali bambini
sarebbero andati -
2:07 - 2:10avanti nella gara.
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2:10 - 2:11Studiammo tra gli insegnanti le nuove reclute
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2:11 - 2:15che lavoravano in quartieri difficili, chiedendoci
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2:15 - 2:17quali insegnanti sarebbero stati ancora lì a insegnare
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2:17 - 2:19alla fine dell'anno scolastico
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2:19 - 2:22e tra questi, chi sarebbe stato il più efficace
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2:22 - 2:25nel migliorare i risultati di apprendimento
degli studenti. -
2:25 - 2:28Collaborammo con aziende private, chiedendoci
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2:28 - 2:30quali venditori avrebbero mantenuto
il posto di lavoro. -
2:30 - 2:33E chi avrebbe guadagnato più soldi.
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2:33 - 2:35In tutti questi contesti diversi,
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2:35 - 2:38emerse una caratteristica
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2:38 - 2:40per prevedere in modo significativo il successo.
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2:40 - 2:43E non era l'intelligenza sociale.
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2:43 - 2:48Non era l'aspetto fisico, la salute fisica
e non era il Q.I. -
2:48 - 2:50Era la grinta.
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2:50 - 2:55La grinta è la passione e la perseveranza
per raggiungere obiettivi a lungo termine. -
2:55 - 2:57La grinta è resistenza.
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2:57 - 3:01La grinta è seguire il proprio futuro,
giorno dopo giorno, -
3:01 - 3:05non solo per una settimana, o per un mese,
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3:05 - 3:08ma per anni, lavorando sodo
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3:08 - 3:11per rendere quel futuro una realtà.
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3:11 - 3:16La grinta è vivere la vita come una maratona,
non come uno scatto. -
3:16 - 3:19Qualche anno fa, iniziai a studiare la grinta
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3:19 - 3:21nelle scuole pubbliche di Chicago.
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3:21 - 3:23Chiesi a migliaia di studenti delle superiori
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3:23 - 3:25di compilare questionari sulla grinta,
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3:25 - 3:27e aspettai più di un anno
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3:27 - 3:29per vedere chi si sarebbe diplomato.
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3:29 - 3:32Risultò che i ragazzi più grintosi
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3:32 - 3:35avevano più probabilità di diplomarsi,
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3:35 - 3:39anche quando li confrontavo in base a
qualsiasi caratteristica potessi misurare, -
3:39 - 3:41come il reddito della famiglia,
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3:41 - 3:44i punteggi nei test di valutazione,
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3:44 - 3:47e quanto i ragazzi si sentivano sicuri a scuola.
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3:47 - 3:50Quindi non è solo a West Point o
al National Spelling Bee -
3:50 - 3:53che la grinta conta.
Conta anche a scuola, -
3:53 - 3:57specialmente per i ragazzi che rischiano di ritirarsi.
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3:57 - 4:00Per me, la cosa più scioccante sulla grinta
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4:00 - 4:02è quanto poco sappiamo,
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4:02 - 4:05quanto poco la scienza sa, su come svilupparla.
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4:05 - 4:07Ogni giorno, genitori e insegnanti mi chiedono:
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4:07 - 4:09"Come sviluppo la grinta nei ragazzi?
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4:09 - 4:13Cosa devo fare per insegnare ai ragazzi
una solida etica del lavoro? -
4:13 - 4:16Come li mantengo motivati nel lungo periodo?
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4:16 - 4:20La risposta sincera è che non lo so.
(Risate) -
4:20 - 4:23Quello che so è che il talento non ti rende grintoso.
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4:23 - 4:26I nostri dati mostrano chiaramente
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4:26 - 4:28che ci sono molti individui di talento
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4:28 - 4:32che semplicemente non portano
a termine i propri impegni. -
4:32 - 4:36Infatti, nei nostri dati, la grinta
di solito non è legata -
4:36 - 4:40o è inversamente legata al talento.
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4:40 - 4:44Per ora, la migliore idea che ho sentito
su come sviluppare la grinta nei ragazzi -
4:44 - 4:47è una cosa chiamata "mentalità di crescita".
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4:47 - 4:50È un'idea sviluppata alla Stanford University
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4:50 - 4:53da Carol Dweck e riguarda la convinzione
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4:53 - 4:56che l'abilità di imparare non è fissa,
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4:56 - 4:59ma che può cambiare con i propri sforzi.
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4:59 - 5:02La Dott.ssa Dweck ha mostrato che quando
i ragazzi leggono e imparano -
5:02 - 5:06riguardo al cervello, a come cambia e cresce
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5:06 - 5:07in relazione alle sfide,
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5:07 - 5:11è più probabile che essi perseverino
quando falliscono, -
5:11 - 5:14perché non credono che il fallimento
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5:14 - 5:17sia una condizione permanente.
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5:17 - 5:21Quindi la mentalità di crescita è una grande idea
per sviluppare la grinta. -
5:21 - 5:23Ma serve qualcosa di più.
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5:23 - 5:24E su questo punto concluderò le mie osservazioni,
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5:24 - 5:26perché è il punto in cui siamo adesso.
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5:26 - 5:28È il lavoro che ci aspetta.
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5:28 - 5:32Dobbiamo prendere le nostre migliori
idee e intuizioni, -
5:32 - 5:34e metterle alla prova.
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5:34 - 5:37Dobbiamo misurare se abbiamo avuto successo
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5:37 - 5:41e dobbiamo essere disposti
a fallire, a sbagliare, -
5:41 - 5:44a cominciare daccapo con le lezioni imparate.
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5:44 - 5:47In altre parole, dobbiamo essere grintosi
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5:47 - 5:50sul fatto di rendere i nostri ragazzi più grintosi.
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5:50 - 5:51Grazie.
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5:51 - 5:56(Applausi)
- Title:
- Angela Lee Duckworth: La chiave del successo? la grinta
- Speaker:
- Angela Lee Duckworth
- Description:
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Dopo aver lasciato un buon lavoro come consulente, Angela Lee Duckworth iniziò a lavorare come insegnante di matematica delle scuole medie in una scuola pubblica di New York. Subito si rese conto che il Q.I. non era l'unica cosa che separava gli studenti di successo da quelli che facevano fatica. Qui ci spiega la sua teoria della "grinta" per predire il successo.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 06:12
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