L'islamofobia ha ucciso mio fratello. Fermiamo l'odio
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0:01 - 0:03L'anno scorso
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0:03 - 0:05tre membri della mia famiglia
sono stati assassinati -
0:05 - 0:07in un orribile crimine d'odio.
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0:08 - 0:10Non c'è bisogno che vi dica
che è molto difficile -
0:10 - 0:12per me essere qui oggi,
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0:12 - 0:14ma mio fratello Deah,
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0:14 - 0:15sua moglie Yusor
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0:15 - 0:17e sua sorella Razan
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0:17 - 0:19non mi danno altra scelta.
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0:19 - 0:23Spero che alla fine di questo intervento
voi farete una scelta -
0:23 - 0:25e vi unirete a me
nella battaglia contro l'odio. -
0:27 - 0:30È il 27 dicembre 2014:
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0:30 - 0:32la mattina del matrimonio di mio fratello.
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0:32 - 0:34Lui mi chiede di andare
a pettinarlo -
0:34 - 0:36per le foto del matrimonio.
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0:37 - 0:42Un ventitreenne di un metro e novantuno,
ossessionato dal basket e Steph Curry - -
0:42 - 0:44(Risata)
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0:46 - 0:49Un ragazzo americano di odontoiatria
pronto a conquistare il mondo. -
0:50 - 0:52Quando Deah e Yusor ballano
per la prima volta, -
0:53 - 0:54vedo l'amore negli occhi di lui,
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0:54 - 0:56la gioia di lei ricambiata,
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0:56 - 0:58e i miei sentimenti
cominciano a sopraffarmi. -
0:59 - 1:02Mi allontano e scoppio a piangere.
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1:03 - 1:05E la seconda canzone finisce,
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1:05 - 1:06lui viene verso di me,
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1:06 - 1:07mi circonda con le braccia
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1:07 - 1:08e mi culla.
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1:09 - 1:10Persino in quel momento,
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1:10 - 1:12con tutta la confusione intorno,
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1:12 - 1:14lui era attento a me.
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1:14 - 1:16Mi prende il volto fra le mani e dice:
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1:16 - 1:17"Suzanne,
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1:17 - 1:19sono chi sono per merito tuo.
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1:23 - 1:25Grazie di tutto.
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1:25 - 1:26Ti voglio bene."
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1:27 - 1:31Circa un mese dopo, sono di nuovo a casa
in North Carolina per una breve visita, -
1:31 - 1:33e l'ultima sera salgo in camera di Deah,
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1:33 - 1:37impaziente di sapere
come si sente da novello sposo. -
1:37 - 1:39Con un grande sorriso da ragazzo mi dice:
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1:39 - 1:43"Sono così felice. La amo.
È una ragazza fantastica." -
1:43 - 1:44E lo è.
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1:45 - 1:48A soli 21 anni,
è stata recentemente ammessa con Deah -
1:48 - 1:49alla scuola di odontoiatria UNC.
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1:50 - 1:53Condividevano l'amore per il basket,
e su sua insistenza, -
1:53 - 1:57avevano cominciato la luna di miele
accompagnando la loro squadra del cuore, -
1:57 - 1:59gli LA Lakers.
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1:59 - 2:00Voglio dire, guardatela.
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2:00 - 2:04(Risata)
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2:07 - 2:10Non dimenticherò mai quel momento
seduta lì con lui - -
2:10 - 2:13com'era libero nella sua felicità.
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2:13 - 2:15Il mio fratellino,
un ragazzo patito di basket, -
2:15 - 2:19si era trasformato
in un giovane uomo di talento. -
2:19 - 2:22Era il primo del suo corso,
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2:22 - 2:23e insieme a Yusor e Razan,
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2:23 - 2:27era impegnato in progetti
locali e internazionali -
2:27 - 2:30a favore dei senzatetto e rifugiati,
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2:30 - 2:33oltre a un viaggio odontoiatrico
in programma per aiutare -
2:33 - 2:34i rifugiati siriani in Turchia.
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2:35 - 2:37Razan, a soli 19 anni,
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2:37 - 2:40usava la sua creatività di studentessa
di ingegneria edile -
2:40 - 2:42per aiutare il prossimo,
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2:42 - 2:44creando pacchi di aiuti
per i senzatetto locali, -
2:44 - 2:46tra gli altri progetti.
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2:46 - 2:48Ecco chi erano.
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2:49 - 2:51Lì in piedi quella notte,
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2:51 - 2:54faccio un profondo respiro,
guardo Deah e gli dico: -
2:54 - 2:57"Non sono mai stata orgogliosa di te
come in questo momento." -
2:58 - 2:59Lui mi prende tra le braccia,
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2:59 - 3:01mi dà la buonanotte,
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3:01 - 3:03e parto il giorno dopo senza svegliarlo
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3:03 - 3:04per tornare a San Francisco.
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3:05 - 3:07Quella è l'ultima volta
che l'ho abbracciato. -
3:11 - 3:14Dieci giorni dopo, sono
al San Francisco General Hospital -
3:14 - 3:17quando ricevo una raffica
di vaghi SMS di condoglianze. -
3:18 - 3:20Confusa, chiamo mio padre,
che mi dice con calma: -
3:20 - 3:23"C'è stata una sparatoria
nel quartiere di Deah a Chapel Hill. -
3:23 - 3:25È messo in sicurezza.
Sappiamo solo questo." -
3:26 - 3:29Attacco e subito cerco
"sparatoria a Chapel Hill." -
3:29 - 3:31Viene fuori un risultato.
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3:31 - 3:32Citazione:
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3:32 - 3:35"Tre persone sono state colpite alla nuca
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3:35 - 3:36e dichiarate morte sulla scena."
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3:37 - 3:38Qualcosa in me lo sa.
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3:38 - 3:42Mi alzo dalla sedia e svengo
sul lucido pavimento dell'ospedale, -
3:42 - 3:43piangendo.
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3:43 - 3:46Prendo il primo volo notturno
da San Francisco, -
3:46 - 3:47intorpidita e confusa.
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3:47 - 3:51Entro nella mia casa natale
e crollo tra le braccia dei miei, -
3:51 - 3:52singhiozzando.
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3:52 - 3:55Poi corro in camera di Deah
come ho fatto tante volte, -
3:55 - 3:57cercandolo,
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3:57 - 4:00solo per trovare un vuoto
che non sarà mai riempito. -
4:04 - 4:07Le indagini e l'autopsia
hanno rivelato alla fine -
4:07 - 4:09la sequenza degli eventi.
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4:10 - 4:13Deah era appena tornato in autobus
dalla lezione, -
4:13 - 4:14Razan era ospite a cena,
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4:14 - 4:16già a casa con Yusor.
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4:17 - 4:19Quando cominciarono a mangiare,
sentirono bussare. -
4:19 - 4:21Quando Deah aprì,
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4:21 - 4:24il loro vicino prese
a sparargli ripetutamente. -
4:27 - 4:28Secondo gli operatori del 911,
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4:28 - 4:30si sentivano le urla delle ragazze.
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4:32 - 4:35L'uomo si diresse verso la cucina e
sparò un solo colpo al fianco di Yusor, -
4:35 - 4:36immobilizzandola.
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4:36 - 4:38Poi le si avvicinò da dietro,
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4:38 - 4:40premette la pistola
contro la sua testa, -
4:40 - 4:43e con un solo colpo
lacerò il suo mesencefalo. -
4:44 - 4:47Poi si voltò verso Razan,
che gli urlava di risparmiarla, -
4:47 - 4:50e, come in un'esecuzione,
con un solo colpo -
4:52 - 4:53alla nuca,
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4:53 - 4:55la uccise.
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4:56 - 4:57Uscendo,
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4:57 - 5:00sparò a Deah un'ultima volta -
un proiettile in bocca - -
5:00 - 5:02per un totale di otto colpi:
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5:02 - 5:04due alla testa,
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5:04 - 5:05due al petto
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5:06 - 5:08e il resto agli arti.
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5:09 - 5:12Deah, Yusor e Razan sono stati giustiziati
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5:12 - 5:15in un posto che avrebbe dovuto
essere sicuro: la loro casa. -
5:16 - 5:18Per mesi quest'uomo li aveva molestati:
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5:18 - 5:20bussando alla porta,
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5:20 - 5:22minacciandoli con la pistola
un paio di volte. -
5:23 - 5:26Il suo profilo Facebook era pieno
di post antireligiosi. -
5:27 - 5:29Yusor si sentiva molto minacciata da lui.
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5:30 - 5:31Quando si trasferì,
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5:32 - 5:36lui disse a Yusor e a sua madre
che non gli piaceva il loro aspetto. -
5:37 - 5:40In risposta, la madre le disse
di essere gentile col suo vicino, -
5:40 - 5:42che imparando a conoscerli,
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5:42 - 5:43li avrebbe visti per quel che erano.
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5:45 - 5:48Penso che siamo diventati tutti
così insensibili all'odio -
5:48 - 5:51che non riusciamo nemmeno a immaginare
che si trasformi in violenza fatale. -
5:54 - 5:56L'uomo che ha ucciso mio fratello
si è costituito alla polizia -
5:56 - 5:58poco dopo l'omicidio,
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5:59 - 6:01dicendo che aveva ucciso tre ragazzi,
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6:01 - 6:02giustiziandoli,
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6:02 - 6:04dopo una disputa sul parcheggio.
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6:05 - 6:08Quella mattina la polizia
emise un comunicato prematuro -
6:08 - 6:11che ripeteva le sue parole
senza metterle in dubbio -
6:11 - 6:12o fare ulteriori indagini.
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6:13 - 6:16Si è scoperto che
non ci fu alcuna disputa. -
6:16 - 6:17Nessuna discussione.
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6:17 - 6:19Nessuna violazione.
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6:19 - 6:21Ma il danno era stato fatto.
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6:21 - 6:23Nel giro di ventiquattr'ore
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6:23 - 6:27le parole "disputa sul parcheggio"
erano diventate la citazione ricorrente. -
6:30 - 6:32Siedo sul letto di mio fratello
e ricordo le sue parole -
6:33 - 6:36le parole che mi disse così liberamente
e con tanto amore, -
6:36 - 6:38"Sono chi sono per merito tuo."
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6:39 - 6:42Ecco ciò che mi spinge a
superare il mio dolore paralizzante -
6:42 - 6:43e a parlare.
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6:43 - 6:46Non posso permettere che le loro morti
siano ridotte a un segmento -
6:46 - 6:48a mala pena presente sui giornali locali.
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6:49 - 6:52Sono stati assassinati dal loro vicino
a causa della loro fede, -
6:52 - 6:56a causa di un pezzo di stoffa
che avevano scelto di portare in testa, -
6:56 - 6:58perché erano visibilmente musulmani.
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7:02 - 7:03In parte ero arrabbiata allora
-
7:03 - 7:05perché se fosse stato il contrario,
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7:05 - 7:09se un arabo, musulmano o
una persona dall'aspetto musulmano -
7:09 - 7:14avesse giustiziato
tre universitari americani bianchi, -
7:14 - 7:15nella loro casa,
-
7:15 - 7:17come l'avremmo chiamato?
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7:18 - 7:19Un attacco terroristico.
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7:20 - 7:23Quando degli uomini bianchi
commetto crimini negli USA -
7:23 - 7:25sono lupi solitari,
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7:25 - 7:26malati mentali
-
7:26 - 7:28o spinti da una disputa sul parcheggio.
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7:31 - 7:34So che devo dare voce alla mia famiglia
-
7:34 - 7:36e faccio l'unica cosa che so fare:
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7:36 - 7:39mando un messaggio Facebook
a chiunque io conosca nei media. -
7:41 - 7:43Un paio d'ore dopo,
-
7:43 - 7:47nel mezzo di una casa affollata
di amici e parenti, -
7:47 - 7:50il nostro vicino Neal viene,
si siede accanto ai miei genitori -
7:50 - 7:52e chiede: "Cosa posso fare?"
-
7:53 - 7:57Neal faceva il giornalista
da più di vent'anni, -
7:57 - 8:00ma subito mette in chiaro che
non è lì come giornalista, -
8:00 - 8:02ma come vicino che vuole aiutare.
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8:02 - 8:04Gli chiedo cosa pensa dovremmo fare
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8:04 - 8:07dato il bombardamento di richieste
dei mezzi di comunicazione locali. -
8:07 - 8:12Si offre di organizzare una conferenza
stampa in un centro comunitario locale. -
8:13 - 8:16Persino ora non ho parole
per ringraziarlo. -
8:17 - 8:20Disse: "Ditemi solo quando e
farò arrivare i giornalisti". -
8:21 - 8:23Fece per noi quello che
noi non avremmo potuto -
8:23 - 8:25in un momento devastante.
-
8:26 - 8:27Io parlai alla stampa,
-
8:27 - 8:29ancora col camice della notte prima.
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8:30 - 8:32E a meno di 24 ore dall'omicidio
-
8:32 - 8:34vengo intervistata alla CNN
da Anderson Cooper. -
8:35 - 8:37Il giorno seguente, giornali seri,
-
8:37 - 8:40come il New York Time,
il Chicago Tribune, -
8:40 - 8:42pubblicarono storie
su Deah, Yusor e Razan, -
8:42 - 8:45permettendoci di dire la nostra
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8:45 - 8:48e di attirare l'attenzione sull'odio
antimusulmano dominante. -
8:51 - 8:52Oggi
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8:53 - 8:57sembra che l'islamofobia sia una forma
socialmente accettabile di fanatismo. -
8:58 - 9:00Dobbiamo solo accettarla e sorridere.
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9:01 - 9:03Gli sguardi maligni,
-
9:03 - 9:05la paura palpabile
quando si sale su un aereo, -
9:05 - 9:09le perquisizioni casuali in aeroporto
che capitano il 99% delle volte. -
9:10 - 9:11Non finisce lì.
-
9:12 - 9:16Abbiamo politici che vogliono toglierci
diritti politici e economici. -
9:16 - 9:17Qui negli USA,
-
9:17 - 9:20abbiamo un candidato presidenziale
come Donald Trump -
9:20 - 9:22che vuole far registrare
gli americani musulmani -
9:22 - 9:26e vietare l'ingresso
agli immigrati e rifugiati musulmani. -
9:26 - 9:29Non è una coincidenza
che i crimini d'odio aumentino -
9:29 - 9:32durante le campagne elettorali.
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9:35 - 9:37Solo due mesi fa, Khalid Jabara,
-
9:37 - 9:39un cristiano libano-americano,
-
9:39 - 9:42è stato ucciso in Oklahoma
da un suo vicino, -
9:42 - 9:44un uomo che lo chiamava "sporco arabo".
-
9:45 - 9:47Quest'uomo era già stato in prigione
per soli otto mesi, -
9:47 - 9:50dopo aver tentato di investire
la madre di Khalid. -
9:52 - 9:54È molto probabile che non conosciate
la storia di Khalid, -
9:55 - 9:57perché non è arrivata
alle cronache nazionali. -
9:57 - 10:00Il minimo che possiamo fare
è chiamarla col suo nome: -
10:00 - 10:01un crimine d'odio.
-
10:01 - 10:04Il minimo che possiamo fare è parlarne,
-
10:04 - 10:08perché la violenza e l'odio
non accadono per caso. -
10:12 - 10:13Poco dopo il mio ritorno a lavoro,
-
10:13 - 10:16sono a capo dei giri
di visita in ospedale, -
10:16 - 10:18quando una dei miei pazienti
esamina la mia collega, -
10:18 - 10:22fa un gesto attorno al suo viso e dice:
"San Bernardino", -
10:22 - 10:24riferendosi a un recente
attacco terroristico. -
10:25 - 10:28Ed eccomi qui, tre miei familiari
sono stati uccisi dall'islamofobia -
10:28 - 10:30e mi sono fatta portavoce
nel mio programma -
10:30 - 10:33sulla gestione delle microaggressioni,
-
10:33 - 10:34e tuttavia...
-
10:34 - 10:35silenzio.
-
10:36 - 10:37Ero scoraggiata.
-
10:37 - 10:39Umiliata.
-
10:39 - 10:41Giorni dopo, la stessa paziente
-
10:41 - 10:43mi guarda e dice:
-
10:43 - 10:46"La tua gente sta uccidendo
persone a Los Angeles." -
10:47 - 10:49Mi guardo attorno in attesa.
-
10:49 - 10:51Di nuovo:
-
10:51 - 10:52silenzio.
-
10:53 - 10:55Capisco che di nuovo
-
10:55 - 10:56devo parlare per me stessa.
-
10:58 - 11:00Mi siedo sul letto
e le chiedo gentilmente: -
11:00 - 11:04"L'ho mai trattata se non
con rispetto e gentilezza? -
11:05 - 11:09Le ho mai fornito altro
che cure compassionevoli?" -
11:09 - 11:12Lei abbassa lo sguardo
e capisce di aver sbagliato, -
11:12 - 11:13e davanti a tutta la squadra
-
11:13 - 11:15si scusa e dice:
-
11:15 - 11:17"Dovrei saperlo.
Sono messicana-americana. -
11:18 - 11:20Mi trattano sempre così."
-
11:23 - 11:27Molti di noi sono vittime
di microaggressioni ogni giorno. -
11:27 - 11:30È probabile che lo siate stati,
-
11:30 - 11:31per la vostra razza,
-
11:31 - 11:32genere,
-
11:32 - 11:33sesso,
-
11:33 - 11:35o credo religioso.
-
11:35 - 11:38Siamo stati tutti testimoni
di qualcosa di sbagliato -
11:38 - 11:39e non abbiamo parlato.
-
11:39 - 11:43Forse non ne avevamo i mezzi
per reagire in quel momento. -
11:43 - 11:46Forse non eravamo nemmeno consapevoli
dei nostri pregiudizi. -
11:47 - 11:51Siamo tutti d'accordo che il fanatismo
è inaccettabile, -
11:51 - 11:52ma quando lo vediamo
-
11:52 - 11:53stiamo in silenzio,
-
11:53 - 11:55perché ci mette a disagio.
-
11:56 - 11:58Ma affrontare quel disagio
-
11:58 - 12:01significa entrare in un territorio amico.
-
12:01 - 12:05Ci saranno più di 3 milioni di musulmani
in America. -
12:05 - 12:08Ed è solo l'1% dell'intera popolazione.
-
12:09 - 12:11Martin Luther King disse:
-
12:11 - 12:12"Alla fine,
-
12:12 - 12:14non ricorderemo le parole
dei nostri nemici, -
12:15 - 12:17ma il silenzio dei nostri amici."
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12:22 - 12:25Perciò cos'ha reso così profonda
l'alleanza del mio vicino Neal? -
12:25 - 12:27Un paio di cose.
-
12:27 - 12:29Lui era lì come vicino preoccupato,
-
12:29 - 12:33ma portava con sé anche
la sua professionalità e le sue risorse -
12:33 - 12:34se il momento l'avesse richiesto.
-
12:35 - 12:37Altri hanno fatto lo stesso.
-
12:37 - 12:40Larycia Hawkins è ricorsa
alla sua piattaforma -
12:40 - 12:43come prima professoressa afro-americana
al Wheaton College -
12:43 - 12:45per indossare l'hijab a sostegno
-
12:45 - 12:48delle donne musulmane che
vengono discriminate ogni giorno. -
12:48 - 12:50Di conseguenza, ha perso il lavoro.
-
12:52 - 12:53Il mese dopo
-
12:53 - 12:56è entrata alla facoltà
dell'università della Virginia, -
12:56 - 12:59dove oggi lavora su pluralismo,
razza, fede e cultura. -
13:01 - 13:03Il cofondatore di Reddit, Alexis Ohanian,
-
13:03 - 13:07ha dimostrato che non tutte
le alleanze attive devono essere seriose. -
13:07 - 13:10Si è fatto avanti a sostegno
di una quindicenne musulmana -
13:10 - 13:12che voleva introdurre
un'emoji con l'hijab. -
13:12 - 13:14(Risata)
-
13:14 - 13:16È un gesto semplice,
-
13:16 - 13:18ma ha un notevole impatto inconscio
-
13:18 - 13:21sulla normalizzazione e umanizzazione
dei musulmani, -
13:21 - 13:24includendo la comunità
come parte di un "noi" -
13:24 - 13:26invece di un "altro".
-
13:27 - 13:30Il caporedattore della rivista
Women's Running -
13:30 - 13:34ha messo sulla copertina di una rivista
sportiva americana una donna in hijab. -
13:35 - 13:37Questi sono tutti esempi diversi
-
13:37 - 13:40di persone che sfruttano
le proprie risorse -
13:40 - 13:42all'università, nella tecnologia
e nei media, -
13:42 - 13:44per esprimere attivamente
la loro alleanza. -
13:46 - 13:49Quali risorse ed esperienze
mettete sul piatto? -
13:50 - 13:52Volete affrontare il vostro disagio
-
13:52 - 13:54e parlare quando assistete
al fanatismo odioso? -
13:55 - 13:56Sarete Neal?
-
13:57 - 14:00Molti vicini sono apparsi
in questa storia. -
14:00 - 14:03E voi tutti, nelle vostre comunità,
avete un vicino musulmano, -
14:03 - 14:05un collega,
-
14:05 - 14:07un compagno di giochi di vostro figlio.
-
14:07 - 14:08Aprite un dialogo con loro.
-
14:08 - 14:11Fategli sapere che siete solidali.
-
14:11 - 14:13Potrebbe sembrare inutile,
-
14:13 - 14:16ma vi assicuro che fa la differenza.
-
14:17 - 14:21Nulla porterà indietro
Deah, Yusor e Razan. -
14:22 - 14:24Ma quando alziamo assieme le nostre voci,
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14:24 - 14:26allora fermiamo l'odio.
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14:26 - 14:28Grazie.
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14:28 - 14:36(Applauso)
- Title:
- L'islamofobia ha ucciso mio fratello. Fermiamo l'odio
- Speaker:
- Suzanne Barakat
- Description:
-
Il 10 febbraio 2015 il fratello si Suzanne Barakat, Deah, sua cognata Yusor e la sorella di Yusor, Razan, sono stati uccisi dal loro vicino di casa a Chapel Hill, in North Carolina. La storia dell'assassino, secondo cui li aveva uccisi in seguito a una disputa sul traffico, non fu messa in dubbio dai media e dalla polizia finché Barakat non ha parlato a una conferenza stampa, chiamando gli omicidi con il loro nome: crimini d'odio. Mentre riflette sul modo in cui lei e la sua famiglia hanno fatto sentire la propria storia, Barakat ci incita a parlare quando assistiamo a fenomeni di fanatismo odioso e a esprimere la nostra alleanza con coloro che sono vittime di discriminazione-
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 14:48
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