Cosa causa le bolle economiche? - Prateek Singh

Guarda la lezione completa: http://ed.ted.com/lessons/what-causes-economic-bubbles-prateek-singh

Durante il 1600, i tulipani esotici divennero di fama nazionale; alcuni bulbi potevano essere venduti per dieci volte lo stipendio annuo di un artigiano specializzato. Improvvisamente, tuttavia, la domanda crollo' completamente, lasciando il mercato dei tulipani in depression. Cos'era accaduto? Prateek Singh spiega il picco di un ciclo economico, spesso conosciuto come mania.

Lezione di Prateek Singh, animazione di Simon Ampel.

Quanto pagheresti
per un bouquet di tulipani?

Qualche dollaro? Cento dollari?

Forse un milione di dollari?

Probabilmente no.

Ora, quanto pagheresti per questa casa,

o per la proprietà parziale di un sito web
che vende prodotti per animali?

In momenti diversi nel tempo,

i tulipani, gli immobili e le azioni
di pets.com

sono stati venduti per un prezzo
molto superiore al loro valore.

In ogni caso, il prezzo si alzò tanto
per poi scendere di botto.

Gli economisti la chiamano bolla.

Cosa succede quindi con una bolla?

Bene, cominciamo dai tulipani
per farci un'idea migliore.

Nel XVII secolo i Paesi Bassi
vissero il loro periodo d'oro.

Nel 1630 Amsterdam era un porto importante
e un centro di commerci.

Le navi olandesi importavano
enormi quantità di spezie dall'Asia

per ottenere profitti in Europa.

Amsterdam quindi traboccava di
commercianti ed intermediari benestanti

che mostravano la loro ricchezza
vivendo in ville

circondate da giardini fioriti.

C'era un fiore particolarmente richiesto:

il tulipano.

Il tulipano fu portato
in Europa su vascelli mercantili

che venivano dall'Oriente.

Per questo motivo, era considerato
un fiore esotico

che cresceva con difficoltà,

visto che un fiore può richiedere
anni per sbocciare.

Nel 1630 circa, un'epidemia
di un virus del tulipano

fece sì che alcuni fiori divenissero
ancora più belli,

rendendo i petali multicolore,
striandoli di venature rosso fuoco.

Tulipani del genere erano
più scarsi di quelli comuni

e come risultato, i prezzi del fiore
iniziarono a salire,

e con loro, la popolarità del tulipano.

Non ci volle molto prima che il tulipano
diventasse una moda nazionale,

e così nacque la tulipano-mania.

Una mania si manifesta quando vi è
un rialzo del prezzo

combinato ad una volontà
di pagare grosse somme di denaro

per qualcosa dal valore intrinseco
molto inferiore.

Un esempio recente è la mania
dei dot-com negli anni 90.

Azioni per siti web nuovi ed esaltanti
erano come i tulipani nel XVII secolo.

Tutti ne volevano un po'.

Più le persone volevano tulipani,
più il loro prezzo si alzava.

Ad un certo punto,
un singolo bulbo di tulipano

venne venduto a più di dieci volte
la paga annua di un artigiano qualificato.

Nel mercato azionario,

il prezzo delle azioni è basato sulla
domanda e offerta di chi investe.

Il prezzo delle azioni cresce

quando sembra che una società
possa guadagnare di più nel futuro.

Gli investitori possono comprare
ancora più azioni,

facendo salire ulteriormente
il prezzo a causa di maggiore domanda.

Si crea un ciclo dove gli investitori
autoalimentano le aspettative

e infine fanno alzare i prezzi molto
al di sopra del valore intrinseco,

creando una bolla.

Tutto ciò che serve per terminare una
mania e quindi per far scoppiare una bolla

è la comprensione collettiva
che il prezzo delle azioni,

o di un tulipano,
è di gran lunga superiore al suo valore.

Questo è successo a entrambe le manie.

Improvvisamente la domanda cessò.

I prezzi arrivarono al minimo possibile,

e pop!

La bolla scoppiò, e il mercato crollò.

Oggi, gli studiosi lavorano a fondo
per predire cosa causa una bolla

e come evitarla.

La mania dei tulipani è un ottimo esempio

dei principi sottostanti il funzionamento
di una bolla

e ci possono aiutare a capire
esempi più recenti

come la bolla immobiliare
della fine degli anni 2000.

L'economia continuerà ad
andare incontro a fasi

di bolle ed eventuali scoppi.

Così mentre aspettiamo
che nasca una nuova moda,

e che la prossima bolla esploda,

regalatevi un mazzo di tulipani

e gustatevi il fatto che non li
avete pagati un occhio della testa.