L'incantevole arte dell'anatomia umana

Vanessa Ruiz ci accompagna in un viaggio illustrato alla scoperta dell'arte dell'anatomia umana attraverso i secoli, grazie ad affascinanti immagini che riportano in vita questa scienza visiva insieme agli artisti contemporanei da essa ispirati. "L'arte anatomica ha il potere di andare ben oltre le pagine di un manuale medico", dice, "permettendoci di congiungere l'io interiore al nostro corpo tramite l'arte."

Da amante dell'anatomia umana

sono entusiasta del fatto che finalmente
diamo al nostro corpo il giusto valore,

tramite pratiche come
la medicina preventiva,

il coinvolgimento del paziente,

e l'automonitoraggio,

fino al conteggio ossessivo
di ogni passo fatto in un giorno.

Tutto ciò è funzionale
a promuovere una sana intesa

tra noi e il nostro corpo.

Sebbene l'attenzione si sia riversata
sulla salute dell'io,

ciò che manca è una conoscenza comune
della sua anatomia.

Molti non conoscono la posizione
dei loro organi vitali

o addirittura il loro funzionamento.

E questo accade perché l'anatomia umana

richiede tempo e sacrificio
per essere appresa.

Quanti di voi hanno superato
lo scoglio dell'anatomia?

Wow, bene --

la maggior parte studia medicina.

Come voi, anch'io ho passato ore
a memorizzare centinaia di strutture,

una cosa che nessuno studente di anatomia
potrebbe fare senza l'aiuto di immagini.

Perché alla fin fine,

che ricordiate
ogni singola struttura o meno,

sono queste illustrazioni a rendere
lo studio dell'anatomia così interessante.

Mentre le guardiamo

stiamo in realtà osservando
un manuale su noi stessi.

E cosa accade a studio concluso?

Queste meravigliose illustrazioni
vengono seppellite

tra le pagine di un manuale medico

o in un'applicazione,

e riesumate solo in caso di necessità.

I non addetti al mestiere

potrebbero trovarsi
queste illustrazioni davanti

solo sulle pareti di uno studio medico.

Sin dagli albori della medicina moderna,

l'illustrazione medica

e, di conseguenza, l'anatomia

rientrano principalmente
nel campo della formazione medica.

Tuttavia, in questo momento
sta avvenendo una cosa bellissima:

gli artisti hanno liberato l'anatomia
dalle catene del mondo medico

per renderla fruibile a chiunque.

Negli ultimi nove anni
ho assistito e ho contribuito

al successo dell'arte anatomica
riscosso tra il pubblico --

il tutto dalla mia prospettiva
di illustratore medico.

Ma prima di mostrarvi come gli artisti
stanno rivendicando l'anatomia adesso

è importante capire quanto l'arte
abbia influenzato l'anatomia in passato.

Ora, l'anatomia è essenzialmente
una scienza visiva

e i primi a capirlo furono
gli anatomisti del Rinascimento.

Loro si affidavano ad artisti

per diffondere le loro scoperte
tra le masse.

Questa propensione all'intrattenimento,
oltre che all'insegnamento,

ha portato ad alcune delle più bizzarre
illustrazioni anatomiche.

L'anatomia è rimasta intrappolata
nel limbo di scienza, arte e cultura

per più di 500 anni.

Gli artisti raffiguravano
cadaveri dissezionati viventi

in comiche pose da striptease anatomico.

Provate a immaginarlo
nei vostri manuali oggi.

Li raffiguravano anche parecchio morti,

squarciandone la pelle
contro la loro volontà.

Le membra figuravano spesso
in nature letteralmente morte.

In alcune illustrazioni erano addirittura
inseriti riferimenti alla cultura popolare

Questa è Clara,

il famoso rinoceronte che
fece il giro dell'Europa a metà del 1700,

quando avvistare un rinoceronte
era un avvenimento più unico che raro.

Averla inserita in questa illustrazione
è paragonabile

all'odierna sponsorizzazione
di una celebrità.

L'introduzione del colore

ha poi conferito all'anatomia
maggiore profondità e definizione

rendendola così ancora più splendida.

Nei primi anni del XX secolo

fu finalmente raggiunta
la perfetta armonia tra scienza e arte

con la nascita degli illustratori medici.

Loro hanno creato una rappresentazione
anatomica universale --

qualcosa di né vivo né morto,

scevro da tutte quelle contaminazioni
del mondo dell'arte.

La ricerca di un'accuratezza
senza troppi fronzoli

va a giovare specificamente
la formazione medica.

E questo è ciò da cui studiamo oggi.

Ma come mai l'illustrazione medica --

sia presente che passata --

suscita così tanto il nostro interesse?

Beh, per natura, siamo in sintonia
con la bellezza del corpo umano.

L'illustrazione medica è pur sempre arte.

Niente stimola una reazione emotiva --

dalla gioia al più totale disgusto --

più del corpo umano.

E oggi gli artisti,

forti di questa emozione,

sottraggono l'anatomia
al mondo della medicina

per ridarle lustro attraverso l'arte
nei modi più creativi.

Un perfetto esempio di ciò

è un artista contemporaneo spagnolo,
Fernando Vicente.

Lui utilizza illustrazioni del XIX secolo
dell'anatomia del corpo maschile

e le riveste della sensualità femminile.

Le donne dei suoi dipinti ci inducono
a guardare oltre l'anatomia in superficie

introducendo così
una carica di femminilità

precedentemente inedita nella storia
della rappresentazione anatomica.

Può esserci arte anche nella riparazione
e nella guarigione del corpo umano.

Questa è la caviglia di una donna
a raggi X, fratturata e slogata

dopo un incidente sui pattini.

Come tributo al suo infortunio

ha commissionato ad un architetto
di Montreal, Federico Carbajal,

una scultura in fil di ferro
della parte inferiore della gamba lesa.

Osservate quelle viti di un rosso acceso
nella lente d'ingrandimento.

Sono le stesse viti chirurgiche utilizzate
per la ricostruzione della sua caviglia.

Si tratta di strumenti medici
trasformati in arte.

Spesso mi chiedono con quali criteri
io scelga l'arte da esporre online

o nelle mostre in galleria.

E, secondo me, tutto sta
nell'equilibrio tra la tecnica

e l'idea che reinterpreta l'anatomia
come un modo per conoscere se stessi,

ed è il motivo per cui il lavoro
di Michael Reedy mi ha davvero colpito.

Disegni di soggetti seriosi contengono
vari strati di elementi umoristici.

Per esempio, guardate il suo viso.

Osservate quelle macchie rosse.

Michael rappresenta l'insicurezza
corrosiva di un problema cutaneo

sotto forma di mostriciattoli impazziti,

fastidiosi e fuori controllo sullo sfondo.

Nell'immagine speculare,

rende, invece, l'intera anatomia

e la ricopre di glitter,

facendola assomigliare a una caramella.

In questo modo,

Michael sdrammatizza la percezione
comune dell'anatomia,

strettamente connessa
solo alla malattia e alla morte.

Ora, il prossimo concetto
potrebbe non avere molto senso,

ma l'anatomia umana non è più
appannaggio esclusivo degli esseri umani.

Da bambini

non avete mai desiderato
che i vostri giocattoli fossero vivi?

Jason Freeny realizza questi desideri

con le sue fantastiche
dissezioni di giocattoli.

(Risate)

Si potrebbe obiettare che ciò porterebbe
un alcunché di macabro

ai compagni di un'infanzia innocente,

ma Jason,
riguardo alle sue dissezioni, dice:

"Se c'è una cosa che non ho mai visto
nella reazione di un bambino è la paura."

C'è sempre meraviglia,

stupore,

e desiderio di scoprire.

La paura dell'anatomia e delle viscere
è una reazione che impariamo.

L'anatomia può estendersi anche ad
argomenti di interesse politico e sociale.

In "Anatomy of War" di Noah Scalin

vediamo una pistola sezionata
composta da organi umani.

Osservando più da vicino, però,

noterete la mancanza del cervello.

E continuando a guardare,
potreste anche notare

dove Noah ha molto attentamente
posizionato il retto,

proprio nella parte finale
della canna della pistola.

Ora, il prossimo è un artista
che seguo da molti anni

per l'abilità di mandare in visibilio
il suo pubblico riguardo all'anatomia.

Danny Quirk è un giovane artista

che dipinge i suoi soggetti
nell'atto dell'auto-dissezione.

Lui fa uno strappo alla regola
dell'illustrazione medica

inserendo un gioco di luci e ombre
molto teatrale,

che crea un effetto di tridimensionalità

che si presta perfettamente
al dipingere direttamente sulla pelle.

Danny riesce a far sembrare vera
la rimozione della pelle di una persona.

E questo effetto --

tra l'altro incredibile
e a mo' di tatuaggio --

può facilmente diventare
un'illustrazione medica.

In questo momento Danny
viaggia in tutto il mondo

per insegnare l'anatomia
attraverso il body painting,

il che spiega quanto sia stato
sconvolgente scoprire

che la sua domanda a corsi
di illustrazione medica è stata respinta.

Ma se la cava alla grande.

Poi ci sono artisti

che uniscono l'anatomia
del mondo medico e del mondo artistico

esponendola direttamente in strada.

L'artista londinese SHOK-1 dipinge
enormi icone della cultura pop a raggi X.

Le sue opere a raggi X mostrano come
la cultura possa avere un'anatomia propria

e, viceversa, come la cultura possa
far parte dell'anatomia di un individuo.

Il suo lavoro è ammirevole

perché riprodurre i raggi X a mano,
e per di più con bombolette spray,

è estremamente difficile.

Ma stiamo parlando di un artista di strada

che, casualmente, ha anche
una laurea in chimica applicata.

Nychos, un artista di strada austriaco,

rivoluziona totalmente
il termine "disegno esploso",

sparpagliando dissezioni umane e animali
sui muri di tutto il mondo.

Influenzato dai fumetti e dall'heavy metal

Nychos arricchisce l'anatomia
di un'energia coinvolgente e innovativa

che io adoro.

Gli artisti di strada credono
che l'arte appartenga al pubblico.

E questa anatomia di strada
è estremamente affascinante

perché è lontana anni luce
dal mondo della medicina.

Vi costringe a guardarla

e a soppesare la vostra personale
percezione dell'anatomia,

sia che la troviate meravigliosa,

disgustosa,

macabra,

o sensazionale, come lo è per me.

Il fatto che susciti
a prescindere una reazione,

è dovuto al rapporto intimo e
spesso mutevole che abbiamo con essa.

Tutti gli artisti che oggi vi ho mostrato

vedono nell'illustrazione medica
un riferimento per la loro arte.

Ma per loro,

l'anatomia non è qualcosa
da imparare a memoria,

ma uno strumento con cui capire
in modo significativo il corpo umano,

per raffigurarlo in modi
che possano coinvolgerci,

attraverso i fumetti,

il body painting,

o l'arte urbana.

L'arte anatomica ha il potere

di andare ben oltre
le pagine di un manuale medico,

di accendere una scintilla
nei suoi spettatori

e alimentare l'entusiasmo
nel mondo della medicina,

col fine ultimo di congiungere
il nostro io interiore e il nostro corpo

attraverso l'arte.

Grazie.

(Applausi)