Foto ironiche che stravolgono gli stereotipi

L'artista Uldus Bakhtiozina usa le fotografie per ridicolizzare le norme sociali della sua Russia. Uno sguardo nella cultura giovanile russa e un breve e divertente promemoria sul non prenderci troppo sul serio.

Buon pomeriggio.

Mi chiamo Uldus.

Sono un'artista fotografica russa.

Ho iniziato la mia carriera sei anni fa

con autoritratti ironici

al fine di rivelare i tanti stereotipi

sulla nazionalità, sul genere,

e su temi sociali,

[Sono russa. Vendo droghe, armi, porno con bambini!]
[Vodka=acqua. Amo la vodka!] (Risate)

utilizzando la fotografia per mandare un messaggio.
[Sposami, ho bisogno di un visto]

Ancora oggi mi esibisco davanti
alle telecamere

e cerco di essere coraggiosa
come Wonder Woman.

Mi concentro nell'indirizzare
un messaggio significativo,

estetica, bellezza, composizione,
un po' di ironia, e manufatti.

Oggi vi parlerò del mio progetto,

che si chiama Desperate Romantics.

Questi sono i miei manufatti, o dipinti

dell'Inghilterra dei preraffaeliti,

metà XIX secolo.

Ho preso i dipinti

e li ho arricchiti di un significato
nuovo, contemporaneo,

parlando di temi che mi circondano

in Russia,

immortalando persone
che non sono modelli

ma hanno una storia interessante.

Questo ragazzo è un ballerino
professionista,

ha solo 12 anni,

ma a scuola, nasconde la sua passione

e indossa la maschera della brutalità,

provando a restare unito al resto
dei suoi compagni

proprio come un soldato d'assalto
che non ha personalità.

Ma questo ragazzo ha obiettivi e sogni

che nasconde per essere accettato
dalla società,

perché essere diversi non è facile,

specialmente in Russia.

La prossima interpretazione del dipinto
è metaforica.

Questo è Nikita,

una guardia giurata di un pub

di San Pietroburgo.

Gli piace dire: "Non ti piacerei quando
sono arrabbiato",

citando una battuta di Hulk,

ma non l'ho mai visto arrabbiato.

Nasconde la sua sensibilità
e il suo lato romantico,

perché in Russia, tra ragazzi,

non va bene essere romantici,

mentre lo è essere circondati da donne

e sembrare un Hulk aggressivo.

(Risate)

A volte, nel mio progetto,

prendo il dipinto

e gli conferisco un nuovo significato

e una nuova insidia.

A volte, paragono
caratteristiche del viso

e gioco con le parole:

ironia, Iron Man, uomo che stira.

(Risate)

Attraverso i manufatti,

porto dei temi sociali,

che mi circondano nelle conversazioni
in Russia.

Una cosa interessante
del matrimonio in Russia,

è che la maggior parte delle ragazze
di 18-19 anni,

sono già pronte, sognano di sposarsi.

Ci insegnano fin dall'infanzia

che un matrimonio di successo equivale
a una vita di successo,

quindi molte ragazze lottano

per avere un buon marito.

E io?

Ho 27 anni.

Per la società russa sono
una vecchia zitella

che non ha speranze di sposarsi.

Per questo mi vedete con una maschera
da lottatore messicano,

in abito da sposa, disperata
nel mio giardino.

Ma ricordate, la chiave è l'ironia,

ed è fatta per motivare le ragazze

a lottare per gli obiettivi, per i sogni,

e cambiare gli stereotipi.

Siate coraggiosi. Siate ironici, aiuta.

Siate creativi e create la magia.

(Applausi)