Quanto è pesante l'aria? - Dan Quinn

Guarda la lezione completa: http://ed.ted.com/lessons/how-heavy-is-air-dan-quinn

Troppo spesso pensiamo all'aria come a uno spazio vuoto, ma rispetto al vuoto, l'aria è piuttosto pesante. Ma quanto pesante? E se è così pesante, perché non ci schiaccia? Dan Quinn descrive i fondamentali della pressione dell'aria e spiega come influisce sul nostro corpo, sul tempo e sull'universo in generale.

Forse non vi rendete conto,

ma dal momento in cui
vi siete alzati dal letto,

a quello in cui vi siete seduti
per guardare questo video,

sostanzialmente avete nuotato.

Perché? Perché l'aria è un fluido
proprio come l'acqua.

Ha onde e correnti.

Scorre.

E quando spingete via l'aria,

gira intorno a voi in una scia.

Allora perché la maggior parte
delle volte non lo notiamo?

Di solito pensiamo all'aria
come a uno spazio vuoto.

Ma mentre un centimetro cubo
di spazio interstellare,

il volume della punta del vostro mignolo,

contiene circa un atomo,

lo stesso volume di aria contiene
circa 10 quintilioni di molecole.

Se vi riesce difficile visualizzarlo,

corrisponde a circa la stessa quantità

di insetti vivi presenti sulla terra,

striscianti, rampicanti e volanti tutti insieme

in un unico enorme sciame compatto.

Quando questo sciame di molecole
si scontra contro qualcosa,

esercita una forza, facendo pressione
sui confini del fluido,

come l'acqua che preme
contro il vetro della bottiglia.

È nota come pressione dell'aria.

E mentre l'aria è più leggera dell'acqua,

tutte queste molecole
sono comunque piuttosto pesanti:

l'aria che riempie
una tipica palestra scolastica

pesa più o meno
quanto un elefante adulto.

Quindi, quando entrate in palestra

come mai non venite
immediatamente schiacciati

dall'elefante di aria nella stanza?

Prima di tutto,

perché fa pressione perlopiù
sul pavimento e sulle pareti,

e la parte che fa pressione su di voi

viene respinta
dalla pressione dentro di voi!

Vedete, l'aria,
così come l'acqua e tutto il resto,

che riempie i nostri corpi
esercita una certa pressione

uguale a quella dell'aria esterna.

Certo, non avviene per caso.

È proprio quello
che ci permette di sopravvivere

nella normale atmosfera,

e che lo rende più difficile

ad altitudini elevate
e in acque profonde.

Normalmente non sentiamo
la pressione dell'aria su di noi

perché è generalmente uniforme.

Quindi anche se diverse
quantità di molecole di aria

ci colpiscono in momenti diversi,

lo sciame è così denso

che tutte queste piccole
differenze si equilibrano.

Cosa succede quando la pressione
dell'aria non è uniforme?

Significa che le molecole
spingono più forte

in una zona dell'aria
piuttosto che in un'altra,

spingendo il flusso d'aria
dalla zona a più alta pressione

a quella a pressione più bassa.

Percepiamo questo flusso come vento,

e i sistemi di pressione

di cui i meteorologi parlano sempre

sono responsabili
dei cambiamenti meteorologici,

dai più banali ai più catastrofici.

Ma le differenze
nella pressione dell'aria

fanno molto più del semplice
lamentarci del tempo:

sono il motivo per cui siamo vivi.

Respiriamo abbassando
la pressione nei nostri polmoni,

permettendo all'aria di entrare.

Quindi la prossima volta
che fate un respiro profondo,

pensate all'incalcolabile
numero di molecole di aria

che state muovendo.

Guardiamo il cielo stellato

per riflettere
sull'infinità dello spazio,

ma a meno che non stiate guardando
questo video

dallo spazio,

ci sono più molecole di aria

dentro e fuori il nostro corpo

che granelli di sabbia
su tutte le spiagge e i deserti del mondo,

stelle nell'universo visibile,

o entrambi combinati.

L'immensità dell'universo

è proprio davanti a noi

e dentro di noi.