"Le qualità del Programmatore Neurolinguistico" Modulo 2 - Practitioner PNL Gratis
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0:25 - 0:27PNL practitioner
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0:30 - 0:31modulo 2
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0:32 - 0:36Le qualità di un programmatore NeuroLinguistico
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0:41 - 0:45Quali sono le qualità che deve avere un buon programmatore Neuro Linguistico?
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0:45 - 0:48se nel modulo precedente abbiamo visto i presupposti della comunicazione
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0:48 - 0:51in questo modulo vediamo le qualità.
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0:51 - 0:53La qualità fondamentale, e primaria,
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0:53 - 0:56si rifà ad un presupposto che abbiamo visto prima,
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0:56 - 0:58ovvero LA MAPPA NON E' IL TERRITORIO
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0:58 - 1:01La prima e più grande qualità di un bravo programmatore neuro linguistico
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1:01 - 1:03nonchè di un bravo comunicatore,
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1:03 - 1:05nonchè di un bravo coach
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1:05 - 1:10dove per coach intendiamo quello che, nella comune eccezione del termine,
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1:10 - 1:12viene inteso come un allenatore.
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1:12 - 1:14quindi, colui che allena mentalmente e che,
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1:14 - 1:18teoricamente dovrebbe aver GIA' superato determinate cose
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1:18 - 1:21quindi la prima cosa che deve fare un coach, un programmatore neuro linguistico
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1:21 - 1:22chiunque esso sia,
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1:22 - 1:30deve comprendere e diventare consapevole, che la tua mappa è diversa dalla mia, è diversa da qualunque altra persona al mondo.
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1:30 - 1:31questo cosa vuol dire:
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1:31 - 1:35che tutte le esperienze che hai vissuto nella tua vita
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1:35 - 1:40dal momento del concepimento, neanche della nascita, ma dal momento del concepimento ad oggi
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1:40 - 1:46sono diventati dei filtri che filtrano la realtà che sta fuori
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1:46 - 1:50per farla diventare la realtà che viene rappresentata dentro di te.
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1:50 - 1:57se hai mai visto una fotocamera, quelle reflex dove si possono aggiungere gli obiettivi o i filtri
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1:57 - 1:59o i colori, o qualunque altra cosa
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1:59 - 2:02è un pò come se, appena nasci, o meglio, appena concepito
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2:02 - 2:05ti mettessero questa fotocamera in mano
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2:05 - 2:07quindi la realtà che prendi da fuori
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2:08 - 2:10che passa dall'obiettivo è ciò che realmente vedi
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2:10 - 2:12poi capiremo meglio cosa vuol dire questo
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2:13 - 2:15a mano a mano che le cose accadono
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2:15 - 2:19quindi, non so un trauma perchè i tuoi genitori non ti volevano
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2:19 - 2:24questo già ti crea un filtro nuovo
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2:24 - 2:26il mondo non mi accetta
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2:26 - 2:31aggiungi un altro filtro perchè più avanti magari i genitori ti picchiano
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2:31 - 2:32quindi il mondo è violento
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2:32 - 2:33e così via.....
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2:34 - 2:39pensieri, emozioni, traumi, eventi diventano filtri, colori
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2:39 - 2:44e tante altre cose che in qualche modo cambiano la percezione della realtà
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2:46 - 2:49la tua percezione della realtà, sarà assolutamente diversa dalla mia
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2:49 - 2:54è un pò come... l'esempio classico che faccio è questo :
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2:54 - 2:57immagina che entrambi viviamo a Roma
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2:58 - 3:03ma, io giro sempre con la macchina, e tu giri sempre con i mezzi.
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3:03 - 3:05bus o metropolitana
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3:05 - 3:11cosa accade che io ho come riferimento le strade e i monumenti
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3:11 - 3:15tu come riferimento hai le fermate del bus e della metropolitana
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3:16 - 3:17dobbiamo prendere un appuntamento :
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3:17 - 3:19diventa un casino, perchè?
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3:19 - 3:21la mia mappa è diversa dalla tua.
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3:21 - 3:26quindi, io ti dirò ci vediamo vicino al cinema olimpico
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3:26 - 3:28non so neanche se esista
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3:28 - 3:29e tu mi dirai: cinema olimpico?
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3:29 - 3:31dov'è il cinema olimpico?
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3:31 - 3:34cos'è la fermata giulio agricola metropolitana'
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3:34 - 3:37giulio agricola metropolitana? boh!
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3:37 - 3:38no, dai, di fronte al centro commerciale quello delle torri
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3:39 - 3:45centro commerciale delle torri' ma forse vicino al capolinea del bus 31?
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3:45 - 3:51capolinea' quale bus? boh, ma dai un pò più avanti dove c'è quel ristorante dove si mangia il pesce
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3:51 - 3:54potremo andare avanti così all'infinito
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3:54 - 3:58finchè qualcuno dei due non prende la propria mappa
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3:58 - 4:00e la sovrappone alla mappa dell'altro
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4:00 - 4:07quindi io dovrei prendere la mia mappa mentale dei monumenti
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4:07 - 4:12o dei posti, sovrapporla alla tua dei bus
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4:12 - 4:15e vedere quel cinema dov'è che sta?
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4:15 - 4:19vicino alla fermata tuscolana, bene, fermata tuscolana della metropolitana
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4:19 - 4:22e così finalmente riusciremo ad incontrarci
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4:22 - 4:24questa è una metafora molto significativa
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4:24 - 4:26perchè, se io non capisco qual è la tua mappa
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4:26 - 4:32non potrò mai entrare nella tua mente ed aiutarti
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4:32 - 4:35non potrò mai comprendere la tua esperienza
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4:36 - 4:41e se ci pensi, la maggior parte delle discussioni o delle problematiche relazionali
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4:41 - 4:45accade perchè, spesso e volentieri si dicono le stesse cose
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4:45 - 4:48o meglio, si parla delle stesse cose ma in modi diversi
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4:48 - 4:50l'esempio classico è :
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4:50 - 4:55due amici che sono gli amici per la vita
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4:55 - 4:58ma, uno ha una convinzione che dice:
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4:58 - 5:05il mio migliore amico è colui che non mi sveglierebbe mai di notte, qualunque cosa accada
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5:05 - 5:10l'altro pensa: il mio migliore amico è quello che se mi si buca una gomma alle tre di notte
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5:10 - 5:12io chiamo lui e lui viene.
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5:12 - 5:15ora, questi due sono i migliori amici l'uno dell'altro
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5:15 - 5:19che succede se per sbaglio, ad uno dei due si buca la gomma alle tre di notte?
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5:20 - 5:21la loro amicizia si rompe!
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5:22 - 5:25semplicemente perchè entrambi dicevano di essere i migliori amici
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5:25 - 5:29ma non conoscevano le mappe uno dell'altro
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5:29 - 5:34quindi per me l'amicizia è una cosa, per te l'amicizia è un'altra
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5:34 - 5:37queste due mappe non si sovrappongono allora si litiga.
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5:38 - 5:40e questo accade normalmente nelle relazioni uomo-donna
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5:40 - 5:44le relazioni di lavoro, e probabilmente in tutte le relazioni
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5:44 - 5:51ricordiamoci che, le parole, le esperienze,i movimenti, sono sempre frutto di tutti quei filtri di cui abbiamo parlato prima.
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5:51 - 5:55quindi, io non conosco i tuoi filtri, ma conosco
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5:55 - 5:57nel momento in cui entro in una relazione, entro in contatto con te,
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5:57 - 5:58le tue azioni.
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5:58 - 6:04e giudico le tue azioni, normalmente, o interpreto le tue azioni
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6:04 - 6:07in base ai miei filtri che sono completamente diversi dai tuoi.
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6:07 - 6:13quindi entrambi potremo parlare di libertà, di famiglia, di denaro, sesso,
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6:13 - 6:17qualunque cosa, però io non so per te che cosa vuol dire.
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6:17 - 6:18né tu sai per me cosa vuol dire.
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6:18 - 6:23ma siamo, e questo è un grosso problema della società che non conosce queste cose,
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6:23 - 6:28siamo assolutamente certi che quello che io ho nella testa, sia esattamente uguale per tutti gli altri.
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6:28 - 6:33e partendo da questo principio, ci arrabbiamo perchè gli altri non ci capiscono.
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6:34 - 6:38ma in effetti basterebbe, e per un bravo programmatore neuro linguistico è la prima cosa da fare,
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6:39 - 6:44è quella di comprendere che la mappa dell'altra persona, non è la nostra mappa.
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6:44 - 6:47quindi, non è importante quello che abbiamo noi nella nostra testa,
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6:47 - 6:50ma dobbiamo comprendere la mappa dell'altra persona.
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6:50 - 6:55puntualmente quando parlo di queste cose, c'è qualcuno che alza la mano e mi dice:
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6:55 - 6:59qui in video non accade, ma sono convinto che qualcuno di voi
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6:59 - 7:00a questo punto avrà pensato:
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7:00 - 7:04eh, vabbè, ma così è come abbassarsi all'altra persona!
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7:04 - 7:05no.
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7:05 - 7:07è come comprendere l'altra persona.
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7:07 - 7:12perchè la seconda qualità di un bravo programmatore neuro linguistico
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7:12 - 7:18è quella di togliere il proprio ego all'interno della comunicazione
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7:18 - 7:24perchè, finchè io partitò dal principio che, io non mi abbasso a lui
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7:24 - 7:25è lui che deve capire.
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7:25 - 7:29ma, in questo caso, sei tu che diventi esperto di comunicazione,
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7:29 - 7:36e sei tu che devi comprendere, non ti devi abbassare, ma devi comprendere l'altra persona.
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7:36 - 7:39e nel momento in cui la comprenderai potrai guidarla.
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7:39 - 7:45potrai in qualche modo creare una comunicazione valida per i tuoi obiettivi
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7:45 - 7:47quali siano i tuoi obiettivi, questo non lo so
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7:47 - 7:51ricorda che la PNL è una cassetta degli attrezzi
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7:51 - 7:57spesso e volentieri qualcuno parla della PNL con un eccezione negativa
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7:58 - 8:01è qualcosa che serve a manipolare è qualcosa che serve per vendere.
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8:01 - 8:06la PNL è una cassetta di attrezzi, quindi se io ti insegno ad usare un coltello
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8:06 - 8:14se questo coltello tu lo usi per tagliare il pane e farci un panino per dar da mangiare ad un affamato
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8:14 - 8:17o questo coltello tu lo usi per uccidere qualcuno
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8:17 - 8:19io ti ho insegnato ad usare il coltello,
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8:19 - 8:23poi, è la tua etica che deciderà come usarlo, questa è la PNL!
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8:23 - 8:24sono strumenti.
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8:24 - 8:29nel momento in cui tu conosci come funziona la tua mente,
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8:29 - 8:31sei tu a scegliere cosa farne,
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8:31 - 8:34certo, che puoi manipolare, ovvio, ma è quello che fanno tutti i giorni con te
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8:34 - 8:37la televisione, i politici, e tutto quello che ti sta attorno....
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8:37 - 8:41quindi, è anche un modo per proteggerti
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8:41 - 8:49e comprendere come, cartelloni pubblicitari, impostazione dei supermercati, quello che ti raccontano in politica,
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8:49 - 8:54quello che ti raccontano in televisione, spesso e volentieri, usano soprattutto la pubblicità
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8:54 - 9:00usano tecniche di PNL che poi non sono altro che di funzionamento della nostra mente.
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9:00 - 9:06per attirare la tua attenzione, per installarti qualcosa affinchè l'avrai vista nel supermercato
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9:06 - 9:09non sai neanche perchè ma compri un prodotto piuttosto che un altro,
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9:09 - 9:12perchè dentro di te sei, convinto che, e tu non sai perchè ne sei convinto,
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9:12 - 9:18che se compri quello, il tuo vestito diventa più bianco, che non si può
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9:18 - 9:19etc etc
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9:20 - 9:25queste cose, sono all'interno della tua testa, ma non sai perchè ma qualcuno ce le ha infilate.
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9:25 - 9:27come? con tecniche che imparerai!
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9:27 - 9:32quindi, come le utilizzerai, come utilizzerai questi strumenti,
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9:32 - 9:35dipenderà esclusivamente dalla tua etica.
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9:35 - 9:36Il mio compito qui è darteli.
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9:36 - 9:42è chiaro che potresti insegnarli ai bambini, o usarli per passarli ai tuoi figli
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9:42 - 9:47per poterli far crescere, in assenza, magari, di negatività, o di pensieri negativi.
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9:47 - 9:53o di paure, o di limiti, oppure potresti usarli per vendere di più
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9:53 - 9:55per manipolare la gente, o per chissà che cosa.
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9:55 - 10:00la PNL ripeto, sono solo strumenti, cosa ci farai, dipende solo da te.
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10:00 - 10:04quindi per poter entrare in contatto con l'altra persona
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10:04 - 10:09devi riuscire a stare al di fuori del tuo ego.
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10:09 - 10:14perchè, finchè il tuo ego, dirà che tu sei superiore a qualcun'altro , che tu non ti abbassi,
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10:14 - 10:16che è lui che deve capire e non io,
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10:16 - 10:22questo non riuscirà mai, a permetterti di entrare nella mappa dell'altra persona.
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10:23 - 10:25altra cosa fondamentale, è che:
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10:25 - 10:32la mappa non la scopri soltanto all'interno dell'altra persona,
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10:32 - 10:37quindi non impariamo la PNL soltanto per comunicare con un'altra persona
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10:37 - 10:39ma, e soprattutto,
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10:39 - 10:42prima di tutto, per comunicare con noi stessi.
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10:42 - 10:46perchè noi per primi, non conosciamo la nostra mappa.
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10:46 - 10:48ma agiamo di conseguenza.
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10:48 - 10:50Iniziare a conoscere la nostra mappa
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10:50 - 10:55e capire per quale motivo, una determinata parola di una determinata persona mi fa schizzare.
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10:55 - 11:00mi fa arrabbiare, o se mia madre mi dice così io reagisco così
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11:00 - 11:03e non so neanche perchè, perchè non riesco a controllarlo.
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11:03 - 11:07se il mio capo mi tratta in una certa maniera mi va il sangue al cervello
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11:07 - 11:09e chissà che cosa...
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11:09 - 11:12se mi arriva una bolletta sto male due giorni,
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11:12 - 11:17se, a volte capita, mi sveglio e c'è brutto tempo sto di cattivo umore
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11:17 - 11:20tu hai tutta una serie di comportamenti automatici,
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11:20 - 11:26ricordiamoci che il 95% de questi comportamenti sono completamente automatici
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11:26 - 11:30quindi, guidati da una parte di te che ha delle mappe,
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11:30 - 11:33che si sono create attraverso tutta quella serie di filtri
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11:33 - 11:36da quando sei stato concepito ad oggi
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11:36 - 11:39e che funziona in modo completamente automatico
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11:39 - 11:41esattamente come quando fai scuola guida:
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11:41 - 11:45le prime volte sei costretto a fare attenzione,
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11:45 - 11:50poi dopo che i comportamenti e gli insegnamenti sono diventati inconsci
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11:50 - 11:51va tutto in automatico.
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11:51 - 11:55quindi oggi guidi tranquillamente in macchina mentre parli al telefono
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11:55 - 11:58mentre ti trucchi o mentre chissà cos'altro fai...
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11:58 - 12:02e la tua mente in automatico gestisce i comportamenti
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12:02 - 12:06tanto che forse ti sarà capitato molte volte che, se guidi la macchina
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12:06 - 12:09se sei abituato a fare sempre lo stesso percorso
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12:09 - 12:13tipo da casa all'ufficio e un giorno invece che per tornare a casa
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12:13 - 12:17dall'ufficio dovevi passare da un amico
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12:17 - 12:21ma in quel momento sei sovrappensiero, la tua mente in automatico ti farà arrivare a casa.
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12:21 - 12:25perchè, in automatico, la mente fa quello che ha sempre fatto.
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12:25 - 12:28quello per cui l'hai addestrata
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12:28 - 12:30quello per cui si sono messi quei filtri.
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12:30 - 12:33e quindi, se tu non le dai un comando cosciente
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12:33 - 12:36lei farà quello che ha sempre fatto: fa fare il percorso classico.
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12:36 - 12:38e questo probabilmente ti sarà successo.
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12:38 - 12:44quindi, nel 95% dei casi i tuoi comportamenti sono completamente inconsci
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12:44 - 12:47dobbiamo comprendere la nostra mappa
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12:47 - 12:48prima di tutto
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12:48 - 12:51per capire come si sono creati questi comportamenti.
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12:51 - 12:53e come, se non ci piacciono, modificarli.
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12:53 - 12:59questo vale ovviamente per paure, fobie, limiti, blocchi, qualunque cosa.
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13:00 - 13:03impareremo strada facendo come si crea una mappa
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13:03 - 13:05e ovviamente la mappa sia nostra che degli altri
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13:05 - 13:08quindi quando comprendiamo come funziona la nostra mente
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13:08 - 13:12possiamo cambiare le cose all'interno di essa
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13:12 - 13:15ovviamente impariamo come funziona la mente degli altri
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13:15 - 13:18e quindi possiamo scegliere, in base alla nostra etica,
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13:18 - 13:26come usare questi strumenti per poterli poi ... usare nei confronti delle altre persone
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13:26 - 13:30in base ai nostri scopi, che spero, tu che stai guardando, saranno etici.
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13:31 - 13:34ma come si fa ad entrare nella mappa di un'altra persona?
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13:34 - 13:36o come si fa a scoprire la propria di mappa.
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13:36 - 13:40beh una delle cose più semplici è ritornare all'altro presupposto:
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13:40 - 13:42che abbiamo visto nel modulo precedente, che ci diceva
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13:42 - 13:46due orecchie - due occhi - una bocca
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13:46 - 13:52quindi, ascoltare, osservare, e poi, se proprio necessario parlare.
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13:52 - 14:00ma basterà, nel momento in cui sarai pratico/a osservare con determinati canoni,
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14:00 - 14:04che imparerai, e ascoltare, con determinati, canoni che imparerai,
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14:04 - 14:10e già soltanto l'osservazione e l'ascolto, ti mostrerà all'interno della persona
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14:10 - 14:16tutta una serie di caratteristiche che mostreranno le parti importanti della sua mappa.
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14:17 - 14:22nel momento in cui comprenderai la mappa potrai adeguare la tua mappa alla sua
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14:22 - 14:28in modo tale che la comunicazione sarà valida, sarà intesa verso un obiettivo positivo.
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14:28 - 14:31ricordiamo un'altra cosa fondamentale:
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14:31 - 14:36l'obiettivo primario della PNL è quello di generare rapport
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14:37 - 14:46ovvero a livello inconscio, parliamo sempre della comunicazione con l'altra persona ma ha un valore anche con la comunicazione con noi stessi,
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14:46 - 14:52perchè spesso e volentieri, è come se noi avessimo qualcuno dentro di noi con cui non andiamo d'accordo
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14:52 - 14:56quindi spesso si ha la sensazione di non riuscire a fare delle cose
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14:56 - 14:59vorrei fare delle cose, ma c'è qualcosa che mi blocca
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14:59 - 15:01questo qualcosa che mi blocca è qualcuno dentro
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15:01 - 15:08non lo vediamo come un'entità strana, semplicemente una sorta di bambino interiore
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15:08 - 15:13una sorta di persona dentro di noi che è cresciuta in una determinata maniera
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15:13 - 15:17e che per determinati motivi ha scelto di infilare determinati filtri
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15:17 - 15:22conoscere questa persona, così come conoscere la persona fuori
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15:22 - 15:27è abbastanza semplice basta saperla ascoltare, e saper osservare.
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15:27 - 15:29che cosa? lo impareremo con i prossimi moduli.
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15:29 - 15:35quindi la mappa è abbastanza semplice da scoprire nel momento in cui sappiamo che cosa osservare
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15:35 - 15:38ma una qualità che deve avere il programmatore neuro linguistico,
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15:38 - 15:41è quella di saper ascoltare e saper osservare.
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15:42 - 15:45che si lega appunto al fatto di dover essere esterni al proprio ego
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15:45 - 15:47perchè se noi stiamo nel nostro ego,
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15:48 - 15:49mentre una persona parla,
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15:49 - 15:53ci parliamo dentro pensiamo già a quello che dobbiamo dire noi
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15:53 - 15:55senza ascoltarla ci perdiamo tutti quei dettagli
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15:56 - 16:00che la persona ci sta dando coscientemente o inconsciamente
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16:00 - 16:02in mille modi diversi, che imparerai,
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16:02 - 16:06e che per noi potrebbero essere fondamentali per creare una comunicazione valida con essa.
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16:06 - 16:09ripeto: la stessa cosa accade con noi stessi.
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16:09 - 16:14è un pò più difficile osservarci da fuori ma è una cosa che si può fare
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16:14 - 16:18quindi ricordiamoci che la mappa, nella programmazione neuro linguistica
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16:19 - 16:24ricordiamoci che la mappa e la programmazione neuro linguistica ci dice appunto questo:
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16:24 - 16:29è data da una programmazione, quindi cose che sono avvenute nel passato,
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16:29 - 16:33e che hanno programmato la nostra neuro, la nostra testa
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16:33 - 16:36e che si esprimono attraverso la linguistica.
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16:36 - 16:42dove però per linguistica intendiamo non soltanto ciò che diciamo a parole
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16:42 - 16:48ma ala comunicazione completa, quindi il verbale e il paraverbale, impareremo cosa vuol dire,
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16:48 - 16:49e il non verbale
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16:49 - 16:52quindi osservando la comunicazione nostra o degli altri,
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16:52 - 16:58potremo comprendere come questa comunicazione esterna mostra la nostra mappa interiore.
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16:58 - 17:00e impareremo tante cose nei prossimi moduli.
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17:26 - 17:30un'altra qualità che dovrebbe avere un bravo programmatore neuro linguistico
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17:30 - 17:32e un bravo comunicatore, un bravo coach
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17:32 - 17:36è quella di diventare un giocoliere con le parole.
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17:36 - 17:41perchè ricordiamoci che le nostre parole possono influenzare
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17:41 - 17:45a qualunque livello l'esperienza dell'altra persona.
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17:45 - 17:47in bene o in male ovviamente.
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17:47 - 17:48ma riguarda la tua etica,
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17:48 - 17:49quindi è importante la tua etica
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17:50 - 17:55nel momento in cui io so giocare con le parole
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17:55 - 17:59e le so mettere al punto giusto, al momento giusto, nel modo giusto,
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17:59 - 18:04col tono giusto, basta poco per poter cambiare un esperienza,
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18:04 - 18:06o per ottenere un obiettivo
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18:06 - 18:07qualunque sia il tuo obiettivo.
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18:07 - 18:14ripeto che sia vendere, conquistare, cambiare qualcosa, manipolare, o aiutare una persona
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18:14 - 18:21o guarire, o farle superare un limite, o una fobia, qualunque cosa, nel momento in cui, sai qual'è la mappa,
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18:21 - 18:25sai come funzionano determinate cose nella sua mente,
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18:25 - 18:28nel momento in cui sai giocare con le parole e con la linguistica
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18:28 - 18:32puoi piazzare la frase giusta al punto giusto, al momento giusto.
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18:32 - 18:36ma questa, ti ripeto, è una qualità che si acquisisce con l'esperienza.
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18:37 - 18:39ti ricordo, come già dicevo nel modulo precedente,
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18:39 - 18:43la PNL è una serie di strumenti, è vero,
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18:43 - 18:46ma la vera differenza, la fa la tua esperienza.
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18:46 - 18:48quindi se tu vedi questi video, li chiudi
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18:48 - 18:52e non fai altro che aspettare il prossimo o andare direttamente al prossimo
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18:52 - 18:56senza fare gli esercizi, che ti propongo da fare, a casa,
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18:56 - 19:01e senza continuare a fare costantemente gli esercizi che ti propongo di fare fuori,
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19:01 - 19:03e invece di fare questo,
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19:03 - 19:06vai direttamente sui prossimi video e li vedi fino alla fine
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19:06 - 19:07senza fare esercizi
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19:08 - 19:09bene è inutile: stai perdendo tempo!
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19:09 - 19:13stai perdendo tempo ad ascoltare delle cose che non ti serviranno a niente.
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19:13 - 19:17quindi avrai una conoscenza perfettamente inutile: è come se avessi letto un libro.
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19:17 - 19:21invece nel momento in cui applichi tutto questo
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19:22 - 19:23inizierai a fare scuola guida
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19:23 - 19:28quindi oggi e nel prossimo modulo, impareremo i sistemi rappresentazionali.
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19:28 - 19:36beh, questo per farlo diventare inconscio, dovrai applicarlo, applicarlo, applicarlo.....
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19:36 - 19:42e applicarlo e applicarlo n volte.... esattamente come quando hai imparato a guidare guide su guide, su guide.....
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19:42 - 19:45prima hai imparato a far diventare inconscio il cambio della marcia,
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19:45 - 19:48poi hai imparato a far diventare inconscio la frizione
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19:48 - 19:57poi le frecce, quindi piano piano, hai fatto diventare inconsci dei comportamenti coscienti
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19:57 - 19:59ma per farlo hai dovuto fare n guide
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19:59 - 20:03queste n guide non sono altro che tanti, tanti, tanti esercizi
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20:03 - 20:06ed è importante che tu passi all'esercizio successivo
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20:06 - 20:12o al modulo successivo, solo quando sei diventato perfettamente capace
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20:12 - 20:16di applicare quello che ti insegnerò nel modulo precedente.
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20:16 - 20:23perchè se non sei diventato capace, non l'hai compreso, non ti viene automatico
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20:23 - 20:25nel modulo successivo ti aggiungerò altre cose,
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20:25 - 20:27quindi dovrai fare quello di prima e quello di dopo
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20:27 - 20:31e ti diventerà sempre più complesso
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20:31 - 20:34per un semplice motivo, perchè la mente cosciente è limitata
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20:34 - 20:40ed essendo limitata, non puoi gestire più di un certo numero di informazioni in uno stesso momento
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20:40 - 20:44per questo è fatto a moduli, e per questo è fatto a scaglioni
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20:44 - 20:45non ti do tutto il corso assieme,
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20:45 - 20:48perchè so già che probabilmente molti di quelli che lo vedranno
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20:48 - 20:51potrebbero vederselo tutto assieme
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20:51 - 20:52non avrebbero imparato niente.
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20:52 - 20:58sinceramente, se devo dare semplicemente qualcosa che la stessa cosa di scrivere un libro
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20:58 - 21:00dove lo leggi e lo metti da una parte,
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21:00 - 21:02non ci avrei neanche perso tempo
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21:02 - 21:04ilo mio obiettivo è creare qualcosa di diverso
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21:04 - 21:06qualcosa che possa aiutare te e che possa aiutare gli altri
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21:07 - 21:13quindi in quest'ottica ti do anche in questa qualità: devi imparare il prima possibile
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21:13 - 21:16ad applicare in maniera conscia tutto ciò che ti insegno
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21:16 - 21:19e soprattutto ad arrivar alla fine del percorso
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21:19 - 21:23e alla fine della tua esperienza un vero e proprio giocoliere delle parole
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21:23 - 21:25quindi imparare a dire poco,
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21:25 - 21:28ricordati due occhi, due orecchie una bocca
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21:28 - 21:35quindi parli una volta ma quando parli, parli in modo preciso e definito e incisivo
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21:36 - 21:42le ultime qualità comprendono la capacità, a mano a mano che andiamo avanti.
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21:42 - 21:44mano a mano che scoprirai determinate tecniche
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21:44 - 21:46e metodi di funzionamento della tua mente,
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21:46 - 21:51di comprendere e diventare consapevoli, dei poteri sopiti nella nostra mente.
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21:51 - 21:56da renderci conto che effettivamente possiamo fare molto di più di quello che ci hanno insegnato fino ad oggi.
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21:57 - 21:59ma fai tutto questo per quale motivo?
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21:59 - 22:03per poter far si, prima di tutto, per quanto riguarda noi,
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22:03 - 22:07di eliminarci tutti i condizionamenti esterni, ovvero
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22:07 - 22:10di non dover più dare a nessuno, fuori di noi,
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22:10 - 22:15che sia un evento, che un ambiente, che sia una persona, che sia un capo, che sia un compagno una compagna
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22:15 - 22:18una madre, un padre di non dare a nessuno di loro
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22:19 - 22:24il potere di poter agire e interferire sul nostro stato d'animo.
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22:24 - 22:28nonchè sulle nostre scelte, nonchè sulle nostre azioni.
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22:28 - 22:31cosa che oggi normalmente non abbiamo
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22:31 - 22:34perchè normalmente ogni persona ha
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22:34 - 22:40qualche cosa che risuona, che in qualche modo fa scattare, che in qualche modo lo condiziona
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22:40 - 22:45a volte sono talmente tanti inconsci che siamo convinti di fare la scelta più giusta per noi
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22:45 - 22:51però poi scopriamo che scegliamo di fare questo perchè non vogliamo sentirci in colpa nei confronti dei nostri genitori
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22:51 - 22:57o facciamo quest'altro perchè se no così la ragazza non ci lascia, non ci vuole bene etc etc etc
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22:57 - 23:02quindi, ci sono tutta una serie di filtri messi durante la nostra vita,
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23:02 - 23:06che in qualche modo limitano il nostro libero arbitrio.
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23:06 - 23:11ecco una delle qualità più importanti, ed è la prima da raggiungere,
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23:11 - 23:14è quella di liberarci, di comprenderli prima di tutto
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23:14 - 23:17quindi di osservarci, di saper osservare, di saperci ascoltare
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23:17 - 23:24di saper comprendere qual'è la nostra mappa e di poterla cambiare in funzione dei nostri reali obiettivi.
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23:24 - 23:29dopo che avremo imparato a comprendere la nostra, ci diventerà molto più facile
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23:29 - 23:34comprendere quella degli altri, perchè non dovrai più applicare le cose che ti ho insegnato in alcuni video
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23:34 - 23:37ma semplicemente applicherai sugli altri quello che hai fatto su di te
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23:37 - 23:43con un livello di sicurezza ben diverso rispetto a quello che puoi avere dopo aver visto un video
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23:43 - 23:48adesso, dopo questo video potresti raccontare a qualcuno quello che hai imparato
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23:48 - 23:53ma quando lo fai tu, quando lo vivi tu e quando hai risolto tu le tue cose,
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23:53 - 23:57non stai raccontando più, quello che ti ha detto qualcun altro,
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23:57 - 24:01ma stai raccontando la tua esperienza dove nessuno può interferire
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24:01 - 24:04nessuno può interrompere, nessuno può farti un'obiezione,
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24:04 - 24:06perchè è la tua esperienza è così.
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24:06 - 24:12ecco perchè io spesso quando mi chiedono cosa faccio non mi reputo mai un coach ma un cantastorie
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24:12 - 24:15perchè non faccio altro che raccontare la mia esperienza
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24:15 - 24:19quindi quello che ti consiglio prima è di crearti una tua esperienza con tutto questo
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24:19 - 24:24dopo, soltanto dopo, usarla sugli altri per gli scopi che tu vorrai.
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24:24 - 24:26aiutare o qualunque altra cosa.
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24:26 - 24:29detto questo possiamo chiudere questo secondo modulo
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24:29 - 24:31ora che sai, quali sono i presupposti della comunicazione
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24:31 - 24:33quali sono le qualità da raggiungere
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24:33 - 24:35possiamo al terzo modulo
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24:35 - 24:37anche in questo caso, in questo secondo modulo introduttivo
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24:37 - 24:39non ci sono esercizi specifici
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24:39 - 24:43ma adesso sei pronto per andare al terzo modulo
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24:43 - 24:46dove comprenderemo come la nostra mente
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24:46 - 24:49processa le informazioni.
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24:49 - 24:52e quindi comprenderemo nel prossimo modulo
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24:52 - 24:56come sin dall'inizio dei tempi, sin dall'inizio della tua vita,
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24:56 - 24:59sin dall'inizio del concepimento la tua mente
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24:59 - 25:01che era una spugna plasmabile,
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25:01 - 25:07ha cominciato a creare quei filtri che oggi sono diventati
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25:07 - 25:09quello che normalmente viene chiamato "carattere"
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25:09 - 25:14ma sappiamo benissimo che non è altro che una serie di interpretazioni
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25:14 - 25:18di determinate esperienze condizionate da diverse cose.
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25:19 - 25:22quindi non mi rimane che ringraziarti per l'attenzione che mi hai dato
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25:22 - 25:26in questo secondo modulo e ci vediamo al modulo numero tre!
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