Perché l'universo esiste?
-
0:01 - 0:03Perché l'universo esiste?
-
0:03 - 0:07Perché c'è -- Ok. Ok.
(Risate) -
0:07 - 0:10È un mistero cosmico. Siate seri.
-
0:10 - 0:13Perché esiste un mondo,
perché ci siamo noi, -
0:13 - 0:15perché c'è qualcosa invece del nulla?
-
0:15 - 0:20Voglio dire, è il massimo "perché".
-
0:20 - 0:22Parlerò del mistero dell'esistenza,
-
0:22 - 0:24l'enigma dell'esistenza,
-
0:24 - 0:27a che punto siamo nel risolverlo,
-
0:27 - 0:29e perché dovrebbe importarvene,
-
0:29 - 0:31e spero che vi interessi.
-
0:31 - 0:34Il filosofo Arthur Schopenhauer disse
-
0:34 - 0:37che chi non si pone domande
sulla casualità dell'esistenza, -
0:37 - 0:40della casualità dell'esistenza del mondo,
-
0:40 - 0:42è mentalmente limitato.
-
0:42 - 0:46È un po' severo, ma è così.
(Risate) -
0:46 - 0:48È stato definito il più sublime
-
0:48 - 0:50e meraviglioso mistero,
-
0:50 - 0:53la domanda più profonda
e di più grande portata -
0:53 - 0:54che l'uomo si possa porre.
-
0:54 - 0:55Ha ossessionato le grandi menti.
-
0:55 - 0:57Ludwig Wittgenstein, forse il più grande
-
0:57 - 0:59filosofo del 20° secolo,
-
0:59 - 1:02era stupito che ci dovesse
essere un mondo. -
1:02 - 1:06Scrisse nel suo "Tractatus",
asserzione 4.66, -
1:06 - 1:08"Non è perché le cose
stanno al mondo -
1:08 - 1:10ad essere mistico,
-
1:10 - 1:12è il fatto che il mondo esista."
-
1:12 - 1:14E se non vi piace prendere
le vostre citazioni -
1:14 - 1:17da un filosofo, provate
quelle di uno scienziato, -
1:17 - 1:20John Archibald Wheeler,
uno dei grandi fisici -
1:20 - 1:21del 20° secolo,
-
1:21 - 1:23insegnante di Richard Feynman,
-
1:23 - 1:26coniatore del termine "buco nero",
-
1:26 - 1:28disse, "Voglio sapere
-
1:28 - 1:30come mai esistono i quanti,
-
1:30 - 1:33come mai esistono l'universo, l'esistenza?"
-
1:33 - 1:35E il mio amico Martin Amis --
-
1:35 - 1:38mi spiace di dover citare
così tanti nomi in questo intervento, -
1:38 - 1:39fatevene una ragione --
-
1:39 - 1:44il mio caro amico Martin Amis
disse una volta -
1:44 - 1:47che siamo a cinque Einstein
dal rispondere -
1:47 - 1:49al mistero della provenienza
dell'universo. -
1:49 - 1:51E non ho dubbi che ci siano
cinque Einstein -
1:51 - 1:53nel pubblico oggi.
-
1:53 - 1:55Qualche Einstein?
Alzata di mano? No? No? No? -
1:55 - 1:56Nessun Einstein? Ok.
-
1:56 - 2:00Questa domanda, perché
esiste qualcosa invece del nulla, -
2:00 - 2:02questa sublime domanda
è stata posta piuttosto tardi -
2:02 - 2:05nella storia intellettuale.
-
2:05 - 2:07È stato verso la fine del 17° secolo:
-
2:07 - 2:10il filosofo Leibniz si chiese --
-
2:10 - 2:12ragazzo sveglio, Leibniz,
-
2:12 - 2:14inventò il calcolo
-
2:14 - 2:17parallelamente a Isaac Newton,
nello stesso periodo, -
2:17 - 2:19ma per Leibniz, che si chiese perché
c'è qualcosa e non il nulla, -
2:19 - 2:22non era un grande mistero.
-
2:22 - 2:24Era o si spacciava
-
2:24 - 2:27per Cristiano Ortotdosso
nel suo aspetto metafisico, -
2:27 - 2:30e disse che era ovvio il motivo
per cui il mondo esisteva: -
2:30 - 2:32perché lo aveva creato Dio.
-
2:32 - 2:35E Dio creò, infatti, dal nulla.
-
2:35 - 2:37Ecco quanto Dio è potente.
-
2:37 - 2:41Non ha bisogno di materiale preesistente
da cui creare un mondo. -
2:41 - 2:43Può crearlo dal nulla assoluto,
-
2:43 - 2:44creazione ex nihilo.
-
2:44 - 2:45E comunque, questo
-
2:45 - 2:48è quello che credono oggi gli Americani.
-
2:48 - 2:50Per loro non c'è nessun
mistero dell'esistenza. -
2:50 - 2:51Dio lo ha creato.
-
2:51 - 2:54Mettiamo tutto questo in un'equazione.
-
2:54 - 2:57Non ho slide quindi le imiterò,
-
2:57 - 2:58usate l'immaginazione.
-
2:58 - 3:04Dio + niente = il mondo.
-
3:04 - 3:07Ok? Questa è l'equazione.
-
3:07 - 3:09Forse non credete in Dio.
-
3:09 - 3:11Forse siete atei scientifici
-
3:11 - 3:14o atei non scientifici,
e non credete in Dio, -
3:14 - 3:15e non vi piace.
-
3:15 - 3:18Comunque, anche con la mia equazione,
-
3:18 - 3:20Dio + niente = il mondo,
-
3:20 - 3:22c'è già un problema:
-
3:22 - 3:25perché Dio esiste?
-
3:25 - 3:27Dio non esiste per pura logica
-
3:27 - 3:29a meno che non crediate
all'argomentazione ontologica, -
3:29 - 3:31e spero di no, perché non è
una buona argomentazione. -
3:31 - 3:34È concepibile, se Dio dovesse esistere,
-
3:34 - 3:37potrebbe chiedersi, sono eterno,
sono onnipotente, -
3:37 - 3:40ma da dove vengo?
-
3:40 - 3:42(Risate)
-
3:42 - 3:43Donde vengo?
-
3:43 - 3:47Dio parla in Inglese più formale.
-
3:47 - 3:49(Risate)
-
3:49 - 3:52Una teoria è che Dio era così annoiato
-
3:52 - 3:53dall'enigma della Sua stessa esistenza
-
3:53 - 3:56che Lui creò il mondo
solo per distrazione. -
3:56 - 3:58Comunque, dimentichiamoci di Dio.
-
3:58 - 4:00Tiriamo fuori Dio dall'equazione:
abbiamo -
4:00 - 4:03________ + niente = il mondo.
-
4:03 - 4:05Se siete Buddisti,
-
4:05 - 4:07vi fermereste qui,
-
4:07 - 4:08perché quello che avete è
-
4:08 - 4:10niente = il mondo,
-
4:10 - 4:12e per simmetria di identità, significa
-
4:12 - 4:14il mondo = niente. Ok?
-
4:14 - 4:16E per un Buddista, il mondo
è una gran quantità di niente. -
4:16 - 4:19È un grande vuoto cosmico.
-
4:19 - 4:22E pensiamo che ci sia molto
di qualcosa là fuori -
4:22 - 4:25ma questo perché siamo schiavi
dei nostri desideri. -
4:25 - 4:27Se lasciamo andare i nostri desideri,
-
4:27 - 4:30vedremo il mondo per com'è veramente,
-
4:30 - 4:32un vuoto, il nulla,
-
4:32 - 4:34e scivoleremo in questo felice
stato di nirvana -
4:34 - 4:36che è stato definito come avere
-
4:36 - 4:39abbastanza linfa vitale da apprezzare
l'essere morti. (Risate) -
4:39 - 4:41Questo è il pensiero buddista.
-
4:41 - 4:45Ma sono un occidentale,
e sono ancora preoccupato -
4:45 - 4:47dall'enigma dell'esistenza, quindi ho
-
4:47 - 4:48________ + —
-
4:48 - 4:51tra un attimo diventerà
una cosa seria, quindi -- -
4:51 - 4:54________ + niente = il mondo.
-
4:54 - 4:55Cosa mettiamo in quello spazio vuoto?
-
4:55 - 4:57Cosa ne dite della scienza?
-
4:57 - 5:00La scienza è la nostra migliore
guida alla natura della realtà, -
5:00 - 5:03e la scienza fondamentale è la fisica.
-
5:03 - 5:06Questo ci dice quello
che è veramente la pura realtà, -
5:06 - 5:09che rivela quello che chiamo TAUFOTU,
-
5:09 - 5:12il vero e definitivo
arredamento dell'universo. -
5:12 - 5:14Magari la fisica
può riempire quel vuoto, -
5:14 - 5:20e infatti, dalla fine degli anni '60
o negli anni '70, -
5:20 - 5:23i fisici pretendevano di dare
-
5:23 - 5:26una spiegazione puramente scientifica
-
5:26 - 5:29di come il nostro universo fosse nato
-
5:29 - 5:31dal nulla assoluto,
-
5:31 - 5:34una fluttuazione quantica dal vuoto.
-
5:34 - 5:36Stephen Hawking è uno di questi fisici,
-
5:36 - 5:39più di recente Alex Vilenkin,
-
5:39 - 5:40e tutta la questione
è stata popolarizzata -
5:40 - 5:43da un altro fisico amico mio,
-
5:43 - 5:45Lawrence Krauss,
che ha scritto un libro intitolato -
5:45 - 5:47"Un Universo dal Nulla",
-
5:47 - 5:49e Lawrence pensa --
-
5:49 - 5:52è ateo militante, tra l'altro,
-
5:52 - 5:53quindi ha tolto Dio dal quadro.
-
5:53 - 5:56Le leggi della teoria
quantistica dei campi, -
5:56 - 5:57la fisica più moderna, mostra come
-
5:57 - 5:59dal nulla,
-
5:59 - 6:01nessuno spazio, nessun tempo,
nessuna materia, niente, -
6:01 - 6:04un nocciolo di falso vuoto
-
6:04 - 6:06può oscillare nell'esistenza,
-
6:06 - 6:08e poi, per miracolo di riempimento,
-
6:08 - 6:11esplodere in questo enorme
e variegato cosmo -
6:11 - 6:13che vediamo intorno a noi.
-
6:13 - 6:17Ok, è uno scenario ingegnoso.
-
6:17 - 6:20È molto speculativo. È affascinante.
-
6:20 - 6:22Ma c'è un grosso problema,
-
6:22 - 6:24e il problema è questo:
-
6:24 - 6:25è un punto di vista pseudo-religioso.
-
6:25 - 6:27Lawrence pensa di essere ateo,
-
6:27 - 6:30ma è ancora schiavo
di una visione religiosa. -
6:30 - 6:35Vede le leggi fisiche come ordini divini.
-
6:35 - 6:37Le leggi della teoria
quantistica dei campi per lui -
6:37 - 6:39sono come ordini, "E luce sia."
-
6:39 - 6:44Le leggi hanno una specie
di potere ontologico o influenza -
6:44 - 6:46nel formare l'abisso,
-
6:46 - 6:48carico di esistenza.
-
6:48 - 6:51Possono creare il mondo dal nulla.
-
6:51 - 6:53Ma è una visione primitiva di quello
-
6:53 - 6:54che rappresenta una legge fisica, giusto?
-
6:54 - 6:57Sappiamo che le leggi fisiche sono
-
6:57 - 7:00descrizioni generali
di schemi e regolarità -
7:00 - 7:02del mondo.
-
7:02 - 7:04Non esistono al di fuori del mondo.
-
7:04 - 7:06Non hanno una propria nuvola ontica.
-
7:06 - 7:08Non possono portare
un mondo all'estistenza -
7:08 - 7:09dal nulla.
-
7:09 - 7:11È un punto di vista molto primitivo
-
7:11 - 7:13di quello che rappresenta
una legge scientifica. -
7:13 - 7:15E se non mi credete,
-
7:15 - 7:17ascoltate Stephen Hawking,
-
7:17 - 7:21che ha lui stesso pubblicato
un modello del cosmo -
7:21 - 7:22autoalimentato,
-
7:22 - 7:26che non richiede una causa esterna,
nessun creatore, -
7:26 - 7:27e dopo averlo proposto,
-
7:27 - 7:30Hawking ha ammesso
che era ancora perplesso. -
7:30 - 7:33Ha detto, questo modello
è fatto di sole equazioni. -
7:33 - 7:36Che cosa accende queste equazioni
-
7:36 - 7:39e crea un mondo da descrivere?
-
7:39 - 7:40Era perplesso,
-
7:40 - 7:44quindi le equazioni da sole
non possono fare la magia, -
7:44 - 7:46non possono risolvere
l'enigma dell'esistenza. -
7:46 - 7:49Inoltre, anche se
le leggi potessero farlo, -
7:49 - 7:51perché proprio queste?
-
7:51 - 7:53Perché la teoria quantistica
dei campi che descrive -
7:53 - 7:55un universo con un certo numero di forze
-
7:55 - 7:56e particelle e così via?
-
7:56 - 7:58Perché non una serie di leggi
completamente diverse? -
7:58 - 8:01Ci sono molte leggi matematiche coerenti.
-
8:01 - 8:05Perché mai nessuna legge?
Perché non il nulla assoluto? -
8:05 - 8:07È un problema,
che ci crediate o meno, -
8:07 - 8:10a cui i fisici riflessivi pensano molto,
-
8:10 - 8:13e a questo punto tendono
a diventare metafisici, -
8:13 - 8:15si dicono che magari la serie di leggi
-
8:15 - 8:16che descrive il nostro universo,
-
8:16 - 8:18è solo una serie di leggi
-
8:18 - 8:20e descrive una parte della realtà,
-
8:20 - 8:23ma magari qualunque
serie di leggi coerenti -
8:23 - 8:25descrive un'altra parte della realtà
-
8:25 - 8:29e di fatto tutti i mondi fisici possibili
-
8:29 - 8:31esistono veramente, sono là fuori.
-
8:31 - 8:33Vediamo una minuscola parte della realtà
-
8:33 - 8:36descritta dalle leggi
della teoria quantistica dei campi, -
8:36 - 8:38ma ce ne sono molte,
molti altri mondi, -
8:38 - 8:39parti della realtà descritte
-
8:39 - 8:41da teorie completamente diverse
-
8:41 - 8:44che sono diverse dalle nostre
come non possiamo immaginare, -
8:44 - 8:48che sono totalmente esotiche.
-
8:48 - 8:50Steven Weinberg, il padre
-
8:50 - 8:52del modello standard
della fisica delle particelle, -
8:52 - 8:55si è trastullato con l'idea stessa,
-
8:55 - 8:59che tutte le possibili realtà
di fatto esistano. -
8:59 - 9:02Un fisico più giovane, Max Tegmark,
-
9:02 - 9:07che crede che tutte
le strutture matematiche esistano, -
9:07 - 9:09e l'esistenza matematica è la stessa cosa
-
9:09 - 9:11dell'esistenza fisica,
-
9:11 - 9:13quindi abbiamo questo universo ricchissimo
-
9:13 - 9:16che comprende
tutte le possibilità logiche. -
9:16 - 9:20Nel prendere questa strada metafisica,
-
9:20 - 9:22questi fisici e filosofi
-
9:22 - 9:25stanno tornando a una vecchia idea
-
9:25 - 9:26che risale a Platone.
-
9:26 - 9:29È il principio
della completezza o fecondità, -
9:29 - 9:31o la grande catena dell'essere,
-
9:31 - 9:35per cui la realtà è del tutto possibile.
-
9:35 - 9:37È il più possibile distante
-
9:37 - 9:40dal nulla.
-
9:40 - 9:42Ora abbiamo due estremi.
-
9:42 - 9:45Abbiamo il nulla assoluto da una parte,
-
9:45 - 9:48e abbiamo questa visione della realtà
-
9:48 - 9:51che comprende tutti i mondi concepibili
-
9:51 - 9:54all'altro estremo:
la realtà più ampia possibile, -
9:54 - 9:57il nulla, la realtà
più semplice possibile. -
9:57 - 10:00Cosa c'è tra questi due estremi?
-
10:00 - 10:02C'è qualunque tipo di realtà intermedia
-
10:02 - 10:05che include alcune cose
e ne lascia fuori altre. -
10:05 - 10:06Una di queste realtà intermedie
-
10:06 - 10:12è la realtà matematicamente più elegante,
-
10:12 - 10:14che lascia fuori i pezzi poco eleganti,
-
10:14 - 10:16le brutte asimmetrie e così via.
-
10:16 - 10:19Alcuni fisici vi diranno
-
10:19 - 10:22che viviamo nella realtà più elegante.
-
10:22 - 10:25Credo che Brian Green
sia tra il pubblico, -
10:25 - 10:29ha scritto un libro
intitolato "L'Universo Elegante". -
10:29 - 10:31Sostiene che l'universo
in cui viviamo è matematicamente -
10:31 - 10:33molto elegante.
-
10:33 - 10:34Non gli credete.
(Risate) -
10:34 - 10:38È una pia illusione,
vorrei che fosse vero, -
10:38 - 10:39ma credo che l'altro giorno
mi abbia ammesso -
10:39 - 10:43che è un universo orribile.
-
10:43 - 10:44È costruito in modo stupido,
-
10:44 - 10:47ha troppe costanti
arbitrariamente accoppiate -
10:47 - 10:49e rapporti di massa
-
10:49 - 10:52e superflue famiglie
di particelle elementari, -
10:52 - 10:54e cosa diavolo è l'energia oscura?
-
10:54 - 10:57È un aggeggio gommoso e appiccicoso.
-
10:57 - 11:01Non è un universo elegante.
(Risate) -
11:01 - 11:04E poi c'è il mondo migliore possibile
-
11:04 - 11:05in senso etico.
-
11:05 - 11:07Dovreste essere seri ora,
-
11:07 - 11:10perché in un mondo
in cui gli esseri senzienti -
11:10 - 11:11non soffrono inutilmente,
-
11:11 - 11:13in cui non ci sono cose
-
11:13 - 11:16come i bambini con il cancro
o l'Olocausto. -
11:16 - 11:17Questa è una concezione etica.
-
11:17 - 11:19Comunque, tra il nulla
-
11:19 - 11:20e la realtà più piena possibile,
-
11:20 - 11:22ci sono varie realtà particolari.
-
11:22 - 11:24Il nulla è speciale.
È il più semplice. -
11:24 - 11:28Poi c'è la realtà più elegante possibile.
-
11:28 - 11:29Quella è speciale.
-
11:29 - 11:32La realtà più piena possibile.
Quella è speciale. -
11:32 - 11:33Ma cosa stiamo tralasciando?
-
11:33 - 11:36Ci sono anche le realtà,
-
11:36 - 11:38generiche, schifose,
-
11:38 - 11:40per nulla speciali,
-
11:40 - 11:42in qualche modo casuali.
-
11:42 - 11:45Sono infinitamente lontane dal nulla
-
11:45 - 11:49ma mancano completamente
della pienezza totale. -
11:49 - 11:51Sono un misto di caos e ordine,
-
11:51 - 11:55di eleganza matematica e bruttezza.
-
11:55 - 11:57Descriverei queste realtà
-
11:57 - 12:01come confusioni infinite,
mediocri, incomplete, -
12:01 - 12:05realtà generiche, una specie
di dose cosmica di schifezze. -
12:05 - 12:07E in queste realtà,
-
12:07 - 12:09c'è un qualche tipo di divinità?
-
12:09 - 12:12Forse, ma la divinità non è perfetta
-
12:12 - 12:14come la divinità giudaico-cristiana.
-
12:14 - 12:17La divinità non è
totalemente buona e onnipotente. -
12:17 - 12:21Potrebbe essere cattiva al 100 per cento
-
12:21 - 12:23ma efficace solo all'80 per cento,
-
12:23 - 12:29che descrive un po' il mondo
che abbiamo intorno a noi. (Risate) -
12:29 - 12:31Vorrei proporre che la soluzione
-
12:31 - 12:33del mistero dell'esistenza
-
12:33 - 12:37sia che la realtà in cui esistiamo
-
12:37 - 12:39sia una di queste generiche realtà.
-
12:39 - 12:42La realtà deve rivelarsi in qualche modo.
-
12:42 - 12:44Potrebbe rivelarsi essere niente
-
12:44 - 12:48o tutto o qualcosa nel mezzo.
-
12:48 - 12:52Se ha qualche particolare caratteristica,
-
12:52 - 12:54come essere molto elegante e molto piena
-
12:54 - 12:55o molto semplice, come il nulla,
-
12:55 - 12:57esigerebbe una spiegazione.
-
12:57 - 13:00Ma se è solo una di queste
realtà generiche e casuali, -
13:00 - 13:02non c'è bisogno di spiegazioni.
-
13:02 - 13:04E certamente, direi
-
13:04 - 13:06che è la realtà in cui viviamo.
-
13:06 - 13:08Ecco cosa ci dice la scienza.
-
13:08 - 13:09All'inizio della settimana,
-
13:09 - 13:13abbiamo ricevuto la notizia che
-
13:13 - 13:16la teoria dell'inflazione,
che prevede una realtà, -
13:16 - 13:20grande, infinita, confusionaria,
arbitraria e senza scopo, -
13:20 - 13:23è come la schiuma dello campagne
-
13:23 - 13:26che continua ad uscire senza fine,
-
13:26 - 13:28un universo vasto, una terra desolata
-
13:28 - 13:33con piccole sacche di fascino,
di ordine e pace, -
13:33 - 13:35questo è stato confermato,
-
13:35 - 13:38questo scenario inflazionistico,
dalle osservazioni -
13:38 - 13:40fatte dai telescopi nell'Antartico
-
13:40 - 13:43che osservavano la firma
delle onde gravitazionali -
13:43 - 13:45appena prima del Big Bang.
-
13:45 - 13:46Sono certo che lo sapete tutti.
-
13:46 - 13:49Comunque, credo ci siano le prove
-
13:49 - 13:53che questa realtà sia
la realtà in cui siamo bloccati. -
13:53 - 13:56Perché dovrebbe importarvene?
-
13:56 - 13:57Bene -- (Risate) --
-
13:57 - 14:01la domanda, "Perché il mondo esiste?"
-
14:01 - 14:02è la domanda cosmica, fa rima con
-
14:02 - 14:04una domanda più intima:
-
14:04 - 14:07perché esisto?
Perché esistete? -
14:07 - 14:10La nostra esistenza potrebbe sembrare
straordinariamente improbabile, -
14:10 - 14:15perché è enorme il numero di uomini
geneticamente possibile. -
14:15 - 14:16Si possono contare osservando
-
14:16 - 14:18il numero di geni
e il numero di alleli e così via, -
14:18 - 14:21e un calcolo veloce vi dirà
-
14:21 - 14:23che ci sono circa da 10 alla 10 000
-
14:23 - 14:25possibili esseri umani, geneticamente.
-
14:25 - 14:28Significa tra un googol e un googolplex.
-
14:28 - 14:30Sono esistiti 100 miliardi
-
14:30 - 14:32di esseri umani, forse 50 miliardi,
-
14:32 - 14:34una frazione infinitesimale,
quindi tutti noi, -
14:34 - 14:36ha vinto questa fantastica lotteria cosmica.
-
14:36 - 14:38Siamo qui. Ok.
-
14:38 - 14:41Allora, in che tipo di realtà
vogliamo vivere? -
14:41 - 14:43Vogliamo vivere in una realtà speciale?
-
14:43 - 14:48E se vivessimo nella realtà
più elegante possibile? -
14:48 - 14:50Immaginate la pressione
esistenziale su di noi -
14:50 - 14:52di vivere a quell'altezza,
essere eleganti, -
14:52 - 14:54non abbassare il tono.
-
14:54 - 14:57E se dovessimo vivere
nella realtà più piena possibile? -
14:57 - 14:59Allora la nostra esistenza
sarebbe garantita, -
14:59 - 15:01perché tutto ciò che è possibile
-
15:01 - 15:02in quella realtà esiste,
-
15:02 - 15:04ma le nostre scelte
sarebbero insignificanti. -
15:04 - 15:07Se faccio moralmente fatica e agonizzo
-
15:07 - 15:09e decido di fare la cosa giusta,
-
15:09 - 15:11che differenza fa,
-
15:11 - 15:13perché c'è un numero infinito
-
15:13 - 15:14di versioni di me stesso
-
15:14 - 15:15che fa la cosa giusta
-
15:15 - 15:17e un numero infinito
che fa la cosa sbagliata. -
15:17 - 15:18Quindi le mie scelte sono insignificanti.
-
15:18 - 15:21Non vogliamo vivere
in quella realtà speciale. -
15:21 - 15:23E per la speciale realtà del nulla,
-
15:23 - 15:26questa conversazione non avrebbe luogo.
-
15:26 - 15:32Quindi credo che vivere
in una realtà generica, mediocre, -
15:32 - 15:34ci sono parti belle e parti brutte
-
15:34 - 15:36e potremmo rendere
le parti belle più grandi -
15:36 - 15:38e quelle brutte più piccole
-
15:38 - 15:41e questo dà un certo senso alla vita.
-
15:41 - 15:43L'universo è assurdo,
-
15:43 - 15:44ma possiamo ancora costruire un senso,
-
15:44 - 15:45e questo è molto valido,
-
15:45 - 15:48e la complessiva mediocrità della realtà
-
15:48 - 15:50risuona bene con la mediocrità
-
15:50 - 15:53che sentiamo tutti
nel profondo di noi stessi. -
15:53 - 15:54E so che lo sentite.
-
15:54 - 15:56So che siete tutti speciali,
-
15:56 - 15:58ma siete tutti segretamente mediocri,
-
15:58 - 15:59non credete?
-
15:59 - 16:01(Risate)
(Applausi) -
16:01 - 16:05Comunque, potreste dire, questo enigma,
il mistero dell'esistenza, -
16:05 - 16:07è solo uno stupido allarme al mistero.
-
16:07 - 16:11Non vi stupite
dell'esistenza dell'universo -
16:11 - 16:12e siete in buona compagnia.
-
16:12 - 16:14Bertrand Russell ha detto,
-
16:17 - 16:18"Dovrei dire che l'universo c'è e basta."
-
16:18 - 16:19I fatti nudi e crudi.
-
16:19 - 16:22Il mio professore alla Columbia,
Sidney Morgenbesser, -
16:22 - 16:24filosofo burlone,
-
16:24 - 16:26quando gli ho detto,
"Professor Morgenbesser, -
16:26 - 16:28perché esiste qualcosa invece del nulla?"
-
16:28 - 16:30Mi ha risposto,
"Oh, anche se non ci fosse niente, -
16:30 - 16:32non saresti soddisfatto."
-
16:32 - 16:36Quindi --
(Risate) -- ok. -
16:36 - 16:38Non vi stupisce. Non m'importa.
-
16:38 - 16:41Ma vi dirò una cosa per concludere
-
16:41 - 16:44che vi assicuro vi stupirà,
-
16:44 - 16:46perché ha stupito le menti più brillanti,
-
16:46 - 16:49persone meravigliose che ho incontrato
in questa conferenza TED, -
16:49 - 16:51quando l'ho detto, ovvero:
-
16:51 - 16:55non ho mai avuto
un cellulare in vita mia. -
16:55 - 16:57Grazie.
-
16:57 - 17:01(Risate)
(Applausi)
- Title:
- Perché l'universo esiste?
- Speaker:
- Jim Holt
- Description:
-
Perché esiste qualcosa invece del nulla? In altre parole: perché l'universo esiste (e perché ci siamo dentro)? Il filosofo e scrittore Jim Holt segue questa domanda e propone tre risposte. O quattro. O nessuna.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 17:17
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Gianluca De Leo accepted Italian subtitles for Why does the universe exist? | ||
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