Videocamere nascoste filmano l'ingiustizia nei posti più pericolosi al mondo
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0:01 - 0:03Vorrei cominciare
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0:03 - 0:05con la storia di Mary,
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0:05 - 0:07una donna proveniente
da un villaggio africano. -
0:07 - 0:09I suoi primi ricordi
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0:09 - 0:12vedono la sua famiglia
in fuga da rivolte violente -
0:12 - 0:16orchestrate dal partito politico
in carica. -
0:16 - 0:20Suo fratello è stato ucciso
dalla milizia governativa -
0:20 - 0:21e lei è stata stuprata più volte
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0:21 - 0:26solo per la sua appartenenza
al partito sbagliato. -
0:27 - 0:30Una mattina, un mese prima delle elezioni,
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0:30 - 0:33il villaggio di Mary è stato convocato
ad un altro incontro intimidatorio. -
0:33 - 0:36In questo incontro, un uomo
sta di fronte a loro -
0:36 - 0:39e dice, "Sappiamo chi siete,
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0:39 - 0:41sappiamo per chi voterete
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0:41 - 0:44e se non farete la scelta giusta,
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0:44 - 0:47ci vendicheremo."
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0:47 - 0:50Ma per Mary, l'incontro
è diverso dal solito. -
0:50 - 0:52Lei stessa è diversa.
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0:52 - 0:54Questa volta,
sta aspettando l'incontro, -
0:54 - 0:56perché questa volta ha con sé
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0:56 - 0:59una piccola videocamera,
nascosta nel vestito, -
0:59 - 1:02che nessun altro può vedere.
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1:02 - 1:04Fare video è vietato a questi incontri.
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1:04 - 1:06Se lo fai, rischi la vita.
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1:06 - 1:10Mary lo sa, ma sa anche che
l'unico modo per fermarli -
1:10 - 1:14e per proteggere se stessa
e la sua comunità -
1:14 - 1:16è divulgare le loro intimazioni,
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1:16 - 1:20per far sì che capiscano
che qualcuno li sta seguendo, -
1:20 - 1:24per spezzare il senso d'impunità
che sentono. -
1:24 - 1:28Mary e le sue amiche hanno ripreso
per mesi, di nascosto, -
1:28 - 1:31le intimidazioni
del partito politico in carica. -
1:31 - 1:34(Video)
["Filmato con videocamere nascoste"] -
1:34 - 1:38Uomo: Adesso parliamo
delle imminenti elezioni. -
1:38 - 1:42Niente può fermarci dall'ottenere
ciò che vogliamo. -
1:42 - 1:45Se veniamo a scoprire che
siete dalla parte di [l'Opposizione] -
1:45 - 1:48non vi perdoneremo.
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1:48 - 1:53["Intimidazione da parte delle milizie"]
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1:53 - 1:55[Il Partito] può torturarvi
in qualsiasi momento. -
1:55 - 1:58La gioventù può venire a picchiarvi.
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1:59 - 2:04["Interruzione dell'incontro politico"]
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2:08 - 2:12Per coloro che mentono nel dire
che sono tornati con [il Partito], -
2:12 - 2:14il tempo sta finendo.
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2:14 - 2:17["Giovane milizia del partito"]
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2:17 - 2:19Della gente è morta per essersi ribellata.
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2:19 - 2:22Altri hanno perso la casa.
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2:22 - 2:26Se non collaborate con [il Partito],
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2:26 - 2:32vivrete una brutta vita.
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2:38 - 2:42Queste immagini sono state mostrate
in tutto il mondo, -
2:42 - 2:43ma soprattutto,
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2:43 - 2:46sono state mostrate anche
nella stessa comunità. -
2:46 - 2:49Le hanno viste anche i responsabili.
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2:49 - 2:51Hanno capito che qualcuno
li stava seguendo. -
2:51 - 2:55Si sono impauriti, e l'impunità
è stata spezzata. -
2:55 - 2:58Mary e le sue amiche hanno costretto
il partito in carica -
2:58 - 3:00a non fare uso di violenza
durante le elezioni -
3:00 - 3:04e hanno salvato così centinaia di vite.
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3:04 - 3:06Mary è solo una delle centinaia di persone
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3:06 - 3:10aiutate dalla mia associazione
a riportare la violazione di diritti umani -
3:10 - 3:13facendo uso di videocamere.
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3:13 - 3:16La mia infanzia avrebbe dovuto
farmi prendere un'altra strada. -
3:16 - 3:19Sono nato in Israele,
in una famiglia di destra -
3:19 - 3:21e da quel che riesco a ricordare
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3:21 - 3:24volevo arruolarmi nell'esercito
per servire il mio paese -
3:24 - 3:29ed ottenere ciò che pensavo
fosse nostro di diritto in quanto nazione. -
3:29 - 3:34Mi arruolai subito dopo la prima Intifada,
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3:34 - 3:37la prima rivolta palestinese,
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3:37 - 3:38servivo in un'unità di fanteria
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3:38 - 3:42tra le più dure, aggressive e rigide,
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3:42 - 3:47e avevo l'arma più grossa del plotone.
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3:47 - 3:49Sono diventato ufficiale
piuttosto in fretta -
3:49 - 3:52e avevo dei soldati
sotto il mio comando; -
3:52 - 3:55poi, col tempo, ho cominciato
a prestare servizio in Cisgiordania -
3:55 - 3:58e ho visto queste immagini.
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4:06 - 4:08Non mi piaceva quel che vedevo.
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4:08 - 4:09Ci ho messo un po'
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4:09 - 4:13ma alla fine ho rifiutato
di prestare servizio in Cisgiordania -
4:13 - 4:16e per questo sono stato in prigione.
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4:16 - 4:17Era un po'...
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4:17 - 4:20(Applausi)
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4:20 - 4:21Devo dirlo, non è stato così male.
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4:21 - 4:25Era un po' come stare in un hotel
ma con del cibo disgustoso. -
4:25 - 4:26(Risate)
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4:26 - 4:30In prigione, continuavo a pensare
che le persone dovevano sapere, -
4:30 - 4:32ho bisogno che le persone capiscano
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4:32 - 4:35qual è la realtà in Cisgiordania.
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4:35 - 4:37Voglio che sentano quel che ho sentito io,
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4:37 - 4:39voglio che vedano quel che ho visto io,
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4:39 - 4:42ma ho anche capito che c'è bisogno
che gli stessi palestinesi, -
4:42 - 4:44coloro che stanno soffrendo,
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4:44 - 4:46possano raccontare le loro storie,
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4:46 - 4:51non solo giornalisti e registi
che arrivano estranei alla situazione. -
4:52 - 4:55Mi sono unito a un'organizzazione
per i diritti umani, -
4:55 - 4:58è israeliana e si chiama B'Tselem.
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4:58 - 5:00Insieme, abbiamo analizzato
la Cisgiordania -
5:00 - 5:04e scelto 100 famiglie che stanno vivendo
nei posti più rischiosi: -
5:04 - 5:08vicino a posti di controllo,
vicino a basi militari, -
5:08 - 5:10fianco a fianco con i coloni.
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5:10 - 5:12Abbiamo dato loro videocamere
e addestramento. -
5:14 - 5:18Abbiamo cominciato subito a ricevere
immagini inquietanti -
5:18 - 5:23di come i coloni e i soldati
abusino di loro. -
5:23 - 5:26Vorrei condividere con voi
due clip di questo progetto. -
5:26 - 5:30Entrambe sono state trasmesse in Israele,
portando ad un ampio dibattito. -
5:30 - 5:32E vi avverto,
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5:32 - 5:35alcuni di voi potrebbero trovare
questi video abbastanza espliciti. -
5:35 - 5:37Gli uomini mascherati che vedrete
nel primo video -
5:37 - 5:39sono coloni israeliani.
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5:39 - 5:42Qualche minuto prima dell'accensione
della videocamera, -
5:42 - 5:44sono andati da una famiglia palestinese
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5:44 - 5:45che stava lavorando il proprio terreno
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5:45 - 5:48e hanno detto loro di lasciare quel podere
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5:48 - 5:50perché la terra è proprietà dei coloni.
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5:50 - 5:52I palestinesi si sono rifiutati.
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5:52 - 5:55Vediamo cos'è successo dopo.
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5:55 - 5:59Gli uomini mascherati in avvicinamento
sono i coloni israeliani. -
5:59 - 6:03Si stanno avvicinando
alla famiglia palestinese ... -
6:21 - 6:23Questa invece è una manifestazione
in Cisgiordania: -
6:23 - 6:25il ragazzo in verde è palestinese,
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6:25 - 6:28sarà arrestato tra pochi secondi.
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6:28 - 6:31Qui lo vedete bendato e ammanettato
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6:31 - 6:34In pochi secondi, rimpiange di avere
partecipato alla manifestazione -
6:38 - 6:42Gli hanno sparato a un piede
con un proiettile di gomma -
6:43 - 6:45Ora sta bene.
-
6:48 - 6:53Non tutti i coloni e i soldati
si comportano in questo modo. -
6:53 - 6:57Stiamo parlando di una minoranza,
ma era necessario portarli in giudizio. -
6:57 - 6:59Questi video, come altri simili,
-
6:59 - 7:03hanno costretto l'esercito e la polizia
ad aprire indagini. -
7:03 - 7:05Sono stati mostrati in Israele, ovviamente
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7:05 - 7:08e anche il pubblico israeliano
ha potuto vederli. -
7:08 - 7:11Questo progetto ha ridefinito
la lotta per i diritti umani -
7:11 - 7:13nei territori occupati,
-
7:13 - 7:18siamo riusciti a ridurre il numero
di aggressioni violente in Cisgiordania. -
7:21 - 7:23Il successo del progetto
mi ha fatto ragionare -
7:23 - 7:26su come si possa usare lo stesso metodo
in altri angoli del mondo. -
7:26 - 7:28Tendiamo a pensare che oggigiorno
-
7:28 - 7:30con tutta la tecnologia,
-
7:30 - 7:31con gli smartphone, con Internet,
-
7:31 - 7:35riusciamo a vedere e capire
la maggior parte degli eventi mondiali -
7:35 - 7:37e che chiunque sia in grado
di raccontare una storia. -
7:37 - 7:39ma è vero solo in parte.
-
7:39 - 7:42Ancora oggi, pur con tutta la tecnologia
di cui disponiamo, -
7:42 - 7:44meno della metà della popolazione mondiale
-
7:44 - 7:46ha accesso a Intenet
-
7:46 - 7:49e più di tre miliardi di persone
-
7:49 - 7:51- vi ripeto la cifra -
-
7:51 - 7:57tre miliardi di persone ricevono
notizie censurate da chi è al potere. -
7:59 - 8:00Più o meno nello stesso periodo,
-
8:00 - 8:04sono stato contattato da un grande uomo
di nome Uri Fruchtmann, -
8:04 - 8:06regista di professione e attivista.
-
8:06 - 8:08Abbiamo capito di essere
sulla stessa lunghezza d'onda -
8:08 - 8:14e quindi abbiamo deciso di fondare Videre,
la nostra organizzazione. -
8:15 - 8:18Mentre l'organizzazione
veniva fondata a Londra, -
8:18 - 8:20abbiamo viaggiato molto,
sotto copertura, -
8:20 - 8:22in posti dove le comunità
soffrivano abusi, -
8:22 - 8:24dove venivano perpetrate
atrocità di massa -
8:24 - 8:27e dove c'era mancanza di informazioni.
-
8:27 - 8:31Abbiamo cercato di capire come
avremmo potuto dare il nostro aiuto. -
8:31 - 8:34Ho imparato quattro cose.
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8:34 - 8:36Primo, che ci si deve relazionare
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8:36 - 8:39con le comunità che vivono
in aree rurali, -
8:39 - 8:43dove le violazioni avvengono
lontano dall'opinione pubblica. -
8:43 - 8:45Dobbiamo collaborare con loro,
-
8:45 - 8:49capire quali immagini non riescono
ad essere divulgate -
8:49 - 8:51e aiutarli a documentarli.
-
8:52 - 8:54La seconda cosa che ho imparato
-
8:54 - 8:57è che dobbiamo dar loro i mezzi
per filmare in modo sicuro. -
8:57 - 9:02La sicurezza deve essere
la nostra priorità. -
9:02 - 9:04Dove lavoravo prima, in Cisgiordania,
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9:04 - 9:06si poteva filmare
-
9:06 - 9:08senza che ti sparassero,
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9:08 - 9:10ma dove vogliamo lavorare,
-
9:10 - 9:15anche solo tirar fuori un telefono
significa la morte, letteralmente. -
9:15 - 9:17Ecco perché abbiamo deciso
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9:17 - 9:19di operare sotto copertura
-
9:19 - 9:20se necessario
-
9:20 - 9:22e di usare videocamere nascoste.
-
9:22 - 9:24Sfortunatamente, non posso mostrarvi
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9:24 - 9:27le videocamere che stiamo usando,
per ovvie ragioni. -
9:27 - 9:29ma ecco le videocamere che usavamo prima,
-
9:29 - 9:31sono reperibili sul mercato.
-
9:31 - 9:35Al momento stiamo sviluppando
una videocamera nascosta su misura -
9:35 - 9:37come quella che Mary portava
nascosta nel vestito, -
9:37 - 9:39per filmare l'incontro intimidatorio
-
9:39 - 9:41del partito in carica.
-
9:41 - 9:43Nessuno può vederla
-
9:43 - 9:46e si armonizza con l'ambiente
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9:46 - 9:48con ciò che la circonda
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9:48 - 9:51Ma la sicurezza nel filmare va ben oltre
l'uso di videocamere nascoste -
9:51 - 9:56comincia molto prima che l'attivista
accenda l'apparecchio. -
9:56 - 9:58Per mantenere sicuri i nostri partner
-
9:58 - 10:01lavoriamo per capire i rischi
di ogni luogo -
10:01 - 10:04e di ogni ripresa, prima che inizi,
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10:04 - 10:07e allestiamo un piano di supporto
se qualcosa va male, -
10:07 - 10:09assicurandoci che sia tutto in ordine
-
10:09 - 10:12prima di cominciare l'operazione.
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10:12 - 10:16La terza cosa che ho imparato
è l'importanza della verifica -
10:16 - 10:18Si possono ottenere fantastiche riprese
di atrocità -
10:18 - 10:22ma se non si riesce a verificarle
non valgono nulla. -
10:22 - 10:26Poco tempo fa, mi pare nella guerra
in Siria o nella striscia di Gaza -
10:26 - 10:31abbiamo visto immagini falsificate
o che provenivano da un altro conflitto. -
10:31 - 10:34Questa disinformazione ha distrutto
la credibilità della fonte, -
10:34 - 10:39danneggiando la credibilità anche
di altre fonti affidabili ed attendibili. -
10:39 - 10:43Abbiamo molti modi per assicurarci
di poter verificare le informazioni -
10:43 - 10:45e di poter prendere il materiale per vero.
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10:45 - 10:46Cominciamo con il controllo dei partner
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10:46 - 10:50cerchiamo di capire chi sono
e ci lavoriamo molto intensamente. -
10:50 - 10:52Come si dà prova che il luogo sia vero?
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10:52 - 10:53Si filmano segnali stradali,
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10:53 - 10:55orologi, giornali.
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10:55 - 10:59Controlliamo le mappe,
le guardiamo attentamente -
10:59 - 11:02ricontrollando ogni informazione
più volte -
11:02 - 11:05guardiamo anche i metadati
relativi ai materiali. -
11:06 - 11:09E veniamo ora alla quarta cosa
che ho imparato, la più importante: -
11:09 - 11:13come usare queste riprese
per creare un cambiamento positivo. -
11:14 - 11:16Per avere effetto,
-
11:16 - 11:21il punto fondamentale
è come usare i materiali. -
11:21 - 11:23Al momento, lavoriamo
con centinaia di attivisti -
11:23 - 11:25che riprendono sotto copertura.
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11:25 - 11:28Lavoriamo con loro per capire
sia la situazione sul campo, -
11:28 - 11:31sia quali immagini manchino
per descriverla, -
11:31 - 11:36chi siano quelli che stanno influenzando
la situazione -
11:36 - 11:40e quando divulgare il materiale
per portare avanti la lotta. -
11:40 - 11:42A volte, è importante usare
i media locali -
11:42 - 11:44per sensibilizzare le persone.
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11:44 - 11:47A volte, si lavora
con gli organi decisionali -
11:47 - 11:48per cambiare le leggi.
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11:48 - 11:53Altre volte ancora, si lavora con avvocati
per utilizzare il materiale in tribunale. -
11:53 - 11:54Molto spesso, però
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11:54 - 11:58il modo più efficace di creare
un cambiamento a livello sociale -
11:58 - 12:00è lavorare dentro la comunità.
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12:00 - 12:03Voglio farvi un esempio.
-
12:03 - 12:08Fatuma fa parte di una rete di donne
che combattono contro gli abusi in Kenya. -
12:08 - 12:11Le donne nella sua comunità
subiscono costantemente molestie -
12:11 - 12:14sulla strada per andare
a scuola o al lavoro. -
12:14 - 12:18Stanno cercando di cambiare dall'interno
il comportamento della comunità. -
12:18 - 12:20Nel prossimo video,
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12:20 - 12:25Fatuma ci porterà con sé
nel suo tragitto per andare a lavorare. -
12:25 - 12:29La voce è stata aggiunta
alle immagini filmate da lei -
12:29 - 12:31con videocamere nascoste
-
12:31 - 12:34Fatuma: Mi chiamo Fatuma Chiusiku
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12:34 - 12:36Ho 32 anni e sono madre,
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12:36 - 12:39Ziwa La Ng'Ombe è il posto in cui vivo.
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12:39 - 12:42Ogni mattina, prendo il mini-bus
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12:42 - 12:44numero 11.
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12:44 - 12:47Ma al posto di un viaggio tranquillo,
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12:47 - 12:50ogni giorno comincia con la paura.
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12:50 - 12:52Seguitemi,
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12:52 - 12:54e attraverso i miei occhi,
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12:54 - 13:00sentite quel che sento io.
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13:00 - 13:02Mentre cammino, penso:
-
13:02 - 13:03Verrò toccata?
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13:03 - 13:05Afferrata?
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13:05 - 13:08Violentata di nuovo da questo conducente?
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13:08 - 13:10Anche gli uomini all'interno,
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13:10 - 13:12il modo in cui mi guardano,
-
13:12 - 13:15mi toccano, si strusciano contro di me,
-
13:15 - 13:17mi afferrano ...
-
13:17 - 13:19e ora, seduta al mio posto,
-
13:19 - 13:22vorrei solo riempirmi la testa
di pensieri sulla giornata, -
13:22 - 13:23sui miei sogni, sui figli a scuola
-
13:23 - 13:28e invece riesco solo a pensare al momento
in cui arriveremo a destinazione -
13:28 - 13:32e verrò violentata di nuovo.
-
13:33 - 13:38Adesso c'è un nuovo fronte che prende
parte alla battaglia per i diritti umani. -
13:38 - 13:41Una volta portavo un fucile.
-
13:41 - 13:44Ora, porto questa.
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13:44 - 13:50Un'arma molto più potente
e di gran lunga più efficace. -
13:50 - 13:54Ma dobbiamo sfruttarne il potere
con giudizio. -
13:54 - 14:00Consegnando le immagini giuste
nelle mani giuste al momento giusto, -
14:00 - 14:03possiamo davvero fare la differenza.
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14:03 - 14:05Grazie.
-
14:05 - 14:06(Applausi)
- Title:
- Videocamere nascoste filmano l'ingiustizia nei posti più pericolosi al mondo
- Speaker:
- Oren Yakobovich
- Description:
-
Vedere per credere, dice Oren Yakobovich: è per questo che aiuta persone qualunque a usare videocamere nascoste per filmare situazioni pericolose di violenza, imbrogli politici e abusi.
La sua organizzazione, Videre, svela, verifica e pubblicizza violazioni dei diritti umani che il mondo non può ignorare. - Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 14:35
Anna Cristiana Minoli edited Italian subtitles for Hidden cameras that film injustice in the world’s most dangerous places | ||
Anna Cristiana Minoli edited Italian subtitles for Hidden cameras that film injustice in the world’s most dangerous places | ||
Anna Cristiana Minoli edited Italian subtitles for Hidden cameras that film injustice in the world’s most dangerous places | ||
Anna Cristiana Minoli approved Italian subtitles for Hidden cameras that film injustice in the world’s most dangerous places | ||
ila S. edited Italian subtitles for Hidden cameras that film injustice in the world’s most dangerous places | ||
ila S. edited Italian subtitles for Hidden cameras that film injustice in the world’s most dangerous places | ||
ila S. accepted Italian subtitles for Hidden cameras that film injustice in the world’s most dangerous places | ||
ila S. edited Italian subtitles for Hidden cameras that film injustice in the world’s most dangerous places |