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Salvando le tigri salviamo noi stessi |Steve Winter |TEDxGateway

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    Volevo diventare fotografo
    per il National Geographic,
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    per cui ormai lavoro da 22 anni,
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    da quando avevo otto anni.
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    Sdraiato sul pavimento del salotto
    a Fort Wayne, in Indiana,
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    giravo le pagine della rivista
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    e ammiravo le culture
    e i popoli esotici che volevo conoscere.
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    Io lavoro con i felini.
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    Non ho scelto io i felini,
    sono loro che hanno scelto me.
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    È successo mentre lavoravo a un servizio.
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    Fu davvero strano.
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    Stavo lavorando a una storia
    sul quetzal splendente,
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    in cima a una montagna
    nella foresta pluviale del Guatemala.
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    Una notte ero sdraiato sulla branda
    e leggevo un libro,
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    quando improvvisamente
    ho sentito le scale scricchiolare.
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    Poi ho sentito scricchiolare
    le assi del pavimento.
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    Poi sotto la porta ho sentito graffiare,
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    e poi... (Annusa).
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    Mi si sono rizzati i capelli
    e mi è venuta la pelle d'oca.
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    Ho preso il mio machete
    e ho colpito al lato del letto.
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    Non ho sentito niente.
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    Poi ho fischiato
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    e ho sentito l'animale
    scappare giù per le scale.
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    con il walkie-talkie ho chiamato
    Juan Carlos, giù a valle,
  • 1:26 - 1:29
    il mio collega naturalista,
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    e gli ho raccontato cos'era successo.
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    Juan Carlos mi ha detto:
    "Esteban, no problema.
  • 1:34 - 1:36
    È solo un giaguaro nero".
  • 1:36 - 1:37
    (Risate)
  • 1:38 - 1:40
    "Certo, nessun problema
    per te, Juan Carlos .
  • 1:40 - 1:41
    (Risate)
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    perché tu stai bevendo
    nel pub del villaggio".
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    Se qualcuno mi avesse detto
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    che la mia storia successiva
    sarebbe stata la prima
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    per il National Geographic
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    sul terzo felino più grande del mondo,
  • 1:51 - 1:55
    avrei risposto: "Sei pazzo?
    Non so niente sui giaguari".
  • 1:55 - 1:57
    Inoltre non ho studiato biologia,
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    ecco perché lavoro con gli scienziati,
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    e con uno dei miei migliori amici,
    il Dr. Alan Rabinowitz, CEO di Panthera.
  • 2:08 - 2:13
    Io e Alan abbiamo cominciato
    la mia ricerca sulle tigri in Myanmar,
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    scrivendo un articolo
    sulla valle di Hukawng,
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    la creazione della riserva di tigri
    più grande del mondo.
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    Abbiamo lavorato con scienziati,
  • 2:21 - 2:24
    valutando se ci fossero
    abbastanza animali e tigri
  • 2:24 - 2:26
    per creare un parco di tali dimensioni.
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    È stata la mia prima avventura
    nelle giungle dell'Asia.
  • 2:31 - 2:35
    Arrivato, ho messo l'attrezzatura
    sul dorso di tre elefanti
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    e mi sono addentrato
    nella giungla.
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    Tra il momento
    in cui ho proposto la storia
  • 2:41 - 2:43
    e il momento in cui sono arrivato,
  • 2:43 - 2:47
    la vita era cambiata,
    come succede nel mondo della natura
  • 2:47 - 2:50
    e nel nostro mondo in città.
  • 2:50 - 2:53
    Centinaia di migliaia di minatori
    avevano abbattuto la foresta
  • 2:53 - 2:54
    e iniziato a estrarre l'oro
  • 2:54 - 2:55
    in cerca di ricchezza.
  • 2:56 - 2:59
    La storia è cambiata,
    come sono dovuto cambiare anch'io.
  • 2:59 - 3:01
    Una cosa che ho sempre detto
  • 3:01 - 3:04
    è che gli animali
    non vivono in uno Shangri-La.
  • 3:04 - 3:08
    Gran parte delle foto
    e di quello che vediamo in televisione
  • 3:08 - 3:10
    ci fanno credere che sia così.
  • 3:11 - 3:14
    Dobbiamo mostrare all'uomo
    che gli animali vivono in un ecosistema
  • 3:14 - 3:18
    e quali sono le interazioni fra i due.
  • 3:18 - 3:22
    Non aiutiamo gli spettatori e i lettori
  • 3:22 - 3:26
    se mostriamo loro solo belle foto
    di uno Shangri-La.
  • 3:27 - 3:29
    Se cambiamo e mostriamo la verità,
  • 3:29 - 3:33
    la verità ci renderà liberi
    e ci aiuterà a salvare la fauna selvatica.
  • 3:34 - 3:37
    Sono arrivate centinaia di migliaia
    di persone.
  • 3:37 - 3:40
    Hanno costruito un supermercato? No!
  • 3:40 - 3:42
    Che cosa mangiano?
    Lo stesso cibo della tigre.
  • 3:42 - 3:47
    Non si può mangiare il cibo della tigre
    e pensare che la tigre sopravviva.
  • 3:47 - 3:48
    Poi chi è arrivato?
  • 3:48 - 3:49
    La strada di Birmania.
  • 3:49 - 3:51
    I commercianti dalla Cina,
  • 3:51 - 3:54
    in cerca di ingredienti per il mercato
    dei medicinali tradizionali cinesi.
  • 3:56 - 3:59
    Hanno disposto i tavolini
    agli angoli di strada,
  • 3:59 - 4:03
    con ossa di tigre sulla destra
    e pelle di elefante sulla sinistra.
  • 4:04 - 4:08
    Ho parlato con un anziano del villaggio
    che aveva una teca con i suoi trofei,
  • 4:08 - 4:11
    dove pregava gli spiriti degli animali
    prima di andare a caccia.
  • 4:12 - 4:14
    Suo figlio non aveva una teca dei trofei.
  • 4:14 - 4:17
    Vendeva quei teschi
    ai commercianti cinesi.
  • 4:17 - 4:20
    Sono andato da uno sciamano Aga
    e gli ho chiesto:
  • 4:20 - 4:22
    "Qual è stata l'ultima tigre
    che hai visto?"
  • 4:22 - 4:26
    Ha detto: "La porto attorno al collo
    e come cappello in testa".
  • 4:26 - 4:29
    Il regno della tigre era cambiato,
    e non per il bene.
  • 4:30 - 4:34
    Sono andato a Kaziranga,
    il territorio storico della tigre,
  • 4:34 - 4:38
    dove le tigri vivono ancora
    con altri animali, come nei secoli scorsi,
  • 4:39 - 4:41
    e ho imparato
    perché le tigri hanno le strisce.
  • 4:42 - 4:47
    Le tigri in Kaziranga vivono insieme
    all'80% dei rinoceronti asiatici al mondo
  • 4:48 - 4:52
    e alla più grande popolazione
    di elefanti asiatici e di bufali d'acqua.
  • 4:53 - 4:55
    Faccio affidamento
    sull'esperienza delle guardie,
  • 4:55 - 4:58
    che mi proteggono e mi dicono
    dove sono gli animali.
  • 4:58 - 5:01
    Uso fotocamere a distanza.
  • 5:01 - 5:06
    Cerco di fotografare gli animali
    in modo intimo, faccia a faccia,
  • 5:06 - 5:08
    con immagini che non potrei scattare,
  • 5:08 - 5:10
    se non perdendo la vita.
  • 5:10 - 5:11
    (Applausi)
  • 5:11 - 5:14
    È impossibile fotografare
    una tigre così da vicino,
  • 5:14 - 5:16
    quindi uso le fotocamere a distanza.
  • 5:16 - 5:20
    Perché voglio che tutti possano
    vedere di nuovo questi animali.
  • 5:20 - 5:23
    Vediamo fotografie ogni minuto
    di ogni giorno.
  • 5:23 - 5:29
    Quando ci alziamo prendiamo lo smartphone,
    andiamo su Facebook, Instagram, tutto.
  • 5:29 - 5:32
    Vorrei che le mie foto
    aiutassero a salvare gli animali.
  • 5:33 - 5:35
    A Kaziranga la situazione è così,
  • 5:35 - 5:38
    perché tutte le guardie hanno l'ordine
    di sparare per uccidere.
  • 5:38 - 5:42
    Le tigri sono protette perché
    i bracconieri cacciano i rinoceronti.
  • 5:43 - 5:45
    È la triste verità.
  • 5:46 - 5:48
    Le guardie hanno un'ottima mira.
  • 5:48 - 5:51
    Devono fermare bracconieri
    muniti di AK-47,
  • 5:51 - 5:54
    ma molto spesso riescono a catturarli.
  • 5:56 - 5:59
    Gli animali si trovano al sicuro
    all'interno del parco.
  • 5:59 - 6:05
    Kaziranga però è circondata
    da piantagioni di tè
  • 6:05 - 6:06
    e da fattorie.
  • 6:07 - 6:09
    Quando gli animali escono,
  • 6:10 - 6:14
    iniziano i problemi
    e i conflitti tra uomo e animali.
  • 6:14 - 6:15
    Come con questi elefanti.
  • 6:15 - 6:18
    Si imbattono in strade,
    villaggi, raffinerie di petrolio,
  • 6:19 - 6:24
    e vengono uccisi, come questo,
    venerato dagli anziani del villaggio.
  • 6:25 - 6:28
    Quando ho scoperto
    che esistevano solo 3.000 tigri in natura,
  • 6:28 - 6:32
    ho proposto una nuova storia
    al National Geographic
  • 6:32 - 6:33
    per dare una voce alle tigri.
  • 6:34 - 6:36
    Sono andato a Sumatra,
  • 6:36 - 6:39
    dove mi hanno detto
    che la tigre si sarebbe estinta.
  • 6:39 - 6:43
    Sumatra è assediata
    dalle piantagioni di olio di palma.
  • 6:43 - 6:49
    La gente si reca in questa zona
    per lavorare nelle piantagioni
  • 6:50 - 6:53
    e per costruire... trappole.
  • 6:54 - 6:56
    Le trappole non discriminano.
  • 6:58 - 7:01
    Catturano anche le tigri.
  • 7:01 - 7:05
    Come questo cucciolo
    che ha passato tre giorni nella trappola,
  • 7:05 - 7:07
    e a cui è stata amputata
    una zampa anteriore.
  • 7:08 - 7:11
    Mi ha commosso
    la dolcezza di questa guardia
  • 7:11 - 7:13
    che sorregge la coda della tigre.
  • 7:15 - 7:20
    Il mercato nero delle specie in pericolo
    vale 20 miliardi di dollari all'anno.
  • 7:20 - 7:24
    Droghe, armi da fuoco, esseri umani
    e specie in via di estinzione.
  • 7:25 - 7:28
    Questa tigre è stata uccisa in uno zoo.
  • 7:28 - 7:32
    Credo però che le tigri
    valgano più vive che morte.
  • 7:33 - 7:38
    Programmi innovativi hanno assunto
    ex-bracconieri ed ex-taglialegna
  • 7:38 - 7:39
    come guardie forestali.
  • 7:39 - 7:42
    Chi meglio di un ex-bracconiere
    per scovare un bracconiere?
  • 7:42 - 7:45
    Questo ex-bracconiere mi ha mostrato
  • 7:45 - 7:48
    dove trovare l'unica foto
    di una tigre di Sumatra.
  • 7:50 - 7:52
    L'unica tigre dalla criniera di leone.
  • 7:53 - 7:56
    Oggi la più grande popolazione di tigri
    fuori dall'India
  • 7:57 - 7:58
    è quella della tigre di Sumatra.
  • 7:59 - 8:01
    Direi che è una storia di successo.
  • 8:01 - 8:03
    (Applausi)
  • 8:03 - 8:08
    A Huai Kha Khaeng in Thailandia
    ho lavorato con il team Thai Tiger.
  • 8:09 - 8:11
    Questa zona è stata decimata 20 anni fa
  • 8:11 - 8:14
    e sono rimaste pochissime tigri,
    pochissimi animali.
  • 8:14 - 8:16
    Il bracconaggio era estremo.
  • 8:16 - 8:20
    Il team Thai Tiger,
    con foto-trappole --
  • 8:21 - 8:23
    Per la prima volta nella storia
  • 8:23 - 8:28
    stanno conducendo uno studio
    sul territorio delle tigri femmine.
  • 8:28 - 8:31
    Dove vanno? Quanto territorio
    gli serve per crescere i cuccioli?
  • 8:31 - 8:33
    Escono dal loro territorio?
  • 8:33 - 8:37
    Questi animali sono protetti
    dagli Smart Patrol Rangers,
  • 8:37 - 8:40
    parte di un programma innovativo
    che esiste in tutta l'Asia del Sud.
  • 8:41 - 8:44
    Lavorano con la polizia
    e le forze militari tailandesi,
  • 8:44 - 8:46
    perché questa è una guerra
    contro i bracconieri.
  • 8:47 - 8:51
    E finalmente sono riuscito
    a fotografare una tigre indocinese.
  • 8:51 - 8:55
    Huai Kha Khaeng è un esempio perfetto
    di rinaturalizzazione.
  • 8:55 - 8:58
    Prendere un habitat decimato
  • 8:58 - 9:03
    e in 20 anni ritrasformarlo
    nell'ecosistema che vediamo oggi.
  • 9:03 - 9:07
    È un esempio per tutto il mondo,
    come ha scritto Ullas Karanth,
  • 9:07 - 9:09
    l'esperto di tigri numero uno in India.
  • 9:10 - 9:11
    Anch'io sono andato in India.
  • 9:11 - 9:16
    Ci sono 1,3 miliardi di persone
    e 1.700 tigri del Bengala
  • 9:16 - 9:18
    in un paese con un boom economico.
  • 9:19 - 9:21
    Direi: "Congratulazioni!"
  • 9:21 - 9:24
    Ma c'è ancora molto da fare.
  • 9:24 - 9:28
    E il Paese che un tempo
    vendeva ossa di tigre?
  • 9:28 - 9:30
    Quante riserve di tigri hanno?
  • 9:30 - 9:32
    Nessuna.
  • 9:33 - 9:34
    Congratulazioni, India.
  • 9:35 - 9:37
    C'è ancora molto da fare,
    ma siamo sulla buona strada.
  • 9:38 - 9:41
    A Bandarban ho passato molto tempo
    sul dorso di un elefante,
  • 9:41 - 9:42
    o lavorando su una jeep scoperta,
  • 9:42 - 9:44
    e chiedevo alle guardie:
  • 9:44 - 9:47
    "Dove mettereste
    le trappole fotografiche?"
  • 9:47 - 9:50
    Tutti dicevano: Pot Parnell Water Hole.
  • 9:50 - 9:53
    Lì ho lavorato
    con tre cuccioli di tigre
  • 9:55 - 9:57
    (Applausi)
  • 9:57 - 9:58
    per diversi mesi.
  • 9:59 - 10:01
    Ma dovevo anche mostrare
    le tigri che uscivano dal parco.
  • 10:01 - 10:03
    Che cosa succede?
  • 10:03 - 10:07
    Le tigri hanno bisogno
    di tracciati protetti.
  • 10:07 - 10:12
    Il Programma di Trasferimento dei Villaggi
    del governo indiano è incredibile
  • 10:12 - 10:16
    e deve essere esteso su tutto il paese,
  • 10:16 - 10:20
    affinché gli animali possano muoversi
    da una zona protetta all'altra.
  • 10:21 - 10:25
    Altrimenti la gente avvelena le tigri.
  • 10:26 - 10:30
    O finiscono nel mirino dei bracconieri.
  • 10:32 - 10:36
    Credo che, salvando le tigri,
    salviamo noi stessi.
  • 10:36 - 10:39
    Salvando il predatore più importante
    di ogni ecosistema,
  • 10:40 - 10:42
    salviamo l'intero ecosistema.
  • 10:42 - 10:45
    Le nostre foreste
    sono i polmoni del mondo,
  • 10:46 - 10:50
    assorbono il CO2 dall'aria
    e rallentano i cambiamenti climatici.
  • 10:51 - 10:53
    Fungono anche da spugna,
  • 10:54 - 10:58
    dandoci acqua per i nostri fiumi
    e i laghi da cui possiamo bere.
  • 10:58 - 11:01
    Quindi salvando le tigri
    salviamo noi stessi.
  • 11:01 - 11:03
    Solo due delle foto che ho fatto
  • 11:03 - 11:05
    mi hanno veramente commosso.
  • 11:05 - 11:08
    Una è questa, scattata
    nel Bandarban National Park.
  • 11:09 - 11:12
    Abbiamo speranza,
    perché queste sono lacrime di speranza.
  • 11:12 - 11:14
    Se c'è vita, c'è speranza.
  • 11:14 - 11:16
    Se lavoriamo tutti insieme,
  • 11:17 - 11:21
    governi con scienziati, ONG, gente locale,
  • 11:21 - 11:23
    possiamo salvare le tigri.
  • 11:24 - 11:25
    Vi ringrazio.
  • 11:25 - 11:27
    (Applausi)
Title:
Salvando le tigri salviamo noi stessi |Steve Winter |TEDxGateway
Description:

Steve Winter è cresciuto in Indiana, USA, e ha sempre sognato di viaggiare per il mondo come fotografo per il National Geographic. Ha ricevuto la sua prima macchina fotografica in regalo del padre quando ha compiuto sette anni.

Ha vinto diversi premi fotografici, tra cui il BBC Wildlife Photographer of the Year (BBC, fotografo naturalista dell’anno), il BBC Wildlife Photojournalist of the Year (BBC, fotogiornalista naturalista dell’anno) e due volte il Pictures of the Year International Global Vision Award (immagini dell’anno, premio visione globale internazionale ).
Steve Winter si è messo ripetutamente in pericolo, per scattare foto emozionanti sul mondo naturale da mostrare ai lettori. Nonostante sia stato inseguito da giaguari e rinoceronti, spesso le creature più pericolose che incontra sono microscopiche. Lavorando come fotografo e come direttore dei media per Panthera, un'organizzazione non-profit per la tutela dei felini (che potete seguire su Twitter, @PantheraCats), Winter sta lottando per garantire un futuro a questi felini. Il suo primo libro, Tigers Forever: Saving the World's Most Endangered Big Cat (Tigri per l’eternità: salviamo il felino più a rischio di estinzione), scritto insieme a Sharon Guynup e pubblicato da National Geographic Books, è uscito nel novembre 2013.
Steve Winter scatta spesso fotografie per National Geographic. Nel 2011 e 2012 ha vinto il premio Global Vision Award (premio visione globale) di Pictures of the Year International.

Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx che utilizza il format della conferenza TED, ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale. Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
11:42

Italian subtitles

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