Raghava KK: Qual è il tuo piano a 200 anni?
-
0:01 - 0:03Circa 75 anni orsono,
-
0:03 - 0:05mio nonno, allora un giovane uomo,
-
0:05 - 0:07entrò in una tenda
-
0:07 - 0:09che era stata convertita
-
0:09 - 0:10in un cinema come quello
-
0:10 - 0:13e si innamorò perdutamente
-
0:13 - 0:14di una donna che vide
-
0:14 - 0:17sullo schermo: era nientemento che Mae West,
-
0:17 - 0:19la rubacuori degli anni 30
-
0:19 - 0:21e non riuscì mai a dimenticarla.
-
0:21 - 0:23Quando ebbe una figlia
-
0:23 - 0:25molti anni dopo, volle chiamarla
-
0:25 - 0:27come Mae West
-
0:27 - 0:28ma vi immaginate una bambina indiana
-
0:28 - 0:30con il nome di Mae West?
-
0:30 - 0:32La famiglia indiana disse, non accadrà mai!
-
0:32 - 0:35Quindi quando nacque mio fratello gemello Kaesava
-
0:35 - 0:37decise di manipolare
-
0:37 - 0:39la pronuncia del nome di Keshava.
-
0:39 - 0:42Disse, se Mae West può scriversi M-A-E
-
0:42 - 0:46allora perché mai Keshava non può diventare K-A-E?
-
0:46 - 0:48Quindi cambiò l'ortografia di Kaesava.
-
0:48 - 0:50Ora Kaesava ha avuto un bambino maschio
-
0:50 - 0:53circa due settimana fa e lo ha chiamato Rehan.
-
0:53 - 0:55Ha deciso di pronunciarne il nome, o meglio,
-
0:55 - 0:57di pronunciarlo non correttamente con una A-E.
-
0:57 - 0:59Sapete, mio nonno è morto
-
0:59 - 1:00molti anni orsono quando ero piccolo
-
1:00 - 1:02ma il suo amore per Mae West
-
1:02 - 1:05sopravvive grazie ad una pronuncia sbagliata
-
1:05 - 1:06nel DNA della sua progenie.
-
1:06 - 1:10Per me questo basta per dire che è riuscito a lasciarci un'eredità (Risate).
-
1:10 - 1:11Sapete, per quanto mi riguarda,
-
1:11 - 1:12io e mia moglie abbiamo un nostro
-
1:12 - 1:14folle progetto di eredità.
-
1:14 - 1:16In realtà ogni qualche anno ci sediamo
-
1:16 - 1:19ne discutiamo, ci troviamo in disaccordo, litighiamo
-
1:19 - 1:20ed infine avanziamo un nostro
-
1:20 - 1:22piano a 200 anni.
-
1:22 - 1:24I nostri amici credono che siamo matti.
-
1:24 - 1:26I nostri genitori credono che siamo pazzi.
-
1:26 - 1:27Perché, sapete, entrambi
-
1:27 - 1:29proveniamo da famiglie che ammirano molto
-
1:29 - 1:32l'umiltà e la saggezza
-
1:32 - 1:33ma a noi due piace vivere
-
1:33 - 1:35fuori dalle righe.
-
1:35 - 1:36Io credo nell'idea del
-
1:36 - 1:39Raja Yogi: sii normale prima
-
1:39 - 1:40di poter diventare un asceta.
-
1:40 - 1:42Eccomi mentre faccio la rock star,
-
1:42 - 1:43anche se solo a casa mia.
-
1:43 - 1:45Capite?
-
1:45 - 1:46Dunque quando io e Netra ci siamo seduti
-
1:46 - 1:48per preparare il nostro primo piano
-
1:48 - 1:5010 anni fa, abbiamo detto
-
1:50 - 1:52vogliamo che l'obiettivo di questo piano
-
1:52 - 1:54vada ben oltre noi stessi.
-
1:54 - 1:56Cosa intediamo per oltre noi stessi?
-
1:56 - 1:59Bene, abbiamo calcolato che 200 anni
-
1:59 - 2:01sono il limite del nostro contatto
-
2:01 - 2:03diretto con il mondo.
-
2:03 - 2:04Non incontrerò mai nessuno
-
2:04 - 2:06durante la mia vita che vivrà
-
2:06 - 2:08oltre quella soglia di 200 anni, quindi abbiamo pensato
-
2:08 - 2:09che è il lasso di tempo perfetto
-
2:09 - 2:11in cui far dipanare il nostro piano e
-
2:11 - 2:13abbiamo lasciato volare le nostre immaginazioni.
-
2:13 - 2:15Sapete, non ho mai veramente
-
2:15 - 2:16creduto nel retaggio. Cosa mai
-
2:16 - 2:18lascerò dietro di me? Io sono un artista.
-
2:18 - 2:22Fino a quando non ho disegnato una vignetta sull'attentato dell'11 settembre.
-
2:22 - 2:24Mi ha causato così tanti problemi.
-
2:24 - 2:26Ero così arrabbiato.
-
2:26 - 2:28Quel fumetto era stato pensato
-
2:28 - 2:30per essere il fumetto della settimana,
-
2:30 - 2:33ma è durato molto più a lungo.
-
2:33 - 2:35Sono nel ramo
-
2:35 - 2:37della creazione di opere d'arte che
-
2:37 - 2:39certamente mi sopravviveranno e
-
2:39 - 2:41io rifletto su cosa voglio
-
2:41 - 2:43lasciare dietro di me tramite questi dipinti.
-
2:43 - 2:45Sapete, il fumetto sull'11 Settembre
-
2:45 - 2:48mi ha talmente turbato che ho deciso
-
2:48 - 2:50che non farò mai più fumetti.
-
2:50 - 2:51Mi sono detto, non farò mai più alcun
-
2:51 - 2:53commento pubblico onesto.
-
2:53 - 2:55Ma ovviamente ho continuato
-
2:55 - 2:57a creare opere d'arte oneste
-
2:57 - 2:59e schiette, perché mi sono dimenticato di come
-
2:59 - 3:02la gente ha reagito a quel mio lavoro.
-
3:02 - 3:03Sapete, qualche volta è importante dimenticare
-
3:03 - 3:06per rimanere idealisti.
-
3:06 - 3:09Forse la perdita dei ricordi è
-
3:09 - 3:11cruciale per la nostra sopravvivenza
-
3:11 - 3:12in quanto esseri umani.
-
3:12 - 3:14Uno degli aspetti più importanti
-
3:14 - 3:16del mio progetto duecentennale con Netra
-
3:16 - 3:18è quello di dimenticarci
-
3:18 - 3:20di noi stessi.
-
3:20 - 3:21Sapete, portiamo un tale carico
-
3:21 - 3:23di bagagli, ereditato dai nostri genitori,
-
3:23 - 3:25dalla nostra società, da così tante persone
-
3:25 - 3:28-- paure, insicurezze -- e
-
3:28 - 3:30il nostro piano duecentennale elenca
-
3:30 - 3:33tutti i nostri problemi d'infanzia a cui dobbiamo mettere un termine.
-
3:33 - 3:35In realtà abbiamo dato una data di scadenza
-
3:35 - 3:37a tutti i nostri problemi d'infanzia.
-
3:37 - 3:39L'ultimo data che ho aggiunto era --
-
3:39 - 3:42mi sono detto che avrei messo fine
-
3:42 - 3:44alla mia paura dei sinistrorsi, delle femministe,
-
3:44 - 3:47di mia suocera
-
3:47 - 3:50e oggi quel giorno è arrivato! (Risate)
-
3:50 - 3:52Lei sta guardando. (Risate).
-
3:52 - 3:56Ad ogni modo, sapete, in realtà
-
3:56 - 3:58io prendo sempre decisioni
-
3:58 - 4:00su come voglio ricordarmi di me stesso
-
4:00 - 4:03e questa è il tipo più importante
-
4:03 - 4:05di decisione che prendo.
-
4:05 - 4:07E questo si riflette direttamente
-
4:07 - 4:08nei miei dipinti.
-
4:08 - 4:10Ma come i miei amici, posso farlo
-
4:10 - 4:12molto bene su Facebook,
-
4:12 - 4:14Pinterest, Twitter, Flickr, YouTube.
-
4:14 - 4:15Ditene uno, ci sono anche io.
-
4:15 - 4:17Ho iniziato ad esternalizzare
-
4:17 - 4:19la mia memoria nel mondo digitale
-
4:19 - 4:20Ma ciò comporta
-
4:20 - 4:21un problema.
-
4:21 - 4:23È così semplice pensare
-
4:23 - 4:24alla tecnologia come metafora
-
4:24 - 4:26della memoria, ma i nostri cervelli
-
4:26 - 4:28non sono archivi perfetti
-
4:28 - 4:29come quelli tecnologici.
-
4:29 - 4:31Ricordiamo soltanto quello
-
4:31 - 4:32che vogliamo. O per lo meno io lo faccio.
-
4:32 - 4:35Preferisco pensare ai nostri cervelli
-
4:35 - 4:37come dei curatori prevenuti
-
4:37 - 4:40della nostra memoria, capite? E se
-
4:40 - 4:42la tecnologia non è una metafora
-
4:42 - 4:43della memoria, cos'è?
-
4:43 - 4:46Netra ed io usiamo la nostra tecnologia
-
4:46 - 4:49come strumento del nostro piano duecentennale
-
4:49 - 4:52per conservare il nostro retaggio digitale.
-
4:52 - 4:55Questa è una foto di mia madre,
-
4:55 - 4:58recentemente si è iscritta a Facebook.
-
4:58 - 5:00Sapete cosa accadrà.
-
5:00 - 5:02E io ho offerto tutto il mio aiuto
-
5:02 - 5:04finchè questa immagine non è apparsa
-
5:04 - 5:06sulla mia pagina Facebook. (Risate)
-
5:06 - 5:09Quindi mi sono detaggato
-
5:09 - 5:10prima di tutto, poi ho preso
-
5:10 - 5:12il telefono. Le ho detto, "Mamma
-
5:12 - 5:13non caricare mai più una
-
5:13 - 5:14mia foto in bikini."
-
5:14 - 5:17Lei ha detto, "Perché? Sembri
-
5:17 - 5:19così carino, caro." le ho detto,
-
5:19 - 5:21"Semplicemente non capisci."
-
5:21 - 5:23Forse siamo parte della prima
-
5:23 - 5:24generazione che capisce veramente
-
5:24 - 5:26l'importanza di curare la nostra identità digitale.
-
5:26 - 5:28Forse siamo i primi
-
5:28 - 5:30a registrare attivamente le nostre vite.
-
5:30 - 5:32Sapete, che siate d'accordo o meno
-
5:32 - 5:34con l'idea del retaggio
-
5:34 - 5:36in realtà noi ci stiamo lasciando
-
5:36 - 5:38continuamente dietro tracce digitali.
-
5:38 - 5:41Quindi Netra ed io volevamo
-
5:41 - 5:42usare il nostro piano duecentennale
-
5:42 - 5:44per curare questo retaggio digitale,
-
5:44 - 5:46e non solo quello digitale
-
5:46 - 5:47ma crediamo anche nel prendersi cura
-
5:47 - 5:49del retaggio del mio passato
-
5:49 - 5:50e del mio futuro.
-
5:50 - 5:52Come, potreste chiedermi?
-
5:52 - 5:56Bene, quando penso al futuro
-
5:56 - 5:58non mi vedo mai avanzare in avanti
-
5:58 - 6:00nel tempo. In realtà vedo il tempo
-
6:00 - 6:02che si muove a ritroso verso di me.
-
6:02 - 6:03Posso visualizzare
-
6:03 - 6:05il mio futuro che si avvicina.
-
6:05 - 6:07Posso evitare quello che non voglio
-
6:07 - 6:08e prendere quello che voglio.
-
6:08 - 6:09È come un videogioco di corsa ad ostacoli.
-
6:09 - 6:12E sono diventato sempre più bravo
-
6:12 - 6:14a giocare. Anche quando dipingo
-
6:14 - 6:16un quadro, mi immagino
-
6:16 - 6:18di essere dietro il quadro
-
6:18 - 6:19come se già esistesse e
-
6:19 - 6:20come se qualcuno lo guardasse
-
6:20 - 6:21e scruto se lo stanno
-
6:21 - 6:23sentendo a livello fisico.
-
6:23 - 6:24Lo stanno sentendo
-
6:24 - 6:27nel cuore, o è solo una cosa celebrale?
-
6:27 - 6:29È questo che dà forma al mio modo di dipingere.
-
6:29 - 6:30Anche quando preparo una mostra d'arte
-
6:30 - 6:31penso, a cosa la gente
-
6:31 - 6:33dovrebbe portarsi via?
-
6:33 - 6:36Ricordo che quando avevo 19 anni
-
6:36 - 6:38volevo fare la mia prima
-
6:38 - 6:41mostra d'arte e volevo che
-
6:41 - 6:42il mondo intero lo sapesse.
-
6:42 - 6:44Allora non conoscevo TED
-
6:44 - 6:46ma quel che ho fatto è
-
6:46 - 6:48chiudere i miei occhi e cominciare
-
6:48 - 6:50a sognare. Potevo vedere la gente
-
6:50 - 6:51che entrava, ben vestita,
-
6:51 - 6:54bellissima, i miei quadri e
-
6:54 - 6:56tutte la luce e nelle mie visioni
-
6:56 - 6:58ho realmente visto delle attrici
-
6:58 - 7:00molto famose presentare la mia mostra,
-
7:00 - 7:02dandomi credibilità.
-
7:02 - 7:04E mi sono svegliato
-
7:04 - 7:05dal mio sogno e ho detto
-
7:05 - 7:07chi era? Non riuscivo a capire
-
7:07 - 7:09se fosse Shabana Azmi o Rekha,
-
7:09 - 7:11due famose attrici indiane,
-
7:11 - 7:13come una Meryl Streep indiana.
-
7:13 - 7:15E poi è accaduto che il mattino seguente
-
7:15 - 7:17ho scritto una lettera ad entrambe
-
7:17 - 7:19e Shabana Azmi mi ha risposto,
-
7:19 - 7:21è venuta ed ha inaugurato
-
7:21 - 7:24la mia primissima mostra 12 anni orsono.
-
7:24 - 7:26E la mia carriera è inziata
-
7:26 - 7:28col botto! Sapete,
-
7:28 - 7:30quando pensiamo al tempo
-
7:30 - 7:33in questo modo, possiamo non solo
-
7:33 - 7:36curare il futuro, ma anche il passato.
-
7:36 - 7:38Questa è una foto della mia famiglia
-
7:38 - 7:41e lei è Netra, mia moglie.
-
7:41 - 7:43Lei è la co-creatrice
-
7:43 - 7:44del mio piano duecentennale.
-
7:44 - 7:46Netra è un insegnante di storia
-
7:46 - 7:48alle superiori. Amo Netra,
-
7:48 - 7:50ma odio la storia.
-
7:50 - 7:52Continuo a ripetere, "Nets, tu vivi
-
7:52 - 7:54nel passato mentre io creerò
-
7:54 - 7:56il futuro e quando avrò finito
-
7:56 - 7:57potrai studiarlo."
-
7:57 - 7:59(Risate)
-
7:59 - 8:01Mi ha fatto un sorriso condiscendente
-
8:01 - 8:03e come punizione, mi ha detto,
-
8:03 - 8:05"Domani terrò una lezione
-
8:05 - 8:07sulla storia dell'India e tu
-
8:07 - 8:08parteciperai e ti darò un voto."
-
8:08 - 8:11Ho pensato, "Oh Dio". E ci sono andato.
-
8:11 - 8:12Sono realmente andato a sedermi
-
8:12 - 8:14nella sua classe. Lei ha cominciato
-
8:14 - 8:17dando agli studenti documenti originali
-
8:17 - 8:19dall'India, dal Pakistan,
-
8:19 - 8:21dal Regno Unito e ho detto
-
8:21 - 8:24"Wow.". Poi lei ha chiesto loro di
-
8:24 - 8:26separare i fatti dai pregiudizi.
-
8:26 - 8:28E nuovamente ho detto "Wow".
-
8:28 - 8:31Poi lei ha detto "Scegliete i vostri
-
8:31 - 8:35fatti e pregiudizi e create
-
8:35 - 8:37un'immagine della vostra storia
-
8:37 - 8:38di dignità."
-
8:38 - 8:42La storia usata come strumento per immaginare?
-
8:42 - 8:43Mi ha ispirato moltissimo.
-
8:43 - 8:45Quindi ho creato
-
8:45 - 8:46la mia versione della storia dell'India.
-
8:46 - 8:48In realtà ho incluso anche storie
-
8:48 - 8:49di mia nonna.
-
8:49 - 8:50Lei lavorava per
-
8:50 - 8:52la compagnia telefonica ed era solita
-
8:52 - 8:53origliare le conversazioni tra
-
8:53 - 8:55Nehru e Edwina Mountbatten.
-
8:55 - 8:57Era solita ascoltare tutte
-
8:57 - 8:58le cose che non avrebbe dovuto
-
8:58 - 9:00udire. Ma, sapete,
-
9:00 - 9:01io includo questo tipo di notizie.
-
9:01 - 9:04Questa è la mia versione della storia dell'India.
-
9:04 - 9:09Se le cose stanno così
-
9:09 - 9:11ho pensato che forse
-
9:11 - 9:13solo forse, l'obiettivo primario
-
9:13 - 9:14dei nostri cervelli è quello
-
9:14 - 9:17di servire alla nostra dignità.
-
9:17 - 9:19Andate a dire a Facebook
-
9:19 - 9:21di fare altrettanto!
-
9:21 - 9:23Netra ed io non scriviamo il nostro
-
9:23 - 9:25piano duecentellane affinché qualcun'altro
-
9:25 - 9:26venga ad eseguirlo
-
9:26 - 9:28tra 150 anni. Immaginatevi di ricevere
-
9:28 - 9:30un pacco dal passato che dice
-
9:30 - 9:32ok adesso dovete
-
9:32 - 9:32spendere il resto della vostra vita
-
9:32 - 9:34a fare questo. No.
-
9:34 - 9:36Lo scriviamo solo
-
9:36 - 9:38per predisporre correttamente i nostri atteggiamenti.
-
9:38 - 9:42Ero solito credere che
-
9:42 - 9:43l'educazione fosse lo strumento
-
9:43 - 9:45più importante per lasciare
-
9:45 - 9:46un retaggio significativo.
-
9:46 - 9:48L'istruzione è fantastica.
-
9:48 - 9:49Ci insegna chi siamo veramente
-
9:49 - 9:51e ci aiuta
-
9:51 - 9:52a contestualizzarci nel mondo,
-
9:52 - 9:54ma in realtà
-
9:54 - 9:56è la mia creatività che mi ha insegnato
-
9:56 - 9:58che posso essere molto più
-
9:58 - 10:00di quello che l'istruzione mi ha detto che sono.
-
10:00 - 10:02Vorrei sostenere
-
10:02 - 10:04la tesi per cui la creatività
-
10:04 - 10:06è lo strumento più importante che abbiamo.
-
10:06 - 10:08Ci permette di creare noi stessi
-
10:08 - 10:10e di curare ciò che accadrà.
-
10:10 - 10:14Mi piace pensare -- Grazie.
-
10:14 - 10:15Mi piace vedermi come
-
10:15 - 10:18un narratore, in cui il mio passato
-
10:18 - 10:21ed il mio futuro sono solo storie,
-
10:21 - 10:23le mie storie, che aspettano di essere narrate
-
10:23 - 10:26e rinarrate. Spero che voi tutti
-
10:26 - 10:27un giorno avrete l'opportunità
-
10:27 - 10:29di scrivere e condividere
-
10:29 - 10:31la vostra storia duecentennale.
-
10:31 - 10:32Grazie molte.
-
10:32 - 10:34Shukran! (Applausi)
- Title:
- Raghava KK: Qual è il tuo piano a 200 anni?
- Speaker:
- Raghava KK
- Description:
-
Forse avete un piano per i prossimi 5 anni, ma ne avete uno a 200 anni? L'artista Raghava KK ci descrive la mappa della sua eredità digitale, per curare il modo in cui sarà ricordato tra 200 anni -- e ci incoraggia a fare lo stesso.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 10:58
Anna Cristiana Minoli approved Italian subtitles for What's your 200-year plan? | ||
Anna Cristiana Minoli accepted Italian subtitles for What's your 200-year plan? | ||
Anna Cristiana Minoli edited Italian subtitles for What's your 200-year plan? | ||
Gianluca Finocchiaro edited Italian subtitles for What's your 200-year plan? | ||
Gianluca Finocchiaro added a translation |