Come trasformare la protesta in un potente cambiamento - Eric Liu

Guarda la lezione completa: http://ed.ted.com/lessons/how-to-turn-protest-into-powerful-change-eric-liu

Viviamo in un periodo di protesta. Nelle università, nelle piazze pubbliche, sulle strade e sui social media; chi protesta, in tutto il mondo, sfida lo status quo. Ma mentre la protesta è spesso necessaria, è sufficiente? Eric Liu delinea tre strategie per trasformare pacificamente la consapevolezza in azione e la protesta in durevole potere politico.

Lezione di Eric Liu, animazione di Sarah Saidan.

Viviamo in un periodo di protesta

Nelle università e nelle piazze

sulle strade e sui social media

in tutto il mondo chi protesta
sfida lo status quo.

La protesta può portare certe questioni
all'attenzione nazionale o globale,

può scacciare i tiranni,

può attivare le persone che sono state
tanto tempo ai margini dell'impegno civico

Anche se la protesta è spesso necessaria,
è sufficiente?

Considerate la "Primavera Araba".

In tutto il Medio Oriente,

i cittadini in protesta sono riusciti a
rovesciare i dittatori.

Successivamente, però,

il vuoto è stato troppo spesso riempito
dai più militanti e violenti.

La protesta può generare
cambiamenti positivi e durevoli

quando è seguita da un impegno
ugualmente appassionato

per mobilizzare i votanti,

a votare,

per capire cosa sia il governo,

e renderlo più inclusivo.

Ci sono tre strategie centrali per passare
pacificamente da coscienza a azione

e trasformare la protesta in
potere politico duraturo.

Per primo, espandi l'orizzonte
del possibile,

secondo, scegli una battaglia decisiva,

e, terzo, trova presto una vittoria.

Iniziamo dall'espansione
dell'orizzonte del possibile.

Quante volte hai sentito, come risposta
ad una norma d'azione,

"Non succederà mai?"

Quando senti qualcuno dire ciò,

sta cercando di definire i confini
della tua immaginazione civica.

Il cittadino che si sente forte
si impegna per allargare questi limiti,

per chiedere "e se -"

e se ciò fosse possibile?

E se abbastanza forme di potere -

delle persone, idee, denaro,
norme sociali -

fossero allineate per fare accadere ciò?

Semplicemente farsi quella domanda

e non prendere per scontate tutte
le cose della politica convenzionale

è il primo passo per convertire
la protesta in potere.

Ma ciò richiede concretezza su ciò che
sarebbe avere, per esempio,

un governo nazionale molto più piccolo,

o, al contrario, un grande
sistema sanitario pagato da una persona,

un modo per responsabilizzare le
aziende sui loro misfatti,

o, invece, un modo per svincolarle
da regole pesanti.

Ciò ci porta alla seconda strategia,
scegliere una battaglia decisiva.

Tutta la politica si basa sui contrasti.

Pochi di noi pensano alla vita civile
in astratto.

Pensiamo alle cose rilevanti
a confronto con altre.

I cittadini potenti definiscono
i termini di tale confronto.

Ciò non significa essere incivili.

Significa semplicemente pensare
ad un dibattito nei propri termini

su un tema che cattura l'essenza
del cambiamento che vuoi.

E' ciò che gli attivisti che volevano
la paga minima a 15 $ hanno fatto in USA.

Non pretendono che 15 $ di per sé
risolvano l'inuguaglianza,

ma con questo ambizioso e polemico
obiettivo,

che hanno raggiunto prima a Seattle
e poi oltre,

hanno spinto ad un più vasto dibattito
sulla giustizia e prosperità economica.

Hanno allargato la cornice del possibile,
prima strategia,

e creato un netto e importante contrasto,
strategia due.

La terza strategia chiave, poi, è
cercare e ottenere una prima vittoria.

Una prima vittoria, anche se non è
ambizioso come scopo finale,

crea un momento,

che cambia ciò che le persone pensano
sia possibile.

Il movimento di solidarietà,

che ha organizzato i lavoratori in Polonia
durante la Guerra Fredda, iniziò così,

prima, con scioperi in alcuni porti
nel 1980 che portarono a concessioni,

poi, nel decennio successivo,

uno sforzo nazionale che
alla fine aiutò a rovesciare

il governo comunista della Polonia.

Ottenere vittorie presto mette in moto
un ciclo retroattivo positivo

un contagio, una credenza,
una motivazione.

Richiede fare pressione su chi
fa le norme,

usando i media per cambiare la narrazione,

facendo dibattiti in pubblico,

persuadendo i vicini scettici,
uno per uno.

Nessuna di queste cose è sexy
come una protesta,

ma questa è la storia del movimento dei
Diritti Civili in USA,

dell'Indipendenza indiana,

dell'autodeterminazione Ceca.

Non il singolo improvviso trionfo,

ma la lunga e lenta faticata.

Non c'è bisogno che tu sia speciale
per prendere parte a questa faticata,

per espandere la cornice del possibile,

per scegliere una battaglia decisiva,

o assicurarsi una vittoria iniziale.

Devi solo partecipare e
vivere come un cittadino.

Lo spirito della protesta è potente.

Perciò si mostra anche dopo la protesta.

Puoi essere il co-creatore
di ciò che viene dopo.