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Attenti, amici plutocrati, stanno arrivando i forconi

  • 0:01 - 0:04
    Probabilmente non mi conoscete,
  • 0:04 - 0:07
    ma appartengo a quello 0,01 per cento
  • 0:07 - 0:09
    di cui leggete o sentite parlare,
  • 0:09 - 0:13
    e sono, sotto ogni ragionevole
    definizione, un plutocrate.
  • 0:13 - 0:16
    Stasera vorrei parlare direttamente
  • 0:16 - 0:18
    agli altri plutocrati come me,
  • 0:18 - 0:21
    perché sento che è venuto
    il momento per noi tutti
  • 0:21 - 0:23
    di fare una chiacchierata.
  • 0:23 - 0:26
    Come molti plutocrati,
    anch'io sono
  • 0:26 - 0:28
    un capitalista fiero di sé.
  • 0:28 - 0:32
    Ho fondato, cofondato o finanziato
  • 0:32 - 0:35
    più di 30 aziende
    in tutta una serie di settori.
  • 0:35 - 0:39
    Sono stato il primo investitore
    non di famiglia in Amazon.com.
  • 0:39 - 0:42
    Ho cofondato un'azienda
    di nome aQuantive,
  • 0:42 - 0:45
    che abbiamo venduto a Microsoft
    per 6,4 miliardi di dollari.
  • 0:45 - 0:48
    Insieme ad alcuni amici,
    possiedo una banca.
  • 0:48 - 0:51
    Ve lo dico
    -- (Risate) --
  • 0:51 - 0:52
    incredibile, vero?
  • 0:52 - 0:55
    Ve lo dico per mostrare
  • 0:55 - 0:58
    che la mia vita è
    come quella di molti plutocrati.
  • 0:58 - 1:01
    Ho una prospettiva ad ampio respiro
    sul capitalismo
  • 1:01 - 1:03
    e sul business,
  • 1:03 - 1:07
    e sono stato vergognosamente
    ricompensato per questo
  • 1:07 - 1:09
    con una vita che molti di voi
  • 1:09 - 1:11
    neanche potrebbero immaginare:
  • 1:11 - 1:14
    diverse case, uno yacht,
    un aereo personale,
  • 1:14 - 1:18
    ecc...
  • 1:18 - 1:22
    Ma siamo onesti: non sono la persona
    più intelligente che abbiate conosciuto.
  • 1:22 - 1:24
    Sicuramente non sono
    il lavoratore più tenace.
  • 1:24 - 1:26
    Ero uno studente mediocre.
  • 1:26 - 1:27
    Non sono un tecnico.
  • 1:27 - 1:30
    Non so scrivere una riga di codice.
  • 1:30 - 1:33
    A essere sinceri, il mio successo
    è il risultato
  • 1:33 - 1:35
    della fortuna sfacciata
    che ho avuto
  • 1:35 - 1:40
    a nascere nel posto giusto, nel momento
    giusto e nelle circostanze giuste.
  • 1:40 - 1:45
    In un paio di cose, però,
    sono bravo davvero.
  • 1:45 - 1:49
    Primo, ho una tolleranza
    al rischio insolitamente alta;
  • 1:49 - 1:52
    e secondo, ho una buona percezione,
  • 1:52 - 1:54
    una buona intuizione
    di quello che accadrà in futuro,
  • 1:54 - 1:58
    e credo che quella
    intuizione del futuro
  • 1:58 - 2:01
    sia l'essenza
    di una buona imprenditorialità.
  • 2:01 - 2:04
    E oggi cosa vedo nel futuro,
  • 2:04 - 2:06
    vi chiederete?
  • 2:06 - 2:07
    Vedo i forconi,
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    in mano a masse inferocite.
  • 2:12 - 2:17
    Perché mentre i plutocrati come noi
  • 2:17 - 2:21
    vivono al di là dei sogni
    di avarizia più sfrenati,
  • 2:21 - 2:24
    l'altro 99 per cento
    dei nostri concittadini
  • 2:24 - 2:27
    resta sempre più indietro.
  • 2:27 - 2:29
    Nel 1980, l'un per cento degli Americani
  • 2:29 - 2:32
    si spartiva circa l'otto per cento
    del reddito nazionale,
  • 2:32 - 2:34
    mentre l'ultimo 50 per cento
    degli Americani
  • 2:34 - 2:37
    si spartiva il 18 per cento.
  • 2:37 - 2:40
    Oggi, trenta anni dopo,
    quell'uno per cento
  • 2:40 - 2:44
    si spartisce il 20 per cento
    del reddito nazionale,
  • 2:44 - 2:46
    mentre l'ultimo 50 per cento
    degli Americani
  • 2:46 - 2:49
    si spartisce il 12 o 13.
  • 2:49 - 2:51
    Se la tendenza continuerà,
  • 2:51 - 2:52
    il primo 1% si spartirà
  • 2:52 - 2:55
    più del 30 per cento
    del reddito nazionale
  • 2:55 - 2:57
    da qui a 30 anni,
  • 2:57 - 2:59
    mentre al 50 per cento
    più povero degli Americani
  • 2:59 - 3:01
    resterà solo il sei per cento.
  • 3:01 - 3:03
    E il problema non sono
  • 3:03 - 3:05
    le disuguaglianze in sé.
  • 3:05 - 3:07
    Un po' di disuguaglianza è necessaria
  • 3:07 - 3:10
    a una democrazia capitalista
    ben funzionante.
  • 3:10 - 3:12
    Solo che la diseguaglianza
  • 3:12 - 3:16
    è oggi al suo picco storico,
  • 3:16 - 3:19
    e peggiora giorno dopo giorno.
  • 3:19 - 3:22
    Se la ricchezza, il potere e il reddito
  • 3:22 - 3:23
    continuano a concentrarsi
  • 3:23 - 3:26
    verso l'alto,
  • 3:26 - 3:28
    la nostra società passerà
  • 3:28 - 3:29
    da una democrazia capitalista
  • 3:29 - 3:33
    a una società neo-feudale,
    dominata dalle rendite,
  • 3:33 - 3:35
    come la Francia del 18° secolo.
  • 3:35 - 3:38
    Ossia la Francia
  • 3:38 - 3:40
    prima della rivoluzione,
  • 3:40 - 3:42
    e delle sommosse con i forconi.
  • 3:42 - 3:45
    Ho quindi un messaggio
    per i miei amici plutocrati
  • 3:45 - 3:46
    e arcimiliardari,
  • 3:46 - 3:48
    e per chiunque viva
  • 3:48 - 3:50
    nella sua isola felice:
  • 3:50 - 3:51
    svegliatevi.
  • 3:51 - 3:55
    Svegliatevi! Non può durare.
  • 3:55 - 3:57
    Se non facciamo qualcosa
  • 3:57 - 4:01
    per correggere queste evidenti
    diseguaglianze sociali,
  • 4:01 - 4:04
    i forconi arriveranno:
  • 4:04 - 4:08
    nessuna società libera
    e aperta può sostenere
  • 4:08 - 4:11
    queste crescenti
    diseguaglianze economiche.
  • 4:11 - 4:14
    Non è mai successo.
    Non ci sono esempi.
  • 4:14 - 4:16
    Portatemi una società troppo iniqua,
  • 4:16 - 4:17
    e vi mostrerò
    uno stato di polizia,
  • 4:17 - 4:19
    o un'insurrezione.
  • 4:19 - 4:21
    I forconi arriveranno,
  • 4:21 - 4:23
    se non sistemiamo le cose.
  • 4:23 - 4:27
    Non è questione di se, ma di quando.
  • 4:27 - 4:31
    E quando arriverà sarà terribile-
  • 4:31 - 4:32
    per tutti,
  • 4:32 - 4:37
    ma in particolare
    per i plutocrati come noi.
  • 4:37 - 4:41
    So di sembrare una specie
    di liberale salvatore del mondo.
  • 4:41 - 4:43
    Non è questo. Non ne faccio
    una questione morale,
  • 4:43 - 4:46
    quando dico che la
    diseguaglianza è sbagliata.
  • 4:46 - 4:50
    Dico che l'aumento
    della diseguaglianza economica
  • 4:50 - 4:54
    è stupida e in definitiva
    controproducente.
  • 4:54 - 4:57
    La crescita della diseguaglianza
    non aumenta solo il rischio
  • 4:57 - 4:59
    dei forconi,
  • 4:59 - 5:04
    ma è anche terribile per l'economia reale.
  • 5:04 - 5:07
    Il modello per noi ricchi
    dovrebbe essere Henry Ford.
  • 5:07 - 5:11
    Quando Ford introdusse
    i famosi cinque dollari al giorno,
  • 5:11 - 5:14
    che erano il doppio
    del normale salario dell'epoca,
  • 5:14 - 5:16
    non solo aumentò la produttività
  • 5:16 - 5:18
    delle sue fabbriche,
  • 5:18 - 5:22
    ma convertì poveri operai sfruttati
  • 5:22 - 5:24
    in una florida classe media,
    che a quel punto poteva permettersi
  • 5:24 - 5:28
    i prodotti che fabbricava.
  • 5:28 - 5:32
    Ford intuì quello che oggi
    sappiamo essere vero,
  • 5:32 - 5:36
    che un'economia
    è simile a un ecosistema,
  • 5:36 - 5:38
    ed è caratterizzata dallo stesso tipo
  • 5:38 - 5:40
    di feedback continui che troviamo
  • 5:40 - 5:42
    in un ecosistema naturale,
  • 5:42 - 5:46
    un continuo scambio di feedback
    tra clienti e industria.
  • 5:46 - 5:49
    La crescita dei salari aumenta la domanda,
  • 5:49 - 5:51
    che fa aumentare le assunzioni
  • 5:51 - 5:53
    che a loro volta fanno aumentare i salari,
  • 5:53 - 5:56
    la domanda e i profitti,
  • 5:56 - 6:01
    e questo circolo virtuoso
    di crescente prosperità
  • 6:01 - 6:03
    è proprio quello che manca
  • 6:03 - 6:08
    alla ripresa economica di oggi.
  • 6:08 - 6:13
    Ecco perché dobbiamo
    lasciarci alle spalle
  • 6:13 - 6:16
    le politiche di "sgocciolamento"
    che dominano
  • 6:16 - 6:18
    entrambi i partiti politici,
  • 6:18 - 6:21
    e sposare quella che chiamo
    "economia middle-out".
  • 6:21 - 6:24
    L'economia middle-out respinge
  • 6:24 - 6:26
    l'idea neoclassica di un'economia
  • 6:26 - 6:30
    efficiente,
    lineare, meccanica,
  • 6:30 - 6:34
    tendente all'equilibrio e all'equità,
  • 6:34 - 6:37
    e invece sposa l'idea del 21° secolo
  • 6:37 - 6:41
    di un'economia complessa, adattiva,
  • 6:41 - 6:43
    ecosistemica,
  • 6:43 - 6:46
    che tende ad allontanarsi
    dall'equilibrio verso l'iniquità,
  • 6:46 - 6:48
    che non è per niente efficiente,
  • 6:48 - 6:51
    ma efficace se ben gestita.
  • 6:51 - 6:54
    Il punto di vista del 21° secolo
  • 6:54 - 6:57
    ci permette di vedere
    chiaramente che il capitalismo
  • 6:57 - 7:00
    non funziona allocando
    in modo efficiente
  • 7:00 - 7:03
    le risorse esistenti.
  • 7:03 - 7:09
    Funziona creando in modo efficiente
    nuove soluzioni
  • 7:09 - 7:10
    ai problemi dell'umanità.
  • 7:10 - 7:12
    La forza del capitalismo
  • 7:12 - 7:17
    sta nel modo evolutivo
    in cui ricerca le soluzioni.
  • 7:17 - 7:23
    Premia chi risolve i problemi degli altri.
  • 7:23 - 7:26
    La differenza tra una società povera
  • 7:26 - 7:28
    e una società ricca, ovviamente,
  • 7:28 - 7:31
    è il grado in cui quella società
  • 7:31 - 7:33
    ha generato soluzioni sotto forma
  • 7:33 - 7:36
    di prodotti per i suoi cittadini.
  • 7:36 - 7:38
    La somma delle soluzioni
  • 7:38 - 7:40
    che abbiamo nella società
  • 7:40 - 7:42
    è veramente la nostra prosperità,
    e questo spiega
  • 7:42 - 7:45
    perché aziende come Google, Amazon,
  • 7:45 - 7:47
    Microsoft e Apple
  • 7:47 - 7:50
    e gli imprenditori
    che hanno creato queste aziende
  • 7:50 - 7:53
    hanno tanto contribuito
  • 7:53 - 7:56
    alla prosperità della nostra nazione.
  • 7:56 - 7:59
    La prospettiva del 21° secolo
  • 7:59 - 8:02
    chiarisce anche
  • 8:02 - 8:04
    che quello che consideriamo
    crescita economica
  • 8:04 - 8:06
    si comprende meglio
    definendolo come
  • 8:06 - 8:08
    il tasso a cui risolviamo i problemi.
  • 8:08 - 8:12
    Ma quel tasso dipende completamente da
  • 8:12 - 8:15
    quanti bravi solutori di problemi abbiamo
  • 8:15 - 8:18
    a disposizione, nei vari ambiti,
  • 8:18 - 8:21
    e quindi da quanti concittadini
  • 8:21 - 8:23
    partecipano attivamente,
  • 8:23 - 8:27
    sia come imprenditori
    che possono proporre soluzioni,
  • 8:27 - 8:30
    che come clienti che le utilizzano.
  • 8:30 - 8:34
    Ma questa massimizzazione
    della partecipazione
  • 8:34 - 8:36
    non si verifica per caso.
  • 8:36 - 8:38
    Non capita da sola.
  • 8:38 - 8:42
    Richiede sforzi e investimenti,
  • 8:42 - 8:44
    motivo per cui tutte
  • 8:44 - 8:47
    le democrazie capitaliste di successo
  • 8:47 - 8:50
    sono caratterizzate
    da ingenti investimenti
  • 8:50 - 8:52
    nella classe media e nelle infrastrutture
  • 8:52 - 8:55
    da cui dipendono.
  • 8:55 - 8:57
    Noi plutocrati dobbiamo
    lasciarci alle spalle
  • 8:57 - 9:00
    queste teorie dello "sgocciolamento",
  • 9:00 - 9:02
    questa idea che meglio stiamo noi,
  • 9:02 - 9:05
    meglio sarà per tutti.
  • 9:05 - 9:09
    Non è vero. Come potrebbe esserlo?
  • 9:09 - 9:13
    Guadagno 1000 volte più
    di un salario medio,
  • 9:13 - 9:16
    ma non compro 1000 volte più roba,
  • 9:16 - 9:17
    vero?
  • 9:17 - 9:20
    Ho comprato due paia di questi pantaloni,
  • 9:20 - 9:22
    quelli che il mio partner Mike chiama
  • 9:22 - 9:24
    i pantaloni da manager.
  • 9:24 - 9:27
    Avrei potuto comprarne 2000 paia,
  • 9:27 - 9:30
    ma cosa ci farei?
    (Risate)
  • 9:30 - 9:33
    Quanti tagli di capelli posso farmi fare?
  • 9:33 - 9:36
    Quante volte posso andare fuori a cena?
  • 9:36 - 9:40
    Non importa quanto ricco
    possa diventare qualche plutocrate,
  • 9:40 - 9:44
    non potremo mai guidare da soli
    una grande economia nazionale.
  • 9:44 - 9:50
    Solo una prospera
    classe media può farlo.
  • 9:50 - 9:51
    "Non possiamo farci niente",
  • 9:51 - 9:56
    potrebbero dire i miei amici plutocrati.
  • 9:56 - 9:59
    "Henry Ford viveva in un'epoca diversa."
  • 9:59 - 10:01
    Forse alcune cose non le possiamo fare;
  • 10:01 - 10:04
    forse alcune altre sì, però.
  • 10:04 - 10:08
    Il 19 giugno 2013,
  • 10:08 - 10:11
    Bloomberg ha pubblicato
    un mio articolo, intitolato
  • 10:11 - 10:16
    "Le ragioni capitaliste per un
    salario minimo da 15 dollari."
  • 10:16 - 10:19
    La brava gente della redazione di Forbes,
  • 10:19 - 10:21
    tra i miei più grandi ammiratori,
  • 10:21 - 10:26
    l'ha chiamata "La proposta
    quasi folle di Nick Hanauer".
  • 10:26 - 10:29
    Eppure, solo 350 giorni
  • 10:29 - 10:32
    dopo la pubblicazione di quell'articolo,
  • 10:32 - 10:35
    il sindaco di Seattle Ed Murray
    ha approvato una legge
  • 10:35 - 10:39
    per l'aumento del salario minimo a Seattle
  • 10:39 - 10:40
    a 15 dollari l'ora,
  • 10:40 - 10:42
    più del doppio
  • 10:42 - 10:46
    del salario federale
    prevalente di 7,25 dollari.
  • 10:46 - 10:48
    Com'è successo,
  • 10:48 - 10:50
    potrebbero chiedersi
    le persone ragionevoli.
  • 10:50 - 10:52
    È successo perché un gruppo di noi
  • 10:52 - 10:53
    ha ricordato al ceto medio
  • 10:53 - 10:55
    che sono loro la fonte
  • 10:55 - 10:59
    della crescita e della prosperità
    nelle economie capitaliste.
  • 10:59 - 11:02
    Abbiamo ricordato loro
    che quando i lavoratori hanno più soldi,
  • 11:02 - 11:04
    le aziende hanno più clienti,
  • 11:04 - 11:06
    e han bisogno di più impiegati.
  • 11:06 - 11:08
    Abbiamo ricordato loro
    che quando le aziende
  • 11:08 - 11:11
    pagano ai lavoratori un salario decente,
  • 11:11 - 11:13
    i contribuenti sono sollevati dal peso
  • 11:13 - 11:15
    di finanziare aiuti sociali
  • 11:15 - 11:18
    come i buoni pasto, l'assistenza medica
  • 11:18 - 11:19
    e il sostegno agli affitti
  • 11:19 - 11:22
    di cui questi lavoratori hanno bisogno.
  • 11:22 - 11:25
    Abbiamo ricordato loro
    che i lavoratori a basso salario
  • 11:25 - 11:27
    sono pessimi contribuenti,
  • 11:27 - 11:29
    e che aumentando il salario minimo
  • 11:29 - 11:31
    in tutti i settori,
  • 11:31 - 11:33
    tutti settori ne traggono vantaggio
  • 11:33 - 11:36
    pur continuando a competere.
  • 11:36 - 11:37
    La classica reazione, naturalmente,
  • 11:37 - 11:41
    è che aumentare il salario minimo
    distrugge posti di lavoro. Giusto?
  • 11:41 - 11:44
    I vostri politici ripetono sempre
  • 11:44 - 11:47
    la tiritera dello "sgocciolamento",
    dicendo cose come,
  • 11:47 - 11:49
    "Se aumentate il costo del lavoro,
  • 11:49 - 11:52
    sapete cosa succede?
    Otterrete meno posti di lavoro."
  • 11:52 - 11:54
    Ne siete sicuri?
  • 11:54 - 11:58
    Perché ci sono un po'
    di prove contrarie.
  • 11:58 - 12:03
    Dal 1980, i salari degli amministratori
    delegati nel nostro paese
  • 12:03 - 12:05
    sono passati da 30 a 500 volte
  • 12:05 - 12:07
    il salario medio.
  • 12:07 - 12:10
    Questo sì, che aumenta
    il costo del lavoro.
  • 12:10 - 12:13
    Eppure, che io sappia,
  • 12:13 - 12:15
    non ho mai visto un'azienda
  • 12:15 - 12:19
    esternalizzare il lavoro
    dell'amministratore, automatizzarlo,
  • 12:19 - 12:21
    portarlo in Cina.
  • 12:21 - 12:23
    Anzi, sembra che impieghiamo
  • 12:23 - 12:27
    più AD e dirigenti che mai.
  • 12:27 - 12:31
    Lo stesso vale
    per le funzioni tecnologiche
  • 12:31 - 12:33
    e i servizi finanziari,
  • 12:33 - 12:35
    che guadagnano multipli
    del salario medio
  • 12:35 - 12:37
    eppure ne impieghiamo sempre di più,
  • 12:37 - 12:42
    quindi chiaramente si può aumentare
    il costo del lavoro
  • 12:42 - 12:44
    e ottenerne di più.
  • 12:44 - 12:47
    So che la maggior parte
    della gente ritiene
  • 12:47 - 12:48
    il salario minimo di 15 dollari
  • 12:48 - 12:52
    un esperimento economico
    folle e rischioso.
  • 12:52 - 12:54
    Non siamo d'accordo.
  • 12:54 - 12:57
    Crediamo che il salario minimo
    di 15 dollari
  • 12:57 - 12:58
    a Seattle
  • 12:58 - 13:00
    sià in realtà il proseguimento
  • 13:00 - 13:03
    di una politica economica sensata.
  • 13:03 - 13:04
    Permette alla nostra città
  • 13:04 - 13:07
    di far mangiare la polvere alla vostra.
  • 13:07 - 13:09
    Perché, vedete,
  • 13:09 - 13:11
    lo stato di Washington ha già
  • 13:11 - 13:12
    il salario minimo più alto
  • 13:12 - 13:14
    di qualunque altro stato della nazione.
  • 13:14 - 13:16
    Paghiamo tutti i lavoratori
    9,32 dollari,
  • 13:16 - 13:18
    ossia quasi il 30 per cento in più
  • 13:18 - 13:21
    del minimo federale di 7,25 dollari,
  • 13:21 - 13:24
    ma, cosa fondamentale,
    427 per cento in più
  • 13:24 - 13:28
    del minimo federale raggiunto
    di 2,13 dollari.
  • 13:28 - 13:31
    Se lo sgocciolamento fosse vero,
  • 13:31 - 13:34
    la disoccupazione, nello stato
    di Washington, sarebbe alle stelle.
  • 13:34 - 13:36
    Seattle dovrebbe affondare nell'oceano.
  • 13:36 - 13:40
    Invece, Seattle
  • 13:40 - 13:43
    è la città col più alto tasso
    di crescita del paese.
  • 13:43 - 13:48
    Lo stato di Washington genera
    impieghi per piccole imprese
  • 13:48 - 13:50
    a un tasso più alto
    di qualunque altro grande stato
  • 13:50 - 13:52
    della nazione.
  • 13:52 - 13:56
    Il settore dei ristoranti a Seattle?
    Sta esplodendo.
  • 13:56 - 14:00
    Perché? Perché la legge
    fondamentale del capitalismo è:
  • 14:00 - 14:02
    se i lavoratori hanno più soldi,
  • 14:02 - 14:03
    le aziende hanno più clienti
  • 14:03 - 14:06
    e hanno più bisogno di lavoratori.
  • 14:06 - 14:09
    Quando i ristoranti pagano
    i dipendenti abbastanza
  • 14:09 - 14:12
    da permettere anche a loro
    di mangiare al ristorante,
  • 14:12 - 14:15
    non è male
    per il settore della ristorazione.
  • 14:15 - 14:17
    È un bene,
  • 14:17 - 14:21
    benché alcuni gestori abbiano da ridire.
  • 14:21 - 14:23
    È più complicato di quanto
    non stia raccontando?
  • 14:23 - 14:24
    Certo che lo è.
  • 14:24 - 14:26
    Sono molte le dinamiche in gioco.
  • 14:26 - 14:29
    Ma per favore,
    possiamo smettere di ripetere
  • 14:29 - 14:31
    che se i lavoratori a basso salario
    guadagnano un po' di più,
  • 14:31 - 14:33
    la disoccupazione schizzerà
  • 14:33 - 14:34
    e l'economia collasserà?
  • 14:34 - 14:37
    Non ci sono prove.
  • 14:37 - 14:38
    L'assunto più pericoloso
  • 14:38 - 14:40
    delle teorie
    dello "sgocciolamento",
  • 14:40 - 14:42
    non è affermare
    che se il ricco diventa più ricco,
  • 14:42 - 14:44
    tutti staranno meglio.
  • 14:44 - 14:47
    È l'affermazione, da parte
    di chi si oppone
  • 14:47 - 14:49
    a qualunque aumento
    del salario minimo,
  • 14:49 - 14:51
    che se i poveri si arricchiscono,
  • 14:51 - 14:53
    sarà un male per l'economia.
  • 14:53 - 14:55
    Ma quando mai.
  • 14:55 - 14:59
    Quindi, per favore, possiamo
    risparmiarci questa retorica
  • 14:59 - 15:01
    per cui sarebbero stati
    i ricchi come me
  • 15:01 - 15:04
    e i miei amici plutocrati
  • 15:04 - 15:06
    a costruire questo paese?
  • 15:06 - 15:08
    Noi plutocrati sappiamo,
  • 15:08 - 15:10
    anche se non ci piace
    ammetterlo in pubblico,
  • 15:10 - 15:13
    che se fossimo nati altrove,
  • 15:13 - 15:15
    non qui negli Stati Uniti,
  • 15:15 - 15:18
    oggi potremmo benissimo essere
    dei signori nessuno, ridotti
  • 15:18 - 15:21
    a vendere frutta, a piedi scalzi,
    sul ciglio di una strada sporca.
  • 15:21 - 15:23
    Non che non ci siano
    bravi imprenditori in altri posti,
  • 15:23 - 15:25
    anche nei luoghi più poveri.
  • 15:25 - 15:27
    È solo che
  • 15:27 - 15:31
    i clienti di quegli imprenditori
    non possono permettersi altro.
  • 15:31 - 15:36
    Ecco allora l'idea
    per un nuovo tipo di economia,
  • 15:36 - 15:37
    un nuovo tipo di politica
  • 15:37 - 15:40
    che chiamo nuovo capitalismo.
  • 15:40 - 15:43
    Riconosciamo pure che il capitalismo
  • 15:43 - 15:45
    batte le alternative,
  • 15:45 - 15:49
    ma anche che più persone includiamo,
  • 15:49 - 15:52
    sia come imprenditori che come clienti,
  • 15:52 - 15:54
    meglio funziona.
  • 15:54 - 15:58
    Tentiamo in tutti i modi
    di ridurre la dimensione del governo,
  • 15:58 - 16:01
    ma non tagliando
    i programmi per i poveri;
  • 16:01 - 16:03
    piuttosto, assicurando che
    i lavoratori siano pagati
  • 16:03 - 16:06
    abbastanza da non averne bisogno.
  • 16:06 - 16:09
    Investiamo abbastanza
    nella classe media
  • 16:09 - 16:12
    da rendere la nostra economia
    più equa e più inclusiva,
  • 16:12 - 16:16
    e quando sarà più inclusiva
    sarà più competitiva,
  • 16:16 - 16:18
    e quando sarà
    veramente più competitiva,
  • 16:18 - 16:21
    sarà più in grado
    di generare quelle soluzioni
  • 16:21 - 16:22
    ai problemi umani
  • 16:22 - 16:28
    che sono il vero motore
    della crescita e della prosperità.
  • 16:28 - 16:31
    Il capitalismo è la più grande
    tecnologia sociale
  • 16:31 - 16:33
    mai inventata
  • 16:33 - 16:35
    per creare prosperità nelle società-
  • 16:35 - 16:37
    se è ben gestito;
  • 16:37 - 16:40
    ma a causa delle fondamentali
  • 16:40 - 16:43
    dinamiche moltiplicative
    de sistemi complessi,
  • 16:43 - 16:47
    tende inesorabilmente
    alla diseguaglianza,
  • 16:47 - 16:51
    alla concentrazione, al collasso.
  • 16:51 - 16:54
    Il compito delle democrazie
  • 16:54 - 16:58
    è quello di massimizzare
    l'inclusione della maggioranza
  • 16:58 - 17:01
    per creare prosperità,
  • 17:01 - 17:05
    non per permettere a pochi
    di accumulare denaro.
  • 17:05 - 17:08
    Il governo crea prosperità e crescita,
  • 17:08 - 17:11
    creando le condizioni che permettono
  • 17:11 - 17:14
    sia agli imprenditori che ai clienti
  • 17:14 - 17:16
    di prosperare.
  • 17:16 - 17:19
    Equilibrare il potere
    dei capitalisti come me
  • 17:19 - 17:22
    e quello dei lavoratori
    non è un male per il capitalismo.
  • 17:22 - 17:24
    È necessario
    alla sua sopravvivenza.
  • 17:24 - 17:27
    Programmi come
    un ragionevole salario minimo,
  • 17:27 - 17:29
    una sanità accessibile,
  • 17:29 - 17:30
    congedi malattia pagati,
  • 17:30 - 17:34
    e la tassazione progressiva necessaria
  • 17:34 - 17:36
    a pagare le importanti infrastrutture
  • 17:36 - 17:40
    necessarie alla classe media
    (istruzione, ricerca e sviluppo...)
  • 17:40 - 17:42
    sono tutti strumenti indispensabili
  • 17:42 - 17:44
    che i capitalisti più
    perspicaci dovrebbero sposare
  • 17:44 - 17:48
    per guidare la crescita,
    perché nessuno ne trae beneficio
  • 17:48 - 17:50
    quanto noi.
  • 17:50 - 17:52
    Molti economisti
    vorrebbero farvi credere
  • 17:52 - 17:55
    nell'"esattezza"
    della loro scienza.
  • 17:55 - 17:58
    Non sono d'accordo,
    e credo invece che sia, a pari merito,
  • 17:58 - 18:00
    uno strumento che l'umanità usa
  • 18:00 - 18:02
    per codificare e dare efficacia legale
  • 18:02 - 18:06
    alle nostre preferenze morali,
    sociali e ai pregiudizi
  • 18:06 - 18:10
    sullo status e sul potere,
  • 18:10 - 18:12
    ed è per questo che
    i plutocrati come me
  • 18:12 - 18:16
    hanno sempre avuto bisogno
    di trovare storie convincenti
  • 18:16 - 18:18
    da raccontare a tutti
  • 18:18 - 18:22
    sul perché le nostre posizioni relative
  • 18:22 - 18:26
    sono moralmente virtuose
    e buone per tutti:
  • 18:26 - 18:30
    per esempio, che siamo indispensabili,
    creatori di lavoro,
  • 18:30 - 18:33
    e voi non lo siete;
  • 18:33 - 18:36
    che il taglio delle nostre tasse
    crea crescita,
  • 18:36 - 18:38
    mentre investire su di voi
  • 18:38 - 18:40
    farà gonfiare il debito
  • 18:40 - 18:42
    e manderà il paese in bancarotta;
  • 18:42 - 18:44
    che noi contiamo,
  • 18:44 - 18:46
    e voi no.
  • 18:46 - 18:49
    Per migliaia di anni, queste storie
    sono state etichettate
  • 18:49 - 18:50
    come diritto divino.
  • 18:50 - 18:55
    Oggi abbiamo l'economia
    dello sgocciolamento.
  • 18:55 - 18:59
    Ovviamente, tutte queste storie
  • 18:59 - 19:00
    sono raccontate
    a nostro uso e consumo.
  • 19:00 - 19:03
    Noi plutocrati dobbiamo riconoscere
  • 19:03 - 19:05
    che sono stati gli Stati Uniti
    a renderci come siamo,
  • 19:05 - 19:07
    non il contrario;
  • 19:07 - 19:10
    che una robusta classe media è la fonte
  • 19:10 - 19:12
    della prosperità
    nelle economie capitaliste,
  • 19:12 - 19:15
    non la conseguenza.
  • 19:15 - 19:17
    E non dovremmo mai dimenticare
  • 19:17 - 19:21
    che anche il migliore di noi,
    nelle peggiori circostanze
  • 19:21 - 19:27
    finirebbe a piedi nudi, sul ciglio
    di una strada sporca, a vendere frutta.
  • 19:27 - 19:29
    Amici plutocrati, credo sia
    venuto il momento per noi
  • 19:29 - 19:32
    di impegnarci nuovamente
    per il nostro paese,
  • 19:32 - 19:34
    di impegnarci in un nuovo
    tipo di capitalismo
  • 19:34 - 19:39
    che sia più inclusivo e più efficace,
  • 19:39 - 19:41
    un capitalismo che assicuri
  • 19:41 - 19:44
    all'economia americana di rimanere
  • 19:44 - 19:47
    la più dinamica e fiorente nel mondo.
  • 19:47 - 19:49
    Difendiamo il nostro futuro,
  • 19:49 - 19:52
    quello dei nostri figli
    e dei loro figli.
  • 19:52 - 19:55
    L'alternativa è
    non fare niente,
  • 19:55 - 19:57
    nasconderci nelle nostre
    comunità recintate
  • 19:57 - 20:00
    e nelle scuole private,
  • 20:00 - 20:02
    goderci i nostri aerei e yacht
  • 20:02 - 20:04
    -- sono divertenti --
  • 20:04 - 20:06
    e aspettare i forconi.
  • 20:06 - 20:08
    Grazie.
  • 20:08 - 20:09
    (Applausi)
Title:
Attenti, amici plutocrati, stanno arrivando i forconi
Speaker:
Nick Hanauer
Description:

Nick Hanauer è un ricco, un capitalista irriducibile. E ha qualcosa da dire ai suoi amici plutocrati: Sveglia! Le crescenti diseguaglianze stanno per spingere le nostre società a condizioni che somigliano alla Francia pre-rivoluzionaria. Ascoltate le sue argomentazioni sul perché un marcato aumento nel salario minimo potrebbe far crescere la classe media, rilanciare l'economia e... prevenire una rivoluzione.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
20:26

Italian subtitles

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