Return to Video

Come trovare il lavoro che ami | Scott Dinsmore | TEDxGoldenGatePark

  • 0:11 - 0:14
    Wow, che onore - mi ero sempre chiesto
    come sarebbe stato.
  • 0:14 - 0:18
    Otto anni fa, ricevetti il peggior
    consiglio lavorativo della mia vita.
  • 0:19 - 0:20
    Un amico mi disse,
  • 0:20 - 0:23
    "Non preoccuparti di quanto ti piaccia
    il lavoro che fai ora.
  • 0:23 - 0:25
    Devi solo farti un curriculum".
  • 0:25 - 0:28
    Io ero appena rientrato
    da un periodo vissuto in Spagna
  • 0:28 - 0:30
    ed ero entrato in questa azienda
    Fortune 500.
  • 0:30 - 0:33
    Pensavo, "È fantastico, avrò
    una notevole influenza nel mondo"
  • 0:33 - 0:36
    Avevo tutte queste idee,
    ma nel giro di due mesi circa,
  • 0:36 - 0:39
    notai che ogni mattina verso le 10
    avevo questo strano impulso
  • 0:39 - 0:42
    di sbattermi la testa
    nel monitor del mio computer.
  • 0:42 - 0:44
    Non so se qualcuno l'ha mai provato.
  • 0:44 - 0:48
    E dopo un po' di tempo notai
    che tutti i concorrenti nel nostro ambito
  • 0:48 - 0:51
    avevano già automatizzato il mio ruolo.
  • 0:51 - 0:55
    Questo proprio quando mi diedero
    il buon consiglio di farmi un curriculum.
  • 0:55 - 0:57
    Bene, mentre cerco di capire
  • 1:00 - 1:04
    come saltar fuori da questa storia
    e cambiare le cose,
  • 1:04 - 1:07
    lessi un consiglio di Warren Buffet,
    completamente diverso:
  • 1:08 - 1:10
    "Lavorare per arricchire il CV
  • 1:10 - 1:13
    è come risparmiare
    il sesso per la vecchiaia".
  • 1:13 - 1:15
    (Risate)
  • 1:15 - 1:17
    Era proprio ciò che mi serviva sentire.
  • 1:17 - 1:21
    In due settimane ero fuori da lì
    e lasciai con una intenzione:
  • 1:21 - 1:23
    trovare qualcosa a cui "avvitarmi",
    tanto ero determinato.
  • 1:23 - 1:26
    Volevo avere una qualche influenza,
    non mi interessava in cosa.
  • 1:26 - 1:29
    E scoprii abbastanza in fretta
    che non ero solo:
  • 1:29 - 1:33
    pare che oltre l'80 percento della gente
    non ami il proprio lavoro.
  • 1:34 - 1:36
    Suppongo questa platea sia diversa,
  • 1:36 - 1:39
    ma questa è la media che risulta
    a Deloitte con le sue ricerche.
  • 1:39 - 1:42
    Volevo scoprire cosa
    distinguesse queste persone,
  • 1:42 - 1:45
    dal lavoro appassionante, incisivo,
    e che si svegliano sempre ispirate,
  • 1:45 - 1:49
    da quell'altro 80% di persone,
    immerse nella loro muta disperazione.
  • 1:49 - 1:52
    Così iniziai a intervistare tutti quelli
    con un lavoro stimolante,
  • 1:52 - 1:55
    lessi dei libri e feci degli studi,
  • 1:55 - 1:58
    300 libri in tutto
    su carriera e cose simili.
  • 1:58 - 2:02
    Fu un'immersione completa,
    allo scopo, totalmente personale,
  • 2:03 - 2:05
    di trovare il lavoro
    che non potevo non fare,
  • 2:05 - 2:07
    quello fatto apposta per me.
  • 2:07 - 2:10
    E a un certo punto,
    sempre più gente iniziò a chiedermi
  • 2:10 - 2:13
    "Tu ti occupi di carriere?
    Odio il mio lavoro.. ci vediamo a pranzo?"
  • 2:13 - 2:14
    Io dicevo, "Certo".
  • 2:14 - 2:16
    Ma li dovevo avvisare,
    perché a quel punto
  • 2:16 - 2:18
    il tasso di dimissioni era l'80 %.
  • 2:18 - 2:22
    L'80% di coloro con cui avevo pranzato
    avrebbe lasciato il lavoro entro due mesi.
  • 2:23 - 2:27
    Ne ero orgoglioso, e non avevo
    nessuna magia speciale.
  • 2:27 - 2:29
    Facevo solo una semplice domanda:
  • 2:29 - 2:32
    "Perché stai facendo il lavoro che fai?"
  • 2:32 - 2:34
    E molto spesso la loro risposta era,
  • 2:34 - 2:36
    "Be', perché qualcuno
    mi ha detto che devo farlo".
  • 2:36 - 2:39
    Mi resi conto che tantissime
    persone, tra noi,
  • 2:39 - 2:42
    si arrampicano su una scala
    che qualcuno ha detto loro di scalare,
  • 2:42 - 2:44
    e finiscono per appoggiarsi
    al muro sbagliato
  • 2:44 - 2:46
    - o a nessun muro, proprio.
  • 2:46 - 2:49
    Dopo un po' di tempo,
    cominciai a chiedermi:
  • 2:49 - 2:51
    e se potessimo creare una comunità.
  • 2:51 - 2:53
    un luogo a cui le persone
    sentivano di appartenere,
  • 2:53 - 2:55
    e in cui era giusto
    fare le cose diversamente,
  • 2:55 - 2:58
    fare la strada meno battuta
    - e questo fosse incoraggiato -
  • 2:58 - 3:00
    e in cui infondere
    fiducia nel cambiamento?
  • 3:01 - 3:04
    Questo poi divenne ciò
    che ora chiamo "Live your legend",
  • 3:04 - 3:06
    che spiegherò tra poco.
  • 3:06 - 3:08
    Ma facendo queste scoperte,
  • 3:08 - 3:11
    notai una struttura fatta
    di tre semplici cose
  • 3:11 - 3:14
    che tutti questi rivoluzionari
    atipici avevano in comune
  • 3:14 - 3:16
    - che voi siate Steve Jobs
  • 3:16 - 3:18
    o il fornaio all'angolo,
  • 3:18 - 3:20
    purché facciate un lavoro
    che esprime la vostra essenza.
  • 3:20 - 3:23
    Condivido questi 3 elementi
    con voi, così potrete usarli come lente
  • 3:23 - 3:26
    per il resto di oggi
    e spero per il resto della vita.
  • 3:26 - 3:29
    Il primo dei tre punti
    di questa struttura
  • 3:29 - 3:32
    è diventare esperti di sé stessi,
  • 3:32 - 3:35
    perché se voi per primi
    non sapete cosa cercare,
  • 3:35 - 3:36
    non lo troverete mai.
  • 3:36 - 3:39
    E il fatto è che nessuno
    farà questo per noi.
  • 3:39 - 3:43
    Non c'è nessuna facoltà all'Università
    su passione, obiettivi e carriera.
  • 3:43 - 3:45
    Non so perché non la rendano
    una doppia laurea,
  • 3:45 - 3:47
    ma neanche entrerei nell'argomento.
  • 3:47 - 3:50
    Passiamo più tempo
    a scegliere la TV in camera
  • 3:50 - 3:53
    che a scegliere la facoltà
    e la propria area di studio.
  • 3:53 - 3:55
    Ma il punto è che sta a noi capirlo,
  • 3:56 - 3:59
    e abbiamo bisogno di una struttura,
    ci serve una rotta da seguire.
  • 3:59 - 4:03
    Quindi il primo passo della bussola
    è scoprire i nostri punti di forza.
  • 4:03 - 4:06
    Quali cose amiamo fare
    quando ci alziamo, di qualunque tipo,
  • 4:06 - 4:09
    se siamo pagati o no,
    le cose per cui gli altri ci ringraziano?
  • 4:09 - 4:12
    E il "Trova risorse 2.0" è
    un libro e anche uno strumento on line.
  • 4:12 - 4:16
    Lo consiglio vivamente per scoprire
    per cosa siete naturalmente portati.
  • 4:16 - 4:20
    E di seguito, qual è la nostra struttura
    o gerarchia nel prendere le decisioni?
  • 4:22 - 4:25
    Ci interessano le persone,
    la nostra famiglia, la salute,
  • 4:25 - 4:27
    oppure i risultati,
    il successo e cose simili?
  • 4:27 - 4:30
    Dobbiamo capire che cos'è,
    per poter decidere,
  • 4:30 - 4:31
    per sapere come
    è fatta la nostra anima,
  • 4:31 - 4:35
    così da non sprecarla in cause
    di cui non ci importa un accidente.
  • 4:36 - 4:39
    E poi il passo successivo
    sono le nostre esperienze.
  • 4:40 - 4:43
    Tutti noi abbiamo delle esperienze.
    Impariamo ogni giorno, ogni minuto
  • 4:43 - 4:46
    che cosa ci piace, che cosa odiamo,
    in cosa siamo bravi o negati.
  • 4:47 - 4:49
    E se non investiamo del tempo
    a farci attenzione,
  • 4:50 - 4:51
    assimilando ciò che impariamo
  • 4:51 - 4:54
    e applicandolo al resto delle nostre vite,
    non serve a niente.
  • 4:54 - 4:57
    Ogni giorno, ogni settimana,
    ogni mese di ogni anno
  • 4:57 - 5:00
    ho speso tempo riflettendo
    su cosa era andato bene, o male,
  • 5:00 - 5:02
    su cosa voglio ripetere
    e fare di più nella mia vita.
  • 5:02 - 5:06
    E soprattutto, quando vedete persone
    - specialmente oggi -
  • 5:06 - 5:08
    che vi ispirano, che fanno cose
    per le quali dite:
  • 5:08 - 5:11
    "Caspita, guarda cosa fa Jeff,
    voglio essere come lui".
  • 5:11 - 5:15
    Perché lo dite? Fatevi un diario,
    e scrivete cosa vi ispira in loro.
  • 5:15 - 5:17
    Non sarà ogni aspetto della loro vita,
  • 5:17 - 5:19
    ma qualsiasi cosa sia, prendete nota,
  • 5:19 - 5:21
    così nel tempo avremo
    un ripostiglio di cose
  • 5:21 - 5:26
    da usare nella nostra vita,
    per avere un'esistenza più appassionante
  • 5:26 - 5:27
    e una migliore influenza.
  • 5:27 - 5:30
    Perché, quando iniziamo
    a mettere insieme queste cose,
  • 5:30 - 5:33
    riusciamo a definire
    cosa significa successo per noi,
  • 5:33 - 5:36
    e senza le diverse parti
    della bussola, è impossibile.
  • 5:36 - 5:39
    Andiamo a finire nella situazione..
    Abbiamo una vita da copione
  • 5:39 - 5:41
    in cui saliamo una scala
    che non porta a niente.
  • 5:41 - 5:45
    Succede in Wall Street 2,
    se lo avete visto:
  • 5:45 - 5:48
    l'impiegato base chiede al
    direttore di banca di Wall Street,
  • 5:48 - 5:50
    "Qual è il tuo numero?
    Tutti hanno un numero,
  • 5:50 - 5:53
    dove, se fanno i soldi,
    lasceranno tutto."
  • 5:53 - 5:56
    Disse: "oh, semplice. Di più"
  • 5:56 - 5:57
    E sorrise semplicemente.
  • 5:57 - 5:59
    È la triste condizione di molti
  • 5:59 - 6:02
    che non hanno speso tempo
    a capire cosa interessa loro,
  • 6:02 - 6:05
    continuano a cercare qualcosa
    che non significa niente,
  • 6:05 - 6:06
    perché qualcuno ha detto che devono.
  • 6:06 - 6:11
    Ma identificato questo schema,
    possiamo capire cosa ci fa sentire vivi.
  • 6:12 - 6:15
    Certo, una passione può arrivare
    e piombarvi addosso anche prima,
  • 6:15 - 6:17
    e nel vostro percorso lavorativo
    potreste scacciarla,
  • 6:17 - 6:20
    perché non avete un modo
    per identificarla.
  • 6:20 - 6:23
    Ma se lo fate, vedete qualcosa
    compatibile con i punti di forza,
  • 6:23 - 6:25
    i miei valori, con la mia persona,
  • 6:25 - 6:28
    allora io la afferrerò,
    farò certo qualcosa con questo,
  • 6:28 - 6:31
    mi dedicherò a questo
    e lo userò per avere un'influenza.
  • 6:32 - 6:34
    Live Your Legend
    e il movimento da noi creato,
  • 6:34 - 6:37
    non esisterebbe se io non avessi
    la bussola da seguire,
  • 6:37 - 6:40
    "Wow, a questo voglio dedicarmi
    per fare una differenza."
  • 6:40 - 6:43
    Se non sappiamo cosa cercare,
    non lo troveremo mai;
  • 6:43 - 6:46
    una volta che si ha
    la struttura, la bussola,
  • 6:46 - 6:47
    allora si può fare il passo successivo.
  • 6:47 - 6:49
    E quello lassù non sono io.
  • 6:50 - 6:53
    Fare l'impossibile,
    spingere i nostri limiti.
  • 6:53 - 6:54
    Le persone sono frenate
    per due motivi:
  • 6:54 - 6:58
    o dicono di non poterle fare,
    o lo dicono le persone intorno a loro.
  • 6:58 - 7:02
    In ogni caso, iniziamo a crederci:
    o rinunciamo, o neanche iniziamo.
  • 7:02 - 7:05
    Però, per chiunque era impossibile
    finché uno non l'ha fatto.
  • 7:05 - 7:08
    Ogni invenzione,
    ogni cosa nuova nel mondo,
  • 7:08 - 7:09
    all'inizio li consideravano pazzi.
  • 7:09 - 7:12
    Roger Bannister
    e i quattro minuti per miglio?
  • 7:12 - 7:15
    Era fisicamente impossibile
    superare i quattro minuti in una corsa,
  • 7:15 - 7:17
    finché Roger Bannister si mise e lo fece.
  • 7:17 - 7:19
    E poi che cosa successe?
  • 7:19 - 7:21
    Due mesi dopo, 16 persone
    superarono i 4 minuti/miglio.
  • 7:21 - 7:24
    Le cose che abbiamo in testa,
    e riteniamo impossibili,
  • 7:24 - 7:26
    spesso sono solo traguardi
    pronti da raggiungere,
  • 7:26 - 7:28
    se noi spingiamo un po' quei limiti.
  • 7:28 - 7:32
    E penso che questo inizi soprattutto
    con la vostra forma fisica,
  • 7:32 - 7:33
    perché possiamo controllarli.
  • 7:33 - 7:35
    Se pensi di non poter correre un miglio,
  • 7:35 - 7:37
    poi dimostri che puoi fare
    un miglio, o due,
  • 7:37 - 7:40
    una maratona, o perdere 2/3 chili,
    o qualsiasi cosa sia,
  • 7:40 - 7:43
    ti rendi conto che la fiducia cresce
  • 7:43 - 7:45
    e può essere trasferita
    in tutto il tuo mondo.
  • 7:45 - 7:49
    Io al momento ho preso
    questa abitudine con i miei amici.
  • 7:49 - 7:52
    Abbiamo un piccolo gruppo.
    Facciamo delle sfide fisiche,
  • 7:52 - 7:55
    e da poco mi sono trovato
    in una situazione un po' critica.
  • 7:55 - 7:58
    Ho il terrore dell'acqua blu e profonda.
  • 7:58 - 8:01
    Non so se qualcuno
    ha mai avuto la stessa paura,
  • 8:01 - 8:02
    guardando "Lo squalo" 1, 2, 3 e 4
  • 8:02 - 8:04
    - anche sei volte, da piccoli.
  • 8:04 - 8:08
    Ma qualsiasi cosa lì sotto, se è torbido,
    posso immaginarla anche adesso.
  • 8:09 - 8:10
    Giuro che c'è qualcosa laggiù.
  • 8:10 - 8:14
    Anche nel lago Tahoe, dove l'acqua
    è dolce, e la paura ridicola, sto male.
  • 8:15 - 8:17
    Comunque, tre anni fa
    mi ritrovai su un rimorchiatore
  • 8:17 - 8:20
    proprio quaggiù,
    nel golfo di San Francisco.
  • 8:20 - 8:23
    È un giorno tempestoso, ventoso,
    la gente sta male nell'imbarcazione,
  • 8:23 - 8:26
    e io sono seduto lì con la muta
    e guardo fuori da una finestra,
  • 8:26 - 8:27
    terrorizzato,
  • 8:27 - 8:30
    pensando di dover nuotare
    a breve verso la morte.
  • 8:30 - 8:32
    Provo a nuotare
    attraverso il Golden Gate.
  • 8:32 - 8:35
    Scommetto che in questa sala
    qualcuno magari lo ha già fatto.
  • 8:35 - 8:38
    Sono lì seduto e il mio amico Jonathan,
    che mi aveva convinto,
  • 8:38 - 8:41
    viene vicino a me e può vedere
    lo stato in cui sono.
  • 8:41 - 8:44
    E dice: "Scott, amico, qual è
    la cosa peggiore che può succedere?
  • 8:44 - 8:46
    Indossi la muta, per cui
    non andrai a fondo.
  • 8:46 - 8:49
    E se non ci riesci,
    salta su una delle 20 canoe.
  • 8:49 - 8:50
    Poi, se gli squali attaccano,
  • 8:50 - 8:53
    perché dovrebbero prendere proprio te
    tra 80 persone in acqua?"
  • 8:53 - 8:54
    Grazie per l'aiuto.
  • 8:54 - 8:56
    E lui: "Divertiti e basta. Buona fortuna".
  • 8:56 - 8:59
    Si tuffa, e nuota via. Bene.
  • 9:00 - 9:03
    Ecco, il discorso di incoraggiamento servì
    e sentii questo assoluto senso di calma,
  • 9:03 - 9:07
    e penso che accadde
    perché Jonathan aveva 13 anni.
  • 9:07 - 9:09
    (Risate)
  • 9:09 - 9:12
    E delle 80 persone
    che nuotavano quel giorno,
  • 9:12 - 9:15
    65 avevano un'età dai 9 ai 13 anni.
  • 9:15 - 9:17
    Pensate a quanto cambierebbe
    l'approccio al mondo,
  • 9:17 - 9:21
    se a nove anni aveste scoperto
    che potevate nuotare un miglio e mezzo,
  • 9:21 - 9:23
    nell'acqua a 13 gradi,
    da Alcatraz a San Francisco.
  • 9:23 - 9:25
    A che cosa avreste detto sì?
  • 9:25 - 9:27
    Che cosa non avreste abbandonato?
    Che cosa avreste provato?
  • 9:27 - 9:30
    Finisco la nuotata,
    raggiungo il Parco Acquatico,
  • 9:30 - 9:31
    sto uscendo dall'acqua
  • 9:31 - 9:33
    e naturalmente metà
    dei bambini ha già finito,
  • 9:33 - 9:36
    così mi applaudono
    e sono tutti eccitati.
  • 9:36 - 9:39
    Avevo la testa di ghiaccio,
    se qualcuno ha mai nuotato nella baia.
  • 9:39 - 9:42
    Cerco di scongelarmi la faccia,
    e guardo la gente che finisce.
  • 9:42 - 9:45
    E vedo un bambino,
    c'era qualcosa che non andava.
  • 9:45 - 9:47
    Si stava agitando così.
  • 9:47 - 9:50
    Riesce solo a prendere una boccata d'aria
    poi la testa torna giù.
  • 9:50 - 9:53
    Noto che anche altri genitori guardavano,
  • 9:53 - 9:55
    e pensavamo la stessa cosa, scommetto:
  • 9:55 - 9:58
    per questo non fai nuotare un bambino
    di nove anni da Alcatraz.
  • 10:00 - 10:01
    Non era stanchezza.
  • 10:01 - 10:03
    All'improvviso, due genitori
    vanno e lo afferrano,
  • 10:03 - 10:07
    lo caricano sulle spalle,
    e lo trascinano così,
  • 10:07 - 10:08
    completamente fiacco.
  • 10:08 - 10:11
    Poi inaspettatamente
    fanno ancora alcuni passi
  • 10:11 - 10:13
    e lo lasciano cadere
    nella sedia a rotelle.
  • 10:13 - 10:16
    Lui solleva i pugni nel segno di vittoria
    più folle che io abbia mai visto.
  • 10:16 - 10:19
    Sento ancora il calore
    e l'energia di questo ragazzo,
  • 10:19 - 10:21
    raggiunto questo risultato.
  • 10:21 - 10:24
    Lo avevo visto prima quel giorno,
    sulla sedia a rotelle.
  • 10:24 - 10:26
    Non avevo idea che avrebbe nuotato.
  • 10:26 - 10:28
    Voglio dire, dove sarà tra 20 anni?
  • 10:28 - 10:31
    Quante avranno detto
    che era impossibile,
  • 10:31 - 10:32
    che sarebbe morto provandoci?
  • 10:32 - 10:35
    Dimostri che sbagliano,
    dimostri che tu sbagli,
  • 10:35 - 10:38
    che puoi fare piccoli passi in avanti
    che sarebbe morto provandoci?
  • 10:38 - 10:41
    Non devi essere il maratoneta
    più veloce del mondo,
  • 10:41 - 10:43
    per portare a termine
    cose per te impossibili:
  • 10:43 - 10:45
    si inizia per piccoli passi per volta.
  • 10:45 - 10:49
    Il modo migliore per farlo
    è circondarsi di persone appassionate.
  • 10:49 - 10:52
    Il modo più veloce per far ciò
    che pensate di non poter fare
  • 10:52 - 10:54
    è circondarsi di persone
    che lo stanno già facendo.
  • 10:54 - 10:57
    Jim Rohn diceva questa frase:
  • 10:57 - 11:01
    "Tu sei la media delle cinque persone
    con cui passi gran parte del tempo".
  • 11:01 - 11:04
    E non c'è metodo
    più efficace, nella storia,
  • 11:04 - 11:07
    per arrivare da dove siete oggi
    a dove volete essere,
  • 11:07 - 11:09
    della gente che scegliete
    di mettervi intorno.
  • 11:09 - 11:12
    Loro cambiano tutto, e questo è accertato.
  • 11:12 - 11:16
    Nel 1898 Norma Triplett fece
    un esperimento con un gruppo di ciclisti:
  • 11:16 - 11:19
    avrebbe misurato i loro tempi
    in un sentiero
  • 11:19 - 11:20
    sia in gruppo sia individualmente.
  • 11:20 - 11:24
    E notò che, quando i ciclisti
    erano in gruppo, pedalavano più veloci.
  • 11:24 - 11:27
    Il test è stato ripetuto
    in tutti i tipi di corse, da allora,
  • 11:27 - 11:29
    ed è risultata sempre la stessa cosa:
  • 11:29 - 11:32
    le persone intorno a te contano,
    l'ambiente in cui sei è tutto.
  • 11:32 - 11:35
    Dipende da voi controllarlo,
    perché va nei due sensi:
  • 11:35 - 11:37
    con l'80% di persone
    che non amano il lavoro che fanno,
  • 11:37 - 11:40
    significa che le persone,
    non qui in sala, ma ovunque altrove,
  • 11:40 - 11:43
    ci spingono ad accontentarci,
    a non cercare ciò che ci interessa,
  • 11:43 - 11:45
    Dobbiamo fare i conti con quest'ambiente.
  • 11:45 - 11:50
    Anch'io mi sono ritrovato
    in una situazione simile:
  • 11:50 - 11:53
    Ecco un mio esempio personale,
    di un paio di anni fa.
  • 11:53 - 11:57
    Avete mai avuto un hobby o una passione
    nella quale ci mettevate tutta l'anima,
  • 11:57 - 12:00
    un sacco di tempo e lo chiamavate
    scorrettamente come un'impresa,
  • 12:00 - 12:04
    ma nessuno ci prestava attenzione
    e non fruttava un centesimo?
  • 12:05 - 12:09
    Bene, io ho cercato per quattro anni
    di costruire il movimento Live Your Legend
  • 12:09 - 12:12
    per aiutare altri a fare il lavoro
    che volevano, che li ispirava.
  • 12:12 - 12:15
    Facevo tutto il possibile;
    ma importava solo a tre persone,
  • 12:15 - 12:18
    che oggi sono qui: mia madre,
    mio padre e mia moglie Chelsea.
  • 12:18 - 12:20
    Grazie a voi per il supporto.
  • 12:20 - 12:22
    (Applausi)
  • 12:22 - 12:26
    Lo volevo con tutte le forze,
    ma in quattro anni non era cresciuto
  • 12:27 - 12:29
    e stavo per chiuderlo del tutto.
  • 12:29 - 12:32
    Ma proprio allora
    mi trasferii a San Francisco
  • 12:32 - 12:34
    e iniziai ad incontrare
    persone interessanti,
  • 12:34 - 12:37
    che avevano vite folli e avventurose
  • 12:37 - 12:39
    in aziende, siti web, blog
  • 12:39 - 12:42
    che riguardavano le loro passioni
    e aiutavano molto gli altri.
  • 12:42 - 12:45
    Uno dei miei attuali amici,
    sono in otto in famiglia,
  • 12:45 - 12:47
    mantiene l'intera famiglia
  • 12:47 - 12:50
    con un blog che scrive
    due volte a settimana.
  • 12:50 - 12:53
    Erano appena rientrati da un mese
    in Europa, tutti assieme.
  • 12:53 - 12:55
    Questo mi colpì.
    Com'è possibile questa cosa?
  • 12:55 - 12:58
    Vedere questo mi diede
    un'ispirazione incredibile,
  • 12:58 - 13:01
    e anziché chiuderla lì,
    decisi di prenderla seriamente.
  • 13:01 - 13:03
    Feci il possibile
    per passare il mio tempo,
  • 13:03 - 13:06
    ogni ora possibile
    cercando di scovare queste persone,
  • 13:06 - 13:09
    frequentandole, per una birra
    o facendo sport, in ogni modo.
  • 13:09 - 13:11
    E dopo quattro anni di crescita zero,
  • 13:11 - 13:13
    in sei mesi di queste frequentazioni,
  • 13:13 - 13:16
    la comunità di Live Your Legend
    crebbe 10 volte.
  • 13:16 - 13:19
    In altri 12 mesi crebbe 160 volte.
  • 13:19 - 13:22
    E oggi circa 30.000 persone da 158 paesi
  • 13:22 - 13:25
    usano i nostri strumenti di carriera
    ogni mese, regolarmente.
  • 13:26 - 13:29
    E queste persone hanno formato
    la comunità di appassionati
  • 13:30 - 13:32
    che ha dato fiducia alla possibilità
  • 13:32 - 13:35
    da me sognata tanti anni prima
    per Live Your Legend.
  • 13:36 - 13:38
    Le persone cambiano tutto,
    ed è per questo che...
  • 13:38 - 13:40
    Lo so, vi chiedete che cosa accadde.
  • 13:40 - 13:43
    Per quattro anni non ho
    conosciuto nessuno del posto,
  • 13:43 - 13:46
    non sapevo neanche che esistesse,
    che la gente potesse fare queste cose,
  • 13:46 - 13:48
    che voi poteste fare azioni come questa.
  • 13:48 - 13:52
    E ora sono qui a San Francisco
    e ciascuno intorno a me lo fa.
  • 13:52 - 13:55
    È diventato normale, e così
    dal pensare a come potevo farlo
  • 13:56 - 13:57
    sono passato a come potevo non farlo.
  • 13:57 - 14:01
    Quando questo succede, un interruttore
    si accende nella tua testa,
  • 14:01 - 14:03
    e si propaga in tutto il tuo mondo.
  • 14:03 - 14:06
    E senza neanche provare,
    i tuoi modelli scalano da qui a lì.
  • 14:06 - 14:09
    Non devi cambiare i tuoi obiettivi:
    devi cambiare la gente che ti circonda.
  • 14:09 - 14:13
    È per questo che amo essere circondato
    da tutto questo gruppo,
  • 14:13 - 14:15
    è per questo che vado
    a ogni evento TED,
  • 14:15 - 14:18
    e li guardo nel mio iPad
    mentre vado al lavoro, qualsiasi sia.
  • 14:18 - 14:21
    Perché questo è il gruppo di persone
    che ispira le possibilità.
  • 14:22 - 14:25
    Abbiamo un intero giorno
    da passare assieme, e anche di più.
  • 14:25 - 14:28
    Per riassumere, questi tre pilastri
  • 14:28 - 14:31
    hanno in comune soprattutto una cosa:
  • 14:32 - 14:34
    sono al 100% sotto il nostro controllo.
  • 14:34 - 14:37
    Nessuno ti può dire che non puoi
    imparare da te stesso.
  • 14:37 - 14:40
    Che non puoi spostare i tuoi limiti
  • 14:40 - 14:42
    imparare cose per te
    impossibili, e insistere.
  • 14:42 - 14:44
    Che non puoi circondarti
    di persone che ispirano
  • 14:44 - 14:46
    o fuggire da quelle
    che ti fanno abbattere.
  • 14:47 - 14:49
    Non puoi controllare la recessione,
  • 14:49 - 14:52
    non puoi controllare un licenziamento
    o un incidente in auto.
  • 14:52 - 14:54
    Molte cose sono fuori dal nostro potere.
  • 14:54 - 14:57
    Queste tre cose dipendono
    totalmente da noi,
  • 14:58 - 15:02
    e possono cambiare tutto il nostro mondo,
    se decidiamo di fare qualcosa a riguardo.
  • 15:03 - 15:05
    Il fatto è che inizia
    ad accadere su ampia scala.
  • 15:05 - 15:08
    Ho appena letto su Forbes
    un report del governo USA
  • 15:08 - 15:10
    secondo cui, per la prima
    volta in un mese,
  • 15:10 - 15:13
    erano più a dimettersi
    che a essere licenziati.
  • 15:14 - 15:17
    Pensavano fosse un'anomalia:
    ma è accaduto per tre mesi di seguito!
  • 15:17 - 15:20
    In un periodo in cui la gente
    lamenta condizioni difficili,
  • 15:20 - 15:22
    molti alzano il dito medio
    a questa vita già decisa,
  • 15:22 - 15:25
    alle cose che gli altri dicono
    che dovresti fare,
  • 15:25 - 15:28
    per fare invece le cose interessanti
    per loro, che li ispirano.
  • 15:28 - 15:31
    Quindi le persone si stanno
    aprendo a questa possibilità,
  • 15:31 - 15:37
    al fatto che la sola cosa che ora limita
    le possibilità è l'immaginazione.
  • 15:37 - 15:39
    Non è più una frase fatta, ora.
  • 15:39 - 15:42
    Non mi interessa di cosa vi occupate,
    che passione, che hobby.
  • 15:42 - 15:46
    Se lavorate a maglia, potete trovare
    qualcuno micidiale con la maglia
  • 15:46 - 15:47
    e imparare da lui: è meraviglioso!
  • 15:48 - 15:51
    E di questo discutiamo oggi,
    imparare dalle persone che parlano,
  • 15:51 - 15:54
    noi mostriamo il loro profilo
    ogni giorno in Live Your Legend,
  • 15:54 - 15:57
    perché quando persone normali
    fanno cose straordinarie
  • 15:57 - 15:59
    e noi possiamo esser loro vicini,
  • 15:59 - 16:01
    questo diventa normale.
  • 16:01 - 16:05
    E non si tratta di essere Gandhi
    o Steve Jobs o fare qualcosa di folle.
  • 16:05 - 16:07
    Si tratta solo di fare qualcosa
    che interessi voi,
  • 16:07 - 16:09
    avere un effetto
    che solo voi potete avere.
  • 16:11 - 16:15
    Tornando a Gandhi,
    era un avvocato in aspettativa,
  • 16:15 - 16:16
    come ho sentito dire,
  • 16:16 - 16:19
    e fu chiamato in una causa straordinaria,
    qualcosa che lo interessava,
  • 16:19 - 16:21
    che non poteva non fare.
  • 16:21 - 16:23
    Lui diede un consiglio
    per me validissimo.
  • 16:23 - 16:27
    "Prima ti ignorano. Poi ti deridono.
    Poi ti combattono. Poi vinci".
  • 16:29 - 16:32
    Ogni cosa era impossibile
    finché qualcuno l'ha fatta.
  • 16:32 - 16:35
    Potete o frequentare la gente
    che vi dice che non si può fare
  • 16:35 - 16:37
    e che siete stupidi a provare,
  • 16:37 - 16:40
    o circondarvi delle persone
    che danno fiducia nella possibilità,
  • 16:40 - 16:42
    le persone che sono qui in sala.
  • 16:43 - 16:46
    Visto che considero nostra
    responsabilità mostrare al mondo
  • 16:47 - 16:50
    che ciò che è visto come impossibile
    può diventare normale
  • 16:50 - 16:52
    - ed è già iniziato a succedere -
  • 16:52 - 16:55
    primo, fate le cose
    per cui siete ispirati,
  • 16:55 - 16:59
    così possiamo ispirare gli altri
    a fare le cose per cui hanno ispirazione.
  • 16:59 - 17:00
    Ma non ci riusciamo
  • 17:01 - 17:03
    senza sapere cosa stiamo cercando.
  • 17:03 - 17:06
    Dobbiamo lavorare su noi stessi,
  • 17:06 - 17:08
    studiarci con impegno
    e arrivare a scoprirlo.
  • 17:08 - 17:12
    Perché io immagino un mondo con l'80%
    di persone che amano il loro lavoro.
  • 17:12 - 17:13
    Come sarebbe questo mondo?
  • 17:13 - 17:17
    Come sarebbe l'innovazione?
    Come trattereste la gente intorno a voi?
  • 17:17 - 17:19
    Tutto inizierebbe a cambiare.
  • 17:20 - 17:23
    E ora che finiamo,
    ho soltanto una domanda da farvi
  • 17:24 - 17:26
    e penso che sia l'unica
    domanda che conti.
  • 17:26 - 17:29
    Ed è: qual è il lavoro
    che non potete non fare?
  • 17:30 - 17:32
    Scopritelo, vivetelo,
  • 17:32 - 17:35
    non solo per voi,
    ma per ognuno intorno a voi,
  • 17:36 - 17:39
    perché è questo che inizia
    a cambiare il mondo.
  • 17:39 - 17:41
    Qual è il lavoro che non potete non fare?
  • 17:42 - 17:43
    Grazie, gente.
  • 17:43 - 17:45
    (Applausi)
Title:
Come trovare il lavoro che ami | Scott Dinsmore | TEDxGoldenGatePark
Description:

Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx, che utilizza il format della conferenza TED ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale.
Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx

Scott Dinsmore ha lasciato un lavoro che lo rendeva infelice e speso i successivi quattro anni chiedendosi come trovare un lavoro che fosse piacevole e significativo. In questo apparentemente semplice intervento condivide la sua strategia per scoprire cosa conta per voi, e come iniziare a praticarlo.

more » « less
Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
17:57

Italian subtitles

Revisions