Edward O. Wilson: Consigli ai giovani scienziati
-
0:02 - 0:04Vorrei fare qualche osservazione
-
0:04 - 0:08tratta da un libro che ho in preparazione:
-
0:08 - 0:11“Letters to a Young Scientist” (Lettere a un giovane scienziato).
-
0:11 - 0:13Ho ritenuto appropriato presentarlo,
-
0:13 - 0:18in quanto ho una lunga esperienza
-
0:18 - 0:21nell’insegnamento e nel counseling degli scienziati in molti ambiti.
-
0:21 - 0:27Magari gradirete ascoltare alcuni principi che ho formulato
-
0:27 - 0:29nei miei anni di insegnamento e di counseling.
-
0:29 - 0:31Inizierò sollecitandovi,
-
0:31 - 0:34soprattutto voi giovani,
-
0:34 - 0:36ad andare il più lontano possibile
-
0:36 - 0:38nel percorso che avete scelto.
-
0:38 - 0:41Il mondo ha urgente bisogno di voi.
-
0:41 - 0:46L’umanità è entrata in pieno nell’era tecnologica.
-
0:46 - 0:48Non ci sarà la possibilità di tornare indietro.
-
0:48 - 0:53Benché sussistano differenze tra le varie discipline – l’astrofisica,
-
0:53 - 0:57la genetica molecolare, l’immunologia, la microbiologia, la salute pubblica
-
0:57 - 1:03fino alla nuova area del corpo umano come simbionte,
-
1:03 - 1:06alla salute pubblica e alla scienza ambientale.
-
1:06 - 1:09La conoscenza nella scienza medica e nella scienza in generale
-
1:09 - 1:12raddoppia ogni 15-20 anni.
-
1:12 - 1:15La tecnologia aumenta a un ritmo equiparabile.
-
1:15 - 1:18Entrambe già pervadono,
-
1:18 - 1:21come molti di voi qui seduti sanno,
-
1:21 - 1:23ogni dimensione della vita umana.
-
1:23 - 1:29Così rapida è la velocità della rivoluzione tecno-scientifica,
-
1:29 - 1:33così sorprendente nelle sue innumerevoli svolte e giravolte, che nessuno può prevederne
-
1:33 - 1:38il risultato, anche solo tra una decina di anni, da oggi.
-
1:38 - 1:39Certamente verrà un momento
-
1:39 - 1:43in cui la crescita esponenziale della scoperta e della conoscenza,
-
1:43 - 1:45che ebbe inizio nel 1600,
-
1:45 - 1:48raggiungerà un picco e si stabilizzerà,
-
1:48 - 1:49ma a voi ciò non interessa.
-
1:49 - 1:51La rivoluzione continuerà
-
1:51 - 1:54almeno per molti altri decenni ancora.
-
1:54 - 1:55Cambierà la condizione umana
-
1:55 - 1:58radicalmente rispetto a quella attuale.
-
1:58 - 2:04I campi tradizionali di studio continueranno a crescere
-
2:04 - 2:09e in tal modo, inevitabilmente incontreranno e creeranno nuove discipline.
-
2:09 - 2:13Col tempo, tutta la scienza diventerà
-
2:13 - 2:18un continuum di descrizioni, una spiegazione di reti, principi e leggi.
-
2:18 - 2:21Ecco perché non basta la formazione
-
2:21 - 2:26in una specializzazione, ma sono indispensabili saperi in altri campi
-
2:26 - 2:29correlati e anche lontani dalla vostra scelta iniziale.
-
2:29 - 2:33Guardate avanti e intorno a voi.
-
2:33 - 2:37La ricerca della conoscenza è nei nostri geni.
-
2:37 - 2:40È stata immessa dai nostri lontani antenati
-
2:40 - 2:42che si sono distribuiti in tutto il mondo,
-
2:42 - 2:43e non si estinguerà mai.
-
2:43 - 2:47Per comprenderla e usarla in modo sano,
-
2:47 - 2:50come una parte della civiltà in continua evoluzione,
-
2:50 - 2:56serve una popolazione molto più ampia di persone con una formazione scientifica
-
2:56 - 3:00nei campi di istruzione, medicina, diritto, diplomazia,
-
3:00 - 3:05governo, business e nei media di oggigiorno.
-
3:05 - 3:10I nostri leader politici necessitano un modesto grado di conoscenze scientifiche
-
3:10 - 3:13che oggi non hanno --
-
3:13 - 3:14per favore, niente applausi.
-
3:14 - 3:17Sarà meglio per tutti
-
3:17 - 3:21se si preparano prima di entrare in carica, anziché imparare sul lavoro.
-
3:21 - 3:25Quindi vi consiglio di prepararvi,
-
3:25 - 3:27indipendentemente dai successi che otterrete
-
3:27 - 3:31in laboratorio, anche all’insegnamento
-
3:31 - 3:33durante la vostra carriera.
-
3:33 - 3:35Adesso passerò rapidamente,
-
3:35 - 3:38e prima di ogni altra cosa, a un argomento che è sia una risorsa vitale
-
3:38 - 3:41sia un potenziale ostacolo per una carriera scientifica.
-
3:41 - 3:45Se le vostre conoscenze matematiche scarseggiano,
-
3:45 - 3:46non vi preoccupate.
-
3:46 - 3:49Molti scienziati di successo oggi al lavoro
-
3:49 - 3:53sono semi-analfabeti in matematica.
-
3:53 - 3:55Qui ci vuole una metafora.
-
3:55 - 4:01Se il fior fiore di matematici, statistici
-
4:01 - 4:06e teorici spesso funge da architetti nel regno in espansione
-
4:06 - 4:10della scienza, la restante grande maggioranza
-
4:10 - 4:15di scienziati di ricerca di base o applicata, compresa buona parte di quelli
-
4:15 - 4:20che potrebbero dirsi di prima fascia, sono quelli che mappano il terreno,
-
4:20 - 4:23cercano frontiere, inaugurano percorsi,
-
4:23 - 4:26erigono edifici nel cammino.
-
4:26 - 4:29Alcuni potrebbero considerarmi un temerario,
-
4:29 - 4:33ma è mia abitudine scacciare la paura della matematica
-
4:33 - 4:35nei colloqui con gli aspiranti scienziati.
-
4:35 - 4:38In 41 anni di insegnamento di biologia ad Harvard,
-
4:38 - 4:43purtroppo ho visto studenti brillanti voltare le spalle
-
4:43 - 4:45all’opportunità di una carriera scientifica
-
4:45 - 4:49o persino a corsi non obbligatori in scienza
-
4:49 - 4:51perché temevano il fallimento.
-
4:51 - 4:54Questi matematicofobici privano la scienza e la medicina
-
4:54 - 4:58dell’apporto incommensurabile di talenti altamente richiesti.
-
4:58 - 5:02Ecco qualche consiglio su come allentare l’ansia, se ne soffrite.
-
5:02 - 5:04Considerate che la matematica è un linguaggio
-
5:04 - 5:08e al pari di altre lingue verbali ha le proprie regole,
-
5:08 - 5:11e come le lingue verbali in generale, ha la propria grammatica
-
5:11 - 5:13e il proprio sistema di logica.
-
5:13 - 5:16Qualsiasi persona con un’intelligenza media
-
5:16 - 5:19che impara a leggere e scrivere la matematica
-
5:19 - 5:26a un livello elementare, avrà, come con le lingue verbali,
-
5:26 - 5:28poche difficoltà a comprendere gran parte dei fondamenti
-
5:28 - 5:33qualora decidesse di padroneggiare il linguaggio matematico di molte discipline scientifiche.
-
5:33 - 5:37Più si aspetta a diventare almeno semi-istruiti
-
5:37 - 5:43più arduo sarà padroneggiare il linguaggio della matematica,
-
5:43 - 5:46proprio come per ogni lingua verbale, ma lo si può fare a ogni età.
-
5:46 - 5:48Parlo in qualità di esperto in materia
-
5:48 - 5:51perché sono un caso estremo.
-
5:51 - 5:55Non ho studiato algebra fino al primo anno di università
-
5:55 - 5:57alla University of Alabama.
-
5:57 - 5:59Prima non la insegnavano.
-
5:59 - 6:04Sono arrivato a studiare Calcolo verso i 32 quando già ero di ruolo ad Harvard,
-
6:04 - 6:09dove ho frequentato con un po’ di disagio le lezioni
-
6:09 - 6:11con studenti con poco più della metà dei miei anni.
-
6:11 - 6:13Un paio di loro erano miei studenti
-
6:13 - 6:16in un mio corso di biologia evolutiva.
-
6:16 - 6:21Ho ingoiato l’orgoglio e ho imparato il calcolo.
-
6:21 - 6:24Ho scoperto che nella scienza e in tutte le sue applicazioni,
-
6:24 - 6:28ciò che è vitale non è tanto l’abilità tecnica,
-
6:28 - 6:32quanto l’immaginazione in tutte le sue applicazioni.
-
6:32 - 6:36L’abilità di formare concetti con immagini di entità e processi
-
6:36 - 6:39immaginati per intuizione.
-
6:39 - 6:43Ho scoperto che i progressi nella scienza raramente accadono a monte,
-
6:43 - 6:46dalla capacità di stare alla lavagna
-
6:46 - 6:49a tirar fuori immagini da equazioni
-
6:49 - 6:51e da proposizioni matematiche da svolgere.
-
6:51 - 6:57Sono i prodotti dell’immaginazione a valle che conducono al duro lavoro,
-
6:57 - 7:01grazie al quale il ragionamento matematico può rivelarsi rilevante o meno.
-
7:01 - 7:06Quando si studia una parte del mondo reale o immaginato per puro diletto,
-
7:06 - 7:08emergono le idee.
-
7:08 - 7:13È fondamentale una conoscenza ben organizzata e comprensiva
-
7:13 - 7:20di tutto ciò che è noto su entità e sui processi rilevanti che potrebbero essere coinvolti in un dato dominio
-
7:20 - 7:22che ci si propone di studiare.
-
7:22 - 7:24Quando si scopre qualcosa di nuovo,
-
7:24 - 7:29è logico che uno dei passi successivi consista
-
7:29 - 7:33nel trovare i metodi statistici e matematici per portare avanti l’analisi.
-
7:33 - 7:35Se il passo si rivela arduo
-
7:35 - 7:39per la persona o per il team che ha fatto la scoperta,
-
7:39 - 7:45è possibile aggiungere un matematico
-
7:45 - 7:47come collaboratore.
-
7:47 - 7:49Si consideri il principio seguente,
-
7:49 - 7:54che, modestamente, chiamerò il primo principio di Wilson.
-
7:54 - 7:59È molto più semplice per gli scienziati,
-
7:59 - 8:03ricercatori medici compresi, richiedere una collaborazione necessaria
-
8:03 - 8:06in matematica e statistica
-
8:06 - 8:09di quanto non sia per matematici e statistici
-
8:09 - 8:13trovare scienziati in grado di usare le loro equazioni.
-
8:13 - 8:17In campo sicentifico, nella scelta della direzione da intraprendere
-
8:17 - 8:23è importante trovare un argomento al proprio livello di competenza che più interessa,
-
8:23 - 8:25e concentrarsi su di esso.
-
8:25 - 8:29Tenete a mente il secondo principio di Wilson.
-
8:29 - 8:34Per ogni scienziato – ricercatore, tecnico,
-
8:34 - 8:37insegnante, manager o uomo d’affari che sia -
-
8:37 - 8:41con qualsiasi livello di competenza matematica,
-
8:41 - 8:45esiste una disciplina nella scienza o nella medicina
-
8:45 - 8:48in cui tale livello è sufficiente a raggiungere l’eccellenza.
-
8:48 - 8:51Adesso passerò in rapida rassegna
-
8:51 - 8:53altri principi che vi saranno utili
-
8:53 - 8:56per organizzare la vostra istruzione e la carriera,
-
8:56 - 9:01oppure se insegnate,
-
9:01 - 9:05per migliorare le tecniche di insegnamento e il counseling dei giovani scienziati.
-
9:05 - 9:09Nello scegliere l’argomento di una ricerca originale,
-
9:09 - 9:12o per acquisire competenza esperta a livello mondiale,
-
9:12 - 9:18prendete una parte della disciplina prescelta non troppo frequentata.
-
9:18 - 9:22Soppesate le opportunità dal numero esiguo di studenti
-
9:22 - 9:24e di ricercatori esistenti.
-
9:24 - 9:28Non si tratta di de-enfatizzare il requisito essenziale
-
9:28 - 9:31di un’ampia formazione o il valore dell’apprendistato
-
9:31 - 9:36nell’attuale ricerca di programmi di alta qualità.
-
9:36 - 9:40È importante anche farsi seguire da mentori più anziani
-
9:40 - 9:44in questi programmi di successo, fare amicizia e trovare colleghi coetanei
-
9:44 - 9:46per offrirsi reciproco sostegno.
-
9:46 - 9:49Ma soprattutto, cercate un modo per emergere,
-
9:49 - 9:53magari in un campo o in un argomento non ancora popolare.
-
9:53 - 9:56Ne abbiamo già vista una dimostrazione negli interventi precedenti.
-
9:56 - 10:02È lì che si possono realizzare progressi più rapidi,
-
10:02 - 10:05come si evince dal numero di scoperte realizzate per ricercatore in un anno.
-
10:05 - 10:07Forse avrete sentito parlare
-
10:07 - 10:11del motto militare che chiama a raccolta gli eserciti:
-
10:11 - 10:13Marciate verso il suono dei cannoni.
-
10:13 - 10:20Nella scienza, vale esattamente il contrario: marciate lontano dal suono dei cannoni.
-
10:20 - 10:22E ora il terzo principio di Wilson.
-
10:22 - 10:26Marciate lontano dal suono dei cannoni.
-
10:26 - 10:28Osservate in lontananza,
-
10:28 - 10:30ma non unitevi alla lotta.
-
10:30 - 10:32Fate la vostra lotta.
-
10:32 - 10:36Dopo aver scelto una specializzazione,
-
10:36 - 10:42e la professione che amate, ed esservi assicurati un’opportunità,
-
10:42 - 10:47incrementerete moltissimo il vostro potenziale di successo
-
10:47 - 10:50se studierete quanto basta per diventare un esperto.
-
10:50 - 10:53Ci sono migliaia di argomenti circoscritti professionalmente
-
10:53 - 10:55disseminati tra la fisica e la chimica,
-
10:55 - 10:57la biologia e la medicina.
-
10:57 - 11:00O ancora nelle scienze sociali,
-
11:00 - 11:03dove è possibile, in tempi brevi,
-
11:03 - 11:06diventare un’autorità.
-
11:06 - 11:10Se l’argomento è ancora scarsamente frequentato,
-
11:10 - 11:12disciplina e duro lavoro vi permetteranno di diventare
-
11:12 - 11:14un’autorità a livello mondiale.
-
11:14 - 11:18Il mondo ha bisogno di questo tipo di competenze,
-
11:18 - 11:20e premia le persone
-
11:20 - 11:23che desiderano farle proprie.
-
11:23 - 11:27Le informazioni esistenti e ciò che voi scoprirete
-
11:27 - 11:31vi potranno sembrare dapprima insufficienti e difficili da collegare
-
11:31 - 11:33ad altri campi del sapere.
-
11:33 - 11:35Beh, in tal caso,
-
11:35 - 11:39è un bene. Perché difficile e non facile?
-
11:39 - 11:44La risposta merita di essere formulata come il quarto principio.
-
11:44 - 11:48Nel tentativo di fare scoperte scientifiche,
-
11:48 - 11:50ogni problema diventa un’opportunità,
-
11:50 - 11:51e più il problema è difficile,
-
11:51 - 11:54maggiore sarà l’importanza di una soluzione.
-
11:54 - 11:58Ora ciò mi porta a una categorizzazione di base
-
11:58 - 12:01del modo in cui vengono condotte le scoperte scientifiche.
-
12:01 - 12:04Gli scienziati, e tra essi i matematici puri,
-
12:04 - 12:07seguono l'uno o l’altro dei due percorsi seguenti.
-
12:07 - 12:09Per primo, grazie alle scoperte inziali,
-
12:09 - 12:11viene identificato un problema
-
12:11 - 12:13e ricercata una soluzione.
-
12:13 - 12:16Il problema può essere circoscritto,
-
12:16 - 12:21ad esempio: in quale punto di una nave a crociera inizia a diffondersi il norovirus?
-
12:21 - 12:27O più esteso: qual è il ruolo della materia oscura nell’espansione dell’universo?
-
12:27 - 12:32Mentre si cerca la risposta, in genere si scoprono altri fenomeni
-
12:32 - 12:33e vengono sollevate altre questioni.
-
12:33 - 12:36La prima delle due strategie ricorda un cacciatore
-
12:36 - 12:40che, mentre esplora una foresta alla ricerca di una determinata preda,
-
12:40 - 12:43ne trova altre, diverse.
-
12:43 - 12:46La seconda strategia di ricerca
-
12:46 - 12:48consiste nello studiare un argomento a grandi linee,
-
12:48 - 12:53alla ricerca di fenomeni sconosciuti o di modelli di fenomeni noti
-
12:53 - 12:57come un cacciatore nella cosiddetta “trance del naturalista”,
-
12:57 - 13:00il ricercatore della mente è aperto a qualsiasi cosa di interessante,
-
13:00 - 13:02qualsiasi preda che valga la pena catturare.
-
13:02 - 13:04La ricerca non mira alla soluzione del problema,
-
13:04 - 13:07ma agli stessi problemi che meritano una soluzione.
-
13:07 - 13:09Le due strategie di ricerca,
-
13:09 - 13:12di ricerca originale, possono essere enunciate come segue,
-
13:12 - 13:17nel principio finale che vi proporrò adesso.
-
13:17 - 13:21Per ogni problema in una data disciplina scientifica,
-
13:21 - 13:24esiste una specie o entità o fenomeno
-
13:24 - 13:26ideale alla sua soluzione.
-
13:26 - 13:32E per converso, per ogni specie o altro tipo di entità
-
13:32 - 13:35o fenomeno, esistono problemi importanti
-
13:35 - 13:42per la cui soluzione sono ideali quegli specifici oggetti di ricerca.
-
13:42 - 13:44A voi scoprire quali sono.
-
13:44 - 13:47Troverete il vostro modo di scoprire,
-
13:47 - 13:50di imparare e di insegnare.
-
13:50 - 13:53Nei decenni a venire assisteremo a impressionanti progressi
-
13:53 - 13:58nella prevenzione delle malattie, nella salute in generale e nella qualità della vita.
-
13:58 - 14:04Tutta l’umanità dipende dalla conoscenza e dalla pratica della medicina e della scienza
-
14:04 - 14:05di cui diventerete esperti.
-
14:05 - 14:09Avete scelto una vocazione che procede in fasi,
-
14:09 - 14:14per darvi al termine la soddisfazione di una vita ben vissuta.
-
14:14 - 14:17Vi ringrazio per avermi ospitato qui stasera.
-
14:17 - 14:22(Applausi)
-
14:22 - 14:23Oh, grazie.
-
14:23 - 14:30Grazie infinite.
-
14:30 - 14:35Vi saluto.
- Title:
- Edward O. Wilson: Consigli ai giovani scienziati
- Speaker:
- E.O. Wilson
- Description:
-
“Il mondo ha urgente bisogno di voi”, inizia così la lettera a un giovane scienziato del celebre biologo E.O. Wilson. In anteprima all’uscita del suo prossimo libro, egli ci offre alcuni consigli tratti dall’esperienza di una vita, e ci ricorda che stupore e creatività sono al centro della vita scientifica. (Filmato durante il TEDMED.)
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 14:56
Elena Montrasio approved Italian subtitles for Advice to a young scientist | ||
Elena Montrasio accepted Italian subtitles for Advice to a young scientist | ||
Elena Montrasio edited Italian subtitles for Advice to a young scientist | ||
Paola B edited Italian subtitles for Advice to a young scientist | ||
Paola B edited Italian subtitles for Advice to a young scientist | ||
Paola B edited Italian subtitles for Advice to a young scientist | ||
Paola B edited Italian subtitles for Advice to a young scientist | ||
Paola B added a translation |