Freeman Hrabowski: i 4 pilastri del successo accademico nelle scienze
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0:01 - 0:05Dunque, vi parlerò del successo del mio campus,
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0:05 - 0:07ovvero l'università del Maryland, Baltimore County, UMBC,
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0:07 - 0:11nell'educare studenti di ogni tipo,
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0:11 - 0:15dagli studi umanistici alle aree scientifiche e di ingegneria.
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0:15 - 0:19Ciò che rende la nostra storia particolarmente importante
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0:19 - 0:24è che abbiamo imparato tantissimo da un gruppo di studenti
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0:24 - 0:27che tipicamente non sono in cima alla scala accademica --
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0:27 - 0:31studenti di colore, studenti sottorappresentati in aree specifiche.
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0:31 - 0:34E ciò che rende la storia così unica
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0:34 - 0:39è che abbiamo imparato come aiutare studenti afroamericani, studenti ispanici,
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0:39 - 0:41studenti provenienti da famiglie a basso reddito,
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0:41 - 0:44a diventare tra i migliori del mondo nelle scienze e in ingegneria.
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0:44 - 0:48Inizierò quindi col raccontarvi una storia della mia infanzia.
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0:48 - 0:51Siamo tutti dei prodotti della nostra infanzia.
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0:51 - 0:55È difficile pensare che sono passati 50 anni
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0:55 - 1:01da quando ero un ragazzino in terza media a Birmingham, Alabama,
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1:01 - 1:03un ragazzino che adorava prendere tutte A,
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1:03 - 1:06un ragazzino che adorava la matematica, che amava leggere,
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1:06 - 1:08un ragazzino che diceva all'insegnante --
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1:08 - 1:12quando l'insegnante diceva: "Dovete risolvere questi 10 problemi", alla classe
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1:12 - 1:16questo ragazzino cicciottello diceva, "Ce ne dia altri 10".
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1:16 - 1:19E tutta la classe diceva, "Stai zitto, Freeman".
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1:19 - 1:23E ogni giorno c'era qualcuno incaricato di darmi un calcio.
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1:23 - 1:25Così mi chiedevo sempre:
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1:25 - 1:31"Beh, come possiamo fare in modo che i bambini adorino imparare?"
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1:31 - 1:34E sorprendentemente, un giorno mentre ero in chiesa,
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1:34 - 1:36era una volta in cui non volevo proprio andare
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1:36 - 1:41ero in fondo alla sala e assorto nel risolvere problemi di matematica
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1:41 - 1:43quando ho sentito un tizio che diceva:
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1:43 - 1:46"Se riusciamo a fare in modo che i bambini
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1:46 - 1:52partecipino a questa dimostrazione pacifica qui a Birmingham,
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1:52 - 1:57possiamo dimostrare all'America che anche i bambini sanno la differenza tra il bene e il male
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1:57 - 2:02e che i bambini vogliono davvero ricevere la miglior istruzione possibile."
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2:02 - 2:04Così ho alzato lo sguardo e ho chiesto, "Chi è quest'uomo?"
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2:04 - 2:07E mi hanno risposto che il suo nome era Martin Luther King.
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2:07 - 2:09Così ho detto ai miei genitori, "Devo andarci.
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2:09 - 2:10Voglio andarci. Voglio essere parte di questo."
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2:10 - 2:12E loro hanno detto, "Assolutamente no."
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2:12 - 2:13(Risate)
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2:13 - 2:15E ne abbiamo discusso
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2:15 - 2:19E in quegli anni, lo dico francamente, non potevi rispondere male ai tuoi genitori.
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2:19 - 2:21Ciò nonostante ho detto, "Sapete, voi siete degli ipocriti.
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2:21 - 2:23Mi fate andare lì. Mi fate ascoltare.
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2:23 - 2:25Quel tipo vuole che vada, e adesso mi dite di no."
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2:25 - 2:27E ci pensarono tutta la notte.
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2:27 - 2:29Il mattino seguente vennero nella mia stanza.
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2:29 - 2:31Non avevano dormito.
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2:31 - 2:33Erano stati a piangere, a pregare e a pensare tutta la notte,
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2:33 - 2:37"Lasceremo nostro figlio di 12 anni
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2:37 - 2:41partecipare a questa marcia e, probabilmente, finire in galera?"
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2:41 - 2:43E decisero di farlo.
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2:43 - 2:44Quando entrarono per dirmelo,
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2:44 - 2:46all'inizio esultai.
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2:46 - 2:50Poi, ad un tratto, ho iniziato a pensare ai cani e agli idranti,
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2:50 - 2:52e mi sono spaventato molto.
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2:52 - 2:55E una cosa importante che dico sempre alla gente
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2:55 - 2:58è che, qualche volta, quando qualcuno compie delle azioni coraggiose,
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2:58 - 3:00non significa necessariamente che quella persona sia così coraggiosa.
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3:00 - 3:03Significa semplicemente che crede sia importante farlo.
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3:03 - 3:05Io volevo una migliore istruzione.
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3:05 - 3:08Non volevo avere libri di seconda mano.
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3:08 - 3:10Volevo sapere che la scuola che frequentavo
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3:10 - 3:13non solo aveva bravi insegnanti, ma anche le risorse di cui avevamo bisogno.
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3:13 - 3:15Il risultato di quell'esperienza,
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3:15 - 3:17a metà settimana, mentre ero in prigione,
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3:17 - 3:19il dottor King venne e disse ai nostri genitori,
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3:19 - 3:22"Quello che i vostri figli faranno oggi
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3:22 - 3:27avrà un impatto anche sui bambini che non sono ancora nati."
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3:27 - 3:32Di recente, ho notato che i due terzi degli americani oggi
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3:32 - 3:35non erano ancora nati nel 1963.
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3:35 - 3:38Dunque per loro, quando sentono parlare della Crociata dei Bambini di Birmingham,
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3:38 - 3:41in modi diversi, se la vedono in televisione,
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3:41 - 3:44è come vedere il film "Lincoln" del 1863 per noi.
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3:44 - 3:46È storia.
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3:46 - 3:48E la vera domanda è, quale lezione abbiamo imparato?
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3:48 - 3:51Beh, sorprendentemente, la più importante per me è stata questa:
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3:51 - 3:57Che si può dare ai bambini la responsabilità della propria istruzione.
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3:57 - 3:59Si può insegnare loro ad avere la passione
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3:59 - 4:04di voler imparare e amare l'idea di fare domande.
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4:04 - 4:06Dunque, è particolarmente importante,
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4:06 - 4:08che l'università di cui sono guida,
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4:08 - 4:11l'Università del Maryland, Contea di Baltimora, UMBC,
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4:11 - 4:17sia stata fondata lo stesso anno in cui sono andato in prigione con il dottor King, nel 1963.
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4:17 - 4:21E ciò che ha reso la fondazione istituzionale così importante
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4:21 - 4:26è che il Maryland fa parte del Sud, come sapete,
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4:26 - 4:30e, francamente, è stata la prima università nel nostro stato
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4:30 - 4:34fondata in un periodo in cui studenti di tutte le razze potevano andarci.
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4:34 - 4:38C'erano studenti bianchi e neri e altri che hanno iniziato a frequentare.
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4:38 - 4:42Ed è stato un esperimento per 50 anni.
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4:42 - 4:44L'esperimento è questo:
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4:44 - 4:48è possibile avere istituzioni nel nostro paese, università,
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4:48 - 4:51dove persone da tutti gli ambienti sociali possano venire
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4:51 - 4:54e imparare a lavorare insieme e imparare a diventare dei leader
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4:54 - 4:58e a sostenersi l'un l'altro in questa esperienza?
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4:58 - 5:03Ora, la cosa che è particolarmente importante di quell'esperienza per me è questa:
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5:03 - 5:07abbiamo scoperto che potevamo fare tanto per l'arte, gli studi umanistici e le scienze sociali.
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5:07 - 5:10Quindi abbiamo iniziato a lavorarci su, negli anni 60.
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5:10 - 5:14E abbiamo formato molte persone di legge, fino anche agli studi umanistici.
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5:14 - 5:16Abbiamo formato grandi artisti. Beckett è il nostro ispiratore.
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5:16 - 5:18Molti dei nostri studenti sono nel mondo del teatro.
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5:18 - 5:19È un lavoro straordinario.
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5:19 - 5:23Il problema che abbiamo affrontato è lo stesso problema che l'America continua ad affrontare --
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5:23 - 5:25che gli studenti in scienze e in ingegneria,
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5:25 - 5:27gli studenti neri non stavano avendo successo.
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5:27 - 5:29Ma quando ho controllato i dati,
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5:29 - 5:32francamente, ho scoperto che gli studenti in generale,
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5:32 - 5:34un grande numero non ce la stava facendo.
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5:34 - 5:36Di conseguenza,
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5:36 - 5:39abbiamo deciso di fare qualcosa che potesse aiutare, prima di tutto,
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5:39 - 5:43il gruppo che era più in fondo, gli studenti afroamericani, e gli studenti ispanici.
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5:43 - 5:48Robert e Jane Meyerhoff, dei filantropi, hanno detto, "Ci piacerebbe dare una mano."
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5:48 - 5:51Robert Meyerhoff ha detto, "Perché tutto quello che vedo in televisione sui ragazzi neri,
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5:51 - 5:54se non riguarda la pallacanestro, non è positivo?
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5:54 - 5:56Vorrei cambiare le cose, fare qualcosa di positivo."
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5:56 - 6:00Abbiamo abbracciato queste idee, creando così questo programma di studi accademici Meyerhoff.
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6:00 - 6:02La cosa più significativa di questo programma
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6:02 - 6:05è che abbiamo imparato una serie di cose.
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6:05 - 6:06E la domanda è:
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6:06 - 6:10Com'è che adesso siamo alla guida del paese nella formazione di afroamericani
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6:10 - 6:15che vanno avanti fino a completare un dottorato in scienze e ingegneria e in medicina?
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6:15 - 6:18È veramente importante. Fatemi un applauso per questo. È veramente importante.
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6:18 - 6:20Veramente importante. Veramente.
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6:20 - 6:23(Applausi)
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6:23 - 6:25Vedete, tante persone non si rendono conto
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6:25 - 6:29che non sono solo le minoranze a non andare bene nelle materie scientifiche e in ingegneria.
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6:29 - 6:32Francamente, sono tutti gli Americani.
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6:32 - 6:36Se non lo sapete, mentre il 20 percento dei neri e degli ispanici
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6:36 - 6:38che cominciano con una laurea in materie scientifiche e ingegneristiche
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6:38 - 6:40riesce a laurearsi in materie scientifiche e ingegneristiche,
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6:40 - 6:44solamente il 32 percento dei bianchi che comincia con corsi di studio in quei settori
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6:44 - 6:46riesce a farcela e a laurearsi in quei campi,
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6:46 - 6:49e solamente il 42 percento degli asiatico-americani.
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6:49 - 6:51Dunque, la vera domanda è, qual è la sfida?
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6:51 - 6:54Beh, in parte, certamente, è la scuola primaria e secondaria.
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6:54 - 6:56Dobbiamo rafforzare la scuola primaria e secondaria.
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6:56 - 6:58Ma in parte riguarda anche la cultura
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6:58 - 7:00delle scienze e l'ingegneria nei nostri campus.
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7:00 - 7:04Non so se lo sapete, ma una grande parte degli studenti che prendono un voto alto all'esame di ammissione all'università
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7:04 - 7:06e una gran parte dei crediti dati agli studenti più meritevoli
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7:06 - 7:09che vanno nelle università più prestigiose del nostro paese
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7:09 - 7:13cominciano con studi di medicina e ingegneria, e finiscono con il cambiare il loro corso di laurea.
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7:13 - 7:16Il motivo principale, come abbiamo modo di vedere,
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7:16 - 7:19è che non hanno avuto buoni risultati nel primo anno dei corsi di studio scientifici.
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7:19 - 7:23Infatti, in America è comune chiamare il primo anno dei corsi di studio scientifici e ingegneristici,
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7:23 - 7:25corsi di eliminazione o corsi barriera.
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7:25 - 7:26Quanti di voi del pubblico conoscono qualcuno
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7:26 - 7:28che ha iniziato con studi di medicina o di ingegneria
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7:28 - 7:30e poi ha cambiato il corso di studi nel giro di uno o due anni?
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7:30 - 7:32È una sfida per gli Americani. Metà di voi in questa sala.
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7:32 - 7:33Lo so. Lo so. Lo so.
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7:33 - 7:35E quello che è interessante di tutto questo
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7:35 - 7:38è che tantissimi studenti sono intelligenti e possono farcela.
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7:38 - 7:40Dobbiamo trovare un modo per riuscirci.
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7:40 - 7:43Dunque, quali sono le quattro cose che abbiamo fatto per aiutare gli studenti che appartengono alle minoranze
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7:43 - 7:44che adesso, a loro volta, stanno aiutando gli studenti in generale?
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7:44 - 7:46Numero uno: grandi aspettative.
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7:46 - 7:51Bisogna capire qual è la preparazione accademica degli studenti --
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7:51 - 7:53i loro voti, lo zelo nel lavoro per il corso,
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7:53 - 7:56le loro abilità a fare esami, il loro atteggiamento,
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7:56 - 7:58il loro ardore, la passione per il lavoro, per riuscire a farcela.
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7:58 - 8:03Quindi, aiutare gli studenti a prepararsi per essere in quella posizione, è molto importante.
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8:03 - 8:08Ma di eguale importanza è capire che è il duro lavoro a fare la differenza.
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8:08 - 8:10Non mi importa quanto sei intelligente o quanto tu pensi di esserlo.
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8:10 - 8:13Essere intelligenti significa semplicemente essere pronti ad imparare.
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8:13 - 8:16Essere entusiasti di imparare e voler fare delle buone osservazioni.
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8:16 - 8:20I.I. Rabi, un premio Nobel, ha affermato che quando da giovane era a New York,
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8:20 - 8:23tutti i genitori dei suoi amici chiedevano ai loro figli
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8:23 - 8:25la sera "Cos'hai imparato a scuola?"
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8:25 - 8:29E lui ha detto, che, invece, sua madre che era ebrea gli chiedeva,
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8:29 - 8:32"Izzy, hai fatto delle buone domande oggi?"
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8:32 - 8:35Dunque, le grandi aspettative hanno a che fare con la curiosità
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8:35 - 8:37e con lo spronare i giovani ad essere curiosi.
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8:37 - 8:39Il risultato di queste grandi aspettative,
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8:39 - 8:41è che abbiamo cominciato a trovare studenti con cui volevamo lavorare
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8:41 - 8:43e capire ciò che potevamo fare per aiutarli,
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8:43 - 8:45non solo per farli sopravvivere negli studi scientifici e di ingegneria,
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8:45 - 8:48ma per diventare i migliori, per eccellere.
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8:48 - 8:50Eccovi un esempio interessante:
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8:50 - 8:55Un ragazzo, che aveva preso un 6 nel primo corso, voleva andare alla scuola di medicina,
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8:55 - 8:57gli abbiamo detto, "Devi rifare il corso,
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8:57 - 9:01perché hai bisogno di una base solida se vuoi riuscire a passare il prossimo livello."
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9:01 - 9:04La base fa la differenza nel prossimo livello.
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9:04 - 9:05Così ha rifatto il corso.
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9:05 - 9:08Quel ragazzo è riuscito ad andare avanti e a laurearsi alla UMBC,
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9:08 - 9:12e diventare il primo nero a ottenere il dottorato in medicina dall'università della Pennsylvania.
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9:12 - 9:13Adesso lavora ad Harvard.
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9:13 - 9:15Bella storia. Si merita un applauso per questo.
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9:15 - 9:18(Applauso)
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9:18 - 9:20In secondo luogo, il risultato degli esami non è tutto.
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9:20 - 9:22I risultati degli esami sono importanti, ma non sono la cosa più importante.
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9:22 - 9:25Una ragazza aveva risultati molto buoni, ma i voti dei test non erano così alti.
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9:25 - 9:27Ma aveva un fattore molto importante.
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9:27 - 9:31Non ha mai saltato un giorno di scuola alle medie e superiori.
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9:31 - 9:32Aveva molto ardore.
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9:32 - 9:36Quella ragazza è andata avanti e oggi è una dottoranda alla Hopkins.
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9:36 - 9:40Fa parte della facoltà, ha una cattedra in psichiatria, e un dottorato in neuroscienze.
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9:40 - 9:45Lei e il suo consulente hanno un brevetto su un secondo uso del Viagra per i pazienti col diabete.
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9:45 - 9:48Fatele un grande applauso. Un applauso per lei.
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9:48 - 9:49(Applausi)
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9:49 - 9:52Dunque grandi aspettative, è molto importante.
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9:52 - 9:55In secondo luogo, l'idea di costruire una comunità fra gli studenti.
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9:55 - 9:57Sapete tutti che spesso nelle materie scientifiche e in ingegneria
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9:57 - 9:59tendiamo ad essere spietati.
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9:59 - 10:01Agli studenti non si insegna a lavorare in gruppo.
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10:01 - 10:03E questo è quello su cui stiamo lavorando con quel gruppo
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10:03 - 10:05per fare in modo che si capiscano l'un l'altro,
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10:05 - 10:07dandosi fiducia fra loro, sostenendosi a vicenda,
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10:07 - 10:09imparando a fare delle buone domande,
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10:09 - 10:13ma anche imparando a spiegare i concetti in modo chiaro.
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10:13 - 10:15Come sapete, prendere un 30 è una cosa,
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10:15 - 10:17aiutare gli altri a ottenere un buon risultato è un'altra cosa.
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10:17 - 10:21Dunque, sentire quel senso di responsabilità fa una grande differenza.
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10:21 - 10:24Perciò, costruire una comunità fra questi studenti è molto importante.
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10:24 - 10:29Terzo, l'idea che per formare dei ricercatori servano altri ricercatori.
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10:29 - 10:31Che si stia parlando di artisti che formano artisti
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10:31 - 10:34o di persone che entrano in contatto con le scienze sociali,
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10:34 - 10:39qualunque sia la disciplina -- specialmente nelle scienze e in ingegneria, come anche in arte, per esempio --
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10:39 - 10:42c'è bisogno di scienziati che spingano gli studenti a mettersi al lavoro.
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10:42 - 10:44é così che i nostri studenti lavorano regolarmente nei laboratori.
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10:44 - 10:47Ecco un buon esempio che apprezzerete:
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10:47 - 10:50durante una tempesta di neve a Baltimore diversi anni fa,
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10:50 - 10:53un ragazzo del nostro campus con una borsa di studio dell'Howard Hughes Medical Institute
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10:53 - 10:58è praticamente tornato a lavorare nel suo laboratorio dopo diversi giorni
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10:58 - 11:01e tantissimi studenti come lui si sono rifiutati di andare via dal laboratorio.
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11:01 - 11:03Avevano del cibo che si erano preparati da casa.
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11:03 - 11:05Stavano lavorando nel laboratorio,
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11:05 - 11:09e consideravano il lavoro, non come un compito per la scuola, ma come parte della loro vita.
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11:09 - 11:10Sapevano che stavano conducendo una ricerca sull'AIDS.
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11:10 - 11:14Stavano guardando a questo sorprendente disegno sulle proteine.
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11:14 - 11:18E quello che era interessante è che ognuno di loro si stava concentrando su quel lavoro.
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11:18 - 11:20E il ragazzo ha detto, "Non potrebbe andare meglio."
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11:20 - 11:22Quindi, se si ha la comunità
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11:22 - 11:26e si hanno grandi aspettative e ricercatori che formano altri ricercatori,
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11:26 - 11:29bisogna anche avere persone che siano disposte, come facoltà
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11:29 - 11:32ad essere coinvolte con gli studenti, anche in aula.
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11:32 - 11:34Non dimenticherò mai un membro della facoltà che ha chiamato lo staff e ha detto,
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11:34 - 11:37"Ho un ragazzo in classe, un ragazzo di colore,
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11:37 - 11:40e non sembra essere per niente interessato al lavoro che stiamo facendo.
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11:40 - 11:42Non prende appunti. Dobbiamo parlare con lui."
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11:42 - 11:46Quello che è significativo è che quel membro della facoltà stava osservando ogni studente
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11:46 - 11:49per capire chi si stava impegnando veramente e chi no
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11:49 - 11:51e diceva, "Vediamo come posso lavorare con loro.
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11:51 - 11:52Chiamerò lo staff per aiutarmi."
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11:52 - 11:54Tutto era collegato.
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11:54 - 11:58Oggi quel ragazzo è, effettivamente, un membro della facoltà con un dottorato in neuro-ingegneria alla Duke.
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11:58 - 12:00Si merita un grande applauso.
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12:00 - 12:02(Applauso)
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12:02 - 12:07Perciò, l'importante è che siamo riusciti a sviluppare questo modello
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12:07 - 12:11che ci sta aiutando, non solo con la valutazione finale, ma riconoscendo ciò che funziona.
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12:11 - 12:14E quello che abbiamo imparato è che dovevamo pensare a come riorganizzare i corsi.
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12:14 - 12:17Così abbiamo riorganizzato chimica, e fisica.
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12:17 - 12:20Ma adesso stiamo cercando di riorganizzare i corsi umanistici e le scienze sociali.
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12:20 - 12:23Perché ci sono tanti studenti che si annoiano in classe.
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12:23 - 12:24Lo sapete?
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12:24 - 12:26Molti studenti, sia alle medie che all'università,
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12:26 - 12:28non vogliono solamente stare seduti li e ascoltare qualcuno che parla.
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12:28 - 12:30Necessitano di essere coinvolti.
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12:30 - 12:33E noi lo abbiamo fatto -- se date un occhiata al nostro sito web sul Chemistry Discovery Center,
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12:33 - 12:35vedrete persone che arrivano da tutto il paese
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12:35 - 12:38per vedere come stiamo riorganizzando i corsi,
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12:38 - 12:41con particolare riguardo alla collaborazione, all'uso della tecnologia,
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12:41 - 12:45usando i problemi al di fuori delle nostre ditte biotecnologiche nel nostro campus,
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12:45 - 12:47e non dando agli studenti le teorie,
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12:47 - 12:49ma facendo in modo che affrontino sulla pratica quelle teorie.
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12:49 - 12:53E sta funzionando così bene che attraverso il nostro sistema universitario in Maryland
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12:53 - 12:55sempre più corsi vengono riorganizzati.
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12:55 - 12:56Si chiama innovazione accademica.
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12:56 - 12:58E cosa significa tutto ciò?
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12:58 - 13:00Significa che adesso, non solo nelle materie scientifiche e in ingegneria,
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13:00 - 13:05abbiamo programmi anche nelle materie artistiche, umanistiche e delle scienze sociali,
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13:05 - 13:09in scienze della formazione, perfino in informatica in modo particolare per le donne.
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13:09 - 13:13Non so se lo sapete, ma c'è stato un declino del 79 percento
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13:13 - 13:17nel numero di donne laureande in informatica dal 2000.
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13:17 - 13:21Quello che sto dicendo è che ciò che farà la differenza
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13:21 - 13:23sarà costruire una comunità fra gli studenti,
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13:23 - 13:26sarà dire alle giovani donne, agli studenti delle minoranze e agli studenti in generale,
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13:26 - 13:27voi potete farlo.
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13:27 - 13:31E ancora più importante è dare loro la possibilità di costruire quella comunità
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13:31 - 13:33con la facoltà che li spinge nel lavoro
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13:33 - 13:35e la nostra valutazione su ciò che funziona e ciò che non funziona.
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13:35 - 13:39Ancora più importante, se uno studente ha fiducia in se stesso,
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13:39 - 13:42è sorprendente come i sogni e i valori
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13:42 - 13:44possano fare la differenza.
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13:44 - 13:48Quando ero un bambino di 12 anni ed ero nella prigione di Birmingham,
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13:48 - 13:51continuavo a pensare, "mi chiedo cosa potrebbe riservarmi il futuro."
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13:51 - 13:57Non avevo idea che un giorno sarebbe stato possibile per questo ragazzino nero di Birmingham
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13:57 - 14:02diventare un giorno preside di un'università che ha studenti da 150 paesi,
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14:02 - 14:04dove gli studenti non sono lì solamente per sopravvivere,
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14:04 - 14:08ma adorano imparare, apprezzano di essere i migliori,
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14:08 - 14:11e, un giorno, loro cambieranno il mondo.
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14:11 - 14:14Aristotele ha detto, "L'eccellenza non è mai un incidente.
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14:14 - 14:20È il risultato di una grande aspirazione, uno sforzo sincero e di un agire intelligente.
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14:20 - 14:24Rappresenta l'opzione più saggia fra molte alternative."
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14:24 - 14:26E poi ha anche detto una cosa che mi fa venire la pelle d'oca.
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14:26 - 14:32Ha detto, "La scelta, non il caso, determina il tuo destino."
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14:32 - 14:40La scelta, non il caso, determina il tuo destino, i tuoi sogni e i tuoi valori.
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14:40 - 14:41Grazie mille.
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14:41 - 14:52(Applauso)
- Title:
- Freeman Hrabowski: i 4 pilastri del successo accademico nelle scienze
- Speaker:
- Freeman Hrabowski
- Description:
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All'età di 12 anni, Freeman Hrabowski ha marciato con Martin Luther King. Adesso è preside dell'università del Maryland, Baltimore County (UMBC), dove lavora per creare un ambiente che aiuti gli studenti sottorappresentati -- in particolare afroamericani, ispanici e studenti provenienti da famiglie a basso reddito -- a laurearsi in matematica e altri studi scientifici. Egli condivide i quattro pilastri dell'approccio adottato dalla UMBC.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 15:10
Anna Cristiana Minoli approved Italian subtitles for 4 pillars of college success in science | ||
Anna Cristiana Minoli edited Italian subtitles for 4 pillars of college success in science | ||
Teresa Varlotta accepted Italian subtitles for 4 pillars of college success in science | ||
Teresa Varlotta edited Italian subtitles for 4 pillars of college success in science | ||
Teresa Varlotta edited Italian subtitles for 4 pillars of college success in science | ||
Teresa Varlotta edited Italian subtitles for 4 pillars of college success in science | ||
Sara Miotto edited Italian subtitles for 4 pillars of college success in science | ||
Sara Miotto edited Italian subtitles for 4 pillars of college success in science |