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Pirati, infermiere e altri designer ribelli

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    Il design è un fenomeno
    instabile e sfuggente,
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    che ha avuto diversi significati
    in diverse epoche.
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    Ma tutti i progetti di design veramente
    stimolanti hanno una cosa in comune:
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    sono iniziati con un sogno.
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    E più audace è il sogno,
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    più grande è la prodezza del design
    necessaria per raggiungerlo.
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    Ed è per questo che i designer più grandi
    sono quasi sempre
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    i sognatori, ribelli e
    banditi più grandi.
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    È stato così durante tutta la storia,
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    andando indietro fino al 300 a.C.
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    quando un tredicenne diventò il re
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    di una terra asiatica remota,
    molto povera e molto piccola.
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    Sognò di acquisire terra,
    ricchezza e potere
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    con conquiste militari.
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    Le sue capacità di design --
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    per quanto sembri improbabile --
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    furono fondamentali nel
    consentirgli di farlo.
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    Al tempo,
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    tutte le armi venivano fatte a mano
    con specifiche diverse.
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    Così, se durante la battaglia un
    arciere esauriva le frecce,
  • 1:02 - 1:05
    non avrebbero necessariamente potuto
    lanciare le frecce di un altro arciere
  • 1:05 - 1:07
    dal proprio arco.
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    Questo significava essere meno
    efficaci durante il combattimento
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    e essere anche molto vulnerabili.
  • 1:13 - 1:15
    Ying risolse il problema
  • 1:15 - 1:19
    insistendo che gli archi e le frecce
    fossero progettati in modo identico,
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    così da poter essere compatibili.
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    Fece lo stesso con pugnali,
    asce, lance, scudi
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    e ogni altro tipo di arma.
  • 1:28 - 1:32
    Così equipaggiato, il suo esercito
    vinse battaglia dopo battaglia
  • 1:32 - 1:34
    e nel giro di 15 anni,
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    il suo piccolo regno riuscì a conquistare
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    tutti i territori vicini,
    più ricchi e più potenti,
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    e fondare il potente Impero Cinese.
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    Certamente nessuno,
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    al tempo, avrebbe pensato di descrivere
    Ying Zheng come un designer --
  • 1:48 - 1:50
    perché mai?
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    Eppure usò il design inconsapevolmente
    e intuitivamente
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    ma con grande ingegnosità
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    per raggiungere i propri scopi.
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    Così fece un altro altrettanto
    improbabile e casuale designer,
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    anche lui disposto a usare la violenza
    per ottenere ciò che voleva.
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    Parlo di Edward Teach, meglio noto come
    il pirata britannico Barbanera.
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    Questa era l'età d'oro della pirateria,
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    in cui i pirati come Teach
    terrorizzavano il mare.
  • 2:18 - 2:20
    Il commercio coloniale era fiorente
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    e la pirateria era molto redditizia.
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    I pirati più furbi, come lui, capirono
    che per aumentare il bottino,
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    dovevano attaccare i nemici
    in modo così brutale
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    che questi si sarebbero
    arresi solo a vederli.
  • 2:34 - 2:35
    Così, in altre parole,
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    potevano impossessarsi delle navi
    senza sprecare munizioni
  • 2:38 - 2:39
    o senza sostenere perdite.
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    Così, Edward Teach si ridisegnò
    come Barbanera
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    facendosi passare per un mostro spietato.
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    Indossava giacche persanti e cappelli
    grandi per evidenziare la sua altezza.
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    Si fece crescere la folta barba nera
    che oscurava il viso.
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    Intorno alle spalle teneva
    fondine con le pistole.
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    Aveva perfino attaccato dei fiammiferi
    al cappello e li accendeva,
  • 3:01 - 3:05
    così che sfrigolassero in modo minaccioso
    quando la nave stava per attaccare.
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    Come molti pirati della sua epoca,
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    issava la bandiera con i simboli macabri
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    di un teschio umano e un
    paio di ossa incrociate,
  • 3:14 - 3:20
    perchè per secoli, quei simboli
    avevano indicato la morte in molte culture
  • 3:20 - 3:23
    e il loro significato era
    immediatamente riconoscibile
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    anche nell'illetterato mondo
    senza legge dei mari:
  • 3:26 - 3:29
    arrendetevi o soffrirete.
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    Così ovviamente, tutte le sue vittime
    di buon senso, si arrendevano subito.
  • 3:33 - 3:34
    Detto così,
  • 3:34 - 3:39
    è facile vedere perché
    Edward Teach e i suoi pirati
  • 3:39 - 3:43
    possano essere visti come dei pionieri
    del moderno design della comunicazione
  • 3:43 - 3:45
    e perché il loro simbolo di morte --
  • 3:45 - 3:46
    (Risate)
  • 3:46 - 3:47
    c'è di più --
  • 3:47 - 3:50
    perché il simbolo di morte
    del teschio e delle ossa
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    fosse un precursore dei marchi di oggi,
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    un po' come le grandi lettere
    in rosso dietro di me,
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    ma certamente con un messaggio diverso.
  • 3:58 - 3:59
    (Risate)
  • 3:59 - 4:02
    Eppure, il design veniva usato
    anche per scopi più nobili
  • 4:02 - 4:07
    da designer altrettanto
    brillanti e improbabili.
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    L'infermiera britannica del XIX secolo
    Florence Nightingale.
  • 4:10 - 4:15
    La sua missione era quella di offrire
    assistenza sanitaria decorosa per tutti.
  • 4:15 - 4:20
    Nightingale proveniva da una
    famiglia inglese molto ricca,
  • 4:20 - 4:24
    sconvolta dalla sua decisione di lavorare
    come volontaria negli ospedali militari
  • 4:24 - 4:26
    durante la guerra di Crimea.
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    Una volta lì capì rapidamente
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    che morivano più pazienti a causa
    di infezioni prese in ospedale,
  • 4:32 - 4:34
    in corsie sporche e maleodoranti,
  • 4:34 - 4:36
    di quanti morivano a
    causa delle ferite.
  • 4:36 - 4:40
    Iniziò una campagna affinchè cliniche
    più pulite, luminose e arieggiate
  • 4:40 - 4:42
    venissero progettate e costruite.
  • 4:42 - 4:44
    Di ritorno in Gran Bretagna,
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    inizò un'altra campagna,
  • 4:45 - 4:47
    questa volta per gli ospedali civili,
  • 4:47 - 4:51
    e insistette che vi venissero applicati
    lo stesso design e gli stessi principi.
  • 4:51 - 4:54
    La corsia Nightingale,
    come viene chiamata,
  • 4:54 - 4:58
    dominò il design degli ospedali
    nei decenni successivi
  • 4:58 - 5:01
    e dei suoi elementi vengono
    usati ancora oggi.
  • 5:02 - 5:03
    Ma a quel punto,
  • 5:03 - 5:06
    il design veniva visto come
    uno strumento dell'era industriale.
  • 5:06 - 5:09
    Fu reso ufficiale e diventò
    una professione
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    ma era limitato a dei ruoli precisi
  • 5:11 - 5:15
    e generalmente applicato alla ricerca
    di obiettivi commerciali,
  • 5:15 - 5:17
    piuttosto che essere usato
    in modo intuitivo,
  • 5:17 - 5:21
    come avevano fatto Florence Nightingale,
    Barbarossa e Ying Zheng.
  • 5:21 - 5:23
    Con il XX secolo,
  • 5:23 - 5:26
    questo ethos commerciale era così potente,
  • 5:26 - 5:28
    che qualunque designer che
    si allontanava da questo
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    rischiava di essere visto come
    uno svitato o un sovversivo.
  • 5:33 - 5:36
    Fra di loro c'e uno dei miei
    grandi eroi del design,
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    il brillante László Moholy-Nagy.
  • 5:39 - 5:42
    Il designer e artista ungherese
  • 5:42 - 5:46
    i cui esperimenti con l'impatto della
    tecnologia sulla vita di ogni giorno
  • 5:46 - 5:47
    erano così forti
  • 5:47 - 5:50
    che ancora influenzano il design
    delle immagini digitali
  • 5:51 - 5:53
    che vediamo sui nostri telefoni o
    schermi dei computer.
  • 5:54 - 5:58
    Ha radicalizzato la scuola di design Bauhaus
    negli anni '20 in Germania
  • 5:58 - 6:01
    eppure, alcuni dei suoi
    colleghi lo evitarono
  • 6:01 - 6:06
    quando, anni dopo, ebbe difficoltà ad
    aprire una nuova Bauhaus a Chicago.
  • 6:06 - 6:10
    Le idee di Moholy erano
    più audaci e incisive che mai,
  • 6:10 - 6:14
    ma il suo approccio al design era
    troppo sperimentale,
  • 6:14 - 6:18
    come lo era la sua insistenza
    nel vederlo, come diceva lui,
  • 6:18 - 6:22
    come un atteggiamento che deve andare
    al passo con i tempi, non una professione.
  • 6:23 - 6:25
    Sfortunatamente, lo stesso valeva
  • 6:25 - 6:29
    per un altro anticonformista del design,
    Richard Buckminster Fuller.
  • 6:29 - 6:33
    Un altro brillante
    visionario del design
  • 6:33 - 6:34
    e attivista del design,
  • 6:34 - 6:39
    totalmente impegnato a progettare
    una società sostenibile
  • 6:39 - 6:41
    in modo così progressista,
  • 6:41 - 6:44
    che comiciò a parlare dellìimportanza
    dell'ambientalismo
  • 6:44 - 6:47
    nel design degli anni venti.
  • 6:48 - 6:50
    Nonostante i suoi sforzi,
  • 6:50 - 6:55
    venne ripetutamente deriso come uno
    svitato da molti nell'ambiente del design
  • 6:55 - 6:56
    e in effetti,
  • 6:56 - 6:58
    alcuni dei suoi
    esperimenti fallirono,
  • 6:58 - 7:01
    come la macchina volante
    che non ha mai volato.
  • 7:01 - 7:03
    Eppure, la cupola geodetica,
  • 7:03 - 7:06
    la sua formula per costruire
    un rifugio di emergenza
  • 7:06 - 7:09
    da resti di legno, metallo, plastica,
  • 7:09 - 7:12
    pezzi di albero, vecchie coperte,
    pannelli di plastica --
  • 7:12 - 7:15
    praticamente qualsiasi cosa
    disponibile al momento ---
  • 7:15 - 7:19
    è una delle imprese più grandi
    di design filantropico,
  • 7:19 - 7:21
    e da quel momento ha fornito
    il necessario rifugio
  • 7:21 - 7:25
    a molte, molte persone che vivevano
    in circostanze disperate.
  • 7:26 - 7:30
    Fu il coraggio e il
    brio di designer radicali
  • 7:31 - 7:32
    come Bucky e Moholy
  • 7:32 - 7:35
    che mi hanno fatto avvicinare al design.
  • 7:35 - 7:39
    Ho iniziato la mia carriera come
    giornalista e corrispondente estero.
  • 7:39 - 7:42
    Scrivevo di politica, economia e finanza
  • 7:42 - 7:46
    e avrei potuto scegliere di
    specializzarmi in ognuno di questi campi,
  • 7:46 - 7:48
    ma ho scelto il design,
  • 7:48 - 7:52
    perché credo sia uno dei mezzi
    più potenti a nostra disposizione
  • 7:52 - 7:54
    per migliorare
    la qualità della nostra vita.
  • 7:56 - 7:58
    Grazie, appassionati di design di TED.
  • 7:58 - 8:00
    (Applauso)
  • 8:00 - 8:04
    Come ammiro molto le conquiste
    dei designer professionisti,
  • 8:04 - 8:07
    che sono stati
    straordinari e immensi,
  • 8:07 - 8:09
    credo anche
  • 8:09 - 8:12
    che il design benefici
    molto dall'orignialità
  • 8:12 - 8:13
    il pensiero laterale
  • 8:13 - 8:17
    e l'inventiva dei suoi
    ribelli e fuorilegge.
  • 8:18 - 8:22
    Stiamo vivendo un momento
    straordinario per il design,
  • 8:22 - 8:26
    perché questo è il momento in cui
    i due approcci si stanno avvicinando.
  • 8:26 - 8:31
    Perché anche dei progressi
    molto basilari nella tecnologia digitale
  • 8:31 - 8:35
    hanno permesso loro di operare
    sempre più indipendentemente,
  • 8:35 - 8:38
    dentro o fuori un contesto commerciale,
  • 8:38 - 8:43
    per inseguire degli obiettivi ancora
    più audaci ed eclettici.
  • 8:43 - 8:44
    Così in teoria,
  • 8:44 - 8:50
    semplici piattaforme come crowdfunding,
    cloudcomputing e social media
  • 8:50 - 8:53
    stanno dando più libertà a
    designer professionisti
  • 8:53 - 8:57
    e dando più risorse
    a quelli improvvisati,
  • 8:57 - 8:58
    e speriamo,
  • 8:58 - 9:00
    un responso più ricettivo alle loro idee.
  • 9:01 - 9:05
    Alcuni degli esempi che
    preferisco sono in Africa,
  • 9:05 - 9:07
    dove una nuova generazione di designer
  • 9:07 - 9:11
    sta sviluppando tecnologie incredibili
    per l'internet delle cose
  • 9:11 - 9:15
    per esaudire il sogno della Nightingale
    di migliorare l'assistenza sanitaria
  • 9:15 - 9:19
    nei paesi in cui le persone
    hanno più accesso ai cellulari
  • 9:19 - 9:21
    che ad acqua corrente pulita.
  • 9:21 - 9:24
    E fra loro c'è Arthur Zang.
  • 9:24 - 9:27
    Un giovane ingegnere di
    design camerunense
  • 9:27 - 9:31
    che ha adattato un tablet
    all'interno del Cardiopad,
  • 9:31 - 9:33
    un dispositivo per monitorare
    il battito cardiaco.
  • 9:33 - 9:37
    Si può usare per monitorare il cuore dei
    pazienti che vivono in aree rurali remote.
  • 9:38 - 9:40
    I dati vengono mandati
    con una rete cellulare
  • 9:40 - 9:43
    a ospedali ben attrezzati a
    centinaia di chilometri di distanza
  • 9:43 - 9:44
    per analisi.
  • 9:44 - 9:48
    E se gli specialisti
    rilevano dei problemi,
  • 9:48 - 9:51
    viene raccomandata una terapia adatta.
  • 9:51 - 9:53
    Questo ovviamente evita a molti pazienti
  • 9:53 - 9:59
    di fare dei lunghi viaggi,
    costosi e spesso inutili
  • 9:59 - 10:00
    fino a questi ospedali
  • 10:00 - 10:02
    e rende molto molto più probabile
  • 10:02 - 10:05
    che i loro cuori vengano controllati.
  • 10:05 - 10:09
    Arthur Zang ha iniziato a lavorare
    al Cardiopad otto anni fa,
  • 10:09 - 10:11
    durante l'ultimo anno di università.
  • 10:11 - 10:15
    Ma non è riuscito a convincere
    nessuna delle fonti convenzionali
  • 10:15 - 10:18
    ad investire per far
    partire il progetto.
  • 10:18 - 10:20
    Mise il progetto su Facebook,
  • 10:20 - 10:23
    dove fu visto da un funzionario del
    governo cameronense
  • 10:23 - 10:26
    e riuscì così ad assicurarsi un
    finanziamento governativo.
  • 10:26 - 10:29
    Adesso sta sviluppando
    non solo il Cardiopad,
  • 10:29 - 10:34
    ma altri dispositivi medici mobili
    per curare altre patologie.
  • 10:34 - 10:35
    E non è l'unico,
  • 10:36 - 10:40
    perché ci sono altri formidabili e
    intraprendenti designer
  • 10:40 - 10:44
    che stanno inseguendo
    dei loro progetti straordinari.
  • 10:44 - 10:48
    Finirò guardando solo alcuni di loro.
  • 10:48 - 10:50
    Uno è Peek Vision.
  • 10:50 - 10:53
    Questo è un gruppo di dottori e
    designer in Kenya,
  • 10:53 - 10:57
    che ha sviluppato una propria
    tecnologia dell'internet delle cose
  • 10:57 - 10:59
    nella forma di un kit
    per l'esame della vista.
  • 11:00 - 11:02
    Poi c'è Gabriel Maher,
  • 11:02 - 11:04
    che sta sviluppando un nuovo linguaggio
  • 11:04 - 11:09
    che ci permetta di esprimere i sottili
    cambiamenti delle identità di genere
  • 11:09 - 11:12
    senza ricorrere agli
    stereotipi tradizionali.
  • 11:12 - 11:16
    Tutti questi designer e molti altri
    stanno inseguendo i propri sogni,
  • 11:16 - 11:19
    traendo vantaggio dalla libertà
    appena scoperta,
  • 11:19 - 11:22
    con la disciplina dei
    designer professionali
  • 11:22 - 11:25
    e l'ingegnosità dei ribelli e fuorilegge.
  • 11:25 - 11:27
    E tutti ne traiamo i benefici.
  • 11:27 - 11:28
    Grazie.
  • 11:28 - 11:31
    (Applausi).
Title:
Pirati, infermiere e altri designer ribelli
Speaker:
Alice Rawsthorn
Description:

In questa ode ai fuorilegge del design, Alice Rawsthorn evidenzia il lavoro di improbabili eroi, da Barbanera a Florence Nightingale. Collegando questi audaci pensatori ad alcuni dei moderni visionari come Buckminster Fuller, Rawsthorn dimostra come i più grandi designer sono spesso i più ribelli.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
11:44

Italian subtitles

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