Celebrare il fallimento: Tim Baxter al TEDxLjubljana
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0:08 - 0:11Grazie mille,
signore e signori. -
0:11 - 0:15Quello che vorrei fare oggi,
in questo breve discorso, -
0:15 - 0:19è una piccola rivoluzione sociale,
almeno spero. -
0:19 - 0:20Come vedete alle mie spalle,
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0:20 - 0:23il mio intervento
è un elogio al fallimento. -
0:23 - 0:27E quando si dice fallimento, spesso,
la gente smette di seguire. -
0:27 - 0:29Ma ciò che vorrei fare,
suggerire oggi, -
0:29 - 0:33è che ci sono fallimenti utili
e fallimenti non tanto utili. -
0:33 - 0:35E mi piacerebbe aiutarvi a capire
-
0:35 - 0:38come possiamo gestire i nostri fallimenti.
-
0:38 - 0:41Inizierò con una domanda molto semplice.
-
0:41 - 0:45La domanda semplice è:
chi commette errori? -
0:45 - 0:48Tutti, sicuramente.
Gli esseri umani commettono sbagli. -
0:48 - 0:51Tutti gli esseri umani
commettono sbagli. -
0:51 - 0:53Senza eccezioni.
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0:53 - 0:57Se per gli uomini è inevitabile sbagliare,
-
0:57 - 1:01com'è che ogni singolo errore che facciamo
-
1:01 - 1:05tendiamo ad amplificarlo
e a vederlo come un disastro? -
1:05 - 1:08Non possiamo riuscirci,
non ce la faremo mai. -
1:08 - 1:12Come se un errore,
un fallimento, significasse zero successo, -
1:12 - 1:16come se nella nostra testa
ci fosse l'idea di uno spettro: -
1:16 - 1:19da una parte trovi il successo
-
1:19 - 1:21e dall'altra il fallimento.
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1:21 - 1:24Ma vorrei suggerire l'idea
che non è così, -
1:24 - 1:27e che se riusciamo a capire il fallimento,
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1:27 - 1:30e falliamo bene,
e creiamo una cultura del fallire bene, -
1:30 - 1:34allora possiamo creare
la via migliore per il successo. -
1:34 - 1:36Ma per farlo, sfortunatamente,
-
1:36 - 1:40dobbiamo apportare un grosso cambiamento
al nostro punto di vista. -
1:40 - 1:42È piuttosto difficile.
Non è semplice -
1:42 - 1:44iniziare a pensare al fallimento
positivamente. -
1:44 - 1:46Dobbiamo accogliere i fallimenti.
-
1:46 - 1:49Quello che tendiamo a fare
è ignorarli, -
1:49 - 1:53o nasconderli,
fingendo che non si stiano verificando. -
1:53 - 1:56Così facendo, non riusciamo
a recepire le informazioni -
1:56 - 1:58che arrivano dagli errori,
-
1:58 - 2:00e a usarle
-
2:00 - 2:03in modo che ci portino
verso il successo. -
2:03 - 2:06Vi darò questa semplice citazione
-
2:06 - 2:09di Aldous Huxley,
a me piace molto. -
2:09 - 2:11"L'esperienza non è
quello che ti succede. -
2:11 - 2:14È ciò che fai
con quello che ti succede." -
2:14 - 2:19Dobbiamo usare ciò che succede,
e mettere in pratica ciò che succede -
2:19 - 2:21invece di fingere che qualcosa
-
2:21 - 2:24che va male non sia mai successo.
-
2:24 - 2:27E vorrei iniziare mostrandovi
che questo esiste già -
2:27 - 2:32rifacendomi a un settore particolare
che è ossessionato dal fallimento. -
2:32 - 2:35Ogni cosa che fa
è connessa al fallimento, -
2:35 - 2:37fa parte della sua cultura.
-
2:37 - 2:43Perché? Perché se non gestisce
i piccoli errori -
2:43 - 2:49allora sfortunatamente,
il risultato è molto potente. -
2:49 - 2:50È l'industria nucleare.
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2:50 - 2:53Hanno il tasso di sicurezza più alto
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2:53 - 2:55di ogni altro settore, e menomale
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2:55 - 2:58perché se commettono un errore,
un disastro, -
2:58 - 3:01muore tanta gente in diversi continenti,
-
3:01 - 3:04e sarà un disastro a lungo termine.
-
3:04 - 3:05E allora cosa hanno fatto?
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3:05 - 3:08Sono diventati ossessionati dagli errori.
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3:08 - 3:11Hanno capito
che usare gli errori -
3:11 - 3:17per fermare i disastri, è l'unico modo
per tenere la sicurezza in primo piano. -
3:17 - 3:20Vi mostrerò, brevemente,
-
3:20 - 3:24quattro principali sommari
a cui sono arrivati. -
3:24 - 3:30Primo: ognuno, ognuno,
è responsabile degli errori. -
3:30 - 3:34Ognuno è responsabile
perché è parte del processo. -
3:34 - 3:37Una volta compreso
che ognuno è responsabile, -
3:37 - 3:40diventa più facile creare
un ambiente libero, -
3:40 - 3:42dove la gente parla apertamente
-
3:42 - 3:47di ciò che è andato bene,
ma anche di ciò che è andato male. -
3:47 - 3:50Questo ci porta alla terza idea,
e la terza idea è interrogarsi. -
3:50 - 3:54Non importa chi ti dice
di fare qualcosa. -
3:54 - 3:58Non importa quante volte
il procedimento è stato seguito. -
3:58 - 4:02Puoi sempre
mettere in discussione quella persona, -
4:02 - 4:05se l'idea è di provare a capire
e mantenere alta la sicurezza. -
4:05 - 4:09E infine,
ogni risultato raggiunto, -
4:09 - 4:12specialmente gli errori, viene condiviso.
-
4:12 - 4:14Potete notare che la fonte è
-
4:14 - 4:16l'Istituto Operazioni di Energia Nucleare.
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4:16 - 4:17Cosa significa?
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4:17 - 4:21È l'idea di impostazione settoriale.
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4:21 - 4:24Non teniamo
le nostre informazioni riservate. -
4:24 - 4:28Le condividiamo con tutti,
con tutta la concorrenza. -
4:28 - 4:30Ed è piuttosto interessante.
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4:30 - 4:33Ma dov'è il collegamento tra
errori e disastri? -
4:33 - 4:36Vi mostrerò questo.
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4:36 - 4:37È la piramide degli incidenti,
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4:37 - 4:41viene da un settore molto diverso,
il settore delle assicurazioni. -
4:41 - 4:46Il settore delle assicurazioni
si basa sul fallimento. -
4:46 - 4:49Fa affari col fallimento.
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4:49 - 4:52Questa piramide dietro di me,
ha circa 100 anni. -
4:52 - 4:56L'hanno aggiornata. Quello che vedete,
sullo schermo dietro di me -
4:56 - 4:59è la versione del 2003,
qualcosa del genere. -
4:59 - 5:01Quello che importa
non è il numero esatto, -
5:01 - 5:03ciò che conta è il rapporto.
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5:03 - 5:06Iniziamo con gli elementi gialli.
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5:06 - 5:07Iniziamo col primo soccorso.
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5:07 - 5:09Che significa primo soccorso?
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5:09 - 5:10Significa, stando a questo,
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5:10 - 5:17300 esempi di persone che vanno
a prendere cerotti, medicine -- -
5:17 - 5:18Cioè, si sono tagliati il dito
-
5:18 - 5:21non si sentono bene,
e li prendono dall'azienda. -
5:21 - 5:27Quindi l'azienda somministra medicine,
etc. per aiutare le persone. -
5:27 - 5:30Il seguente, 30 - incidenti gravi.
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5:30 - 5:33Le aziende come vedono
gli incidenti gravi? -
5:33 - 5:35Di solito significa che hai trascorso
-
5:35 - 5:38almeno un giorno lontano dal lavoro.
-
5:38 - 5:42Ma, potete immaginare,
questa è un'ampia categoria di incidenti. -
5:42 - 5:43Spezzarsi una gamba,
-
5:43 - 5:46una malattia grave, etc.
-
5:46 - 5:49E sfortunatamente,
1 lì in cima, è la vittima, -
5:49 - 5:52e vittima significa vittima.
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5:52 - 5:55Ma perché tutto questo,
e perché in giallo? -
5:55 - 5:58Giallo rappresenta gli incidenti riferiti.
-
5:58 - 6:02Cioè, le aziende guardano
al numero degli incidenti. -
6:02 - 6:04E provano a capire,
come facciamo a diminuirlo? -
6:04 - 6:06Com'è possibile diminuirlo?
-
6:06 - 6:10Soprattutto gli incidenti gravi
e le vittime. -
6:10 - 6:14Possiamo avere procedure,
possiamo avere regole. -
6:14 - 6:16Ma come lo abbassiamo sul serio?
-
6:16 - 6:17Come si può fare la differenza?
-
6:17 - 6:20E la risposta è
nei numeri grandi in fondo. -
6:20 - 6:21Diamo un'occhiata.
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6:21 - 6:25Iniziamo col numero più grande, 300.000.
-
6:25 - 6:27questi sono i comportamenti rischiosi,
-
6:27 - 6:29In altre parole, fare qualcosa --
-
6:29 - 6:31quando non dovresti fare niente.
-
6:31 - 6:33Sei stanco, sei stressato,
-
6:33 - 6:36non sei concentrato.
-
6:36 - 6:37Il successivo è 3.000.
-
6:37 - 6:40Quello è incidenti mancati,
-
6:40 - 6:44una catena di comportamenti rischiosi,
1, 2, 3, 4. -
6:44 - 6:47Che sarebbe un disastro se non
fosse per fortuna. -
6:47 - 6:50Quindi siamo stati fortunati
a non avere un disastro. -
6:50 - 6:51Ok, questa è l'idea!
-
6:51 - 6:56L'idea di fondo è che se possiamo gestire
i 3.000 e i 300.000, -
6:56 - 7:01possiamo ridurre
le cose davvero gravi in giallo. -
7:01 - 7:04Questa è l'idea,
ma, e questo è il grande ma. -
7:04 - 7:06Per poter gestire
-
7:06 - 7:10i grandi numeri in fondo,
serve che la gente ne parli. -
7:10 - 7:13Perché in bianco
ci sono i non riferiti. -
7:13 - 7:16La gente che si tiene gli errori per sé.
-
7:16 - 7:18E qui ho pensato che fosse interessante.
-
7:18 - 7:19Parliamo di aziende!
-
7:19 - 7:23Ma lo possiamo applicare
a tutto, alla vita? -
7:24 - 7:26E sembra che si possa!
-
7:26 - 7:29Si può applicare questa piramide
degli incidenti ad ogni cosa. -
7:29 - 7:33Quindi ho deciso di usarla per qualcosa,
un disastro che ho portato per voi, -
7:33 - 7:35che è il mio matrimonio, ok?
-
7:35 - 7:39Prima di dare un'occhiata
al mio matrimonio, -
7:39 - 7:41in termini di piramide degli incidenti,
-
7:41 - 7:43voglio chiedere,
c'è qualcun altro nel pubblico, -
7:43 - 7:46che ha mai concluso
una relazione a lungo termine? -
7:46 - 7:49Se sì, alzate la mano.
-
7:49 - 7:51Fantastico! Oh, solo la gente davanti,
non sul retro. -
7:51 - 7:53Ok, bene!
-
7:53 - 7:57Quindi se avete mai concluso
una relazione a lungo termine, -
7:57 - 7:59potete stare al gioco, ok?
-
7:59 - 8:02Gli altri, voi dovrete solo immaginare.
-
8:02 - 8:03Iniziamo.
-
8:03 - 8:05La mia personale piramide degli incidenti.
-
8:05 - 8:08Comportamenti rischiosi, 300.000.
-
8:08 - 8:09Wow, sono un sacco.
-
8:09 - 8:15Esempi, potrebbe essere bere
la birra dalla bottiglia. -
8:15 - 8:19Potrebbe essere dimenticare
il compleanno di mia suocera. -
8:19 - 8:23Pagare la bolletta della luce in ritardo,
e dover pagare un extra. -
8:23 - 8:25Cose del genere, ok?
-
8:25 - 8:26Passiamo al successivo.
-
8:26 - 8:30Mancati incidenti, questa è una catena
di comportamenti rischiosi, -
8:30 - 8:33in cui in pratica,
ci sarebbe una grossa discussione -
8:33 - 8:37se non fosse per la situazione;
io e mia moglie, -
8:37 - 8:41ci troviamo in uno spazio pubblico,
un teatro, quindi non possiamo litigare. -
8:41 - 8:44Siamo davanti ai miei genitori.
Questa è l'idea di fondo. -
8:44 - 8:45Andiamo su ai 300.
-
8:45 - 8:47Qui si tratta di litigi furiosi, ok?
-
8:47 - 8:51Quando c'è una divergenza d'opinioni.
-
8:51 - 8:53Mettiamola così.
-
8:53 - 8:54Saliamo ai 30.
-
8:54 - 8:5730 lo vedrei
come andarsene di casa, -
8:57 - 9:02ma si può anche includere, volendo,
sbattere le porte etc. -
9:02 - 9:04E infine, il numero 1.
È la lettera dal suo avvocato -
9:04 - 9:07che dice voglio il divorzio, ok?
-
9:07 - 9:11Quindi, ho pensato --
-
9:11 - 9:13com'è successo?
-
9:13 - 9:16Non è che ci siamo sposati
per divorziare, giusto? -
9:16 - 9:18Quindi com'è successo?
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9:18 - 9:20E sembra che il miglior modo
-
9:20 - 9:26di gestire questo disastro
sono le stesse idee -
9:26 - 9:29che usa il settore nucleare.
-
9:29 - 9:30È sorprendente!
-
9:30 - 9:34Ognuno nel rapporto
è responsabile del processo. -
9:34 - 9:37Apertura significa comunicazione libera,
-
9:37 - 9:40e quindi dare riscontri,
-
9:40 - 9:43mettere in discussione,
qualunque cosa sia, è utile -
9:43 - 9:44e infine apprendere costantemente
-
9:44 - 9:47per aiutare se stessi ad arrivare
-
9:47 - 9:50a un risultato vincente.
-
9:50 - 9:54Quindi, se è così ovvio,
perché non lo facciamo? -
9:54 - 9:58David Ledbetter ha detto
che siamo quello che condividiamo. -
9:58 - 10:00E in un mondo interconnesso,
-
10:00 - 10:03c'è così tanto potenziale di condivisione.
-
10:03 - 10:07Ma abbiamo paura
di condividere informazioni. -
10:07 - 10:09Abbiamo paura, che sia nei rapporti,
-
10:09 - 10:11o in situazioni molto più grandi,
-
10:11 - 10:13anche nelle organizzazioni.
-
10:13 - 10:14Perché succede?
-
10:14 - 10:19Direi che è una questione
di misurazione del tempo. -
10:19 - 10:25C'è l'idea che il futuro immediato
è più importante che mai. -
10:26 - 10:28Si guarda solo
al prossimo trimestre. -
10:28 - 10:30Non guardiamo abbastanza avanti
-
10:30 - 10:32a quello che succederà
nel trimestre successivo. -
10:32 - 10:37E il futuro immediato
ha permeato la società. -
10:37 - 10:38Ma questo è un problema.
-
10:38 - 10:40Perché a questo punto,
-
10:40 - 10:42da dove viene l'innovazione?
-
10:42 - 10:45Da dove viene l'apprendimento?
-
10:45 - 10:48Da dove viene lo spirito d'intraprendenza?
-
10:48 - 10:51In pratica, molto spesso
-
10:51 - 10:55siamo pagati per non fare errori.
-
10:55 - 10:58Ma se uno è pagato per non fare errori
-
10:58 - 11:00come si fa a fare progressi?
-
11:00 - 11:02Com'è possibile?
-
11:02 - 11:05E connessa al non fare errori,
-
11:05 - 11:09purtroppo, c'è la cultura della colpa.
-
11:09 - 11:13La cultura della colpa quando c'è
un errore è puntare il dito. -
11:13 - 11:15È colpa tua.
-
11:15 - 11:17E quindi possiamo
-
11:17 - 11:19dare la responsabilità a una persona.
-
11:19 - 11:23Possiamo attribuire i problemi
alla persona. -
11:23 - 11:25Ma questo significa
che i problemi sono spariti? -
11:25 - 11:28Probabilmente no.
-
11:30 - 11:33Ciò che questo ha causato,
signore e signori, -
11:33 - 11:36è che se faccio un errore,
è meglio per me -
11:36 - 11:39stare zitto, non dire niente,
-
11:39 - 11:42e questo genera insabbiamenti.
-
11:42 - 11:43E gli insabbiamenti?
-
11:43 - 11:48Creano potenziale per disastri sistemici.
-
11:48 - 11:51Questa è la vittima in cima.
-
11:51 - 11:53Vi faccio qualche esempio.
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11:53 - 11:571986, questo è un disastro tecnologico.
-
11:57 - 12:01Il disastro dello Space shuttle Challenger
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12:01 - 12:06Sulla logistica, che dire
dell'aeroporto di Denver -
12:06 - 12:10del suo sistema automatico
di smistamento bagagli? -
12:10 - 12:14È costato oltre mezzo milioni di dollari
in più rispetto al previsto. -
12:14 - 12:18Per 10 anni ha sbagliato a consegnare,
e finalmente, è stato fermato. -
12:18 - 12:21Più recente il disastro ambientale
-
12:21 - 12:25causato dalla Deepwater Horizon.
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12:25 - 12:27Tutti questi sono disastri sistemici
-
12:27 - 12:29ma forse il più grande,
-
12:29 - 12:31è ciò che stiamo vivendo ora,
-
12:31 - 12:33cioè il crack finanziario.
-
12:33 - 12:34Alle mie spalle vedete
-
12:34 - 12:38la copertina dell'Economist.
-
12:38 - 12:42Ma la mia domanda è:
di che anno credete che sia? -
12:42 - 12:442008? 2010?
-
12:46 - 12:50No, purtroppo,
è del novembre del 1997. -
12:50 - 12:53Vedete, non siamo bravi
a imparare dagli errori. -
12:53 - 12:57Tendiamo a dimenticarli,
a ignorarli. -
12:57 - 13:00Lasciate che unisca i puntini, in sintesi.
-
13:00 - 13:05In un mondo perfetto,
tutto andrebbe nel modo giusto, -
13:05 - 13:08e noi capiremmo,
e sarebbe tutto fantastico. -
13:08 - 13:10Ma non viviamo in un mondo perfetto!
-
13:10 - 13:12Prendiamo l'esempio opposto.
-
13:12 - 13:17Faccio qualcosa, sbaglio,
e non capisco perché. -
13:17 - 13:19E probabilmente,
non voglio capire perché, -
13:19 - 13:22perché fallire non è bello.
Quindi me ne dimentico e basta! -
13:24 - 13:28La pressione del breve termine
-
13:29 - 13:33ci dice che quello che otteniamo
è la risposta. -
13:33 - 13:37In altre parole, riuscite,
ma non è importante -
13:37 - 13:40come o perché siete riusciti.
-
13:40 - 13:45E spesso, la strategia a breve termine
significa che essere fortunati. -
13:45 - 13:47Va bene per il risultato immediato.
-
13:47 - 13:49Ma c'è un problema.
E il problema è -- -
13:49 - 13:53che non sapete come ripeterlo,
e probabilmente -
13:53 - 13:56stiamo piantando i semi
per un eventuale disastro. -
13:56 - 13:57Quello che voglio suggerire oggi
-
13:57 - 14:02è perché non pensare
agli errori a breve termine -
14:02 - 14:04come un'importante lezione
-
14:04 - 14:06per arrivare all'obiettivo generale?
-
14:06 - 14:10Spostarsi, migrare da questa idea
-
14:10 - 14:12di successo - insuccesso,
-
14:12 - 14:17verso il perché siamo riusciti
o non siamo riusciti. -
14:17 - 14:18Questa è l'idea di fondo.
-
14:18 - 14:20Fatemi riassumere un attimo.
-
14:20 - 14:23Cosa ho imparato dal fallimento?
-
14:23 - 14:24Ho imparato queste cose qui.
-
14:24 - 14:28Primo, fallire bene vuol dire imparare,
-
14:28 - 14:31soprattutto i riscontri negativi.
-
14:31 - 14:33Infatti se sapete cavare qualcosa
dai riscontri negativi, -
14:33 - 14:36quella è di solito
l'informazione più importante. -
14:36 - 14:39Secondo, se guardate le cose
-
14:39 - 14:40in un'ottica a breve termine,
-
14:40 - 14:43probabilmente state creando,
senza saperlo, -
14:43 - 14:47le basi per un disastro a lungo termine.
-
14:47 - 14:50Terzo, responsabilità non vuol dire
punire le persone, -
14:50 - 14:54vuol dire capire
che siete parte del processo. -
14:54 - 14:58E in ultimo, se sappiamo creare
una cultura che non colpevolizza, -
14:58 - 15:02abbiamo automaticamente
maggiore apertura. -
15:02 - 15:05Quindi vengono fuori
molte più informazioni. -
15:05 - 15:07Ma non posso farcela da solo.
-
15:07 - 15:11Non posso creare una cultura
che fallisce bene da solo. -
15:11 - 15:13Mi servono degli attivisti.
-
15:13 - 15:16E ho pensato di cominciare con
600 persone oggi, ok? -
15:16 - 15:18So che oggi avete da fare.
-
15:18 - 15:21Ma da domani, signore e signori,
-
15:21 - 15:24iniziamo tutti a fallire bene.
-
15:24 - 15:25Grazie a tutti!
-
15:25 - 15:31(Applausi)
-
15:31 - 15:33Presentatore: Tim, ho una domanda.
-
15:33 - 15:36Siamo in Europa Occidentale
-
15:36 - 15:39e la maggior parte dei tuoi esempi,
sul nucleare etc., -
15:39 - 15:42proviene da questa società,
da questa cultura. -
15:42 - 15:44Questi messaggi
funzionano per tutte le culture? -
15:44 - 15:46TB: Sì, è un'ottima domanda!
-
15:46 - 15:48Riguardo la visione a breve termine,
-
15:48 - 15:50l'idea di guardare solo
al trimestre successivo, -
15:50 - 15:54questa è un'idea tipica
del mondo occidentale. -
15:54 - 15:57Ma la questione degli insabbiamenti,
quella vale in tutto il mondo. -
15:57 - 16:01È connessa a quanto
potere ci sia nell'informazione, -
16:01 - 16:04se è meglio tenerla segreta
o condivisa. -
16:04 - 16:06Ma parliamo di quello
che si nasconde sotto tutto ciò. -
16:06 - 16:08Cioè l'idea trasversale
-
16:08 - 16:10di imbarazzo e vergogna,
-
16:10 - 16:12che varia da cultura a cultura.
-
16:12 - 16:14Nelle culture orientali,
-
16:14 - 16:18la vergogna potrebbe essere
fare una brutta figura davanti ad altri -
16:18 - 16:20mentre in occidente
-
16:20 - 16:21la vergogna è un sentimento.
-
16:21 - 16:24È l'incapacità di fare qualcosa.
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16:24 - 16:26Questa è l'idea di fondo.
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16:26 - 16:28Come lo modifichiamo
-
16:28 - 16:30varia da cultura a cultura.
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16:30 - 16:32Presentatore: Grazie mille!
Tim Baxter. -
16:32 - 16:36(Applausi)
- Title:
- Celebrare il fallimento: Tim Baxter al TEDxLjubljana
- Description:
-
Tim Baxter parla di 'Celebrare il Fallimento' e di quanto la mentalità a breve termine stia creando una cultura della colpa, sicché invece di imparare dagli errori, noi li ignoriamo, li respingiamo o li nascondiamo.
Il suo suggerimento è di creare una contro cultura del 'Fallire Bene',
non solo per prevenire disastri sistemici, ma anche per promuovere innovazione e inventiva. - Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDxTalks
- Duration:
- 16:37
Anna Cristiana Minoli approved Italian subtitles for Celebrating failure: Tim Baxter at TEDxLjubljana | ||
Anna Cristiana Minoli accepted Italian subtitles for Celebrating failure: Tim Baxter at TEDxLjubljana | ||
Anna Cristiana Minoli edited Italian subtitles for Celebrating failure: Tim Baxter at TEDxLjubljana | ||
Arianna Scuotto edited Italian subtitles for Celebrating failure: Tim Baxter at TEDxLjubljana | ||
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