Cindy Sherman: Characters | ART21 "Exclusive"

Cindy Sherman: Characters

Sapevi che fanno delle unghie da attaccare
ai piedi per la pedicure? (risate)

Non le ho mai provate,
ma non vedo l'ora.

Non è da pazzi? (risate)

Sto pensando di metterle solo per...

per una festa, giusto per ridere,
sai? Cioè, sono... (risate)

Cioè, a parte queste non
sono così scontate.

Forse queste lo sono perché hanno dei pois

e sembra che dicano: "Chi vuole
dei pois sulle dita dei piedi?"

Il mio lavoro non è fantasticare su
personaggi o situazioni.

Alcune persone, credo, pensano
che i personaggi che faccio siano..

...sì tipo, idealizzati come femmes
fatales o che so io,

o tipo fotogrammi, sai.

Anche se non è esattamente così per me.

Quando interpreto un personaggio,
non mi immagino che sia...

qualcosa che nasce dalla mia fantasia...
dai miei sogni.

All'università, quando lo facevo

diventavo un personaggio e poi pensavo

"Wow, sembro Lucille Ball. E adesso?"

Poi è diventato qualcosa di più
fino a diventare una performance.

Così ho iniziato a farlo a delle feste.

Ricordo che, una volta, sono andata
ad un'inaugurazione in costume,

e ho sentito che mancava qualcosa...

così mi son messa un cuscino sotto
il vestito e sono andata da donna incinta.

Quando mi sono trasferita a New York
l'ho fatto a volte, ma era diverso

credo, perché in città ho sentito
il bisogno di crearmi la mia propria...

...armatura da strada o che so io
per affrontare la strada,

le persone in strada e quelle folli

i veri folli, che sembravano
alcuni dei personaggi che interpretavo

e, penso, che non volessi
confondermi con loro.

Il vantaggio di essere me stessa è che
posso poi divertirmi.

Quando ho provato a fare lo stesso
con altri, con modelle...

modelle a pagamento, amici o parenti...

sento che...

non so cosa dirgli di fare

perché non so esattamente cos'è che cerco
fin quando non lo vedo,

quindi finisco per stressarli
per tutto il tempo.

Poi lo rifaccio da sola ed è...
così frustrante, così...

cioè, anche se amo farlo, finisce
per essere un lavoro,

cercare di catturare su pellicola qualcosa
che non so nemmeno articolare mi avvilisce

perché in realtà non so esattamente
cosa stia cercando finché non lo vedo.