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Tre lezioni sul successo da una donna araba in carriera

  • 0:01 - 0:03
    "Mamma chi sono quelle persone?"
  • 0:03 - 0:06
    Era una domanda innocente
    di mia figlia Alia
  • 0:06 - 0:08
    all'età di circa tre anni.
  • 0:08 - 0:10
    Stavamo passeggiando
    con mio marito
  • 0:10 - 0:13
    in uno dei centri commerciali
    di Abu Dhabi.
  • 0:13 - 0:17
    Alia stava osservando un enorme poster
    in mezzo al centro commerciale.
  • 0:18 - 0:21
    Rappresentava tre governanti
    degli Emirati Arabi Uniti.
  • 0:22 - 0:23
    Mi tirava per il braccio,
  • 0:23 - 0:26
    così mi chinai e le spiegai
    che erano i governanti degli Emirati
  • 0:26 - 0:29
    che avevano lavorato duro
    per far progredire la nazione
  • 0:29 - 0:30
    e conservarne l'unità.
  • 0:31 - 0:35
    Mi chiese: "Mamma,
    perché qui dove viviamo
  • 0:35 - 0:38
    e in Libano, dove vivono i nonni,
  • 0:38 - 0:41
    non vediamo mai foto
    di donne potenti sui muri?
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    Perché le donne non sono importanti?"
  • 0:44 - 0:48
    È probabilmente la domanda più difficile
    a cui ho dovuto rispondere da genitore
  • 0:48 - 0:51
    e nei miei 16 anni
    di carriera professionale.
  • 0:52 - 0:55
    Ero cresciuta
    nella mia città natale in Libano,
  • 0:55 - 0:59
    la più giovane di due figlie
    di un pilota, grande lavoratore
  • 0:59 - 1:02
    e direttore operativo
    delle linee aeree libanesi
  • 1:02 - 1:05
    e di una mamma e nonna casalinghe
    di grande supporto.
  • 1:06 - 1:10
    Mio padre aveva incoraggiato
    me e mia sorella a continuare a studiare
  • 1:10 - 1:13
    anche se la nostra cultura
    rimarcava all'epoca
  • 1:13 - 1:17
    che erano i figli e non le figlie
    a dover essere professionalmente motivati.
  • 1:19 - 1:21
    Fui una delle poche ragazze
    della mia generazione
  • 1:21 - 1:24
    ad andare via di casa
    a 18 anni per studiare all'estero.
  • 1:24 - 1:26
    Mio padre non aveva un figlio,
  • 1:26 - 1:29
    così io, in un certo senso,
    sono il suo figlio mancato.
  • 1:31 - 1:35
    Una ventina d'anni dopo,
    spero di non aver fallito
  • 1:35 - 1:37
    nel rendere mio padre orgoglioso
    di suo figlio mancato.
  • 1:39 - 1:42
    Mi laureai e feci il dottorato
    in ingegneria elettrica,
  • 1:42 - 1:45
    diventai ricercatrice nel Regno Unito,
    poi consulente in Medio Oriente,
  • 1:45 - 1:48
    sono sempre stata in ambienti
    dominati dagli uomini.
  • 1:48 - 1:53
    A dire la verità, non ho mai trovato
    un modello in cui identificarmi veramente.
  • 1:54 - 1:57
    La generazione di mia madre
    non pensava alla leadership professionale.
  • 1:58 - 2:00
    Ho incontrato uomini incoraggianti
    sulla mia strada,
  • 2:00 - 2:04
    ma nessuno aveva idea delle esigenze
    e delle pressioni che affrontavo,
  • 2:04 - 2:09
    pressioni particolarmente forti
    quando ho avuto i miei due figli.
  • 2:10 - 2:12
    Anche se alle donne occidentali piace
    dare consigli
  • 2:12 - 2:15
    a noi donne arabe povere e oppresse,
  • 2:15 - 2:18
    vivono vite diverse con vincoli diversi.
  • 2:19 - 2:23
    Le donne arabe della mia generazione
    hanno dovuto diventare i nostri modelli.
  • 2:23 - 2:25
    Abbiamo dovuto destreggiarci
    più degli uomini,
  • 2:26 - 2:27
    e abbiamo dovuto affrontare
  • 2:27 - 2:30
    maggiore rigidità culturale
    delle donne occidentali.
  • 2:30 - 2:34
    Quindi, mi piace pensare
    che noi donne povere e oppresse
  • 2:34 - 2:37
    abbiamo qualche dura lezione
    da condividere,
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    lezioni che potrebbero tornare utili
  • 2:40 - 2:43
    per chiunque voglia crescere
    nel mondo moderno.
  • 2:43 - 2:45
    Ve ne racconto tre.
  • 2:45 - 2:47
    [Converti la loro m***a
    nella tua energia.]
  • 2:47 - 2:48
    (Risate)
  • 2:48 - 2:50
    (Applausi)
  • 2:54 - 2:59
    La parola che tutti vendono
    come la chiave del successo:
  • 2:59 - 3:00
    resilienza.
  • 3:01 - 3:04
    Cos'è esattamente la resilienza,
    e come si sviluppa?
  • 3:05 - 3:08
    Credo che la resilienza sia semplicemente
  • 3:08 - 3:12
    la capacità di trasformare
    la merda in energia.
  • 3:12 - 3:15
    Nel mio precedente lavoro,
    ben prima della mia attuale azienda,
  • 3:15 - 3:17
    lavoravo con un uomo
    che chiameremo John.
  • 3:17 - 3:20
    Facevo squadra con John
    e lavoravo duro,
  • 3:20 - 3:22
    sperando che notasse quanto ero brava
  • 3:22 - 3:25
    e che mi avrebbe aiutata
    a diventare socia.
  • 3:26 - 3:29
    Oltre agli impegni
    su progetti di consulenza,
  • 3:29 - 3:32
    scrivevo appassionatamente
    di potere alle donne.
  • 3:34 - 3:36
    Un giorno, dovevo presentare
    la mia ricerca
  • 3:36 - 3:39
    a una sala piena di studenti MBA.
  • 3:39 - 3:40
    John era tra il pubblico
  • 3:40 - 3:43
    e ascoltava per la prima volta
    i dettagli della mia ricerca.
  • 3:44 - 3:46
    Mentre procedevo con la mia presentazione,
  • 3:46 - 3:49
    vedevo John con la coda dell'occhio.
  • 3:49 - 3:52
    Era diventato viola
  • 3:52 - 3:54
    e scivolava sotto la sedia
    perché sembrava vergognarsi.
  • 3:56 - 3:58
    Finii la mia presentazione,
    il pubblico applaudiva,
  • 3:58 - 4:00
    scappammo via
    e saltammo in macchina.
  • 4:01 - 4:03
    Lui esplose.
  • 4:04 - 4:06
    "Quello che hai fatto lassù
    è inaccettabile!
  • 4:06 - 4:08
    Sei una consulente, non un'attivista!"
  • 4:10 - 4:12
    Dissi: "John, non capisco.
  • 4:12 - 4:16
    Ho presentato un paio di indici
    sulla parità di genere,
  • 4:16 - 4:18
    e qualche conclusione sul mondo arabo.
  • 4:18 - 4:21
    Certo, oggi siamo
    in fondo alla classifica,
  • 4:21 - 4:24
    ma cosa ho detto o presentato
    che non fosse basato sui fatti?"
  • 4:25 - 4:29
    Lui rispose: "L'intera premessa
    della tua ricerca è sbagliata.
  • 4:29 - 4:31
    Quello che stai facendo è pericoloso
  • 4:31 - 4:34
    e spezzerà il tessuto sociale
    della nostra società."
  • 4:34 - 4:36
    Si fermò, poi aggiunse:
  • 4:36 - 4:40
    "Quando una donna mette al mondo
    dei figli, il suo posto è a casa."
  • 4:41 - 4:44
    Il tempo si fermò per un bel po',
  • 4:44 - 4:47
    nel caos della mia mete riuscivo solo
    a pensare e ripetere:
  • 4:47 - 4:50
    "Scordati di diventare socia, Leila.
  • 4:50 - 4:51
    Non succederà mai."
  • 4:52 - 4:54
    Mi ci vollero un paio di giorni
  • 4:54 - 4:57
    per assorbire completamente
    l'incidente e le sue conseguenze,
  • 4:57 - 4:59
    ma alla fine,
    arrivai a tre conclusioni.
  • 5:00 - 5:03
    Una, che il problema era suo,
  • 5:03 - 5:04
    erano i suoi complessi.
  • 5:04 - 5:06
    Ce ne saranno molti
    come lui nella società,
  • 5:06 - 5:09
    ma non avrei mai lasciato
    che i loro problemi diventassero i miei.
  • 5:09 - 5:12
    Due, mi serviva un altro sponsor,
    rapidamente.
  • 5:12 - 5:14
    (Risate)
  • 5:14 - 5:16
    Tra l'altro ne trovai uno,
    ed era fantastico.
  • 5:16 - 5:20
    E tre, avrei mostrato a John
    cosa può fare una donna con bambini.
  • 5:20 - 5:24
    Applico questa lezione
    anche alla mia vita privata.
  • 5:24 - 5:25
    Durante la mia carriera,
  • 5:26 - 5:28
    ho ricevuto molte parole
    di incoraggiamento,
  • 5:28 - 5:32
    ma ho anche spesso incontrato
    donne, uomini e coppie
  • 5:32 - 5:35
    che chiaramente avevano un problema
    con me e mio marito
  • 5:35 - 5:38
    per la nostra scelta di coppia
    di avere una doppia carriera.
  • 5:39 - 5:41
    Una coppia dalle buone intenzioni
  • 5:41 - 5:43
    ti dice chiaramente
    a una riunione di famiglia
  • 5:43 - 5:44
    o a un incontro tra amici,
  • 5:44 - 5:47
    che devo certamente sapere
    di non essere una gran madre,
  • 5:47 - 5:49
    considerato il tempo
    che dedico alla mia carriera.
  • 5:51 - 5:53
    Mentirei se dicessi
    che queste parole non feriscono.
  • 5:53 - 5:56
    I miei figli sono la cosa
    più preziosa che ho,
  • 5:56 - 6:00
    e il pensiero
    che potrei deluderli è intollerabile.
  • 6:00 - 6:02
    Ma proprio come con John,
  • 6:02 - 6:06
    ricordai subito a me stessa
    che questi erano i loro problemi,
  • 6:06 - 6:07
    i loro complessi.
  • 6:08 - 6:09
    Invece di rispondere,
  • 6:09 - 6:11
    feci un gran sorriso
  • 6:11 - 6:13
    mentre vedevo, luminosa,
  • 6:13 - 6:15
    questa insegna nella mia mente.
  • 6:15 - 6:17
    [Sii felice, fa impazzire la gente.]
  • 6:17 - 6:20
    (Applausi)
  • 6:23 - 6:26
    In quanto giovane donna,
    in queste situazioni ci sono due opzioni.
  • 6:26 - 6:29
    O decidi di interiorizzare
    questi messaggi negativi
  • 6:29 - 6:31
    che ti vengono lanciati,
  • 6:31 - 6:33
    e lasci che ti facciano sentire
    un fallimento,
  • 6:33 - 6:35
    come se il successo fosse inarrivabile,
  • 6:35 - 6:39
    o scegli di vedere che la negatività
    degli altri è un loro problema,
  • 6:39 - 6:42
    e la trasformi invece nella tua energia.
  • 6:43 - 6:46
    Ho imparato a scegliere
    sempre la seconda opzione,
  • 6:46 - 6:49
    e ho scoperto
    che non fa fatto che rinforzarmi.
  • 6:50 - 6:51
    È vero quello che dicono:
  • 6:51 - 6:53
    il successo è la migliore vendetta.
  • 6:55 - 6:56
    Alcune donne in Medio Oriente
  • 6:56 - 7:00
    sono tanto fortunate da aver sposato
    qualcuno che le sostiene nella carriera.
  • 7:00 - 7:02
    Mi correggo:
    dovrei dire "abbastanza sveglie,"
  • 7:02 - 7:05
    perché la scelta
    di chi sposare è personale,
  • 7:05 - 7:07
    ed è meglio sposare qualcuno
    di supporto
  • 7:07 - 7:09
    se avete pianificato una lunga carriera.
  • 7:09 - 7:14
    Ancora oggi, l'uomo arabo
    non contribuisce equamente in casa.
  • 7:14 - 7:16
    Semplicemente
    la società non lo richiede,
  • 7:16 - 7:18
    è addirittura visto
    come non propriamente virile.
  • 7:19 - 7:21
    La nostra società presume
  • 7:21 - 7:24
    che la principale fonte di felicità
    delle donne arabe
  • 7:24 - 7:27
    dovrebbe essere la felicità e la crescita
    dei figli e del marito.
  • 7:28 - 7:30
    In sostanza
    lei esiste per la sua famiglia.
  • 7:31 - 7:34
    Le cose stanno cambiando,
    ma ci vorrà tempo.
  • 7:34 - 7:36
    Per ora significa
    che le donne arabe professioniste
  • 7:36 - 7:40
    devono in qualche modo
    mantenere in ordine la casa,
  • 7:40 - 7:43
    prendersi cura dei bisogni dei figli
  • 7:43 - 7:45
    e gestire le esigenze
    della propria carriera.
  • 7:46 - 7:50
    Per riuscirci, ho scoperto a mie spese
    che bisogna sfruttare
  • 7:50 - 7:54
    le capacità professionali
    nella vita privata.
  • 7:54 - 7:56
    Bisogna lavorare sulla propria vita.
  • 7:56 - 7:58
    Ecco come faccio per la mia vita privata.
  • 8:01 - 8:03
    Una cosa da sapere sul Medio Oriente
  • 8:03 - 8:06
    è che quasi tutte le famiglie
    hanno accesso all'aiuto domestico.
  • 8:07 - 8:10
    La sfida diventa assumere efficacemente.
  • 8:11 - 8:14
    Proprio come farei sul lavoro,
    ho basato la selezione
  • 8:14 - 8:18
    di chi avrebbe aiutato me e i miei figli
    mentre sono al lavoro
  • 8:18 - 8:19
    su ottime referenze personali.
  • 8:19 - 8:22
    Cristina aveva lavorato quattro anni
    con mia sorella
  • 8:22 - 8:25
    e la qualità del suo lavoro era assodata.
  • 8:26 - 8:28
    Ora è parte integrante
    della nostra famiglia,
  • 8:28 - 8:31
    essendo stata con noi
    da quando Alia aveva sei mesi.
  • 8:31 - 8:35
    Si assicura che a casa tutto vada bene
    mentre sono al lavoro,
  • 8:35 - 8:37
    e io mi assicuro di delegare
  • 8:37 - 8:40
    nelle condizioni ottimali
    per lei e per i miei figli,
  • 8:40 - 8:43
    proprio come farei
    con il migliore dei talenti sul lavoro.
  • 8:44 - 8:47
    Questo vale per qualunque tipo
    di cura dei bambini abbiate bisogno,
  • 8:47 - 8:50
    che sia un au pair, un asilo,
  • 8:50 - 8:52
    una tata part-time
    che si condivide con qualcun altro.
  • 8:52 - 8:55
    Scegliere molto attentamente, e delegare.
  • 8:56 - 8:58
    Se guardate il mio calendario,
  • 8:58 - 8:59
    vedrete su tutti i giorni lavorativi
  • 8:59 - 9:03
    un'ora e mezza dalle 19.00
    alle 20.30 ora locale
  • 9:03 - 9:05
    bloccata e chiamata "tempo per famiglia".
  • 9:06 - 9:07
    È un momento sacro.
  • 9:07 - 9:10
    Lo faccio fin da quando Alia è nata.
  • 9:11 - 9:14
    Faccio tutto il possibile
    per proteggere questo momento
  • 9:14 - 9:15
    per poter essere a casa a quell'ora
  • 9:15 - 9:17
    e passare tutto il tempo con i miei figli,
  • 9:17 - 9:19
    chiedere loro della loro giornata,
  • 9:19 - 9:22
    controllare i compiti,
    leggere delle storie
  • 9:22 - 9:25
    e dare loro un sacco di baci e coccole.
  • 9:25 - 9:27
    Se viaggio, con qualsiasi fuso orario,
  • 9:27 - 9:31
    uso Skype per connettermi con loro
    anche se sono a km di distanza.
  • 9:32 - 9:34
    Nostro figlio Burhan ha cinque anni,
  • 9:34 - 9:37
    e sta imparando a leggere
    e un po' di matematica.
  • 9:38 - 9:39
    Un'altra confessione:
  • 9:40 - 9:42
    ho scoperto che nostra figlia
    è più brava di me
  • 9:42 - 9:44
    a insegnargli queste cose.
  • 9:44 - 9:46
    (Risate)
  • 9:47 - 9:51
    È iniziato come un gioco, ma Alia
    adora fare l'insegnante per il fratellino,
  • 9:51 - 9:56
    e ho scoperto che queste sessioni
    migliorano le capacità di Burhan,
  • 9:56 - 9:58
    aumentano
    il senso di responsabilità di Alia,
  • 9:58 - 10:00
    e rafforzano i legami tra loro.
  • 10:00 - 10:02
    È vantaggioso per tutti.
  • 10:04 - 10:06
    Le donne arabe di successo che conosco
  • 10:06 - 10:09
    hanno tutte trovato
    il loro approccio unico alla vita
  • 10:09 - 10:10
    mentre continuano ad accollarsi
  • 10:10 - 10:13
    la parte del leone
    nelle responsabilità di casa.
  • 10:13 - 10:16
    Ma non si tratta solo di sopravvivere
    nel duplice ruolo
  • 10:16 - 10:17
    di donna in carriera e madre.
  • 10:17 - 10:20
    Si tratta anche
    di rimanere ancorati al presente.
  • 10:21 - 10:23
    Quando sono con i miei figli,
  • 10:23 - 10:25
    cerco di lasciare fuori il lavoro.
  • 10:25 - 10:29
    Invece di preoccuparmi di quanti minuti
    posso passare con loro ogni giorno,
  • 10:29 - 10:33
    mi concentro nel trasformare
    quei minuti in momenti memorabili,
  • 10:33 - 10:35
    momenti in cui vedo i miei figli,
  • 10:35 - 10:37
    li sento, ci entro in sintonia.
  • 10:37 - 10:39
    [Unisci le forze, non competere."]
  • 10:39 - 10:42
    Le donne arabe della mia generazione,
    crescendo, non sono state molto
  • 10:42 - 10:44
    sotto i riflettori.
  • 10:44 - 10:46
    Penso che questo spieghi,
    in un certo senso,
  • 10:46 - 10:49
    perché ci sono così poche donne
    in politica nel mondo arabo.
  • 10:49 - 10:51
    Tuttavia, il vantaggio
  • 10:51 - 10:53
    è che abbiamo trascorso molto tempo
  • 10:53 - 10:55
    a sviluppare capacità sociali
    dietro le quinte,
  • 10:57 - 10:59
    nei bar, in salotto,
  • 10:59 - 11:00
    al telefono,
  • 11:00 - 11:03
    una capacità sociale
    importantissima per il successo:
  • 11:03 - 11:05
    le relazioni.
  • 11:05 - 11:06
    La donna araba media
  • 11:06 - 11:09
    ha una grande rete di amici e conoscenze.
  • 11:09 - 11:11
    La maggioranza sono donne.
  • 11:12 - 11:15
    In Occidente, sembra
    che le donne ambiziose
  • 11:15 - 11:16
    si paragonino spesso con altre donne
  • 11:16 - 11:20
    sperando di farsi notare
    come la donna più di successo della sala.
  • 11:20 - 11:23
    Questo porta al comportamento
    competitivo tanto discusso
  • 11:23 - 11:25
    tra donne professioniste.
  • 11:26 - 11:28
    Se c'è posto
    per una sola donna al vertice,
  • 11:28 - 11:31
    non puoi far spazio per altre,
    tanto meno aiutarle a crescere.
  • 11:32 - 11:33
    Le donne arabe, in generale,
  • 11:33 - 11:36
    non sono cadute
    in questa trappola psicologica.
  • 11:36 - 11:38
    Di fronte a una società patriarcale,
  • 11:38 - 11:41
    hanno scoperto
    che aiutarsi l'una con l'altra,
  • 11:41 - 11:42
    avvantaggia tutte.
  • 11:43 - 11:46
    Nel mio lavoro precedente, ero
    la donna più anziana del Medio Oriente,
  • 11:46 - 11:50
    quindi si potrebbe pensare che investire
    nella mia rete di colleghe donne
  • 11:50 - 11:52
    non avrebbe portato benefici
  • 11:52 - 11:54
    e che invece
    avrei dovuto investire il mio tempo
  • 11:54 - 11:57
    a sviluppare relazioni
    con i miei superiori e i miei colleghi.
  • 11:58 - 12:02
    Eppure due delle svolte più importanti
    sono venute dal supporto di altre donne.
  • 12:02 - 12:05
    Fu la responsabile marketing
    che suggerì all'inizio
  • 12:05 - 12:06
    che fossi considerata
  • 12:06 - 12:08
    come giovane leader globale
    al World Economic Forum.
  • 12:08 - 12:11
    Conosceva i miei impegni con i media
    e le mie pubblicazioni,
  • 12:11 - 12:13
    e quando le chiesero
    di esprimere un'opinione,
  • 12:13 - 12:15
    fece il mio nome.
  • 12:15 - 12:18
    Una giovane consulente,
    una donna saudita e un'amica,
  • 12:18 - 12:21
    mi aiutò a vendere
    il mio primo progetto in Arabia Saudita,
  • 12:21 - 12:24
    un mercato che trovavo difficile
    da raggiungere in quanto donna.
  • 12:25 - 12:26
    Mi presentò a un cliente,
  • 12:26 - 12:28
    e quella presentazione mi portò
  • 12:28 - 12:31
    al primo di molti progetti
    in Arabia Saudita.
  • 12:31 - 12:33
    Oggi, ho due donne senior nel mio team,
  • 12:33 - 12:36
    e considero il loro successo
    fondamentale per la mia stessa carriera.
  • 12:38 - 12:40
    Le donne continuano
    ad avanzare nel mondo,
  • 12:40 - 12:43
    non abbastanza velocemente,
    ma stiamo avanzando,
  • 12:43 - 12:47
    Anche il mondo arabo fa progressi,
    nonostante le recenti battute d'arresto.
  • 12:47 - 12:51
    Quest'anno, gli UAE hanno incaricato
    cinque donne ministro al governo,
  • 12:51 - 12:54
    per un totale di otto donne ministro.
  • 12:54 - 12:57
    Rappresenta circa
    il 28 per cento del governo,
  • 12:57 - 13:00
    più di tanti paesi sviluppati.
  • 13:00 - 13:02
    Oggi questa è la foto preferita
    di mia figlia Alia.
  • 13:03 - 13:06
    Questo è senza dubbio
    il risultato di una grande leadership,
  • 13:06 - 13:08
    ma è anche il risultato
    di donne arabe forti
  • 13:09 - 13:11
    che non si arrendono
    e continuano a ridefinire i confini.
  • 13:12 - 13:13
    È il risultato di donne arabe
  • 13:13 - 13:16
    che prendono decisioni
    tutti i giorni come me
  • 13:16 - 13:17
    di convertire la merda in energia,
  • 13:17 - 13:19
    di lavorare nella vita
  • 13:19 - 13:21
    per tenere il lavoro
    fuori dalla loro vita,
  • 13:21 - 13:22
    e di unire le forze e non competere.
  • 13:23 - 13:24
    Guardando al futuro,
  • 13:24 - 13:27
    la mia speranza per mia figlia
    quando sarà su questo palco
  • 13:27 - 13:29
    tra 20 o 30 anni
  • 13:29 - 13:32
    è che sia fiera di essere
    la figlia di sua madre
  • 13:32 - 13:34
    tanto quanto
    la figlia di suo padre.
  • 13:34 - 13:35
    La speranza per mio figlio
  • 13:36 - 13:39
    è che per allora, l'espressione
    "figlio di sua madre" o "figlio di mamma"
  • 13:39 - 13:42
    abbia un significato
    completamente diverso.
  • 13:42 - 13:43
    Grazie.
  • 13:43 - 13:49
    (Applausi)
Title:
Tre lezioni sul successo da una donna araba in carriera
Speaker:
Leila Hoteit
Description:

Le donne arabe in carriera si destreggiano tra le responsabilità più degli uomini, e affrontano più rigidità culturale delle donne occidentali.
Cosa può insegnarci il loro successo sulla tenacità, la competizione, le priorità e il progresso? Seguendo la sua carriera da ingegnere, attivista e madre a Abu Dhabi, Leila Hoteit condivide tre lezioni per il successo nel mondo moderno.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
14:02

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