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Il movimento degli oceani: il gradiente di concentrazione - Sasha Wright

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    Come ben sapete, il mare è in costante
    movimento a causa del moto ondoso.
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    Vediamo il fenomeno nella sua globalità:
    l'acqua copre il 71% della Terra
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    e si muove
    come un'unica enorme corrente.
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    Questo "grande nastro trasportatore"
    ha molte cause complesse,
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    ma in realtà l'acqua viene mossa
    da una semplice pompa.
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    Parliamo della circolazione termoalina,
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    causata dal gradiente di concentrazione.
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    Immagina di essere in una stanza vuota
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    con tanti aspirapolvere robot
    in un angolo.
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    Se li avvii tutti insieme, questi
    si scontrano e si sparpagliano ovunque
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    fino a coprire tutto lo spazio
    in modo uniforme.
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    Il loro moto casuale
    tende all'equilibrio,
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    il punto in cui la concentrazione
    di una sostanza è omogenea.
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    Lo stesso succede nel caso
    del gradiente di concentrazione, quando
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    una sostanza si muove passivamente
    verso una concentrazione più bassa.
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    Come si ricollega ciò
    alla circolazione termoalina?
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    "Thermos" significa
    temperatura e "halos" sale.
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    Nel caso dei mari,
    la temperatura e la salinità
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    fanno abbassare
    il gradiente di concentrazione.
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    Vediamo come funziona.
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    Ti abbiamo trasformato
    in una molecola d'acqua.
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    Sei sulla superficie del mare,
    circondato da altre molecole.
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    I raggi del Sole fanno sì
    che tu e le altre molecole d'acqua
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    vi scontriate
    come gli aspirapolvere di prima.
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    Più vi diffondete, meno sarà alta
    la concentrazione in superficie.
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    Grazie al moto passivo, sei giunto
    a una concentrazione inferiore.
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    Lasciamo da parte la fisica
    e ipotizziamo che tu finisca
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    sul fondo della colonna d'acqua.
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    A queste profondità,
    la mancanza di luce solare
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    fa sì che le molecole rimangano
    immobili ad alte concentrazioni.
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    In questo caso non si scontrano,
    ma cercano di espandersi
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    e si muovono verso
    la superficie dove c'è meno ressa.
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    Quindi, la temperatura
    riduce la concentrazione
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    delle molecole
    fino a giungere all'equilibrio.
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    L'acqua del mare non solo contiene H2O,
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    ma anche moltissimi ioni salini.
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    E anche loro detestano
    gli spazi affollati, proprio come te.
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    Quando il Sole riscalda il mare,
    fa evaporare le molecole d'acqua
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    facendo aumentare
    la concentrazione di sale.
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    Gli ioni di sale,
    accalcati in superficie, notano
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    che più in basso c'è meno ressa.
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    Così iniziano a precipitarsi
    verso il fondo della colonna d'acqua.
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    Ai poli, questo processo influenza
    il movimento delle correnti.
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    Qui, dove il mare è costellato
    di blocchi di ghiaccio,
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    la temperatura in superficie
    e sul fondale è simile.
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    Le acque sono gelide,
    ma la salinità varia
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    e innesca tutto il processo.
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    Il Sole scioglie
    il ghiaccio in superficie
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    rilasciando nuove molecole
    d'acqua nel mare.
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    Ciò fa aumentare la prossimità
    tra te e le altre molecole,
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    facendoti mancare lo spazio.
    Inoltre, fa diminuire
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    la concentrazione di ioni salini.
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    Per cui, ti sposti verso un gradiente
    di concentrazione inferiore.
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    La bassa concentrazione
    di ioni di sale in superficie
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    richiama la massa di molecole di sale
    sul fondale, che iniziano a risalire.
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    Nelle zone temperate e ai poli,
    il moto passivo
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    lungo il gradiente genera una corrente.
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    E questa è la circolazione termoalina,
    o Grande Nastro Trasportatore.
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    Il gradiente è alla base del meccanismo
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    che regola un sistema molto importante.
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    Il gradiente di concentrazione
    è visibile in molti fenomeni.
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    Ad esempio, pensa a un flusso di corrente.
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    Gli elettroni tendono a spostarsi
    verso concentrazioni inferiori
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    se apri il circuito
    premendo l'interruttore.
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    Il gradiente di concentrazione
    agisce anche nei nostri polmoni.
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    Quando inspiriamo, l'alta concentrazione
    di ossigeno presente nell'aria
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    si muove passivamente
    dai polmoni al sangue.
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    Il mondo è pieno di dilemmi scientifici
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    ma a volte comprenderli non è difficile.
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    Studiare fenomeni complessi
    come le correnti marine o l'elettricità,
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    può essere semplice
    come premere un interruttore.
Title:
Il movimento degli oceani: il gradiente di concentrazione - Sasha Wright
Description:

Guarda la lezione completa: http://ed.ted.com/lessons/the-motion-of-the-ocean-the-concentration-gradient-sasha-wright

Il costante movimento degli oceani rappresenta un sistema vasto e complesso nel quale interagiscono molti fattori. Sasha Wright ci parlerà della fisica dietro uno di essi - il gradiente di concentrazione - e di come gli oceani siano sempre in lotta per lo spazio.

Lezione di Sasha Wright, animazioni di Andrew Foerster.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TED-Ed
Duration:
05:20

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