Un esercito per portare avanti la ricerca contro il cancro | Guillemette Jacob| TEDxParis

"Seintinelles", progetto vincitore dell'edizione 2014 de l'"ÉCHAPPÉE VOLÉE", trasforma la lotta da individuale a solidale. Insieme a ricercatori, donne e Internet, Seintinelles permette alla ricerca contro il cancro di fare progressi.

Una donna su cinque avrà un cancro
nel corso della sua vita,

vale a dire 160 donne in questa sala

e voi altre, sarete tutte coinvolte,
anche solo indirettamente

È una tragedia,

ma se fosse anche parte della soluzione?

Quando mi sono ammalata,

le mie sorelle e amiche più care,
hanno organizzato un programma

affinché non vada mai sola
a fare chemioterapia.

Hanno corso, cucinato,
scritto, telefonato,

in breve, hanno mostrato
un'energia straordinaria

per starmi accanto il più possibile.

Questa energia, questo bisogno
di sentirsi utili, di essere solidali,

è ancor più forte quando si è coinvolti
in prima persona.

Una donna su cinque
e le sue amiche e sorelle,

sono parecchie donne che fanno
i conti con il cancro

e hanno una buona dose di energia
da dedicarvi.

E accanto,

abbiamo dei ricercatori che fanno
un lavoro straordinario.

Oggi, guarisce un cancro su due,

mentre negli anni '90
ne guariva solo uno su tre.

Ciò che quasi ignoriamo,

e che mi ha spiegato
il Dott. Fabien Reyal,

ricercatore dell'Istituto Curie
e oggi mio socio,

è che i ricercatori hanno bisogno di noi

per contribuire ai loro studi,

di noi, che siamo
o non siamo stati malati.

E per trovarci, perdono tempo prezioso.

A cercarci per un consulto,

a cercarci nelle sale d'attesa,

a cercarci perfino sulle pagine bianche.

Ogni volta, reclutare volontari, per loro,

richiede tempo, lavoro e denaro.

Per questo motivo abbiamo creato
l'associazione "Seintinelles".

In pratica, siamo un sito internet

nel quale le donne si iscrivono
e ci danno la loro e-mail,

e noi le informiamo ogni volta
che un ricercatore

ha bisogno di volontari che prendano
parte al suo studio.

Siamo online da un anno,

e già contiamo 6800 donne

che sono state invitate a partecipare
a quattro progetti di studio,

ed è solo l'inizio.

Vogliamo contare 50 000 "Seintinelles",

vogliamo aprirci agli uomini
e agli altri paesi,

perché solidarietà e buon senso
non hanno frontiere.

"Seintinelles", è chiaramente
un gioco di parole,

ma è anche qualcosa di più.

Il cancro è una guerra micidiale.

Da soli, possiamo vincere le battaglie,

ma non una guerra.

Per vincere una guerra,

c'è bisogno di un esercito.

In questa sala, siete 1600
a potervi unire al nostro esercito.

Siete 1600 ragioni in più per sperare.

Grazie.
(Applausi)