Questa non è una rissa..

c’è una ragazza intrappolata in questo cerchio..

la ragazza sta subendo una violenza sessuale..

In questo momento ci sono 3-4 mani dentro i suoi pantaloni,

e 3-4 mani dentro la sua maglietta,

ci sono 10 uomini che la tirano da ogni parte del corpo..

ora c’è un uomo che le sta togliendo le scarpe, così il suo complice potrà facilmente sfilarle i pantaloni.

C’è uno che tiene ferma la ragazza, dice che la sta proteggendo,

mentre invece è un molestatore,

e ha le mani dentro la sua biancheria intima.

C’è un altro uomo che si sta togliendo i pantaloni.. per stuprarla,

e ce n’è un altro che sta cercando di dargli la sua giacca,

e un altro che sta cercando di coprirla, e ce ne sono decine che stanno cercando di fermarli con armi e coltelli.

Quelli che la stanno aiutando le dicono di correre,

la ragazza grida e cerca di dire che quelli intorno a lei non la stanno aiutando,

ma che la stanno tirando via.

Ha paura di cadere,

e qualcuno sta tentando di nuovo di toglierle i pantaloni.

Ma nessuno la sente gridare.

Questa ragazza non riesce a respirare per la ressa e gli spintoni.

Sta per svenire,

ma fortunatamente non indossa un foulard come l’altra ragazza, che è stata quasi strangolata,

o come la terza ragazza, che è stata penetrata con un coltello,

o come la quarta o la quinta ragazza, che sono state rapite in una macchina, ma sono riuscite a saltarne fuori..

o come la madre che è stata violentata davanti ai figli.

Queste ragazze sono state violentate da un branco di fronte a tutti.

Queste ragazze non immaginavano di uscire vive da questo cerchio.

Nessuno visiterà le case di queste ragazze per dire loro che sono delle eroine.

Perchè nessuno ne vuole sapere di queste ragazze.

Nessuno ne vuole leggere, sentire nè vedere.

Ma non ce ne staremo zitte.

Non ci faremo distruggere.

Non ci faremo intimidire.

Ci sono state violenze sessuali di gruppo in Piazza Tahrir e nei suoi dintorni.

Prendi posizione contro gli stupratori,

perchè non abbiamo in programma di nasconderci dentro le nostre case.

Questa è la nostra piazza, questa è la nostra Rivoluzione, e combatteremo questa battaglia fino all’ultimo respiro.

Ci sono tanti modi per aiutare, offriti volontario.