1 00:00:06,495 --> 00:00:11,240 Molto prima che Cartesio affermasse il famoso "Penso, dunque sono", 2 00:00:11,240 --> 00:00:13,021 e molto tempo dopo, 3 00:00:13,021 --> 00:00:15,232 scienziati e filosofi affini 4 00:00:15,232 --> 00:00:18,935 si sono scervellati su ciò che chiamano il problema mente-corpo. 5 00:00:18,935 --> 00:00:23,432 La mente è un'entità separata, immateriale che pilota un veicolo di carne? 6 00:00:23,432 --> 00:00:26,975 O se fosse solo una parte più elusiva del nostro fisico, 7 00:00:26,975 --> 00:00:30,098 come può tradurre l'input dei nostri sensi animali 8 00:00:30,098 --> 00:00:34,403 in esperienze in apparenza non fisiche dette pensieri? 9 00:00:34,403 --> 00:00:37,151 Nonostante la risposta sia stata discussa infinitamente, 10 00:00:37,151 --> 00:00:39,805 nuove ricerche mostrano che parte del problema sta 11 00:00:39,805 --> 00:00:42,424 in come lo poniamo fin dall'inizio, 12 00:00:42,424 --> 00:00:45,419 distinguendo tra le nostre percezioni sensoriali e le idee 13 00:00:45,419 --> 00:00:48,804 che in realtà possono non essere lì. 14 00:00:48,804 --> 00:00:51,042 Il modello tradizionale delle funzioni mentali 15 00:00:51,042 --> 00:00:54,424 vede i sensi fornire dati distinti al nostro cervello 16 00:00:54,424 --> 00:00:58,388 poi tradotti in fenomeni mentali appropriati: 17 00:00:58,388 --> 00:01:04,335 immagini visive in alberi, esperienze uditive nel cinguettio e così via. 18 00:01:04,335 --> 00:01:06,739 Ma a volte, ci imbattiamo in persone 19 00:01:06,739 --> 00:01:10,654 i cui sensi paiono mescolarsi, permettendo loro di sentire i colori, 20 00:01:10,654 --> 00:01:12,404 o gustare i suoni. 21 00:01:12,404 --> 00:01:16,091 Finora, l'idea comune era che tale fenomeno, 22 00:01:16,091 --> 00:01:17,381 chiamato sinestesia, 23 00:01:17,381 --> 00:01:19,721 fosse una connessione diretta tra le parti del cervello 24 00:01:19,721 --> 00:01:21,965 responsabili degli stimoli sensoriali 25 00:01:21,965 --> 00:01:26,249 come visualizzare il giallo all'udire la nota "si" bemolle. 26 00:01:26,249 --> 00:01:28,745 Ma nuovi studi mostrano che la sinestesia 27 00:01:28,745 --> 00:01:31,825 è in effetti mediata dalla nostra comprensione 28 00:01:31,825 --> 00:01:36,022 di forme, colori e suoni appresi dai nostri sensi. 29 00:01:36,022 --> 00:01:38,923 Perché avvenga l'esperienza di incontro sensoriale, 30 00:01:38,923 --> 00:01:42,990 i più alti concetti e idee che la nostra mente associa 31 00:01:42,990 --> 00:01:45,522 all'input sensoriale si devono attivare. 32 00:01:45,522 --> 00:01:50,710 Per esempio, questa forma può essere vista come la lettera "s" o il numero "5", 33 00:01:50,710 --> 00:01:54,561 e i sinesteti la associano a differenti colori e suoni 34 00:01:54,561 --> 00:01:56,265 basati su come la interpretano 35 00:01:56,265 --> 00:02:00,287 nonostante il mero stimolo visivo resti identico. 36 00:02:00,287 --> 00:02:04,349 In un altro studio, i sinesteti crearono nuove associazioni di colori 37 00:02:04,349 --> 00:02:08,511 a lettere insolite dopo averle imparate. 38 00:02:08,511 --> 00:02:12,184 Poiché ciò dipende da una connessione tra idee e sensi, 39 00:02:12,184 --> 00:02:15,298 tale fenomeno mentale sotteso alla sinestesia 40 00:02:15,298 --> 00:02:17,633 è conosciuto come "ideastesia". 41 00:02:17,633 --> 00:02:20,381 La sinestesia avviene solo in alcune persone, 42 00:02:20,381 --> 00:02:22,877 sebbene possa essere più comune di quanto si pensasse. 43 00:02:22,877 --> 00:02:26,577 Ma l'ideastesia in sé è fondamentale nelle nostre vite. 44 00:02:26,577 --> 00:02:32,189 Tutti noi riconosciamo il colore rosso come caldo e il blu come freddo. 45 00:02:32,189 --> 00:02:35,820 Molti concordano che colori brillanti, corsivo e linee sottili 46 00:02:35,820 --> 00:02:37,056 sono di grande intensità, 47 00:02:37,056 --> 00:02:39,500 mentre le tonalità terra lo sono meno. 48 00:02:39,500 --> 00:02:43,296 E mentre molte associazioni sono acquisite con la cultura, 49 00:02:43,296 --> 00:02:47,049 altre si manifestano anche in neonati e scimmie, 50 00:02:47,049 --> 00:02:50,659 mostrando l'innatismo di alcune associazioni. 51 00:02:50,659 --> 00:02:54,069 Quando si chiede di scegliere tra due possibili nomi per queste forme, 52 00:02:54,069 --> 00:02:57,601 a prescindere dal bagaglio culturale o linguistico, 53 00:02:57,601 --> 00:03:00,881 le persone concordano che "kiki" è la stella appuntita, 54 00:03:00,881 --> 00:03:03,483 mentre "bouba" è la macchia arrotondata, 55 00:03:03,483 --> 00:03:06,620 per via del loro suono e della forma della nostra bocca 56 00:03:06,620 --> 00:03:07,596 per pronunciarli. 57 00:03:07,596 --> 00:03:09,864 Questo porta a molte altre associazioni 58 00:03:09,864 --> 00:03:11,865 in un ricco sistema semantico. 59 00:03:11,865 --> 00:03:14,260 Kiki è vista come nervosa e sveglia, 60 00:03:14,260 --> 00:03:17,853 mentre bouba è vista come pigra e lenta. 61 00:03:17,853 --> 00:03:21,049 Si suggerisce così che l'esperienza quotidiana 62 00:03:21,049 --> 00:03:25,980 di colori, suoni e altri stimoli non sta su punti sensoriali separati 63 00:03:25,980 --> 00:03:28,776 ma organizzati in una rete di associazioni 64 00:03:28,776 --> 00:03:30,833 simile al nostro sistema linguistico. 65 00:03:30,833 --> 00:03:33,199 Questo ci permette di capire le metafore 66 00:03:33,199 --> 00:03:35,177 anche se non hanno senso logico, 67 00:03:35,177 --> 00:03:38,287 come paragonare la neve ad un manto bianco, 68 00:03:38,287 --> 00:03:41,662 sulla base delle sensazioni comuni di morbidezza e levità. 69 00:03:41,662 --> 00:03:44,353 L'ideastesia è cruciale anche nell'arte, 70 00:03:44,353 --> 00:03:47,464 dove risiede nella sintesi tra concettuale ed emotivo. 71 00:03:47,464 --> 00:03:51,625 Nella grande arte, idea e senso si valorizzano, 72 00:03:51,625 --> 00:03:54,775 siano essi nella perfetta combinazione tra parole e melodia, 73 00:03:54,775 --> 00:03:56,616 nel tema contenuto in un dipinto 74 00:03:56,616 --> 00:03:58,933 accentuato dall'uso di colori e pennellate, 75 00:03:58,933 --> 00:04:01,104 o nella trama ben costruita di un romanzo 76 00:04:01,104 --> 00:04:03,950 veicolata da frasi perfettamente modellate. 77 00:04:03,950 --> 00:04:08,058 Più importante, la rete di associazioni dell'ideastesia 78 00:04:08,058 --> 00:04:10,805 può non solo assomigliare al nostro sistema linguistico 79 00:04:10,805 --> 00:04:13,355 ma esserne in effetti parte integrante. 80 00:04:13,355 --> 00:04:15,028 Invece della visione tradizionale, 81 00:04:15,028 --> 00:04:17,711 dove i sensi per primi catturano un insieme di colori e forme, 82 00:04:17,711 --> 00:04:19,577 o qualche vibrazione nell'aria, 83 00:04:19,577 --> 00:04:23,125 e poi la mente li classifica come un albero o una sirena, 84 00:04:23,125 --> 00:04:27,746 l'ideastesia suggerisce che i due processi avvengono simultaneamente. 85 00:04:27,746 --> 00:04:32,229 Le percezioni sensoriali si formano dalla conoscenza concettuale del mondo 86 00:04:32,229 --> 00:04:36,694 e i due sono così connessi che non esistono senza l'altro. 87 00:04:36,694 --> 00:04:39,963 Se il modello proposto dall'ideastesia è accurato, 88 00:04:39,963 --> 00:04:41,796 può avere grandi implicazioni 89 00:04:41,796 --> 00:04:46,594 sulle maggiori questioni scientifiche e filosofiche sullo studio della mente. 90 00:04:46,594 --> 00:04:48,857 Senza un concetto preesistente del sé, 91 00:04:48,857 --> 00:04:52,771 Cartesio non avrebbe avuto un "Io" a cui attribuire il pensiero. 92 00:04:52,771 --> 00:04:57,038 E senza una rete preesistente di concetti correlati e distinti, 93 00:04:57,038 --> 00:05:01,299 l'esperienza sensoriale del mondo sarebbe una massa uniforme 94 00:05:01,299 --> 00:05:04,801 invece degli oggetti distinti di fatti appresi. 95 00:05:04,801 --> 00:05:08,206 Per la scienza, la sfida è trovare dove sta tale rete, 96 00:05:08,206 --> 00:05:11,979 come è formata e interagisce con gli stimoli esterni. 97 00:05:11,979 --> 00:05:14,491 Per la filosofia, la sfida è riconsiderare 98 00:05:14,491 --> 00:05:16,972 il significato di questo nuovo modello conoscitivo 99 00:05:16,972 --> 00:05:18,522 nella comprensione di noi stessi 100 00:05:18,522 --> 00:05:21,960 e del nostro rapporto col mondo circostante.