Pronto? Buona sera Sig. Keshe. Buona sera. Cominciamo subito. Posso chiederle di presentarsi? Lei e' figlio di un ingegnere nucleare, e si e' laureato presso il. Queen Mary College "Non la sento". Mi sente? La sento bene, non c'e' problema. Prima di tutto vorrei salutare tutti all'Imperial College. Ho dei bei ricordi del College, di varie notti a dormire sui divani e le sedie di quell'univerista' vari anni fa! Per cui, prima di tutto, come sapete, vengo dall'Iran, e mi sono formato attraverso il lavoro di mio padre che era un ingegnere nucleare in Iran nel settore medico presso la Phillips International. Sono stato introdotto nel mondo delle radiazioni e della radioattivita' e quel genere di attrezzature fin dai primi anni della mia vita. La questione, fin dall'inizio, significava molte cose per cui non riuscivo a spiegare il funzionamento dei sistemi nel modo in cui mi venivano detti Per riuscire a dare una risposta alle mie domande, andai in Inghilterra, come si usava fare allora. Frequentai il Bard College nel nord di Londra e poi presi un primo diploma a Manchester e poi mi laureai al Queen Mary College in ingegneria nucleare con una specializzazione in progettazione di reattori nucleari. Fin dall'inizio, ebbi molte discussioni con i miei professori ed insegnanti all'universita', mettendo in discussione l'intera industria nucleare, in quanto non funziona nello stesso modo in cui funziona l'universo. Per cui il consiglio del mio tutor personale, il dott. Zhao fu: "Mehran, fai il tuo lavoro, esci di qui e prova a dimostralo! Qui non c'e' posto per una nuova intelligenza". Cosi' , cominciai a lavorare con un'azieda nucleare britannica e cominciai a sviluppare una nuova tecnologia, in linea con il funzionamento dell'universo non nel modo in cui e' stato immaginato e misurato. La conseguenza di questo e' cho ho passato venti anni finanziando personalmente la ricerca, quando capi' che ero arrivato ad un traguardo finale nell'ottenere dei campi magnetici gravitazionali, intrapresi varie attivita' commeciali e ho dedicato interamente la mia vita negli ultimi dodici anni nello sviluppare ed affinare il sistema che vola, vive e lievita come succede nell'universo. Fantastico! Ci puo' dire sinteticamente... "Non la sentiamo" Scusi. Ci puo' spiegare brevemente, il suo concetto di materia e perche' il modello classico e' sbagliato? Il modello classico e' in gran parte frutto della fantasia. Nell'universo, per esempio, quando andiamo e rimaniamo nel micro e nel macrocosmo, possiamo andare da uno all'altro. Gli scienziati hanno creato il plasma o la struttura del plasma, il Santo Graal della fisica. Per cui, siccome nessuno lo puo' vedere,immaginano e dicono cio' che gli pare e piace. E questo e' il problema della fisica attuale. Molti scienziati devono capire in modo nuovo, che siccome l'universo funziona con l'interazione dei campi magnetici, sono solo la quantita' e l'entita' che hanno importanza. Cosa significa? Significa che se non si capisce la struttura del plasma del protone, bisogna fare un passo avanti nel grande gioco. perche' le cose funzionano nello stesso modo. Per cui, prendiamo il plasma del sistema solare. Il sistema solare e' un plasma, con la stessa funzione e funzionamento del plasma dell'universo e lo stesso funzionamento del plasma del protone,e come abbiamo spiegato nei libri, anche l'elettrone e' un plasma. E' molto semplice nelle mie dimostrazioni spiego in modo semplice perche' l'elettrone e' anch'esso un plasma. Per cui, quando avete un plasma di un protone, se non lo capite andate ad un livello superiore, il plasma del sistema solare. Avete una fonte, che chiamate stella, noi la chiamiamo sole. A quel punto voi... questa entita' capisce due cose, non una che avete preso per scontato fino a questo momento. Abbiamo infatti preso per scontato entrambi, ma non li abbiamo mai messi in relazione tra di loro. Il sistema, il sistema solare, il sole irradiano dei campi magnetici allo stesso modo, come i campi gravitazionali, per cui l'entita' possiede due cose allo stesso tempo: la gravita' e i campi magnetici. Dunque, se riducete le dimensioni', la quantita', vedrete la stessa cosa nel plasma di un protone. Se lo aumentate e' piu' grande, vedete la stessa cosa nel plasma dell'universo. Il problema e' che nella fisica, abbiamo scoperto e trovato nomi diversi per la stessa cosa durante un grande lasso di tempo. Cosa significa? Nella fisica nucleare, chiamiamo il sole, l'antimateria. In geofisica o astrofisica chiamiamo il centro la stessa fonte, la stella o il sole, e nel caso dell'universo e le galassie la stessa fonte e' il buco nero. In realta', se capiamo che c'e' una fonte, una fonte irradia due campi magnetici uno lo chiamiamo campo magnetico gravitazionale e l'altro il magnete con un magnete piu' grande che e' la schermatura e la protezione. Per cui piu' si separano piu' si fa sentire la gravita'. Quando avete un'entita' come la terra che crea il proprio campo magnetico gravitazionale e il sole che crea il proprio, l'interazione dei quattro campi creano la forma e la posizione della terra rispetto al sole. Nient'altro. Non abbiamo una cabina di controllo sulla terra, non abbiamo ali sulla terra, non abbiamo jet a propulsione o razzi sulla terra che decidono la posizione e la velocita' della terra nel proprio sistema solare. Cos'e' allora il plasma? Il plasma e' una fonte che irradia campi magnetici e gravitazionali che chiamiamo magravs e quando questi campi gravitazionali magnetici attraverso la loro forza, creano un'atmosfera, o una sfera, la possiamo chiamare involucro, un involucro di campo magnetico gravitazionale, un plasma Dunque, avete una fonte, dei campi che emettono energia magnetica gravitazionale e lo spazio in cui le forze di questi campi operano, e' chiamato un plasma. Se posso... scusi, vada avanti... Per cosi' dire quello che chiamiamo "antimateria" e' una fonte. Ora e' diventata di moda chiamarla materia oscura o energia oscura, che non ha alcun senso. La ragione per cui vediamo il buoi, come quello tra il sole e la terra e' perche' i campi magnetici e gravitazionali irradiano nella stessa direzione. Per cui, quanto i campi gravitazionali e magnetici entrano in contatto e interagiscono o si scontrano, la parte residua dell'interazione, e' quella che chiamiamo luce. In parole semplici, abbiamo il sole che produce campi magnetici gravitazionali. Quando questi campi magnetici gravitazionali interagiscono con quelli della terra, che e', come sono solito dire, una roccia che strofina una mano, queste quattro forze che tirano e spingono, emettono per via della frizione, dei campi magnetici residui e quello che vediamo e' la luce del giorno. Per cui, dall'altra parte della terra, dove non c'e' interazione con i campi magnetici gravitazionali del sole, vediamo il buio, perche' non c'e' nessun residuo. Cosi', la materia oscura, l'energia oscura sono in realta' campi magnetici gravitazionali in movimento dal sole alla terra. Ora lasciate la terra e andate su un altro pianeta. L'energia oscura e la materia oscura le chiamiamo "transizione" perche' e' il tempo che impiega per trasmettersi dal punto in cui si manifesta. A quel punto quando l'energia diventa tangibile, visibile fisicamente, a noi visibile, sempre grazie ai campi magnetici e gravitazionali dei nostri aminoacidi, allora a quel punto diventa materia, diventa tangibile. Per cui, avete una fonte, un tempo di transizione, e quando le cose si manifestano, diventano materia. Quelli che vengono chiamati "Quark up e down" sono un mucchio di sciocchezze. E cosi', se il plasma di un protone e' troppo piccolo da capire, prendete un sistema piu' grande, il plasma del sistema solare. Non c'e' nessuna differenza. E' molto semplice, se lo chiamate l'origine della materia del plasma di un protone, sappiamo che state parlando del centro. Se parliamo della fonte del plasma del sistema solare, sappiamo che state parlando del sole, Se parlate del principio, o come lo chiamate? L'origine di una galassia, o di un universo, la chiamiamo buco nero. E anche il buco nero ha una ragione d'essere. Lo spiego nel mio libro perche' e' nero. E' per lo stesso motivo per cui c'e' il buio tra la terra e il sole. Per cui questa teoria dei quark up e down esiste perche' non la capivamo. Ora e' tutto piu' chiaro e capiamo la realta' cosi' come l'abbiamo spiegata. C'e' un grande ... problema con quello che abbiamo proposto: molti fisici ed in particolare i fisici nucleari, hanno raccontato molte favole della buona notte. Ora facciamo ordine nella fisica. Non abbiamo fatto niente di male, abbiamo solo aggiungo un pezzo in piu' alla struttura della scienza. Abbiamo visto molta gente recentemente, specialmente nelle ultime settimane, gli scienziati americani sono giunti alle stesse conclusioni, ma con una versione diversa... questo ha ricevuto un grande sostegno da parte delle organizzazioni americane per provare che quello che diciamo e' corretto, e fanno vedere un plasma attivo sul video cosa che abbiamo gia' visto. Allora, abbiamo una fonte. La fonte rilascia due cose, un campo gravitazionale e un campo magnetico, lo spazio in cui si estende questo campo, il contorno di questo campo, e' dovuto al moto della fonte stessa, poi la forza dei campi magnetici gravitazionali attorno ad essa, decidono le dimensioni del plasma. E cosi' possiamo giocare a fare come Dio! Le conseguenze di quello che lei ha appena detto da quello che ho capito, e' possibile viaggiare piu' veloci della luce. E' cosi'? Si', si'. Deve tornare indietro per capire le radici della scienza. Prima di tutto, la velocita' della luce e' la velocita' massima della materia. Una volta che andate oltre la nostra scoperta, decidete il punto di forza della materia. Una volta che andate piu' in la' di esso, perche' non dimenticate che il campo magnetico gravitazionale del sole una volta che viene liberato in superfice, e' molto forte. Quando perdono abbastanza forza, a quel punto diventano tangibili, rivelabili. Prima di diventare tangibili, o diventare luce, quello che chiamiamo luce, il campo ha molta piu' forza, e stava viaggiando ad una velocita' superiore. Ora impariamo come arrivare piu' vicino alla fonte per utilizzare dei campi piu' forti. Per cui ora la velocita' e' data dal fattore non dal tempo. Si viaggia per un fattore 1, fattore 2, dipende da dove state. Se e' difficile capirlo, e' molto semplice.... Prendete il sole, piu' vi avvicinate ad esso, piu' di campi diventano forti. Ma questi campi che vediamo, sono tutti retti dal principio della forza. Alcuni lo sono. Per cui decidete dove volete essere, scegliete il campo magnetico e dipende da questo campo magnetico gravitazionale, quanto piu' veloce della velocita' della luce Continua nella seconda parte