1 00:00:04,086 --> 00:00:09,041 Il nostro eroe è giunto fino a Scheria. È su quell'isola lontana. 2 00:00:09,062 --> 00:00:15,031 Iniziamo ad imparare adesso, mentre si muove dai bordi dell'isola 3 00:00:15,031 --> 00:00:21,028 dove incontra Nausicaa e le sue amiche, quando va da lì verso il centro 4 00:00:21,028 --> 00:00:25,091 di quella città, vede qualcosa di veramente stupefacente. 5 00:00:26,012 --> 00:00:31,067 Questo posto è un po' strano. Non è esattamente come una cittadella normale 6 00:00:31,088 --> 00:00:36,065 di cui sentiremo di più quando Odisseo proseguirà le sue avventure, 7 00:00:36,065 --> 00:00:41,051 e che, come abbiamo visto, sono rappresentate nei viaggi di Telemaco, 8 00:00:41,051 --> 00:00:45,046 quando vede il palazzo di Nestore o il palazzo di Menelao. 9 00:00:45,065 --> 00:00:50,071 I feaci vivono in una realtà propria, un po' diversa. 10 00:00:50,090 --> 00:00:55,069 Sono un popolo remoto e non interagiscono molto bene con gli altri, ci viene detto. 11 00:00:55,069 --> 00:00:59,038 Sono ai confini del mondo, isolati da qualsiasi contatto umano, 12 00:00:59,058 --> 00:01:03,007 ci viene detto in calce alla pagina 174, nel Libro VII. 13 00:01:03,027 --> 00:01:07,042 C'è tanto cibo lì, I campi sono irrigati da sorgenti. 14 00:01:07,042 --> 00:01:11,037 C'è una specie di sistema naturale di irrigazione che sta avvenendo. 15 00:01:11,056 --> 00:01:15,050 Brezze gentili facilitano la maturazione in tutte le stagioni 16 00:01:15,050 --> 00:01:20,040 perciò i frutteti stupendi, quasi magici, producono sempre frutta. 17 00:01:20,040 --> 00:01:25,095 È semplicemente come se il cibo uscisse fuori senza necessità di lavoro 18 00:01:25,095 --> 00:01:28,066 per produrlo. 19 00:01:28,066 --> 00:01:32,085 Dopo, verso la fine del libro VIII, sentiremo delle loro barche magiche: 20 00:01:32,085 --> 00:01:35,088 hanno barche che pilotano se stesse, 21 00:01:35,088 --> 00:01:40,097 non hanno piloti sulle loro barche, che sanno per volontà propria 22 00:01:40,097 --> 00:01:45,062 dove devono andare. Poi una cosa sulla quale concentraci, 23 00:01:45,062 --> 00:01:48,008 per quanto riguarda le stranezze: la cosa più strana di tutte 24 00:01:48,008 --> 00:01:50,094 è l'idea che gli dèi parlavano loro faccia a faccia. 25 00:01:50,094 --> 00:01:56,068 A pagina 186, il libro VII dice che i feaci hanno la capacità 26 00:01:56,068 --> 00:02:01,098 di parlare faccia a faccia con gli dèi. Di solito non si travestono 27 00:02:01,098 --> 00:02:05,007 quando vengono a parlare ai feaci. 28 00:02:05,007 --> 00:02:09,030 Questo è molto bizzarro: quando gli umani vedono gli dèi direttamente, 29 00:02:09,030 --> 00:02:14,068 di solito è un cattivo segno. C'è una storia di Zeus e Semele che 30 00:02:14,068 --> 00:02:20,063 conoscerete tutti, di una ragazza mortale che ha una relazione con Zeus lo convince 31 00:02:20,063 --> 00:02:24,024 di mostrarsi a lei in tutta la sua gloria 32 00:02:24,024 --> 00:02:29,035 e lui dice no, non farmi fare questo e quando lo fa, lei viene incinerata 33 00:02:29,035 --> 00:02:34,003 perché Zeus è così stupendamente glorioso. Similmente, sentiremo di altri tipi di 34 00:02:34,003 --> 00:02:38,095 storie di disastri capitati ad umani che si sono avvicinati troppo agli dèi, 35 00:02:38,095 --> 00:02:43,000 nel seguito del corso. Ricordate anche che, a proposito 36 00:02:43,000 --> 00:02:47,099 delle nozze di Peleo e Teti, abbiamo detto che in tempi mitici più antici, 37 00:02:47,099 --> 00:02:50,063 persino prima dei miti, in miti allo stadio beta, 38 00:02:50,081 --> 00:02:55,012 ci sono storie di interazioni quasi normali tra gli umani e gli dèi. 39 00:02:55,012 --> 00:02:58,044 Festeggiavano assieme, mangiavano assieme. 40 00:02:58,062 --> 00:03:01,082 È quel che ci viene detto a proposito del matrimonio di Peleo e Teti. 41 00:03:01,099 --> 00:03:06,036 In seguito vedremo un episodio molto interessante, narrato 42 00:03:06,036 --> 00:03:09,092 nella Teogonia di Esiodo, la storia di Prometeo. 43 00:03:09,092 --> 00:03:14,098 E anche in quell'interazione, le cose vanno piuttosto male. 44 00:03:14,098 --> 00:03:17,043 Però quanto ai feaci, 45 00:03:17,043 --> 00:03:21,010 sembrano avere una relazione faccia a faccia tranquilla con gli dèi. 46 00:03:21,028 --> 00:03:27,071 Vivono in questo spazio mitico che è già "mitico" nel senso di mito. 47 00:03:28,004 --> 00:03:31,841 È proto-mitico, è beta-mitico, è un aspetto antico delle cose. 48 00:03:31,841 --> 00:03:37,623 Quindi hanno questo scambio facile. Però mentre i feaci sono lontani 49 00:03:37,623 --> 00:03:40,468 dagli altri, sono marinai stupendi 50 00:03:40,468 --> 00:03:45,378 e questa capacità, questa bravura nel navigare, frutta loro quel che essa 51 00:03:45,378 --> 00:03:48,871 sempre frutta: un commercio straordinariamente ricco, e ricchezze 52 00:03:48,871 --> 00:03:52,602 enormi. Queste ricchezze favolose vengono descritte quando 53 00:03:52,602 --> 00:03:56,260 Odisseo si avvicina al palazzo di re Alcinoo. 54 00:03:56,260 --> 00:04:02,059 Lui scopre roba stupefacente: una descrizione dettagliata e sontuosa 55 00:04:02,059 --> 00:04:08,059 come non ne abbiamo ancora visto. Questa scena, dove la ricchezza del 56 00:04:08,059 --> 00:04:14,024 palazzo viene descritta, ci consente di parlare di una delle tecniche 57 00:04:14,024 --> 00:04:20,017 narrative omeriche frequenti sulle quali è veramente utile che ci concentriamo 58 00:04:20,017 --> 00:04:23,043 per ricavare il più possibile da questa tecnica e mito. 59 00:04:23,087 --> 00:04:26,086 Omero usa una tecnica chiamata "composizione ad anelli" 60 00:04:26,086 --> 00:04:29,066 e nella composizione ad anelli, una cosa specifica 61 00:04:29,066 --> 00:04:32,065 -- qui, etichettata A -- viene articolata nella storia. 62 00:04:32,065 --> 00:04:36,041 Poi c'è una lunga digressione -- rappresentata qui con B -- 63 00:04:36,060 --> 00:04:41,366 dove parliamo di qualcosa di connesso con quella cosa fisica di solito specifica 64 00:04:41,366 --> 00:04:45,693 in cui ci siamo appena imbattuti, poi sapremo che la digressione è finita 65 00:04:45,693 --> 00:04:49,330 quando menzioneremo di nuovo A". Così a volte Omero può dire: "Allora 66 00:04:49,330 --> 00:04:52,934 "il generale afferrò quella spada, "quella spada che fu trasmessa molte 67 00:04:52,934 --> 00:04:57,758 "generazioni fa a suo nonno, e suo nonno... poi fu trasmessa a lui. 68 00:04:57,758 --> 00:04:59,964 "Quella è la spada che lui ha afferrato "adesso." 69 00:04:59,964 --> 00:05:04,403 Quindi di solito avremo un'articolazione dell'oggetto fisico, avremo una lunga 70 00:05:04,403 --> 00:05:08,903 digressione, poi un'altra articolazione dell'oggetto fisico per concludere 71 00:05:08,903 --> 00:05:11,975 l'anello. È considerato come un ausilio utilissimo 72 00:05:11,975 --> 00:05:14,579 per coloro che rappresentano la poesia oralmente, in modo 73 00:05:14,579 --> 00:05:18,063 formulaico: se impari qualcosa a memoria, poi provi a metterlo in moto, poi 74 00:05:18,063 --> 00:05:21,646 vuoi fare la tua digressione e poi rammentare a te e al tuo publico 75 00:05:21,646 --> 00:05:24,914 che hai concluso la digressione, menziona semplicemente la cosa 76 00:05:24,914 --> 00:05:27,866 che avevi menzionato all'inizio: ti avverte che è ora di 77 00:05:27,866 --> 00:05:31,064 uscirne. Omero adopera questa tecnica con grande 78 00:05:31,064 --> 00:05:35,657 efficacia quando descrive le ricchezze del palazzo di Re Alcinoo. 79 00:05:35,657 --> 00:05:41,186 Soffermiamoci a guardare un piccolo passo dal Libro VII, nella traduzione 80 00:05:41,186 --> 00:05:44,511 di Fagles. "Adesso, mentre Odisseo si avvicinava 81 00:05:44,511 --> 00:05:49,469 "all'illustre casa di Alcinoo, un "torrente di sentimenti in cuore lo fermò 82 00:05:49,469 --> 00:05:53,069 "ancora prima di attraversarne la soglia "di bronzo. 83 00:05:53,069 --> 00:05:57,023 "Una radianza forte come la luna "o il sole sorgente 84 00:05:57,023 --> 00:06:01,082 "invase le alte stanza del generoso "Re Alcinoo. 85 00:06:01,082 --> 00:06:06,066 "Pareti ricoperte di bronzo, incoronate da "un fregio smaltato color di lapis lazuli 86 00:06:06,066 --> 00:06:10,063 "si estendevano a sinistra e a destra "dal portone esterno fino agli angoli 87 00:06:10,063 --> 00:06:13,074 "più remoti del cortile, e porte di oro "massiccio chiudevano il palazzo." 88 00:06:13,092 --> 00:06:17,077 Una descrizione molto impressionante di quel in cui Odisseo sta entrando 89 00:06:17,077 --> 00:06:22,024 e in effetti, la descrizione continua e molti particolari vengono messi in rilievo. 90 00:06:22,024 --> 00:06:27,007 Impariamo che la soglia sulla quale si è fermato è anch'essa fatta 91 00:06:27,007 --> 00:06:29,096 di bronzo, gli stipiti e l'architrave sono 92 00:06:29,096 --> 00:06:32,080 fatte di argento, le maniglie della porta sono fatte di oro. 93 00:06:32,096 --> 00:06:37,057 Ai due lati della porta ci sono statue di cani in oro e argento, fatte dallo 94 00:06:37,057 --> 00:06:40,057 stesso Efesto. Sono immortali e non muoiono mi, 95 00:06:40,057 --> 00:06:42,096 sono cani di guardia fatti di oro e di argento. 96 00:06:43,013 --> 00:06:47,002 Ci sono molti troni nel palazzo. Uno non basta proprio. 97 00:06:47,002 --> 00:06:51,069 E ciascuno è ornato e coperto da un bel tessuto qualità 98 00:06:51,069 --> 00:06:55,069 straordinariamente raffinata. Poi ci sono statue d'oro di ragazzi che 99 00:06:55,069 --> 00:06:59,024 portano fiaccole. Ci sono cinquanta serve indaffarate 100 00:06:59,024 --> 00:07:02,020 qua e là, e ci sono stupendi frutteti e 101 00:07:02,020 --> 00:07:06,061 vigneti che si stendo su tanti acri che si concimano da sé. 102 00:07:06,061 --> 00:07:12,001 Quindi sentiamo questa lunghissima digressione che narra della ricchezza 103 00:07:12,001 --> 00:07:15,066 straordinaria del palazzo di Alcinoo, visibile agli occhi di Odisseo. 104 00:07:15,066 --> 00:07:21,012 Poi in quel punto, alla fine di quella digressione -- pp. 183 in calce e p.184 105 00:07:21,012 --> 00:07:26,087 nella traduzione di Fagles -- a metà del libro VII: "tali erano i doni, la gloria 106 00:07:26,087 --> 00:07:31,099 "dispensati dagli dèi sul regno di Alcinoo. "E Odisseo se ne stava a contemplare tutta 107 00:07:31,099 --> 00:07:35,086 "quella ricchezza, un uomo che aveva "sofferto tanto. Quando fu sazio di 108 00:07:35,086 --> 00:07:40,587 "stupirsi di tutto questo, attraverò "la soglia velocemente, entrò 109 00:07:40,587 --> 00:07:44,607 "nel palazzo." Così, nella composizione ad anelli, 110 00:07:44,607 --> 00:07:49,137 abbiamo una A e una B e una A. La A è la nostra soglia e la digressione 111 00:07:49,137 --> 00:07:54,506 in B sono i lunghi racconti dettagliati di ricchezza,e di nuovo A, la nostra soglia. 112 00:07:54,506 --> 00:07:58,055 Guardate come Omero adopera questo, 113 00:07:58,074 --> 00:08:03,588 l'utilità della composizione ad anelli, così caratteristica della tecnica 114 00:08:03,588 --> 00:08:07,039 di Omero. Abbiamo Odisseo che entra nel palazzo e 115 00:08:07,039 --> 00:08:12,051 lo vediamo in fondo con i suoi occhi. Entra, raggiunge la soglia, poi è 116 00:08:12,051 --> 00:08:17,015 semplicemente sopraffatto. E in quel meraviglioso paio di secondi 117 00:08:17,015 --> 00:08:20,069 in cui Odisseo ha quell'impressione travolgente 118 00:08:20,088 --> 00:08:25,088 della ricchezza del palazzo di Alcinoo, in quel tempo breve, Omero ci narra 119 00:08:25,088 --> 00:08:30,039 questa lunghissima descrizione, poi alla fine, ci ricorda che 120 00:08:30,039 --> 00:08:34,091 in realtà, ci siamo soltanto soffermati con Odisseo per un attimo 121 00:08:34,091 --> 00:08:38,001 sulla soglia, ma quel che abbiamo potuto sentire è questa 122 00:08:38,001 --> 00:08:42,883 enorme esplosione nella mente di Odisseo, una percezione profonda di questi potenti 123 00:08:42,883 --> 00:08:48,214 elementi emotivi, di questi elementi di percezione di Odisseo. 124 00:08:48,214 --> 00:08:53,219 Quindi di fatto, il tempo può espandersi ed esplodere all'interno di questi anelli. 125 00:08:53,219 --> 00:08:59,638 Avremo la menzione di una cosa, ci potrà essere un lungo ricordo che torna 126 00:08:59,638 --> 00:09:03,226 a noi, a qualcuno, poi una menzione della cosa alla fine. 127 00:09:03,226 --> 00:09:08,142 Ovviamente, questo ricordo torna in un attimo, però la sua rappresentazione 128 00:09:08,142 --> 00:09:12,728 nella poesia di Omero continua per un profuso lasso di tempo. 129 00:09:12,728 --> 00:09:19,109 Così gli anelli consentono ad Omero di dilatare certe scene molto pregnanti per 130 00:09:19,109 --> 00:09:24,676 farci soffermare di solito nella testa di qualcuno mentre qualcosa di grandioso 131 00:09:24,676 --> 00:09:29,122 si svolge proprio davanti ai nostri occhi. E nella fattispecie, niente sarà proprio 132 00:09:29,122 --> 00:09:32,559 così grandioso quanto il palazzo di Alcinoo: 133 00:09:32,559 --> 00:09:36,825 è straordinario. Così Odisseo entra in un mondo 134 00:09:36,825 --> 00:09:39,065 di ricchezza proprio tremenda.