1 00:00:03,399 --> 00:00:14,533 È una giornata con poco tempo. Non sono riuscito a scrivere e non so se ce la faccio. Forse riesco a usare questo spostamento in auto. 2 00:00:15,425 --> 00:00:32,994 Con questo post si inizia la seconda parte del percorso che avevo in qualche maniera preannunciato nel precedente audiopost, quello audiomobilistico sofferto. 3 00:00:32,994 --> 00:00:59,456 Ma in realtà, non chiedo ora - di proposito, non perché non abbia tempo - non chiedo di far un account in Diigo, in Delicious, o in Scoop.It, o in quello dell'albero delle perle - non mi ricordo bene, mi pare si chiami così - o qualche altro attrezzo. 4 00:01:00,532 --> 00:01:10,733 Non vi chiedo di pensare all'ennesima pagina colorata dalle mirabolanti promesse. 5 00:01:11,624 --> 00:01:16,281 Non vi chiedo di pensare a niente di tecnologico, di non fare niente. 6 00:01:16,281 --> 00:01:27,917 Vi chiedo anzi di non avvicinarvi al computer per questo primo passo. Non lo toccate nemmeno - cioè, usatelo per i fatti vostri, ma non per questo. 7 00:01:28,155 --> 00:01:43,238 Vi chiedo di riflettere, quando avete tempo. Riflettere, si riflette in tutti quegli interstizi della giornata, appunto in auto, o portando fuori il cane, o portando i bambini a fare qualche cosa, aspettandoli. 8 00:01:45,775 --> 00:01:58,451 Di riflettere anche due-tre giorni, non fare nient'altro che riflettere. Al massimo prendere un foglio di carta e una penna, e scrivere. 9 00:01:58,451 --> 00:02:01,954 Scrivere cosa? Riflettere su cosa? 10 00:02:02,523 --> 00:02:08,465 Un attimo. Il problema, qui, è la quantità. 11 00:02:08,941 --> 00:02:13,224 Non è un problema nostro, è spesso IL problema. 12 00:02:14,070 --> 00:02:44,220 Dunque, gli iscritti, nello specifico nostro, sono ufficialmente 472. Gli attivi misurati con l'iscrizione di un blog sono su i 170 - misura che ha i suoi difetti dell'essere attivo o meno, ma insomma, non ci si va tanto lontano, probabilmente. 13 00:02:44,896 --> 00:03:08,798 I visitatori quotidiani, cioè le persone che visitano il blog tutti i giorni - non le pagine viste, quelle son migliaia, ma le visite, cioè le persone che accedono almeno una volta al giorno al blog - si aggirano in questi ultimi 20 giorni sulle 300-350. 14 00:03:09,567 --> 00:03:15,902 Quindi, diciamo, questi numeri danno l'ordine di grandezza. 15 00:03:15,902 --> 00:03:32,630 Ora, è obiettivamente difficile pretendere di sapere tutto ciò che viene detto, tutto ciò che succede, anche perché tutti hanno tempo relativo, poco tempo. 16 00:03:32,630 --> 00:03:47,999 È un corso che si fa, questo - cioè ha il vantaggio di essere completamente asincrono, per cui uno lo fa quando può, e questo non è poco. Comunque, va a finire che lo fa dopo cena, lo fa qualche domenica pomeriggio, eccetera. 17 00:03:48,783 --> 00:04:07,688 Dall'altro canto, sta succedendo quello che deve succedere, e in una misura che mi pare qualitativamente già soddisfacente: cioè persone che dicono: "Ma io vorrei - c'è qualcun altro che ha il mio problema?" 18 00:04:07,688 --> 00:04:30,116 Ora mi viene in mente - non, perdonatemi, ora, guidando, non ricordo i nomi, ma - "Io sono dalle parti di Novara, mi occupo - sono un'insegnante di sostegno, ho bisogno, vorrei trovare, parlare con altri che hanno bisogno di sostegno." Dice qualcosa del genere. 19 00:04:31,392 --> 00:04:53,573 Per l'appunto, nel percorso precedente, linf12, c'era un'insegnante di sostegno che mi aveva fatto - io non so niente, quasi niente di queste cose - ma mi aveva fatto capire che aveva - effettivamente gli insegnanti di sostegno molto spesso hanno bisogno di sostegno, per una serie di problemi che sapete meglio di me. 20 00:04:53,573 --> 00:05:04,768 Inutile che ora stia a snocciolare in maniera goffa cose di cui gli interessati sanno benissimo, conoscono benissimo, insomma. 21 00:05:04,768 --> 00:05:18,667 Ho riempito due pagine con comunità potenziali di questo tipo che ho desunto da segnali: quella richiesta esplicita, ecc. 22 00:05:19,437 --> 00:05:27,430 Ma come fare a tirar fuori queste potenziali commissioni (?)? 23 00:05:27,430 --> 00:05:49,934 Potrei stabilire delle categorie: una l'abbiamo già detta, insegnanti di sostegno. Se ne potrebbero pensare altre. Ma il problema è che, molto spesso, le cose interessanti sono quelle che non si potevano prevedere. 24 00:05:49,934 --> 00:06:19,001 Mario Calabrese aveva introdotto, commentando appunto il post sulle categorie e sui tag, aveva introdotto un concetto interessante che rappresenta una branca relativamente recente dell'analisi dei dati, che è il data-mining, cioè, letteralmente, andare a frugare, a scavare nei dati. 25 00:06:19,001 --> 00:06:59,918 È una branca dell'analisi dei dati che è emersa nel mondo contemporaneo che è caratterizzato da grandi, grandissime, smisurate messi di dati e nelle quali è praticamente impossibile andare a cercare a priori delle cose che ci si aspetta di trovare, anche perché il valore di tali messi di dati sta proprio nel fatto che potrebbero contenere schemi, strutture di dati e dati imprevisti. 26 00:06:59,918 --> 00:07:29,220 Cioè le caratteristiche emergenti: perché la cosa funzioni, bisogna che ciascuno si connoti adeguatamente nel sistema. Adeguatamente significa utilizzando un meccanismo che possiamo congegnare: ed è quello del tagging. 27 00:07:29,881 --> 00:07:58,656 In pratica, ognuno deve appiccicare a se stesso delle etichette, i tag: si deve taggare. Non necessariamente in modo univoco. Uno può avere due, tre, quattro interessi preminenti e quindi, generare un set di tag per ciascuno di questi interessi. 28 00:07:58,656 --> 00:08:00,968 Beh, come fare a fare questo? 29 00:08:00,968 --> 00:08:31,473 Ma ecco che torna utile avere costruito i blog. Allora molti di voi, molti hanno parlato delle proprie esperienze didattiche, delle proprie pratiche, dei propri problemi e continueranno a farlo. Forse lo faranno ancora di più, che è più chiaro ora, forse, a cosa si stava andando a parare. Benissimo. 30 00:08:32,087 --> 00:09:00,848 Allora, se uno ha parlato di una pratica dove s'impiega la musica in una certa tipologia di scuola, avrà scritto un post o due post, o più, su questo argomento. Bene, si tratta di prendere l'indirizzo di quel post e associarlo a dei tag. 31 00:09:00,848 --> 00:09:15,364 Ora, non stiamo a confonderci se questo lo faremo in Diigo o in un altro sistema. Non ci distraiamo con le specificità tecniche della macchina ma concentriamoci sul concetto. 32 00:09:15,364 --> 00:09:28,763 E questa è una cosa che la si fa bene facendo una passeggiata o scrivendo, o buttando giù degli appunti in veranda: va bene la sera o a veglia. 33 00:09:29,224 --> 00:09:45,667 Si tratta quindi, per quel certo argomento descritto in quel post o, volendo, anche in un commento - come avete visto, ogni commento ha il suo link, il suo permalink - al mio blog o quelli degli altri: va benissimo. 34 00:09:45,667 --> 00:10:04,017 Potrebbe anche essere un'altra risorsa: uno potrebbe avere un sito scolastico dove si parla di una certa cosa: benissimo, si tratta di prendere l'indirizzo di quel sito o l'indirizzo di una certa parte di quel sito e associarlo, connotarlo con una serie di tag pertinenti. 35 00:10:04,017 --> 00:10:23,681 Si tratta quindi di pensare a questi tag. Guardate che non è banale. È la questione della ricerca delle parole chiave. Allora si tratta di trovare delle parole, se possibile uniche, semplici, non troppe, che connotino con precisione la questione. 36 00:10:23,681 --> 00:10:37,872 Non pensate al congegno software o al servizio web o quello che è. Al massimo pensate a quella macchina, che poi, quando uno la usa, si deve illuminare quando ci mette quella certa etichetta. 37 00:10:37,872 --> 00:10:58,746 Vale a dire che una volta che, in alcuni giorni, in una settimana, dieci giorni, quello che sarà - non ha poi tanta importanza - avremo tutti fatto abbastanza questo mestiere, poi succederà che in questa macchina, quando io scriverò "sostegno", si accenderanno delle lucine e io andrò a vedere. 38 00:10:58,746 --> 00:11:21,585 E lì magari scoprirò - scoprirò - quelli che mi erano magari sfuggiti andando a vedere i blog a mano, quelli che erano sfuggiti nella normale vita della comunità dove non si può evidentemente tenere traccia di tutto.