Un dì nell'età della pietra,
quel tempo lontano che fu,
in una caverna viveva
un bambino di nome ... GUGU"
Studiava sul libro di pietra
la carta non c'era, si sa,
quel libro, ragazzi, pesava,
forse più di un quintale... chissà.
E quando a scuola il suo libro portava
come pesava, come pesava.
Con quella pietra Gugù camminava,
come sudava, come sudava.
Ogni sei passi così si fermava,
si riposava, si riposava;
e quando a scuola in ritardo arrivava
quattro in condotta il maestro gli dava.
Sul grosso quaderno di pietra
scriveva ogni giorno Gugù,
battendo il martello incideva
A Bi Ci Effe Gi Hacca U.
Battendo scintille faceva
ma un giorno il quaderno cascò.
Che botta ragazzi, che botta!
per sei giorni Gugù zoppicò!
E quando a scuola il suo libro portava
come pesava, come pesava.
Con quella pietra Gugù camminava,
come sudava, come sudava.
E noi bambini che ci lamentiamo
quando alla scuola i libri portiamo,
se son pesanti allora pensiamo
al grosso libro che aveva Gugù!