0:00:04.450,0:00:06.780
* Arte...*
0:00:06.780,0:00:08.130
* ... in questione*
0:00:13.880,0:00:16.300
Un uomo
0:00:16.320,0:00:18.280
...Tra le rocce...
0:00:20.770,0:00:23.750
Lontano dalla città.
0:00:23.810,0:00:25.810
Un Dipinto di Giovanni Bellini
0:00:27.760,0:00:30.560
Un eroe in cerca di ispirazione in un paesaggio glorioso?
0:00:32.500,0:00:33.640
Meglio ancora:
0:00:34.380,0:00:37.960
l'esempio perfetto di una vita semplice e dell'armonia con la natura:
0:00:38.020,0:00:39.500
San Francesco d'Assisi...
0:00:39.680,0:00:43.180
... In un paesaggio al limite del fantastico!
0:00:43.280,0:00:45.040
*due soli illuminano la scena:
0:00:45.060,0:00:48.680
* uno nella direzione dello sguardo del Santo,
0:00:48.820,0:00:50.160
* l'altro sullo sfondo
0:00:52.560,0:00:57.380
e i palmi delle mani sanguinanti
0:00:57.440,0:00:59.480
ricordano un miracolo
0:00:59.500,0:01:04.060
che i predecessori di Bellini non esitano a raffigurare con dettagli spettacolari:
0:01:04.140,0:01:05.760
creature celesti,
0:01:05.800,0:01:06.940
raggi di luce dal cielo,
0:01:09.380,0:01:11.040
profonde ferite.
0:01:12.260,0:01:15.080
E allora, perché tanta discrezione?
0:01:15.200,0:01:19.620
Sono passati 250 anni dalla morte di San Francesco,
0:01:19.700,0:01:23.960
questo elegante dipinto è stato acquisito da un gruppo di magnati veneziani...
0:01:24.020,0:01:26.280
... uno dei quali è un ricco mercante, un banchiere:
0:01:26.320,0:01:30.080
credono veramente nella povertà predicata da San Francesco?
0:01:30.160,0:01:35.300
E lo stesso Bellini, studioso e pittore rinascimentale, dubita di tali miracoli
0:01:35.300,0:01:39.520
... che sovvertono l'ordine naturale delle cose?
0:01:39.560,0:01:44.150
O San Francesco rappresenta solo un pretesto per dipingere un paesaggio straordinario?
0:01:44.160,0:01:45.780
*BELLINI - San Francesco nel deserto*
0:01:45.800,0:01:47.640
*Non un miracolo ma un paesaggio?*
0:01:49.450,0:01:51.260
Parte 1. *Il Miracolo naturale*
0:01:52.750,0:01:57.100
Rendere naturale il miracolo, è questa la volontà di Bellini?
0:01:57.200,0:02:01.300
In primo piano, il sacro eremo del Santo, ritiratosi sulla montagna
0:02:01.300,0:02:03.300
... accanto a una grotta, divenuta la sua dimora.
0:02:04.450,0:02:07.100
In secondo piano, un paesaggio rurale,
0:02:07.100,0:02:10.750
separato da un profondo dirupo
0:02:10.750,0:02:12.750
e da una folta vegetazione.
0:02:22.400,0:02:28.350
sullo sfondo, un fiume che scorre, la civilizzazione urbana:
0:02:28.350,0:02:30.850
una città...
0:02:30.850,0:02:34.450
... e alcuni edifici arroccati in cima alle colline,
0:02:34.450,0:02:38.250
sotto un cielo sereno.
0:02:38.250,0:02:40.250
E ritto, nella sua modesta veste,
0:02:40.250,0:02:43.050
il santo si trova al contempo fuori e dentro il mondo,
0:02:43.050,0:02:45.450
lo sguardo fisso su una misteriosa fonte di luce.
0:02:45.450,0:02:48.050
Il sole d'autunno?
0:02:48.050,0:02:51.350
La bocca aperta per la meraviglia, o assorta nel canto,
0:02:51.350,0:02:55.800
la lepre disorientata fuori dalla propria tana,
0:02:55.800,0:02:59.600
il bastone e i sandali abbandonati alle spalle,
0:03:01.150,0:03:03.350
i raggi che illuminano frontalmente il fogliame
0:03:03.350,0:03:06.850
mentre le mura in lontananza rimangono nell'ombra...
0:03:08.450,0:03:12.400
... sembrano annunciare l'arrivo di un avvenimento inatteso.
0:03:12.400,0:03:17.350
Si tratta dell'apparizione dell'Angelo, del Serafino, a San Francesco?
0:03:17.350,0:03:20.100
Secondo la leggenda, la luce del giorno sarebbe apparsa in piena notte,
0:03:20.100,0:03:22.750
con grande meraviglia dei pastori del luogo.
0:03:26.550,0:03:29.300
E ciò spiegherebbe perché la città dorme:
0:03:29.300,0:03:31.300
non si vede anima viva!
0:03:33.250,0:03:37.450
Tuttavia, non c'è traccia del Serafino:
0:03:37.450,0:03:39.450
la luce potrebbe provenire da una cometa,
0:03:43.850,0:03:46.900
e quella in secondo piano dal sole.
0:03:50.900,0:03:52.850
L'audacia del pittore si spinge oltre.
0:03:52.850,0:03:55.850
Il cuore del miracolo erano le cinque stigmate,
0:03:55.850,0:03:58.800
le medesime ferite inflitte a Cristo in croce,
0:03:58.800,0:04:01.750
che San Francesco ricevette inginocchiato.
0:04:03.200,0:04:05.150
ma qui il Santo è in piedi
0:04:05.150,0:04:07.450
e le stigmate sono state dipinte tanto superficialmente,
0:04:07.450,0:04:11.200
da essere scomparse dal piede sinistro.
0:04:11.200,0:04:13.200
E sono di sangue umano!
0:04:14.950,0:04:20.050
Ora, le prime biografie del Santo, parlano di carne che assume l'aspetto brunastro dei chiodi ...
0:04:20.050,0:04:22.550
... e di una ferita al fianco,
0:04:22.550,0:04:25.350
quella che distingueva il Cristo dagli altri personaggi crocifissi...
0:04:25.350,0:04:27.350
... che non viene raffigurata nella tela.
0:04:30.450,0:04:33.550
La stigmatizzazione stessa diviene metaforica:
0:04:33.550,0:04:37.100
i raggi della luce e della prospettiva, che trapassano San Francesco,
0:04:37.100,0:04:38.800
le braccia aperte...
0:04:38.800,0:04:45.150
... evocano una crocifissione virtuale sulla croce situata ai bordi della tela.
0:04:45.150,0:04:47.200
Il ricordo del miracolo è dunque presente,
0:04:47.200,0:04:50.200
ma non necessariamente il miracolo stesso.
0:04:51.100,0:04:55.700
Il vero soggetto della tela è dunque il rapporto del Santo con la natura.
0:04:55.700,0:05:02.000
Come può un tranquillo paesaggio prendere il sopravvento su un intervento divino?
0:05:03.810,0:05:05.900
Parte 2. Natura o città?
0:05:06.700,0:05:10.370
Nei pressi del Monte della Verna non si trovano fiumi né città,
0:05:10.370,0:05:12.370
elementi che qui fanno da sfondo al ritratto del Santo.
0:05:14.050,0:05:15.850
Non si tratta dunque di un paesaggio naturale,
0:05:15.850,0:05:18.300
quanto piuttosto di un *frutto dell'immaginazione* di Bellini!
0:05:19.200,0:05:22.650
La città rappresenta la vita precedente di Francesco:
0:05:28.470,0:05:32.870
la vita di un arrogante "figlio di papà" cresciuto in una famiglia di mercanti di tessuti.
0:05:34.250,0:05:37.000
E' la vita di una nuova classe borghese
0:05:37.000,0:05:39.000
che fa prosperare le città italiane
0:05:39.000,0:05:41.000
grazie agli scambi e all'economia,
0:05:41.000,0:05:43.000
e che si prende cura del proprio benessere.
0:05:43.370,0:05:46.570
Una vita alla quale San Francesco ha voltato le spalle.
0:05:46.570,0:05:48.570
Egli ha rinunciato ai propri beni:
0:05:51.120,0:05:55.020
nel dipinto, il ponte che porta alla città è simbolicamente interrotto,
0:05:57.950,0:06:01.000
ogni nodo della veste rappresenta uno dei suoi voti:
0:06:01.000,0:06:02.420
povertà
0:06:02.420,0:06:04.070
castità,
0:06:04.070,0:06:07.250
obbedienza...
0:06:07.250,0:06:10.720
... che il santo mette visibilmente in pratica:
0:06:10.720,0:06:13.770
- Una modesta brocca a rappresentarne i pasti
0:06:13.770,0:06:15.770
- Una campanella a rappresentare una chiesa
0:06:16.650,0:06:20.150
- Un libro e una pergamena, il suo unico studio...
0:06:20.150,0:06:22.820
- Un airone quale simbolo di fedeltà alla Chiesa...
0:06:22.820,0:06:24.820
... o della vita precedente, piena di sfarzi
0:06:24.820,0:06:30.150
e l'asino come trasporto e come simbolo del corpo al servizio di Cristo.
0:06:30.150,0:06:33.670
Ma la città non viene nemmeno demonizzata:
0:06:33.670,0:06:37.050
l'asino ricorda che Gesù è ritornato a Gerusalemme
0:06:37.050,0:06:41.470
e il pastore che è necessario predicare laddove si trovino gli "agnelli smarriti".
0:06:43.700,0:06:49.350
San Francesco offre loro un modello da seguire: quello della gratitudine.
0:06:49.350,0:06:52.220
Lo sguardo è rivolto verso la luce:
0:06:53.420,0:06:58.570
come l'uccello, sembra intonare un inno al Creatore...
0:06:58.570,0:07:01.770
...e il suo corpo fa eco alla curvatura del cespuglio di alloro.
0:07:04.020,0:07:06.450
Ma questa natura non è nemmeno il giardino dell'Eden...
0:07:06.450,0:07:10.850
... il lavoro manuale diventa la risposta al dono provvidenziale della natura:
0:07:10.850,0:07:13.670
- la grotta diventa una dimora,
0:07:13.670,0:07:15.670
- la vigna, una pergola,
0:07:17.570,0:07:20.270
- una faglia naturale si trasforma in un giardino
0:07:20.820,0:07:22.920
- e la fonte viene incanalata.
0:07:25.250,0:07:29.070
Se non è possibile imitare il Cristo nel suo sacrificio sulla croce,...
0:07:29.070,0:07:34.170
... Bellini propone la via moderata della preghiera e del dono.
0:07:34.170,0:07:36.170
Una cappella...
0:07:36.170,0:07:38.170
...la donazione di un dipinto religioso...
0:07:38.170,0:07:41.070
sono mezzi con cui il ricco manifesta la propria carità
0:07:41.070,0:07:43.070
...nella speranza di ottenere l'accesso al paradiso.
0:07:43.370,0:07:47.870
E all'epoca del dipinto, i frati francescani introducono i Monti di Pietà in Italia
0:07:47.870,0:07:49.870
per erogare prestiti ai meno abbienti.
0:07:50.570,0:07:54.820
La povertà di San Francesco si è trasformata in un'*economia del dono*
0:07:54.820,0:07:56.820
che contribuisce alla potenza dei Francescani.
0:07:57.800,0:08:00.850
Essi controllano centinaia di edifici nei centri delle città
0:08:00.850,0:08:03.570
e hanno già dato due papi alla Chiesa.
0:08:04.250,0:08:08.370
Allora Bellini è solo un servitore del pensiero francescano?
0:08:09.700,0:08:11.860
Parte 3. La religione della natura
0:08:13.860,0:08:16.920
Bellini non ha inventato il paesaggio sacro.
0:08:17.920,0:08:20.000
Tradizionalmente troviamo uno sfondo uniforme
0:08:20.000,0:08:22.000
a indicare l'appartenenza del santo
0:08:22.000,0:08:25.350
a un *altro spazio*, che non è quello dello spettatore.
0:08:25.870,0:08:29.770
Ma fin dall'inizio del Quattrocento, nell'arte italiana e francese,
0:08:29.770,0:08:31.770
cresce l'interesse per il paesaggio.
0:08:33.500,0:08:35.870
Come nell'esempio della vicenda di Sant'Antonio:
0:08:37.300,0:08:42.270
Mentre la maggior parte delle scene adottano un cielo dorato o la decorazione di una chiesa,
0:08:42.370,0:08:46.150
gli episodi nei quali il santo subisce la prova delle tentazioni terrestri nel deserto
0:08:46.150,0:08:48.820
hanno luogo in paesaggi autentici.
0:08:48.820,0:08:50.820
Come nel deserto di San Francesco:
0:08:50.820,0:08:52.820
abbiamo un vero e proprio cielo sfumato,
0:08:52.820,0:08:54.820
azzurro, giallo e bianco.
0:08:55.620,0:08:57.100
E grazie al punto di vista elevato
0:08:57.100,0:09:00.150
lo sguardo è in grado di esplorare il territorio nella sua profondità.
0:09:03.020,0:09:06.450
In quel periodo, i pittori fiamminghi si spingono oltre,
0:09:06.450,0:09:09.320
accostando il sacro e il profano:
0:09:09.320,0:09:13.570
la Vergine di Van Eyck viene raffigurata direttamente davanti al committente del dipinto,
0:09:13.570,0:09:15.770
il Cancelliere Rolin.
0:09:15.770,0:09:18.870
Grazie al paesaggio in secondo piano,
0:09:18.870,0:09:22.320
questo personaggio politico accosta l'immagine idealizzata del proprio dominio
0:09:22.320,0:09:23.670
... a un città ideale...
0:09:23.670,0:09:25.670
... della quale la Vergine sarebbe la regina.
0:09:27.400,0:09:30.570
Nonostante gli spazi che la separano dal mondo profano,
0:09:30.570,0:09:33.670
essa viene quasi strumentalizzata dal potere politico!
0:09:34.350,0:09:38.570
Come evitare il rischio che il paesaggio elimini
0:09:38.570,0:09:41.450
la *distanza necessaria* tra sacro e profano?
0:09:41.450,0:09:43.070
Per aggirare tale ostacolo,
0:09:43.070,0:09:45.900
Bellini crea una sintesi di tre possibili soluzioni al problema.
0:09:48.000,0:09:49.150
Prima soluzione:
0:09:49.150,0:09:52.400
ricorrere a zone pavimentate delimitate da solide balaustre,
0:09:52.400,0:09:56.050
che isolano il Cristo
0:09:57.500,0:10:00.170
resuscitato dai comuni mortali...
0:10:00.170,0:10:02.170
con i suoi eremiti e i suoi centauri.
0:10:04.000,0:10:06.220
Come in questa trasfigurazione,
0:10:06.220,0:10:08.470
in cui un crepaccio e uno steccato in legno
0:10:08.470,0:10:10.470
ci separano dal monte sul quale avviene il miracolo...
0:10:12.900,0:10:18.570
... qui, è sufficiente il terreno accidentato a interpretare il ruolo di separazione.
0:10:20.470,0:10:23.800
Inoltre, la varietà e la precisione dei dettagli
0:10:23.800,0:10:25.800
permettono di dimenticare il suo carattere fittizio.
0:10:27.350,0:10:30.400
Siamo veramente convinti di osservare la bellezza della natura.
0:10:32.950,0:10:35.720
Una natura tanto bella da apparire buona,
0:10:35.720,0:10:38.470
e tanto buona da farci pensare di essere stata creata *per noi*
0:10:38.470,0:10:39.820
da un essere divino.
0:10:41.820,0:10:46.200
Seconda soluzione: Distinguere *i personaggi santi*.
0:10:46.200,0:10:49.750
Invece di servirsi della tradizionale aureola...
0:10:49.750,0:10:52.870
Bellini conferisce a San Francesco un atteggiamento misterioso
0:10:54.200,0:10:59.250
che si rivela nel contrasto tra una *presenza fisica* estremamente forte e ben delineata ...
0:10:59.250,0:11:02.100
... che risalta su uno sfondo di roccia chiara...
0:11:02.100,0:11:05.020
... e un *atteggiamento estatico*:
0:11:05.020,0:11:09.370
egli si trova *di fronte a noi*, tuttavia la sua attenzione è rivolta altrove.
0:11:11.870,0:11:14.620
Terza soluzione: la luce.
0:11:14.620,0:11:18.000
Bellini dipinge attraverso la sovrapposizione di pennellate molto sottili
0:11:18.000,0:11:20.000
che creano effetti di trasparenza...
0:11:25.370,0:11:29.020
e che donano ad alcune superfici, come la pietra,
0:11:29.020,0:11:31.020
un aspetto luminescente:
0:11:31.020,0:11:34.650
le pennellate chiare e profonde illuminano la superficie.
0:11:36.700,0:11:39.020
Il San Francesco di Bellini appare dunque
0:11:39.020,0:11:41.220
un acuto precursore del "fantastico":...
0:11:42.850,0:11:47.250
all'interno di una natura ordinaria, l'atteggiamento di un personaggio,
0:11:47.250,0:11:49.750
un'atmosfera luminosa,
0:11:49.750,0:11:51.420
alcuni dettagli imprevisti,
0:11:51.420,0:11:53.420
suggeriscono la presenza del soprannaturale.
0:11:59.180,0:12:01.180
Prossimo episodio: *Il giovane cavaliere* di Vittore Carpaccio
0:12:01.180,0:12:04.500
*Le promesse di un giovane cavaliere*
0:12:04.500,0:12:10.000
*Per maggiori informazioni: www.canal-educatif.fr*
0:12:11.710,0:12:14.130
Scritto e realizzato da:
0:12:14.130,0:12:16.610
Produzione:
0:12:16.610,0:12:18.960
Consulenza scientifica:
0:12:18.960,0:12:21.360
Questa produzione è resa possibile grazie al sostegno di mecenati (perché non anche voi?) e del Ministero della Cultura
0:12:21.360,0:12:23.760
Doppiaggio:
0:12:23.760,0:12:26.160
Montaggio ed effetti speciali:
0:12:26.160,0:12:28.560
Post-produzione e registrazione del suono:
0:12:28.560,0:12:30.960
Scelta della colonna sonora:
0:12:30.960,0:12:33.360
Musiche:
0:12:33.360,0:12:35.760
Fotografia:
0:12:35.760,0:12:38.160
Ringraziamenti per i sottotitoli italiani: [br]Elena Montrasio, Emmanuelle Theil
0:12:38.160,0:12:38.160
Una produzione CED