0:00:00.013,0:00:10.013
[MUSICA]

0:00:15.594,0:00:20.836
Una delle caratteristiche distintive dei[br]sistemi mobile moderni è che essi possono

0:00:20.836,0:00:26.170
tenerci collegati in rete senza tenerci[br]legati a una singola locazione.

0:00:27.550,0:00:30.640
In questa lezione, esploreremo il[br]software e

0:00:30.640,0:00:35.840
le pratiche di programmazione che servono per[br]collegare le applicazioni alla rete.

0:00:37.230,0:00:41.370
Quindi inizierò questa lezione discutendo[br]del networking in generale.

0:00:41.370,0:00:46.080
Tale discussione si concentrerà sul[br]collegamento delle app a Internet

0:00:46.080,0:00:49.960
usando l'HyperText Transfer Protocol

0:00:49.960,0:00:55.420
o HTTP, precisamente tramite richieste HTTP GET.

0:00:56.940,0:01:02.040
Dopo di che, vi presenterò diverse classi [br]che Android offre per supportare questo

0:01:02.040,0:01:06.760
tipo di networking e infine, discuterò di [br]come le applicazioni possono

0:01:06.760,0:01:12.710
elaborare i dati ricevuti in risposta [br]a queste richieste HTTP GET.

0:01:12.710,0:01:17.590
In particolare, parlerò di due popolari[br]linguaggi di formattazione dei dati.

0:01:17.590,0:01:21.450
Uno, il JavaScript Object Notation Language,

0:01:21.450,0:01:27.150
o JSON e due, l'Extensible Markup Language,[br]o XML.

0:01:27.150,0:01:31.700
E parlerò di come si analizzano, [br]o si capiscono,

0:01:31.700,0:01:36.578
queste risposte HTTP quando sono [br]formattate in uno di questi linguaggi.

0:01:36.578,0:01:41.410
Dunque, i primi dispositivi palmari [br]ci hanno dato la mobilità.

0:01:41.410,0:01:46.250
Ci si poteva spostare da un luogo all'altro,[br]ed eseguire comunque computazioni utili.

0:01:47.270,0:01:52.840
Tuttavia, le loro capacità di networking [br]erano primitive per gli standard odierni.

0:01:52.840,0:01:57.820
Ora, andando avanti, i dispositivi di oggi[br]combinano potenti processori con

0:01:57.820,0:02:02.550
veloci connessioni di rete via WiFi[br]e reti cellulari.

0:02:03.670,0:02:08.275
Le applicazioni portatili quindi vorranno[br]spesso far uso

0:02:08.275,0:02:14.040
di queste funzionalità di rete per [br]accedere a dati e servizi e fornirne.

0:02:15.710,0:02:21.510
Per aiutarvi a farlo, Android include una [br]varietà di classi di supporto al netwoking

0:02:21.510,0:02:26.889
tra cui le classi Socket e URL, [br]nei package java.net,

0:02:28.020,0:02:36.750
le classi HttpRequest e HttpResponse, [br]nei package org.apache.

0:02:36.750,0:02:44.630
E le classi URI, AndroidHttpClient, e AudioStream, nei package android.net.

0:02:46.220,0:02:50.620
In questa lezione guarderemo[br]molte di queste classi,

0:02:50.620,0:02:54.700
usando ciascuna di esse per implementare[br]la stessa applicazione di esempio.

0:02:55.720,0:03:01.290
Quest'applicazione interagisce con un [br]servizio internet per ottenere informazioni

0:03:01.290,0:03:05.470
sui terremoti che si sono verificati in [br]una particolare regione geografica.

0:03:05.470,0:03:10.930
E come vedrete, quei dati vengono [br]restituiti in vari formati.

0:03:10.930,0:03:15.600
Inizialmente ci limiteremo a visualizzare [br]il testo così come viene scaricato.

0:03:15.600,0:03:18.660
Più avanti nella lezione, [br]vi mostrerò come processare

0:03:18.660,0:03:23.520
quei dati per estrarre solo le[br]informazioni che volete.

0:03:23.520,0:03:25.590
Oh, e un'altra cosa.

0:03:25.590,0:03:30.940
Come si vedrà tra un momento, poiché questi [br]dati includono informazioni geografiche,

0:03:30.940,0:03:35.870
sarebbero più adatti ad essere mostrati [br]su una mappa, piuttosto che come testo.

0:03:35.870,0:03:39.460
Ora, non lo faremo in questa lezione, [br]ma ricordatelo,

0:03:39.460,0:03:44.470
perché ci ritorneremo quando arriveremo [br]alla lezione su mappe e posizione.

0:03:45.900,0:03:52.460
Per far funzionare quest'applicazione, [br]il codice deve creare una richiesta http,

0:03:52.460,0:03:57.910
inviarla a un server, recuperare i [br]risultati, e quindi visualizzarli.

0:03:59.120,0:04:02.060
Android fornisce molte classi [br]per aiutare con questo.

0:04:03.450,0:04:07.000
Tre di cui parleremo ora sono [br]la classe Socket,

0:04:08.520,0:04:14.450
la classe HttpUrlConnection [br]e la classe AndroidHttpClient.

0:04:14.450,0:04:23.780
Ora lancerò l'applicazione[br]NetworkingSockets.

0:04:25.490,0:04:26.570
Come potete vedere,

0:04:26.570,0:04:31.580
quest'applicazione all'inizio visualizza un solo [br]pulsante etichettato "Load Data" (Carica i Dati).

0:04:32.920,0:04:39.040
Quando premo il pulsante, l'applicazione[br]emette una richiesta HTTP GET

0:04:39.040,0:04:45.520
a un server esterno, e quel server [br]risponderà con del complesso

0:04:45.520,0:04:47.890
che contiene i dati [br]dei terremoti richiesti.

0:04:49.400,0:04:52.650
Ok, quindi ora premo [br]il pulsante "Load Data"

0:04:53.810,0:04:57.320
e si possono vedere i dati richiesti.

0:04:58.800,0:05:03.330
Diamo un'occhiata al codice sorgente per[br]vedere cosa fa per ottenere i dati.

0:05:03.330,0:05:05.500
Ora qui ho aperto l'applicazione [br]nell'IDE.

0:05:08.530,0:05:10.330
Ora aprirò l'Activity principale di

0:05:10.330,0:05:16.550
questa applicazione, e qui sto mostrando [br]il listener del tasto "Load Data".

0:05:18.940,0:05:22.570
Quando si preme questo pulsante, [br]l'applicazione crea, e

0:05:22.570,0:05:27.970
quindi esegue, un AsyncTask [br]chiamato HttpGetTask.

0:05:29.280,0:05:30.150
Diamo un'occhiata a quella classe.

0:05:32.280,0:05:37.200
La classe HttpGetTask dichiara [br]in primo luogo alcune variabili, che

0:05:37.200,0:05:41.010
vengono utilizzate nella creazione [br]di una richiesta HTTP GET.

0:05:43.170,0:05:48.530
Quando viene chiamato il metodo execute, sul HttpGetTask,

0:05:48.530,0:05:50.470
viene chiamato il metodo [br]doInBackground.

0:05:52.290,0:05:57.490
E questo metodo inizia con la creazione [br]di un nuovo Socket,che verrà connesso

0:05:57.490,0:06:07.400
al computer host, api.geonames.org [br]sulla porta HTTP standard, porta 80.

0:06:07.400,0:06:11.700
Successivamente, il codice ottiene [br]l'OutputStream del Socket,

0:06:11.700,0:06:17.670
e quindi scrive l'HTTP<u>GET</u>COMMAND, e questa [br]stringa sarà inviata al computer host,

0:06:18.860,0:06:22.830
che la interpreta come una HTTPGetRequest,

0:06:22.830,0:06:28.850
e quindi risponde inviando [br]i dati di risposta appropriati.

0:06:28.850,0:06:34.030
Quindi questo codice continua ottenendo[br]l'InputStream del Socket e

0:06:34.030,0:06:37.030
passandolo a un metodo [br]chiamato readStream.

0:06:38.740,0:06:43.830
Il metodo readStream infine legge i dati [br]di risposta dall'InputStream del Socket.

0:06:43.830,0:06:48.570
e quindi restituisce la risposta [br]come una singola stringa.

0:06:48.570,0:06:55.770
E questa stringa viene passata [br]al metodo onPostExecute che

0:06:55.770,0:07:01.580
viene eseguito sul thread principale e [br]che visualizza la risposta nella TextView.

0:07:02.740,0:07:05.230
Torniamo all'applicazione.

0:07:05.230,0:07:10.490
Si noterà che il testo di risposta include [br]non solo i dati dei terremoti, ma

0:07:10.490,0:07:14.020
anche gli header della risposta HTTP.

0:07:14.020,0:07:18.000
Ora, di norma, non vorrei [br]mostrare questo testo qui.

0:07:18.000,0:07:20.770
Voglio solamente mostrare i dati dei terremoti.

0:07:20.770,0:07:24.710
Quindi avrei dovuto [br]analizzare la risposta ed

0:07:24.710,0:07:26.640
estrarre solo i dati che volevo.

0:07:28.730,0:07:31.650
Inoltre, potreste aver notato [br]che non ho scritto alcun

0:07:31.650,0:07:36.490
codice per la gestione di errori necessario [br]per rendere quest'applicazione robusta.

0:07:37.830,0:07:42.420
E questi punti catturano abbastanza bene gli[br]svantaggi nell'usare i Socket.

0:07:42.420,0:07:44.030
Il livello è molto basso,

0:07:44.030,0:07:47.170
puoi scrivere qualsiasi cosa [br]tu voglia sul socket,

0:07:47.170,0:07:53.720
ma in cambio hai bisogno di gestire [br]tutti i dettagli del fare le richieste HTTP,

0:07:53.720,0:07:58.630
tutta la gestione degli errori, e tutto [br]il processing delle risposte HTTP.

0:08:02.250,0:08:09.140
La prossima implementazione che vedremo usa la classe HttpUrlConnection.

0:08:09.140,0:08:13.060
Questa classe fornisce un'interfaccia[br]di più alto livello, che gestisce più

0:08:13.060,0:08:18.990
dettagli del networking rispetto alla [br]classe Socket, ma come vedremo tra breve,

0:08:18.990,0:08:24.140
ha anche una API meno flessibile [br]della nostra ultima opzione,

0:08:24.140,0:08:27.299
la classe AndroidHttpClient.

0:08:28.590,0:08:32.539
Detto questo, voglio anche sottolineare [br]che il team Android non sta più

0:08:32.539,0:08:37.120
lavorando attivamente[br]sulla classe AndroidHttpClient, e

0:08:37.120,0:08:42.220
si sta concentrando sul miglioramento [br]della classe che vedremo ora.

0:08:42.220,0:08:46.860
Quindi guardiamo l'applicazione [br]di esempio, implementata questa volta

0:08:46.860,0:08:50.839
con la classe HttpUrlConnection.

0:08:53.100,0:08:57.490
Ora lancio l'applicazione NetworkingURL.

0:08:57.490,0:09:01.760
Come prima, quest'applicazione mostra [br]inizialmente un singolo pulsante

0:09:01.760,0:09:07.180
un singolo pulsante etichettato "Load Data" [br]e come prima, quando premo quel pulsante

0:09:07.180,0:09:11.740
l'applicazione emette [br]una richiesta HTTP GET

0:09:11.740,0:09:13.480
a un server esterno,

0:09:13.480,0:09:17.490
e tale server risponderà [br]con del testo complesso,[br]

0:09:17.490,0:09:20.520
contenente i dati richiesti sui terremoti.

0:09:20.520,0:09:21.180
Ok,

0:09:21.180,0:09:23.280
quindi ora premo [br]il pulsante "Load Data".

0:09:24.800,0:09:28.700
Si possono vedere i dati richiesti[br]apparire in una TextView.

0:09:29.740,0:09:34.670
Si noti, tuttavia, che stavolta gli header[br]della risposta HTTP sono stati rimossi.

0:09:36.630,0:09:38.960
Diamo un'occhiata al codice sorgente [br]e vediamo come funziona.

0:09:41.440,0:09:44.130
Ora, qui ho l'applicazione [br]aperta nell'IDE.

0:09:45.230,0:09:47.480
Ora apro la MainActivity di

0:09:47.480,0:09:53.140
di quest'applicazione, e qui mostro [br]il listener del pulsante "Load Data".

0:09:54.650,0:09:59.240
Come prima, quando si preme questo tasto, [br]l'applicazione crea e

0:09:59.240,0:10:02.640
quindi esegue un AsyncTask [br]chiamato HttpGetTask.

0:10:05.450,0:10:06.710
Guardiamo quella classe.

0:10:09.030,0:10:12.270
Quando il metodo execute viene [br]chiamato su HttpGetTask,

0:10:12.270,0:10:15.260
viene invocato il metodo doInBackground.

0:10:15.260,0:10:20.020
Tale metodo inizia creando [br]un nuovo oggetto URL e

0:10:20.020,0:10:24.830
passando una stringa URL per il servizio [br]desiderato come parametro.

0:10:26.780,0:10:31.510
Il codice chiama quindi il metodo [br]openConnection sull'oggetto URL,

0:10:31.510,0:10:36.020
che restituisce una HttpUrlConnection.

0:10:36.020,0:10:40.980
Quest'oggetto viene poi memorizzato in una[br]variabile chiamata httpURLConnection.

0:10:40.980,0:10:46.940
Il codice prosegue [br]ottenendo l'InputStream

0:10:46.940,0:10:51.000
della HttpUrlConnection[br]e passandola al metodo readStream.

0:10:52.650,0:10:56.930
E come prima, il metodo readStream[br]legge i dati di risposta dal flusso

0:10:56.930,0:11:02.170
di input del Socket, poi restituisce [br]la risposta come una singola stringa.[br]

0:11:03.310,0:11:08.980
Questa volta, però, la HttpUrlConnection[br]rimuove gli header

0:11:08.980,0:11:13.540
della risposta HTTP e gestisce [br]il controllo degli errori per te.

0:11:15.140,0:11:19.790
Ora questa stringa viene quindi passata [br]al metodo onPostExecute,

0:11:19.790,0:11:22.460
che mostra la risposta in una TextView.

0:11:25.120,0:11:27.750
La terza classe è AndroidHttpClient.

0:11:29.300,0:11:35.190
Questa classe è un'implementazione del [br]DefaultHttpClient del progetto Apache

0:11:36.380,0:11:39.300
e permette una grande personalizzazione.

0:11:39.300,0:11:45.210
In particolare, la classe divide [br]la transazione HTTP in un

0:11:45.210,0:11:48.940
oggetto richiesta [br]e in un oggetto risposta.

0:11:48.940,0:11:53.940
Quindi si possono creare sottoclassi che [br]personalizzano la gestione delle richieste

0:11:53.940,0:11:55.680
e delle loro risposte.

0:11:55.680,0:11:59.450
Ora conoscete già l'aspetto [br]dell'applicazione, quindi

0:11:59.450,0:12:02.640
quindi saltiamo direttamente al codice ed[br]esaminiamo l'implementazione.

0:12:05.470,0:12:10.370
Ora, qui ho aperto l'applicazione

0:12:10.370,0:12:11.290
NetworkingAndroidHttpClient nell'IDE.

0:12:13.050,0:12:18.350
Ora apro la MainActivity di questa [br]applicazione, e andiamo direttamente

0:12:18.350,0:12:25.290
alla classe HttpGetTask.[br]Tale classe inizia creando un nuovo

0:12:25.290,0:12:30.910
oggetto AndroidHttpClient, chiamando [br]il metodo newInstance della classe.

0:12:32.710,0:12:38.480
Quando viene chiamato il metodo [br]doInBackground, il codice crea

0:12:38.480,0:12:42.650
un oggetto HttpGet, passando la [br]stringa URL per quella richiesta.

0:12:43.710,0:12:47.320
Quindi, crea un oggetto ResponseHandler.

0:12:47.320,0:12:51.480
Quest'oggetto è responsabile [br]della gestione della risposta

0:12:51.480,0:12:57.560
alla richiesta HttpGet: in questo caso, [br]il ResponseHandler è del tipo

0:12:57.560,0:13:03.480
BasicResponseHandler, che restituirà il[br]corpo della risposta.

0:13:03.480,0:13:07.510
Vedremo un ResponseHandler più complesso [br]più avanti in questa lezione.

0:13:09.290,0:13:15.680
E, infine, la richiesta e il ResponseHandler [br]vengono passati al metodo execute,

0:13:15.680,0:13:21.400
che invia la richiesta e ottiene [br]la risposta, passandola attraverso il

0:13:21.400,0:13:29.090
ResponseHandler, e il risultato di tutto [br]questo viene poi passato ad onPostExecute,

0:13:29.090,0:13:31.343
che mostra la risposta in un campo di testo.