0:00:00.419,0:00:15.770 [RUMORE DI ARNESI DA LAVORO] 0:00:15.770,0:00:18.701 Mi è successo come in una favola. 0:00:18.701,0:00:22.782 Una scultura creata 0:00:22.782,0:00:24.301 sulla nave, 0:00:24.301,0:00:26.226 durante il viaggio. 0:00:28.519,0:00:32.537 Ma la favola rappresentava[br]l'idea di una scultura, 0:00:33.737,0:00:37.140 in qualche modo un'opera d'arte, 0:00:38.617,0:00:41.703 creata nel bel mezzo dell'oceano. 0:00:42.701,0:00:47.770 Ma allo stesso tempo[br]questo modello occidentale 0:00:47.770,0:00:53.591 che in questo viaggio si sposta verso est[br]e poi ritorna ad ovest 0:00:54.520,0:01:00.382 ma molto vicino a questa cosa fiabesca. 0:01:00.382,0:01:03.269 Rappresenta la brutalità della realtà, 0:01:03.269,0:01:05.685 la brutalità del lavoro 0:01:05.685,0:01:10.084 il modo in cui il lavoro viene sfruttato. 0:01:11.023,0:01:14.450 La logica del profitto[br]che si nasconde dietro tutto questo, 0:01:15.014,0:01:17.475 che vuole creare una coincidenza 0:01:17.475,0:01:21.286 tra i tempi di trasporto[br]e quelli di produzione. 0:01:21.286,0:01:25.608 [SUONO DEL MARTELLO PNEUMATICO] 0:01:25.608,0:01:27.529 Nel mio lavoro si incontra un sacco di gente. 0:01:27.529,0:01:30.590 Vedi molte facce, molti corpi 0:01:31.514,0:01:35.528 e la storie sono connesse a questi corpi, 0:01:35.528,0:01:38.568 sono esperienze umane. 0:01:38.568,0:01:41.368 In questo pezzo è un po' diverso. 0:01:41.368,0:01:44.731 E' il racconto di un pezzo di marmo 0:01:44.731,0:01:46.786 è il racconto di una pietra 0:01:47.325,0:01:52.656 estratta dalla montagna 0:01:53.610,0:01:55.648 e fatta scivolare giù, 0:01:55.648,0:01:57.368 giù fino alla nave 0:01:57.368,0:02:01.250 e poi il viaggio incomincia 0:02:01.250,0:02:03.728 e si trasforma. 0:02:03.728,0:02:06.181 Certamente è un po' più metaforico 0:02:06.181,0:02:08.978 ma allo stesso tempo[br]anche in questo pezzo, nel video, 0:02:08.978,0:02:13.968 vedi delle facce, dei corpi,[br]vedi le azioni umane. 0:02:13.968,0:02:15.942 Si tratta di un pezzo di marmo 0:02:15.942,0:02:20.686 ma allo stesso tempo si parla[br]degli interventi umani su di esso. 0:02:20.686,0:02:24.352 Non si tratta delle loro storie personali 0:02:24.352,0:02:28.208 ma della loro presenza. 0:02:28.208,0:02:30.783 La loro presenza è importante. 0:02:32.168,0:02:36.014 Le loro azioni sono importanti. 0:02:36.014,0:02:38.248 E loro.... 0:02:38.248,0:02:41.650 La colonna è ciò che producono, 0:02:41.650,0:02:47.368 colonna che quindi[br]non è creata miracolosamente. 0:02:47.368,0:02:52.208 [MOTORE DELLA NAVE] 0:02:52.208,0:02:58.008 Questa trasformazione[br]di qualcosa che viene dalla natura, 0:02:58.008,0:03:01.918 e che da lì viene staccata,[br]viene staccata dal suo contesto 0:03:01.918,0:03:03.598 e successivamente 0:03:03.598,0:03:08.976 attraverso le azioni[br]diventa l'espressione di una cultura. 0:03:08.976,0:03:10.499 Viene dalla natura, 0:03:10.499,0:03:13.404 dalla natura va verso la cultura. 0:03:13.928,0:03:18.260 Ciò che riceve e ciò che perde[br]in questa trasformazione. 0:03:19.168,0:03:21.976 Quindi la colonna che vediamo adesso 0:03:21.976,0:03:24.611 è ben fatta 0:03:24.611,0:03:29.964 e risponde perfettamente ad un modello, 0:03:29.964,0:03:32.394 ad un modello culturale 0:03:32.394,0:03:35.204 ma allo stesso tempo perde qualcosa 0:03:35.204,0:03:41.249 della sua asprezza,[br]del suo aspetto naturale. 0:03:41.249,0:03:45.392 [SUONO DEL MOTORE DELLA NAVE] 0:03:45.392,0:03:51.180 Il film finisce con la nave e l'oceano 0:03:51.180,0:03:57.565 e non si vede neanche la colonna alla fine[br]perché il tetto della nave è chiuso 0:03:57.565,0:04:00.309 e quindi il viaggio è ancora in corso. 0:04:00.309,0:04:01.472 Continua. 0:04:01.472,0:04:04.248 Sta continuando. 0:04:04.248,0:04:07.171 Ma poi ho voluto[br]che la scultura fosse qui a Parigi. 0:04:07.171,0:04:17.448 Essere qui è un po' come la promessa[br]di una tappa di questo viaggio. 0:04:17.448,0:04:22.044 L'Europa era una destinazione della colonna. 0:04:22.044,0:04:24.892 Volevo che la colonna fosse qui, 0:04:24.892,0:04:26.128 a Parigi. 0:04:26.128,0:04:28.524 Ed eccoci qui... 0:04:28.524,0:04:32.371 Sai, siamo circondati da colonne a Parigi 0:04:32.371,0:04:35.059 Persino qui, a Piazza della Concordia, 0:04:35.059,0:04:38.649 c'è una colonna al centro[br]e molte altre colonne tutt'intorno. 0:04:38.649,0:04:41.869 La colonna è un elemento molto simbolico. 0:04:42.331,0:04:46.328 In generale è un elemento simbolico[br]in oriente come in occidente. 0:04:46.328,0:04:48.848 In occidente la associamo ai templi... 0:04:48.848,0:04:52.961 La associamo al potere. 0:04:53.202,0:04:56.967 Ed è eretta, è verticale. 0:04:56.967,0:04:59.607 Qui invece la colonna è distesa. 0:04:59.607,0:05:03.561 E' rimasta distesa per l'intero viaggio[br]e lo è ancora. 0:05:04.392,0:05:07.568 Voglio che resti così. 0:05:07.568,0:05:13.869 Certo, in qualche modo è un gioco tra... 0:05:13.869,0:05:18.049 il potere e l'essere impotente. 0:05:20.049,0:05:21.797 Come hai detto tu, è "made in China". 0:05:21.797,0:05:26.485 Sai, quando vedi "made in China"[br]pensi a qualcosa di non autentico. 0:05:26.485,0:05:31.285 E quindi anche l'idea stessa[br]dell'autenticità è messa in discussione. 0:05:31.285,0:05:36.328 [MUSICA CINESE ALLA RADIO] 0:05:36.328,0:05:41.011 L'immagine ha il potere di raccontare[br]e di mantenere liberi. 0:05:41.011,0:05:42.844 Questa è la cosa bella. 0:05:42.844,0:05:44.809 La parola è più restrittiva. 0:05:44.809,0:05:50.066 Quando dai un nome a qualcosa,[br]le dai una definizione. 0:05:50.066,0:05:55.407 L'immagine dice qualcosa[br]ma rimane sempre un segreto. 0:05:55.407,0:06:00.608 [MOTORE DELLA NAVE] 0:06:00.608,0:06:02.650 Si tratta sempre di questo processo 0:06:02.650,0:06:07.570 l'essere in questa perenne trasformazione 0:06:07.570,0:06:11.288 e poi le cose[br]diventano sempre qualcos'altro. 0:06:11.288,0:06:13.500 E in questo processo del divenire, 0:06:13.500,0:06:20.706 se riesci a cogliere dei segni[br]della verità che si muove, 0:06:22.060,0:06:24.649 quella è la cosa eccezionale! 0:06:24.649,0:06:28.929 [SBUFFO DELLA NAVE, COLPI DI MARTELLI] 0:06:28.929,0:06:31.568 [IL MARMO SI ROMPE]