[MUSICA] [MUSICA] [MUSICA] Nell'ultima lezione abbiam visto che oltre 2 milioni di anni fa, la terra era popolata da numerose specie umane, non solo una, e che tutte quelle specie umane erano animali senza importanza, con un impatto minimo sul proprio ecosistema. Poi circa 70'000 anni fa, è cambiato qualcosa. Una data specie umana, la nostra, Homo Sapiens, si è propagata a partire dall'Africa orientale. ha colonizzato il mondo intero, ha causato l'estinzione di tutte le altre specie umane ed è diventata l'animale più potente e più importante del pianeta Terra. Com'è successo? Cos'è il segreto del successo del sapiens? Non è facile rispondere a questa domanda, perché in realtà, Homo Sapiens c'è da ben oltre 70'000 anni, e prima di quella data, non ha fatto niente di speciale. I Sapiens che vivevano in Africa orientale, diciamo 100'000 anni fa, ci somigliavano già esattamente. I loro corpi erano simili ai nostri. Se li vestiste con jeans e t-shirt, non potreste riconoscerli dalla gente di oggi. E se prendeste il cadavere di un sapiens di circa 100'000 anni fa e lo deste a un dottore o a un anatomista di oggi da sezionare, analizzare ed esaminare dentro, non potrebbe definire alcunché di diverso .. tra quel corpo e il nostro corpo. Persino i cervello della gente, 100'00 anni fa, era lo stesso del nostro, sia per dimensione, sia nella forma esterna. Eppure quei Sapiens di cento o 120'000 anni fa non hanno prodotto nessuno strumento elaborato, non hanno compiuto alcun'azione speciale. E non godevano di un qualsiasi vantaggio netto rispetto alle altre specie umane che c'erano, come i Neanderthal, gli Erectus o Homo Denisova. Infatti, quando alcuni Sapiens antichi migrarono per la prima volta nel Medioriente, circa 100'000 anni fa, furono respinti dal Neanderthal che erano la popolazione indigena nel Medioriente. Abbiamo prove. Abbiamo trovato frammenti di Sapiens in diversi siti del Medioriente, soprattutto in quel che oggi è Israele la Palestina, la Giordania e il Libano. Abbiamo prove che i Sapiens raggiunsero davvero, per la prima volta quelle aree circa 100'000 fa, e non 70'00 anni fa. E dopo un po' i resti degli Sapiens scompaiono e scopriamo che continuiamo a trovare solo resti di neanderthaliani. Da qui l'accordo tra i più scienziati sul fatto che gli Sapiens provarono per la prima volta a migrare dall'Africa Orientale verso il MediOriente circa 100'000 anni fa, e che durante questo primo incontro tra Sapiens e neanterthaliani, i neanderthaliani erano migliori, erano più forti, si adattavano meglio all'ambiente, e vinsero. E gli Sapiens scomparvero dal Medioriente e rimasero soltanto in Africa Orientale. Tuttavia, 30'000 anni dopo, cioè circa 70'000 anni fa, una cosa stupefacente capitò all'Homo Sapiens, ed iniziò a fare cose molto speciali, non soltanto in Africa Orientale, ma propagandosi da lì e colonizzando il mondo intero. La prima cosa stupefacente, la prima prova che abbiamo di un cambio veramente notevole nel Sapiens 70'000 anni fa è che a quel tempo, schiere di Sapiens lasciarono l'Africa per la seconda volta. Non tutti i Sapiens: alcuni rimasero in Africa Orientale. Però alcune schiere di Sapiens, circa 70'000 anni fa. migrarono di nuovo dall'Africa Orientale cerso la Penisola Arabica nel Medioriente. Questa volta, cacciarono i neanderthaliani e tutte le altre specie umane non soltanto dal Medioriente, bensì dalla faccia del mondo, Li annientarono completamente. In un lasso di tempo notevolmente breve, i sapiense riuscirono a colonizzare non solo il Medioriente ma anche l'Europa, l'Asia Centrale, l'Asia Meridionale e l'Asia Orientale. I sapiens raggiunsro la Cina e la Corea circa 60'000 anni fa. Circa 45'000 anni fa, i sapiens fecero una cosa ancora più notevole: attraversarono l'alto mare e atterrarono nell' Australia, Un continente che nessuna specie unana precedente era riuscita a raggiungere -- no, nessuna specie precedente: no, no: né gli Erectus, né i neanderthaliani. Nessuno raggiunse l'Australia prima che gli Sapiens approdassero sulla spiaggia australiana circa 45'000 anni fa. Dopo, gli Sapiens si propagarono a un altro continente ancora non raggiunto da umani: il continente americano. Nessuna specie umana precedente aveva raggiunto l'America prima che i sapiens lo fecero circa 15.000 anni fa: quindici - uno, cinque - mila anni fa. Erano prodezze stupende perché per raggiungere l'Australia, gli sapiens non potevano nuotare fino in Australia, dovevano in qualche modo attraversare l'oceano. E per raggiungere l'America, gli Sapiens hanno dovuto prima scoprire come sopravvivere nel clima freddissimo della Siberia settentrionale e dell'Alaska, dove le temperature calano fino a meno 50 gradi centigradi in inverno. Perché è così che gli Sapiens raggiunsero l'America, dalla Siberia e dall'Alaska. Perciò, per raggiunger l'America, i Sapiens provenienti dall'Africa Orientale dovettero prima scoprire come sopravvivere in Siberia e nell'Alaska. Per colonizzare tutte queste terre: l'Europa, l'Asia, l'Australia, l'America, gli Sapiens si dovettero adattare molto velocemente in termini evolutivi, a condizioni ecologiche del tutto nuove. Come ricordate, i Sapiens si sono evoluti prima in Africa Orientale e sono vissuti in Africa Orientale per 100'000 o 200'000 anni. E i Sapiens si erano adattati benissimo al cima caldo della savana africana e alle altre condizioni ecologiche: agli animali della savana africana, alle piante della savana Africana, alla geografia, alla topografia, e così via. Ma quando il Sapiens iniziò ad propagarsi nel mondo intero, dovettero, in qualche migliaio di anni, adattarsi a condizioni del tutto nuove. Lo stesso Sapiens, fondamentalmente lo stesso Sapiens che era vissuto per decine di migliaia di anni in Africa Orientale, ad un tratto sono in Russia, sono in India, sono in Nuova Guinea. E dovettero adattarsi a vivere nelle condizioni molto fredde della Russia, o nelle giungle della Nuova Guinea, anche se centinaia di migliaia di anni, si erano adattati a condizioni molto diverse in Africa Orientale. Quindi, questa è la prima indicazione che qualcosa di veramente stupefacente stava accadendo agli Homo Sapiens, a partire di circa 70'000 anni fa. Ed è il fatto che il Sapiens si è propagato ad un tratto in tutto il mondo, e non solo si è propagato in tutto il mondo ma in qualche modo è riuscito ad adattarsi a condizioni ecologiche completamente nuove in un lasso di tempo brevissimo. La seconda indicazione che qualcosa di veramente stupefacente stava accadendo agli Homo Sapiens ca 70'000 anni fa, fu l'emergenza di nuove tecnologie. Una delle tecnologie più importanti che iniziarono ad emergere circa 70'000 anni fa è probabilmente le barche o altri tipi di natanti a vela. Come ho menzionato prima, ca 45'000 o 50'000 anni fa, il Sapiens raggiunse per la prima volta il continente australiano, cosa che nessun'altra specie umana era riuscita a fare prima. Ed era una cosa molto difficile da fare, perché per raggiunge l'Australia dall'Asia Sudorientale, occorre attraversare l'oceano in qualche modo, e c'è una distanza molto grande tra tutte e due. Non potevano nuotare fino a lì, nemmeno sapendo che l'Australia li aspettava. E come avrebbero potuto saperlo, se non vi erano mai stati prima? Perciò la maggioranza degli studiosi ritengono che intorno a quell'epoca, 45'000, 50'000 anni fa, il Sapiens, in Asia Sudorientale, in quella che oggi è l'Indonesia, l'isola di Indonesia, avevano già sviluppato un qualche tipo di natante a vela, barche o zattere, e iniziarono anche a sviluppare una società marittima, una società di gente abituata a navigare sul mare. Ed è così che raggiunsero l'Australia e dopo, altre isole come il Giappone, Taiwan e così via. Perciò fu molto importante l'invenzione della barca o del natante a vela Un'altra invenzione molto importante, che iniziamo a vedere nei reperti archeologici di circa 40, 50'000 anni fa, è l'ago. Magari quella non vi sembrerà un'invenzione molto rivoluzionaria, quella dell'ago, ma in realtà, l'ago è stato una delle invenzioni maggiori in tutta la storia dell'umanità. Cosa c'era di così importante negli aghi? Ebbene, la gente ha potuto fabbricare tanti tipi di vestiti anche prima dell'invenzione dell'ago. Ad esempio i Neanderthal avevano anche qualche sorta di vestiti, pare. Uccidevano un orso o uccidevano un cervo e pigliavano la pelle o la pelliccia e la indossavano per riscaldarsi. Questo è qualcosa che le specie umane precedenti sapevano fare. Ma non sapevano cucire le cose assieme perché non avevano aghi, quindi non si poteva fare. Quando i Sapiens inventarono l'ago, furono in grado di iniziare a cucire e a fare ogni sorta di cosa nuova: vestiti nuovi, specialmente vestiti termici, che erano fatti di strati di pelliccia inframezzati con strati di pelle, cuciti serratamente grazie agli aghi, e potevano iniziare a fare ogni sorta di stivali e tende, e cose del genere. Ed è stato il fattore fondamentale che ha consentito ai Sapiens di colonizzare regioni freddissime come la Siberia e l'Alaska. I Neanderthal si erano adattati benissimo a vivere nell'Europa dell'Era Glaciale ma non si potevano recare in Scandinavia o in Siberia Settentrionale, perché faceva troppo freddo per loro. Ma i Sapiens, che si erano adattati alle condizioni caldissime dell'Africa sono riusciti a colonizzare la Siberia perché avevano l'ago e si potevano cucire queste tende e questi stivali e vestiti termici, e cose così. Un'altra invenzione interessante che il Sapiens fece probabilmente verso la stessa epoca sono le lampade ad olio: piccole lampade di pietra o d'argilla, nelle quali i Sapiens versavano il grasso degli animali che cacciavano, poi accendevano, e avevano una lampada. Ed è così che riuscirono non soltanto a strisciare in ogni tipo di caverne, ma anche a produrre opere d'arte magnifiche sulle pareti delle caverne, quei famosi dipinti rupestri. Pensateci: come potevano -- vabbene, potevano anche strisciare nelle caverne senza luce, ma come produrre dipinti stupefacenti sulle pareti? E a che pro produrli, se non li si può vedere? A meno di avere luce. E queste lampade ad olio, di cui gli archeologi hanno trovato frammenti, lampade ad olio che risalgono a 40, 50'000 anni fa, furono il fattore fondamentale di questa rivoluzione artistica, uno dei fattori fondamentali di questa rivoluzione artistica. Accanto all'invenzione di una nuova tecnologia, come la lampada ad olio, la barca e l'ago, c'erano anche continui sviluppi di tutte le tecnologie, come i coltelli e le punte di lancia, i martelli e le asce di pietra, ecc. Prima, fino a circa 70'000 anni fa, sappiamo che c'era gente, i Neanderthal Erectus che hanno fatto -- e anche i Sapiens - hanno fatto esattamente gli stessi strumenti, esattamente le stesse punte di lancia per centinaia di migliaia di anni, senza modifiche. Sin da circa 70'000 anni, cominciamo a vedere cambiamenti continui nella tecnologia di cose come le punte di lancia. Ogni migliaio o centinaio di anni, avete un nuovo stile di punte di lancia o di coltelli. Quindi questa è un'altra cosa che è successa: non solo l'invenzione di una tecnologia completamente nuova, bensì il miglioramento continuo di tutte le tecnologie. Durante lo stesso periodo, a partire da 70'000 anni fa, abbiamo anche i primi reperti di arte e di gioielleria. Troviamo le prime tracce di commercio tra bande diverse. Ne parleremo in seguito. Troviamo le prime tracce di società complesse, Società che annoveravano centinaia, e non solo dozzine, di persone. E troviamo le prime tracce di religione. Ad esempio, guardate questa magnifica statua di avorio fatta da uno Sapiens in Germania, circa 30'000 anni fa. Cosa vedete? Vedete un uomo-leone o una donna-leonessa, è un po' difficile accertarne il sesso, però è ovvio che il corpo di qualsiasi cosa rappresenti la statua è un corpo umano, mentre la testa è quella di un leone o di una leonessa. Questa è una delle primissime tracce non soltanto di arte, ma anche della capacità dei Sapiens di immaginare cose che non esistono veramente. Nessun uomo-leone viveva in Germania circa 30'000 anni fa Non c'era luogo dove gli artisti che hanno fatto questa statua avrebbero potuto vedere un uomo-leone. Gli uomini-leoni esistono soltanto nella fertile fantasia dei sapiens. Come spiegare questa ondata di invenzioni nuove, di cambiamenti e di rivoluzioni tecnologiche? Come spiegare il repentino emergere dell'arte e della religione e le nuove strutture politiche e forse, soprattutto, come spiegare la veloce propagazione dei Sapiens in tutto il mondo, l'estinzione delle altre specie umane e la colonizzazione di nuovi territori come l'Australia e l'America? La maggior parte degli studiosi credono che tutte queste prodezze sono risultate da una rivoluzione nelle capacità cognitive dei Sapiens. Cosa sono le capacità cognitive? Le capacità cognitive sono le capacità di comunicare, ricordare, imparare, pensare. Tutte queste sono capacità cognitive. 100'000 anni fa, in Africa Orientale, f orse ci somigliavano pari pari e forse avevano cervelli della stessa dimensione e forma esterna dei nostri cervelli però avevano capacità cognitive diverse, più limitate. Non sapevano parlare e pensare come noialtri. Parlavano e pensavano in qualche maniera, ma in modo molto più ristretto e meno sofisticato di noialtri. Invece, la gente che ha causato l'estinzione dei Neanderthal circa 30'000 anni fa, la gente che ha colonizzato il continente australiano per la prima volta. e la gente che ha scolpito la statua dell'uomo-leone, già parlava e pensava come noialtri. Non parlavano né pensavano in inglese, avevano la propria lingua, però nelle capacità basilare del pensare e del parlare, erano come noialtri. L'apparizione di nuovi modi di parlare e pensare, tra circa 70'000 e 30'000 anni fa viene chiamata la rivoluzione cognitiva: La prima grande rivoluzione della storia: in fondo, quella che diede inizio alla storia. Prima della rivoluzione cognitiva, gli uomini non differivano dagli altri animali. Avevano una biologia, non avevano una storia, La storia inizia con la rivoluzione cognitiva. Come spiegare questa rivoluzione? Dopo tutto, come ho detto prima, non c'è stato un grande cambiamento nel corpo degli Sapiens. Non c'è nemmeno stato alcun cambiamento significativo nella dimensione o forma esterna del cervello dei sapiens. Dunque, come spiegare che senza alcun cambiamento visibile nel corpo né nel cervello, ad un tratto comparvero nuove capacità strabilianti? Gli studiosi, in maggioranza, credono che ci deve essere stato un cambiamento relativamente piccolo nella struttura interna del cervello, non nella sua dimensione o forma esterna, ma nella struttura interna del cervello, che causò tutte le grandi rivoluzioni nelle capacità dei sapiens. Forse -- questa è solo una speculazione da teorico, non abbiamo nessuna prova solida, ma è l'ipotesi migliore che possiamo fare -- forse c'è stata una mutazione genetica relativamente piccola che ha connesso assieme le due parti del cervello, che prima erano separate e questo ha dato nascita a tutte queste stupende capacità cognitive. Ora, questa è soltanto una teoria. Non lo sappiamo di sicuro perché non ci sono cervelli congelati che risalgono a 50'000 e 100'000 anni fa che possiamo confrontare. Ma è la teoria migliore che abbiamo attualmente. Se accettiamo che c'è stato un piccolo cambiamento nella struttura interna del cervello come lo spieghiamo? O più esattamente, come spiegare il fatto che questo cambiamento notevole avvenne per i Sapiens ma non per i Neanderthal o gli uomini di Denisova o qualche altra specie umana o animale? Da quanto ci risulta, è stato un puro caso che forse sarà risultato da qualcne minuscola reazione biologica nel DNA dei Sapiens che ha causato quella mutazione. E se questa reazione biologica minuscola non fosse avvenuta, allora gli umani sarebbero probabilmente rimasti animali insignificanti fino ad oggi, oppure oggi, il mondo sarebbe probabilmente governato dai Neanderthal e i sapiens si sarebbero estinti. Quindi non sappiamo veramente, non abbiamo una buona spiegazione di perché questo cambiamento avvenne per i Sapiens e non per i Neanderthal. E non abbiamo nemmeno una teoria molto chiara sui fattori biologici e neurologici che hanno causato tutto questo cambiamento cognitivo. Però questo è meno importante per i nostri scopi. Quel che è veramente importante per capire la storia umana è di afferrare cos'è cambiato esattamente nelle capacità cognitive dei Sapiens.. Cosa c'era di così speciale nel nuovo modo in cui i Sapiens pensavano e parlavano? Cosa c'era di così speciale in questa nuova lingua dei Sapiens? È di questo che discuteremo in tutte le parti successive di questo intero corso. Cercheremo di capire cosa c'è di così speciale nel modo in cui noi sapiens pensiamo e parliamo, e come differisce dal modo in cui tutti gli altri animali e i Neanderthal e i scimpanzé pensano e parlano. In altre parole, tutte le altre sezioni di questo corso saranno dedicate al capire cosa c'è di così speciale nel nostro linguaggio. Per rispondere a questa domanda, nei prossimi segmenti non tratteremo soltanto il mondo dell'era della pietra, ma anche il mondo di oggi, che è più familiare alla maggioranza di voi, di nuovo: per capire cosa c'è di così speciale nel nostro linguaggio che ci ha resi padroni del mondo. [MUSICA]