WEBVTT 00:00:14.599 --> 00:00:16.820 Questa corda mi ha salvato la vita. 00:00:16.820 --> 00:00:18.060 Ero a circa 00:00:18.060 --> 00:00:21.579 6.000 metri sul Nanga Parbat, questa montagna altissima 00:00:21.579 --> 00:00:23.849 di 8.125 metri, 00:00:23.849 --> 00:00:25.749 che si trova in Pakistan. 00:00:25.749 --> 00:00:28.480 Stavo scalando, quando, in pieno inverno, 00:00:28.480 --> 00:00:30.779 a quelle altitudini, 00:00:30.779 --> 00:00:33.540 un ancoraggio ha ceduto e sono caduto nel vuoto. 00:00:33.540 --> 00:00:36.810 Vedete, oggi sono qui a raccontarvi questa storia, 00:00:36.810 --> 00:00:38.180 proprio perché 00:00:38.180 --> 00:00:40.660 una corda molto simile a questa 00:00:40.660 --> 00:00:42.390 ha tenuto il mio volo. 00:00:42.390 --> 00:00:46.070 E quindi posso raccontarvi la mia storia su questa montagna incredibile, 00:00:46.120 --> 00:00:47.720 dove sono stato per ben 00:00:47.720 --> 00:00:49.230 4 anni. 00:00:49.230 --> 00:00:53.370 Ero sulla via Kinshofer, in questo versante gigantesco della montagna, 00:00:53.420 --> 00:00:54.319 in inverno, 00:00:54.319 --> 00:00:57.060 a 30, 40, 50 gradi sotto zero. 00:00:57.060 --> 00:01:02.640 Ma il mio sogno in realtà non era salire la via Kinshofer, ma riuscire a risalire 00:01:02.640 --> 00:01:06.100 al centro di questa montagna, all'inviolato sperone Mummery. 00:01:06.100 --> 00:01:07.590 Uno sperone fatto 00:01:07.590 --> 00:01:10.990 di pareti rocciose, di pareti di ghiaccio. 00:01:10.990 --> 00:01:16.090 Una via elegante, diretta e stupefacente, che sale quasi come una spada 00:01:16.590 --> 00:01:18.920 in vetta al Nanga Parbat. 00:01:19.620 --> 00:01:20.350 Vedete, 00:01:20.440 --> 00:01:23.140 affrontare uno sperone inviolato 00:01:23.149 --> 00:01:25.800 vuol dire non soltanto essere preparati 00:01:25.800 --> 00:01:27.060 tecnicamente 00:01:27.220 --> 00:01:28.500 e fisicamente, 00:01:28.600 --> 00:01:30.720 ma vuol dire anche avere il coraggio 00:01:30.729 --> 00:01:34.090 di affrontare l'ignoto, cioè ciò che non si conosce. 00:01:34.840 --> 00:01:38.390 Su montagne di questo tipo, affrontare l'ignoto vuol dire proprio 00:01:38.390 --> 00:01:41.080 avere il coraggio di sopportare quella pressione 00:01:41.080 --> 00:01:44.080 che ti fanno i luoghi che non sono mai stati calpestati. 00:01:46.070 --> 00:01:50.040 Questa zona della montagna è stata la meta di un grandissimo sognatore, 00:01:50.040 --> 00:01:51.880 Albert Frederick Mummery. 00:01:51.880 --> 00:01:52.930 Immaginate. 00:01:52.930 --> 00:01:55.969 Nel 1895 quest'uomo, 00:01:55.969 --> 00:01:59.580 60 anni prima che una montagna di 8.000 metri fosse scalata, 00:01:59.580 --> 00:02:03.700 parte dall'Europa e ha il coraggio di affrontare mesi di viaggio per arrivare 00:02:03.759 --> 00:02:06.460 in Pakistan e poi ai piedi di questa montagna. 00:02:06.460 --> 00:02:09.189 E per primo individua questo sperone, 00:02:09.189 --> 00:02:12.189 che dalla vetta scende fino alla base della montagna. 00:02:13.919 --> 00:02:16.170 Mummery fu un uomo 00:02:16.170 --> 00:02:19.350 così coraggioso --per il quale-- 00:02:19.350 --> 00:02:21.680 questo tentativo che lui fece 00:02:21.699 --> 00:02:25.069 di arrivare alla montagna, passò alla storia. 00:02:25.069 --> 00:02:28.900 Fu riconosciuto come il primo che ebbe il coraggio di affrontare queste montagne 00:02:28.900 --> 00:02:30.029 con mezzi leali, 00:02:30.029 --> 00:02:32.539 con le proprie forze e le forze dei suoi compagni. 00:02:32.539 --> 00:02:34.419 Senza mezzi artificiali, 00:02:34.419 --> 00:02:37.419 senza corde fisse, senza portatori, senza ossigeno. 00:02:38.369 --> 00:02:39.949 E da quel momento 00:02:39.949 --> 00:02:44.109 fu individuato come colui che mise le basi dello stile alpino. 00:02:44.120 --> 00:02:45.580 Questo stile che prevede 00:02:45.590 --> 00:02:48.059 la scalata di queste montagne in velocità 00:02:48.059 --> 00:02:50.529 e con poca attrezzatura. 00:02:50.529 --> 00:02:53.529 Uno stile molto puro di scalare le montagne. 00:02:54.409 --> 00:02:55.310 Vedete, 00:02:55.310 --> 00:02:59.459 A un certo punto, mi sono ritrovato a 5.700 metri. 00:03:00.999 --> 00:03:03.080 Ho scalato questo sperone ben due volte, 00:03:03.080 --> 00:03:05.410 una volta in compagnia e una volta in solitaria. 00:03:05.410 --> 00:03:07.760 Quella volta ero da solo, ero nella tenda 00:03:07.769 --> 00:03:11.699 e affascinato da questa storia incredibile di Albert Frederick Mummery, 00:03:11.699 --> 00:03:14.629 a un certo punto ho percepito, come se fosse vero, 00:03:14.629 --> 00:03:15.779 fuori dalla tenda, 00:03:15.899 --> 00:03:18.949 con lo sperone sopra di me, con le mie paure --ero lì da solo-- 00:03:18.949 --> 00:03:22.199 È come se avessi percepito realmente la presenza di quest'uomo, 00:03:22.199 --> 00:03:23.899 che faceva scricchiolare la neve 00:03:23.899 --> 00:03:27.379 e quasi mi accompagnava, nel desiderio 00:03:27.379 --> 00:03:28.199 di 00:03:28.199 --> 00:03:30.919 ripercorrere le sue orme, ma continuare 00:03:30.919 --> 00:03:32.509 ed andare su. 00:03:32.509 --> 00:03:34.639 Ho scalato lo sperone, però non sono riuscito 00:03:34.639 --> 00:03:36.340 ad arrivare su quel plateau finale, 00:03:36.340 --> 00:03:38.480 per poi arrivare in vetta, ma-- 00:03:39.219 --> 00:03:40.249 Veramente, 00:03:40.249 --> 00:03:41.770 qui c'è il vero motivo 00:03:41.770 --> 00:03:43.850 di essere andato in inverno al Nanga Parbat. 00:03:43.880 --> 00:03:46.580 Il fatto di poter onorare quella figura audace 00:03:46.710 --> 00:03:48.080 di Albert Frederick Mummery 00:03:48.080 --> 00:03:51.080 e usare lo stile alpino, in inverno, su una via nuova, 00:03:51.080 --> 00:03:52.580 per cercare di fare, 00:03:52.589 --> 00:03:55.020 anche da solo, ciò che non era mai stato fatto 00:03:55.020 --> 00:03:58.279 nella storia dell'alpinismo. 00:03:58.279 --> 00:04:01.279 A quel punto però, sceso dallo sperone, 00:04:02.439 --> 00:04:04.400 una sfida incredibile e difficilissima-- 00:04:04.400 --> 00:04:09.100 Decido di cambiare rotta e di tornare sulla via Kinshofer. 00:04:09.159 --> 00:04:12.510 La via Kinshofer è una via percorsa d'estate più di 300 volte 00:04:12.510 --> 00:04:14.530 da tanti alpinisti di tutto il mondo, 00:04:14.530 --> 00:04:15.809 tra cui 00:04:15.809 --> 00:04:18.418 anche la mia scalata, che avvenne nel 2008, 00:04:18.418 --> 00:04:20.639 ma in piena estate. 00:04:20.639 --> 00:04:23.279 Nessuno è mai riuscito 00:04:23.279 --> 00:04:26.319 a scalare lo sperone Mummery in inverno, né tantomeno in estate. 00:04:26.400 --> 00:04:30.220 Ma la via Kinshofer invece è una via che è stata percorsa tante volte 00:04:30.280 --> 00:04:31.500 ed è il motivo per cui 00:04:31.659 --> 00:04:34.619 ci sono alcune agevolazioni, facilitazioni, sulla montagna, 00:04:34.620 --> 00:04:37.690 perché gli alpinisti a forza di salire e scendere dalla montagna 00:04:37.690 --> 00:04:41.150 lasciano degli ancoraggi sulla parete, ed alcune corde, 00:04:41.150 --> 00:04:45.449 tra le quali anche quella che, come vi dicevo all'inizio di questo racconto, 00:04:45.449 --> 00:04:48.759 ha ceduto e mi ha lasciato cadere nel vuoto. 00:04:48.759 --> 00:04:49.639 Vedete, 00:04:49.639 --> 00:04:51.289 al primo tentativo 00:04:51.289 --> 00:04:55.569 sulla via Kinshofer, in realtà, arrivo molto vicino alla vetta della montagna, 00:04:55.569 --> 00:04:59.669 circa 7.800 metri, solo 300 metri dalla vetta. 00:05:00.080 --> 00:05:04.760 A quel punto, uno dei miei due compagni ha degli evidenti sintomi 00:05:04.760 --> 00:05:08.480 del male acuto di montagna. 00:05:08.490 --> 00:05:10.800 Un male che nell'arco di pochi minuti 00:05:10.800 --> 00:05:12.509 ti fa morire. 00:05:12.509 --> 00:05:16.309 E in quel momento senza nessun dubbio abbiamo deciso di scendere dalla montagna 00:05:16.420 --> 00:05:19.520 e quindi andare verso il campo base e fermarci lì. 00:05:19.529 --> 00:05:21.049 Vedete, in quel momento ho capito 00:05:21.049 --> 00:05:22.319 una cosa molto importante. 00:05:22.319 --> 00:05:24.659 Abbiamo provato a fare questo volo, 00:05:24.659 --> 00:05:26.449 verso la vetta della montagna, 00:05:26.449 --> 00:05:30.930 ma a volte succede che la brama di arrivare in vetta, oppure il desiderio 00:05:30.930 --> 00:05:33.840 di salire sempre più in alto può essere così 00:05:33.840 --> 00:05:36.070 incantatore, che può 00:05:36.070 --> 00:05:39.439 farci dimenticare quali sono i veri valori della vita, 00:05:39.439 --> 00:05:41.710 la vita stessa. 00:05:41.710 --> 00:05:42.600 Sapete, 00:05:42.600 --> 00:05:44.449 io scalo da una vita, 00:05:44.449 --> 00:05:46.059 sin da quando ero bambino, 00:05:46.059 --> 00:05:48.489 e vivo a Latina, in pianura Pontina. 00:05:48.489 --> 00:05:50.739 E potete immaginare che le montagne lì, proprio 00:05:50.739 --> 00:05:52.669 non sono il paesaggio naturale. 00:05:52.669 --> 00:05:55.780 Pensate che, quando ho detto a degli amici 00:05:55.780 --> 00:05:58.660 che avrei voluto scalare a 8.000 metri, 00:05:58.660 --> 00:06:00.400 si son messi a sorridere, eppure, 00:06:00.400 --> 00:06:04.610 partendo dai miei monti di 1.500 metri ho avuto la forza e il coraggio di salire 00:06:04.869 --> 00:06:06.800 le Dolomiti, sulle Alpi, 00:06:06.800 --> 00:06:08.680 e poi ancora affrontare le montagne 00:06:08.680 --> 00:06:12.580 di 8.000 metri della Terra, quelle più alte, più affascinanti. 00:06:12.580 --> 00:06:15.490 Eppure in questo percorso ho fatto tanti voli, 00:06:15.490 --> 00:06:17.219 non solo quelli sul Nanga Parbat. 00:06:17.219 --> 00:06:18.999 E mi sono accorto che, a volte, i voli 00:06:19.009 --> 00:06:21.199 non sono solo il fatto di cadere dalla montagna 00:06:21.199 --> 00:06:23.730 e avere un pezzo di corda che trattiene il tuo volo. 00:06:23.730 --> 00:06:25.000 Ma può voler dire anche 00:06:25.009 --> 00:06:27.249 avere il coraggio di affrontare le sfide, 00:06:27.249 --> 00:06:30.769 di fare un passo in là, dove magari c'è quella linea di ignoto 00:06:30.769 --> 00:06:33.229 dove possiamo andare a conoscere qualcosa 00:06:33.229 --> 00:06:35.169 di diverso. 00:06:35.169 --> 00:06:37.860 E ritornando sempre a questa corda, 00:06:37.860 --> 00:06:40.600 c'è stato un momento, proprio nell'inverno scorso, 00:06:40.600 --> 00:06:42.760 quando c'è stato anche il primo volo-- 00:06:42.810 --> 00:06:46.910 In realtà ero lì sulla montagna a scalare, a cercare di fissare queste corde 00:06:46.940 --> 00:06:49.720 non in stile alpino, ma con uno stile classico 00:06:49.720 --> 00:06:52.869 con un alpinista incredibile, un polacco, Adam Bialeti. 00:06:52.869 --> 00:06:54.090 A un certo punto 00:06:54.090 --> 00:06:57.830 anche lui, mentre fissa un ancoraggio sulla parete, scivola 00:06:57.830 --> 00:07:01.550 e cade verso il basso, metro dopo metro, per 80 metri. 00:07:01.700 --> 00:07:02.740 Ero lì, 00:07:03.020 --> 00:07:04.180 sulla parete, 00:07:04.180 --> 00:07:06.509 con un solo ancoraggio fra me e lui. 00:07:06.509 --> 00:07:09.369 Potevo scegliere, per una questione razionale, 00:07:09.369 --> 00:07:10.900 o di sopravvivenza, 00:07:10.900 --> 00:07:14.010 di sganciare la corda dal mio imbrago e lasciarlo cadere, 00:07:14.010 --> 00:07:15.000 giù, verso il basso, 00:07:15.000 --> 00:07:17.360 oppure, magari bloccare la sua corda, 00:07:17.500 --> 00:07:19.639 su quell'ancoraggio lì. 00:07:19.639 --> 00:07:22.639 Perché a volte gli alpinisti fanno un tacito accordo. 00:07:24.039 --> 00:07:26.110 È quasi preferibile 00:07:26.110 --> 00:07:29.349 che vada via uno solo, piuttosto che entrambi. 00:07:29.349 --> 00:07:31.160 Ma io ed Adam non eravamo così, 00:07:31.160 --> 00:07:32.309 non siamo così. 00:07:32.309 --> 00:07:35.529 Abbiamo scelto di fare una scalata insieme, di legare quel nodo 00:07:35.620 --> 00:07:37.020 e di salire insieme. 00:07:37.029 --> 00:07:38.569 Ho tenuto l'ancoraggio. 00:07:38.569 --> 00:07:41.939 Lui ha dato un urto molto violento sulla mia corda, ma il mio peso 00:07:41.939 --> 00:07:43.730 ha ammortizzato questo urto. 00:07:43.730 --> 00:07:45.520 E sbattendo sulla parete 00:07:45.520 --> 00:07:47.439 l'ancoraggio ha tenuto, 00:07:47.439 --> 00:07:49.360 e noi siamo sopravvissuti. 00:07:49.360 --> 00:07:54.020 Lui oggi è dai suoi figli e io sono potuto tornare a casa. 00:07:54.860 --> 00:07:55.910 Ho imparato 00:07:55.910 --> 00:07:57.449 veramente tanto 00:07:57.449 --> 00:07:58.800 dalla montagna. 00:07:58.800 --> 00:08:00.540 Ma dopo tutti questi incidenti, 00:08:00.540 --> 00:08:03.550 e scelte che possono far differenza, se tenere una corda, 00:08:03.550 --> 00:08:06.579 oppure lasciare e andar via alle prime difficoltà, 00:08:06.579 --> 00:08:09.599 o a qualsiasi difficoltà che si incontra, 00:08:09.599 --> 00:08:11.529 mi son chiesto in profondità 00:08:11.529 --> 00:08:13.035 che senso avesse per me 00:08:13.035 --> 00:08:14.742 continuare a scalare le montagne 00:08:14.742 --> 00:08:16.349 e andare sempre più in alto, 00:08:16.349 --> 00:08:19.059 ad affrontare tutte le difficoltà che ci sono. 00:08:19.059 --> 00:08:20.099 In fondo, 00:08:20.099 --> 00:08:22.420 all'epoca di Mummery nel 1895, 00:08:22.420 --> 00:08:25.780 quando lui, tra l'altro, non fece ritorno dalla spedizione, 00:08:25.920 --> 00:08:30.040 l'obiettivo primario dell'alpinismo era semplicemente vedere se l'uomo 00:08:30.040 --> 00:08:33.059 fosse in grado veramente di arrivare sulle alte vette. 00:08:33.059 --> 00:08:35.940 Una volta che queste erano state salite 00:08:35.940 --> 00:08:38.800 e quindi che l'uomo aveva dimostrato che poteva andare lì su, 00:08:38.800 --> 00:08:40.470 in realtà l'alpinismo si è spostato 00:08:40.470 --> 00:08:41.290 su un altro campo, 00:08:41.290 --> 00:08:42.799 cioè sulla qualità della salita, 00:08:42.799 --> 00:08:48.670 la capacità di utilizzare uno stile veloce, su pareti sempre più difficili. 00:08:48.840 --> 00:08:52.220 Ma adesso qual è il significato, a questo punto 00:08:52.220 --> 00:08:54.770 di affrontare queste montagne, soprattutto quando 00:08:54.770 --> 00:08:55.530 su in alta quota 00:08:55.530 --> 00:08:56.990 si è come dentro un congelatore. 00:08:56.990 --> 00:08:59.050 Il vento ci sferza 00:08:59.050 --> 00:09:04.770 e siamo lontani dalle comodità che abbiamo giornalmente a casa. 00:09:04.830 --> 00:09:07.830 E soprattutto, quando scaliamo in alta quota, sappiamo per certo 00:09:08.540 --> 00:09:11.260 che quando superiamo i 7.000-8.000 metri, 00:09:11.300 --> 00:09:14.700 in realtà cominciamo a morire un po' alla volta. 00:09:15.080 --> 00:09:19.850 E se io prendessi uno di voi e lo portassi veramente, in uno schioccar di dita, 00:09:19.850 --> 00:09:22.310 a 8.000 metri, morirebbe di asfissia 00:09:22.310 --> 00:09:23.690 nell'arco di pochi minuti. 00:09:23.690 --> 00:09:25.530 Noi alpinisti possiamo 00:09:25.530 --> 00:09:28.990 essere qui, perché saliamo e scendiamo dalla montagna più volte 00:09:29.260 --> 00:09:33.090 proprio per far sì che il nostro corpo si adatti all'alta quota 00:09:33.090 --> 00:09:35.410 e quindi che i globuli rossi aumentino. 00:09:35.410 --> 00:09:37.460 E possiamo fare questa attività sportiva. 00:09:37.460 --> 00:09:41.530 Però capite bene che siamo molto lontani dalla situazione normale di agiatezza 00:09:41.530 --> 00:09:44.530 che possiamo avere nella società. 00:09:47.100 --> 00:09:48.340 Io credo 00:09:48.340 --> 00:09:50.060 che l'alpinismo 00:09:50.060 --> 00:09:51.839 sia un mezzo incredibile, 00:09:51.839 --> 00:09:55.070 lontano dai condizionamenti, sociali e civili, 00:09:55.070 --> 00:09:58.340 di affrontare un argomento che è sempre molto ostico. 00:09:58.340 --> 00:10:01.740 Quello, in qualche modo, di scendere dentro noi stessi 00:10:01.740 --> 00:10:03.610 e dentro la natura dell'uomo 00:10:03.610 --> 00:10:05.850 e cercare di capire se effettivamente 00:10:05.850 --> 00:10:08.530 siamo fatti solo di carne, ossa, neuroni 00:10:08.530 --> 00:10:09.640 e molecole. 00:10:09.640 --> 00:10:11.390 Oppure se dentro di noi c'è 00:10:11.390 --> 00:10:12.610 una forza vitale, 00:10:12.610 --> 00:10:15.100 se siamo fatti di una forza vitale, 00:10:15.100 --> 00:10:17.020 che ci permette di decidere, a volte, 00:10:17.040 --> 00:10:19.030 se rimanere in cordata con i nostri amici, 00:10:19.030 --> 00:10:22.210 se continuare a sfidare la vita, a perseverare, 00:10:22.210 --> 00:10:25.210 oppure se abbandonare a qualsiasi difficoltà. 00:10:28.800 --> 00:10:30.290 A quel punto, 00:10:30.290 --> 00:10:32.230 credo che 00:10:32.230 --> 00:10:35.050 c'è una magia nella scalata. 00:10:35.050 --> 00:10:36.270 Vedete, 00:10:36.270 --> 00:10:38.870 su questo capo di corda, 00:10:38.870 --> 00:10:41.200 a un lato di questo capo, 00:10:41.200 --> 00:10:44.200 ci sono legato io, potrebbe esserci legato uno di voi. 00:10:44.900 --> 00:10:45.720 Però, 00:10:46.320 --> 00:10:47.340 non è finita qui. 00:10:47.340 --> 00:10:50.220 All'altro capo c'è una donna o un uomo, 00:10:50.220 --> 00:10:53.220 che hanno deciso di legarsi alla vostra corda. 00:10:53.220 --> 00:10:54.780 Vedete, ogni volta che si vola, 00:10:55.760 --> 00:10:58.060 questa corda potrebbe fare ben poco, 00:10:58.060 --> 00:11:00.740 se non ci fosse all'altro capo 00:11:00.740 --> 00:11:02.280 qualcuno, 00:11:02.280 --> 00:11:07.460 che abbia deciso di tenere quella corda e quindi trattenere il vostro volo. 00:11:08.800 --> 00:11:10.090 E 00:11:10.090 --> 00:11:14.050 Io credo che, in 22 anni di alpinismo estremo, fra le tante cose che ho imparato 00:11:14.050 --> 00:11:16.240 ce ne sono due in particolare 00:11:16.240 --> 00:11:17.180 che 00:11:17.180 --> 00:11:18.710 sento mie. 00:11:18.710 --> 00:11:23.330 La prima è che, secondo me, l'uomo ha proprio questa forza vitale. 00:11:23.360 --> 00:11:25.600 Forse è una forza vitale 00:11:25.600 --> 00:11:26.510 con la quale riesce 00:11:26.510 --> 00:11:28.110 ad affrontare le difficoltà, 00:11:28.110 --> 00:11:31.560 anche quando queste difficoltà sembrano insuperabili. 00:11:31.560 --> 00:11:33.990 D'altro canto, però, 00:11:33.990 --> 00:11:37.170 bisogna stare veramente attenti a scegliere quelle persone 00:11:37.170 --> 00:11:39.070 che all'altro capo della corda 00:11:39.070 --> 00:11:42.040 decideranno di rimanere in cordata con noi. 00:11:42.040 --> 00:11:45.040 E continuare a perseverare, fino a superare le difficoltà. 00:11:46.230 --> 00:11:50.119 Credo che questa sia una lezione che avrei potuto comprendere 00:11:50.119 --> 00:11:51.730 sin da bambino. 00:11:51.730 --> 00:11:54.730 Se ci pensate, quando noi nasciamo, in qualche modo 00:11:55.510 --> 00:11:58.050 voliamo nella vita, cerchiamo di decollare. 00:11:58.050 --> 00:12:02.210 E c'è qualcuno che sorregge i nostri voli e in qualche maniera ci fa sicurezza. 00:12:03.140 --> 00:12:07.610 Solo che spesso, man mano che cresciamo, che andiamo verso la vita, 00:12:07.620 --> 00:12:09.749 non ci rendiamo conto esattamente 00:12:09.749 --> 00:12:11.700 di questa cosa. 00:12:11.700 --> 00:12:14.630 A me c'è voluto un po' per impararla. 00:12:14.630 --> 00:12:17.420 Però devo ammettere, 00:12:17.420 --> 00:12:19.290 e lo dico con un po' d'ironia, 00:12:19.290 --> 00:12:21.840 che se fossi stato un pochettino più sveglio, 00:12:21.840 --> 00:12:24.129 forse lo avrei potuto capire 00:12:24.129 --> 00:12:27.640 molto prima di passare quattro inverni interi della mia vita 00:12:27.640 --> 00:12:31.320 a prender freddo al Nanga Parbat. 00:12:31.320 --> 00:12:32.230 Grazie. 00:12:32.245 --> 00:12:33.217 (Applausi)