1 00:00:06,983 --> 00:00:09,486 Cosa hanno in comune, un filosofo greco, 2 00:00:09,486 --> 00:00:11,895 e un Quacchero del XIX secolo, 3 00:00:11,895 --> 00:00:17,140 con scienziati vincitori del Premio Nobel? 4 00:00:17,140 --> 00:00:21,135 Sebbene siano separati da più di 2400 anni di storia, 5 00:00:21,135 --> 00:00:25,134 ognuno di essi ha contribuito a rispondere all'eterna domanda: 6 00:00:25,134 --> 00:00:27,059 di cosa sono fatte le cose? 7 00:00:27,059 --> 00:00:31,224 Era circa il 440 a.C. che Democrito per primo propose 8 00:00:31,224 --> 00:00:35,424 che qualunque cosa nel mondo fosse fatta di piccole particelle 9 00:00:35,424 --> 00:00:37,733 circondate dal vuoto. 10 00:00:37,733 --> 00:00:41,547 E ipotizzò inoltre che variassero in forma e dimensioni 11 00:00:41,547 --> 00:00:44,320 in base alla sostanza che vanno a formare. 12 00:00:44,320 --> 00:00:49,701 Chiamò queste particelle "atomi", dal Greco, indivisibile. 13 00:00:49,701 --> 00:00:53,767 Le sue idee erano in contrasto con i più famosi filosofi dei suoi giorni. 14 00:00:53,767 --> 00:00:57,160 Aristotele, per esempio, dissentì, 15 00:00:57,160 --> 00:01:00,372 affermando invece, che la materia era composta da quattro elementi: 16 00:01:00,372 --> 00:01:03,438 terra, aria, acqua, e fuoco, 17 00:01:03,438 --> 00:01:06,837 e più tardi gli scienziati seguirono l'esempio. 18 00:01:06,837 --> 00:01:12,227 Gli atomi rimasero dimenticati fino al 1808, 19 00:01:12,227 --> 00:01:18,090 finché un Quacchero di nome John Dalton contestò la teoria Aristotelica. 20 00:01:18,090 --> 00:01:21,564 Mentre l'atomismo di Democrito era puramente teorico, 21 00:01:21,564 --> 00:01:26,396 Dalton dimostrò che le sostanze comuni si scompongono sempre negli stessi elementi 22 00:01:26,396 --> 00:01:28,407 e nelle stesse proporzioni. 23 00:01:28,407 --> 00:01:30,573 Concluse che i vari composti 24 00:01:30,573 --> 00:01:33,957 erano combinazioni di atomi di elementi diversi, 25 00:01:33,957 --> 00:01:36,446 ciascuno di particolare dimensione e massa 26 00:01:36,446 --> 00:01:39,580 che non possono né essere creati, nè distrutti. 27 00:01:39,580 --> 00:01:41,679 Anche se ricevette molte onorificenze, 28 00:01:41,679 --> 00:01:46,159 come Quacchero, Dalton visse modestamente fino la fine dei suoi giorni. 29 00:01:46,159 --> 00:01:49,500 La teoria atomica era ora accettata dalla comunità scientifica, 30 00:01:49,500 --> 00:01:50,936 ma il prossimo grande passo 31 00:01:50,936 --> 00:01:53,599 non sarebbe venuto fino quasi un secolo più tardi 32 00:01:53,599 --> 00:01:59,991 con il fisico J.J. Thompson che nel 1897 scoprì l'elettrone. 33 00:01:59,991 --> 00:02:03,357 In quello che potremmo definire il modello del biscotto al cioccolato 34 00:02:03,357 --> 00:02:07,726 dimostrò come gli atomi fossero sfere riempite uniformemente di materia positiva 35 00:02:07,726 --> 00:02:11,044 riempite di elettroni carichi negativamente. 36 00:02:11,044 --> 00:02:15,583 Thompson vinse il Premio Nobel nel 1906 per la sua scoperta dell'elettrone, 37 00:02:15,583 --> 00:02:18,866 ma il suo modello dell'atomo non restò a lungo. 38 00:02:18,866 --> 00:02:24,858 Questo perché gli capitò di avere alcuni studenti piuttosto intelligenti, 39 00:02:24,858 --> 00:02:27,362 tra cui un certo Ernest Rutherford, 40 00:02:27,362 --> 00:02:31,378 che sarebbe diventato noto come il padre dell'era nucleare. 41 00:02:31,378 --> 00:02:34,049 Studiando gli effetti dei raggi X sui gas, 42 00:02:34,049 --> 00:02:37,546 Rutherford decise di investigare gli atomi da più vicino 43 00:02:37,546 --> 00:02:43,292 sparando particelle alfa caricate positivamente attraverso una lamina d'oro 44 00:02:43,292 --> 00:02:44,673 Sotto il modello di Thompson, 45 00:02:44,673 --> 00:02:47,049 l'atomo disperde un filo di carica positiva 46 00:02:47,049 --> 00:02:50,897 non sufficiente per deviare le particelle da qualche parte. 47 00:02:50,897 --> 00:02:53,170 L'effetto sarebbe quello di palle da tennis 48 00:02:53,170 --> 00:02:55,729 che colpiscono un sottile strato di carta. 49 00:02:55,729 --> 00:02:58,488 Ma mentre la maggior parte delle particelle passarono, 50 00:02:58,488 --> 00:03:00,801 alcune rimbalzarono indietro, 51 00:03:00,801 --> 00:03:05,951 suggerendo che la pellicola fosse più come una spessa rete a maglie larghe. 52 00:03:05,951 --> 00:03:09,920 Rutherford concluse che gli atomi sono per lo più spazio vuoto 53 00:03:09,920 --> 00:03:11,941 con un po' di elettroni, 54 00:03:11,941 --> 00:03:14,992 mentre il più della massa era concentrata nel centro, 55 00:03:14,992 --> 00:03:17,426 che chiamò nucleo. 56 00:03:17,426 --> 00:03:19,379 Le particelle alfa passano fra i buchi 57 00:03:19,379 --> 00:03:21,156 ma rimbalzano quando trovano 58 00:03:21,156 --> 00:03:24,396 il nucleo più denso e carico positivamente. 59 00:03:24,396 --> 00:03:27,381 Ma il modello atomico non era ancora del tutto completo. 60 00:03:27,381 --> 00:03:31,617 Nel 1913, un altro studente di Thompson, di nome Niels Bohr 61 00:03:31,617 --> 00:03:34,115 ampliò il modello nucleare di Rutherford. 62 00:03:34,115 --> 00:03:38,326 Attingendo a precedenti lavori di Max Planck e Albert Einstein 63 00:03:38,326 --> 00:03:41,151 stabilì che gli elettroni orbitano attorno al nucleo 64 00:03:41,151 --> 00:03:44,400 a determinate energie e distanze, 65 00:03:44,400 --> 00:03:46,569 in grado di passare da un livello all'altro, 66 00:03:46,569 --> 00:03:49,569 ma non di esistere fra i livelli. 67 00:03:49,569 --> 00:03:52,936 Il modello planetario di Bohr fu essenziale 68 00:03:52,936 --> 00:03:56,034 ma presto, incontrò alcune complicazioni. 69 00:03:56,034 --> 00:03:57,434 Gli esperimenti dimostrarono 70 00:03:57,434 --> 00:03:59,928 che non sono semplicemente particelle discrete 71 00:03:59,928 --> 00:04:04,086 ma gli elettroni si comportano, nello stesso tempo, anche da onde, 72 00:04:04,086 --> 00:04:07,670 non essendo confinate in un particolare punto nello spazio. 73 00:04:07,670 --> 00:04:10,796 E nel formulare il suo famoso principio di indeterminazione, 74 00:04:10,796 --> 00:04:14,220 Werner Heisenberg mostrò l'impossibilità di determinare 75 00:04:14,220 --> 00:04:17,781 sia l'esatta posizione che la velocità degli elettroni 76 00:04:17,781 --> 00:04:20,581 mentre girano attorno al nucleo dell'atomo 77 00:04:20,581 --> 00:04:23,007 L'idea che l'elettrone non possa essere individuato 78 00:04:23,007 --> 00:04:26,027 ma che esista all'interno di una serie di possibili posizioni 79 00:04:26,027 --> 00:04:29,877 diede luogo al corrente modello quantistico dell'atomo, 80 00:04:29,877 --> 00:04:33,063 un'affascinante teoria con una nuova serie di complessità 81 00:04:33,063 --> 00:04:36,496 le cui implicazioni devono essere ancora pienamente comprese. 82 00:04:36,496 --> 00:04:39,546 Anche se la nostra comprensione degli atomi continua a cambiare, 83 00:04:39,546 --> 00:04:42,223 il fatto di base degli atomi rimane, 84 00:04:42,223 --> 00:04:45,103 quindi festeggiamo il trionfo della teoria atomica 85 00:04:45,103 --> 00:04:46,772 con alcuni fuochi d'artificio. 86 00:04:46,772 --> 00:04:50,142 Quando gli elettroni che circondano un atomo saltano fra livelli, 87 00:04:50,142 --> 00:04:55,195 assorbono o rilasciano energia sotto forma di luce a specifiche lunghezze d'onda, 88 00:04:55,195 --> 00:04:58,242 con il risultato di tutti i meravigliosi colori che vediamo. 89 00:04:58,242 --> 00:05:00,931 E possiamo immaginare Democrito guardare da lontano, 90 00:05:00,931 --> 00:05:03,720 soddisfatto due millenni dopo, 91 00:05:03,720 --> 00:05:06,420 di aver sempre avuto ragione.