WEBVTT

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Conosciamo la microplastica.

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Può essere piccola, apparire innocua,
come dei personaggi da cartone animato,

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ma non lasciatevi ingannare.

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Questi piccoletti stanno tramando 
di dominare gli oceani.

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La microplastica è tra i più pervasivi 
inquinanti del pianeta,

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si trova nei laghi, nei fiumi, 
e negli oceani di tutto il mondo.

00:00:25.129 --> 00:00:28.773
Queste palline industriali 
sono la materia base

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di ogni oggetto di plastica che usiamo.

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E ogni anno, tonnellate di microplastica

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vengono prodotti, fusi e modellati
per costruire

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giocattoli, bottiglie, bottoni, borse, 
penne, scarpe, spazzolini e perline.

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Sono ovunque.

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E si presentano sotto varie forme, 
colori e dimensioni,

00:00:50.691 --> 00:00:54.630
variano da pochi millimetri 
a minuscoli puntini

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visibili solo al microscopio.

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Ma il vero vantaggio 
nella conquista degli oceani

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è la loro incredibile durata, 
che gli consente di persistere

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nell'ambiente per generazioni 
perché la loro manifattura artificiale

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li rende non biodegradabili.

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Perciò fintanto che non finiscono 
nell'ambiente,

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non c'è nulla di cui preoccuparsi, giusto?

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Il problema è che la micropastica ha 
un modo molto furbo per farlo.

00:01:19.827 --> 00:01:23.837
Prodotti in diversi paesi e spediti 
alle fabbriche di manifatture plastiche

00:01:23.837 --> 00:01:26.636
in tutto il mondo, la microplastica 
spesso si disperde

00:01:26.636 --> 00:01:30.440
durante il processo di produzione, 
arrivano alla costa tramite gli scoli

00:01:30.440 --> 00:01:34.389
oppure durante la spedizione 
finisce erroneamente in acqua.

00:01:34.859 --> 00:01:38.417
Una volta in mare, la microplastica 
viene trasportata dalle correnti,

00:01:38.417 --> 00:01:42.113
e finisce nei grandi sistemi 
delle correnti oceaniche

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chiamate giri, dove si ritrovano 
per mettere a punto il loro piano.

00:01:45.842 --> 00:01:48.930
La Terra ha cinque giri 
che agiscono da punti di raccolta,

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ma il quartier generale della dominazione 
oceanica della microplastica

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è l'oceano Pacifico, dove la vastità 
dei giri oceanici

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e la conseguente concentrazione 
di inquinamento

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è talmente elevata che è conosciuta 
come Great Pacific Garbage Patch.

00:02:03.258 --> 00:02:05.957
Qui, la microplastica è in buona compagnia.

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Questo giro raccoglie 
tutti i tipi di inquinanti,

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ma poiché non sono biodegradabili, 
i materiali plastici dominano

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e provengono anche da altre fonti, 
oltre alla microplastica.

00:02:15.178 --> 00:02:18.990
Avete presente quei piccoli granelli
nel vostro sapone o nel dentifricio?

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Spesso sono fatti di plastica, 
e dopo essere finiti nelle tubature,

00:02:22.366 --> 00:02:25.272
in parte finiscono 
nella Great Pacific Garbage Patch,

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per la gioia della microplastica, 
che rinforza il suo esercito di plastica.

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E poi ci sono grandi pezzi 
di plastica non riciclata,

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come bottiglie e borse della spesa, 
trasportate dalla terra nel mare.

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Nel tempo, anche questi pezzi di plastica 
si trasformano in una sorta di microplastica,

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logorati però dagli elementi, 
e non in fabbrica.

00:02:46.596 --> 00:02:48.713
E come se non fossero già 
abbastanza spaventosi,

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la superficie ruvida e bucherellata 
di queste microplastiche,

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nome con cui ci riferiamo a tutti 
quei pezzettini di plastica messi insieme,

00:02:54.273 --> 00:02:57.241
aderiscono alle componenti chimiche 
presenti nell'acqua,

00:02:57.241 --> 00:02:59.128
diventando così tossici.

00:02:59.128 --> 00:03:03.380
Questo processo è diventato così grande, 
che l'isola di spazzatura oceanica varia

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dalle dimensioni del Texas 
a quelle degli Stati Uniti.

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Ma mentre questo tornado tossico 
circola nei mari,

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uccelli, pesci, animali acquatici 
che filtrano l'acqua, balene e crostacei

00:03:16.268 --> 00:03:20.780
vivono la loro routine in cerca di cibo.

00:03:20.780 --> 00:03:23.996
Sfortunatamente, questi piccoli 
pezzetti di plastica galleggianti

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appaiono come uova di pesce 
e altro cibo allettante.

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Ma una volta ingerite, 
le microplastiche hanno

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la terribile abitudine 
di attaccarsi ovunque.


00:03:34.163 --> 00:03:37.342
Nello stomaco di un animale, 
non solo ne danneggiano la salute

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con il cocktail di tossine che contengono, 
ma possono portare l'animale all'inedia,

00:03:41.658 --> 00:03:46.180
perché anche se può essere ingerita,
non può essere digerita,

00:03:46.180 --> 00:03:49.528
così l'animale crede di essere sazio,

00:03:49.528 --> 00:03:52.200
e ciò può portartlo alla morte.

00:03:52.200 --> 00:03:55.739
Quando un organismo si nutre di un altro, 
le microplastiche e le relative tossine

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passano attraverso la catena alimentare.

00:03:59.019 --> 00:04:03.251
Ed è così che, passo dopo passo,
la microplastica raggiunge il suo obiettivo,

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diventando sempre più pervasiva 
nel distruggere vite acquatiche

00:04:06.541 --> 00:04:09.226
e nel ridisegnare gli ecosistemi marini.

00:04:09.226 --> 00:04:11.468
Ma come fare per rompere questo circolo?

00:04:11.468 --> 00:04:15.536
La soluzione migliore sarebbe eliminare 
la plastica dall'equazione.

00:04:15.536 --> 00:04:19.907
Ci vuole molto tempo, ma richiede 
solo piccoli cambiamenti collettivi,

00:04:19.907 --> 00:04:23.771
ad esempio aumentare il riciclo, 
sostituire la plastica con carta e vetro,

00:04:23.771 --> 00:04:26.561
e abbandonare il dentifricio 
con i microgranuli.

00:04:26.561 --> 00:04:29.213
Se facciamo tutto questo, 
forse nel tempo

00:04:29.213 --> 00:04:33.061
sempre meno microplastica finirà 
nella grande isola di plastica,

00:04:33.061 --> 00:04:35.230
l'esercito di plastica diminuirà, 
si indebolirà,

00:04:35.230 --> 00:04:38.799
e lascerà l'oceano 
ai suoi veri padroni ancora una volta.