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"DISRUPTION" - a film by KELLY NYKS & JARED P. SCOTT

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    Il potere non concede nulla senza una rivendicazione
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    Non l'ha mai fatto e mai lo farà.
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    - Frederick Douglas
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    1968
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    Qui Apollo 8 in diretta dalla Luna
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    La solitudine quassù è maestosa
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    E ci fa capire l'importanza di quanto avete sulla Terra
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    La Terra da qua è una grande oasi nella vastità dello spazio
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    - Oh mio Dio guarda che foto
    - Wow, è proprio bella
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    Hai un rullino a colori Jim?
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    Passami un rullino a colori. Svelto.
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    Wow, che foto magnifica
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    Dall'equipaggio dell'Apollo 8 chiudiamo con
    "Buonanotte, buona fortuna e Dio vi benedica...
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    ...tutti voi laggiù sulla nostra bella Terra"
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    Non viviamo più su quella Terra
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    Il mondo non è finito
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    Ma il mondo che conosciamo sì
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    Potete sentirmi?
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    Abbiamo un'emergenza
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    L'acqua si sta alzando molto velocemente
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    Prevediamo circa 1 metro e mezzo d'acqua...
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    ...e ci sono circa 17 persone al secondo piano
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    Avremo bisogno di evacuare, dobbiamo andarcene da qui
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    Stiamo cercando di tirarvi fuori
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    Tutto a posto? State bene?
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    Ci sono nuove e drammatiche prove di cosa sta succedendo al mondo
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    e stasera vedremo l'impatto che sta già avvenendo
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    Gli allarmi sulle condizioni climatiche estreme che abbiamo tutti sopportato
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    insieme in tutto il mondo
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    Siamo letteralmente uniti in un esperimento senza precedenti
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    sull'unico pianeta che sappiamo può ospitare la vita.
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    Risponderemo alla minaccia del cambiamento climatico,
    sapendo che fallire
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    significherebbe tradire i nostri figli e
    le generazioni future
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    La grande domanda è il futuro, ovviamente,
    e una nuova definizione di normalità
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    Ci si sta preparando per il vertice ONU
    sul clima che si terrà a New York
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    Il segretario generale ONUBan Ki-moon
    ospiterà il vertice
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    Convocherò un vertice sul clima per i capi di stato
    al più alto livello.
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    Chiedo ai leader politici di tutto il pianeta di dare priorità
    nella loro azione politica al cambiamento climatico
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    Dobbiamo portare impegni reali
    sul tavolo del vertice.
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    Se le cose continueranno ad andare come ora,
    non sopravviveremo, noi moriremo.
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    DISRUPTION
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    100 GIORNI ALLA MARCIA
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    [Matt Leonard - organizzatore - Marcia Globale per il Clima]
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    Il 23 settembre l'ONU ospiterà
    un vertice storico sul clima, a cui
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    sono invitati i leader e i capi di stato
    di tutto il mondo
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    Vogliamo organizzare il più grande
    evento di sempre per il clima
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    nelle strade di New York, per rispondere a questa situazione,
    sperando di invertire la rotta
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    di quanto verrà fuori dal vertice, cambiando
    l'intero movimento per il clima
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    d'ora in poi.
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    I punti di svolta del clima fanno paura
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    ma se rimaniamo unici
    possiamo costruire
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    la più grande mobilitazione per il clima
    di sempre. Abbiamo la forza per creare
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    il movimento che sarà il punto di svolta
    contro il cambiamento climatico,
  • 4:56 - 4:59
    che porterà i nostri leader dall'attuale
    inazione
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    all'agire e mettersi in moto
    per salvare il pianeta.
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    Tutti i grandi movimenti sociali
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    della storia hanno visto la gente nelle strade.
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    Il diritto di voto alle donne, il movimento per i diritti civili
    -- ma anche più recentemente
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    [Keya Chatterjee - Resp. Energie Rinnovabili, WWF]
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    sul tema del clima, i nostri più grandi successi
    sono arrivati quando le persone sono uscite dalle loro case
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    e sono scese in piazza.
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    Questa è una battaglia più grande di qualsiasi
    altra mai vinta prima.
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    [Naomi Klein - Autrice "This changes everything"]
    Non stiamo cercando di salvare la Terra.
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    Dobbiamo salvare il sistema che rende compatibile
    la Terra
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    con l'esistenza umana e l'esistenza di altre forme
    di vita.
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    Questa è la battaglia del nostro tempo, ma nessuno
    di noi deve essere per forza un attivista
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    su tutto questo. In un mondo razionale, il fatto
    che gli scienziati abbiano detto
  • 5:45 - 5:50
    che la cosa peggiore possibile sta accadendo
    ora e questo è quello che bisogna fare per impedirlo
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    [Bill McKibben - Co-fondatore, 350.org]
    questo sarebbe stato sufficiente a mettere
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    in moto il sistema.
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    Di tutte le cose che mi fanno
    più arrabbiare, la peggiore è quando le persone
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    parlano del cambiamento climatico
    come se fosse una cosa nuova.
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    [Dr. Naomi Oreskes - Professoressa, storia della scienza, Harvard]
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    Il sostegno scientifico di quanto sappiamo
    sul ruolo dell'uomo nel cambiamento climatico
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    è molto antico e decisamente
    riconosciuto. Il compito in cui ci siamo imbarcati
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    è di documentare questa storia per aiutarci
    a capire dove siamo,
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    come siamo arrivati qui, e come cambiare
    la direzione.
  • 6:17 - 6:20
    Gli scienziati hanno saputo per più di 150
    anni che il biossido di carbonio era un gas serra.
  • 6:22 - 6:26
    Fourier scoprì
    che c'erano gas nell'atmosfera
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    che permettevano ai raggi solari di passare, come
    una finestra, ma che poi quando i raggi si riflettevano
  • 6:31 - 6:33
    sulla superficie terrestre il calore rimaneva intrappolato.
  • 6:33 - 6:35
    [Dr. Heidi Cullen - Responsabile scientifico, Climate Central]
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    Ecco quindi la definizione di quello che oggi chiamiamo effetto serra.
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    Negli anni '50 dell'800, John Tyndall realizzò ricerche in
    laboratorio dell'assorbimento delle radiazioni di calore
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    da parte del biossido di carbonio.
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    [Dr. James Hansen - Ex direttore, Nasa (GISS)]
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    E concluse che se si rilascia la CO2 nell'atmosfera
  • 6:52 - 6:56
    influenzerà l'equilibrio energetico del pianeta.
  • 6:56 - 7:01
    Tyndall fu chi provò che il biossido di carbonio
  • 7:01 - 7:04
    era un termostato naturale che contribuiva
    a determinare la temperatura del pianeta.
  • 7:04 - 7:09
    Sul finire dell'800, fu il grande chimico svedese Arrhenius che fece i primi calcoli
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    su cosa sarebbe successo se, diciamo, avessimo "evaporato le nostre miniere di carbone in aria"
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    Ma le persone non prestarono attenzione
    a queste cose durante il XX secolo
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    perché troppo impegnate a scoprire
    nuovi metodi per bruciare combustibili fossili.
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    Solo sul finire degli anni '50
    ci siamo preoccupati di misurare
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    e vedere se si stavano accumulando nell'atmosfera.
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    Questo strumento,
  • 7:32 - 7:34
    è il più importante strumento scientifico del mondo.
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    Dal 1959, ha misurato come la CO2 si sia acumulata costantemente nell'atmosfera
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    la cosiddetta "Curva di Keeling".
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    La Keeling Curve è uno dei più importanti
    studi scientifici del XXsecolo
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    che ci mostra che il biossido di carbonio
    è aumentato ininterrottamente
  • 7:53 - 7:56
    e sistematicamente a partire
    dalla rivoluzione industriale.
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    Keeling non solo ha mostrato l'aumento del biossido di carbonio, ma anche indicato il motivo.
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    E quello che Keeling ha mostrato di così incredibile
    è che circa una molecola
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    ogni 4 di CO2 nell'atmosfera
    viene oggi immessa da noi.
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    Solo un anno fa, abbiamo superato le 400 parti per milione
    di biossido di carbonio nell'atmosfera.
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    Il livello pre-industriale era di circa
    280 parti per milione.
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    Quindi la società nell'era industriale ha alzato
    il livello di CO2 nell'atmosfera di circa il 40%.
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    [Justin Gillis - Giornalista, The New York Times]
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    e in motli temono che prima
    della fine l'avremo raddoppiato o anche triplicato.
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    Stiamo pompando CO2 nell'atmosfera
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    a una velocità che non è mai stata vista prima
    nella storia dell'umanità.
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    Stiamo lanciandoci a rotta di collo in un territorio inesplorato.
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    Nell'arco delle nostre vite, la razza umana ha abbandonado
    l'Olocene, un periodo di 10mila anni
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    di stabilità climatica che ha coinciso
    con la civiltà umana.
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    Abbiamo superato una grande soglia,
    e siamo sul bordo di altre.
  • 9:14 - 9:16
    [Van Jones - Presentatore, CNNCrossfire]
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    Ricordo quando le previsioni del meteo erano
    un simpatico programma noioso.
  • 9:20 - 9:24
    Ora sembrano un film dell'orrore
    in cui il clima viene caotizzato.
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    Non parliamo del prossimo anno o di 1000 anni
    da adesso. Sta succedendo ora.
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    Quello su cui concordano tutti gli scienziati è che
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    l'intera atmosfera è cambiata. Tutte le
    dinamiche atmosferiche sono mutate.
  • 9:35 - 9:39
    Qualsiasi cosa che succederà ora
    avverrà nel contesto del cambiamento climatico
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    è diverso da come sarebbe successo prima.
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    Un tifone ha colpito le Filippine
    con venti di 310 Km/h
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    Peggio degli uragani Katrina e Sandy messi insieme.
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    Il mondo si sta mobilitando per aiutare le Filippine,
    ma solo una piccola parte del cibo, dell'acqua e delle medicine
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    ha raggiunto le vittime del tifone Haiyan.
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    Un milione di persone hanno dovuto abbandonare le loro case.
    Ora cercano di prendersi quello che è rimasto.
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    Centinaia di migliaia di persone stanno affollando
    i centri di soccorso, cercando disperatamente risorse primarie.
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    Molti cittadini si coprono il volto
    per non respirare la puzza dei morti, mentre cercano
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    i loro parenti nelle aree più colpite.
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    Questa è una delle tempeste più potenti mai viste.
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    Signore Presidente, vostre eccellenze,
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    quello che il mio paese sta vivendo
    come conseguenza di un evento climatico estremo, è pura follia.
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    [Yeb Sano - Negoziatore per il clima, Filippine]
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    Il tifone Haiyan ha colpito
    la città della mia famiglia.
  • 11:02 - 11:07
    E la devastazione... è sconvolgente.
  • 11:10 - 11:17
    Fatico a trovare le parole per descrivere
    come mi sento per le perdite.
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    Dico a chiunque là fuori che continua a negare
    e ignorare la realtà del cambiamento climatico,
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    vi sfido -- vi sfido a scendere dalle vostre torri d'avorio, lontano dalle vostre comode poltrone,
  • 11:30 - 11:33
    vi sfido a visitare le isole del Pacifico.
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    Ci rifiutiamo, come nazione, di accettare un futuro in cui
    tifoni come Haiyan diventino una costante delle nostre vite.
  • 11:38 - 11:43
    Ci rifiutiamo di accettare che scappare
    dalle tempeste, evacuare le nostre famiglie,
  • 11:43 - 11:49
    contare i nostri morti diventino cose della vita.
    Semplicemente ci rifiutiamo.
  • 11:52 - 11:56
    Possiamo fare qualcosa. Possiamo fermare questa follia.
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    80 GIORNI ALLA MARCIA
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    Cimotato organizzatore della Marcia
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    Buongiorno. Ok gente, sappiamo perché siamo qui.
  • 12:18 - 12:20
    [Eddie Bautista - Direttore esecutivo, NYC-EJA]
  • 12:20 - 12:24
    Abbiamo 80 giorni da oggi per metter su
    la più grande marcia per il clima di sempre.
  • 12:24 - 12:28
    E' davvero importante ricordare
    che anche se il cambiamento climatico colpisce tutti
  • 12:28 - 12:31
    l'impatto non è distribuito equamente.
  • 12:31 - 12:35
    Chiediamo a tutti di questi gruppi,
    diamo priorità di parola alle persone di colore, gente
  • 12:36 - 12:39
    perché è così, è sproporzionato,
    ed è il momento di rendercene conto.
  • 12:41 - 12:45
    Devono trovare un accordo globale vincolante
    per ridurre i gas serra.
  • 12:45 - 12:47
    [Tomas Gardaño - Organizzatore, People's Climate March]
  • 12:47 - 12:49
    Possiamo farcela e creare posti di lavoro al tempo stesso.
  • 12:50 - 12:53
    Parte di quello che stiamo facendo è spostare le persone
    dai combustibili fossili alle soluzioni
  • 12:54 - 12:56
    [Lee Ziesche - Coordinatore società civile]
  • 12:56 - 12:59
    e presentare anche opportunità economiche
    che vengono con queste soluzioni.
  • 12:59 - 13:01
    [Armando Chapelliquen - Coordinatore, NYPIRG]
    L'idea è che chi guiderà questa marcia...
  • 13:02 - 13:03
    saranno le persone in questa stanza.
  • 13:03 - 13:08
    [Rev. Clinton Miller - Brown Memorial, Chiesa Battista]
    Il tema ambientale è il problema
  • 13:08 - 13:13
    del nostro tempo, che determinerà come vivremo, dove vivremo e se vivremo.
  • 13:14 - 13:21
    Lo strumento più importante che abbiamo
    è il potere della gente. Ci sono già 325 gruppi,
  • 13:22 - 13:26
    e la lista aumenterà ogni giorno.
    Qualsiasi cosa state pensando di fare
  • 13:26 - 13:33
    per contribuire a far crescere questa mobilitazione, ripensatela.
    E fatela più grande. Più coraggiosa.
  • 13:34 - 13:40
    Il nostro lavoro è far sì che tutti ne sentano parlare.
    E poi verranno. Arriveranno.
  • 13:40 - 13:42
    Questo è il nostro obiettivo.
  • 13:50 - 13:53
    [Movimento per il disarmo nucleare - New York]
  • 13:54 - 14:01
    Nel 1982, l'ONU convocò una prima sezione speciale
    sul disarmo nucleare
  • 14:01 - 14:05
    e sci siamo riuniti e abbiamo detto che quando
    i rappresentanti
  • 14:05 - 14:10
    dei governi di tutto il mondo
    si fossero trovati a New York all'ONU
  • 14:10 - 14:13
    saremmo dovuti essere per le strade a farci sentire.
  • 14:13 - 14:17
    La manifestazione anti-nucleare di New York
    fu la più grande
  • 14:17 - 14:19
    manifestazione politica nella storia statunitense.
  • 14:19 - 14:25
    Fu, ed è tutt'oggi, la più grande riunione di persone nel Paese.
  • 14:27 - 14:33
    Penso ci fosse un computer nell'ufficio.
    Tutto veniva fatto col telefono.
  • 14:33 - 14:36
    E questa cosa che chiamavamo "la posta"---
    ora la chiamiamo "posta delle lumache".
  • 14:36 - 14:40
    Ma c'era qualcosa in quella realtà, non
    c'era la tecnologia
  • 14:40 - 14:43
    che abbiamo ora, e questo
    in realtà obbligò le persone
  • 14:43 - 14:49
    a parlarsi direttamente.
    Fino a chè avremo una vera pace, con una vera giustizia,
  • 14:49 - 14:55
    non ce ne andremo a casa zitti e buoni, andremo
    a casa a organizzarci!
  • 14:55 - 15:00
    Una delle cose davvero interessanti di quella
    manifestazione è che circa 600 gruppi locali
  • 15:01 - 15:05
    si formarono, e molti durarono anni.
  • 15:06 - 15:11
    Per me, la vera forza di quel giorno
    fu l'esperienza organizzativa
  • 15:11 - 15:15
    e l'organizzazione che ne nacque.
  • 15:20 - 15:24
    Alcuni esperti oggi dicono che
    il mondo si sta scaldando
  • 15:24 - 15:26
    a causa dell'"effetto serra globale"
  • 15:26 - 15:28
    [Dr. Naomi Oreskes - Prof.ssa storia della Scienza, Harvard]
  • 15:28 - 15:32
    Gli scienziati l'hanno detto da molto tempo,
    che il cambiamento climatico era una possibilità
  • 15:33 - 15:36
    ma nel 1988 Jim Hansen e
    il suo team alla NASA
  • 15:37 - 15:39
    lo dissero sia sulle riviste specializzate,
    sia in pubblico, che stava accadendo.
  • 15:40 - 15:42
    [Dr. James Hansen - Ex direttore, NASA (GISS)]
    I mutamenti nella composizione dell'atmosfera
  • 15:42 - 15:47
    che gli esseri umani stavano causando stavano avendo
    un grande impatto sul clima della Terra.
  • 15:47 - 15:51
    L'effetto serra è stato individuato,
    e sta modificando il nostro clima.
  • 15:51 - 15:54
    La testimonianza di Hansen fu riportata in prima
    pagina sul New York Times
  • 15:54 - 15:59
    e ci fu anche una proposta di legge
    al Congresso - il "National EnergyPolicy Act"
  • 15:59 - 16:04
    per ridurre da subito il consumo di combustibili fossili per prevenire il cambiamento climatico.
  • 16:04 - 16:06
    E si arrivò alla creazione
    dell'IPCC -
  • 16:06 - 16:10
    il gruppo intergovernativo sul Cambiamento Climatico - quell'anno.
  • 16:10 - 16:12
    C'era il contesto politico favorevole,
    il contesto scientifico giusto,
  • 16:12 - 16:16
    forti prove scientifiche,
    c'era l'attenzione dei media,
  • 16:17 - 16:18
    e il tutto si sgretolò.
  • 16:20 - 16:24
    Earth Summit, 12 giorni, 178 nazioni,
    la conferenza sull'ambiente
  • 16:24 - 16:26
    inizia oggi a Rio de Janeiro.
  • 16:26 - 16:30
    Ci sono già opposti schieramenti
  • 16:30 - 16:36
    Fino a ora, tutti gli accordi sono non vincolanti, non richiedono azioni specifiche sull'ambiente.
  • 16:36 - 16:41
    Mentre il tempo scorreva, gli avvertimenti
    scientifici si sono intensificati
  • 16:41 - 16:44
    eppure non c'è ancora stata una risposta politica efficace.
  • 16:45 - 16:46
    Tutti gli sforzi politici per gestire il problema
  • 16:47 - 16:49
    hanno essenzialmente fallito.
  • 16:49 - 16:51
    Su di me pesa la ricerca
    di un equilibrio tra
  • 16:51 - 16:54
    una solida pratica ambientalista da un lato
  • 16:54 - 16:56
    e i lavori delle famiglie americane dall'altro.
  • 16:59 - 17:03
    L'accordo siglato a Kyoto,
    in Giappone, richiede alle nazioni industrializzate
  • 17:03 - 17:06
    di realizzare tagli decisivi alle emissioni di gas serra
  • 17:08 - 17:09
    [Justin Gillis - Giornalista, The New York Times]
  • 17:09 - 17:13
    Gli Stati Uniti non hanno mai ratificato il protocollo di Kyoto, e questa è la ragione per cui non funzionò.
  • 17:13 - 17:16
    Il Presidente Bush ha scatenato una tempesta di critiche
  • 17:16 - 17:18
    decidendo di abbandonare il Protocollo di Kyoto
  • 17:18 - 17:22
    che pone limiti alle emissioni
    di gas serra nei paesi sviluppati.
  • 17:22 - 17:26
    Per quasi due settimane, la delegazione USA
    ha bloccato proposta su proposta
  • 17:26 - 17:27
    bozza dopo bozza
  • 17:27 - 17:32
    rifiutandosi perfino di discutere tagli obbligatori
    alle emissioni di gas serra.
  • 17:32 - 17:36
    E ora andiamo alla grande conferenza
    sul clima in corso a Copenhagen.
  • 17:36 - 17:40
    Oggi le nazioni in via di sviluppo di sono fatte sentire.
  • 17:40 - 17:44
    guidate dall'Africa, 135 nazioni, tra cui Incia e Cina,
  • 17:44 - 17:46
    hanno boicottato per 5 ore i lavori
  • 17:46 - 17:52
    infuriate per quelli che definiscono tagli insufficienti alle emissioni proposti dai paesi più ricchi
  • 17:52 - 17:56
    Se questo fosse un film,
    ci sarebbe un lieto fine
  • 17:56 - 18:00
    e tutte le nazioni
    avrebbero promesso i loro migliori sforzi.
  • 18:00 - 18:02
    Ma niente di tutto ciò è poi accaduto:
    un fiasco, un fallimento.
  • 18:03 - 18:08
    La frustrazione degli ultimi 10 giorni è esplosa
    per le strade di Copenhagen.
  • 18:08 - 18:12
    Fuori dal Bella Center dove i negoziatori non hanno ancora raggiunto un accordo sul clima
  • 18:12 - 18:17
    2500 manifestanti hanno cercare di farsi strada per avere un impatto.
  • 18:17 - 18:20
    [Bill McKibben - Co-fondatore, 350.org]
    Non successe niente perché
  • 18:20 - 18:24
    l'industria dei combustibili fossili era ancora abbastanza forte da spaventare le nazioni
    per evitare il problema.
  • 18:24 - 18:28
    [Naomi Klein - Autrice, "The Shock Doctrine]
    Quello che successe a Copenhagen, per molte persone,
  • 18:28 - 18:30
    fu la realizzazione che "nessun leader ci salverà".
  • 18:31 - 18:35
    Dobbiamo essere forti abbastanza da
    spaventare i politici
  • 18:35 - 18:38
    e obbligarli a fare la cosa giusta, questo settembre, a New York.
  • 18:38 - 18:40
    Se possiamo dimostrarlo,
  • 18:40 - 18:44
    poi a Parisi succederanno cose migliori
    che a Copenhagen.
  • 18:46 - 18:49
    Queste cose non sono momenti separati nel tempo,
  • 18:49 - 18:54
    è tutto unito, e quello per cui stiamo combattendo verso Parigi
  • 18:54 - 18:58
    dipende fortemente da cosa succederà a Settembre.
  • 18:58 - 19:01
    Questa deve essere la battaglia della vita.
  • 19:02 - 19:06
    [IPCC, Berlino]
  • 19:06 - 19:12
    Benvenuti alla conferenza stampa di presentazione
    del rapporto del gruppo di lavoro IPCC3
  • 19:13 - 19:15
    sulla mitigazione del cambiamento climatico.
  • 19:15 - 19:17
    [Dr. Rajendra Pachauri - Presidente, IPCC]
    Se vogliamo davvero limitare
  • 19:18 - 19:23
    l'aumento della temperatura non oltre
    i 2 gradi Celsius,
  • 19:23 - 19:28
    c'è bisogno di un livello di cooperazione
    internazionale senza precedenti.
  • 19:28 - 19:30
    Il modo in cui ci siamo relazionati al cambiamento climatico
  • 19:30 - 19:34
    è che la comunità scientifica ricerca e sintetizza le prove
  • 19:34 - 19:36
    e le presenta ai decisori politici.
  • 19:36 - 19:39
    Abbiamo ormai provato senza ombra di dubbio che il cambiamento climatico è reale
  • 19:39 - 19:41
    che la temperatura della Terra si sta alzando,
  • 19:41 - 19:46
    [Dr. Heidi Cullen - Autrice, "Weather of the Future]
    che il riscaldamento è causato prevalentemente dalla
  • 19:46 - 19:50
    combustione delle fonti fossili e da altre attività umane, e che l'ulteriore riscaldamento è
  • 19:50 - 19:53
    una minaccia significativa.
  • 19:53 - 19:57
    Quello che i decisori politici hanno fatto è stato
    trovare una definizione
  • 19:57 - 19:59
    di quello che hanno chiamato "pericolosa interferenza umana".
  • 20:01 - 20:04
    Nel 2009, le nazioni del mondo hanno concordato su
  • 20:05 - 20:11
    un obiettivo di 2 gradi Celsius, o 3.6
    gradi Fahrenheit come punto massimo
  • 20:11 - 20:13
    oltre i livelli pre-industriali.
  • 20:13 - 20:18
    Questo richiederebbe di fermare
    quasi interamente le emissioni a livello mondiale
  • 20:18 - 20:20
    entro pochi decenni.
  • 20:20 - 20:22
    [Dr. John Sterman - Direttore,
    MIT System Dynamics Group]
  • 20:22 - 20:25
    Un sacco di gente vede i 2 gradi
    come un livello di sicurezza, ma non esiste un livello sicuro.
  • 20:25 - 20:30
    Due gradi è un numero tondo che sarebbe più sicuro,
  • 20:30 - 20:34
    ma avrà comunque un impatto sostanziale sul clima.
  • 20:34 - 20:38
    Un grado sta sciogliendo l'Artico e l'Antartico. Sarebbe follia scoprire cosa farebbero i 2 gradi,
  • 20:38 - 20:41
    ma probabilmente lo scopriremo.
  • 20:41 - 20:45
    Anche se facciamo tutto giusto, a questo punto
    questo è comunque il meglio
  • 20:45 - 20:47
    che possiamo sperare.
  • 20:48 - 20:54
    L'altra cosa che l'IPCC ha fatto è stata collegare la soglia dei 2 gradi Celsius
  • 20:54 - 20:58
    alla quantità di combustibili fossili
    che possiamo bruciare.
  • 20:58 - 21:04
    E hanno proposto questa linea rossa di un trilione di tonnellate di anidride carbonica.
  • 21:06 - 21:08
    Il proglema è che siamo già a più di metà strada.
  • 21:08 - 21:10
    Ci stiamo avvicinando a 600 milioni di tonnellate,
  • 21:10 - 21:13
    e al tassi al quale stanno andando le cose
  • 21:13 - 21:16
    avremo bruciato il massimo possibile entro i prossimi 30 anni.
  • 21:18 - 21:20
    Gli stessi capi di stato che dicono di voler
  • 21:20 - 21:24
    mantenere la temperatura a non più
    di 2 gradi, hanno avanzato
  • 21:24 - 21:28
    una serie di proposte che, unite, portano a un aumento della temperatura di 6 gradi
  • 21:29 - 21:33
    punto al quale la maggior parte degli scienziati
  • 21:33 - 21:39
    pensa che la civiltà, come la conosciamo oggi, non sarà possibile.
  • 21:39 - 21:43
    E' quasi una sorta di rifiuto della realtà.
  • 21:43 - 21:47
    C'è solo questa differenza enorme tra quello che dicono i paesi
    di voler fare
  • 21:47 - 21:48
    e quello che stanno per fare.
  • 21:48 - 21:52
    Questo è il 'dislivello delle emissioni'.
  • 21:52 - 21:57
    E' una questione di matematica. Dobbiamo
    lasciare l'80% dei combustibili fossili
  • 21:57 - 21:59
    sotto terra.
  • 21:59 - 22:04
    L'industria dei combustibili fossili vuole bruciare
    tutte le riserve, se lo faranno arriveremo
  • 22:04 - 22:06
    ai 6 gradi.
  • 22:06 - 22:13
    Ogni giorno di inazione,
    ci avvicina sempre di più alla catastrofe.
  • 22:17 - 22:19
    58 GIORNI ALLA MARCIA
  • 22:19 - 22:21
    [People's Climate March - Comitato organizzatore, NYC]
  • 22:21 - 22:26
    Siamo a due mesi dalla marcia, ovviamente sappiamo tutti
    quanto lavoro è stato fatto
  • 22:26 - 22:32
    quanto ne viene fatto ogni giorno,
    far girare la voce, mobilitare le persone.
  • 22:32 - 22:36
    A questo punto, ogni giorno conta. Ogni giorno in cui
  • 22:36 - 22:37
    non agiamo, è un'occasione persa.
  • 22:37 - 22:40
    Non è solo una marcia di un giorno, è la nostra
    capacità di costruire a lungo termine un forte movimento per il clima
  • 22:42 - 22:45
    in cui dobbiamo investire.
  • 22:45 - 22:49
    Quindi, essere inclusivi per noi significa riconoscere
  • 22:49 - 22:53
    che viviamo in una società dove ci sono privilegi, disuguaglianze
  • 22:53 - 22:57
    e per poter affrontare la crisi climatica, dobbiamo prima affrontare queste disuguaglianze.
  • 22:58 - 23:03
    Cio che ci permetterà di portare poi un movimento abbastanza forte da affrontare la crisi ecologica globale.
  • 23:05 - 23:10
    Se ci pensate per un secondo,
    c'è questo strato di roba sottoterra
  • 23:10 - 23:12
    messo lì in un momento specifico
  • 23:12 - 23:13
    in un modo specifico
  • 23:13 - 23:16
    che ha catturato millenni di luce solare.
  • 23:16 - 23:20
    E noi siamo capitati sopra di esso.
  • 23:20 - 23:24
    E' come se stessi camminando, e trovassi qualcosa sottoterra
  • 23:24 - 23:28
    e ci sono milioni di dollari che ne escono, li stai solo tirando fuori.
  • 23:28 - 23:30
    Tutto quanto facciamo e tutto quello che siamo
    e come viviamo
  • 23:30 - 23:35
    dipendono dal fatto che abbiamo
    semplicemente trovato della roba
  • 23:35 - 23:38
    e quella roba diceva "Ehy, non dovete più
  • 23:38 - 23:43
    far lavorare continuamente la gente nei campi
    potete avere città, macchine
  • 23:43 - 23:48
    potete avere iPhones!" E per come la vedo io,
    per quanto incredibile sia quella roba,
  • 23:48 - 23:55
    abbiamo pagato un prezzo per tutto questo tempo.
    E c'è un orologio che sta contando il tempo.
  • 23:58 - 24:03
    Il classico fallimento del mercato sono le "esternalit
    negative ambientali".
  • 24:03 - 24:09
    Un modo per dire che "non stai pagando
    tutti i costi per quel combustibile che hai bruciato".
  • 24:09 - 24:16
    Il giro che l'industria dei combustibili fossili ha
    portato avanti è di prendere il costo del suo prodotto,
  • 24:16 - 24:18
    ed esportarlo sul pubblico.
  • 24:19 - 24:21
    [Keya Chatterjee - Resp Energie Rinnovabili, WWF]
  • 24:21 - 24:24
    Pensate a tutta la litania degli impatti: dal livello
    del mare che si alza, all'acidificazione degli oceani, al collasso
  • 24:24 - 24:30
    degli ecosistemi da cui dipendiamo per il cibo e l'acqua.
    Queste cose sono molto care
  • 24:31 - 24:36
    Quando bruciano i boschi, si perdono un sacco di soldi per esempio.
  • 24:36 - 24:40
    Tutti questi costi sono scaricati su di noi, società, e non vengono pagati da chi sta inquinando.
  • 24:40 - 24:43
    Questi grandi 'inquinatori' di massa
  • 24:43 - 24:46
    possono scaricare tonnellate di CO2
    nell'atmosfera, gratuitamente.
  • 24:46 - 24:50
    Voi non potete inquinare gratis. Se
    sporcate, verrete multati.
  • 24:50 - 24:54
    Questo rende il carbone, il petrolio e gli altri combustibili fossili
    più competitivi
  • 24:54 - 24:58
    del solare e del vento e delle altre risorse
  • 24:58 - 25:00
    più di quanto meritino.
  • 25:00 - 25:02
    [Sen. Sheldon Whitehouse (D - RI) Co-Presidente, Task Force on Climate Change]
  • 25:02 - 25:05
    Dietro ai problemi causati dall'inquinamento da carbone
  • 25:05 - 25:09
    e dietro i problemi economici,
    c'è un probolema politico,
  • 25:09 - 25:13
    che un gruppo molto piccolo di interessi molto potenti
  • 25:13 - 25:18
    ha esercitato un controllo tremendo sulle istituzioni
  • 25:18 - 25:22
    Siamo in gioco contro la lobby dei combustibili fossili
    che ha un accesso completo
  • 25:22 - 25:24
    alla classe politica e la possibilità
  • 25:24 - 25:26
    di comprare tramite mezzi legali
  • 25:26 - 25:30
    e di minacciare tramite l'uso della propaganda, e così via,
  • 25:30 - 25:34
    anche chi li contrasta ha difficoltà nel farlo
  • 25:34 - 25:38
    perchè in qualche modo ne è dipendente economicamente.
  • 25:38 - 25:41
    In questo momento abbiamo un monopolio, controllato dai grandi del carbone.
  • 25:41 - 25:44
    Si concedono sussidi su sussidi.
  • 25:44 - 25:49
    Pensateci: quanti soldi spende il Pentagono
  • 25:49 - 25:54
    per aiutare grandi compagnie private
    nelle loro imprese nel petrolio in Medio Oriente?
  • 25:54 - 25:56
    Circa metà del budget del Pentagono serve solo a
  • 25:56 - 26:01
    aiutare Chevron e Shell e Exxon
    a tirare fuori il loro profitto da quelle zone.
  • 26:01 - 26:05
    Che succederebbe se dovessero pagare loro per quel servizio,
    quanto costerebbe allora la benzina?
  • 26:05 - 26:09
    Inoltre, hanno tutta una serie di vantaggi fiscali
    e sfruttano altre falle nel sistema.
  • 26:09 - 26:13
    La loro etica è crescita o morte, ma piuttosto che rispondere alla crisi climatica
  • 26:13 - 26:14
    riducendo
  • 26:14 - 26:18
    stanno raddoppiando attraverso il fracking,
    con il petrolio dalle sabbie bituminose,
  • 26:18 - 26:23
    con le esportazioni di carbone, la rimozione delle cime delle montagne.
    Sono diventati più sfrontati.
  • 26:23 - 26:31
    E' un affare sporco, un'industria che se seguisse fedelmente
    il suo piano distruggerebbe il pianeta.
  • 26:31 - 26:36
    E quando questo diventa noto, si sa anche che è un piano illegittimo.
  • 26:38 - 26:42
    Dobbiamo capire come dissociarci da loro.
  • 26:42 - 26:46
    E questo sta succedendo in tutto il mondo.
  • 26:59 - 27:00
    Sul grande prato di Central Park
  • 27:00 - 27:06
    mi trovavo su un palco
    molto in alto guardavo davanti a me
  • 27:06 - 27:09
    al mare di persone che si perdeva a vista d'occhio.
  • 27:09 - 27:13
    Le stime di quella giornata dicono ci fosse più di 1 milione di persone.
  • 27:13 - 27:18
    22 aprile 1970:
    la mobilitazione che
  • 27:18 - 27:23
    è nota come il primo Earth Day, 20 milioni
    di americani chiamati a uscire dal lavoro
  • 27:23 - 27:28
    e dalle aule per camminare per le proprie città.
  • 27:28 - 27:33
    Quando Nixon vide in TV queste enormi folle in ogni città, in tutto il Paese
  • 27:33 - 27:36
    pare abbia detto a Ehrlichman,
    'Un bel po' di questi devono essere Repubblicani'.
  • 27:37 - 27:41
    E i Repubblicani volevano che lui facesse qualcosa
    su questo tema, secondo lui.
  • 27:42 - 27:47
    E fu proprio Nixon, probabilmente il più anti-ambientalista dei presidenti Americani,
  • 27:47 - 27:51
    che si sentì in obbligo di firmare il Clean Air Act.
  • 27:51 - 27:54
    Penso che le cose che abbiamo fatto finora
  • 27:54 - 27:58
    siano la ragione che ci danno un po' di speranza
    abbiamo visto un certo grado di reazione
  • 27:58 - 28:02
    da parte del Parlamento e del Senato.
  • 28:02 - 28:06
    In 3 anni, furono approvati i decreti 'Aria pulita', 'Acqua pulita'
  • 28:06 - 28:10
    'Acqua potabile sicura', 'Specie in pericolo', protezione mammiferi marini'
  • 28:10 - 28:17
    'Politiche nazionali per l'ambiente', 'Educazione ambientale', il 'Superfund'
  • 28:17 - 28:22
    Mi spingerei a dire che
    con la sola eccezione del New Deal, questa fu
  • 28:22 - 28:24
    la più importante ristrutturazione
  • 28:24 - 28:27
    delle regole di base del sistema economico statunitense
  • 28:27 - 28:29
    mai vista prima.
  • 28:36 - 28:38
    50 GIORNI ALLA MARCIA
  • 28:38 - 28:42
    Mancano 50 giorni alla più grande marcia per il clima della storia.
    Siete pronti?
  • 28:42 - 28:44
    [People's Climate March - conferenza stampa - Times Square, NYC]
  • 28:44 - 28:48
    Non si tratta solo dell'ambiente.
    Si tratta delle comunità.
  • 28:48 - 28:54
    Della salute pubblica, del lavoro, della giustizia.
  • 28:54 - 28:56
    [LaTonya Crisp-Sauray - TWU Local 100 Recording Secretary]
  • 28:56 - 29:00
    Sono stati i lavoratori a tirar su questa città, e saranno loro a continuare a muoverla.
  • 29:00 - 29:03
    Siamo noi la comunità. Non è così?
  • 29:06 - 29:09
    La nostra gente, che è stata in prima lineasenza poter respirare
  • 29:10 - 29:13
    con asma, problemi
  • 29:13 - 29:16
    polmonari, cancro, a causa del razzismo ambientale.
  • 29:16 - 29:21
    Il cambiamento climatico esaspera ogni
    tipo di ingiustizia sociale
  • 29:21 - 29:25
    contro cui le comunità religiose hanno combattuto
  • 29:25 - 29:26
    per migliaia di anni.
  • 29:26 - 29:33
    E non smetteremo di protestare e di pregare e di agire finché non ci sarà un forte accordo sul clima.
  • 29:33 - 29:37
    Siamo un movimento, fratelli e sorelle,
    e dobbiamo stare uniti.
  • 29:37 - 29:42
    Per questo unitevi a noi il 21 per marciare e mandare un messaggio alle Nazioni Unite.
  • 29:43 - 29:47
    [gente canta, "Il popolo unito non sarà mai sconfitto"]
  • 29:53 - 29:55
    E' solo per caso che pensiamo al cambiamento climatico
  • 29:55 - 29:58
    come un problema ambientale.
  • 29:59 - 30:04
    Potreste pensarlo come l'ennesimo esempio di cosa succede in una società ingiusta.
  • 30:05 - 30:10
    Le persone che hanno contribuito meno al cambiamento climatico, e che hanno beneficiato meno
  • 30:10 - 30:14
    dei combustibili fossili, sono
    le prime a subirne gli effetti.
  • 30:14 - 30:18
    Gli abitanti dei paesi più poveri
    del mondo hanno sofferto enormemente
  • 30:18 - 30:22
    e soffriranno sempre più
    man mano che passano gli anni.
  • 30:22 - 30:25
    Il caos del clima è un problema di giustizia sociale.
  • 30:25 - 30:29
    Chi viene colpito per primo e più forte, ogni volta
  • 30:29 - 30:31
    che c'è un disastro climatico?
  • 30:31 - 30:35
    Le persone più povere, le persone di colore,
    chi non può scappare dal pericolo.
  • 30:35 - 30:39
    E chi non può rialzarsi facilmente perché
    non hanno i soldi, o la posizione sociale,
  • 30:39 - 30:41
    o le connessioni politiche.
  • 30:41 - 30:43
    Le nostre comunità sono colpite in modo ineguale.
  • 30:43 - 30:47
    [Jeanette "Jet" E. Toomer - Organizzatrice, NYC-EJA]
  • 30:47 - 30:49
    Vediamo che sono le popolazioni indigene,
    le persone di colore
  • 30:49 - 30:53
    i più poveri, che storicamente vengono soffocati dal peso
  • 30:53 - 30:56
    di tante crisi determinate dalla politica.
  • 30:56 - 30:57
    Ci sono così tanti paesi che sono stati
  • 30:58 - 31:01
    sistematicamente colpiti per secoli
  • 31:01 - 31:05
    E spesso questo è definito debito ecologico, debito climatico.
  • 31:05 - 31:09
    L'idea stessa che ci sono posti sacrificabili
  • 31:09 - 31:11
    è sempre stata un'idea razzista.
  • 31:11 - 31:17
    L'idea di sacrificare delle zone: individuare delle persone e dei posti come spazzatura.
  • 31:20 - 31:24
    Dove è più difficile fare presa sono i quartieri residenziali negli USA.
  • 31:25 - 31:28
    Siamo isolati dal mondo naturale: questo è ciò che sono questi quartieri,
  • 31:28 - 31:34
    un modo per non farti vedere
    troppo il mondo naturale.
  • 31:35 - 31:37
    E siamo isolati in questi posti dalla ricchezza.
  • 31:38 - 31:40
    Almeno pensiamo di esserlo.
  • 31:49 - 31:53
    Gli scienziati non sanno più come ripeterci
    di evitare di superare la soglia
  • 31:53 - 31:55
    di un aumento di due gradi della temperatura del pianeta.
  • 31:55 - 31:59
    Perché siamo così preoccupati per questo?
  • 31:59 - 32:01
    [Ricken Patel - Fondatore e Direttore Esecutivo, Avaaz] Se superiamo quella soglia,
  • 32:01 - 32:05
    ci saranno circoli viziosi
    nei nostri ecosistemi.
  • 32:05 - 32:07
    Punti di svolta in cui il cambiamento climatico
    va fuori controllo.
  • 32:07 - 32:09
    E succede in un attimo.
  • 32:13 - 32:17
    Ci sono interruttori che possono azionarsi
    e che improvvisamente ti portano in un territorio inesplorato,
  • 32:17 - 32:23
    e non sai assolutamente come comportarti.
  • 32:23 - 32:27
    Non è un problema di tipo lineare.
  • 32:27 - 32:29
    E' piuttosto un problema esponenziale.
  • 32:30 - 32:35
    In questo momento siamo alle soglie di tre
    grandi punti di svolta.
  • 32:35 - 32:41
    Il primo è la calotta polare Artica. Questo ghiaccio funziona da specchio che riflette la luce del sole
  • 32:41 - 32:44
    lontano dalla Terra e impedisce il surriscaldamento.
  • 32:44 - 32:46
    Ma più si scioglie, minore è lo specchio
  • 32:46 - 32:50
    il chè significa più calore, che significa meno ghiaccio ancora, e più cambiamento climatico.
  • 32:50 - 32:56
    Un altro esempio è il metano artico.
    C'è un'enorme quantità di gas metano
  • 32:56 - 33:03
    intrappolata nella tundra, 50 volte peggio
    della CO2. E' della CO2 che si è presa degli steroidi.
  • 33:04 - 33:08
    Con il surriscaldamento, quel metano viene rilasciato,
    causando ancora più surriscaldamento
  • 33:08 - 33:13
    che rilascia ancora più metano,
  • 33:13 - 33:17
    e cos' via finché il processo va fuori controllo.
  • 33:17 - 33:22
    Un altro esempio di punto di svolta è
    l'acidificazione degli oceani. Man mano che aumenta la CO2 nell'atmosfera,
  • 33:22 - 33:25
    una buona parte finisce negli oceani.
  • 33:25 - 33:30
    E un sacco di esseri, come il plankton, non possono
    vivere in quell'acqua acidificata.
  • 33:30 - 33:36
    Il plankton è la base della catena alimentare: se il plankton muore, perdiamo l'intero ecosistema del mare.
  • 33:36 - 33:41
    Questo tipo di circoli viziosi e punti
    di svolta è quello che non mi fa dormire la notte:
  • 33:41 - 33:47
    che se ne attivi uno prima di essere pronti a cambiare le cose.
  • 33:47 - 33:53
    Anche se ci fermassimo oggi, a causa degli effetti nel tempo sul sistema climatico,
  • 33:53 - 33:56
    ci siamo già appuntati per cose che non possiamo ancora prevedere.
  • 33:57 - 34:01
    Viviamo in una parte estremamente sottile di universo abitabile
  • 34:01 - 34:05
    Solo pochi chilometri sotto i miei piedi è troppo caldo per vivere
  • 34:05 - 34:10
    Solo pochi chilometri sopra la mia testa
  • 34:10 - 34:13
    Non si tratta di qualche siccità o di qualche tempesta
  • 34:13 - 34:17
    Qui è in gioco il cambiamento catastrofico del fragile equilibrio della nostra biosfera
  • 34:17 - 34:20
    che minaccia ogni cosa che amiamo
  • 34:24 - 34:26
    37 GIORNI ALLA MARCIA
  • 34:26 - 34:29
    Tutto ciò su cui dobbiamo concentrarci è la
    partecipazione, partecipazione, partecipazione
  • 34:30 - 34:34
    Giovani, c'é qualcuno che vuole darci un
    aggiornamento da parte dei giovani. Armando?
  • 34:34 - 34:38
    [Armando Chapelliquen - Coordinatore del progetto, NYPIRG]
    Dunque, giusto una breve lista di cose
    di cui vorrei parlare
  • 34:38 - 34:40
    Ovviamente una gran parte di persone che lavorano
    sulle cose riguardanti i giovani lavorano per
  • 34:40 - 34:41
    il Climate Justice Youth Leadership Summit
  • 34:41 - 34:45
    C'é un sacco di organizzazione in atto per
    la Marcia Sul Clima
  • 34:45 - 34:46
    quindi molte persone che magari non ne hanno
    già sentito parlare
  • 34:46 - 34:49
    vengono informate a riguardo, e le persone
    che già sono informate a riguardo
  • 34:49 - 34:51
    stanno coinvolgendo a loro volta più persone
  • 34:52 - 34:55
    [Climate Justice Youth Summit - New York]
  • 34:55 - 35:00
    Ci sono un sacco di cose a cui facciamo
    attenzione, sulle quali ci concentriamo,
    che sono divertenti -- ma
  • 35:01 - 35:06
    hanno una vita breve, e non servono
    a migliorarci
  • 35:06 - 35:09
    Dobbiamo dare priorità a ciò che è importante
    per noi
  • 35:09 - 35:13
    Il nostro ambiente non consiste solo in
    blocchi di ghiaccio che si sciolgono
    in Antartide
  • 35:13 - 35:15
    Noi siamo quelli che affrontiamo il problema
    giorno dopo giorno
  • 35:15 - 35:19
    Se respiri dello smog o il tuo
    fratellino ha l'asma
  • 35:19 - 35:23
    è un'ingiustizia ambientale, e queste sono
    cose alle quali abbiamo il potere di opporci
  • 35:23 - 35:27
    Immaginati di essere la persona che cambia
    il volto ai cambiamenti climatici
  • 35:27 - 35:30
    in modo da non doverci occuppare di questi
    impatti ogni giorno
  • 35:33 - 35:35
    [Joaquin Brito Jr. - Organizzatore di Climate Justice, Uprose]
  • 35:35 - 35:41
    Quindi, il 21 settembre, marceremo per la Giustizia
    Climatica -- quindi, chi è con noi?
    Forza, fatevi sentire!
  • 35:52 - 35:58
    OK, va bene, sì -- estraiamo i combustibili fossili
    dal terreno, li mettiamo nell'inceneritore
  • 35:58 - 36:03
    emettiamo l'anidride carbonica nel cielo,
    riscalda la Terra, succederanno molte cose
  • 36:03 - 36:10
    brutte -- ondate di calore, temperature esreme,
    alluvioni. OK, certo. Ma mi chiedo, davvero,
  • 36:10 - 36:17
    è questo la cosa che m'importa di piú? Ci
    sono altri problemi nella mia vita che mi
    premono di piú
  • 36:17 - 36:21
    per qualcuno che è impegnato a lottare per
    un salario minimo maggiore
  • 36:21 - 36:24
    o che si preoccupa dei servizi sanitari,
    è comprensibile che queste molecole
  • 36:24 - 36:28
    che fluttuano nell'aria sembrano invisibili
    e astratte
  • 36:30 - 36:36
    Gli umani hanno questa cosa che noi chiamiamo
    "l'infinita piscina di preoccupazioni". Hai il
    mutuo,
  • 36:36 - 36:39
    da pagare, devi prenderti cura dei tuoi figli
    -- e queste cose tendono a essere piú immediate.
  • 36:42 - 36:46
    Reagiamo alle cose che ci sembrano
    incredibilmente urgenti, come una pistola
    puntata sulla tempia,
  • 36:47 - 36:52
    una fuga di elefanti. Il cambiamento climatico
    è un rischio completamente diverso
  • 36:52 - 36:58
    Gli effetti si scagionano su
    lunghi periodi di tempo, ed è
  • 36:58 - 37:02
    molto difficile percepire che è una minaccia
    davvero urgente.
  • 37:02 - 37:07
    Un'altra cosa che succede è
    chiamata "propensione all'azione singola":
  • 37:07 - 37:12
    abbiamo la tendenza di vedere una minaccia
    e cerchiamo di aggiustarla con una sola azione,
  • 37:12 - 37:17
    come se ci fosse una panacea. Quando pensiamo
    ai cambiamenti climatici, ne veniamo
    sopraffatti
  • 37:17 - 37:22
    ci sono talmente tante cose che dovremmo
    fare per rimediare
  • 37:23 - 37:29
    E' da 25 anni che ne parliamo.
    Il livello di report scientifici aumenta sempre piú.
  • 37:29 - 37:34
    [George Marshall - Autore, "Don't Even Think About it"]
    Perchè ciò non ha ancora spronato
  • 37:34 - 37:36
    la maggior parte delle persone ad agire?
  • 37:39 - 37:44
    Gli psicologici cognitivisti hanno mappato
    i processi della nostra mente
  • 37:44 - 37:49
    e hanno scoperto che ci sono due processi
    paralleli e profondamente connessi.
  • 37:51 - 37:57
    Il lato razionale, analitico,
    che si occupa delle informazioni, dei fatti, dei dati.
  • 37:57 - 38:04
    E un altro lato, che è molto più
    intuitivo e emotivo.
  • 38:04 - 38:11
    Ed è questo lato emotivo che ci spinge all'azione.
  • 38:11 - 38:16
    La sfida del cambiamento climatico si basa su come
    portiamo qualcosa così tanto basata sulla scienza
  • 38:16 - 38:22
    verso quel lato nel quale 'sentiamo' qualcosa.
  • 38:23 - 38:27
    Le persone fanno fatica a prendere una posizione se non
    vedono attorno a loro altre persone fare lo stesso.
  • 38:27 - 38:31
    Ed è per questo che è assolutamente fondamentale
    che si veda che c'è della gente che sta agendo per questo.
  • 38:31 - 38:36
    Stanno portando la rottura.
  • 38:36 - 38:42
    Il cambiamento climatico è problematico,
    stranamente, forse in modo unico,
  • 38:42 - 38:50
    perché non solo siamo tutti coinvolti, ma siamo anche tutti
    causa attiva.
  • 38:50 - 38:55
    Se riconosciamo un problema, siamo moralmente obbligati
    a fare qualcosa.
  • 38:55 - 38:59
    C'è un punto di svolta in cui questo deve per forza succedere.
  • 39:02 - 39:04
    25 GIORNI ALLA MARCIA
  • 39:06 - 39:08
    [People's Climate Tour - Boston, MA]
  • 39:08 - 39:12
    Il cambiamento non avviene con le persone
    che da casa cliccano mi piace su Facebook.
  • 39:12 - 39:16
    Avviene perché le persone come voi e me
  • 39:16 - 39:18
    decidono di darsi da fare.
  • 39:19 - 39:25
    Non volevamo lasciare la questione in mano ai politici -
    finora non hanno fatto un gran lavoro sulla questione.
  • 39:25 - 39:28
    [Joe Uehlein - Fondatore, Labor Network for Sustainability]
  • 39:28 - 39:34
    Sono un sindacalista e un ambientalista,
    e non vedo nessun conflitto tra le duse cose.
  • 39:35 - 39:42
    E' nostro interesse centrale, come movimento
    per il lavoro, aiutare a costruire
  • 39:42 - 39:48
    il percorso verso un futuro sostenibile,
    e stare dal lato giusto del problema del cambiamento climatico
  • 39:48 - 39:51
    il prima possibile.
  • 40:01 - 40:05
    Normalmente ci vuole molto tempo per modificare le fonti energetiche:
  • 40:05 - 40:07
    50 o 60 anni per passare dal legno al carbone, dal carbone al petrolio e al gas.
  • 40:07 - 40:10
    Non abbiamo 50 o 60 anni.
  • 40:10 - 40:16
    La ragione per cui vogliamo abbandonare i combustibili
    fossili subito è perché dobbiamo
  • 40:16 - 40:18
    per proteggere le nostre vite.
  • 40:18 - 40:25
    Serve una visione su come vogliamo
    che sia l'economia post-carbone
  • 40:25 - 40:27
    che ci sappia guidare e porti abbastanza
  • 40:29 - 40:34
    lavoro, nuove opportunità,
  • 40:34 - 40:35
    in termini di salute,
  • 40:35 - 40:39
    deve essere appassionante.
  • 40:39 - 40:44
    Ci sono molti più lavori per chi
    costruirà turbine eoliche,
  • 40:44 - 40:47
    isolare le case così che consumino meno energia.
  • 40:47 - 40:52
    I pannelli solari devono essere installati da un tecnico
    che deve venire a casa vostra.
  • 40:52 - 40:56
    Non c'è modo di montarsi da sè un pannello sul tetto.
  • 40:56 - 41:00
    Un'economia 100% rinnovabile è possibile.
  • 41:01 - 41:03
    Economicamente e tecnologicamente possibile.
  • 41:03 - 41:07
    Non è un qualcosa che dobbiamo continuamente ricercare,
    sempre lontano.
  • 41:07 - 41:11
    No, è già qui. E' una questione di
    volere politico.
  • 41:11 - 41:16
    Se considerate la rivoluzione rinnovabile
    in Germania, non si è trattato
  • 41:16 - 41:20
    di lasciare il settore in mano al mercato,
    sono stati incentivi differenti:
  • 41:20 - 41:23
    e un'esplosione di
    innovazione e creatività.
  • 41:23 - 41:27
    La Germania è ora la prima nazione solare
    al mondo, anche se hanno
  • 41:27 - 41:32
    la stessa esposizione al sole dell'Alaska.
  • 41:32 - 41:37
    Possiamo farcela? Possiamo prendere quell'energia
    finora fortemente centralizzata
  • 41:37 - 41:42
    e controllata da poche mani,
  • 41:42 - 41:44
    e non è certo un caso che davvero poche persone controllino
    il potere, nel senso dell'elettricità,
  • 41:44 - 41:49
    e che questo porti a poche persone a controllare il potere, nel senso politico.
  • 41:49 - 41:52
    Faremo un esperimento globale
    che sarà la cosa più difficile
  • 41:52 - 41:55
    mai fatta dall'umanità,
    ovvero separare queste due cose,
  • 41:55 - 41:57
    democratizzare il potere,
  • 41:57 - 42:00
    in entrambi i suoi significati.
  • 42:00 - 42:06
    La questione è, gratteremo il fondo degli ultimi
    barili di petrolio sulla terra,
  • 42:06 - 42:12
    per bruciare anche loro? O riusciremo a fermarci?
  • 42:12 - 42:15
    Quello che chiediamo ai nostri figli
    ("non ti mangiare tutte le caramelle!"),
  • 42:15 - 42:20
    potremo limitarci e scegliere una strada più saggia?
  • 42:20 - 42:27
    Una compagnia canadese, TransCanada,
    vuole costruire l'oleodotto Keyston XL.
  • 42:27 - 42:30
    Un sistema da 13 miliardi di dollari che porterebbe il greggio
  • 42:30 - 42:36
    dalla regione delle sabbie bituminose dell'Alberta fino al Texas.
  • 42:36 - 42:39
    Keystone XL è diventato centro di un'enorme controversia.
  • 42:39 - 42:41
    Si tratta di petrolio particolarmente inquinante.
  • 42:41 - 42:46
    Si stima che 2mila attivisti da tutto il paese
    stiano arrivando a
  • 42:46 - 42:49
    Washington per lanciare una protesta di due settimane
  • 42:49 - 42:53
    E' diventato un simbolo per entrambe le parti
    del dibattito: chi vuole più combustibili fossili
  • 42:53 - 42:59
    l'ha messo al centro della propria strategia.
  • 42:59 - 43:03
    Gli attivisti per il clima è una battaglia simbolica che devono vincere.
  • 43:03 - 43:05
    Sono qui in quanto cittadino e proprietario terriero in Nebraska.
  • 43:05 - 43:09
    Faccio parte del direttivo del Centro
    per la salute e l'ambiente globale.
  • 43:09 - 43:11
    Sono un Cristiano Evangelico.
  • 43:11 - 43:13
    Sono fiero di essere un membro del sindacato dei lavoratori dei trasporti.
  • 43:14 - 43:18
    La cosa affascinante della vicenda Keystone
    è che avrebbe dovuto esserw
  • 43:18 - 43:22
    una leva, e invece si è ribaltato.
  • 43:22 - 43:25
    Ora è un punto comune che sta unendo
  • 43:25 - 43:26
    circoscrizione dopo circoscrizione.
  • 43:26 - 43:30
    Oggi agiamo. Oggi mandiamo un messaggio a loro
    e a chiunque altro.
  • 43:31 - 43:37
    Ci stiamo riprendendo il nostro futuro!
  • 43:37 - 43:43
    Qualcosa di straordinario e inaspettato
    è rimbalzato in faccia alle ambizioni delle compagnie petrolifere.
  • 43:43 - 43:45
    Hanno creato un movimento per sbaglio.
  • 43:45 - 43:48
    Se siete pronti a rischiare l'arresto, mettetevi in linea qui sopra.
  • 43:48 - 43:50
    E' entrata in gioco
  • 43:50 - 43:54
    la disobbedienza civile e pacifica per mostrare
    l'urgenza morale di questi problemi,
  • 43:54 - 43:57
    che questa è la crisi del nostro tempo.
  • 43:58 - 44:04
    Ho letto su un giornale dell'industria petrolifera poco tempo fa
  • 44:04 - 44:07
    diceva "Non costruiremo mai più un oleodotto in pace".
  • 44:08 - 44:13
    E spero che abbiano ragione.
  • 44:28 - 44:35
    In quanto scienziati, siamo guidati dal fascino dello studio
    una specie di meraviglia: questo sistema
  • 44:35 - 44:36
    che chiamiamo "casa"
  • 44:36 - 44:38
    Siamo su questo pianeta che è
    perfetto per sostenere la vita
  • 44:39 - 44:45
    Siamo stati così fortunati. E poi pensi
  • 44:45 - 44:52
    cosa fare con questa conoscenza, insostenibile,
    incredibilmente deprimente conoscenza che la decisione
  • 44:52 - 44:57
    di bruciare i combustibili fossili comportava
    rischi tremendi
  • 44:57 - 45:01
    che non abbiamo capito subito.
  • 45:01 - 45:06
    Quando leggo un articolo sulla scienza del clima
    sulle proiezioni per la metà del secolo, leggo
  • 45:06 - 45:12
    cosa accadrà a mio figlio a 40 anni. Vedo questo,
    e per me è mia
  • 45:12 - 45:19
    responsabilità fare qualsiasi cosa per proteggere mio figlio.
  • 45:19 - 45:25
    Alice Walker dice che la resistenza è il segreto
    della felicità. Questo non lo so,
  • 45:25 - 45:29
    di sicuro è il segreto contro la depressione,
  • 45:29 - 45:34
    Siamo di fronte a una realtà molto dura,
    come evitare di deprimersi?
  • 45:34 - 45:36
    Un modo per evitarlo e lavorare.
  • 45:40 - 45:43
    Le cose cambiano per tante ragioni.
  • 45:43 - 45:48
    Ci sono tante dinamiche, ma un elemento centrale
    sono le persone, per le strade.
  • 45:50 - 45:54
    Tutti noi dobbiamo alzarci e dire "Ora basta!"
  • 45:55 - 45:59
    Viviamo in una cultura che non ci racconta la nostra storia,
  • 45:59 - 46:02
    la storia delle vittorie dei movimenti sociali,
  • 46:02 - 46:07
    quando in passato masse di persone sono scese in strada,
    hanno girato la ruota della storia.
  • 46:07 - 46:13
    Solo l'1% degli Americani ha partecipato alle manifestazioni per i diritti civili.
  • 46:13 - 46:19
    Ma furono in grado di cambiare la nostra società.
  • 46:19 - 46:26
    Penso che questa marcia sarà una delle più grandi,
    se non la più grande,
  • 46:26 - 46:30
    dimostrazione per la libertà e la dignità umana nella storia del paese.
  • 46:31 - 46:35
    Martin Luther King diceva che le vittorie ottenute
  • 46:36 - 46:42
    erano quelle che costavano meno allo status quo. Diritti legali e il voto
  • 46:42 - 46:47
    non costavano al sistema quando dei lavori decenti e delle buone scuole.
  • 46:48 - 46:52
    Noi, il popolo, raggiungeremo la terra promessa.
  • 46:52 - 46:55
    In passato si sono ottenute grandi vittorie, niente comparabile
  • 46:55 - 46:59
    alla sfida economica rappresentata dal rispondere
    davvero alla crisi climatica.
  • 46:59 - 47:03
    Abbiamo la responsabilità di questo momento storico.
  • 47:03 - 47:08
    In tutto il mondo, diciamo che è il momento.
  • 47:08 - 47:12
    Se vogliamo avere un movimento degno di questo nome,
    la solidarietà tra tante cause
  • 47:12 - 47:15
    diverse deve essere il principio centrale.
  • 47:15 - 47:20
    Questa unione ampia e potente di alleati
    ha il potere politico
  • 47:20 - 47:22
    di spostare l'attenzione su questo tema.
  • 47:22 - 47:26
    Sta arrivando un punto di svolta, in cui i
    movimenti online scenderanno per le strade.
  • 47:26 - 47:31
    Se possiamo spingerci fino a un punto
    di svolta sociale, possiamo davvero accelerare su questo tema.
  • 47:33 - 47:35
    Non ci fermeranno.
  • 47:35 - 47:37
    Agiamo ora.
  • 47:37 - 47:40
    Il mio voto sarà legato a questo, su questo investirò i miei soldi.
  • 47:40 - 47:42
    Su questo tema griderò con tutta la mia voce.
  • 47:43 - 47:45
    Questo è quello che muove la politica.
  • 47:45 - 47:47
    14 GIORNI ALLA MARCIA
  • 47:48 - 47:53
    La marcia globale per il clima è la nostra possibilità
    per mostrare l'immensa forza dei popoli solidali.
  • 47:56 - 47:59
    I capi di stato si riuniranno. Hanno bisogno di noi,
    di sentirci "Pretendiamo la vostra azione".
  • 48:00 - 48:03
    E' la cosa giusta, al momento giusto,
    nel posto giusto.
  • 48:03 - 48:07
    Il mondo intero starà osservando.
  • 48:07 - 48:12
    Niente smuove l'opinione pubblica più
    di un grande numero di persone riunite.
  • 48:12 - 48:18
    Una marcia non è un obiettivo. E' uno strumento.
    In fondo al cuore so che questa
  • 48:18 - 48:23
    marcia a settembre servirà a rafforzare il movimento.
  • 48:23 - 48:28
    Sarò a New York il 21 settembre.
  • 48:28 - 48:33
    Non c'è niente, neanche nell'era digitale, potente come
    una massa di copri, uno accanto all'altro,
  • 48:33 - 48:40
    uniti, che risuonano come un unico cuore, con un'unica voce,
    nel fare una rivendicazione politica.
  • 48:41 - 48:44
    Se non lotti ora per quello che vuoi,
    ti meriti quello che riceverai.
  • 48:45 - 48:47
    Il 21 settembre, da molti punti di vista, è l'inizio.
  • 48:48 - 48:52
    Ci sono gruppi che stanno organizzando eventi a Rio,
    Delhi, Berlino, Parigi,
  • 48:52 - 48:54
    a Londra.
  • 48:54 - 49:00
    Le persone in tutto il mondo scenderanno in piazza
    nella più grande mobilitazione per il clima di sempre.
  • 49:02 - 49:06
    Siete pronti? Siete pronti a marciare?
  • 49:11 - 49:13
    QUESTO E' QUELLO CHE POTETE FARE, ORA
  • 49:14 - 49:16
    UNITEVI SU
    PEOPLESCLIMATE.ORG
  • 49:22 - 49:24
    MANDATE UN MESSAGGIO
    scrivete DISRUPTal 97779
  • 49:27 - 49:29
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  • 49:32 - 49:39
    Il giorno dopo una cosa del genere,
    non c'è marcia indietro.
  • 50:04 - 50:10
    Viene tracciata una linea tra bene e male,
    e corre lungo il corpo di
  • 50:10 - 50:12
    ogni singolo essere umano.
  • 50:12 - 50:17
    Quando vinceremo, non sarà solo perché
    avremo sconfitto i peggiori istinti degli altri.
  • 50:17 - 50:22
    Sarà perchè avremo sconfitto i peggiori istinti
    e le peggiori paure anche dentro di noi.
Title:
"DISRUPTION" - a film by KELLY NYKS & JARED P. SCOTT
Description:

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Video Language:
English
Duration:
52:27

Italian subtitles

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