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Panorama componenti web application - parte III (ultima)

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    [Musica]
    (Bricovideo)
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    (Piccolo esperimento di Andreas Formiconi)
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    (Tutti i diritti ceduti)
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    (Fine della II Parte)
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    (Abbiamo rivisto:
    Il meccanismo PHP-HTML -> Bowser
    HTML -> CSS...
    ... + JS)
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    (...+AJAX)
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    (-> Il passaggio progressivo del carico di lavoro dal server al client -> Ottimizzazione...)
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    (HTML PHP MySQL SERVER
    BROWSER CLIENT)
    [Andreas Formiconi] Ecco,fino ad ora,
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    (BROWSER-CLIENT ripetuti + volte)
    ci siamo sulla relazione tra due entità, sostanzialmente: il client e il server.
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    Ora allontaniamoci, allarghiamo la visione.
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    Allarghiamo la visione e vediamo le cose più da lontano.
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    Evidentemente, un server serve tanti client
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    e quindi noi dobbiamo immaginare una miriade di client
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    che sono tutti potenzialmente collegati
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    E ora immaginiamo che molti di questi client facciano delle richieste al nostro server
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    E immaginiamo che il meccanismo sia quello basato su PHP HTML
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    ogni richiesta si risolve in un lavoro che il server deve fare per quel client
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    é evidente che se il carico aumenta oltre un certo livello il server può rischiare di andare in crisi
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    di non farcela o di rallentarsi per poter rispondere a tutte queste richieste
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    e questo può porre dei limiti... alle dimensioni della comunità dei client
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    che si può pensare di soddisfare con un server
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    Immaginiamo ora invece di poter fare delle richieste al server che confidano sostanzialmente
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    nell'esecuzione di codice java scrip
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    Questo significa che una gran parte di lavoro viene svolto da ciascun client
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    Ogni client fa esattamente la quantità di lavoro che serve a lui stesso
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    Quindi alleggerendo potenzialmente, in maniera massiccia il carico di lavoro del server.
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    Ecco questo processo è un po' quello che si è verificato in generale
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    ecco noi abbiamo un esempio perchè Java script non è l'unico modo per far lavorare il client
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    Il server può lavorare anche in altri modi, ma sono pezzi e componenti esemplificativi
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    e sono diciamo quelli più importanti, più significativi
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    Ma la cosa rilevante è rendersi conto che il codice
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    diciamo si è fluidificato e si è distribuito in una maniera sempre più ottimale
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    fra questi innumerevoli nodi che compongono
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    alla fine la rete, nodi fatti di tantissimi
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    client e anche di tantissimi server
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    La possibilità che ciascuno dei nodi svolga
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    una elevata quantità di lavoro ha reso possibile
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    la nascita di nuovi fenomeni e alla fin fine
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    tutto sommato il fenomeno più ampio che contiene
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    tutti questi, che è quello identificato con la NUVOLA
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    THE CLOUD
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    C'è un elemento fra quelli che abbiamo visto
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    con appena un po' di attenzione in più
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    che non è comparso finora in questo piccolo discorso
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    ed è l'XML
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    che abbiamo capito essere importante
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    perchè è il modo più generale e pervasivo
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    con il quale oggi si distribuiscono
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    e si diffondono sostanzialmente i contenuti
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    a prescindere da come essi poi
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    verranno rappresentati, ordinati,eccetera
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    ebbene dov'è l'XML in questo schema?
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    Ecco l'XML in realtà sta in quella miriade
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    di blocchi di informazioni che viaggiano
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    fra un nodo e l'altro.
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    Abbiamo visto i feed che sono in realtà dei
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    frammenti di codice XML
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    Abbiamo visto l'OPML, è una sorta, una sottospecie
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    di XML; abbiamo visto che se vogliamo estrarre
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    le informazioni da un blog e trasferirle in un altro
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    anche questo passa attraverso l'XML
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    e così via. Ecco l'XML è il collante
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    che in qualche maniera collega, che fa transitare
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    i contenuti di tante nature diverse fra i diversi nodi
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    per realizzare quella che ormai conosciamo
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    come la nuvola appunto, the cloud
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    e della quale poi in qualche altro post vedremo alcune ...
Title:
Panorama componenti web application - parte III (ultima)
Description:

Un tentativo di collocare i componenti fondamentali di una web application nella big picture - III parte

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Video Language:
Italian
Duration:
05:50

Italian subtitles

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